Il piccolo Hans - anno XI - n. 42 - apr./giu. 1984

la force», Valéry P., Cahiers, vol. , I, Bibl. de la Pléiade, Ed. Gai!:limard, Paris 1973, p. 33. 24 Benedetti G., Alienazione e personificazione nella psicoterapia della malattia mentale, Einaudi. Torino 1980, pp. 82-83. 25 Rilke RM., I quaderni di Malte Laurids Brigge, trad. di F. Jesi , Garza!Ilti, Milano 1974, p. 83. 26 Irn tal senso è possibi,Ie interpretare l'esperienza del principe Myskin nel momento irn cui « il suo cervello sembrava accendersi di colpo, tendendo in un estremo impulso tutte le proprie energie vitali» prima dell' « attimo decisivo» con il quale cominciava l'attacco epilettico. Un momento, dunque, di « unmensa luce interiore, tanto forte da far sì che immediatamente dopo la coscienza si spegnesse di colpo: e tutto fu buio fitto» (cfr. Dostoevskij F., L'idiota, Gairzanti, Milano 1978, IV ed., vol. I, pp. 279-80 e p. 290 e ReHa F., Miti e figure del moderno, Pratiche ed., Parma 1981, p. 34). Lo stesso Freud afferma: « Nell'aura dell'accesso si vive un momento di estrema beatitudine» {cfr. Freud S., « Dostoevskij e il parricidio», in Saggi sull'arte, la letteratura e il linguaggio, Boringhieri,. Torino 1969, vol. I, p. 334), , 1a beatitudme che - iillumiina di 1uce .immens•a L'attimo folgorant , e della conoscenza per poi .sprofondare nella pausa della perdita dei sensi. Questo attimo di folgorazione illumina il contenuto oscuro dell'inconscio portando in superficie ciò che era sta:to rimosso. È ancora Freud a sottolineare questo elemento neH'interpretazione del racconto di Hoffmann « Il mago sabbiolino»: il piccolo Nathalien sviene nel momento in cui assiste ,a un episodio che gli rammemora un evento 11:errorizzante della sua infanzia {cfr. Freud S., « Il perturbante», in Saggi sull'arte..., op. cit., p. 280). Proust affronta ·con estrema chiaxezza questo di , scorso ne Il tempo ritrovato sostenendo appunto che il ritorno del ricordo dettato dalla memoria involontaria è così tota1e da far rischiare la perdita dei sensi, il capogiro che talvolta si prova « di fronte a una visione ineffabile, ,srul punto di addormentarci». Z7 Mare F., ,I cento aforismi. La seconda vista,, Feltrinelli, Milano 1982, p. 46., 28 Russo P., Sylvia Plath. · Lo specchio metafora del farsi poetico, in « ,Nuova Corrente», n. 86, 1981, p. 555. 29 Benedetti G., op. cit., p. 14. 3 0 Mann T. , Tonio Kroger, Rizzoli, Milano 1977, p. 107. 31 Benedetti G., op. cit., p. 35. 32 Rilke R.M., I quaderni..., op. cit., pp. 2-3. 33 Dostoevskij, op. cit., p. 656. 34 Rella F. , Diario di lavoro, in « Il piccolo Hans», n. 32, ott.-dic. 1981, p. 116. 3 5 Macchia G., L'angelo della notte, Rizzoli, Milano 1980, p. 99. Estremamente interessante è l'indagine che Macchia con56

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