Pensiero e Volontà - anno I - n. 9 - 1 maggio 1924

PENSIEiRO E VOLOrNTA " E quegli ohe e.blbe l'essere d~vastato dalle tempeste· della vita passò e ripassò la spola affannosa net telaio del suo dolore pe•r disten– dere la ,sua anima in forma di vela al gran ·sole ridente. . . . E i drappi distesi furono in ,quell'alba mera- vigliosa infiniti per_chè infinito è il numero degli uomini crocifissi. · ·E quegli- che fti il pallìdo pellegrino mutQ e dolente e quegli che, fu il volto, ,c.he racooJse, · tutti gli insulti e, lo spirito che seppe I '-asprezza, di tutti gli sta.ffili passò e· ripassò. il filo della angoscia entro le goeiee del suo povero sangue per distend~re la, sua anima ip. forma di_fiore al primo sole di Maggio. Ed i garofani· che coprirono la, terra e· lar scia,rono le case, e, ,cinsero le fanciulle, al sor~ · g ,e.re di queU 'aurora, ~e,nz.a ne!blb~a, furono in:– fìniti peJ."chèinfinito ,è il nume,ro degli uomini de,ri,si e oa.lpestati. · *** Ma l'odio lividì al trionfo luminoso del~ l'amm:e. E a chi aveva chiamato gli uomini fratelli ... · ·id disse : Tu ha.i detto una eresia .. E a. chi aveva, sollevato la· fronte e, a chi si era fatto una ~scienza si dis-se: Tu hai traditq, i fratelli . .. . · ·Ed oggi te saluta, o. Primo Maggio, un im• menso dolore. Un'ang~iai che la bocca sug– gella e che lo sg,uardo tramuta. Uno spasimo che. più non trruh9c.ca in ristoro di pianto. Mia che dentro 1~ nostre v.ene si ·sente col sang!Ue fluire. . . E sarà desso dolor-e profondo 1. E sarà -mag:ioa ma.n? d'artista possente che frugherà nella, freddetZiZ.a· del marmo la sua crea,zione migliore. . E ·sarà l'invisibile mano del più ignoto dei Laz.z.a,ro sepolti c.he risuonerà la caµipana de,i morti pe,r .ride 1 sta.re i vivi. E· sarà il velo nero della più oscura ed umilei · donna dei se,ttei dolori che ve:rirà ina.lzato come l'invincibile dra,ppo di !ichiamo. . . . . . . Non hanno già invisibdli ·la:blbra acceso tremule lampade sulle fosse, dei mo['i;i? E lenta.mente. già non sale, dal palpito di questo silenzio di rUJina.,~na tene-ra vooe che -canta ... ... D'un più ·costa.nte e lùminoso M·a.ggi0 La _promessa vi reco. O contristati Cuori, ()i. negletti, vinti, o disarmati, O vacrl.llante,-u~anità coraggio?.- .. ~ , '. VIR1GILI.A D'ANDREA .COMUNISTI. -E FA SCISTI I · . E a ,~hi aveva compreso -~utto l'inganno or; dito dai nuovi filistei si minac,ciò : Tu hai il do.- vere, di morire. ' ccNon ci séancÌ.~izzano le vi-olen~e e ·.pastette E ~ ehi a.v-eva roves~iato là pietra. che ~e't el-ett-or.ali del fascismo. I lì8.VOJ'10Jt0Ti devono gna i coniini. del pae-se si gridò: Tu sei ne- guardare· in facc 1 ia la quistione. La poncezione ·mico della· ·patria. . oomunista della tattica ,elettorale e parlamen- E fu -accecato perchè più non vede,s·se la tare l,ogiçamente non esclude, neppuré da ~ luce, del v-èro chi nel turbine ~ra rimasto cori parte no-stra la ... pastetta. Se potessimo fare ' le pupille_ fisse verso r aiZzurro. . pastette. e fugare el,ettori a,vversari dalle ·tlrrte, E fu crivellato alle·· ~palle perchè ·pugno di 'saFebbe confortante perchè saremmo· Più vi_. cene-re resta·sse lungo il éammino chi; nella · cini -8., poter spiegare forz·e matur~ per l'offen- follìa de1la- bufera, si.era ostinato nell'as~sa . siva,».. ,· .; verso la h.100. . · .., C(?~ì dice -nell'Unità l'ingegnere R{)rtlig.a, che E fu .trafitto nella gola p,e:rèhè più non_ can- aspira ad es~e 1 ·e il Lenin; in copia r.iàotta, ta.sse il sogno della ·gente sua - usigri01lo·me~ dell'Italia comunista. ,,..... 1 raviglioso - l'adolescente sublime. ' :f · . · , _. .~ • . • E ·J! t 11 li d 11 . a· E questa e .la ragione fondamentale per la . .ru spen o su a sog a. e a propna 1mora · l . . . · • . f. . l ' ·· d · 11 . •· • , hè • 11 . · i •• qua e il Fascismo. ha potuto trion _are e conti- uomo a.1 cape 1 gng1 pere ne a ·ne;voca- d . . · . ·a . · nua. ancora. a · impervers-are. z1one ~paventosa el- fosco _d:ra,mma nottumq .. ·E' a · t· - · l t f 1,: . t · f. l; · ·t· • d 1 1 d , m nca a - e non so amen e ra que.,"1 . re:s assero 1 1g. 1 avv1n, 1 a.1 ceppi e Ot'O -e• 1 . d · · •t • l . · lt l · t· di hi . • c ie si icono comunis i - a rivo a mo~a e S lilO SO 8,,Vl. . . contro Vabuso. de·lia forza brut(l,le, contro. il *** .· Ed oggi te saluta, o Primo M8:ggio, una soia ~ bandiera· ~ulle rovine· innàlzata. Ed ha .nelle pieghe la effige dei :morti.: Ed ha nella tram, le irr+pron~e del pianto. · dispréz.zo della -libértà. e la -dignità umana, che sono la .caratteristica de,l movimento fascista . TroPpa- gen"te, anche ·tra le. vittime, ha pen– sato: noi fare1TJ,mo lo stesso se nè aves.simo la · forza: E._ naturaZmente molti di 9-uelli · c,he·~osi

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