la Libertà - anno IV - n. 33 - 16 agosto 1930

J ~ Una speculazione fascista :Gliscioperi d l Nord della fedeltà, che gli operai trovano umiliante e lesivo de.Ila loro libcrlà personale, e che gli industl'iali del Consorzio escogitarono per u atlac– Oi::tola a~~am 5 p~v~a~cista avesse de- cese pr_eoccupare della temporanea care fedelmente » gli operai alle lo– che ha deso1aPo lanc:V::~~ ~er~empoLosospcnswne della produzione, poichè ~~ :i:ii~~~~::r~ èc~t ui,~ i~r~e~ii~~~o~ glia e ·la Basilicata ucci;~a, · 8 l' ~- vol_ge un tempo che si caratterizza superiore a quello che offre jl mer– e_m!glia_iadi uomin'i, abbatt~~g ::~~ u'nive~s.almente dalla crisi di sopra- cato del lavoro. Col premio di fedeltà tmaia di case ed intern cillà la 1· produ ..wne. gli industriali peusano di applicare d~lla met.à d~llo spazi~ che• essamde~ A.n~he,. il . regime repubblicano è la legge sule assicurazioni volgcn– a_1ca ogni giorno agli scioperi del form1dablie ID qu.~nto mostra q.i non dola in una legge di autoassicurazio– ~ord de.Ila ~:a?cia, come gli italiani c~ser~ turbalo p~u che d.a un ron- 'ne privala del lavoro : forma ele– sarebber~ p1u islruiti di un terribi- z1? dt ~~s~a ~agli ~tt~cch1 .che cote- ganle e sorniona di riduzione della le a~ven1men~o che peserà per de- s~1 o.sp.1l1_ rn.d1screl1, 1 cor~1Sponden- libertà personale de.i lavoratori. Ncl– cenn1 sulla. vita nazionale !... Ma la l1 f~sc!sL,, s, permettono d1 m.uovere l'Italia rascisto-corporaliva non è Sl~mpa.fascista è un istrumento II a- og~, gio~no contro_le sue l~ggi. (Oh ! necessario nulla di simile poichè gh ~rdmi dei duce: ed al servizio del se I corr1spo'ndenti franc~~!I_da.Roma provvede il regime sindacale a -sta– fas~1smo ». Tutlo ciò che avviene in f-acessc_ro. qualche. cosa d1.s1m.1le I I). bili re l'assoluta schiavi I ù della cias– Ila·ha - anche il terremoto _ deve ).[a noi siamo_ qui a l~slimo~ia~e la se lavoratrice al1o slalo ed agli im– e?sere una laude al fascismo; Lutto n~enzogna consapula d1 cole?li ribal- prendilori... ciò che avvicn~ a! di fuori deve es- di .della pen~a, allor~hè .essi, appr?: Ma cotesta sistematica quoLidiana sere un attacco alla democrazia I prrnr:idoSigli .at~acchi ~e, monarch.ici diffamazione ~ conlrafTazione delle Sop,atuLto la cronaca francese de- e dei com~niSli, dcscri\'oi:w~ 10 sc!o- leggi della repubblica e della cro'.na– t•e _:ssere una quolidiana. rappresen- pero del Nord come. una m:.~rrezio- ca degli avvenimenti conseguenti nel t~ztO'ne della Francia Lirata alla ro- ne delle ma~se e d~i padro~i contro giornali italiani ad opera dei corri– vrna dalle is!Huz.ioni democratiche la dcmartogica,. la b9ls ~e.vi.ca ! .ecc., spondeoLi fascisti, che dirigono la ·e repubblicane. Lno sciopero esteso legg~ sulle as~icurauoni. soci~h- 11 loro penna come Mcnapacc la sua ed importante, come quello del Nord f~sci.smo. c~e rn fallo di assicura- cheddi{e e i suoi comploLti di calun– -è un piatto di resistenza da servir; zioni sociali non ha_votato clrn q~el- nia " agli ordini del Duce cd in ser– a! buon pubblico ilaliano per un nu- la magra le(l?e suUa ~nbcrcol.on - vizio del foscismo ►1, per l'influenza m~ro infinito di colonne 'o,..ni giorno c~e non applica, per difetto di mcz- delle relazioni intime tra il popolo e9,TI dei titoli sgargianLi, co 0 n dei com~ 1 ·!, ta!chè appena ~r~, pe: .la ,e.o~- francese e il popolo Ha·liano agisce menti fremebondi di orrore di pie- giuntura. della terr:bile cri~i d.,.di-: peggio c:hc gli slessi più truculenti tà, di .sgomento sul destino della o- soccupaz,?ne, Sl~nzia. Rlcun! milioni discorsi del Duce .e lo sguaiataggini ''.er.i Franci3: - il .tutto bellame~te ~:,~a~~/~ 1 ;11~e~~flcf~~~~~~ 1:, 1 :~!:~ francof-0be dei gerarchi. La defor– vol~o.a ~on,, ~rnce:e.11.eregg. e dei ~e~- ~miliato e Limoroso dell'esempio del- mazione senza misura e senza di– l?':' 1.nd1fe~1, p:1v1. d1 ogni pos~1b1- la legge francese, invero colossale, screzione della reall-à. consrnnata. o– l~ta dt contra.dd1lor10, eh.e tanto 1Ita- sulle a.:::.:;icurazioni, non sapendo co- gni giorno ai danni del regime de– l1a, per ":lel'lto del fascismo è ~•1lda me stornare da quE:lla,gli occhi in- mocraLico è uno stillici-dio, che po– .e .t:anqu1lla. quan!o la Francia è vidiosi dei laYoralori italiani, la fa Lrebbe alla fine scavare e forare la sui! orlo della .rovma, per cagione dltlamarn come una. legge di fo!Ha pielra. IJ vero pericolo per le rela– ~~lla. ~emocraz1a; quando che sia e di rovina dello S{alo, contro la iioni tra i due popoli è qui - assai ~1 potra saltarle addosso e divorarla quale i primi a. sollevarsi sono gli più che nelle teatrali manifestazioni m un boccone. E' stupido e crìmi- operai i gli industria·li. ili bluff e di ricatto della ufficiale noso. Supponendo che gli italiani, nrenzogna sopra menzogna. Lo rrancofobia fascista, nei giorni gros– impediti di ogni conlrollo, perduto sciopero del Nord non è direlto con- si dl crisi, quando pare urgente un ogni senso critico, si abituino a que- tro Ja legge delle assicurazioni so- forte diversivo dell'alto, agli spiriti sta idea, e veramente arrivino a ere- ciali, che segna .Ja più. gagliarda con- della maggioranza degli Haliani one– dere che non ci sia che da allungare quista dc-llo spirilo di prevl_denza sli amici della pace e della dcrilo– le mani, e un giorno siano presi dal- sociale. Lo sciopero de~ Nord e un.a crazia, amici della Francia ed odia– •la tentazione di provare, qua-le ri- battaglia intorno al cos1deUo prenuo tori del fascismo che li opprime ... sveglio .e qual~ disastro per essi e per tutti! - Di cotesta. triste speculazione i 'primi responsabili sono i giornalisti ,t agli ordini del Duce ed al servizio del rascL:;mo » che hanno l'incarcio di informar!? il pubblico ilaliano dn Parigi... Buon dio ! come mentono I Come sanno di menlire ! Essi sono ben informati c-he Io sciopero. de-I Nord non è chi! un comune even{o 'della lotta sindacale, che sì dibatte uguale in lutti i Paesi. Tale evento la~cia visibilmente la F.rancia nella. più oalma solidità.. li regime repub– blicano in Francia è tanto forte che pub co'nsenlire, sen.za esserne mini– mamente scosso, agli inleressi par– ticolari dì classe di s'{olge1·si libe– ramente. Esso non preclude a priori alle masse lavoratrici - come fa il r3scismo - di difendere. i propri )nteressi di classe ; non punisce co– me ,tn delitto l'autodifesa di cla&se. Quanto al-l'interesse generale dei consumatori, esso non. ha nulla da vedere se il contraccolpo degli ag– gravi per l'applicazione della prov– videnzia.Ie legge sull.~ a.ssicurazioni, incide piultosto· sul profHto degli in– dustriali che sui sa1ari degli operai. E nemmanco si pub il pubblico fran- ~nh·Jnn, ' Ilbilancio dello Slalo ilaliano nell'nllimo esercizio Sui risultati dell'anno finrrnz;iario Leslèchiusosi, 1929-1930, in confron– to di quelli dell'eserciziò i928-t9~9, il Sole di '.\filano (2 agosto) pu-bbl!ca i seguenti dati : RedJiU patrimon.U Recidili neMi delle aziende stateli .. , ,Imposte.dirette ... Tasi::e sullo scam– bio della ric- chezza ........ . Imposte - indirette -sui consumi•.-.. . 1 PriYalive ........ . Lotto Entrate diverse ..•., t928-29 t929-30 (in milioni di L.) !U 106 67 4,970 306 4.611 3.249 I 3.039 5.723 2.647 525 522 5,214 2.836 521 529 r redditi patrimoniali e tuH~ le principali fon1i di enL~a~,.,- lr 1m-: poste direHe e quelle 111d1re~le SUl consumi, .la tassa sullo s_camb10del– la ricchezza. sono in notevole de– creicenza. Ed anche il regio lotto ve– de le sue entra(e diminuire. elezioni ge, ;z.ei :aliin Germani('' llllfflAQlfftl\'l""'-nlmfllfflr Unalotla storica indifesa della democrazia Coll'applicazione dell'art. 48 della Costituzione si è 1c1.perta formalmente in Germania la crisi de'lla demo– crazia. Di fat.,toquesta crisi s·~r~ da t~m– po pronunciata con se,gm 1nequ1vo-: cab1li sin da quando, colla morte d1 SLresémann, s'accentuava nella bor– ghesia tedesca la ~atur~le tendenza ad un indirizzo naz1011.al1sta. A differenza di quella france~e, la b?fig~hs~aaWf~sc;as';i!!~1fcit~~ec~fa~~ rà del Reno, all'atto di nase;iit.adella Repubblica, sorta dalle rovine della guerra. Ma non sarebbe esalto aff.er– mhre che, co&UL!,Iita. la repubblica, li suo s-viluppo sia dipeso .dalle sole ~~w: s~~\aFcr~~;;~:}~. e, per esso, Se unia parte, cospicua, de!l~ bor: ghesia tedesca segui l~ poilt1~a di restaurazi-0ne, una schiera atti.va e vivace fu decisameil'le repub'blicana e democi;atiaa. Basti ricordare Rathena1:1.. . ve?ou~~ ~ 0 ct.ft ~~~a 1 3e11:P;ofifl~~ 1 cdj ~?nt~ stra che partendo (bi terr_eno del– l'antico \( partito progressiste u e ,propagandando le i~ee della demo– craz.ia moderna, arrivò al!a for~a– zione- di un vero ~ prop!!O partilo demoeraUco. inesistente m Gernlfl- nia prima dellrt. guerra. . dei loro in calce a)la prima applica– zione ·dell'art. 48. A,pplicazione che noi avevamo previsto già da qualch~ mese, e le cui conseguenze 1mmediale dovreb– bero- parlare, nei disegni .dell.a ~ea– zione ad una crociala ant1soc1ah3t.a. Per i~olare la socialdemocrazia è ne– cessario togliere ogni ~ontenuto de– mocratico alla Repubbtica tedesca_ . pa~~it~urae~~~o~~ric~~~~~rilo a d~rta~ scis-t.idi Hiotlere dei comunisti moi:– scoulaircs {chiamiamoli cos_l .Pet d1- slinguerii dalle varie 9ppo31z10~lco– m\_lnistepiù o meno 1mporlanL1): Eppure il peric-010ehe le prossime :~;z~o~~~e~n;;;~~re 1aor~~~~ 1 fe~sl~~~ ~is;Jéif:i ~:Jis!J~av~n!:'e~i!J~~~; nel campo proletario, . E nemmeno la Repubblica è se– riamente ,posta in discussione, per– chè sul terreno del monarchismo la destra confessa apertamente la pro– pria sconfllla. Siamo a questa sH.uazione vera– menle parariossale : la questione le– gittimista che ha agitalo p~r un de– cennio la vita della r~pub~lica è pra– Licamente svuot.eta di ogm forza, !11<!- ~o:gg~ioi ~ 0 a~tior:i df:~~~a~~Ll~e~ pubblicani, la democrazi~ è minac– ciata nella. sua sles!m esistenza •. de~~~~~:i: ~;i\! ~Yfeesraa 3il~ ;~~a~= « Falsi fascisti ;, Ci sono analogie tra il regime_ bol– scevico fa Russia e quello foscisla in. Italia che colpiscono. Il bolscevismo russo - .Jcrivc il Peuple di Brua:elles - eh~ ai era ro1,0slo di conqiiislarc il mondo con :Je!,o~a è P/.t/r/ffoan:t;_s~~°it/~~:,iptlt! limitare ri(JOrQsamente il niimcro dei membri del suo partilo. Ciò mal– grado, non schiva l'inevitabile, cioè che il fearlito che monopali:;:" tutti ~,J;jit~:f~/~ f:.S~e;eJef/~·u;~;~f::.i~~ ne~ sia invaso da clementi che adot– tano l'etichetta del porlito .fQllanlo per ·soddis-fare i jm)pri appetiti. Lo s-(essoavviene nel fascismo - con questo - osserviamo noi - in peggio. che a s110nucleo formatore era già tvtlo diretto a <1uell'1mico 1co.po , la pre_da, come. e1w:rse_dap– po,_. Ad ogni modo la corru:.ione da_l partito fascista è confessata or– mai anche da uno dei suoi organi– bandiera, l'Impero. IL numero del giornale. che esponeva i fatti, f11 prontame11te sequestralo (e ciQ i:uol dire conformato) da1la JlOli:;ia. In quesi,:art.icolo nmpero aveva chie– sto Cepurozione_ r,gorosa de.gli efe– li n che lo ingom.brano. (J,.a Libertà uumti « paurosi, di.,cmoreuoli e .tlea– neUa sua manchel.te si è già chiesto se L'Impero vuole lo scfo(llirtt.enlo del Partito! ...) La tessera di ade1io– ne - tuona il foglio fascista - dJ.:ve essore ritirata ai falsi fascisti eh.e occupano posti di comando (pt:r es. : la dirc:ione. clell'Impero, diciamn noi), ai ricchi sempre, disposti a s~c– culrlre, a me.rcanteuoiurc. a tradii-e, come pure a coloro che, pur no1i es– sendo ricchi, sono sempre diiposti a perseg11,ila1·e (/), a iugulare. (I!), a 1·icatlare (!I!) il fascismo ». Povero fcucismo, così formidabile, inesora– bile, inequivocobile ed onnipotente, chi si lascia n perseguitare, iugulare e ricattare ►1 pe.rsino da... non ric– chi I IL Peuple eh i ude la sua nota sc– g11andoche un alt,·o oiornole roma– no, Roma Fascista. lta pubblicato si– mullaneam~nte aU'lmpero un arti– colo esattamente neUo stesso senso... Noi abbiamo già piU volte avuto da cogliere i fiori di cotesta polemi– co, nei giardini del Solco e della Santa Milizia. pro tJ conf.ro il " mo– ralismo ,, e l'« epura:ione ►1. Per noi cotesta polemica, che ai fini suoi dichiarflti sarebbe perfettamente 1l– topi1tica - l'epurazione del fasci– smo è la nega:w11e del fascismo - ha valore solo come una indiretta ma decisiva cQnfcrma di tulle le de– num:ie che seguono I.a mangianza - istituto capitale del fascismo dei suot (Jerar-chi, podestà e ras su tutta la piramide. dalla base.o.lla vetta. Un buon,formaggio di_Olanda c_h~ Il regime deipas~ap non sara delgusto d1Mussolm1 elaSocietà delle Nazio Una magnifica lettera della F. I. T. al mini,tro italiano Come a.bbiamo già pubbllc;ilo, la Federazione lnler'na:donale cleg!i acl– deLli ai Trasporti, che ha la sua sede In Am.slerdam. si preoccupa dn tem– po di consolidare la rcle dei propri llduciari in Italia e di sviluppàl'C la propaganda politica e sindacale tra i suoi vecchi organizzati ilaliani, I quali - anche se oggi sono costretti a prendel'e la tessera dei Sinducali fascisti - sono nellu. loro enorme maggioranza. s01Tlprefedeli alla lo– ro vecchia _orga'nizzazione. Recenlem1mle la F. I. T. Jnviò in Italia, clandestinamente, uua grande quanlit{l di manifestini diretti ai la– voratori ilaliani oppressi da fasci– smo. I volanti'ni hanno subilo rag– giunto una grande diffmione, sl da essere in br~ve conosciuti in tutla Ilalia. E' facile Immaginare l'ira dei _fa– scisti e del governo di Roma }:)er quesla intemia ripresa di attività an– Lifascisla tra. i lavoratori d.ei tra– sporti. La caccia spielata ai volan– trni ha dato risultati insigniflcanLi, perchè pochissime copie sono cadute nelle mani della polizia. Esa::perato per questo nuovo insuccesso, il go– vérno fascista ha protestato presso il governo olandese, e la polizia di Arnuterdam, senza tuttavia dare mol– la importanza. alla strana ed assurda protesta. mussoliniana, ha chiesto al dirigenti la Federazione Inlernazio– na1e dei Trasporli se la denuncia romana era basata su faU-iveramen– te avvenuti. In seguilo a questo passo, il pre– sidente ed il segrolario della Fed.e– razione Internazionale dei Tr;:isportl - i nostri valorosi amici I.do Fim– men e N. Nathans - han'oo inviato a! ministro d'Ilalia all'A,ia la lellera seguenf.e, ohe è stata riprodotta. dai giornali francesi dell'it agosLo: menlare con;:iiderevolrr.ente il suc– ~~~ 5 :n~;~ r!}alizza1odalla nostra pro– Vi rimettia11to inoltre, par vo&Lra cdifico:-.ione, un esemplare del nostro {Jiornale, pubbf icato in liur111afrar1- ccse, in(Jl-?se, tedesca, avedo&e e spa– (lnuola. lVon è ancor (Jiunlo il mo– rncllto, purtroppo, per mt'edizione ilaf.iona, ma è solo qucslio11c di poco tcm.po , poi polrcnto proced1Jre alla &ua pubblicazione. Voi troverete in (Jueslo gtonw.le qualche i»formo:io- 11e sulle opinioni che esistono presso la nostra Intcrna:;ionalc e presso le or(;aniz:.azioni ad,,renti a 11roposito del regime esecrabile che opprime il prolelariato italiano. Se in avve11ire voi desidcreNite altre informa..ioni, noi vi consirtliumo di rivol(Jervi di– rellamenle a -noi. Ci dichiariamo pronti ad inviarvi ad O{Jlli vostra do– manda 1m certo num,..ro di esem– plari delle nostre_pubblica:;ion.i anti– fasciste, affùichl: possia(q_distribuir– le ai vostri ami.ci . Vogliate gradire, signor Jtiuistro, l'espr('ssione del noslro odio contro il regime fascista e l'assicurazione che nella lotta ehe il proletariato conduce per la sua liberazione, noi saremo sempre al suo fianco. Per la Federazione Internazionale degli Ope.rai ~i Trasporti : • Eoo FJM~lEiN - :\1. N.\THA.~S. +++ Alla vigilia della gu~l'l'a. solo 1Jn piccolo numero di pae:,i, di civiltà. poli{ica arreLrata e unicamente per llni cHreazione - ra Turchia, la Rus- til~c~a a~~~r.~~:ù 1 Si BBu~r~r~aèd 0 l~~= fi~-~~i· iin r;gi~tdcl ;.,:;~t~~t:~~= bli~alorlo. Le altre !ronHere erano a– perte. Il movimenlo delle persone non trovava inufili inciampi : ognu– no pote\':l en-1.raree uscire dal pro– prio paese, andare in ogni paese stra– niero, 2enza domandar nessun ~r– messo, .:;em.apossedere ne~Aunac:.ir– là. Se qualcuno allora domandaYa un passapo1fo lo faceva solo nel suo in(eressr:, per aser un mezzo ài far~i riconoscere e oi e.isPre, occorrendo, aiutato P. protetto alreslero dalle au– lorilà del :mo paesr. Ogg-i,invece. quasi og11ifl'Orl'f.iera è vigilala: il ,lintio di ,arearla non è COU;:ieotito che a chi è munilo di ra~~s~~rii;\:lti:Pt';:~;pri!$~tse 1 ~nfa~-~~~~ reso difficile ai loro cittadini l'otte– nere il pa.=.3aporlo.Ii governo fasci– sta ha perfino stabililo il nUO\'Ode– litto di espatrio abusiYo. Questo rPg-ime e una tl'i3'le soprav– vi\'cnza del tempo di guerra, in cui le parlioolnri necessità. della difp,::a nazionale poterono giu-,lit1care la li– mitaziono del diritto di libero spo– stamento. La guerra mondiale rimi– se infatti in onol'e il regime clei pas:- Dando notizia del passo italiano ~~fd;t~nezid~in~i~l~i~~1i~~{~~À~ ep:i~~ pre,:so il governo olande~e, il Pctit tata che non aveva mai conosciuto Parisien d~lrt 1 agosto seri-ve: n1>I passato. :'iello scon\'olgimenlo che 1, Il govcmo italiano essetuioai ri- essa delel('llinb. tulli i paesi - i bel– volto alla poli;;ia di Amsterdam a ligeranti come i neutri - videro nel proposito di numerose circolari an- sistema complicato dei pa!saporti e tifascisle che l'Interna:.ionale sinda- dei vi5-ii' il miglior mezzo di con- ~~ffad:gf~r 0 t!r:ir:efnt~1:ri:~tf.t~fli~~~ ~~ 1 ;f t~ ~f?Kd!n~~d~~\~e~a1:g;b:l1: Amster'dam, 5 agosto i 939. ~;:::r:~~e;n;~~~ri~le alz'~j!.iu::;~z•;;/t°te:; r~e:~;t~;ur;v:J)i~~~f~~i:; ~y;1ea~r~= Siynor Ministro, ver ùifornwrlo che conti,1uerà. a in- ne. la propaganda straniera nocirn viure in Jta~ia delle circolari contro agli interesdi nazionali, la scar~it3. Abbiamo ricevuto O{/Ui nel pome- il regim~ fC1scisla al fine di conaor- del viveri che sconsig-lia\'a rammi.s- ~~rt~~lc dd~t:rtbu~7! 5tA:!~~~~%~ ;irftal~~~o~ibera:;ione d~l proletaria- ::~~~ttf~ ~i~~tb~~n:~~~~OJ~:;~:r~~; la domanda di voler9li far .sapere se. di un regime che sembrava scom- è e8atto che la Fcdera:ione Inter- (( D'altra parte, una interpellanza panso per sempre. Dai primi giorni na:;ionalc degli addetti ai Trasporli avrà. luogo alla seconda Camera de- della guerra, I~ froll'Iiei-e furono ha. introdotto e distribuito clande- gt:~lt~l~tein?,•,!l;nrftltio, ~ p•r"o1P 1 _ o 0 si 1t,ondde•,.J,. chiuse. la liberlà di movimento e di stinamente in Jlalia dcUe niiyliaia .., dEo transi{o fu sop,pressa, antiche Jpgg1 di manife:sti. Dato che non abbiamo .soggiornanti in Italia. che non avc\'ano più eh,!!-un valore nulla in contrario a confermare una di curio.;;ilà :-lorica vennero rimes.:i.e cosa e/te fu re.sa pubblica, pa.recchi + + + in \'igore; altre ne furono emanate. mesi addietro, noi abbio.-,no procu- Il pa:-~apo.rtodivenne un documcolo rato al Commissario le. informazioni La reazione di quegli onesti e li- indi.:,peni:=abile~ per u.:;cire dal pro- J che ci chiedeva. beri olande.3i alle consuete mene di- prio pae.;e, e anche per circolarvi, Essendo poco probabile che il Com- plomatiche del fasoi.smo, sorprende- pPr entrarC' e uscire da un paese iill'a- , 1 8 ario centrale della. polizia di A..mster- rà 11011 poco il governo di ,Roma.Pro- niero. Ogni Slnlo si risérvò il dirit- ~f;'b:}tosi~ :!iP;;rr~:sl:~:;:~}~:~~; ~ilj~~c~;~ebt-;: :lm~set~e~!,c~gn!~~= ~~o dJe1~i~~l'~; 1 :~~e~~n sL~r~!g.~~ s~1 1 der_edella protezior.e del loro gover-- d~;,/~r~~~fe 1~e~~s~~~?iWà. SJft~~iar~f da un paese ell'altro. Questa assisten– i;a che la Socielà. delle :"fazioni si è ~ià a~sunta per certe categorie di individui, deve estendersi n tutte le persone che si trovano nelle me.– Oesime condizioni. Il mezzo con"'i-' sle nel P.ermeLtere ai diversi' gover– ni di rila5ciare delle carle speciarli di un modello uniforme alle p~rso– ne che si trovano sul loro territorio e che sono senza nazionalità o non· possono otlf"nere un oaseaporto na– zionale. Però è '!oprafotto alla sop-' pressione cl~ll'anac1·onis.modei pa!– !:tapor!i- conclude Egi'dio Reale - che si deve tendere, perchè i passa– porU, per rarbilrio che permett.ono' f'. per gli impacci che danno, co.:11.i .. tuiscono un grave attentato alla. li– bertà. individuale. inconcilia:bile col progresso della c_iviltà, percbè ac– the come mezi;o di controllo degli -~tranieri, come misura destinata a seguire e 5orvegliare .il movimenfo cll:'llo perilone e facilitare l'a;done della. polizia ammini.sLraliva. e della i~':1~~::i~;!i~!~f ! 0• e}tf~~~:po;;~! ~ 0 a~ perchè infine. i pa..:.saporti non sono 1 soli litoli d'identità, nè i più vali– di mezzi di klentificazione. " Biso– gna vincere - ~gli rileva - sopra– tutto l'inerzia, la pigrizia.,dell_amag– gior ·pa.rle d~i govemi. Per gli altri per quelli che oppongono di':>gll ost.a– to!J: derivanti da un nazionalismo r!;~:,ugi~o:;ar:,~~~r~l N?1}~i;ap~~= ~: 1 r~eiiln~;~l~ss 5 i;,i~rre~~ee:5i~ 1 ii. !{ 0 i~ ciò che consiste il compito della So– cietà delle :\'azioni e dei suoi or– -gani:.mi, se essi vogliono fare ope– ra uti!e di pace e, d'intesa per il riavvicinamento dei popoli e degli individui che la libe!"OO. delle comu– nicazioni facilHa n. Egidio Reale e un fine e distinto" gin.rista ed il libro frutto de-1\esue indagini e dei suoi :slu'di--è impor– ta,n\c e interessante, cosf dal punto di \'is{a scie-ntiflco c:ome dal punto di visla politico. 11 contributo C'he egli ha portato alla lotta per l'abo– lizione dei pa~saporti. per la ricon-– quisla di uno dei dirilLi fondamen– tali, dell'individuo, il diritto di cfr- ~~ 1 t~~~Jedie "l,ta;1i' f~iriflifi"h:~f ! moderni de\'ono dargli plauso f. gra– Litudine. L'azione antifaJ1cistadei sociali&ti, dei democra• tioi e dei cattolici del Canton Ticino e della Internazionale Operaia Socialista Un uiolento attacco del « Lavoro d'Italia 11 su. cose che avvcngon in Italia e che li? limbo .oscuro del!à J>Oliz.ia ~egrela psas3aporto ~i pro~ri sudditi ~~~~n 1 e I per conseguenza non l'inleressa110, ci d1pl?J11at1ca.I.nvecc, rn pae~1 sem.- che in determinate circostanze e sol-, pare looica la s1"pposi:.io,1e che. egli phc1 .ed onesti, c~m.e I P~es~ Bassi, !o determinale coòdizionL Insommn. ! abbia agito s,i domanda dcU'interes- 11 reclamo del mm1;;tro 1tahano al il sisfema dei passaporti e dei , isti I Ro:-iu,ago.:lo. - La • .-iolel)ta cam..i salo, cipè del governo italiano, per mu11slro degli ester I olandese ;:icese fn consi<IPra1o come un meu:o di pro- pagna contro la Svizzera, che l'eroico mc:;o vo~lro. ~~~n/(fn1~~a~~~n~~n~~~.s~~~';~ad\o~~l~= !~~~;:ic1eà~\ 10i~t~~~si militari ed dJlffi•11n~ig;adn;1/~;\~:~~s~0~e~c~i;~~ 1-lllo scopo di facililare. il ·tavoro zia. Il comm1~sarialo di. pol\z\a, e- Que.sla limitazione--del-lalibertà. di n.a f1 fi'nire. 1 giornali f.aseist~ é'on- f~}a, CJ;IJ..1/:i!~!~1:m~e;ti~~cigfn~Ja ,,~t so1u~Andoo_g~_i.,;eodarda 1o,qt~1si~1011e movimento e dJ transito delle per$o,.. , \~t°Mn9.le loro denunc)_e t 1 _l9ro mura di conumica.rvi le infortna.- Pier.~oi:ia.~e.-Si e N~o1lotra'nqu1llamen- netisuscitala dalla guerra mondiale, al accln. , ·.•/·. ·"'>, zloni che noi obbiamo foi·nito a det- e .a~h !iltet·e~:.~!Jper ~vj!re le infor- doveva ce::sare con la fine della guer- Or ,è la v~Ha del l.AP.Jo_r:A. Q. Itala, to Commissario. <;:Ì~~g~l~· ~¼;,~~~;:n~ .:~iei~f:.eé~g ~rri;,1~ii 0 n!lt~~i/}~zl~~~al~ic1~~~a~~~ c~:cr~(i~f": 11 ~ 1 atI~li~ 0 tt!~:;1~· c~!: Noi siamo felici, di poter rispon- ha fallo :;l che Lut-tovenisse alla can- 11regime dei pao;sàporti e ·dei ,•mi è' ·0- i-I nostro amico Frtz Adler. :rr;r::; ;otl~:r~ q;~~~~·:;~ l; ,emitt !t1, i,)1: d~!ii:r~ta,~ r::~~~it.~:f i:~~ F 1 }n,t1°.~? 1• 1 i',~oi,", 1 '0{\0n~!oc•e~a·t· 0,.t (d; v,1, igpl~.ftr\ 0 n'-,! ~r 1f,sli__ {f, 1!1f ~,;t;::,d:~itpe :::{~! 1 t~!t~~ ' in ,~~~a;fo1::~ !~/ ~s~t11~pl~~; d JI F f 'I E v ~ t ! l dd manifesto pubblicalo e distri- ~:~c~!l fa buon.a m·1s?.rla;:;ct 1 è,v~~; ge~1~!taJi1~~e t~~i~~~.ut:~!1~e;u~ ~~= ~~~~i~'ì~1~~a ~.~: 11 ;;~~~~:sl~da~~if.s~eo IJttito da. noi. Aggi1rngiamo che noi me si annunzia, un JOLerpellan~n.e :.tidiose, bardature di guerra. f3'6()1S~amerita d1 esser ~e~na_latà, abbiamo l'intenzione di continuare presentata al J?arl~menlo d~H AJa )fa in un'epoca in cui_ grazie ai perehe .es:.a cl dà delle .n~t1z1e1r.ite– l'inlroduzione di documenLi in llalia, suI.,tratt~en!o 1.n~1ttoa.certi olan- suocei:-;:ii Jelln lecnica. i niezzi di lo-Jre~sanl1 .sulla .h.ella a.lt1y1fa.a_nil.!l!– e che speriamo di poter ancora au- de;:,1sog;1ornant1 m Italia. como1:ione hanno rag!iunto una fa- sC,1.'!_la d_ei ra-c:tit1 e .df'1gwrnah t1c1- cilita e una velocità enormi, in un I 1~es1 e :.ul_l azione di pr~pag2-n~a~.he momento in cui tanto si parla di re- l Inlernai1onal~ Op~raia :::ioc1ah:ita La Conferenza americana per la p~otezionp dei salariati contro il « lavoro forzato » dell'Italia fascista N'Ew-YoR;;:, agosto. - )[alleo \\"ool, organizzatort autorevole e br:n noto anche internazion8.lmente. comunica alla stampa che « la Conferenza per ~~,Fe~/1!~! 0 : ~fdu~~la{~~ 1 ò\,;i Jp~!~~ di tenere ver50 l'llalia fas~i~ta la .s-1.essatlitu-cline che si è rnlulo u;ia– re nei confronti delln Russia. cioè ri– chiedere dcci;:amente !'embargo an– che sui prodotli ihaliani come su quelli russi. perchè i prodo11i ila– liani sono ~enza alcun Jubbio lavo– rali in condizioni di semi-schic1YiLù. Matteo ,vool ha aggiunto: H Il la– voro americano non IM nwggiori sim– Eatie per il 1ascismo italia110 di quel- s~.c1~ ~~~ra~Cri 't~~; ;uui.sl ::o;·:st Ouel povero c nsole... dera,io,_,_i di p.opoli, la sopravviven,,a I svolge,_,ontro.. ,I fasmmo, . ' '' •lei p:.u;·::aporlie dei vi!li. dì que-:.li "')ion ,PH,..~,l g10:no -:- scrne 11 inciampi ,:1ìil" i'f'>[azionifra i popoli, ~voro .d Italia - 1~ c~11la stampa a! coim;ncrcio, aU'indusLriu, al turi- :.ovver-:iv~non pubblichi qualche at– ~mo, agli sc;:imbi intellellirn.li e cui- La~co 111:-,o~enle .o qualc_he plateale •tur.ili. è parado~asle e ridicola. 0 .0:e."-a pe~ !I rrpme fa~c•~la. Il quo- Il con.iole fascista di Stoccarda si è.prew la .~ri~a di i!l,·iare una smen- ~!!;a~ov~~bb1/g!~'tldeW~ef~~~r~haezi~= ni sulla reale situazione italiana~ Xessuno di questi giornali ha Yolu– to prem:ler in considerazione la :,menlita consolare e perciò la Stam– pa di Torino protesta vivacerhente. Ii fallo è caratteri.stico. Le ma– rionelle consolari fasciste :,ono or– mai lanto screditate che le loro af– fermazioni é le loro &mentite non sono più te'nule in conto da ne.:;suno. I « gerarchi » minori Il fa.~ci~l'a. rag. Fraccon. segretario del comune di Battaglia-Terme (Pa– dova) è stato arrestato ~er aver sot– tratto circa centomila lire alla Con– gregazione di Carità e ol Comuni!. 1:aboli1.ione dei pa 3 .saporli, il ri- t1.d1~'no D1bera Sta.m'f!'L e 1 or~a11;0 ~o– pristino della liber!a piena ed i~- c1ah~ta che_magg101mente. s1 d1~tm– trnl di cil'colàzione altra\'erso tutte g!Je m quet:la c~mpagna dJ demgra_- le fronliete, ~i impone. z10nc. ~?- violenza dei suoi al<En<;ch1~ S . . . . . . la fal~1t..aùellc sue ace.use, ragg1u11- J.a oc1eta delle ~azion.1 per i:1: gP alle volte degli_eslrPmi tali che spond~t·r. ad u1;0 d1>1 suoi. ~omp!t1 donebbero ~pingerr Jp autoril~ com– :s;:ienz1_ali, P:_r il suo._pr~?:t1g10 s_LPs-pelenli ad inlervcnire; ma ciò non :.o. de, e pen;:iarr a ri;:iol,er.c rapida• .succede che a ral'iiisimi inlorvalli e ~~~~. 1 taq~!:'~a~[g~~~J=a~ ?r~~~~ep~~~~ ~~ljnJi°rr!Kfa1~~i esv~i~n1~id~~11 ~~ f{r~= fl ritmo della sua azwne e lroppo nieri. lcnlo. " A Zurigo su..c;:i;;tegià da alcuni. Il su·o parLito, fiancheggiando 1<!– opera della sociaJdemocra~ia, fu di vilale importJanza per la giovane re- pug~t;aiunker ,. non avevaI_10 disar– mai.o ma, cambialo il n'?me in quello di n Partito ledesco naz1o~le 11 con– t,inuarono per U!l decemo I! lotta vfolenla ed accamta per la retitaura- b!~:· sucainn~abile viLloria sul ter- ~fbW/:ritab:!~j;l~ 1:i1:bs~nfst~! t~~= ghf!i ~rossime elezioni risponder~n– no a que.sl~ doma_nda.,diranno cioè se il socialismo sia aapace da solo di salvare in Germania la demo- L'frnpero denun:ia i 11 falsi fasci– sti "··· Macchè ! Sono i più, veri - della prima e dell'ultima ora - quel– li e/te rappresentano tutta la dottri– na e tutta l'a:;ione del partito, che sono... in quar~lla l E' appun1o delropPra compiuta e anni Ja sede centrale dell'Internazio– da compil"r,:i dajla Società di!lle :'\'a- nale dei lavoratori sociali:<li dirella. zioni per rP.golarP, il! qurslioni in- da Frilz Adlcr. t:nn parte con~id~– lnna1.1onali che il permanere d'è'lla revole della sua attività. è d~dicata obhligalorietà dei pas~aporti e del alla raCcoHa e alla compilazione di \'i~li ha fallo nascerP. che il nostro materiale di accusa e di fabe noti– amico F..gidioReale. doUorP.in IPg-.3"e. zie in odio al regime fasci~ta, di ·,cui nvvocato alla Cozie di Ga,,:;~ar.ione di si serve per diramare alla sla·mpa J-lalia. diplomalo dell'hUtulo degli sovve1•siva dPi boHelUni che co~ti– :\lli Studi Jnt_f"rnaz.i.onali di Ginenn, tui•couo la ba:;e della. loro campagna $ è '?(!CUpa!om 1111 bel volum<> « l.f!- anlifasci--ta. Il govr1"'flo fed('rale com– RP(l1mc 4.r.11 Pas.,eporfs el lrt Sr.,rit.ffP mi::~ !'Prrore di concedere a Frilt dcs .Yatio,?s .►1 chP.l~ Libreria Ar!ht)!' Adler il perme~.scidi enJrare nella ~a~~~s~~~ ~ 1 n{ 3 1~i[/d}ap1~ ~1.fo '~l~b!~Ji ~1~~:rePde!;~f~~~~·di;;t~~je;·;~~c~;/o:~uo •••••••••••••••••• •••••••••••••••• •••·•• •··•••••• ••••• ••••• ..••••••••••••••••• ....... , ~l1•1~:/f~/~ 1 edf~;t\~é~\~~i rtf~~;~1~~ to "d~il ~~~j~Yf~1Ti~n~o~~1~~{i~fja~;:1!; nuli d_el!Tnivert::ità di Pariti e ;;e- lolla. ani jfa .. chta ò ,·eramPrJle :<:lra- schiavo e le nO$lre simpatie vanno oi lavoratori di ambo le no:i.oni. Se il fasqismo carcasse di imporre la sua volontà, la sua filosoff~e i Sllbi sistemi economici e sociali in altri paesi. si scontrerà con la resisft'UW ad oltranza del fovoro omt:t>ica,w. u A•ITribunale di Padorn si inizie– rà il process.o conlro il fae-cii"t.a ra- 3)?nie_re.Forliu ohe neìla !'!Il~ qua– lita di vice-economo del :i.1an1comio ha rubalo oltre quarantamila lire. zione monarchica. . Fra queste due correnti estreme, u~es:l; 1 ~f e ~ 8 i~~~io P.~Jeg9?~~}~e;:fsi ~el capitale industriale, s1 sarebge iiFc~dnaP~,i~~e l~oa1;e~!it~o~d :p~:frnueo~ c:f! Rathenau nasceva sul CC-P'P(! fffi:.is~itr:/ss?c°u\!:;; l~t r:~~,~~~~iot~ de1i·idea liberale, !l~~a_i fiacca n_cls~J° aese. e di rinvrgo1:1rla aU:ugan ° f n senso europeo In v1st.BalP del u_ Pari ti Lopopolare tedesco "· compo:.lo ~ elem-enli rJel cn-lo medio, n:1a an::ce ~;riigni1jn!•ed;~tbfi~!~rgo~1~: jc~?g;~~= sci'! un fallo comp1u!o. Xon molti amici. o almeno ben P'?– chi spontanei. ha a\'ulo ila ~f"d_pufb11ij ca che oggi ha cOl!'e presi en e "\-"ecchiofeld-maresc1allo ! . . . ,\rlèhe il (< centro " caltohco •.il C~\ • at-tuale Brtining è l 'ami.co 1 c31u~ia di Hindenburg. prés1denlf! ~. uno Sla1o proteslanf_e, non pub e!~~re d~flnilo -allrimenl1 che c_o~ne n· ·pedi::~e(1UO allie,·o della pol1t I~~ ~alicanay': cercare di stare col piu for~~:. - I; i cattolici. non hann'? mi~;{~ J~1 "nulla L1 loro politica d1 pr~f 1 ~7rndoel~~.~ 1 ;' 1 ;:~ 1~1i1i}. per la sini– stra.: Bc1·:bd<n't,go"a'11~ d~;;~~~·: Bl' ùn.in( f E hanno ' è. -~g~~- ,.!.lati c-01!acoalizi'?ne di Wei– rriar ntl ygoYern.oPi Pru::::2~;1;.onope; ·1 hlocto ))o:·ghe.::enPIIO~,alo •. J :Ed hauno me~so Ja Orma d1 u.no cr~~:;ssinalo Rathenau, morl'? &re– semann, la ooscente dehloc~z,a ger– manica è staia soIToca;a 11 1~n.uce »: Non sono stati nè 1 fasc1st1 nè 1 comunisti· che hanno causalo la sua morte repentioo. La borghesia Lede– "Ca non aveva più sangue da dare ; questa sua figliuola, nata dal cal– colo e non dalf'amore. t d~~s~~:J1~:o s~~~ ~:n1Ei;~io lo Slnto dietro i! paravento dt un u Pa1:1 ilo di Stato u. ~la nessuno in Germania. pur nel paese della s-t.a{o1:alria h_egeli~na,cre– de al loro Sta(o che essi vogliono pa– lesemente ridurre ad uno strumento di cla:::,e. Le prossime elezioni di µermania sono una grande svolta della storia del mondo : ogni velo è caduto e sul terreno della lolla ciclopica si af– frontP.ranno dug classi, due mondi idT~~rrfS~ 5 tf;ua, ma. ineluU.3. ?i.le . HegeJ dice che i periçt<11 de.Ilafeltc1tà dei popoli son<?pagine bianche net libro della storia. Oggi la clas;:e che il sociallsm!) gerninnico r ~ppre.se ~la. assume 1! compito s\01·1cod1 difendere la de– mocrazia non solo per sè, ma per tu~~~· :ua lntfa è la nostra lolla. quel: In dei socillli$'l.i e dei. i:epubbhcam smceram.en -t.Pd~mocrat1c1. - FRA,.l'jC~ CLERICL VIVA IL FASCISMO - M.9-griQa dunque più forte. la twa soddiMazione ! ~~~\~~ 1 a 0 1eg~f"Dfi~itl~e~~!b1\\~~~ Inter- f':ai~t:tii :d~ifl v;;~rnt:~ 0 a~~;!a~R~~ Egidio Reale traccia dapprima, in ne anlorilà, noochè la genera1ilà dei modo conci:0;0ma limpido, la storia gl'rgar·i dd dur>partiti, di mod6 ch,a ~fi~ Pri~,~i~~r;~/t:~~cs~s~. 0 :]~ii! 1 ~,j~,~~ i~nW}~i-taa~~~fd~ 01 ~ i;k1~~~/ad~g~~%~ hn1one france"e fino alla g1 ande -mo mleresse per il Canlone. guerra, durante la gue1In J" nel dopo « T.'allivi\it dPi sovver~ivi, spe- f~e{~rd.e1fe°1N:::1ond: 1 Ì~n~~ft'~t~ t~a~f~ il~:~l~e•~ll~P~;~i~f tigc~'~c~ 1 ! 0 '(}e~~~:li dPve ancor fare per' arrn arP alln.abo- bcrghesi. appari enent i alle ·due cp1·– l1ZJonedei pn:.~npo1 I 1. dalla r~onfr- rcnli e.sll'enw. JQn una parte vi è un r1mza di Pnrigi del i920 alla confo-1 gruppo di callolici di df"::,lrach", li\ rPnza e agli accordi di Gratz. dalla allt·i te'll1pi. sarebbero ~lati definiti inchiesta sui pa:ssaporli drl 1925 01 ... « austrian.rnti rt, che hanno come :: ~n~;n:!l~~~ad~W~b~\;,~}~I 1 ~ip~=~~~:dl~ot 1 oE/'~tl,1~ 1 ~ti: 11 ~il1dI~~~l~~~~ ;:iaporto stnhilita fra ta Frnni.:ia il lolico cciuserrntore. Da un'ollra par– LUS;>;embur,to e il Belgio. dalla 'siJ- ·i /e , i ~ono i frama_o;soni.abhasl!nz:a. conda con(erenzn dPi pa,-.taµorti dnl 'numrro;:ij nPI Ticino. che odiano a 1926 a Gmena ali~ decisioni del fondo il fasci."Jnù ed il regime fa- 1Q28 per lo Slalu,to dei rifugiati po-1.~ci,;ta, per motivi b"rt noti e li com• ]itici. dal pasSal)orlo .\an.sen per i battono con ogni mezzo e magari an– passaporli. dagli accordi per !':i.boli- che con ~l violenza. Esti gfostiHcano ~l1~i~rl ;~!;ii '!r:rg~~:,\ 0 alr:ig~;f eat ~ai?ji~-~t[a~pad~?!n~~t~·als;11rne~fr ~1 ~ ldenwa per le per.?one s?n1,apassa- s!ampa. di paralo a di riunione e la porto nazioMle : gli apatridi, le per- democrazfa; mentre essi danno con– sone di dubbia nnziona!Hà. i rifll~in- tinuamenle pro,va della loro inlolle– ti politici ai quali del go\'erni di élil- 1·:inzaerPlta a sistema. 1:.s~IpO.;$eg– tafllra riOuhno i passaporti..\ que- gono due org-ani, il quotid)Ano Ga-:.- )t i:tti?;~~o, le1ri i;1?t'~ r1~%~~~i c ~ f;/1~tti~~:u;;~~ 0 d~ 0 L g1:~b~Ers~a,::.:~ r1lasciarst ali!! pcrsonr>.:;cnzapai::~a- :-cg-gononumero~i rapprescnlanti nei porto. nazionale non mancherà di f>S- Con;;lgli dPI Cantone. n. ser di nuOYO solle,·ata llf>ilr> a~sem- L'ira fnribonda Jr>!fo"lio fascista blee internazionali. Egidio Re:i.leaf- è il miglior indie~ Mllif bonfà del~ Vic're! à chl~n:fe~:zi~~iiu'ì~ 1 'ci~~-~ealb1 ~ 0 rro. e~~ e!~1i:an~~ra;;;. st 1iutl~~~eii mca.r1car:=~d~lla tu~ela morale di movimento di liberazione ,dell'Italia ~~L~;a~Ìo~:~ 1 uf~~ l~~~n~ 0 ~e~~~~n1g i~: ~:1 1 \t~~r~~;~~ d~lla ditll}tura <Wllt";

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