Il piccolo Hans - anno XI - n. 42 - apr./giu. 1984

Edifici nel fuoco: inclinatio, fortuna, ratio Per quesw mio brev, e scritto - le cui dimensioni spero testimonino l'essenziale - avrei preferito che la te:rira della ,strada da percorrere fosse battuta; se poi in essa •avessi incontr,ato qua1cuno, non avrei ora, buttando giù queste indicazioni iniziali, la capriociosa sensazione di nuovo che ,si prova quando si visita un edificio, interdetto per molto tempo, dopo un restaurn iin sospetto di ristrutturazine. Mi 'S'arebbe pertanto piaciuto che prima di me, meglio di me, vi fosse chi dalla tradizione ermetica 1 avesse tratto qualcosa di più che somme e cifre e qua1cosa di meno che monobloochi cultura li e archetipi eccellenti. Awei potuto allora limitarmi a ravvivare un discorso già avviato e, inorgoglendo l'esattezza, avrei sperimentato sulle ·argomentazioni il rivelatore di uno sceptical chymist (ovvero av:rei potuto fare a meno della perentorietà dei teoremi per ,sviluppare i corollari). Ma poiché ciò non è1 ,stato possibile, mi appello al benevolere di chi legge; ho preferito rischiare un'ipotesi piuttosto che attendere fiancheggiatori eventuali: is it not better abort than be barren? L'ipotesi è questa: aUa tradizione ermetica, con il vaglio dell'ianahsi, possiamo chiedere testimonianze predse su come una cultura a,gi , sce sulle acquisizioni morali ed etico-sociali patrimonio della filogenesi. Ciò da parte 100

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