la Libertà - anno IV - n. 38 - 20 settembre 1930

LA NUOVA PAGINA D'INFAMIA FASCISTA L'istruttoria Bassanesi è chiusa Dopo <( l'eroica }> esecuzione deiquattro giovani sloveni TIprocesso di Trieste non è finito I Trentamila lire col crepitlo delle fucilate alla schie- per un << difensore n ~~a~~ai~a~;~orn~:ff(~:i:i~~e~~\l'~~vi!~~ nominato dal fascismo mP.zza e di impassibilità. ». Si può li Pcfit Parisic11 1 (12 setilembrc) ha dire anzi che ò comincialo, inverten- pubblfoato : do le parLi. Si pub dire che il mondo u l genitori di i\lilos, uno dei gio- civiie ha comi·ncialò ad occuparsene ;;~\~aslrvttub~~il~. H~~~~;s\eas~~~~ dopo la sentenza-esecuzione. Ha col- •rrieslc dopo il processo, dcc.idendo pilo la fulmineità.. della esecuzione, di domiciliarsi a Zagabria, dove a'bi– 'ma non come l'intendeva il fascismo, ta una delle loro fig11e. che dc(le un altro concetto della sua ((Il padre, la madre e In sorella di forza. Ha colpito, in senso cont.rario, ;\lilos sono slali circondati, durant.e come il gesto convulsì\'O di una de- il viaggio da Trieste a Lubiana, dt1l– bolezza che ha freLta di trarsi di im- le ma nifes'tazioni di rispettosa sim– paccio. pat.ia da parte dei viaggiaL01·i.Il pa- " Probabilmente - ha dello un g~ ~ 1J~~~tigl~a~f~sf~ 1 ~t~f~'t 0a;~~~e~~: giornale inglese, il Manc hester G uar- va. .Avrebbe dovuto, del resto, ver– llia.11, - tale rapidilà ha alt.re cause sare all'u av\·ocato difensore » di suo QUre quella. dell'efficien za giu di1.ia - figlio la somma di .trentamila lire per ria ". Sembra la furia di fare spari- una u difesa " di qualche minulo re le tracce di un delitto con un al- e che fu una vera commedia. tro delitto. u Le famiglie rtei co,ndannat.i a Risultato disastroso. L'opinione in- ì!:~f~~/·~i:~~~td~tid~~~e~~t! ~~~= lernaziono..le non ha badalo più, o cisione. Non fu loro dello dove I cor– non ha cr~duto alle risu!Lanze ma- pi eroDo 9LaU sotterrati e la madre tcrial~. indubbiamenlo gravi nei con- di Milos ha dovuto lasciare Trieste ,fronti degli inquisiti, emerse dal senza aver potuto vedere la tomba processo, secondo le ve·rsioni ufficiai- del figlio. " :cen~~a:r~~f:~fi~e,H~e~1:sè;iJ~!}~a1;~~ Erano gli ordini bito, ad esecuzione avvenuta, i con- so?r'ad\r1r~~ 1 ~\1e;•~a~~t~t!rf~e di~ dannati nell'immenso Panteon dei chiarazioni di un avvoca.f.obelga che ribelli e delle vittime per la libertà ha assistito a qualche udienza del nazionale. Ha secondalo subito il processo di Trieste. processo idealiziatore inizialo in Ju- " Ciò che colpisce - ha detlo l'av– goslavia. Ed ha fissato che quei ,,ocalo belga - con sorprcf>i<\ <' uml– quallro caduti nella lotta sono eroi liaziono tutti i miei collefbi italiani e marLi'ri di un'idea, rivoluzionari ~ 00~1 qèut~l~td 1 r1~~~itgo·ldqeuaF:1f';];f~ meritevoli dell'ammirazione tradi- Il processo in ottobre Come annunciammo nel numero scorso J'istrultoria sull'u affare Bas– sanesi ,, è chiusa perchè l'inchiesta giudiziaria ha trasmesso gli ultimi ~it} :e!loti~~f°a~iu!~a~~rlfrlt~na;1t! federale. Si o.Mende in questa settimana la scnlenza della sezione di accusa e sa1·à infine fissala la d::i.La del pro– cesso, che avvcrrl\ in ottobre. Il pro– cc,:so dovrebbe svol~crsi a Lugano, ma si fanno pressioni, da parte degli elementi fascisti o fllofescisti, per– chè venga fatto allro\·e. I giovani liberali, inlan-to, hanno pubblicalo nell'Ava11y11ardia di Lu– gano il seguente appello : 1{ Da quasi nove S<'llimane, Bas– !!lanesi, il giovine ilaliano, che sft- d~~i 0 tdnn~; 0 ~}!1i 6 J!11~ai~ 1 ~~i!f~ii~: ~arda la voce dcllà I ibcrlà, è incar– cerato nelle prigioni di Lugano. m:t!rr:s~e 1i~f~ae~! 1n~~~~od~nr°èg~~ lamenti federali, il carcere preven– tivo. Eppure la giustizia della democra– tica Elvezia, dimentica delle sue no– biU tradizioni, si è mesro al servizio ~~~;r!i 1 :i" 0 d~;v!ecfl~e~[ir~a~dg;:at tere politico, che ii Consiglio fede– rale ha esplici.l~menle amn~es~o:an– tepone il servilismo ialla digmta. on~~iir:~~e;;!a;~~ct:P~~~t!d ~atJT ~[f(tiz~~~in:d ~ad~~L~1:u~!11~os~~:1:; tradizioni di libertà e di giustizia. " I GIORNAU FASCISTI SI DIVORANO FRA DI LORO Dopo un'animata riunione llel • ge– rarell! • fascisti \•enoll,è etlh deeil!a ;11. fu6lone del due quotlcUanl~: Veneto e 111 Provincia di Padova. (ìll a.~rartdella Provincia hanno aYuto li sopravvento. LA LIBERTA• 20 SETTEMBRE 1930 li aignor Melchiorri, 11 gerarca • e direttore del bollettino ufhc:ialedei boia, 1crivo in • Milizia Faaciala D • l'elogio del ceffone 11. « Non è raro il C3.110 - dice il riorna1e dei plotoni d'e1ecuzio– ne che m aeicentonon tremano di fron• te a quattro condannali legati nelle .O• die - di sentirai dire da un camerata. che in un determinato locale ai narrano La campa~na per ~li armamen!i nasconae l preparaziene PUNTI DI VISTA aiunpresti!o lorzoso 1 Lapace l'antifascis <!elleb arzcllottea.nti fucistc. A noi viene \bb. mo I t(o quanto scrive ad un 1ubito aponlanea.la domanda : e tu a su~ paiiente !irestcro un italiano che Questo vibrante articolo di A. noc– chi ba i rotto la te, ta ? La. riapoata è è moMovicino agli ombienti mili lari coni, dal procedere un po' parado1_– qua1i 1empre una 1cbenna.gliastupi<Ul II e politici : sale, non piW tuttavia lascwr eq'!~– ecc. ecc. u Le recenti mano,•re militari nel- 'Voci. Boccon·i è cosi arden.ltJpac1f1- « L'Ambrosia.no•• bollettino di colore, le vicinanze della frontiera francese eisla quanto è ardente a11fifascilita, 1apore e imbrogli vari, rif erendo qu oto non hanno soddisfatto lo slato mag- pcrchè il fascismo è la guerra oll'e– ma.rnificoe1empiodi pro,a fa.acit.ta , rin- giorc dell"P.sercl<lo,il quale •- a stero comr: è la tirannia aU'interno. cara la doae e afferma. c he « contr o i quanto si dice - ovrebbe domandato Ciò che vuole /Jocconi, lo voyliamn commeui viargiatori della diffamazione uUO\"ilavori per le !ori.iflcazioni, sia tutti _ che le democrazie ,i uni– antifa,ci,t.a, contro gli 1pirito1idei eaf- per la dife~a che per l'offensiva. scano a isolare. a boicottare, a com– fè e dei aalotti non c'è proprio altro U minbtero della guerra si farebbe baflcrc le tirannie, pere/tè quella è arcomento ragionevole e perauasivo di forte di que::le domande dello 5'lalo la loro fun:ione .. \'on si tratta di f~- qu;:tf ;o~ ::::~t~! 0 i:;·n:no che« da ~~1~f~~~; ie~i?/~~.a~r~; ~of.ia ~~~~~~r ;e; ::i:::i¼! ;: 1i tr::i~::u°/i/i':;;l~~i:~ qualche tempo i fa.1C:Uti hanno perduto li ministro delle finanze avre bbe di- mente. non coucedendo alla tirannia la buona abitudine di mollare qualcuno chiarato che non sono possibili nuo- nulla di cui essa possa forttf,carsi o d.i _quei ri~olutivi.e vera.mente be~eme- vi st~n~iomenti J?er le c~ndizioni fi- mor{JO{Jltrsi Certa prammatica cM riti c~ff~m•• Mt c:fcplonamo che 11 p~- nanziar1e dello ~lrul.o,e 11 11 ~uce n detesta con gesti dt melodrammatico poi? 1ta.l~nonon ripren da la buona ab1. avrebbe. scnten.ziiato Cl)e (( bisogna orrore dt conoscere ciò che i:zvvtene tudzn~d1 !'rendere a - ~a.to n:J ,edere trovare 1 .denari ad.ogni costo, anche -nei pae,i della tirannia. ~ slolida e ~°.:~'ce~t:1 ::n !~:::~/d;:;:~~=eq=t~ aocf! 1 Ji:~u~~i.!n~et~i ~f~f:t~·i » ~ ~~= ;i;iJ~ 11 :i;g 11 i{n~~~:~t:~,c!~ 0 co~~tg:}!a tro ~e~at1, e t~th .' prodam eam1c1,a. ne':'. r? dato l ordme alla stampa d1 1111- bcnisaimo con tclegrammini aulici di !ee~!/:r 0 =c;~:: 0 c~~o~::;e 1! e;~;~ f.~;~n.i~~: :iwRi~~~a p.er. prepa~are ~:L~eqs~i:~ ~t~et~!~1~r1,; i~~~~:l:::/t'1~ pedate n el aed ere saranno cli ateaa1 fa- u )iel mondo banc ar10-1 0dustr1ale in SC1l.80 contrario aUa democrazia sciati a. ra.cc :~ta:e le barzellette per c'è molt(! allarme, e nell:es~r~ito. i cd all'Ontifascismo; sono incora{Jgio– ,wer aal vo 11 d i dietro. commenti sono. s!avorevohss1m1. U!l menti alla tirannia trattata con la di- ;~~onpnaej!~ea.~JinXàn;.ì'r:~bseu;f P~tfi~Yal? ~t;~e~tt~':d:::;~g:;tf;i ~~~ 1 l/%d~= ESPLOSIVISCOPERTI di7endo : - Volere; a l~lti i co- l'antidcmocro::ia ingenuamente com- IN CASA DI UN AVVOCATO :aJ:.~erra.è una 10cosc1en1.~ tcr- pliTiii~~rctt~~~c~~!r;::r~:;oatcm- Reglmc Fasci$la deJ 13 settembre ha (< ri:iit.anto " 1 .è U!) .gra~de f!10V 1 .1! 1en- po debito e ripetutamente rilevato - da Catanzaro: lo .nc.1comandi m11ilar! ~ d1ver:::.1 !}f- sen::ache alcuno si potes,e arbitrare Po:no~T!~7 a:;!\11~e~i;:v;g.~aJ 0 es:I~~';~~ ~i~a~ 1 erv~i 1 gfg1?za~;~{e{~~a~':l1~t~~~!;_ bl::f'/f11:z1a~!es~~b;!d1.f,':t~J;/;g~ uno shrapnel! 75 di ignota provenienza, n~m.hanno capac.1tà.tccn!Che. Uffl- la guerra: la quale, fatalmente. per La detonazionesollevò mollo panico nel c1'0h sono ~l~t1 r1cb1amati per que- i presenti aggruppamenti degli Stati, rione o b. s15noraAngelinaPocrlo Ghcr• sto dalla L1b1!1. sarebbe gcneral.e, involgcrido in cia– ~eu?!of!li!ta.cll'avvocato, rimase grave- " Può ~arsi anche c?-e .Lutto ~~e- scun campo alleati democratici cd al– • Il primo accorso fu IP brlga.dlcrcdel• 610, mano,.rarc con obiettivo be lico leali /a1cisti, col risultato che là di- le guardie nottu RooarloSicilia che sci v~ anch~. ~ nasco nd er~ela dornal!- sfatta di un fasci,smo porterebbe alle a s[cn\o r!u,;cla rs~dare 11 panico.CÒrag~dn di qua.ttimi con la scu::.a~ella udi- stelle un.altro fasci.Imo vincitore. glo.5amenlc,operata una perqu!sl1.ione,resa nazi.o~iale»! quattrrni che an- Il nostro compito è di attivare e– furono rlnvenulc 15 bombe e materiale dr.e~bero 1mme9rntain~nte a. t.urare ne,·qicamente L'unione di tutte le de– espJ 06 tvo. Sono stati operati alcunl ar- gh mn.uff!erevol~buchi aper~1da ot- mocra::ie con la pace e per La pace, resti, menlre la autorità Indaga. " to anm d1 « regime 11. contrn tutti i fasci.Imi che ,ono di sono esitare a proclamare la guerra alla tirannide. La gue~ra sant~. Ohe~ r;i f::~bna~'te"~~i~:mb~;ot!nsould~aa~~ del.Irapolilica internaz10nale. . .. r popoli liberi cercano la. fehc1t~ ~:~ 1 ;o~t't\~t~;~:zj~~t;,ii~~tCT~a~nrdt al contrario, devono. compensare la. soppressione j'.Jella I 1b~rlà, acue!ldo ~~nf ? 1 :,t~ 0 ~:ial~~:~7~ ~~io°nc;/;8; palfd~~(ii!· forze di decom9oslzi:me della vita sociale, che fa gu~rra b;i. sviluppato, eh~ J)_e:man$'onorn .alcu- ~!~!~f~. dl ac~1u~~;~rid1n~~ f.e~;,';°l~; sussistono anco1,ale conseguenza, q~!l– e là. espresse, nella loro fo!'"'a p1u vipae/ dr;ier~ac~·~ 0 iY 1 ~edr~~l:1/~~-:~~:~ ra bisogna prima d1strugg ·?re J,: ul- – ~!t;,econseguenze lasciate_ ~a.li.agu.er– ra passata, germi probabili d1 .11ov s gul,~r~.emocrazia e il socialismo han-– no preciso il loro dovere. Nulla cnl!e diltBture. Sulla alle dittature. AnJne il giusto divie~e ingiusto, se riven– dicato dalla d1Matura, la suµMo,a. delle ingiustizie. Invece di dichiarare la.guer:2. fuo-i ri legge,.bisogna di~hiarare fuori !~;-1 ge la dittatura. R1conoscere, .co~(r,- ~~~r/ ;/;n~~a;;m~~';;v~~L~i d:!: mori.11:li che convoc ano u tut:e " le nazioni .per la pace, vol.er: !: a _raec,>lla. le oozioni libere co ntro l e d1t1aturz, per ridare la libertà ai pop~:,, ren– derli ai regimi di democrn a. Sa– pranno essi, poi, soffocare tulti i r:!.. tidui focolai di guerra. Perchè è assurdo intessere una a- i! 0 3:~~:~~rezi:~=l~i~~~J,~ •. Pi.~-:i;: lraddizione non lo consemc. zionalmente consacrat.a a coloro che ~~ta~!n~~f,f~al:r:a :r~!t1~:r:: iui; si sacrificano per la Jibertà. u I con- condotta degli avvocati difensori, dannati - dice aJ)cora il oitato gior- scelti, è vero, dal Tribunale. Quest! nale inglese, il Manchester GUanJ.ian ayvocaLi non hnnno neppure ftnlo d1 - appartengono a quella oategoria tentare una difesa, o hanno doman– di terroristi per i quali la opinione dato una. pena capitale. Eccn le pn- ~-~--~~~~~~-~--~--~~~~~~-~~ guerra e per la iuerra. A'e,sun dubbio che A. Bocconi non 1ia d'accordo con noi. E cib nell'interesse di tu!.ti - per l'ideale di t.ulli. liberale non è senza simpatia ~ che ~oh~il~~st:~\dg~;c ~ ~~sl a~~~ 1 1 ~"-~~ conlribul a rare l'indipendenza il.a- " avvocato difensore n _ sono in liana n • una posizione tcfribile. Erano mem.- Le Bluff, "opere del regime" mangianza e disastri Quando un giornale autorevole, in- bri dell'associazione e, come tali, ~:r~~;~~o~~ ;~~:i~:~d=j 0 c 0 ::~~: :~~l i~t,:~ra~~en't~·~;!~~tàè qdue1~lti 0 ::~ in Tngbilterra, checcbè cerchi di re- ~~~f :;~:flo~ 0 g;ef;!~s; 1:: ~c~h~u~~~g g!~i::e:~ ~~~if:11::sfoi~::u;1~~~~~r~i bisogna che siano condannati alla pe- ~N mao mmw m « BONlflCHE » L'aumenlo ael aaisoccupazione 'Il ba cùtere Pisasi è suici~alo LepahiiPontine inllalia ~el ~isaslro ~elle ((8onilicùeil 1 eseeuzione si è svolto contro il !a- nac~~~::~a'ci/~f~Jga;:.e »io non bo scismo, e que5l-Onon se ne rileverà 1, Mi 1 1 anno assicurato - aggiunge •~~tta ~:E~~pad~~:tt;n~~!!:e:i~b!~~ ~:Ji~~,°t~~o ~f iffris;:-e,c~~/foe~~n:!r:o~ Jlscbiava di cib ohe succede nella s'è scusato, dopo, adducendo: - E– Venezia Giulia e riposava ignara o rano gli ordini. - 11 ~~:lffeJ!~(~r!1t:~~id~~iz~°:i~!:~itc;; Il disgusto all'e•tero guerra, ora è invesuta della tra- Il Pc11,ple di Bruxelles, commen- gedia giuliana, e dice che u la Bai- f: 0J~11e1·1~~Ir:Zio~~~l~~~i~~e: utflcia– cania comincia di qua dal Montene- ({ 11 " bollettino ufficiale n del par– voso n. E tranquillamente aggiunge tuo fascista h~ decretato felicila– che le parti sono soltanto invert.ile zioni al balhglione di camicie nere e gli Oberdan sono dall'aJtra parte. che hq ronnnto il plotone d'eseeu- Jndarno il Foglio d'Ordini cerca di zione d~i quattro sloveni condannati f 0 !1;~,~~~·Qi!c:l::J~~dt;il~~i1°: 0 ~t a, ';~ 5 ~~li1.inè stata pubblicata dal- guo mP.whino ,,, da « figure di scar- l'agenzia ufficiosa con una indecenza lo ", tenuto all'udienza. Non si pole- h~J~a~1:·i~~!~~~l;~dl~rf; 1ic1~iltàdei mìz:za coi morti ; non· si i'nsulta i " Si sa d'altra parte da Trieste, ~1~~L~ :~al~~:~e~!~~r:.h;:ic~t.:s~~ ~firi ildf11!s~?t~t ge\n~Y;~~i~tip:;ri; tutti i terrorist.i sono • criminali co- ovazioni che le camicie nere hanno muni » per i govern~, flnchè non di- tributato ai cernefici dei quailro con- ''entano essi il governo nuovo. Sto~ ~~n~l~tiijc~~d 8 ~t'i\ G~!~~;;ri 0 ~/~; ria vecchia, che il fascismo ba più di vie di Triesle per qualche giorno. ogni altro interesse a non contrad- scguHi e aoclamaLJdai fascisti. dire, polcbè 1a sua « rlvolµzione " uLa notizia da Roma, secondo la prima e dopo la presa del potere quale il governq di Mussolini ha dc– non è che una catena di Impuniti cretato le !eliciitazioni al battaglio– autentici crimini comuni, su oui es- ne fascista, - un ·battaglione intero so si sforza di gittare una luce che cbo fucila quattro uomini nella non sla accesa. :c:~:foan~fra~ g~~~r::rgn:"sia:t: Ed è forse nella stessa. 00 - tedesca delle province dove vivono scienza che .ha della !lua miseraM!ità te minoranze sotto il terrore dei car– morale, eh.e il fascismo è portalo a neflcl neri. n Mentre Je vicende delle boniflcbc ferraresi - •de ~randi opere del re– gime ,, - forms7ono. ~t.~ri~ alla ritardataria autorità g1ud1Z1arJafa– scista che è costretta ad agire per la denunzia di coloro che h-anno per– duto parecchi mlliom, ecco cbe vie– ne alla luce del giorno un allro affa– re di imbrogli, cbe da anni er3: ~o– nosciuto anche perobè avevn dn•1so In due clans ppposti i dlvomtori del– l'Tlalia. Si tralta del .nolo affare della (t so– cietà Bonifiche Poij.tine u, fondata cpn i capftali del Banco di Roma, e ~~anJ:~~ tel~~ cy:;rc;~ e~~ fgg~~~= selml. Outslo affare ebbe strasci– chi polemici tra gruppi di fascisti, uno contro l'altro ricattante e bus– sante a denari. r fogli fascisti erano di\•isi in due schiere, uno avverso e uno favorevole all'iniziativa che puzzava di llTlbroglio, date le _per- f~fa~~:v~an~.ifrade~•~gi~t ~~~ffi:~: negare ai suol nemici ogni morale grandezza che lo umilierebbe. L'in– tuilo dittuso di questo suo stato di ani'mo ta scrivere ad un giornale di Praga ohe le eseouzloW capltall di Trieste sono fl caratteristiche della vigliaccheria ohe precede sempre tma. flne 1mmincnte 11. Sarà vera o non la « fine imminente " ; ma, Jn– ncgabi)mente la opJnione di essa si !orma e corre Je· strade del mondo producendo il risultalo dlametral– monteopposto a quelloollesi pròpo- 1teva il regimA - sentenziando e fu– cilando in un atto solo - Il risultato oioè di dare una grande idea della sue fermezza incrollabile. Pont,ine fu fondiata nel 1919 e il com– mendator Clerici adescava con gite automobilistiche, pranzi e altre se– duzioni i diret.tort dei giornali. Ma Il finanziamento del Banco di Roma \•enne a ces98re dopo il !92,i e nel 1925 la Soclelà Fondi Rustici prese il posto delfa banca clerico-faseisia, contentandosi di mettere nl posto di amministratore l'Anselml e re– trocedendo il Clerici al posto di solo consigliere. li ClerlCIcontinuò tutta– via J,a sua attività allargandola alla Grotteache proteste fasciste 1~:;r~~ioiroem~i. re~nt1/~~gJ! 1iaf st~i La stampa cecoslovacca ha com- i bb f tt I parallen dell'Italia fascista con la barbara Au$tria ab~burglca e con tutt.i i regimi di tirannia travoltl dal– Ja guerra e dalla rivolµdone si pro– pongono dl molti giornali con una analogia categorloa, contro cui poco ,•aie dibaaersl. Il fascJsmo, essendo fuori dell'umaniL&non comprend, la coscienza umana. E' Jn questa In– comprensione che esso commette i suoì errori come i suoi crimini più efferati. Ed è nel cont.raeto tra la sua disumanità e la umanità della coscienza storica. del mondo che tro– verà la sua morte. ment.eto vivacemente l'esecuzione di ~~~iWlr!e1~r;et.t°e ~ili~n~o~;iero~= [~l:r!e c:e l~~~~~~i~v~~Nn~~~~ ~!; di dello Bonifiche. i carnefici. I fogli fascisti, che cer- E' il solito mezzo col quale i s-rno– cano di eonlrobatlere miserevolmen- di oapitani d'industria fascisti ... si teJ'lmpressione di disgusto di tutto b~niflcano.a-bbondanterrye!)le.Il pre– H mondo, rispondono in modo grot- l!!den~edei Fondi Rus~\CI!11:1- denun- ~:fb 0u!~lerfn;~~~tgr;C: 0 t~~v~c~~e~v1:. ;:it 0 n~nr:rfr;;a~~~~t J~~ 1 if hffrt re una slampa senza... (e st.~e nè con- c,l è, nal~ra!meJKe, latitante, ~cnLre trollo n dove 1, il governo non senLe 1 , ~nselm1 è ~lato arrestato e 1 _gr~o– la dignità dl tutelare da$li ist.erismi d1 nlber.!;hld1nomn e altrove d1chia– dei facinorosi politicanti le sue re- rat.l falhU. !azioni coi paeS'i civili » e f'b dare Lo scandalo sarebbe vasto se non c~~vnu1!ii!f vbea~;nic: s5fri~! 0 ~ 1 ) di t?cf,~sc;i~)::!fl;ri~teepf$3~1T• 1 ~~~~i~i= Qucstn grottesca trovata deJl'in- straziane fascista. n comm. Clerlcl, Lrepida Tribuna deve essere stata pru~entc!lle!)te, ha. compr~so che In ~r PJr~~!;1t 0 :rt;~ ni:s~it'ie i~~~~r~~= ~~r~ 1 c':~~~ 51 r:l:~s; ~rn~~t~a ep~~I ~ef ~i.in~ ~l(r:en~Ii~~, 1~f~~en~nl~nf~= r;u~r~:/~!:C~fiàtir. d~11~ i~u ~~ ne! dc.gli imbro'gli compiuti dalla com- Milizia fascista, oryano ufficiale pagnie ... bonif\catrico che compie« le dei plotoni d'esecu:ionc, commen- grandi opere del regime "· ~h~dr 0 J~osze,~°w::;:u:1~a~oonu~ç~,~~~ UN DISSESTO DI 35 MilllONI ... vano, chiama u eroico " il conteqn,o (da un nostro corrispondtnte) dt 1eicenfo carnefici che 11cci1cro PADOVA. _ li dl&;estoTrevl6an (fi\;,!1.- quattro 1 (omini legati. dine di C!Uadelt.a) el allarga. ll pa66ivo qu 1 J{gtljef e~~~l~() 1::i~ st ;'1ifd:; 0 ';~~ !t!,ea ;; 1!~ 11!?:\u~hfa~~~o1{a::i1ri~e~fo~ SGist.a. E el ranno pagare gli avallanti. onre al oonte Brt?JSBanln r dollo sul liu;lr!c'l, f:'IOO L'ESODO rl(lultatl ora altri avalll per 3 milioni presso la Bancad'flall:i di Venezia,!alti dal eav. AnselmoFormlgglnt,via s~vll.;i. Lucia, Padova. Italiano che ptu•II il c.,11ino per fug11ire la t1alf1Ta La J\'atiorJ.lll Zclhma di Basilea dà no~ir,in di' un ~assagglo di montagna t~ 1 :nna s~~:~!~t °tfn'11~~YP:s~:r~! :ro v,anc ilalinno, aveva t-entnto parec– chie volte di paesnro clandestlna- ~uclz~·~~t-1~ 0 ,to 1 !~;3R!~i~ 0 ~~sc1~t.l~f~: forzala in quesU ultimi tempi, ave– va reso imposslhlle JI passaggio. 11 giovane deolso di p~sure .Pe[ Cer– Yino, comfilendo un aeceriswnc che ili s1i~~re1 :~~~~~~noQl~ffa°J~ls!ln:/n capolavoro » questo pas,agglo. Condanne a Siua Ecco un eleneo di condanne pro- ~!1it~,e~f;ilo~~~6~ a8i~~~{ 3: i~~= res Cesana, Jnwutat.i I primi quat– Lro di tentato espatrio, gli altri due di favorcg~iamento per avere loro prestato a~sislen~, vennero condan- ~~1 1ndof:in;~rr3fil~~~ln~eJLC 1 :3° n~~ solfo il Migliorero per insufficienza di i;g;~ia Camillo, TomascLti G. B., Oioonétti Salvatore, Delfini Cesare, ~~~ 111~~0Col~~/j;~le e aGu!~i~~=ii~~ lmputat.i I primi quattro di tentato espatrio ed il qu!nlo di favoreggia– mento, per averli condotti con au– tomobile a Dardoneochia, furono contmnat.i I quattro a L. 2000 d'am– menda ed assollo il Guglielmetlo per insufficienza di prove. 1rnnziate a Su1a : t A t . Parecchi gemrchi dd regime dei D~ Francesk. Benvenu 0 , us om padri !]esu,ili e dr.l littorio, o fra )lario, Cantom Glovannb lutLi ~a questi il minisll'O dcU''1reonattlica Golusc_od'Ad~a e ~ure. 3?\~~a1~ Balba, ha11no espresso il loro ri11- 0ulx, !mputç:..II primi lJ6 . crcscimcnto per non poter partcci- f!pia~rd~t!~ ~l~~~~tr~~~~~ortllJ~::ti pnrc al conore,so cucar!stico e alle i ri i tre a L. te66 d'ammenda ed onoran:;ca~la "?ad07!11JJ. di Loreto, pa- il ~ IJJre-a,Ji,r&1000. I trona degli aviatori. . ,. z \1W. p·eLro Frjgnani Borico Per qu~sta -volla i gtowl~( 'de"a Pa;ribui~iQ, \w,~i ùa :\laotova ; ..SO~ madohna di Loréto 1ono ,alvt. pa?rl~~~to sTe,mior~r,:,~tnla Il totale ...E OPERAI LICENZIA TI PADOV.\. - Da 05"glla s. ;\, Seltlne!o ~:z~~~~:~o (1~ 6 d3ur~~~noJr'l:vc:~. 11 i1~ra~~l le 600 operaie lavoravano tult~ le 8 1 re divise ln tre turni (anche n.Jt!,urn,,), pc~a.,:irsJ ~~~~e~~{t~efu~~ 1 r::. alternaU Una brillantissima crociera di Balbo r bollettini littori, questa volla, non hanno fiatato su una misteriosa crociera di Balbo o di sua eccellenza Valle. Parlano ora soltanto per ret– tificare la not.izia dnLadall~genzi uf– ficiosa spagnuola Fabra e per dire che un appal'ecchlo non è co!aLo a plcco, ma è stato rimorchiato a Car– lagena e che due altri non son par– Liti per attendere un terzo appa– recchio immobilizzalo per avarie. E son qual!ro, dunque, gli apparecchi immobilizzati, su set(e. La croclem doveva svolgersi fra le coslo spagnuole, la Sardegnè\ e le coste dell'Africa del ~ord. 1A direzioDerenerale clelaCuaa na· zional• per lo aaaicurazioni aoèiali ha ritn-ao al rovorno i dati au.lladil"occu– p&none al 31 •ro,to 1930. I di,occupati erano al 31 luglio 342.093 •· al 31 agoato 395518, CON UN AU– MENTO IN UN MESE DI 53,455. La rerion• cbo ha. m&J'g'lOrc diaoccupaz.io • ,:ieè la Lombanlia,eon 7-4.481. Nelle in. d~atrio la ma11iore di1oecupat:ioneè, con 89.188 operai, nelle i11.dwtrie di co– slnu;ioni edilizie alradali o idraulic:he. (E le formidabili« opere del re.,1ime •7) Lo tenili Mgaol!.o,eon 6S.570 di1occu– pati. Un t•no -~ diaoccupWonoc:ol– piaee ili operai ap-ic:oli,proprio nel pe• rioclodei la•ori nell'agricolnJra I Ripetiamo che le cifre dei di1occ:upati riiruanLlno coloro cbo percepiaconoun •o.aaidio, il quala rie- ao1peaodopo una di,oc:cu~siano di alc:un.i me,i ; le c:ifre, quindi, non dànno eho il quadro di uno parte della di1oceupazionototale, Mnza aceeona,.. per nulla neppaN alla di1oe• c:vpu;iono parziale di coloro ol,e la•ora• no dae 1iorni ,oli ala. ,ettimana. Una denuncia per trulla contro la «Cardinal F errari» no~~~~ attas!:n~;n}!\I~~r~le~i~~~ fascista Cardinal FerMri è staLa ·sporLaderluncira per truffa e 'banca– rotta, da parte dell'aYv. Podreider di Mileno, che sottoscrisse 30 mila lire di azioni quando la società emi– se azioni per aumentare il capitale da 21 mIJ1oni a 40, promet.tcndo il 7 per cento di interesse, pur irnpcndo di essere in istato fp.llimenlare. Un'a1tra denuncia per truffa e ban– oarot.La riguarda il mancat.o puga– menlo del l'.lividendodel 5 per cento - deliberato quando la Sociolà era lo islato fallimentare - che non venno pagaio agli ai:.ion!sti, mentre fu pagato a certe az10n1 ali porW;– tore. LA CONCENTRAZIONE BANCARIA ... DEI DISSESTI Senza rumore ... Il fascismo ha umoristi inconsape– voli 11coli. ,crivani incaricati di ver– sare ogni (Jiorno Le lodi del f( regi– me 11. Si arreitano personalità deco– rate del mondo fascista - e li arre– stano perchè sono spariti duccento– cinqua71itamilioni e j creditori de– nunciano all'autorità giudi:iaria - ed ecco l'Assalto di Bologna venirci a raccontare il miracolo... fascista. I u Ciò è avvenuto (l'arresto) senza tanto chia3$0, scn::a vacue recrimi– na:ioni, come si sarebbe verificato in altri tempi. n Senza chiasso, se11~ n rccrimina– ::ioni ". lit. ,ordina. Dueccntocin- g::g1~: if:}~~n! /r~o;;r:~;!r:d~?':C: gime " : tutto in silenzio, e... s~za rec1•inii11a::ion.i. SOPRATASSA SUI PASSAPORTI (da un nostro con:l.1pondonte) Ro}1A. - E' &IA!a diramala circolare alle Questure ordln:iododi Imporre una sopratassa di lire 20 pf'l rllasclodi /'at:.– ;~~~;1 1 1 rr:r l'estero. GJà si cominoa a +++ Non vi sono più soli - e g:iai ai soli. Per le nazioni, come per gli in– dividui. Ognuno è inter~ssuto alla C'è un rapporto fra i due termini, vita altrui. Ognuno dipende datl'at– clrn occorre precisare per l'azione da tivilà dell'altro. trarne. E c'è un errore della {>aceche Le relazioni jnlcrnazionali sono f.a– si deve denunciare, per l'mscgna- li, che le attività - siano materiali ;r~ilg °!_Pf[it~~~sl{~?N'm~hfe!;/~ o spirituali - di un paese t-1ripe, .. ialla democrazia e allo stesso sooiali- ~~~!g~g ~~ff ~t~~~~Sa~~s~~!. f 1!til~~~ smo, di comprendere l'orrore di trat- della convivenza che regolano ul a– lai ive e concessioni con le dittature. nimaoo la vita moderna, limitano Paradosso ? Sia ; ma io non difen- formalmente Ja lib!!rtà. Anche quelh g~r~~~~~e.h~u:~~p~:i Na~~~~\~1f Jl ~r~. sJr~~a~:~s~.g~~ujfg~~!iad~~::j; Ulio~erl!\1irendo come socialista e r~~~~. ;!~ rfi~0~~c~~acc~f~~i~~aH~; come anlifasei!lta. Non vi rivi"e for- inlernazionale. ~~ il glh deriso paciflsmo borghese? E' vero: la frase fatta, cbe trae Xon v'è implicifa una rinuncia alla dalia irriflessione o dalla viltà, am– lotta per la Hbertà, per la demoera- moniS'cecbe i popoli devono cooqui- 1.ia? Cioò alla lotta contro la guerra. slarsl da sè la propria lihertà, e non E no n la difendo perchè combatto la chiedere aiuto n!trui. Già: anche in gu&'i~~·ècomodo &dagior.sisulle for- ~Ji 1~ 0 :e:;~~r~!!~~'. 1 :{:·i1\ir~ft~r~iut~~ mole falle. Yicne !'applauso e il mi- mi.schial'si nei fatti interni di un al- ~~~~:;,~·0 l!fta~oo v~o'r~;a r~~~~s1it lro. L'ipocrfaia diplomatica non può lilà drll'andare a fondo. r~~cc 1 l~f4~It r.~rv~~rindcefi~ic~o:e:e~ Perchè l'errore delba pace pub es- non pub esimerli dall'atrronfare le ;~:eJ!~11~!·ai~~:;l~'.eI~~~!ir~~l~a l~t;: ~~:;~~:1giif1~p~s~~~ 1 1~~a~d.~u1!en!: forza la tir,umidc. E !iOlodi.si.ruggen- crssari inlPJ'V<'nli,prr risla,hilil:P_ do la tirannide si oombaHe 111. gt1cri·.1. eolla Jibnlà - lui pace. .E' una pace che si avvolg" di sin-· Xoo vi sono più affari inC'érrlrr\H golari contraddiz.ioni. Combatte la. eclusi"a competenza di u,1paese. Più iuerra, rinvigorendone le cause. F, di le l'eiazioni 1plPrnMioriali si svilup- i~;ngo f~~~ 10 7;~:rt~ !~:~fi~~~. 8 ~~ pano, mroo 1 popoli ~ono liberi. E: la pace inspiralil dal I imore della :n sft~t~·ir~e~ì?t,~afi;:,rnii ~~J~o ~~b;n guerra, che otfiGin sull'altarn della dannosi si ripartono per tutti i pae5i. gu]V~u1 l'errore; e qui l'illu~ione. 'E mf 1rin 5 i~ 0 r:!ìp~'!ur;prei:iT\1!~\iuli~: g~~/c~t~~~ffn~~. U parados,o della ~~~~~n~ltrf.e~~~Pt'ta-::~~~ie ~:1et~l[~ I; La •eoria dello Stato che rendr gli armi, indirettamente p<'r la Speietà uomini 91.rumento, comprimendoli e delle Nazioni. lnqui!=endoll, e come un u bollde » I.'opera per Isa pace richiede. or– li getta allo sbaraglio. le democmzie mai, ben altro che Jam<'Il'tovago e credevano dispersa colla caduta tic)- voto 7r>onico, o gioco di abilità di– l'Impero germanico. :\fa la sloria pro- plomaticbe. Solo con una grande !in– cede a zig zag, e la libertà umana nr e ceri 111, Ja democrazia e il eocialismd ancora minacciala. La guerra è fini- segneranno la loro 11.zione salveran– ta; ma la morale del tempo di guer- no In pace. rn flammeggiR ancora - da qualche L'opinionP. pubblicR addita tale a-' antro - irradiazioni malefiche e sug- zio.nee sospinge alln conseguen{e re- gesLi"e. sponsabilit.a. Per paura della guerra, le demo- Cosl dobbiamo additare e sosptn- crazie rendono omaggio e offrono gere noi anlifasr-fsti ifaliani. nuovi elemell'I i di combustione. E' anche per l'flalia. IAtnostra Ita- Ora il problema che i flati umani Jia. Per riaverla « se ste!lsa. 11. Per pongono alle democrazie, non è: rc~Lituirla alla civiltà e alla urna.– guerra o pece. La scelta che ~i pre- nit.à. lei~~ fa ~aacel,ir:~m~c~~~~n~~ri· pos- ALESSANDRO BOCCONI. Bi~resa ni ~uanrismo e~ipersecuzioni poliz esc~e importanza ; fu il fascismo a· farlef diventare un eroe cittiadino. f\onoslante questa nuo'Ya azione squadri9llca e poliziesca, gli anti!a– scist.i non rinunciano alla loro azio– ne. r rrmnife91.inisovversivi circola., no con moltiplicala intensità ; se ne ~! 0 ]:if~r~,"~~a~e I~n;~~~ecec::r-~~:o~t nelle d:lle d'aspetto degl iuf,ftcl pub– blici. A Correggio, contro I muri del– le caae, sono state fatte delle enormi gcrflle antifasclsle col catrame. Nel-' le Officine Meccaniche di Reggio si seoprono oontinlJ'amenle bandiere rosse attaccale ol pali ed all~ mac– chine, r pochi operai fascisti non hanno più pace, pcrchè sono cont.i– nuamente canzonali dn i loro com– pagni ant.ifascl91.i. Gli antifascisti Dondl. Tirelli e Burani sono stati condannati al con– fino e sono già pari itl per il luogo di deportazione. Altri dieci sono st.a– t.i ammonit.i. ne?;~ab~~J~;1~t~~: f if1s~o?is~i;fa1d~~ stn Catelanl di Villa San Prospero. ~)~!~i~i:. èi 0 a~i:~6t~i~:,1; 0 ~uovn ag- UN SUICIDIO ALL'AMBASCIATA FASCISTA DI PARIGI

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