Il piccolo Hans - anno XI - n. 42 - apr./giu. 1984

losofia della scienza di tipo ca:mapiano, come ricostruzione oon strumenti metalingui, stic i ,del linguaggio conoscitivo delle scienze (ed è questo i.I luogo deHa radicale incomprensione di Witllgenstein da parte del neopositivismo). La for,ma negativa del silenzio in Wittgenstein dice p:r:oprio questo: che la filosofia non ha compiti di fondazione, che non può usare metalinguaggi, né linguaggi della causalità o dell'essenza. La filosofia non può arrogarsi un punto ,di vista esterno ,sul ,linguaggio 34 • Nel Tractatus, Wittgenstein presenta esplicitamente la filosofia come attività di chiarificazione e delimitazione del linguaggio: ma · in quanto tale - in quanto produzione di Jimiti e di chiarezza, e quindi delimitazione del senso delle proposizioni del linguaggio - l'attività filosofica non può parlare, usando gli ,strumenti linguistki :del · «dire», di quello che dovrebbe essere il suo oggetto, v,de a dire le proposizioni significanti. La filosofia ,delimita il ·significante, ma non ne parla: laddovie ne parla, produce nonsenso. Questo luogo di interdizione del «dire», che chiamo ,si1enzio metalinguistico, è rappresentato nel Tractatus attraverso la vertigine provocata dalle ultime proposizioni, dove si dice: quanto è stato detto fin qui è insensato, la scala va gettata. Questa dichiarazione di un indicibile èJ una posizione teorica determi'Ilata e costante in Wittgenstein: indioa l'impossibilità di parlare del linguaggio in forma teoricamente positiva, di analizzare metalinguisticamente il linguaggio. Pe1°ché le proposizioni del Tractatus sono indicibili, insensate? Per,ché esse non dicono dei fatti, ma mostrano le condizioni di senso ,del linguaggio, ,sono il gesto che traccia il limite tra il dicibile e l'indicibile: in quanto tali non dicono nulla, sono al di fuori delle condizioni della significanza (e quindi ,del ;registro conoscitivo e del regime del vero e del falso). Secondo la concezione raffigurativa del linguaggio, il significato , si produce nella relazione isomorfica (ugua91

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==