Il piccolo Hans - anno XI - n. 43/44 - lug./dic. 1984

e gli stati paranoidi da alcolismo. Ferenczi studiò l'omosessualità, linea principale della paranoia, come Freud, e fornì numerosissimi dati su di essa. Affermò che la paranoia è omosessualità distorta (18): la vita del paziente è dominata dalla lotta contro l'omosessualità, che diviene aspra nell'inconscio. Secondo la geniale intuizione di Freud, la paranoia è una proiezione: il paziente proietta su un'altra persona i propri contenuti patologici; inizialmente egli lotta contro l'amore per lo stesso sesso. Se vogliamo verbalizzare questa lotta, inizialmente « Io amo», attraverso la negazione viene trasformato in « Io non amo». Il paziente trasforma questa formula in « Io lo odio», e la proietta sulla persona incriminata: �< Egli mi odia». Più tardi la perfeziona ulteriormente, con un ulteriore spiegazione e razionalizzazione: « Io lo odio perché egli mi perseguita» (16). Nell'omosessualità sono altresì di grande interesse i riferimenti all'analità: Ferenczi lo illustra attraverso la formazione di una psicosi in un paziente dopo l'operazione ad una fistola anale. L'operazione richiamò una esperienza omosessuale paranoide dell'infanzia, con successive elaborazioni che fecero insorgere la psicosi (6). Che rilievo hanno questi meccanismi riguardanti il quadro della paranoia nella psichiatria contemporanea? Importanti manuali e libri di testo citano i meccanismi sopra descritti. Berner (1) distingue due gruppi, nella bibliografia: nel primo il conflitto omosessuale viene considerato essenziale, nell'altro, no. In Brautigam (2) né un'analisi ravvicinata né un metodo. Freedman e Kaplan discutono la questione nel loro manuale (14), e anche Henderson, Gillespie, Sem, Lolomon e Patch, Kolb e Noyes, la ritengono importante. Nella settima edizione (1969) del libro di questi due ultimi autori leggiamo (21): « Benché la distanza tra ambizioni e risultati, un'esperienza infantile sovraccarica di affetti, sentimenti vaghi e inconsci di insoddisfazione o di irrita139

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==