Lo Stato - anno II - n. 3 - 30 gennaio 1961

Inchiesta sul comunism Quella programmata dalla direzione centrale d. c. e una in– chiesta priva di valore ai fini della lotta al comunismo, perchè ignora le componenti essenziali del fenomeno marxista in Italia La direzione centrale della DC ha fatto pervenire a tutte le sezioni un que– stionario che sarà alle base di una in– chiesta relativa a'l fenomeno del comuni– smo in Italia. Con tale inchiesta la di– rezione DC si propone: 1) cogliere il dato quantitativo del fenomeno; 2) definirne la natura ed enuclearne le sue componenti essenziali; 3) elaborare una linea di intervento che valga a contenerlo ed a ridurlo, sino ad eliminario dal corpo sociale del paese. Al fine di cogliere il dato quantita– tivo del fenomeno, il questionario pone dodici domande. Sono domande riferite ai consensi che il PCI raccoglie nelle elezioni di vario tipo, nelle diverse zone territoriali di ogni comune; al rnpporto fra voti comunisti e consistenza politica degli altri partiti; al rapporto fra voti comumstI e movimento di popo– lazione. Nell'intento di definire la natu– ra del fenomeno comunista, il questio– nario pone undici domande. Tali do– mande sono riferite esclusivamente a motivi di carattere economico-sociale ed a motivi organizzativi. Al fine di concret;.re una linea di intervento nei confronti del fenomeno comunista, il questionario pone tre do– mande riferite a problemi di carattere organizzativo ed alfa efficacia dei vari tipi di interventi di natura economico– sociale attuMi m passato dai governi D. C. A corollario dei gruppi di domande, il questionario ne pone alcune dalla ri– sposte alle quali si dovrebbe poter com– porre un quadro quantitativo del livello di vita religiosa e cu'lturale dei vari co– muni. L'iniziativa merita attenzione per due motivi. Il primo in quanto sembrerebbe che anche la direzione centrale D.C. si sia resa conto della necessità di verificare la validità e la consistenza della linea 14 bibliotecaginobianco politica di lotta al comumsmo smo qui seguita. Il secondo, jn quanto dal contenuto del questionario è possibile rendersi conto: 1) Delle idee che gli attuali diri-. genti D.C. hanno circa la natura del fenomeno comunista in Italia; 2) dei mezzi che si propongono di mobilitare per contrastare l'impegno comunista. Ora a noi pare che da un attento esame del questionario a cui sopra ab– biamo accennato sia possibile dedurre: a) che i dirigenti D.C. giudicano che il fenomeno comunista in Italia tro– vi la sua radice in motivi . di natura strettamente economico-sociale; b) che, stante tale natura del feno– meno, i mezzi da porre in atto per con– trastarlo non possano che essere pur essi tratti dalla sfera economico-sociale Lo direzione DC ritiene che i motivi economici siano allo base del fenomeno comunista

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