l’ordine civile - anno II - n. 21 - 1 novembre 1960

l'ordine civile pag. 11 ------------;-~--------------'----------------'"------------------ responsa 1 bilità ,dei citta,dini-elettorali, non può non conseguirne un g•enerale e più maturo senso di jperplessità e di I disistima ve.i;so l'attua,le corufigurazione ' deHa classe partitocratica. Biso·gnere'hbe, forse, s~ttolineare l'or– mai noioso amletismo 1 dell'onorevole Moro o la troppo facilelanche se comù– nicativ.a -dialettica ,di •iri•torsione dello onorevo'1e Michelj_n,i o ,l; malcelata scorrettezza ed insipie~a dell'onorevo– le Togliatti ovvero la va,ga e poco pra– tica impostazione ,dell'onorevole Co– velli o il ten;tativò banalmente storici- • stico dell'onorevole Malagodi ·o l'inno– cente - ma chi può d~rlo con sicurez- ' za? - presunzione mazziniana d-el– l'on. Reale ·oppure [gli stucchevoli e come al solito. pr~un<tuosi « leit– motiv >> di Sàragat sulha ·« classe lavo– ratrice », sul cc flageHo I fascista » e sul « rigurgito reazionario » o; infine, la deludente - e· pérèhè .no, decadente? - esposizione ideologica deH'onorevo– le Nenni, per o<f,fri~e 1~ prova del nòve a quest,a .bravissima· tesi di incompati- • hilità fra lo sviluppo critico degli elet– tori .e l'immobilismo i1edante e dema– gogico dei partiti poliiici? Ritengo, quindi, con i frettolosi •ri– chiami a,l clima di quelste settimane, di chiudere,, l'ar,gom.ento 1 . elettoraiisttco, non pri,ma, però, di essermi augurato e di augurare a tuJtti gli flettori :di votare bene, responsaihilmentè ed auton9ma– mente, ,affinehè. 'la risposta delle urne possa signiificare un~ definitiva in– dicaziione per la prossima svol,ta poli– tiça del 1963. ,E questa indicazione, io ritengo, verrà comUJl'.CJUe, perché pri– ·ma ,di quafohe mese i ci troveremo idi nuovo .di fronte a<Ho~ardinamento del– la cosi 1 dtde-t11:a « convell"genza democra• _tica di .centro » ed a•gli illusionismi g9- vernativi. del centro-sinistra! . Ed ora, passiamo ~•d ahro capitolo. Vi sono, in campo ~conomico; molti temi che ·rico·rrono aU:oI'dine ,del gior– no deU' attenzione deH' opini1:>ne puh1 blioa. A metà settemlhre i,I << presunto >> crollo· deiHa Bò,l"SasuJgerì •ai soliti fal– sari e niesta~ori ·~el~a/politi~ e ai non meno squahficatI ciairlatam dell'allar– mismo di a1bban1donarsi a clamorose in– sinù,azioni, traenldo dalla faUacia o dal semplicismo dei· foro· 1 commenti rid1es– sioni tutt'altro che obiettive. • Non hiso·gna ilimen.tieaTe che i. par– titi politici che assegnano allo scan:~ dalismo un 1"110'1~ determinante ·nel ,gio• C-0_ politico de'lla lorof. posizione, e •cer– ta stampa, che am,a ,sfruttare, in fun– zione ,di curiosità e cl,i'mo'l'lbosiità, talu~ ni episodi ehe sfu~gono al •dominio tècnico .. della puiblb<fo:a • opiinione, 1 det– tero àlil'avvenimenfo borsistico ili set; tem:hre ima vé:rsione ·assolutamente iin– completa e ca<rtiea. Si parlò di scaiidalp, intdividùàndo- fa man()IV'ra degli specù'latori nel repenti– no é:fo'11ode'l •valoiè ·,dei titoli. Invece, se -scanid•afo·e. manovjra' vi fu.rono; •essi dovevano· essere ricercati neHa fase • di lancio e di- aséesa·1deì è< ,hooni »- dei·va– lori ìri borsa. - ; • C R-:EDITO - . R o~:-M.A G NO L'O Fondazione ' 1896 Società per Azioni Esercizio 65° Capitale sociale versato e riserve L. 2.145.000.000 . SEDE . SOCIALE e DIREZIONE GENERALE in BOLOGNA B A N c. A R E G I O N A .L E 151.1:>IPENDENZE 2 Ricevitorie e Casse Provinciali ( Forlì e Ravenna) 42 Esattorie e Tesorerie Comunali ' CAM'BIO ·v·ALUTE ES·TERE Benestare per. i'ESPORTAZiONE e l'l~PORTAZIONE . ' TUTTE LE OPERAZIONI ED I SERVIZIDI· BANCA DEPOSITI E .CAPITALI AMMINISTRATI L. 75 miliardi A-SSE G N-1 CI RCOL A -RJ . DE L L -A BA ~J CA.- emessi ne·I 1959 L. 100 • miliardi -I Gli Assegni ~ircol~ri d~I Credito Romagnolo sono pagabili a vista. e- gratuitamén'te ·in ·tutta Italia. • Basta tener presente, per documen– tare questa non _difficile interpreta– zi-0ne, che la corsa. al rialz.o cominciò nel mese di luglio in correlazione con alcune manovre politiche di cosiddetto riassetto :democratico. In settembre, quin:_di, il croUo fu una conseguenza dell'artifidosi,tà della precedente ma– novra e fu so'pratitutto fenomeno già in precedenza scontato, con un anticiP'o di almeno ·due settimane, da chiunque usa gu·a11dare aUe cose d~ll'economia con spi.mo ,di c1hiarezza ed al di fuori di ogni suggestione non motivata dalla lo– gica e ·dalla- conseguenza ,dei fatti; Ogni aTtiifici'o,. essendo un'anomalia, tenide ad essere ri,condono nei ,ter,mini della real• là non- 'a·ppenà fa spinta speculàtiva che l'iui pr-0idoiuo· 'èsaùri:sce la sua ca·nca prestaihiHta : erà,' perciò, •irieviitàhile che l'assestamento 1 del ~ercwto si ripro– pOéllesse automaticamente. E ciò ~ ap· punto quello che è . a,v,venuto dopo la metà di settem,bre. •• Possi,amo a tutt'oggi ·prendere auo che tale riequi'1ihrìo è ancora in corso, ma :per tangenti di lieve· entità anche se· con pulllte di riemergente specula- ... zione. C',è,•in-O'ltl'e,·.da rilevare,· a que– sto proiposito, che nei confronti deUe • quotazioni ,di luglio quelle di metà· ot• tobre pre'sentavano ancora incrementi di v ,alo.re : •e da tale inco,rufutalbile do– cumentazione deriva · l'implicit,a ,dimo– strazione che a sette1DJbre non ·vi fu ii.essu.n èro]fo •e che anzi; sènimai asse– stamento non vi' fosse staJto,·si potrehbe parlare;· persistendo l'anomalia artifi– ciosa, di sicuro e· prossimo èrak di .gran parte del nostro sistema economi:co. ·I

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