l’ordine civile - anno II - n. 21 - 1 novembre 1960

l' ordin~ civil,e vidu~, essere solo la guardiana della libertà. Ma qùeUa libertà fine a e stessa, senza Dio e senza legge, non ha frenato -che gli egoismi e le cupidigie innate nell'uomo, ha prodotto, e produce tuttora, tutti i disordini, si è tramutata in strumento di sopr,affazione e sfruttamento dei forti sui ,deboli, ha fatto nascere la ·questione sociale, 1a lotta di classe, ecc. Anche la parte buona, la li·bertà politica, la grande con~ • quista della ·democrazia è divenuta in mano, ai grup•pi ahili e -dotati che forma-no i partiti, mezzo di asservimento psicolo– gico e politico delle masse, del popolo raggirato dalle ideo– logfe, dalle .miUe arti .della propaganda e dalJ.a dema,gogia( La :democrazia è degener,ata nella partitocrazia, i cui mali sono tali e tanti che il ,disgusto e il lamento è ormai sulle labbra e nell'animo di tutti, tolti gli interessati al sistema. L'inefficienza ,dei governi partoriti dai partiti, labili, irre– sponsabili; incapaci e impotenti a sta·bilire un ordine e di istaurare la-giustizia, ha fatto nascere ·per reazione .i regimi oÌ>'posti della dittatura e del totalitarismo. Ma il rimedio si è rivelato ben peggiore del male: -dalla dea-ragione alla divi– nizzazione -dello Stato, del Capo, della Mat·eria; dall'Autorità impotente all'Autorità definquente ! Quale autorità sarà mai capace di adempiere al compito che è suo proprio pe~ cui è creata, voluta: anch'essa da Dio? Non altro da quella c,he ·promana dalla Verità! Cristo ha dato anche per essa i suoi prillcipi, i principi dello Spirito, eterni, lumino-si, risolutori: (< l'autorità viene da Dio ... chi· comanda non c~manda che per servire ». Deriva. da Dio, deve essere -quindi vincolata e su'bordinata a Lui, deve servire solo perché gli uomini siano •governati secondo i provvidi disegni di Dio· Creatore e Padre. Ciò vuoi dire che la Sua Verità deve essere trascritta in tutto -l'ordinamento sociale, giuridico e politico. Lo Stato non è lo strumento dell'al'bitrio umano, ma il vin– dice della legge ·di Dio eterna universale, senza· la quale non sussiste ol'dine; legge di vita che l'uomo non può disconoscere senza morire e far morire, il vindice della giustizia e della fraternità! Costituzione di Cristo •quindi, Codicè del Vangelo superiore a tutti i co,dici, da cui sorge il Diritto vero, un ·r1 • ritto sottratto ai capricci e alle passioni umane, a tutti gJ;, Cònsiderazioni su • Gentilissimo Direttore, Riferendomi al Suo articolo "Stato o Partito" nell'« Or– dine civilé » del 1 °·agosto u.s., cmn,prendo ben-issimo che ·nel• l'ambito del problema· che El.la doveva trattare, la restaura– zione cioè dello Stato dt diritto, le conclusioni dovevano pre– scindere da particolad problemi minori e tracciare le sole grandi linee di -una possibile restwurazione. E' per questo, in quarvto ciaè EUa volutamenlJe non ·scende tro'pipo •nel concreto e prescinde da altri problemi, che la Sua interessante costru– zione giuridico-costituzionale non può essere accusata di ec– cessiva rigidezza fòrm,ale e di astrazione. Nessuno però può contestare che, scendendo più nel par– ticolare, oltre al{a soluzione. del problema del governo e del suo. controllo 1<ene sia· 11,naltro m9lto importante dimenti– cato_dal moderno razionalismo ed al qual~ Ella accenna trat– tando della "incarnazione /~sica" de'l governo,. "incarnazione" -che trova la sua ragione nella nece_ssità che questo ha di po– fer "e.ssere ricond_o'tt_o ad unità assoluta". Eb·bene non è ·solo un probl ema d i _un.itàgiuridica o funz·ionale del governo che a que~to pun.to si pone, ma _è anche _Uf!-_problema di psicologia cQllettiva per cui lo Stato ( cioè .l'intera societas civilis e non solo .la pr_ecipua funzion.e. di. governo) • bisogna "vederlo in~ can1,ato" in qualcosa. Questa "incarnazione" può essere data da una ,persona fisica od in paesi non grandi, sostanzialmente omogenei e di ve·cohissima tT'aidizione statuale e locale { come ad ese·TTJ,pio la Svizzera) dalla stessa coscienza nazionale e lo– cale. Gli stati mOQ,erni na,ti dal ra:z;,fonalismosettecentesco han• pag. 17 'nte•ressi particolaristici ed e'goistici, un Diritto ehe difende l'uomo iii quanto pe~sona e figlio di Dio, che segnando per primo all'autorit~ il suo oggetto, i,l suo scopo e i suoi Emiti-, è la .garanzia unica per il bene comune dei citl.adinì," il solo ·c_a•pacedi assiéurare Libertà, Ordine, Giustizia. Non è possibile .forz-are le porte di quest\nferno che in un modo solo : tornan_do alla verità Per questo .è •Qecessaria un'altra Rivoluzione che attui il messaggio di !Cristo, non col– l'odio m;i coll'amore, non coHa violenza ma ,colla forza della Verità. Dopo il· tragico fallimento de.gli Stati fondati sull'er– rore, unico scampo per tutti è lo Stat_o fondato sulla Verità. ·uno Stato che· raccoglie la parte di vero che vi è negli ultimì sistemi: i'autorità che colla dignità, la forza, fa responsahi!Jtà, che le viene dalla sua partecipazione dall'autorità divina, sarà capace •di imporre l'ol'dine ,quanto una dittatura, senza essere tale, e di instaurare la •giustizi.a senza annientare la lihertà. ·E l~ sintesi cristiana che sola può superare il conflitto immane e ric_ondurre •gli uomini, -con un pa,sso nuovo su un piano più alto a rin con trarsi e riconciliarsi. • • Il buono della libertà e dell'attuale deiuocrazia è la pòs– silibilità che offre di questa rivoluzione che nol} è poi che ev~iuzione pacifica, legale, demo·crat'ica. -0-ccorre innalzare la bandiera, suonare la diana dellà riséossa, chiamando tutti ;gli italiani onesti, i cristiani veri a unirsi in un mo•vimento na– zionale al di sopr.a e al di fuori deì partiti. Bisognà spezzare il gio•go d•ei partiti ,di cui ·a popolo ;vero :ha fa nausea fino alla g~la ma che -è costretto a subirli -non essendovi altro. Bisogna ricostruire I.a -sodetà come famiglia secondo il disegno di Dio. Il moto di rivolta contro l'attuale organizzazione della società li-berale freme non solo in petto a tutti gli italiani coscienti e onesti, mà si sviluppa sempre più dovunique 1 pel mondo. Se non troverà un i'dealé -nuovo, sincero,' genuino di lilbertà e giustizia verso cui indirizzusi, esso aprirà ancora più la ,strada àl ·com-imismo, che avrà i,1sopravvento totale: ,E sarà sventura, sarà castigo per tutti, la giustizia di ·Dio. Non vi ,è ohe :un ·modo per salvarsi ... La strad,a della si'lvezza passa: solo per Cristo. • • • Don LANDO SOLMONTE ''Stato o partìto '' no completa1nen_te ig1Jo.rato questo problema _dell' -"incarf!,a– zione" dello stato e cii> è visibile sopratutto_ nelle costituzioni repubblicano-parlq,ment(!ri, E' probabile infatti che· parte del. l'instabilità politica francese sotto la Terza e 'la Quarta Re– puqb.fica_fosse dovutq non solo allo strapotere dell'Assemblea, allq part_itocrQzia, all'anonimicità del potere ma anche al fat– to eh~ non. vi fos~e nessuno "a inèarnare la 'Francia" è ciò sp.i'egherèb'be _in • parte ·i sussulti bonapartistic{ clve accompa'. gn.Jironò sia la Terza ché la Quarta Repubblica. "Tecnìcàmèrite irofatti l'àvere ignorato • questo problema psic~logico-spiritu,ale fa sì che la mancanza di potere effettivo nel Capo deUo Stato di Ul!,arepubblica parlamentare non è co'.mpensata dalla du– rata e· aal prestigio della carica, per èÙi ,~ài egli potrà ''in– carnare" lo Stato. • • • • • • E' un fatto psicologicamente 'accertabile che • l'uomo in genere ha bisogno, per qiiant~. gli· è p·ossibile, •di riportare a. pro-pria misura tut_te le cose, di rende.rl~ doè il più accessi– b·ile· ai propri sensi ed alla propria statura. L'uomo (parlo dell'uomo coTfl,une de.I . quale sono formate le collettività), pertanto, tende, per natura sua, a concretizzare le astrazioni; il che fà con ·1• ausilio dei simb'oli: cioè di' realtà concrete ed accessibili ·che ràp.presentiinò la realtà astrcittà.' I simb oli pos– so·no essere artificiali o ·naturali a sécondo ·se· questa facoltà ra,ppreséntativa • viene loro attribuita· dall'uomo ·o si trova· -nel• la natura stes'sa.delle cose. Passando al campo· più specifico delle "società" si 'deve èonsiJtlerare éhe nwcleo e f<indamento naturale di o·gni. co1hu11,ità ''umana· ·è la famiglia naturale 'e.

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