La Nuova Europa - anno II - n.21 - 27 maggio 1945

-- 2 -------------------------- L:.( NUOV.li EUR.OPA ---------------------------- 27magglol945 ~ i' rientatl e smarrltt, dubbiosi• della va- nità del loro .sacrHizio, incerti della lo– ro sorte, oscillantii tra due opposte fedi, Incapaci di distinguere gli amicl dal ne roict. lii) sola speranza che 11. ha .sorr~tll è stata di rivedere la propria terra, dl riabbr::icdarc t. propri cari, di compen· SETTIMANA snre kn qualche modo i patimenti so!• ferJ,i e un prezioso tempo perduto. E og gi che tornano, molti di essi non rit-ro- À San Pranclsco i lavori dj comita- del partuo ha d;chlarato che la ~na vano le famiglie, disperse o distnttte, . to co 1 J.ti11uano,pur nell'a.~senza di 11,0,i ha ambizioni territoriali, rna dest- non riconoscono la loro terra e le loro tutti, o quasi, i ministri <leull.este- d.era " manteriimento Mlla sua tnte- case sconvolte dalla cuna della guerra, rl delle potenze 11wuoiorj. Le due que• grUd. la piena Indipendenza e un equo vedono un mondo mutato, dovè ognuno, !flfoni delle intese regionali e deUe • mn· trattamr:nto di tuttf t suOt cittadini ne. lroppo preso dalla su.i pena ~artlcol~re, ministro?toni fiduciarie» (o, col tenni- gll aUrt vaesi. ,.:• stato poi invitato n Jlon ha abbastanza eomprens,one e Stm• ne vecchio pii, breve. mandati) sono Comitato esecutivo a cercare e una so• patia umana per quella degli alt.ri . Esst, ancora dibattute. Circa la prin1a ern ! luaione politica• del problema dei rap– l reduci cominciano a provare roiTlbt· stato annunc-iato il ,·agoiungimento di poYti con i conwnisti. Si sono aJJerma– Je imprèssi.one d\ essere giudicati come un accordo fra le chiqtte potenitt ,nag• ti allresJ come un cardine della polttl· det;l'lntrusl, venuU a eomendere. un pa glori per t'i11clusio11edell'Unio1Je ,>a,ia. ca cinese I buoni rapporti con Ja ntt troppo scarso P,:Cressere cr 1 gt\ana• merica11a nell'orgm1izzazlo11e universale Russia. mente diviso tnsieme; e Ja nuova delu- di sicurez.za: "" punto su cui la Rus· 6l Bione, aggiungenUoai ~1 tur.~amento pl'e• sia cweva fatto diffico1td. Se abbiamo cedent~, e1·ea una •cru>l p1u co~ple~ ben t:omitreso le notizie un po' con/u- Tn Genntrnia oli a1101o-americanl han– e profonda, che può essere !onera dt se circa l'accordo, l'U1 1 ione ponameri• no arTestdto t componmu del cosld,. mail maggiori per la ~"ià scossa compa· cana a.V!"ebbe potuto provved~re d! detto aouert10 ·,n P/ensburg (Doenitz g\ne morale del paese. sua t,11,z,atit:a alla sicurezza del co,1t1· e compao,if). Con questo finisce qual• Bisogna sforzarsi di rlsoh'ere questa 11e,ite amencano c-ontro un pericolo sia.Jl re~iduo di uovemo centrale te– erlsi sul nasc~re, prima che aggravan• <'he si m.a11lfe.1ta&Re al/'intenio del co11- desco. amfchetfo11 con Il- Brasile, uU Stati UIII u e la Ji'roncln (la R-u.,sia, tamquM111 non esset). Ha·escluso qual3fast autei rltd internazionale superstatale. ·: Il La questione polacca l ferma. Gt, 1 arresti dei $edlci polacchi rfmo,igono. e così pure i( cof1trasto det rispettivi ,:,unti dt vista. Mikolalezyk - che r~ prese11to utlll posizlo,ie i11termedin fra il governo di Lo11<lrae quello dt Var• i iavia - ha dichiarato che eoll desidera una Polo11/a 11oualme11te. amica dell,o 1 Uussin e deo/1 a11olo-omerkani. c•n un. 1 001,enio pfe11omente democratico, che l rll;,presenU l'it1tera nazione. e 1m re: oi111e di libertà. Ha chiesto la Jibera:d~ 1 Ile dei politici polacchi arrestati. ~ • d~ produca sbandament:i ~ricolosl per ti 11ente stesso: qi,ando invece H peri• Si disputa ancora intorno alla ftne :~c::ì~o~~~ ~~~~anneo grg;~i~~O.rZ ~:n~ ~: 1~-,r~;i1~f: ~=~ ::~t:~~•oa~r:i_~:/:~!; ;: :a~;ir;;e s;~~:~dofa~:a ::; s '!!~~•fdi%f! ~ miche. soclall, culturali s<>nost:1te gl~ ~r:~,~:~:. r~?~~;~b~f q~!es~:\~~r!~~f':; ~;~t;i~~~,:)(;te;,~it:iie~)c:~::b::t 0 ;:~~ s~~b~à :::;~rc:f~=fta .llii~toe st 3e1 f'(t.c~i:: ·!::'~~:,◊mde~v~~l~~· 0 1 n e~~~-a i~~~~oft 1 ~: pc,r~u:olart, si s~rel!be ,111clu:raoaiun• !}iacfli~o a un colpo nf)OpleWco; ma il v, .~, co11Jht10qua~, aperto tra , du~ Q.Uando nntenslflca~si dell'afflusso im to l accordo fra , C111queper l • aooa,1• vre:~idente 'l'nmwn avrebbe comnum- uov ~• e la Francrn. Questa hn. raJ!or• l)Orrà una massa di problemi, di oul ciame11to • ,itmer.ale dei .rxJtti .,,artico- tato fa notf~a nel senso che Hfmmler zuto • suol preslàll, 111~tre i ,rlrranf C>@gi non può averst ·ancora una esatta lari. di sicuuzza e di quello u,1iversa• stessG swebbe ~lato a liquidarlo. E r.htedonn lo sgombero dt tu~t~ le t-rup: sensazione. Ma queste pron~idenze go· le. Seno,u.:ht,. sottoposto l'accordo af c-'è'ancite clii pensa che egli sin rimo- -pe straniere dalla, Siria. I smani lav~ vernative, pur essendo necessarie, sono ,.apprese11tant 1 delle alt-re ,wzfoni, ln 3'!'> 11torto per bombordamtrnto nei sot• rnnf? ad ottenere I Interessamento ,ft"D_ll !:~t::~1:u~~'l~u~~f!~~1~~~ ~~~~~~:. 1~eo~~)e sr';z~;~oft~ecail1:~n':ss~1i; :~~~:d~ ~;~~,~a:fi~e7i:~c~s~':f ::i e:~ *~~ee.,x,esl arabi, oltrecht dd Big le Jreddo e indlrferente, che da ~lo ri• .uotd.iione. dove. o eéhta t.li aggrav,ire ti dlsag\o morale di L. intesu riguardo ul -mondati .si i Himmltr. prloioniero deoli t11olesi . · 1 ~t~C:: !;~::~~a~~~- : ~rr~~lOa g~àn J>!~~ ~ ~ pl!~~;fl;,,i~~;e,~~r.!1;1z~,ss,:n';:::::ul~n /,~ dal 21 mooqio, si I suicidato. ,;,T.;. ;e.bo :en;~::,:,a d~!':.soy!:~zi:alr;i~l~ \ tro, rlnviat\ da Erode e Pilato. stan<:hl abbiamo ben cctpito) delle colo,1ie. L'a,1- g provvisoriC1. Alla -risposta negativa dt i ·e affranti., con una muta dis~rai.ione t1101cio fcitto dall' /11ohilterra che a Tito, Ale.:ra11der - che a.veva espreuo : nell'animo. Guai se questa prima sen· 01itrra ji,Jita sard conce.ssa l'autonomia I( QOt:erno di coalizione inglese t fi,. in un manifesto alle sue truppe. con '. ~Zlione di d!stacco da un mondo che alla Birm.o,,ia I .stota 1nterpretato CO· nito. per infziativn del congresso labu• ora11de nettezza ed enerota, Il vunto i clovrebbe accoglierli e tiassimllarl\ si me un pas.-M co11cilit1Livover.,o la test rista di Blacl.:pool, il 21 corrente, La di visi.a anvlo-mnericano. carattcrlzzmt= , accentua e si consolida ln un sentimen sovietica. Il seorctario di stata amerl· propqstu: di Churchm, di co11t-/r1uare la do come fasclonazfsta la politica de! ! to di oatllit..\ e dl rancore! In un paese ca,10 Stettintus"ho dlchiarato che il re- coalizione si110 alla vittoria finale sul fatti compiuti - ha re,:,licato fc,cendo; gtà tanto scosso da interne di\tls;oni, si t::'ewt,,:1;::~1:ra~Ti,~e ~;s~·: ;~.::,~g;·i~ ~rcv:~iia~:~l ~/i;::s::1:~~at:i ;;tu~ ~;:;sa,::n~'is~:~~w~,/o::~~aoo;~:,~~=::!~ i t•ischierebbè di creare una frattura di olri-,ulipe11den~a del territori .,;otto tu- ò•mHsiGn.i del aabt11etto; è stato h1ca• po~1zfrm1lmportnnti ne/la Venezia. Gi1i: plù, e forse la 'più gra\'e, percbè ~ul si tela. qtJa1ulo l'lnd1pendenza sia deside- ric~to di formare un nuovo governo Jia. Belf!rado sta ora tratfando per una , !~a~!; 1 !~!~~ parte migliore della B'o,·eri• rata ·e q1Jo11do ei sia la capacità di far di tran.s!zion.e. Ji110od elezioni compiu• th. c-1ipazlone mista sotto l'alto coman: Jo vorrei che 11 pubblico gi convlneesse t°'.~}: ~~~{~s,:',. 0 "; 1 :bi:~~t:r~~:isfo;;,t~e';j t:u}! 0~; 1 !7;;7;!i ~~~:~eraif':tt:er~~,u~! ~~ ;g;;i/:;.,.:~'P!~~': p~~e:~:~:::0 cl /;~~; : che, al di sopi·a del problema econom;co d 1 1 d • • l ,., 1 • 't'.' 1 l ( h d 1 t • n 1 •r l r E. 1 · di competéhza governau,·a. v·~ un pro ~i;;~1:::eb:; ; 0 ~~t! t~ll:i '?::~uU::i~:,:/t ia" ~;g~,o~~n1 /~:·~~~~ed~ 0 v~:!~ine:se~d~ v~le e.,~;;;/~e ~,~; i M~~~d· abl,T:"a:~'te;, 1 blema psicologico e morale eh·~ di com potenie attualmente in posset;.-;a tlf es• :1talo eletto nel 11oucmbre 1935) vi 110• sii Vel1Jr(l(IO nel twnso della modera;aio.: ; petenza di tulti. Come ho già accen• si .1,ottoporrelJbcru w>lo,tt"ri"mentl' al n•, 35b con-servotori co11tro 165 laburl• 'I!' e tiella cont:lliazione. •· · Jmto, è Uh problema di rlassiml!;.ia.one, ,·cr,:me medesimo: ·ment·re per quelli ni. 4.l llber<1li e /lberali nazio,wli, 20 l'i snrt'bbc r11w/che accenno dl schia.: che comporta una soluiìone nece$..:;ar:a to!H al nemico nr/la presente 11uerra di !]ruopi mi11orl, 25 di nessun '-partito. rita anche al confine ocddentflle. Da • mente lenta e gfaduale. perchè i\ ''llOto la confL·re"T>:u dello pace deciderebbe Jr., z.·r.incw .,i discute s"l mmllenL- parte 11over11atlua francese .si rlpat.e i di due o tre µnn\ di assenza non può <·osoper r.aso dn:a f asseg11az1c,nenl 111-t.>nto me,to del governo. Blum. eh~ la Frm,cla 11011 doma,ldn alh·o che ; essere colmato ad un tratto. :\"o\ che dello re9im: o ad una potc11za sinr,o• avrebbe espre.sso il parere che De Goul•· pi(•co/e relliftch, d; frontiera. contem: · durante queslli anni non abbiamo mal ltr. Queste sarebbcto le nonne votate le non pu6 rimanere aJln te.sta. Altri Jjla11Uanche Sf)Ostame11ti reciproci, e perduto contatto col 110st r 0 paese Si.i i11 sede di c-omttato, con 11n solo ,·oM 7>(1r/a di ,m·e,ttrata di Jferrlot, come 11ess1m11mrnessione di valli alpine. NA . mo orma-i In una fftse ~à progredlla cli c<.111trario rr Associateci Press, che dl! ,nh:.<:tro di stato o ministri degli este• le sit1111zlrmilocny. però, ,1è 11 linaung: rlassest.imento: il passato è per noi In fa noti:ia, noti tllce di chi). ri. Si a{lita viuume11te net uiornali la flio di t.uttf, francesi tn r,roposit.o sono via di. liquidazione, e nuori problemi Spm1ta oro la quest.ione dei neutri. quert!lle òes anclcns et des modernes. in anno11in con tllli <lichìara?/onf. Oc: di ogni spccl4! cominciano a sostlluirsi Fronc:ia. Ru~sla e alcune repubbliche cfoè la pctrtec/p(tzjone o mena t1l oo• corre, insomma, 1111a decisiva revisione . ·a quelli che prlma oi affaticavano. Dob s11t!r,me-r;,.,m.,pmmoverebbero l'esdu. ve,·no dei vecchi uomini (s'i11tende di nelltt co11dotta di fotto fmncese: ed oc• blmno invt!Ce convincerci che i reduci sione dalforyaniz:u1zio11e f1iternaz/o 11 a. quelli non compromessi con il filo11ozl• corre di uroenza. Ed è necessario a{: sono ancora al punto di partenza O le <ii Q1µ>flf n,.:ioni che 11011 ha11110 111C?i sm:, di P,!tQin e Lavai). tresl precisare q1Leste rettifiche, le qua: , 1 '\ vh!;.,~o A:i1 "8e I~~~!~ •. ~~~; ci 1 r~~:~~~10~~~ partct'ipr:to ali a:iottl contro lt O{Jgrei• Jt gc:t,i~ietto olandese di Gerbrand11 li potrebbero essere davvero lrrl/eva,v ........ ,.. .... .~ioni cdtiuccndu l11loro ncutraliltt per- ha df!o le dlmistio11l fin dal 16, in oc- ti, mtI potrebbero anche assumere lm: alla ventura, senza un prec\~o orienta• pet1io. ~e 1 camini della. ,rntizfn sono cr ..... <1:0-n.edel ritorno del oouer110 :w.l portanza etnicn, eco,iomico e di slcw mento. Occorre che tifacciamo insieme esottl. si trottnebbe drUn Svizzera. mofo patrio /iberato, per tener fede rrv:za. Q1u,/sinsi velleit,ì clt dominare buona parte del c.1.1nn,h10, con molta Si anntm'?la crssicurnto 11 n conrem,o afl"fmpe(mo vresn precedentemente. La gli sbocchi alpini facendo qttelln che ]).t~e!);za ed abncgcizione. M<t! PCl'Cllè rfei Tre: no,1 si dice il dove e il quan• <:rhi sarà ri$Olta con nyio; si prevede potremmo cMnmal'e la politic" dt Ri• · questo sia possibile, pet·...:hèI nostri ili· do. 'Truman hr, filvittto due me., 8 i spr- tm aoverno in aran parte di uomi11i cllelieu e tft L1liyi XIV (la volitlca di. ne-rari possano i-iconsiungersl, 1..,..sogn.1 ciali. liopkins a Mosca e Davies a nuovt. Pinerolo) 11011 potJ·ebbe che incontrare che cominciano COI cancellare dall'ani• Londra. Sl è fatto ,·Ivo uno dei vecchi gnVl"T' un «1:sol11to. perpetuo non posl!1.1mus ;~~n~~~~ 1 1 t 1~~~ 0 :!c::i~~~l~~~'l ~:~: G ;~r~ii:::it 0 ~':,/ ,;/c"lif::t·z1:!:;u~rlu,,~1~:t~ ~:~~:~~c~s~ 1 de11;.~~~c,:rm7,lt it!·1rt!~a 0 .:i! to vano e che li paese sia digper.s.'lto min.lstro: e Sfamo del veri democn,ti- questo punto, 110n hanno r-1,e eia leg• da ogni obbligo di gratitudine per CilWI Ci sono state notizie, e smenWt', dt ci• (f? un:.C formula fascista tradiziona- nere /'articolo « Nubi sulle Alpi I del,: che. hanno fallo e sofferto. pas;:f del· Giappone per la rmce: P<l'iE le). « Non abbiamo ragione rii fare al• l'Unità del 23 maggio. lnvece, essi hunno tulti bene merita• che sarebbero ,filati respinti. i passi sa• M.ln 1 nutt:msnto politico 1m,,ortantit. to della pat.1ta, con ·qu~ilun<ru~ ,:mimo rebùao stati fatti .~ia vresso oli analr>• ~•on aMr•rn1o m,,1 avuta ta 11 ta liberttl .ibbiano cercato di servirla. L·ant\tesl america,u. sin preS$O la Cina: questa per l'rdtJ.Jr'ro • (anche questa afferma• tra fascismo e ami.fasrismo non (lev~ ultima at:rebbe t•sclww qualsiasi .ma zlone è cii .srmore schiettamente fasci• valere nel loro riguard!; ma è superata trattalii-a partlcof(lre. t:r.}. I.a polltfc:a rstcra _ lia detto an• col fatto stesso che hanno pag~tto di Clang Kai-.,cel; t stnto rieletta alru- ci;e Sal~.:ar - rimarrà immutato: ma, 1• persona e che ogni e\'entuale errori! di 11rmlmitd, Il 19. C"<=Po del pnrtlto na:io- tenimc,tto e mffor=nmento dcJral/enn• giudizio è largamente riscattato dalla note del Kuo•ml11•lm10. il;, con.gresio ::a. con la Gran Bretag,io, e -relazioni nobiltà clelnntento e dall'Impegno che H'anno posto nell'attuarlo. Che Il r\suJ. tato dell'opera complurn sia s:.ato pur– troppo neg.i!lvo non tog!le nulla 1.11 vu· )ore morale d; essu; ciò che conta è la coscienza con cui si è ,,oJuto compier lo, e questa coscienza. fortiC!cata d.tl sacririzio e dalla sorreren.za. pol?'it esse– re una delle )>iù salde for7.e r!costrut• Uve del periodo della 1>ace,se anche non è potuta essere un fattore dt..iclsl• vo della guerra. Suscitare nel reduci questa confortan te convinzione e coopera1·cl al loro rlas• sorbi.mento nella vita della soc!eti1 ci– v!.IC'I, rm pare che sia uno <l~t compiti plù importanti che oigt dobb:amo pro– porci. 1-:' un com1>ito che u;:.turnlmen te non si esaurisce in qualche dlSCOI'· so dì oçcasione e In Qi<alche cerimonia di saluto e di t1ingraziamenm. Esso rl• chiede un'opera assidua, a cui .sono chiamati a collaborare non solo 1 sin· ·golli, ma anche i gru1>pl, le associ.i.do nl e le istituzioni di Ogni genere che In questa aurora di libertà si vanno do, vunque moltipticando. Ognuno, 1nòlvi• tluo o ente, dovrebbe assumersene la au:, parte, nel limiti ~ella proprht sfer::1 di attivitll. in modo che dal concorso e dalnme.irazione del lavoro dt tulli possa con~gulrsi un .risultato a1>prcz· zabi!e. Pcrchè non si pensi che le esigenze da me 1>:-opost~si tengano sopra un p!ano troppo g~nerlco e vago, dirò che, neil'àmb!to del mondo universit;.u-lo di cul ho pili diretta esperienza, è ;n pre• pal'aZlOllt! (e spe.rlamo che possa prt:· SIO entrare tn esecuzione) un com• p!esso è organico pt·ogetto, che contem– pla la formaz:one cli camp! unlversita• rì. che dovr3.nno acco.;-Here molle ml• gli&~u Cl ~tu<.i~nu reduc:!. con un 01 lii– nam~nto <ii studi approj)rlato alle ìo1-o co:1<Hzio;.l part'coli"tri e con un pcr~o• nale di docentl e di asY:stcntl ti pili <.:hepossibile adatto a un'opera di rie• ducazione e cll reintegr.tztonc sclenO:• fica e culturale. Anche qui. l mezzi per fondare una cosl ~mpon1rnte orga. n,;zz.1z:one ciovranno e.ssere brniill <.ial governo; ma li suc.-eesso de]l'impresa dipenderà In larga misura d.illo spiri· to di comprenslonç e dl atn,c-g.izione dl ql1ei docenti e di quegli assistenti, e cial!a loro capacità di crearsi un me– t-Oào dl lavoro diverso da quello che sono solitl di sperimentare nella vita uni\fersri.taria normale. Se !~ Iniziative di questo genere sl moltipl:cassero tn tuttl 1 ram4. dell'at– tività socia!-:?: se un provvido concor– so di ric:ch,•zze IH(vate potesse •integra· re ii contriòuto . .sempre t.rOPl>O scarso e insufiJ<Sente, dello stato; se: un 11:– swg-liato senso di solid.3rictà naztonnle rlusciS3t! a mobilitare un gran nume• ro d\nd-iv!1..lul a ser\'tz1o di un fine co– sl degno: 1, problema dei reduci, che o;-gt è un:, pr~occupazione e un cruc• cio per tutti. potrebbe felicemente av 1 viarai ·a vanta~,!rio d~ tuu.i. St;\ a noi deciOere scc quelle forze lmJ}On"entl, ni.a d\sor~ianlz1.atci e caotiche, che sono sul punto di essere Immesse nella nostra C'C,mpaginc. debbano avere um\ funlho-· ne dlsgregatrlce o divenire clcrncnU posW.\·t e fottlvl di 11costruzione. • GUIDO DE RUCGH)ltO Il Le -ragioni estere concorrono 110n me110 di quelle ti/terne a sollecitare una rapida soluzione della crisi tfl go; venio ,,perla virtuaìme11te da circa un mese. L" crisi ora ha fotto un. 1msso avant.i. ve,.so 1rna soluzione adeguata con f(lccordo cli massima ragyilrnto - a q1w11to porc: - fra cinque dei sei partitl coallzionlstt (a i\liltrno, nella 11otte sul glove<ll), circa U programma del 11uovo governo. me11tre i liberali 111ante11yo110 forti riserve. Accordo una; 11ime in vece vi sarebbe - a ,111tmto pare - circe, Il cambiamento dt per; sona per la direzione del go-ccrno ste.s: so. A Romt1 sl clovrii ora verf<•::io11are l'accorcio di 11wisima, e realizwrc fin; tesa circ,1 l<i struttura e "'la composi– zio11e del oabinctto. ì\"on pos.~iamo pro; nwiclllrci sull'accordo di 111assima, non co11osce11dolo11ei s11oi terml11i esatti e. completi: per conto nostro, ricl1ia~ miamo illteoralme11te q1urnto abbiamo scritto r1ei numeri precedenti. Esiu'en,.. za capitale per Il twovo yot·enio è• che. esso "~sicuri la completa Ubertà de .. mocrnti<:u per ltl preparozio11e e L'ele; zì.011e delln Co$tit11e11te: esioe11za che. implica tl co1wpleto controllo democra,l.. tico di tutte le forze statali. e vercib. a11cheIn sostituzione o L'effettivt1, co11u ple.ta 11eutralizz.azio11e della Luooott:.t ne,iza. ~

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