Il piccolo Hans - anno XI - n. 42 - apr./giu. 1984

mantoV1ano a Milano: che bella corisa nella maochina aperti a. Ma c'è quialcosa di strano, qualcosa che manca... Ah ecco: mancano le voci dei grilli, delle rane. Un silenzio mortuario. Mi vie ne ,quasi un brivido, non di f.reddo, e mormoro: « Che silenzio». F , raintendiroento totale: un ragazzo mi aggiusta un golf sulle spalle dicendo: « Vero, che paoe? ». Mi si stringe ,il cuore: pove11i figli, non se lo figllI'ano ne mmeno che un tempo, in questa stagione, le campagne di notte erano posti pieni di chiasso. Do.roani gli manderò Primavera silenziosa di Rachel Carson. Bisognerà che ,scriva una dedica adatta. « Oh dio cos'è! Redipuglia? » La domanda scema mi sfugge quando, a una svolta ,deHa strada, mi appare davanti il dorso perfettamente glabro e liscio di una collina maochigiana, segnato da file e file di pali di cemento in regofare geometria. I :ragazzi verdi che mi accompagnano non capiscono: io da bambina sono stata a Redipuglia e in altri luoghi del gener , e perché abitavo da quelle parti, ma quelle immagini allucinanti le conosoevano tutti, per averle viste nei libri di , scuola; questi ragazzi inv , ece un cimitero di gue11ra non l'hanno mai visto, né :in , realtà né in figura. Sicché ridono, e si bur1,ano di me: « Viaggi troppo e ti confondi: non sei in Puglia, sei nelle Marche. E il re non c'è più ». Mentre loro si ,divertono alle mie spalle, io capisco di che si tratta: :i:l paesaggio che si snoda ai due lati della strada, nudo di foglie ,perché siamo d'inverno, è il susseguirsi di vigneti nei quali 1e viti vengono maritate non agli alberi ma ai pali di cemento. Quelle file allucinanti non sono di croci ma di pali. « Il terreno ,di queste vigne non s'impo"Verisce? » domando. E loro, con improvviso rispetto: « Come hai fatto a capirlo? ». Mi spiegano che, infatti, « non si sa peoché », nelle vigne moderne si devono impiegarie più nitriati che nelle vigne all'antica. Il perché io lo capisco, e glielo spiego: i pali, con i quali sono stati sostituiti gli alberi per non intr.alc iare con le 153

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==