Nuova Repubblica - anno IV - n. 48 - 25 novembre 1956

- . 8 (138) nuova repubblica RIVOl~TA D'UNANAZIO·NE di FRANyOIS FEJTO. I L NOME più appropriato che pdssianio dare ..alla 'sol– levazione in massa d~l pop~lo unghe_rese è: _rivolta di una nazione. Una nvoluz10ne nazionale e sempre. qµalcosa di complesso, di Contra.dittorio, pieno di i_mprevi- .. ~ti, in c~i irro'mpe tutto il subcosciente di un popolo, con qaanto esso implica di infantilismo, di feazione, di pro– ·:"'(1 !fr~~Sò, ·di _aspirazioni superiori, di . ritorno al ~assato, \ "qI/iÌf'p,ciO ~e~Sq.'_l'av~enire. Tutte( v}· è confu·s,?, il .. buon~ e il •cattivo, elementi rassicuranti ed- elementi pencolosi, ! •;'• il .bello ·e: il. •viole'nto: ... Rivoluzione ·riazfonale, cioè riscatto da un'oppressio– .,·ne, da un imperialismo male adattato alle circostanze. :_· 1 ta ·storia, èhe· i tnàI'~isti tfoig3ri, gu idéologhi ci_echi di '.tronte. alla realtà ha~no credUto defiI1:iti_v~mep,te. ~ggio– :gaÌa al loro carro, seqùestrata. a loro profitto,, dà a noi tutti- una lezione tanto' istrutt-iy_a .qµanto umiliante.:· La -nostra teoria·, la hostra comprensione, la nostra :coscien– za· del mondo in cui viviamo ·è restata indietro/ molto indiètro di fronte: alla· realtà. E non si scherza' cdn la _'§'toria. Non Sl sCher'za Sop'rattutto con l'anima ·a•ei p◊I)oli, _'çol_ 1 .~.erltin}èn~o "na;zi9.r:i~le:· ,. . • .= .. :. ·;;. E• f0rse necessar'i9 ricordare_ eh.e questo è:. un fatto clie i. maestri dei. m~rxismo. hanno ricoposciutO, di cui hanno fatto -la ,pietr:~ angolare del loro.,edificio ma -che, discepoli degeneri; ·i sovietici ·sembrano avere totalmente diinenticato? Rileggiamo una lettera: scritta il 7 febbraio 1882 da' ·P_AltiGI. nISi:QS1~·1_0NI AL'i.'A. 1 STA~r.1',_ u Un comba.~tefite ,pc~- la li~ertà_- in Ungheria Ci Pro. :e -i~ Atefcri~. tetrorista:: .. )i. {l>ì$, di 1Ji11f1 1111.~cliiJ si c_hiam_R, ..i:-atr!otJl, a ',F'èdeiiCÒ. Epgél_s, _còsì ·1ué:ido,· gerferoso, preVègge.ntè, ·a .eh~~éons~ste·~-~·nel,:_separare dalJIOvest paesi 1$ profonda-· ·sa~l.o k~u{s~~;-.s·1J,l,I,a __ fiy_oluzto~_E; A~l !848,· .?l.~~ui ir_i _Que- mente. attaccati alla civiltà , occidie:Yt:ta~e >>; nel -pro_muo--. sti ultinii giorni .si son -ri.~issute in Ungheria, _in foJònia. ver-e una collettivizzazione che· resPingeva la, totalità,- '· ..e ,finan~o ~elÙanimo,'francese, italian~. sço.sso, angps~ia..:__ dei contadini; nell'instaurare una forma di dittatura··del'~ ---,,--,.,----,---,-----'-----';..;.;.-----– lo, dolo~osamente stupito·, le tragiche, emozioni: '-'< Pe,: ptoletar-iato in c·ui il. prol'etarjato-·:fioh' si· riConos'ceva, un gr-ande popolo -=- scriveva Engels _..__ è una impossi-: giacchè ·eSso rirrianevà. atta·écat(? ai ·suoi vecchi sirida~·ati bilit~ 's.,torica 1,>'Teoccuparsidi qualsia.si questione' intern:a jndiPendertti e alla sòcialde'~OCrazia ~che lvi .mantene·va, . fi:tu~,;a che _la·stia· indipendenza nazionale sia da· farsi. '. cçn 'nies Mollus è l'ammirevoìe Anna Kethly, j~ sd.e · PTi:rrÙì""ttei..J!..59 in, Italia non potevà Porsi il problerria .. _tradizioni eroiche, e •una-<form.a al JempO stessç,· vieòilese ~ d,ei.. soci,q.U~nw--:--e-n~p:nure il_ r.irolf1'e~ de_Ha ~epubblica' e, scandin_ava. ..··e, 1>-)\f'ANCA __ \:A {'nche ··questa . .. -sia.mo qitasi alle aquile ,;e_bbe~-e' i re.pubbli~qni di q re.st.O.. aese· foSser~· .de'i Più Non parlo neppure· ·del fallimento econqmico del- re- i,O)periali; del. 'resto, ,il diciotto aprile _non è Jon- ~ acCesi' ». gime· Che ·è· ormai· cosa- eVidènl:~.-ulflcialmente ·rièonosciu-~ ·· ... ta_O.o;_: i• geS t0 d del regi'.n:i_ e -h.ai ;mc,,, fa t to le loJ'o(, nozd•,ze · <:{i· saµ"Sì.1~Con. gli if\$orti' Ulljhere-sf, - chi ci P\lÒ d!_ en ere · .E àggiùngeva: .« Qualsiasi c_ooperazione interna_ziona- ta, ih Polonia e ifl UnghE!rfa é perfii:i,o al- Cremli~o: d3U'o'rd~ dei ni.ong◊U 'e dei tartari s,· "non,.,matico 8 dirlo, ''te,fion è pùssibil,e che tra uguali .... Fi'"noa che·la Polonia •- :fil •è' pianiffèato ·coritro ogni buon Senso, contro. il fa, gera'rchi$-' cli ·yià"' ConCilia_Zioiie"! 'Stri"ngia~Oòcl a't~o~no 1 '.~ 1 étrh_:,di~iSa., oppressii, nessun movimento socialista degno co~'Jig°no def tecnici e degli economisti, in modo··d3 pr0-" 8lià bàÌ1die.i·a. ·papàlina·"che già epoe 'il 'pr~gio -cli pr_oteg-· •.,· d(.qtiestq nome potrà ·svilupparvisi ..:. Ogni èontadino e vOCa_re, dietrO fa. facciai~ della più. ra~iòi:i,ale: p_i_an~fica- ·gerci. dalle scioèche ._vanterie, -dei ·.c!liilei :· ·~iamo ttifti èat- ,_._ @g:nì òperajo.j)olacco cJ-?,e si risvegli -d,all'apa.tia pe-r ren- ziorie, la pi\J compl~t~. anarchia che. la Storia abbi3:. ,mai tÙlici, no! · · '.. . .. ~. _, · -dersi cori•to -deUa Cosa pubblica;. urtit in _primo'. luof}0 ·con- conosciuta. . . Aggiungiam9:. in f!mdo. Quello. delJ'i,n .fon'do è· un uso ' iro · l'a 'f;~altlÌ -~dena· oppress.ione na~iÒn!'.lloz., . Abolfre que- Queste ç:onclusioni .noi, le tiriall"!o senza odio, con_ tri- t_radi,don_alè nei· 'di~c.orsi di. casa. no.st.ra ., I.» forido Gesll st.a ·òppr'èSsiòne 'è :la condizione sine ·qua non di ogn{ evo- . stezza. Con quella tristèzza di· cui siamo pieni in questo Cri st ò · è st ato il -p-ri1nq soc{~ljSt a. l'tl." f9n,j,o_·' anche M_us- . · · .solini era ·un socialista. In f.on_do, appunto, _si ,8.tr, o· t ut.ti tùzione':iatlci e lib~ta ». momento tutti noi socialisti attaccati "ai nostri ideali, e catt'olici. Salvo Poi_ Qu'ando si. trtt, tta.di. ~nettere àlla ber- ,· 1 'h · pei tjuali péitrìottismO e · internazioh'alis·mo fion hanno Iìria ·addi.iando al Pulibliç:o; ,ci-isti~no. ,dj~prezzo,-. Danilo ·'Q'lJELi:.6 -'Che:/ era veì-0 nel 1882 ·rimane vero nel 1956 nierite di ir'l..corhpatibile 1 noi di Cu_i gli stalih"isti hanflo Dolci ~ dii·e ·che. noSsignOì·e, .non· tnl:ti i battezzati sono · 'EJ:'a ·v~o·· per .la Polonia ~-ppressa ·dagi~ ·Zar, rimane- compromesso il linguaggio, Confiscato e. spo.rc_ato i pro- cattolic_i,. cattoljci S~mq solo i p1·ofess'anti e il Dolci, nella Ve·~op~}.'la Polonia e per l'lTnghe~ia di oggi.· Che si voglia grammi, infranto le sperahz~. ucciso o _to;turato .. fanti __ ., f~tti$.pécie, non lq è. · ·· o· no il "polacCo, l'ubgherese è:quello che si chiama ·1n . compagni. . _ , _ · Tutta.via siarùO .perplessi: nòn ·che" i rus:;;i ci, sem- « grande popolo». La· realtà naZionàle ·ungherese· iÒ ,par- Gli ultimi avvènimenti della Poloriia, e dell'Ungheria, : brino proprio 1. méSsaggeri dell'inteiT\azionalismo pi-olc- tico1are non è cosa ~a --scopriré, da _elaborare. Esiste da soprattu.tto dell'Ungher·ia, costituiscoilò un avvertimento tario, queStO no!• Ma.· insomma, qua-òd,o nostro figlio torna più di millè ann1. Che piaccia o no_, eh~ quadri o no grave a ·tutti 1 soci31isti,·deJ ,_mondo: è_,t~mÌ:>o di ab6an.:. dal_la.Scuola 8 chieçle,·ci- se è v~ro che in ~pssia mnngian,o (bambini,· be\ a di,·gli di sì faèci,amo_ un po'. fa.tica, ecco. ,con,._gli schemi .storici, esiste all'est dell'Europa una donare le illusioni,• gli sChemi; l'ideologia fumogena. per E fui ii\càlza: ma ·c:orrier Nqn veçli quello che 'succede -nazione che ha una personalità prop~ia. Il. m?le è c.he affrontare la realtà, la ITlateria viva .della storia, la carne ip: Unghèi·i"a? E -noi lì a tirar fuori TolStoi, Dostojevskij, colo~o che si addossarono il Comp~tq di pol'tare in Un- della umanità, che· è la rlostra patria; la :nostra materia Cechov, COrkij e ad arrampicarci- sui v.etri. Fatica vana. gheria nel 1949 un sistema di''collettivismo burocratico, prima, la nostra verità. . A1Ìche noi del -resto siamo, co,me si diceva, perplessi. u11a J~cnica Q.i governo, di polverizzazione e di riorga- Mi sembra che la rivoluzione n,aziona_le dell'Ungheria Ai'1zi: lo eravamo. niz~azione della ~ocietà, $pecificamente russo, nato·•dalle_ sia come la illustrazione. supr·ema del rapporto Krusciov. Dòmenicà infatti le nostre paure sono state se-dio-vuole coh-vulsiorii dE!lla rjvoluziòne di ottobre. dalle lotte delle Questa rivoluzione ha fatto saltare l'ultimo, il più ~rave,.' fugate: ascoltavamo il ~ Gior:na.le ,Ra.dio, e il profesgçir fraziòni che· 'seguirdno, non hanno tenuto -corito dell8 d_ei m~ti- staliniani, la grandè, -la -terribile menzogna del- decida ha fatto piazza p~ilita. delle nost:re ~ns!e. Dopo 1.a;dém.alità:unghéf~s~, hanno _vio~ato l'~nima u~ghe~ese. la «felicità .dei popoli>>- ai _qu'ali· si è. osato imporre il a·ver invitato al coiiSueto .« ribrezzo» nei conrl'Onti del– l'URSS, -hà detto_ testualmente che non ha senso cet·care diru~ntièando ·1'ih$~gn.a,!Tlento di Marx e di Enge:Is. sistema sovietico,. per camÙffare lo sfruttamento, e la la .tnlela di un paese (l'URSS) « che è indietro di ·_.,..·-.Mi Sia éonceis$O di ricordare chè .. nella mi~.« Storia difesa di determ'iriati inte~·ess-i strate~ic( .d'altronde niale· almeno cinqua.nt- a anni sul piano tecnico, scientifico e delle democrazie- popolari >>,pubblicata ..nel 1952, io ho intesi. _-'J. : _ sociale ». ce~C;to di att~8i:re "ì'attenzione d·ell'opinione progressista I « sovietici ,antisovietici»,. _i ',_consig!i ,operai an~ista- Capite? La Russia tirn un bluff. Ci pensate quando .d~ll'Qçcidente · Slf -questo errore depÌo,revole, errore -che liniant nazionalisti,- democratici, socialisti, c{le sono sorti se ne accol'geranno, duecento milioni di russi! è peggio ,di. un delitto. Ho ·alzato la mia voce., ·ahimè con una· :spcintaneità sorprendente, Commovente, come Va bene che le lzvesl,ija. continua.no a dirn ,che. secondo trOppo debole; froppo, poco ascoltata, e spe$S0 sospetta péÌ- lln'cÒip·o di bàcchettà m·a~ica,•ne_i gfandi.-centi:i. ope- il parere di Pavlovich Slavsky, direttore della Arnrnini- fin.afìèo, ai iil.iei. arhièi d1 tèndenza, ·cOn'trci « la ma-iiiera rai Oèll'Uflgheria. dim_ostranò (-quàlsiasi t:i'ossa poi essere st razione centrale pe"r l'energia atomica del govel"no dcl- in:cUi l'U.R.'s.S. h.~ legato a sè- i paesi dén•est, togliend(? Io' sboc;co ~degli a"vvenirrienti in Ungheria, dPve gli Hor- l'URSS, l'Unione Sovietica _coSbruirà _nel periodo Hl?Gk-GO · centrali· atomiche per l'ammontare di 2-2,5 milioni d1 w. loto :progTessìVU'rnerìte:fin le ùltim-é tracce d{ sòvranità thy sono sempie pronti a succedere ai Bèla Kuhn) a Ma le· Izvesti]'a.,. appunto, sono gli strurnenti del bluff. n~.Ìi~male, s:pezzand~. lo -slancio_ d•zmocratico def}l{ anni conferma di quello èh~ Berlino est, Pi~;n, PoZnan ci Qualcuno dirà, ·per eselTlpio (si~ tratta del pe1·iodico I9_~5:..4g »..... <~ Il ~do· rozzo>> aggiu~gevo « con c~i si avevano già indicato: che l~ c.la ~se ·oper~aia esiste, è va- ingle.ge · Atom 1nd-ustry), che. la centrale atomica de_ll'Ac- tenJa:di'insta1~rcir_e_~il-mito-della -suPe_riorità ci;soluta del- lida, s:i afferma sotto qualsJq_si formJ1- di Qpprè'Ssioné an-:. caclernia di Scienze dell'URSS è stata visitata, di s1cu1-o, tecnj.ca ~ovieti.ççi, p·rqduce un effe.tto opposto a q-U.elLo che la più ipocrita, che H :socialismo ncm,,~ morto, che . da 2000 scienziati ed· esperti, uomini politici, cl'aff~ri e d'ésideràto ... -Dappertutto il sent'im~nto nazional•z, . setn- si può anc-ora avere. fiduéia .in lui rri'a_lgfado i tef.ribiU gio,:nalis-ti; tt1tti strai)ieri, durante lo A scorso anno. Ma pr.e·'imolto viVo, ins0rge contro la · devozione senza ri:- d€liiti deÙo · stàlinismo, crìe sf è ri~e_iatO,-contrariamente sçhenm, ovviamente. ,~e il, proftssor ~edcla, dice il cor'.- serva contro l'obb€'dienza "ac cadaver t' Che i'Unfonè allè Sue· _preme.$s_e; ai _:su;i, antécedinti,. alle _sue ·pro- trario, non• c'è nen;irneno -da discu~ei;e: non vige, per ~I ' · · ·· · - · · - ~ ' · ( · , cattolico; il, princ-ipio, _d'autorità? E ~1011 sono catto!içr, Sj>Viffièa . èsige. Ci si accorge éhe c0m:battencio quello ni.esSe- e hlle' sue. 1 pte~µfiziobi"~ çor:he Urfertità. sostagzial- I stavolta, tutti g!i italian-i?. . . . ch'es.Sa chiama "..Z~ sciQ1_!iniS7!1-0 borgh•z.Se_;,,: l'Ù.ffS.$. i~ dieilìe .. ··reflziOtlfiria,.~ t€!"tt:·tgi'ada,, éof1tr0;:i-iVqfozioµaria. _ Una cosa non abbiarno capito: ma se. la Russia ò realtà perseguita· l'istinto patriottico delle popolçizioni · Un 1 en... tità ché sòffoca · é pa"ra-lizza ___,anii~hè ·liberarle , tanto indietro, perchè,. affannarsi a questo modo.! Le dell'est .... Im'J]edendo a questi paesi, all'indomani .della e svi1uPpar.le~ cç>mè vorr~bbe la. sua dottrina - tutte leì mosche non si scacciano certo col cannone;_.c'è il rischio guerra, di formare una o più federazioni, l'U.R.S.S. ha forze produttrici, quelle del lavoro come quelle dello di rimetterci la casa;. E ·poi, chi c~ la _dà;t li profes- agito. contro i loro interessi ,e le loro aspirazioni». spirito, e che si fa scherno della dignità umana. sor· Gedda? ·~µ questo mi0:- libro parlo ~nche dell'errore enorme (da Franc,Tir..ew,;J ;BURBA

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