la Libertà - anno VI - n. 3 - 21 gennaio 1932

.U G!:NNAlO J93! LA L1BERTA' 3= Ordine e disordine europeo !:~~;~ 0 du1~:r: /a!r:~eu:!~1 ~= J~~U= pg:tegigeZ:,Sie ~~:,i-J:va~ I LETTERA APERTA si. - I Nazis cicalano del terzo im- to contro un mondo di gente : gli -~----------------- pero, ed 11 terzo impero sono gli e- amici del Rossi e compagni han A p . / . . . Arturo Labriola te • I Il carat•·re d1· que,·to •·condo brel messi tuor1 legge (lnsieme alle :~~ a~~~cti ~~~~~~ td~~ p~:! aparattl sa ate, crzsfft speroni, colo di e sistemare n>tai ~iI;;~poÙ~~i VII. ...,_ e mora.!e di nulla! >; ed è la &tua- altre nazionalità non germaniche), tist f · h · d z• • :s:ta 1 tall sulla scena d~l mondo. Noi. du- gruppo dl Statl è di essere giunti ad zione nella quale sl son trovati tut- gli Hohenzollern restaurati, la Ch!e- ~~~-gli Sttlartlani et gll an uar-1 piano Orti, C ltarre e man O lR( ml~~~~: 'fq~~-~u~ri:t~ 1fo~ ~t l~~ :;o~~~~~rfco~~~s;~:~ U i tedeschL La verità. è che 1 tede- sa di Lutero rtstablllta e l'Alta Ban- Poco tempo fa, 11 Gfornale d'Italia ~o descnth-n, ossh &tatici, tanto m"'!l0 Stati che non conquistano più o che ~:~~o::te:~~°a!'.!~~ ;~:~ ca trionfante. Come sl esce dal clr- ~::u;o·2.~:r1~e~eeln~~e s~c~r~~u~ Cà.s~ita ! Ne avete .urato fuori, I piano inC!l.!1ato,io~ scrivo la pr~– drs::;~';;! :c=.n~ ~111-;c;ij~ non sanno più espandersi. Sono gli secolo a seguire l loro capi della so- colo? + + + La not:?. mi.se a rumore 11Vaticano I Santita, del ciondoli! Nf?;1avrel mal sente um~~ima epistola, Santità; ; =~~ i,~~eJ:r e!e~~rghin n~~ 6tat.l pacif~tf per vocazione. Appar- clal Democrazia, hanno già. comin- I rapporti che si stabiliscono fra f~~\cf~o~t~p~u lefo~1~end~ d:~: ~1~~nclo~on~ef ~~.s~s~a~ f g~; I :aa f~~s{°J~~ ~i::ff~t~~~ lpaa'.'clco!nalo ~tt Latambrloelantell ,,an"",~.~~o•nleapdi-. tengono a questo gruppo la Francia, ciato ad abbandonarli. Esse passano verno tu invitato a non 1o.sist::re. c è anche un Cnsto Diavolo?) e lo I che, per I sullodati ord.!ni, andarono • ...,.,.. ..,u. ..., l'Inghilterra e 1 due Stati interme- al partito comunista. Un grave pro- que.sti tre gruppi di st at1, son diffl- ' :·· . I mettete nelle mani del re; ciondolo illustrl fra i mortaU. ricordare come ~naq~!!_Odnaz>cnal!nam. 1 ,.e_ ·••Ch• •no•n ~~no> .I;-_ di! : Belgio e Olanda. Sono gll Statl cesso dl turbamento colpisce la So- clii a qualificare. In SOS t anza tutti F manze vahcane del piano lqui'. mi viene un dubbio . il primo italiano che - dopo il re del ~lif:;~m~i~~!a:~ __ arche'Jlogi- de industria.. Ma l'Inghilterra e pre- scrivo, i deputati soclallstl tedeschi tl paventano l'avvenire. Il pacifismo, mate sono in viaggio in America dalla dedica la parola: pianoforte; La Rocca, Coccap1eller e la regina == ..... 0-. del grande capitalismo e della gran- clal Democrazia. Al momento in eu1 vivono nella paura dell'ignoto e tut- Le finanze vaticane sono stre- che quasi mi mdurrebbe _a toglier I Cambodge, il gen_erale Mannaggia. Ma muta (e condannata!) dal fatto che Seydew1tz ed Eeksteln hanno costi- al quale tutti con le labbra !lng_ono del Nord vari prelati per sollecitare perch§, si tratta davvero dell'< ord1- Rana valo - sia st.ato lns1gnlto del inter~n~~ 10 1 ~o~~ff!si~ :1;1~: essa non sa più dare a vivere ad al- tutto un nuovo partito soclallsta, al di portare ~l proprio omaggio, e la ~oet~~vfui~ie~;e~~;,b~;~;~:tt~ ~ede1e~!f~~n:C~i: > 0 0 ~:fl:~~~= ~f: 0 ~~~.~~:a ;~ :;;; ~~ii~ta), dlco:_cJ:r~.lc rtsene, è sem- meno tre milioni dl persone. L'orgo- dl fuori del partito comunista, par- ctohrme i:: 1q:~~~~~{t 5 1;:; 0 ~ec:~~= moneta Una delle cause dell'lmba- e del piano nobile~ ?J e lo mettete come la pianella, se non erro, della. gl!.osa sterlina precipita. Gli opera! Uto che si chiama degll < operai so- razzo __:e qui sta 11 bello della noti- sul petto del ~nte De Vecchi e di ~atissima Linda di Chamontx, ver- Per comprendere la situazione eu- inglesi che da circa un secolo non ciallsti >. Ma 1'1.ntellettualltà, le clas- tesa, 1 russi òella realizzazione del zia _ è stato 11 fatto che u Papa S.E. Grandi; c1ondolo dello sperone . gme e martire. ropea bisogna partire da quest.o fanno più rivolte nè per un'idea, nè si delle ptofessloni liberali, gli stu- loro piano dl industrializzazione, che ha. dato troppo as(:Qlto. agli inte- d'oro, e lo schiaffate nella parte po-1 L'altra cosa che volevo dirvi sono concetto: oggi l'Europa è divisa in per un uomo; !anno adesso le bar- denti costretti a lavare piatti per il metterà davanti al problema della res.satl suggerimenti d1 mons. No- sterlore del tallone destro del Duce. due. ~en!~fif~ d\!;~~~ c~edf::~~~n~ ~:~::~i-~~~l r=~or ~~i11si~~~: ~ a: 1 Jf :as;~a~J~:i!~~ep!~~ ~~n~e~e:ac~u=:ri~ ~~~ ~~~o~!: ~~~· Df::J~~~ :: e~i'!1r::eu~°è;::~ ne~~fg~~~: :dto"f~ ~:btt: d~~: ne~d~c~1::ila~r amor dell'ordi- qualche volta contrastanti. _ Ognu- ni poUtici cedono da tutte le parti. I nati rovinati dalla prima Inflazione, ~~~b~~~i =~~e ~l E:o;:11? 0~~ :;~\i1~· : 1ftQ~~ell ~~~~a~~ ~lu~tt~o~nf\~ 1s~~; 0 !~ 11~~r~e~ ~~~~ , a :~~hj ~ ~;i~av1}~~~~~e~~ no di questi gruppi segue una legge marinai non sono st ati pun!ti per 1 commercianti al dettaglio, denun- la COm!t delle somme ingenti ora- senza. Pare la lotta f!'a le classi so- nomlnario Gran Croce dell'ordine di propria, che non coincide con la la loro insurrezione, e, o si patteg- zlatl come usurai dal comunisti, bat- dine borghese; 1 tedeschi, dei ml- mal in gran parte perdute. Esso ciall ! Cristo Santo? Tanto puo·, dunque, legge dell'altro gruppo; e all'interno gia con Gandhi la maniera d1cedere tutl in breccia dalle cooperative, lla.rdl dell'America: gl'inglesi, del avrebbe preso anche 20 mlllonl Basta. Quello che volevo dirvi, con l'odio anche nel cuore dl un Sommo dl ciucuno di essi, ogn1 elemento al più buon mercato possibile, op- persegu.ltati dal Usco; sl buttano al protestanti.smo; gli italiani, della delle Clnes-Plttaluga. tutto 11r1spetto che debbo a V.S.,be- Pontefice per il nemico d1 Ieri? del gruppo, cioè ogni stato, agisce pure si viene al terrore. Quanto alle Socialismo Nazionale, e rln!orzano guerra, e gli spagnu_oli, della pace La farina del diavolo va in crusca. ne inteso, ma anche con tutto il rl- Gli han fatto paura. Te lo costrln~ ~o~~~n!t ~u~Pfilr~e~aCO~~a~~~ ~~. ~~~:ai! 1!°~~!1gJ:f s<:d~~ ~~C:S:J~e~t::!1~ :e~:~e:!~~ :~:~ll~ r:e ~~!a 5 ~~~~ _________ "-_Y_·_ Wvti ~~g~~;~ ~~~~)f~: ~~~Q~~~tfù~ J:a%~ •· d d I N ~- p d d Spagna ed Italia) attendono l'occa- sto. nacchio e limati 1 calc.agni perché men= una civi..J.tà.muore, ma che esse non pren ono nessuna parte al- va vittorta e a.w..:,. er an ar o- 1 ''o nlro Belhlan M s•o''10·1 Primis et ante omn!bU$ (prlml e sembrasse anche più piccolo. Quan- cosa sia in procinto dl prendere il le difficoltà e agli imbarazzi della ve? Il signor Vlénot, del cui libret,.. slonc per lanciarsi alla conquista di lJ J CO li li ., ~ I sul davanti degli oronlbUò} _ v11n- do il Duce va a trovarlo, se lu.1pro- posto di questa civiltà, nessuno sa- madre-patria, egolstlcamente chiu- to e Incertltudes allemandes > ho u n più fo rmi d ablle mond.o; gli S ta - formo che il primo italiano che ab- testa, quello mette una. mano in ta ... prebbe dire. se nella conslderazione del propri già parlato, osserva. g1ustamente. : ti entr2.tt nella fase st atica O in de- bia ricevuto l'ordine del piano iDcll- sca, com e un guatto, e allora 11 po- Ma cerchiamo di comprendere problemi; come se la sparizione del- e la Germania è sen.z'ordine, perchè c adenza ( Inghilterra, Francia e plc- Ilsig, E~o Maria Gray egli ungheresi nato e dello speron d'oro sono io. Voi verace.io trema come una fog:lla. Era. quali sono questi tre gruppi. n primo la potenza inglere non volasse anche l'ordine borghese vl si sfascia>. Che :!:lid~~ 1oc~:1~e~~~~~~ =~ g~~l ige:r~fute•a:c~~~ ~~e site~ ~a~fc:_1:°scano ed ora è ridotto a. :~a~u:~ ::~t;! 2 !t:~u:!° f!r~ ~~ cb~~~e ~~: :~e=X:~ ~; 1 s~es;:tti::~r:~t~&!i~; mono verso questi atteggiamenti di sa~. ~n~d!~~e~~~~ ~ii:;; ::fi~e ~~:St~oe~~:!~o.aJe8a~~ m:rt~tre~u~~~~o~rteri~ nuova, o che s1 sforzano d1 darsi u- nessun modo difendere ! Potete im- hanno paura dello sfacelo, e SOSt-en- =~oertf., p:eoccgli :::o~~~f:~p:: U Mussolin.l, al quale e st retto d~ strutta Biblioteca vaticana, vi tro- suo mento più lungo che mal, la gio– na forma. nuova. 61potrebbero chia- maginare un'Australia che riesce ad gono B?iining, 11 cattolico rappre- tante affinltà politiche e mora.ti . vere.ste l'incartamento N" 3258, e, ie. di un sorriso, voi gll dat.e la com- mare g11 Stati dinamici. gll Stati evitare la coloni2zaz1one giapponese, :~!tZ:. ~1 ~!~~:~~n:~~~ ~,n~n~ g~o~::· =~r~ ciltu~~ ::~ ~r:!~hr:1!~cilzrain:~ l~et~~ ~;!iite~~ ~!2i!11~o~~r~~~~!g~ ~~i~ ~ùm=t~~:m~~:b~ che hanno presa l'in.lzfatlva &torica. q:~ !~/lotta ~gl~se nor dhtt~ trlet, ma i Soviet sono la borghesie. La d.J!!idenza è universale. Tutt1 im- ila fascista; e la stampa del regi~e predecessore Berlln Coca! L Il ml Gesù Cristo. ::i~~ s~S:C~~;:~.n;e~ à: ~ eiru:razl~~:°~ ~rz:utame:te ~~~!:?~. ~.e~is::rg~~~:= ~~r:~f~~~t~l ~~~;; ~~e::~ rea~et~ ~gno~e g;ttoce~~ 1 'f,1~: ~8:~~v: ~~ ~~a~elap~~t1:1~ imPr~o=,~~~toinb~~~ tare insieme Stati nei quali il prln- stabllltl dalle autorità. australlane? to reazionario dell& rivoluzione rus- no U moment-0 opportuno per una gherla - quella della d.Jttatura - non sempre entrando, della stessa bibllo- ne ! - avete l'aria dl dirgli -. Ma– clplo della notntà a.s-sumeforme con- Ma gl'inglesi della Gran Bretta.gna h d l lto 1 bo gh ~ trionfale entrata dl Wall Street nel tradirà mal la riconoscenza ch'~a teca, la Bolla N· 6896,foglio 420 P.l. quest.o è nulla! Allegro! Ora ti met– trad.lttorie od opposte. La Russia e qcelll delle colonie sembrano tutti sa, e e, aven o ~ a t S:S giro della politica europea. E' un deve al fascismo, cosi' ~nfro e : e- c. con cui U vostro non immediato tono in croce, come questo sciagu– persegue con audacia e fermezza un colpit! da parallsl ! non solo co~t \tt tal~ n~ go- grande errore. La dollar dipl.Qmacy cito per !tnrlv~dicazihn ftfo e~;- predecessore Berlln Coca! L III ml rato che t! cammina a fianco e che esperimento d1 comunt.smo autorita.- A questo gruppo d1stati appartie- ~ 12 1f 0 ~~uibes~fe; pro;~: l'~:;:; fa paura all'Europa, e u suo 1nt.er - ;~:=•asp~~o::nco~un~ a ·re: co~e~;~o ~~~~~~~ con que- s:tt ~~f~~ ~i~t~a.sso che rto e statale, che essa dice conforme ne la Francia, che è certament.e, tra generale delle altre borghesie, che vento potrebbe forse costituire quel- staurare. in omaggio alla guerra e ste parole : - Quia descendts? (Per- sono i fuorusciti certe cose pensano al tipo marxista, mentre 1n realtà la essi, il paese pili sano. M.i. intanto sarebbero 1nd.l!ferent1 forse ad una l'unità, che molti invocano. Ed an- alla vittoria, la monarchia degli~ chè :;cendi ?). di farle; ma almeno hanno la dell– cosa è nuova, sbocciata dalle neces- ascoltate una curiosa opinione, che rivoluzione, ma vorrebbero veder ri- che questo aggiunge all'ansia gene- sburgo. Ma, a proposito dei rappo d Alla quale domanda, io ml !ecl catezza di non dirlo, i::,ernon incru- ::::~!!?e.~h~; ;,a:i~~ ~o~~= ~i~oo~:;ir;e;~::i~!u~srs:11e:~ spettate nelle persone del loro com- rale. ::loc-=~~l,B~~~od:l rt~~r~ r!~m~aM! sp~~~èm~, ~e~~p~nessde 0 - ~:iu;~r;°cfe~tti 1:u:1=egl~~~ do le esigenze del tempera:mento des , (Paris. 1931), dove si mette ponenti la dlgn!tà • l'essenza uma- ARTURO LABRIOLA rente, una pagina scritta, 1131 otto- su di un plano !ncllnato, satltà !... detta. etnico di questa potente e numerosa questo .discorso 1n bocca ad un tede- "'""'"""'"'"',_,...,...,,,.,,,.,,.,,,.,,.,,,.,,...,,...,,...,.,,_,,.,,...,,...,,.,,,.,,.,,_,,,.,,_, "'"'"'"''"''"*""'"I ~~;u~~~ f';!~i:~-eE<zl~m=~~~ ~aifii lerchè, alla mia età, dovrel ~rg~~ ~~=~sa a:~ie S.E, agglomerazione umana. - L'altro sco che parla della Francia, dl:;corso SCANDALI IN VATICANO re della C.I.T. a Bruxelles, covo di S.S. Berlin Cocai L Il non degno' Balbo, che è un cosi' brav"uomo? Stato che appartiene al gruppo delle che è, insomma, 11 parere dello stes- spie e di agenti provocatori >. Ecco - ribattere e allora io continua! a de- Cl verrei anch'io _ con le pistole tormazlonl storiche dinamiche, e 50 autore : < La Francia, oramal, a nuova di:nostrazione della coeren- gradare, ragion per cui sono finito 1n tasca - alla cerimonia; e ci sareb- qu1nd1 progressive, dell'Europa, è la non ha plù nulla da dare. Essa vive }} d } f . t za politica e del lineare programma sull'orlo dl ouesta morta gora del- k 11re, in costume dell'ordine del Spagna. Le apparenze della rivolu- al di qua del mondo moderno, men- Una sp1·a 1·n gonne a e governo 1asc1s a !nternaz!onale dol fascismo • quel l'esilio, dove non ho altra speranza povero Cr!st.o con le ciabatte rotte. zlone spagnuola sono ce.otiche, ma tre noi tedeschi subiamo la sua leg- che il sig. Ezio Marta diceva, dopo da quella dJ vedere il De Vecchi e la corda al collo e la sciabola dl ~~ il fondo è un formldablle conato di ge. lo dico bene che noi la &Ubiamo, Vl!toJ\~i;1'=d~ la nostra, ma do- l'altro scivolare anche loro, ma mol- tone al fianco; il Duce nudo alla me- rinnovamento da parte di uno dei e eme una tatalltà ! Io "ho il senti- Da un amico che ha le !Ue grandi la scandalo rinunziando al processo, !ore ancora plù grande. Questa. non ~rg!~f~ef~pra~~~~~cpelinra~o~ ~• l~~n~~~~: ~:~c~e~ popoli più in teressanti e pili ricca- mento, in effetti, che voi ce ne vo- entrate in Vaticano rlcevtamo que- anche perchè non trapeli all'estero è la terra veneziana, ma U clmitero gio funebre il canto delle ranocchie pattini e gli skl, Bottai, o in stivalo- mente dote.ti del mondo contempo- gllate, in Fra.Tlcla, dl non accettare ste curiose tnformaziant: con quali semplici mezzi sla possl- veneziano. Vi sono qui' delle belve e U fischio del rospi. nl O in mutandine da bagno. raneo, rimasto per secol! prigionie- le vostre verit.à, 11 vostro ordine. Ma bile ad un governo ·senza scrupoli o dei folli? Io non lo so. Io so che La seconda bolla cominciava con Nella Biblioteca rtcostruita, tuttl ro d1 esperienze oppressive e rttar- che possiamo farci? Al nostri occhi, < Un interessante processo che come quello italiano di manovrare ogni casa urla di dolore e spesso queste parole : Orbato pede. con ammirereb~ro I freschi dovuti al datarle, compiute da gruppi prtvlle- la vostra felicità è fat~ d'lnnocen- ha mes&1 a rumore tutto il mondo a suo beneplacito la politica vatlca- di una patita vergogna. Chi non lo piede orbato ! Bell'aU'are per un pe- pennello_ di qualche pittore tuturl– giatl ed ego!sticament.e chiusi nella za e d'ignoranza. Essa non ba valore ~t~~~~ 5à 1 st:!~~c~r~u~ na che pure av:v: !elle tradizioni.> crede, Yenga ai!ir ~ teff{1· ~a~; done ! Capti che Berlin Cocai L. m sta, raffiguranti I reprobi vinti dal- corazza dei loro interessi particola- per noi. Talvolta, se voi ml permet- _Par._roc!e! -r!.IJonuntlRr~dldlcealDounn!n aGpillaer Fin qui U mio informatore In una ~1tt.\l~~ [:• oie, !ino ualla fin~. Gl! ~':!~:v~,a~t!: ~u~~ ~~~~ i~!~t~ ~Z~faJ~~o:: iM~{~~. ~:~of.:: rJ. - n terzo Stato è l'Italia. Il !asci- tete d'essere sincero, si ha l'lmpres- 1.e ..... ungheresi sl sono mostrati i ylù te- sperone; ma, poiché mala tempora. Sozu, Pilati, sgo2:23.tidal Duce. Fra 5Dl0 è un t.erriblle e pauroso tenta- s1one che voi vogliate costringere r!navear dCrise:~u~_:~atostua_!,tPachp •e.la ..~ndo o- nglonngta :v uderugnpaJtco11:rf0J~Up~= rocl. Cose incrediblll ! A Vittorio Ve- currebant anehe sotto il papato d1 gli ammiratori, Cl sarebberq, in pri- Uvo di miata.rlzzazione coatttva di vol stessi a essere ignoranti. Vot non Wll.ò:I, .... ~'-V neto, due ore prima del nostro in- quel sant'uomo, tl presi lo sperone ma tua, Duminl e Scorza, candidati UD paese, di concentrazione della conoscete, voi r1flutate più o meno quanto si afferma, sarebbe stata, ~1 d~~a~l~t~~~~d~~ gresso in città, essi hanno tentato e lo portai al Monte dl Pietà, (Ci ho !_orsead altri ciondoli ... Ah, sarebbe ~~=o~ i:;:::, i~:,:t!;~a: ~e;=e~~:1 ~~~~~ l~h1:,~i ~:;rie 1 ~etl~~~àt:i~~~e f~a~l~~ Vl !eci gJa rilevare che una delle ~ip~rchr~~:t! ::s1s~ :a.ft !1~*~ ~~~le 1fa tt~Wi :!f ~os~d~~~!:~ aa~a~r~~:e~:1 !:~ !.Dolori, to le esixem;e d1 una politica volta alla;. fatto, s1 posano già a voi, ma che i ~~~ 5 !C:r~iallC:lll~.r:1so t~~~Jo s~~ 1er~fgn~u!~~ ~v~~al:i~J:~ mozzàto le mazn. Ni rafb 1~ 0 ~- tà, chè l'altra, pur troppo, non scade parlo a sproposito ! Vl ho mmtfe .. fèl'maz1one armata d1 una Nazlo- princ1pU, sui quall ripo&a, d'altra 15 agosto ultimo no a mollare 0012. questione del- :~t! :~~as:a_c~ ~ uttfuia: mai.) stato n parere che converrebbe de-- ne. li corporativismo, il d!spotlsmo parte, U vostro equfflbr:lo, non v1 < Questa ~rin.a gode il favore ~o~ C=liw0:1 ir~~i[tpa;~~f. le, mentre continuavano a mttra- tu~i~I~~e{u, ~g~, ès~~!1utt; ~ ~~ ~ft;j~~Ji~~ SJ\~als~~:b~~~ del Capo (Duce), l"unlversa.Uzzazfone permettono dl risolvere. Il vostro dl alt!ssùµl prelati tra i quali spe- Cominciarono subito dopo i con- gliarci, hanno fatto subire l'ultlmo come a tutti I vostri oredecessori lo tuno lnslgnil'lo. della tirannide sono fenomeni acces- splrito pubblico non ne ha preso cialmente u Card. P..o.ssl. della Con- fitti violenti dell'aprile e del mag- oltraggio a una ragazza, poi l'hanno di tutte queste ed altre bazzecole 'me Presto detto. f.:~ !u= 0 dit~~a:~ ==~ttCC:! :~ee.:e:~ 1:: re~~~c:elto~~; ~o~oo ~ fe~ ;;Jn:e~~uJ~ :~r:~ 1 f~~ :~J 1 i•~b:i~~o ~::~~ted::e~; neil ~fa:~:0 ~~1:~~~n mi serve ste; ~~es,t~~f~5!,3/e°Jtii:-in n~~= l'attuazione di un fine d1 domlnlo rebbero nascere. Voi non sapate e del famigerato padre gesuita Tac• preti invertiti etc. Alla breve c8.m- ~~i:~· :UDJ~~l:n:e~: f ~~= più, visto che, avendolo disceso tut- ve, non sara dlfficUe l.stltuirio. collettivo. Quando Stimson e l'oli- o,emmeno che li regime economico chi Venturi. La signorina di ~ pagna !ece sègulto presso chi po- 12.rci_ a noi che abbiamo visto tut- itir~i.:111.rfon:ve~~~t c:u~ ~:r:~ gr~/don~una~Ti-o~eBibo~~ !arcb1& b~:U-la d~U S~U Ufti sot~~uale ~ol l'iv~•t ~ama :_~~e ~~~e~e vl~~J.o::! :C:in- i!~~e~te 1~d~=~:~~s~~adi e escll to questo - d1 pace onorevole con le d'oro, con queste dlaboliche storie Mlnzon!. servono 5 gnor ran per ar cap o, e a paro v • non que o sei anni con la madre, Dome- tirare in ballo alti prelati. Ora al- belYe. Non dimenticate mal ! Inse- di cambio, chissà quanto ml cl vor- E passerete alla storia! ~;;:!, ~ ~~n~,P ;t~ u=: ~ie=~n:. c;\oalsc=~~a::~ nica Rodighiero di Vicenza.. Fre- cunl di questl prelati, tra cui il gn~~u~'tees~ 11~~~ri:1 O ::f~ 3 ~eebph:rfl!~ ri 0 tn1:!~ochde'f. Monte! Non ce~/;c,Ji° i1.sg ;!~'ugurpro~~~;f & ~ 1 quent-ava molti.sslml ~nventl ,ee_ cardinale Rossi, d1 cui s i è detto più te e I R!n 1n.s gna - re ll fascismo - che ha bisogno de termina questa diatriba, che egli at- congrega.zlonl rellgtose , ma n su U governo !talla.no 11 aveva in , esare, a ascenza, e e - Non dunque per rivend.Jcare u di- dover mai baciar quelll del denaro della Banca americana per tribu!sce ad un giovane tede.sco, ma stata a poco & poco allontanata 1n pugno attravers o la S tuart-Rod.1- te: < Il martirio delle terre ven;- ritto di andare a spasso con uno spe- Vostro umlllsslmo servo vivere - allo scopo d1 !ar prevalere che è, in sostanza, l'accusa che egli seguito a fatti non ediflcanti, . a.e- ghiero Costei infatti ha Jn Roma z~mt:~~=te acb;J:::t:r°;i e:1ostri rone sl' ed uno no, o di pattinare sul Il PEDONE le loro pa.rtlcolari vedute pa.dftste stes.w indirizza al propri concittacU~ certa ti dal defunto Card: Pompili e 1n Pim&. Sant'Ignazio, un vasto eguali >. ""• n " "" "'"" " u u """''"" "' u ,u , , """ ,, ,! nelle cose politiche dell'Europa; es• ni, con le parole: < lo ho l'impres- personalmente dal Cardin1l1e Lau- appartamento che ha servito - Si tratta, com'è facile supporre. dl si danno un'altra prova di quella in- filone che voi (!Yanceai), siat.e come renti di cui la Rodighiero-Stuart fu non so se serva ancora - a piacenti esagerazioni O d! fantasie: dl queI!e capacità organica alla grande politi- gl'lmb<Jscatl del mondo moderno >. - per breve tempo penitente. convegni d1 altissimi dlgn1tarl va- di cui sogliono nutrirsi l'odio e la ca e alla diplomazia, che sembra un Questo dice un francese dJ gusto ti- e Fra le accuse mosse alla sedl:- t1cani. Il card. Pomplli, cui erano propaganda dei var! nazionalismi. segno dell'azione internazionale d.l ne, u Vlénot. ~~~~a ~~~ed~~ ~p~ar~~ r4:~ut~~~vlfar ~~o~~~~iur!b~~ Ma clo' non toglie che dalle sdegno- Waahlngton. - Il fascismo o è la E questo è 11gruppo degli statl del g overno 1taliano per conto del Roma ad un sopraluogo che avven- se rievocazioni del slg•.E:zlo Mf1a, guerra.o è la preparazione alla guer- che no! possiamo chiamare stazio- quale es.sa. avrebbe cercato d.l per- ne previo avvertJmento alla stuart- ~a s~~t~~~~~a e:rft:rf!r: ~~= ra, che è poi una cosa anche più nari, li gruppo degli Stati che han- suader e e d i corrompere persone 1n Rodighlero e che perclo' ebbe esito munanza di spiriti e d'Ideali > che grave della guerra, perché la guerra no paura di essere toccati dalle no- elevata poslzlone nella gerarchia. negativo. Jega la dittatura ttallana alla un– è la crisi che scoppia e ai ~lve, vita, che stanno in guardia, con la ecclesiastica. S'introdusse tempo fa La Stuart non si limito' a disco!- gherese. e la preparazione alla guerra e la formula del pacf/umo, contro g11 anche presso ll Cardin. Pacelli, ma parsi ma corse al controattacco ------------– crls! 1n permanenza. Quando Wash- Stati dinamici e contro quel terzo tu da questi messa alla porta per accU$3.ndo vari cardinali d1 peccati lngton si serve del f3:5cismoper far gruppo dl Stati, del quale non ho ~:~sc~:~~tàTu~e!v1!uo;::::; ~or~\i;t!1 !O:: f ~~~i~~ Un fior di galantuomo ... conoscere a Ginevra il suo partico- parlato ancora, e che in realtà si rl- continu~to a. godere la. fiducia dl più su _ e giungendo sino ad af– lare pacifismo; esu mostra pura- ducono alla Germania e all'Austria : Mons. Pizzarda e dello stesso ponte- fermare che un cardinale, noto per mente e semplicemente di non com- gli Stati ridotti alla disperazione, dl- flce. la sua pietà e indicato come santo prendere nulla delle reali tende:p.ze speraziòne morale, nel senso lettera- < D parocco Don Rinaldl è stato e papa.bile, aveva avuto in lllo t.em– della poUtlcaeuropea. Je della parola, Stati, eioè, ehe non frattanto, nomine pontiftdg, sos• pore da una sua domestic a una Questi tre Stati : Italia, Spagna e < sperano , più, Stati che non con- ~O:~ p~~.,;=fn~ro~s~~e~ fiiiaCard. Rossi, della Concistoriale RuuJa sono tre stati poveri che a- fidano più in nulla; e alla dispera- - t'/" a1·b ) 1 tesse 1 azi h min i gognano alla ricchezza e al domi- zione economica, Stati, cioè, che non ;~ 0 J6n't fu~r~ /~o fcir~ f1930) ;etf e~~':N, di 0 ::2.Ji 1~:~ la giù nio. Ora nella storf.a le egemonie sanno più in quale maniera risolve- contro monsignore Volpi, vescovo di importante tra tutte le congrega– non sono permanentL Esse si alter- re li problema del pane quotidiano. Arezzo, che tanto se ne accoro' da zioni - è stato accusato dal parrocl nano e si susseguono. L'attuale ere- Parlando della Germania, Hen- morirne poco dopo. Rtnald i e GWa dJ es.5ere- et pour puscolo Inglese è la prova che il pre- dryk De Mann, professore all'Uni- L'inchiesta condotta da Mons. cau.se - assiduo frequantatore deL.. ...è quel Francesco De Benedetti, industriale fallito, del cui ricatti a danno di un finanziere torlnese si è occupata nel giorni scorsi la stampa ita.llana. Mà (IUestà t,are abbia di– menticato U passato « nazionale > del De Benedetti, squadrist!i. e fa– scista della prima ora nonchè as– sassino di due operai nel '19.La stes– sa stampa dimentica di dirci li no– me dei due fratelli mandanti nel ricatto. Non sarebbero per caso i fratelli Intaglletta, essi pure squa– dristi e fascistissimi nonchè pezzi grossi del Sindacato Giornalisti, del– la < Gazzetta del Popolo ,, e amici personali di S.E. De Vecchi? E' stra– no che i giornali ci abbiano priva– ti d'un particolare cosl' interessante. dominio degli Anglo-sassoni nel versità d1 Frank!urt a-M., fa que- ~1~~:r~:ttf.°~;<;et~ :~~~ ~~(t:!md~re~~Ìe f;u~;i~i~1?;:r~ mondo non era destinato a durare sta gustosa osservazione : < quando a risultati schiaccianti per la Stuart ridda delle accuse e controaccuse, eterno. Ma passiamo al secondo si e pagato trecento mlllardl d1mar- e per i suoi protettori. Corre voce scatenatasi specialmente nell'estate gruppo di Stati, del quale !a. appun- chi per una corsa di trams, non si per cio' che U Vaticano, con la con- scorsa, ha sollevato in Vat.lcano. t.o parte l'lnghilteria. puo' piil credere all'ordine naturale sueta prudenza, cerchl dl soffocare Lo &trapotere della Stuart, protetta N• 11 Appendlee del!a Lfbertd IL fASCISMO IN ITALIA = di ROl TON KING = - Mu.ssolini ha proclamato che U fa- scismo non si cura punto della m.1- ster!osa dhi.nità. che si chiama opi– nione pubblica >. Sarebbe più esat– to dire che il go,·erno non osa per– metterle d1 esprimersi. Per ogni riu– nione politica e richiesto un permes– so della polizia, U che significa che nessuna riuntone antifascista puo' aver luogo. Tutte le riunioni per di– scussioni sclenti!lche o scopi bene– !icl deYono ottenere un con.senso preventivo del prefetto. n Congresso filosofico di Mllano del 1926tu bru– scamente disciolto perché vi furono tatd degli aecenn1 critici al governo. Ogni associazione, dl qualunque na– tura essa sia, deve fornire alla poli– zia una lista dei membri e spiegare quali stano le sue dirèttive, e il pre– fetto puo' sciogliere una società che in qualche modo si opponga al g~– verno e conti.scarne le proprleta. Quando l'associazione degli ex com– battenti attacco' U go.verno do_p<? l'assassinio di Matteotti, Mussolini soppresse il suo consig~o centrale e nomino' una commisSione che lo sostttui'. L'Associazione NazionaJ: Professori è ristretta a uominl_< _ di sicura fede politica >. Le associa.zio-: ni cattolk'he non pos,so.110 occuparSl dl a!cun soggetto che sia diretta- varie isole vicino alla Sicilia, dove 1 mente o indirettamente politico. E Borboni di Napoli mandavano le lo– perfino è pericoloso parlare d.l poli- ro vittime ed erano per clo' esecrati tlca, perchè e un delitto punibile con dal mondo civile, l'Italia fascista co– non meno di tre anni d1carcere l'e- stringe i suoi oppositori politici a ~rJ:ìe~~v1:~ 0 .n~nla co~=e al'~~~ •una vlt-a.di mi.s eria e di degradazlo– giudlce della gravità del delitto. Ogni ne. Là essi sono am.ma& at1 coi crl– tentatlvo d1 ricostituire una orga- minali comuni i n stanz oni sudici e nizzazlone sociallsta o liberale è pu- malsani; sono nutl1t1 dl cibi cattivi, nito con 5 arutl di prigione. I e: de- e talvolta ripugnanti, e a lJpari be– littl > polltlcl sono giudicati da un vono nell'estate acqu.a che viene Tribunale Speciale composto prin- trasportata per mare dalla Slcilla. cipalmente da u!ticiall della Millzia. Sono sorvegliati da una pollzl:a bru- La persecuzione degll oppositori tale, spesso bastonati e feriti, e la continua, ma ll metodo è cambiato. tortura non è scono sciuta. L'a.sse- f :~:.sTn!~f;~~e e b~~~~a;~: gno che ricevono per vivere è stato possono respirare, ma la repress!o- ridotto a cinque lire al giorno. Sono ne polltlca è stata legaUzzata, e al circa un migliaio - professori, avvo– terrore succede una calcolata cru- catl, giornalisti, impiegati, artlgla– deltà, che è più atroce perchè e !'o- ni, cont,adlnl, un generale, il Gran pera di un governo organizzato. In Maestro àella Massoneria italiana, base alle legge di Pubblica sicurezza slavi delle province annesse che han– del 1926una persona sospetta di es- no avversato l'egemonia fascista. n sere pericolosa per l'ordlne pubbli- delitto di uno del deportati era che co - una frase vaga che potrebbe es- un suo fratello, senza essere in al– sere ed e intesa includere ogni critt- cun modo aiutato da lui. era fuggito ca al governo - puo' esure e ammo- dall'isola dove era stato internato; e nita > da una locale commissione quello di un altro (nipote di un ex fascista, e deve allora vivere in una nrimo ministro) che egli era e trop– determ!nata località e sotto la stret- Po serio oer la sua età >, e perdo' un ta sorveglianza della polizia. Con es.sere misterioso per la polizia. Sulla raffinata crudeltà la legge accomu- t.erraferma le prigioni rigurgitano na gli antl!aseisti attivi agli ~ sfrut- di uomini condannati a lunghe pe– tatori di donne > e ai e: traf!icanti ne <un sesto delle quali in segrega– di stupefacenti >. E le più. odiate tra zlone cellulare per essere statl ]e vittime possono essere mandate membri del partiti socialista o co– (e talvolLa lncat.enate) al domicilio munlsta !n un tempo in cuJ questi c.oatto in una colonia penale Nelle partiti erano ancora Iegalf, perché sospetti d1comunismo, per aver aiu- il governo ebbe paura delle proteste tato le famiglie d1 condannati poli- della stampa britannica. L'amb~'.– tlci, per aver dl5tribuito foglietti relatore !tallano 2. Londra nego' il antifasc:Lstl, o parlato con poco rl- suo arresto, ma quando li fatto di– spetto di Mussollnl, per essersi con- venne generalmente conosciuto essa gratulatl con un senatore per un fu rilasciata. Il fratello, distinto sto– suo dls<:orsocontro 1l Patto del La- rico, che non aveva preso parte alla t-erano. Cinque sospetti politici sono polit-ica attiva, fu confinato nella morti in prigione, e l'autopsia non peggiore delle isole, e cl sarebbe an• fu permessa. cora se le proteste inglesi non gli Per quelli che sono incorsi nel 80- avessero a.sslcurato la liberazione. spetto della polizia non c'è via di Fortunatamente per gll esiliati la 5eampo. Ci sono spie a ogni angolo Francia ha offerto loro un sicuro a– di strada, alla posta si aprono le silo, e nè le velenose insinuazioni lettere, nessuno puo• andare da una della stampa fascista, nè le macchi– città all'altra senza. carta di ldenti- nazioni degli agenti provocatori fa– tà. che la polizia puo• concedere o scisti han diminuito l'umana tolle– ri!iutare a suo arbitrio. Le famiglie raru:a del governo francese. ::~ s~~:!ii r=o ~:~~r~~I: NOTA. - Mentre scrivevo quest,e secuzione, e sorvegliati come o.sta.g- parole 11governo fascista, su infor– gi. Alcune delle vittime hanno com- mazione di un agente provocatore, pluto drammatiche fughe. D caso ha arrestato 24 plù. o meno eminen– del fratelll RosselU è ben conosciuto ti intellettuali - professori, inse– in Inghilterra e in America. n prof. gnantl, glu.rJsU,ufficiali - tutti uo– Carlo Rosselll, appartenente ad una mln1 di Idee moderate e 1ngran par– !amie:Ua a.m.lca d1 :MamnJ. era tra te liberali o conservatori - sembra queJJI che aiutarono 1Ivecchio caoo sotto l'accusa di avere stampato e soclallst.a Turati a sr u~ire a una diffuso due giornali clandestini, am– vtta • 11.zj bcdue antlfascistl, ma uno dl diret- ques:! ~~~:~':~~e cf: oortC :~ ! ~~ tlve assai moderate Probabilmente nari. Grazie ull sfor-zl det?li esiliati s1 c camuffata ?u~ta loro a!tivl: ìtallanl, ee:li riusci' a fu~R"lre,e oer Icome una cospir~imie ~n:.ro el raopresa 1 lla sua moelie e suo tra- I Stato, e come tale d1compeLenza d tel10 furoilo arrestati. La prima. che Tribunale Speciale. La procedura_ di s'aspettava dl es.sere deportata, fu questo è quella prescritta dal codice incarcerata con donne di mal a!fa- milltare; il processo puo' avvenire re, ma per fortuna eS!;aè Inglese e a porte chiuse, e l'accusato puo' non LA CATENA Il bilancio semestrale d iprocessi politici Circaventi secoli dr galera in cinquanta processi Nel secondo semestre del 1931 U Tribunale Speciale ha. funzionato con la massima intensità. I proces– si sono stati celebrati 1.n un periodo di circa quattro mesi, e per ll nu– mero delle sentenze come per il nu– mero degli anni di pena !n!Utti, si nota quanto sfa stato elevato il rit– mo della sua attività. Ecco il quadro del processi e delle condanne : processi 39,imputati 274.; assolti 65; condannati 209 ad 2.D.ll ! 865, J1esi 9, giorni 4. Dal complesso dei processi è inte– ressante desumere i seguenti dati sulla distribuzione regionale del con– dannati: Venezia Giulia - Processi 6; con– dannati 70; anni 307. Emilia - Processi 6; condannati 51; anni 167. Lombardla - Processi 5; condan– nati 36; annl 210. avere per difensore che un ufficia– le della mllizia nominato dal tribu– nale. La pena è la morte o una lunga prigionia. Due degll accusati sono stati condannati a 20 anni, due a 15 annl, due a 10, due a 6 e uno a tre anni di carcere. Uno sl è sulcldato in prigione. Dleel sono stati liberatL Vigorose protest.e sono state solleva– te da influenti personalità francesl, inglesi e belghe, e queste forse han– no indotto il governo a dare una certa pubblicità. al dibattimento. CAPITOLOVID L'AVVEJURE DEL FASCISMO Forza e debolezza del fascismo - Il fascismo e Mi:&soli11? - Politica estera - Pericolo per l'Europa n tasci5mo è un grande e pauroso fenomeno che si è opposto all'intero progresso della democrazia. ed ha sfidato tanto ll liberalismo quanto 11 socialismo. Mn e sorto per rlmanere nel paese in cuJ è nato ? Apparente– mente sembra aver preso solide ra– dici. Salvo qualche sporadica ribel– lione, non v'è resistenza aperta, poi– chè la resistenza è troppo pericolo– sa di fronte ai 300.000fucili e rivol– te!le della millzla. Non v'è un centro intorno al quale lo scontento possa fissarsi. Non v'è un Parla!I!.ento li– bero, nè Yison libere istituzioni lo– cali La monarchia è minata dal ge– nerale disprezzo per la debolezz'l del re e per le sue ripetute violazlon1 al Piemonte - Processi 4; condannaU 37; anni 133. Totale - Processi 21; oondannatl 194; anni 818. Dal canto loro, I trlbunall ordina~ ri e le corti di assise hanno celebra– to I seguenti processi politici : Pro– Ce.$Si 12; imputati 33~i a.s.soltl 117; condannati 218 ad anni 1034e gior– ni 16. Complessivamente, tra tribunalo speciale e tribunali ord.lnarl, U bi– lancio veramente impressionante e il seguente: Processi 51; imputa.ti 609; assoltl 182; condanna ti m ad anni 1899, mesi 9 e giorni 2Q. E' superfluo ricordare che le as– soluzioni sono una ironia atroce in regime fascista. Intatti gli e assol– ti :), nella loro quasi totalità, sono 5Pediti alle isole d1 deportazione. giuramento che lo Impegnava a mantenere fede alle Lstltuzioni del paese; la monarchia è per'Cio' inca– pace di sentire la propria u.millazio– ne, e deve passivamente attendere la sua sorte. I non-fascisti, privati dl ogni diritto politico, messi nella. imposslbllità. dl vivere se non a prez– zo della resa, persegultatl dalla m1- UzJa e dalla polizla, con i capi 1n prigione o in eslllo, sono per il mo• mento costretti a una cupa sottomts. sion .. I "fascisti vantano l loro 1.100.000iscritti al partito e 1 quat– tro milioni clrta che fan parte dei sindacati - cifre dopo tutto non ec– cessive per una popola:9one di 4.2 milioni, ma tuttavia notevoli. Non sappiamo qua.ntl si sono iscritti per paurct, quanti per guadagnarsi la vl– ta e salvare le loro fa.mJ.glle dalla. fame, quanti credendo plU in Musso– ll?:!1che n-::~!asclsmo, e quanti ap– partengono alla volubile massa che sar ebbe la prima ad abbandonare u– na can.sa pericolante. Sappiamo pe– ro' che - seno a1 sindacati un gran numero dl persone, anche tra i dl.. rigenti, sono soclallsU o comu.nbtt, fedeli in segreto alla loro fede. Sap– plam(, anche che la stampa fascista trova pochi lettori, che t glornalt e 1 foglietti clandestini circolano larga– ment:e, forse molto largamente, e che .J.nora U governo è stato impo-. tente ad arrestarne la. cllffuslone. {continua)

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