Pègaso - anno II - n. 7 - luglio 1930

Manoscritti inediti del Tommaseo 103 scritto delle poesie giovanili del Dalmatç1,, tutte scritte di suo pugno, con numerose varianti e correzioni e delle quali alcune rimasero inedite. Articoli di vario argomento, abbozzi di saggi letterari e politici, si trovano in gran copia fra le carte del mio archivio e non mi è stato pos– sibile ancora di ordinarle ed esaminarle. Il saggio Della Letterat,ura Liberatrice è uno dei più vivaci fra quelli rimasti inediti. Esso non si trova fra le carte tommaseiane della Biblio– teca Nazionale di Firenze, ma vi si a,ccenna, in uùa nota autografa del Tommaseo, del 1844, ove si ricordano i manoscritti da lui lasciati in quell'anno a Gino Capponi. Il saggio suddetto faceva parte degli Scritti storici varii contenuti nel vol. III 1 ). Nel mio archivio vi sono due copie di questo scritto : il primo i;q massima parte autografo; il secondo apo– grafo, e in diversi luoghi corretto dalFautore, o per meglio dire modi– ficato per temperarne alcune espressio:ni apparsegli in seguito troppo acerbe. In esso l'autore passa in rassegna, per stroncarle tutte, eccet– tuato il Manzoni, le fame più vistose della letteratura italiana, comin– ciando da Vincenzo Monti ch'era morto nel '29. Questo studio del Tom– maseo è anteriore al Colpo d'occhio sul movimento letterario italiano <lopoil 1830, pubblicato dal Mazzini nella Westminster-Review nel '39, e poi raccolto, tradotto dall'inglese, nel III tomo degli Scritti Letterari di un Italiano vivente 2 ). È utile di raffrontare i due saggi piworamici 1-ulla letteratura italiana del primo risorgimento ove si rispecchiano i diversi giudizi di due personaggi ,come il Mazzini e il Tommaseo. Più mite e indulgente il Mazzini del Tommaseo. Il Mazzini nella sua rassegna ha una parola di lode misurata per il Tommaseo : questi tace, nella sua, del Mazzini. L'animatore più ardente della tradizione umanitaria e rivoluzi.o– naria anticattolica e il rappresentante focoso della tradizione cattolica italiana dovevano un giorno scontrarsi, benché avversi ambedue alla . monarchia sabauda. Pretesto dello scontro fu la polemica foscoliana. Fra i saggi critici del Tommaseo, quello Della Letteratura Libera– trice da lui scritto nel pieno vigore della sua virilità, come vedranno prossimamente i lettori di Pègaso, e comunque lo si voglia giudicare, è una nuova testimonianza della vigoria del suo ingegno, e dell'acutezza. della sua critica, anche se vigoria e acutezza non sempre siano accom– pagnati da equità nel giudizio morale. PIERO MISCIATl'IDLLI. 1) Ofr. Oarteggio, voi. IV, nota alla p. 5. 2) Lugano, Tip. della Svizzera italiana, 1847 . • BibliotecaGino Bianco

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