la Libertà - anno IV - n. 42

17 OTTOBRE mo Contro l'esercito nazionale per l'armata di mestiere L'opera continua Il Gran Consiglio Fascista nel– l'ultima sua seduta notturna (os– sia tenebrosa) ha senza discussio– ni e senza motivazioni. emanato quanto segue : « Il Gran Consiglio decide la co– stituzione dei fasci giovanili di combattimento che inquadreranno igiovani tra i i8 e i 21 anni pro– venienti dalle avanguardie, non– chè quelli della stessa età che ne faranno domanda. / fasci giovanili di combattimento saranno alla di- 1etta dipendenza del partito. • sarmo ! Cotesto movimento uni– vers~le verso il disarmo ,che è uno degh obbiettivi più universali della democrazia, che è una necessità stessa per il risanamento finanzia– rio degli Stati e per il sollievo del– le moltitudini dei contribuenti dai gravami che determinano il caro– vita insopportabile, si lascerà pa– ralizzare dall'opposizione unica, cinica e spavalda del fascismo ita– liano e dei suoi accoliti ? Mai l'antitesi tra fascismo e de– mocrazia serrò più da presso la vita stes~a dei popoli - di tutti i popoli - dissipando l'assurda fa.– vola di un fascismo « affare inter– no dell'Italia •, senza importanza nella viLa internazionale degli Slali. LA CIBERTA' I militi fascisti sparano oontro un.a nave perchè s'avvicinava a Ponza SOTTOSCRIVETE Propagandisti fascisti e lllotascisti nInghilterra Un telegramma al Quotfd.ten ln data. del 10 ottobre rlferisee che ID one do. :~t :elrr!.f· rtTa:e~::a bti 0 ~:~:o ~i BU&NOSSo~r~i~~-.~ Antibes per rare una crociera nel Me- mezzo PIJlppo Tunll .... ~~teh~a~~~~[a~~~:eo n·er~!~~:o ~f'~ CRENCH&.V. - Sezione della torno aveva voluto aneorar'l!!!lia Ponza BO~r'ò. ~ g~rtgondt~l.l'U~m: :r~::i~:a f~~~ta;i~~fi~Ò ~~~~/nd1 PARIGI. - Terrtnonl <farlo, andare ad aneoral"'!I nel plecolo por- IAfc.JiNcc.: ... ::i:.oiiiaU1"E<IO~r: to. La nave esegui la manovra, ma men- LA<1~'2\. ~ &~p~m~e0 o~'::i~ t~e r~ta;:vfsetft:"Jic!~~~lc~~ PJf1t~ife~ja ., e di m!Lragliatrie!, e~ la. fecero itllon- R~~i5!:. :.:._:. "(;ortoi~ tanare. s!:J:.~~- .!: tmm~· •&1ga·r·c1·0·, Un ,.;ornale dork.o-1-.drla, la VAI- Rico8w.vi:U.:rER.' j~_ LEE D'AOSTE, ehe si pubblica a Pa- MatnoU................. . riri, loda alti .. imamente la e u ttima - L&~S. - Gros1l Cesare, p. a. na di ,ucce .. i per la politi.e. e ,te.ra . • SAJNT-CLAUOE. - BenevenU del roverno fasci.t.a. Uno _ ai,z i l'un i- Ed.. P,flg. abb. • ••• • •••••••. c:o ,ucceMo citato - n.reb&o i matri- DO:'\!~E. - R. Guerrlnl v." monio di un.a pmleiposs.a Ci01"'&IUla c:oa HOUIU,ES. - Pellonl -t··· -·-s•i un re b..Je.nieo ~ Bulpria, B~· ; e ~Pl['._- li;.vfo Aritoll'1;:.: il 6duu:a.mento ~ ~na sorella d.i quo- - RubiniGugUelmo , .., ...... 1 ~È~E.~~:~~;~~~ ~ k~~. ~~~:~;~~?:~~~~ ~ ;::~~C:.. buate ~ lepmi -ofi~iiic!°c~!fù~tfir~p~~I N~ono ~e irli ~ ba:olcnii - zP~g ~~~~~~. ~~.;. ~!~~~ per cattrri seM'Ul - Slllanl,otrrendo un.aglor- 76.ot9,30 900,- Una lettera di Carlo Ro6&elli Fasci giovanili di combattimen– to... Di combattimento. Contro chi ? 1 primi fasci si chiamarono di combaitimenlo. E tutti sanno con– lro chi volsero le armi. Contro il popolo, e segnatamente contro il popolo lavoratore, contro le inermi organizzazioni operaie, contro le cooperative socialiste, cattoliche, democratiche. Opera barbarica di– retta alla distruzione di ogni mani– festazione di civiltà., di ogni segno di democrazia.. Assalti notturni, spedizioni punitive, agguati di cento contro uno, spalleggiati sempre dalle forze governative, dai carabinieri, dalla polizia, dallo Stato Maggiore. ~-~~-~--~--~-~-~~-- nata di lavoroper la propa- ganda In Italia .......... . LA FINE DI UNA COMMEDIA Farinacci è assolto per aver provato che il podestàdi Milano e rappresentante fascistaalla S. d. N. è un imbroglione Poi i !asci arrivati al potere per– dettero l'uso dell'aggiunta di com– 'baUimento. Si organizzarono fede– Ma i complici di Belloni 6ono al governo rativa.mente, gerarchicamente e si n TTihunale d,i ~mona ha u- ch.iamarono Partito. Naziona~e F_a- ~~ ~ 0 P:tlt> ::ir 1 ;i~c3lzr:rp~;erdra~= sc1sla, e pretesero d1 essere 1Italia, mazione intentato dall'ex podestà di tutta l'Italia, t-0talitariamente. ~il~o. a diutato_ • Bello';ll co~ro Ed. ecco. che d.a11a~rganizzazio- j~ 1~t!~«>J;i c'la~!g~~!u:dFR~b~~~ ne g1ovan_11e, dai Balilla, ~alle A: che da tem_{)o ,si agita e bisogna te– vanguardte, saltano Iuor1 nuoVI ner buono in un momento di peri– fasci giovanili di combattimento, colo per il • duce. n h!l avuLo il so- cui possono aderir~, tra i i8 e i 21 ~!!~~!t eB~t10;f~to~~e edhaè 1i~ anno, anche quelli che non ven- quanto tuLU i « gerarchi " fascisti gono dalle organi:zazioni dei Ba,- fanno. Non si venga a parlare d.i lilla e delle Avanguardie. a giustizia ". Dal processo risulla ~sì i nuovi !asci e~cedono i li- ~~e_!_: ~:~~ea:!1ie;c;rfgP: 0 :~~t~te:: ~ili dell~ stessa ca_rr1era pedago- destà di Milano, erano notissime e gica fascista, per diventare nuclei correvano pubblicamente a Milano. e centri di arruolamento libero Un memoriale presentato dail'avvo- militare, di. ~ombaitimento. ' ~~~st~[aff;u:;n: f 1 ~~~~ ~t~~ 1 t~~te~~ Contro chi • spulso dal partito fascista e Belloni La risposta è già piena e com- nom:nato podestà .. deputato ,. e rap– plela nella formala che dichiara. : prese~ante del1'Itali!l f~ci.sL~.alla I fasci giovan!li di c?mbaltimento :ar:?p;~aQ~!~fr~ tJi'~t~e~n~~li~~ saranno alla d1rclla d1penden=a del di rivalità fra i claru dei • camera– partito ... Non dello Stato, non del- ti ,. che si contendono la scodella la società, non della nazione. Del pi~ ronda, ,una commissione d'in- partito. Dunq~e contro. tutto ciò che ~!~}~a~:°{~l(~(, :~,ie:,u:a~fn~ 1 tt non è ancora 11.• partito •· 001 Tribunale. E fu deplorato Fari– Per esempio : l'esercito nazio- nacci per aver reso pubbUche le nale mangianze liUorie e gli imbrogli. E': infatti, terribilmente _signifl- ~;adr1:ri~af:tcèes:~1::Jef'~~if~ ~j cativa che mentre il regime decide è espul~oper i ~aL~i. . di cui il gov.er – d~ raflorz8:si con i fasci _giovanili f!.s~~i~~a !fi! is!:i~Lo::rt~codf?\\';t~ di cam.~aftimento, .va esphcando u- broglione, truffatore, concossonario il na. atl1vttà febbr1le per ottenere podestà fascista di ?irnnnogloriftca– che i militi della Milizia Nazionale to dal Popolo d'Italia ed esaltato da Fasci~ta tTasl~r~ino il loro impe- t~t~Jt~ o:g:o~f~~~st.iùcfil ~fu~m gno ~n lu~~illSSL?Je fe~e. Van- .. gerarchi ., da Arnatio ~ussolini a l~.no wfath 1 fogh del regime che, :\~orS!lgni,e_l'operazio!)e del pre.sLi~ rispondendo alle sollecitazioni, dt llilano, 1~putatoglt co01eprm_c1- conlinuano a perve~~! al com~- f: 1: 0 ~ap,~Pg~0 ~aczi~~eè s~!t~~;ifcWà d? ge~erale d~lla.m1.hz1aI~ ~desio- del ~overno fascista. A1 ~roce~so i m dei ba.tlaghont di cam1c1e nere magistrati che ave,•anoordine d1non all'impegno di contrarre la ferma toccar~ i tasti pericolosi hanno _c~r– decennale. Sono finora 77 (si dice) calo di nasc~ndere le r~sponsab1hlà, battaglioni di guerra della milizia kap~:fl:a~~ri/~8ci~~;a;~/~::~~ che banno firmato il patto. E' fa- dano la conclusione del magnifico cile prevedere che tutti i battaglio- prestit9. . n_ilo flrmeran!1o· Ed. allora l'eser- ce!~:Pi~:ti~d~~:neJi~J3~11~~/~t cito feudale di mestiere contro lo cendo che i1 Consiglio dei mini&trl esercito di coscrizione nazionale non aveva nessuna responsabilità nel ne balzerà intero e perfetto E co- prestito. Ma vi sono i giornali ufft- me ~ naturale! come è da· atten- ~l8 1 ~/'a\~~t~t c~~estimine\\~~inopii dersi, come è nella logica dei fat- gr~nde : Li, l'esercito nazionale sarà sop- ~el Corriere della Sera (i• aprile presso, o per abo1izione legislativa i92}), si l~gge : "'.Domani l'on. ·Bel- ~ per a~scorbi_ment-0am°:1i!l!stra- ~~~• c~i!1 il !~~iJ~~ 6 "'-Qgfpet 1~ ri1°e~1~ tivo deJIe~erc1to nella mil.1z1a.Il al 'Prestito per il mutuo di trenta modo poco conta. Conta 11 fatto mihoni di dollari, cioè circa 650 mi: che è di una chiarezza. abbagliante. li?ni di lire i~liane. al comune dt E la Coro~a c~~ ha. perdul~ tan- ~~!~~r ~J>:e: 1 ~tea~;;g~"a,fa ~ 1 ~~ le cose! tanh pr1vileg1 e per~1no la .J. P. :\forgan fa teslà accordato al garanzia della certa successione e- municipio di Roma. Il podestà avrà reditaria automatica 1 che si espri- a~c~e çolloqui con i ministri Giu- meva col famoso : E' morto il re r1at1, C1~noe Belluzzo. ,. . . v~va il re I, perde:à anche l'eser~ al 1f>~1~t c[, 1 fgl~~~~~:a ~:~•~l~~v~~ etto e la sua cap1tananza ; non gniflcafole mirabolanti conl.zioni del potrà più in alcuna circostanza Ju- prest.Ko.E' da no.tarsi eh~ il vice- singarsi. di gittare nella bilancia ~~t:t~e1 ~~ 1 i' 1 ~~Ì, 1 ~ iÌas~1;:, 0 ~z~~t~~= del destino la su.a spad~, facendo gagni, fino al 1920 spostato disoc– appello al vecchio esercito fedele. cupato cronico o senza arif.enè parte, Ciò si dimostra con una catego- attualmente multimilionario, gran r!c.ità inequ~~o~abile, perchè ~ami~ ;;!~1o :~Jl:~:~i~~~t~~~in1::r~~= 1iz1aè la m1hz1a fascista ed 1 fasct re e collocatore all'estero dei capi– giovanili di combattimento - che tali della famiglia Mussolini... noi possiamo immaginare còme il n Corriere della Sera del 9 aprile :~;=ll~el!::i~i~i:o~~it~z~:~i:~ ~e1~ ~~~~iat6 ~ ~~g::i~:: 0 !'1f1if:!! 0 il ~~?•o!~tu~nt j~e:~rr:neJo~~~~~ gnor Logan, già membro americano della Commissione Internazionale delle riparazioni, rappresentante del gruppo delle mnche americane che concedono il prestito. Precisate al– cune. modalità riguardanti la con– venzione ebbe lnizio alle ore :l2 la ~~~Ì~~~~ ~{a~~ !~~s~n~f 1 fo~t~.o~~ Volpi e !'on. Bellonl, i due vice-po– destà on. Torrusio e ~ande ufftcia- ;1g!~~r~n i~~fseJ!oo~e~~cg!~}~ Sciialoja e dai signori Raralovitch e i~-e!~~~ic~!::~~~ ~~!ra!in~ ~Y~r3torr~ai~:~r:,o~.~e~;.t:riE i~! le.~on~iziC?cl del J.>re9t.i~o : « Trenta ~,hom d1 dollar, corrispondono a circa 600 milioni di lire iteliane e tra i prestiti comunali italiani con– tratti all'estero viene, in ordine di ~~J~o~{a 0 r!dde1°S~e~~!:s°uf: : 0 c~:~ tamente itra i più cospicui accordati a ciltà europee dalla finanza inter– nazionale. Si deve inoltre rHevare r::o 1 ~\~efl~e!\itgo;:u~~md~n:o~aM~= siste una differenza a favore di quel– lo di Milano di un punto e meuo per cento... » ({AI termine della cerimonia !'on. Bel}on~ba fatto le seguenti dichia– razwm : - II successo del prestito rJ~:ree 5 ~b: .1:ec 0 f!~~~o~~!uebbf::ge~}; In migliore operazione finanziaria con'_l'P.iuta in questi ultimi tempi non costituiscono merito mio e demerito ~~: t!;t~ei1e~u::r~z:~!r:~ ~fta s;~~ litica finanziaria del governo. nala °ebe: 1 ~h~J~}~c~o~~i;o~t~~u:g~: ~:t;j!;r~m~~sf~c~~~e 0 nl~c~id~cfu!f; ~~f :r:~r~~~~r ~~c~fr:1e0 rsig 8l 0 !~t Il prestito della città di Milano si ~r~~~J~~~ti1~ 1 ~lf~i~ff~~~~g~ ma sul mercato americano, cosl co– me doimni un'ulteriore operazione finanziaria potrà essere migliore del– la nostra. E ciò fino a quando, nel nome e con la guida dei a duce n il nostro ministro delle Finanze con– tinuerà nell'opera sua che ha già condotto, com~ avete visto, a risul– tati tangibili e concreLi. " « Il ministro Volpi ha cosl rispo– sto : - Le dichiarazioni del podestà amico Belloni che amministra con cosl valida energia fascista Milano, non avrebbero bisogno di altre di– chiarazioni mie. E' vero che il pre– stito di Milano ba potuto beneflelare del miglior apprezzamento fatto dal ~f~~e~e~~ra° d!~i~~~f 0 Jì°R~ ma, ma è anche giusto che il pre– stito estero conchiuso finora alle mi– gliori condizioni in Italia sia quel– lo che oggi ha assunto questa ma– gnifica metropoli lombarda, ed è an– che giusto ebe il presLil.osia stnto assunto dai banchieri americani sen– za chiedere alcuno garanzia parti– colare nè presente nè rutura, all'in– fuori del credito che gode il vostro antichissimo comune. li prestigio che gode Milano trova In questa o– perazione una ri{)ro,,a, ma nessun prestigio economico e finanziario \·arrebbe se l'Italia non rosse apprez– zata nel mondo per il suo formida– bile sforzo di volontà e di azione. personificato dal eapo di tutti noi, da Benito i\lussolini, che anche que– sto prestito ha- voluto per accelerare ~~~f:n~ ci~ f:lod~~a. ~ella città di - A. Gonlla.ntlnl 5; M. G!o-– unnl 5; N. N. 5; Burolla e Il 61.10 amico10 .......... , - SalutandoDe Rosa.: Rac– cheMI6; Baloeehl 3: C. A. 2; N. Nessuno2; Sera.flnt 3; Frem o2; Ver done5; An– tonloa; ruu.on 2; Nino2; t~aon2aie~Je~~e o!J~1 ~:o~~t.~ zur~: 5 ~~ . 11 • 1 ~~~~~~~· RDlOGNE. - Un amloo, pe la Mduta monarchioo-tascl- ~ri::jM,(){OC :.:...·e: G .• p·:·-.: BELGRADO. - Un&111loo, da1- r.À~lt"~~I~ P.: ~~· 1:a: eaù~ sa ant1raa016ta .... _ ....... ., :'\fANCI.EULLES. - Magnant N..... ,-................. . CHAUNY.- MarioMorandl– nf, salutando gll anUfasc~ mti~om. I~ rl~ 8·ahii.md0 De Rosa ·······••1 NEW YORK.- Alberte}ij An-, SA!~~~:·~.:~~:-.~~ GRANDECOMBE.- Cala Ste/ano,pa..l'abb .. ,.,,-:- ...... , P.'\IUGL- Ret.n iO; Mlno- !l~~i:~; 9 J!;.~t~l 13:; ~ zann :S; Cagllero5 ..... . P.\RIGJ. - AmezzoMeEo R&– mo : Me!lo Remo10; Corsi Alberto 11; Un amico 3; Un amico5; Un aTiatore2; N. N. 5; Pietro Rosa10; BerLi 10; N. N. 5 ............. . NE::RJS-LES-BAINS. - ant.onl Corrado 10; Calzo!ari Italo 10; P. Carlo5; CalattaCe– aare 10: P. ~-.10; G.P. 10: Dino5; Tre Jupt roesf 30; X. JO; L. C. 10; C. E. iO; A. Y. i0; R. L. 5; N. N. 5; N. N. 5; N. N. :S; Varrica.- ta 2,50 ................. . PARIGI- Un anobrogo,In memoriadi Piero Gobetu .. SAlNT-JEOlRE. - Im•ia.ndo un saluto ~I Cii~fo i~m!:a,O ~ Tommru;o 10; ScrivanoCa- I'l'ALLI\. - Un !~CO:. r'.ai1e: Jx_11.nd011! conPlstoccbl.... 1 di ~~fu~1sU. au:e~?a~ valelto ................... . STAllli'S.- Parmigiani B., ,JMoo~• ,iòòtàn,;.;: ·p_-·.:. - ~Jarlo casadel, fr. sv. 5; Gaglo Anfo 2; Bruno Gasa– del I; Rizzi Numa 0,50; SampieriAldo5; Curzio5; Pelaol 2; Casadei Arturo 2; !\fontanu!2; Giunchia; S. Para 2; ArmanI 1; Ar– mati 2; N. N. 5; ! \lelcb.lo– relll 3; D. M. 2; Vittorio Savoia2: BiandleraGiusep- 81 t:vat':r1~k> l;; i=: Ricchi 3; Avanzo blcchJe– rato 4; Dueamicilombardi; aueplcando la repubblca. fO fr. GV, 68 ........... . LOCAR.~O. - Dottor G. Va– ree! e fratello EugenioVa- rool ................... . UNIONClTY.- Raooolti da Arturo Meunler : A. Meu– nler tr. 50; J. C.Corrao50; ~-:::8f!n 1 a~t~o"i5 f 1 ~~:r~!t Ug 25; L. Sauvage•25; A. Pll6lnl25; O.De Bona 25; L. PaLron<:lnl 25; G. B. Ti– :ùan 25; E. Canova50; P. Da.Santo25; E.canova 5{l; P. )l'lrcanle25; T. Vercelli– no 25: G. Bozza.ila 35; R. g~n;,~ ~5; cg~t~~ it G.R.tlmondl 25: Sezioneso– cl1l~ll Unlon Qty 125; F. Casta!de!lo75; G. Lorenz!– ni i5; O.Sartori25; G.Bar- f."G!~~~~f(~eid;FA.C.L~r~~ scbl to ............ • ..... . DEAUVrr..LE. - C. V .... _.. BUENOSAIRES.- JJ • moro di Venezia• 9; L'egiziano 9 WADENSWfIL.- Gruppo ~~M~~-c~a~J~r~~~\~~i~ Lu°oA~~re_dl s~·s~gH:ar~C:. chiere .................. , ANGERS. - Poli Angelo,p. a. 5; Comanl N. 10 ......... . GREJ~OBLE. - Un repubbll– cano romagnolo,augurando prOE81ma l caduta del re- oJ~io\.:~a(A~'te): ·..:..: ·Rad&-eili Renzo5: AlfredoB06atra5 BAS MONTHOOX. - Giorla Cl\rlo................... . !O,- 1Jnaltro .tpo1aliJioa Corte. I.A Giovanna spo1a it re Bori, di Dul9aria. balfa°:i~~~(o nettamente politico e az,- g,,;:,~a~~oliJop~:fttec:re::it~,.~ 100,- ~aafHqj,{:.<l fa.tclrmo bulgaro e quel– Sono no.no in cui l'amore non c'en- 81,- !Z:V~~ olo l'o dio. L'odio ~ Ju.go- J:= Non mancano complico.=ioni lii i~:ie;';;:;e r~o/oio~';,. c~o~~:a si Bori, è della chiesa ortodoua. Gio– vanna della cattolica. Matrimonio mi– ~to. Per. la di.tpen.tabi,Offna.secondo t canoni, che 9li .tposi .ti obblighino a fare cattolica la prole. Jfa la Costi– tu:ione bul9ara pre.tcrive che il re 1ia ortodo,so. Dt qui deriva che il fi{llio, il qllale alla morte del padre dovrà 1uccederc nel regno, .tarà co– itre tto o a rinunziarvi op-pure ad a– biurare. 33f,.fti cc;;: i~;r~: y:~e bene UM me1.ta , Oi- A meno che di qua allora 1.a. ttoria 200,- ~~~J: 8 ~~ji c'c~':ft:!i::. i~~~~ 1.155,- 50,- 18,- prima al diavolo la Corona bul{lara. Hocest in votis. E non solo dalla parte bulgara... lntan,to 1 queste none di memo- gne, di duplicità, di ambizione di impero, per un colmo di improntitu– dine, .ti voaliono celebrare ad A3sisi ,otto il icgno del .terafico San Fra~ ce.tco, il .tnnto dl!Uaumiltd, della po– vertd e della rinun:ia evangelica. Bori.t, pieno di ~t!lo,è già arrivato ,ulla faccia del luogo... w:»: :ir7o1:i ~ii~~: 0 i~~t:~ ruffiane,co. La festa in famiglia II malrimonio del reuccio balca- 100,- nico con la .principessa savoiarda i!,- ~~~i1o~f;J:io~!cktase~n~fl'~:t~~; 25,- Ferdinando, tristo avanzo imperia– le, di rientrare in Bulgaria, e di ri– f5..- manervi accanto alla famiglia rico– stituita con i _più torvi rappresen– tanit.idella roozwne europea. to,- gr~nad~!1~1ga[~~dfsf~z~~na;1DJ1;t~1}~ JO.- ~:~i ;e~~r~;}t~lm~nToa~e:~~:1 ~ ~~!= !5- cesso ,. che avrebbe ottenuto il ge- N d t P , , I ITALrA. - Un amico,di pas- on anaea ar1g1. p~1sr.~r:J! ..·:::::::: Ì\j'"EWYORK. - Dottor An– la. torp 1 ida milizia salariata e me- ~~~ 1 ~\Wà ~~~~a c3~m~,d~1~~~v~~= sherante, - sono espressamente zione definitiva per Il prestito di 30 dichiara~i alla dirella. dipenden=a r.!!~enrt::~nt~.n:; 1i 1: 1n~~~r~eframionne~ • nerale VolkofT,il quale a Roma, col 27,- • duce ,. avrebbe combtmto il ma- 25,- trimonio e l'alleanza seg-reta.A iue- ~nfees~~r:l:._efu 0 elf: 1 ~:~ ~~!:si;~: del parltto.. . venzione è indetta a Palazzo !\tarino, R1conosc1amo che la progressiva sfamane alle ore i t precise, con lo soppressione dell'esercito naziona- intervento del m!nistro Volpi, del po: le di coscrizion_e, le ?ui origini si ~:fl! i:;e ~~~~:cat~ ~~~P~~~~~~!t~ trov~no. nella Rnr?Juz!one, e la su~ il prestito, dei due vice-podestà e ~oshtuz1one con 1antica armala d1 del segretario generale de comune. mestiere, risponde con pienezza « La convenzione per il prestito di logica al piano di risurrezione di circa 650 milioni di. lire ~ra già medievalista e fe~dale che_ dà la !~! ~fi~ 0 ;;~~:'t~~fu~~~ea ~u~~~ essenza della reaz10ne fascista. la permanenza dell'on. Belloni a Ro- Due sole questioni si possono ma. In questi giorni anche le pratiche sollevare. La prima è questa : lo di ~ett~gl_iosono sl.at.e_deftnitepres- esercilo, con le tradizio.ni di cui è so.. llrt~~~!\~r~fi~W!i ~j 0 i!~feaffel'me– geloso, si lascer à fare fln o all'ul- va constargli che le condizioni alle timo flno all'annichilimento ? ouali la città ha provveduto al 6UO La' seconda è.: come ~n eserc!to ~ibbi!rfe1~h~ns~nsz~~r}~tt~ 0 ~fna°1~~1ii:~ di mestiere destmalo ad mgran?ll'- gi ~ Italia .• si in modo enorme, automatica- :Sello stesso Corriere della Sera, mente ogni anno per le ar: leve » H iO aprile t927, si legge : •. Il pre– estrati~ dalle file di un partilo che stito _dt .30 mil,i~ni di dollari st1p~– tende ad ab.bracc.iare tutta .la po-· :;~ ve:i~{o: I mterveoto del mm1- polazione giovanile e ad inqu~- « La firma della convenziODP ha a– drarla - illimitalail'_lent~, coll1:e. di~ n.1t-0luo:zo i~r.i mattina. a Palazzo ciamo, un tale esercito s1concihera )larino. ~I.m:n1~ro ,Volpi ehe,. ade- con i salienti ?rdin.amenti inter- r~~f:ci;:;t~nv~ffadce~tt:;;on~:11i~;· :i ,naziouali che implicano sempr~ Pestare tuJ.ta Ja simpatia del gover– più il controllo degli ar_n:a~eni_1, no per la !lo.straciL1àiè flunto a?~– la riduziono degli étrett1.v1 Il di- lazzo Marmo alle ore i .5. TI mini- Il Comitato di .toccor.to' della L.I. ~i:/n·/~~:1n~h~~:C:'1fi1:v~~~~ ,::: cialmente pe r i mecc anici e per i manovali di qualsia.ti categoria. Inoltre, a .teguito d i categoriche disp_o.tiiionigovernative, non è pos– sibile ottenere la carta d'identità (.ren:a la quale non .ti pul, lavorare, in Francia) per chi è penetrato in Francia un;;a pas.taporto, oppure con pa3saporto non accomparJnato da contratto di lavoro regolarmente vistato dal II Bureau de la main– d'a:uvre étra71!Jère n. Chi ii recaue nella Regione Pari– !]ina malgrado que,to avviso, .ti e– sporrebbe dunque aUe più penou delusioni e compirebbe atto contra– rio alla .toli.danetà operaia, contri– brumdo ad a{Jgravarel'incipiente cri– .ti di disoccupa:.ione,che tende a di– ventare sempre più ,en,ibile, anche per ragioni stagionali. Da parlc .tua il Comitato di ,oc– corso deve far presente che i fondi ~fe:t~ip :r.is :tuiar: 0 r"prril'J'::t p~jt{{~i 1JeJ"i e p ropr ii, c non può quindi aiu– tare quelli che t> w.,ono 11ellaRegio– ne Parigina dall'Italia o da altre par– ti della Francia, per ragion( econo– miche, drea lngrao, pag. abb., a. mezzoCarrara ..... _._.... EASTBOSTON. - C. DI ~ Nitv 0 Y~ ~~'\"1~o·+c1an10. PA~d'1~d_::lds°a1~\~~~ei~R0: H. : AlmerlgognaO. 15; t 0 !!e11: ;4 ~t 1 5n. 2 1; GBe~~ to 3: GiovanniP. 3; Pte– coloBerto1; Antonio P, 4; n. v. a ............. . PARIGI. - ElveziaE...... . - Adriano, • per la causa sacra •, a mezzoF. Turati - m~~z:i;w~p ~ t=tr~~: . a - Nlcolucci81ovannt..... . i~J?.· _:- c:~:fe:2;.\~~r~~ - Co,naeeblaAurelio_ ... J 5,- rono, martoriando per tre ore, evi- 60- randolo, Stambuliwski - il re buJ- , garo ha ratto arrivare speciali feli- 100,- ciUU:ioni. 46,- 10,- 10,– ~00,- 30,- 50,- 30,- 10,- Tota:e Fr. 8U'lU15 Nota. - Nella sottoscrizionedel nu- f.lo ~l~zfo~!sodePe~~l~o e~~ uror.ai: :~ retto ftgura con 10 franchi . rnvec e di 1 100 (cento).Garrettoe l lettori cl 6CU– seranno dell"errore1nvo!ontario. SOTTOSCRIVETE! s ~ Le assicurazionisociali Cosa deve fare un operaio per ottenere il muidio di malattia e le prutazioni mediche e farmcu:eatiche Falsificazioni cretine La Yie p~olétarienne del 21 a90110, eh.e ci captta per ca,o fra le mani, pubblicava le .teguenti amenità : "Un bel saggio ce l'ha offerto Cam– polonghi in occa3ione del .suo ulti– mo viaggio a Diffione. Si trattava di commemQrarcJlattcolli, dicevann lo– lo. Parlarono due socialdemocTatici francesi, l'ogrario nominato, assie– me ad un $"iovaneche venne definito ;e:1~~0 :~r~ ciat~r,dci. l:~r~h;· c~~ sa disse Campolonghi rispetto alla Italia : In Itafiai,' il governo fascisit.a è rorte, per ab atterlo ci vorrebbe :c~i~~~zlii 0 ~r::1~o~!~ j[g:~vno~~zi~: ne ed invitò tutli i 1;1resentiad esse... re contro la rivoluzione giacchè es- tid~ecigios~~~fbt~h:s~~n~~~11~ 1 j « Aff'ermb che il fa,cl.smo cadrà solo attraverso la crisi e che si do– veva essere sl con(ro il fascismo per– chè era troppo barbaro ... sol(olinean– do però che il ra~cismo dove\,a es– sere paragonato colla dittatura russa. Infine concluse con questa bella af– fermazione che • in Francia, noi i– taliani, in rondo, stiamo bene e non dobbiamo parleclpare ad alcuna ma- ~~'C::f'J1f~epici ~!lt!~~e~~n~~~fl; Ai quali come era da prevecier.si ,al-– l'uscita, i poliziotti c he erano là p er proteggere Monsieur CampoloJl8'bi & gli altri chiesero le cart.e. n In tutte quute noti:ie c'è una pic– cola - oh molto piccola I - ine,at– te;:a. II Campolonghinon è mai 6la– to a Digione a commemorare Mat– teotti, nè .solo, nè acwmpaqnato da .tocu:ùUtie cattolici france11. Ma il f atterello merita di e1.tere ,e– gnala.to ,perchè dimo,tTa come i co– munisti . tcriwno la cronaca. Operai che lottano in /tal.id Una lettera dei lnoratori dei trasporti al Con,egno di Londra Abbiamo, nel numero scorso, pub– bliaalo il reSoconlo del Con~esso della Federazione Internaz1onale Trasporti, durante il quale il no– stro amico on. Sardelli indicò all'am– mirazione di tutti 750operai dei tra– sporti in Italia che ragano, clande– stinamente, i loro contributi e si da~Wnlf ~:t;j!~~ne coi loro sln- let1!~oc~~el~ 088àu~Ìaf/t~t~eJt operai rece recapitare al Congresso: Abbiamo .taputo che dal 22 al 21 del mese corrente .ti terrà a Londra il Conpreuo della Fedc-raiione ln– terna;;ionale dei Trasporli ed avrem– mo voluto parteciparvi in modo ben diverso quello con cui pouiamo par– teciparvt. Nes.tuna.talvaguardia ha orma i più. il lavoratore delt'ltal:ia, ne.t.mn mo– do di npminarc i moi ra ppresent an'ti, nessun mode per controbattere le mem:ogne che 1Jengonouflicialmen,.. t~ ~~fur::!ei,erò che almeno vi giun– ga direttamente l'spres.sione della no.ttranostra più viva e 1entita rico– n,oicen~aper la .tolidarietà che con– tinuament!1:ci. avete data in for ma. concreta-e per iL fi~ro e deci.to at– teggiamento che avete ,em pre ten uto in confronto del governo che ci o-p– prime. Vi assicuriamo che i lavoratori i– taliani continueranno fiM aUa vit– toria nella d,uriuima Wtta intrapre. ~1uf:giaa~f~fb:r,3dlie ~~~~ctiia~~ di ovni corn;iven:.acit:Ue. V,va le libere oruaniua:ioni clèì'. lavoratori ! Viva la Federa:.ione Jp,.– terna;io-naledei Tr08porti J

la Libertà - anno IV - n. 42 - 17 ottobre 1930