la Libertà - anno IV - n. 25 - 21 giugno 1930

.La Sua vita Gli ultimi momenti cora vederlo. La notizia lo lrasror– mb. Si volle alzare, veslìrsi, volle che gli radessero la barba : voleva presentare alle figlie che adorava il volto del loro babbo non devastato dalla sofi'erenza. E mentre il senero lo aiutava e scherzava con Jui, ridiventato ilare, il colpo fatale. La morte. Mezz'ora dopo arrivavano Je figlie, Mery e Luciana e i nipotini. Ora egli 1 giace sul piccolo lettino di ferro, in una piccola cameretta di un modesto albcrguccio di artisti. Il volto è sereno. Il suo spi riio ha voluto lasciare il corpo fiaccato, ~fÙ fi~~{o c~~~Ùt~~.~rid~.cora, sempre, +++ :\'ella piccoli.ssima camcreUa di questo aJ.berguccio fiorito l'Esule morto giace fra fasci di rose rosse. Sul petto tre rami di alloro, edera 3c~~io d~~~tb~~~ioun~ ~!f t~~ori~s~~ Lito,e che saranno inceneriti col suo corpo. Lo ve~liano i singhiozzi delle .suo donne disfalle dal dolore e gli amici. 'if L~1n~ s1~~~n~~rc}~èm~;n~~l~rii':acas:1 vincolo che è più forte di quello del sangue. LA LIBERTA un testamento politico La Le')a Italiana dei Diritti del– l'Uomo e I/cl Cittadino andrà sem– ]Jre orgogliosa di essere la dcposito– rfrl - 110ndel Pensiero, chè quest() appartiene al Parato che Egli onorò - ma dell'estrema volontà di Eugl!– nio Chiesa. Il 30 di moggio di q1iest'a1rno i rapprescnt~iti delle nostre Se:.ioni erano ritm li a Congresso e ad essi (Jiu11gevano 'oyni parte telegrammi di sal1tto ; quando, ad wi trailo, dal coro conve11:ionale, bal.zò una voce che non er,1 <li aug urio, m a di mo- bf:ga:i~a c/t~:eif~::~a 11::/i/eic;:n~gfau~i albergo, a Giverny, aspettava sere.– namente la morte. a Pensate unicamente all'azione I ,, In queste brevi parole, Eu(Jenio Chiesa compendiata tutta la sua vita. L'Idea ? Certamente. Ma l'Idea era in Lui • nel sito spirito, nella sua carne, nel suo sa11gue.E t'Idea biso– gnava portarla alla villoria per una strrula aspra di ostacoli e di insidie, attraverso la di.sperata • battaglia di tutti i giorni, di tutte le ore, di tidti i minuti. E sulla str.ada non biso– yriava att.ardarsi in vane dispute at– torno al domani del trionfo. L'Idea non si adora : si vive. E 1wn si vive che nella battaglia. Ed Eugenio Chiesa fu, soprattutto, un contbattente : un combattente da non temer paragoni. Onde l'unità mirabile della sua vita, contenuta fra due_Esilii. 1898. /..,'Esilio del modesto impie• (Ja(o,che offre alla causa la sua gio– vù1ez:a e. Le. sue speran:e ; e al qual~ il destino riserba - invano I - la fortuna. 1926. T/Esilio dell'uomo maturo, del vechio, an:.i, cresciuto in ricche:– za e in onori, che rinunzia a tutto, che si rinnova nel totale oblio di ae steuo nel vortice della lotta. 1930. La morte in terra d'Esilio, cui s'accompagna la rovina dell'esigtio costr1tito - ne.lle or~ calme. - nella patria lontana. Piangeremo noi il .viandante che lta oltrepp.ssata la mtta ? lt mieti• tore di stelle ·che dr:ùl'eccel·sa spe– cola non li.a veduto la lampada spe• gn"ersi nella sua casa deurta ; IL soldato chè ha ricongiunto, in. un ~:rr:;:ra a:;:a~rt~:~crificio, la sua Salutiamo piuttosto questo puro e generoso cavaliere di tiM ·Età eroica che sarebbe spenta. se Egli non ne tramandasse a noi qualche favilla. Cerchiamo piuttosto di non dimen– ticare il Suo monito estr_emo,se non vogliamo chC;,(l monito si muti in condanna. • Pe,1Jiamo unicamente aU'a:ione ! LUIGI CAMPOLONGffl. \ 28 GIUGNO 1930 ~, Leassicurazioni socialin Francia .. 1nrns_c~ini !als_ . 1 . ~e~II 1mnro~honcel ,Mosc e I regime peri lavoratori immigrati Col primo luglio entrano in vigore in Francia le Assicurazioni Sociali. La legge arriva, in questo paese.,al– quanto in rilardo; ma in compenso è buona. Sono assicuraLi obbligato– riamente tutti i salariati francesi, dei due sessi, ed i lavoralori stra– nieri che si trovano in Francia al i° ,aprile cli quest'anno, il cui sala– rio annuo non superi i 15.000 fran– chi nelle circoscrizioni indust.riali che contano meno di 200.000abitan• li, cd i 18.000 franchi in quelle che hanno più di 200.000 abitanti. Que– sla cifra limite di salario è aumen– tata di 2.000 franchi per ogni figlio a carico dell'assicurato. tino alla concorrenza di 25.000 franchi all'an– no. L'assicurai:ione è per la malatlia, il r1::1;re 1 ~7;a~i~~!uT0 1 aa,l1ci~~l;ùa, in caso di morte dell'assicurato. sare una quota eguale alla metà di quella prevista per la loro catepo– ria ~ dopo cinque an_nidi versa~~n– ti avranno una rendita annua di ,>QO franchi. Sussidi e premi supplementari La legge Qrevede, inoltre, i se– guenti sussidi e premi supplemenla• ri: Per la malattia : un franco il giorno di maggiorazione per ogni fi– glio a carico (minor~ di 16 anni !!che non sia salariato). Per il decesso : 100 franchi di maggiorazione una volla tanto per ogni lh?lio a carico ; pensione (mini– mo 12ij franchi l'anno per ogni fi- ~~i°)L:r~~ i;~i~i adica~~g;~tap~~;;!~! ~tni~1~riie;ite;:d~et~tà~ ~~s:~. mino- Qaanto devono pagare Per l'invalidità : maggiorazion~ di gli operai !oiar;~~~c'hi l'anno per ogni figlio noCinr~~1sf:_tei~fia d~ac;~~~~?~~i ;~; Il regime per gli UTanieri i safari giornalieri fino a 8 franchi, lngi.ustizie·da eliminart r:g;~i~t~sJ!:'~ i~ f~ 0 f1~a 0 nbh~~c~;~~nt!= I lavoratori stranieri hanno gli siml; teri:a categoria: da i5 a 20 stessi doveri dei ciLLadinifrancesi, franchi, 75 centesimi ; quarta cate- ma non hanno, finora, gli stessi di- goria.: da 20 a 32 franchi, un fran- ~it;~1a¾~~n· :tr~~l~rl'~~~ntcy/~ir~ ~~-; i1tr:Ò~stJe;~a?1ch~à1!i-1~lo~:re~ residenza reale e ,permanente in compresi i' cottimi, premi, indenni- !-'rancia e che vi lavorano in condi– là di trasferta, compensi in natura, zioni regolari da tre mesi, benefi– ecc., fatta eccezione soltanto per le coranno, come~i salariati francesi, a aUocatìons familiales ». ~:~lt~Pf~~~~iof~tt~re~~~t:zi~~~a j~ì!; tr?b~r:u:~~~~ :e;~efl~g~~Tr~;e;~ro~ quote di maggiora:ione e delle fra- L l d 11' • • t tl :ioni di fiensiotlC imputabili al Fon- nul: 2~1Y•j~u 8 str~fr:a;~11!a~aag:aset ~feJr!I. ·i~:~~ 0 1iz,iop~~a °ra1~ ~o. lpi~~= timanale o quindicinale. Pagando gr questi cont.ributi, l'operaio assicura- cisa che il ,, Fondo di Maggiorazio– to ha diritto, in caso di malattia, ad ne ~ cli Solidarietà II è u destinato un sussidio di : ad assicurare il minimo legale di 3 tr. il giorno, se paga 25 cent. ~~~~:{T1 ~.\~bv!l ~i.il; fe ta~sceccd~i~~ 6 fr. il giorno, se ,paga 50 cent. sicurazione, delle qu ote di ma_ggio- 9 fr. il giorno, se paga 75 cent. razione per cariclu di famiglia. n f2 fr. il giorno, se paga. 1,- franco che significa. che l'assicurato stra- 18 fr. il giorno, se paga 1,75 niel'O non beneflcen\ dei sussidi e diI~~~:n?~\~e~~i•r: ~~ 1 r!(! 1 ~,g~~f~~ r: 1ìi1i!u~p~~~,~~~~1r;~ ~~~~c:l~ t di sei mesi in un anno. " regime transitorio u eh~ dura cin- L'assicurato ha. inoltre, il diritto due anni -) la pensione di invali- all'assistenza medica, generale e spe- c~~ ~ 1 :;à Pi'::'v~g~n~e;;~:iir~ 1~~~~ rtr~~irà~»:g!:~~~;~e u~;a~~!-~a~n~~~l; raia francese. Questa di\·ersilQ di del 1.5 al 20 per cenfo alle spese di trattamento appare tanto ~ù ingiu- farmaoia,.~i spedalizzazione, di lrat. ;~in~°e ~a~~fiJ~rf~t1d~i~~e-:J!t!~r;: ~~t~~~(~~i :r.ei ~l~ili,s~~~iu;;;,n~~ct I imenlato, se non proPrio col contri- A queste co ndiz ioni l'asSisLcnzamc- buto dei lavoratori stranieri, con dica e farmaceutica è 'estesa a tutli quello deill imprenditori, francesi i membri dtll.a famiglia dell'assicu;; ~e:,~r~~~% 1 ie~~\g~c~:~u:~1fa d~~= rato. sicurazione {operai che sono in Fran- L'assicurato ha diritto, per sè e eia da meno di Ire mesi. immigrali per la sua famiglia, di sceglier.5i il stagionali, ecc.). ma per la 1unlo de- ~~di;~liedp;~h~~ftdf:~l!a~~~t;,u~~e~ vono pagare urcualmente la Ol'O par– cendosi anticipare o rimborsare le ~) 6 rc~:sra1~,~1Lt ~ ~i:e c~)atio~d~ ~~ ~ff .. 0 A:~~!ra3~~~~ DJpartimenlale .,t. S. sono destinali i 1( contribuiti " padronali dovuLi in virtù dell'Art. 2, ' Pa le donne ~J~~af.~~,~~r:n~1~':::;;~i;ap~:a;.~o /;: si~ i~n~~1!iNi~rha;~ni 1 ti~ift'.osg~.~ !r:~~-!1f oi~C:7it ~\~? ;~rg;f~j :::::u:1; sei settimane prima e se_!se~t1mane 11011, superi \ 25 mila franchi) e. del– dopo il fcaFlo, purchè ~1.asl~ng~no )'art. "3', pnragrnJo ? ;contributo ?1~ro!a:;e 0 è :tua~! f~~!?1: cit~~~= ~~!~d~ci;:~r~t~,~~~:~e;~ ~frto:e!:i ne oorr1sp~slo per la malaltl~. Alla di ett .rnpcrio1·e oi 60 amfi, per.. i madre assicurata. ohe allatta il pl'o- quali l'assicurazione è fo.collativa) prio bambino, v1~ryedalo un. pre- npnchè i contribui l padro'nali arre– mio di 150 franob1 il mese per I pri: renLI ai salariati stranieri che non ml 1uat.tro_mesi di allattamento, dt beneficiano delle disposizioni dei pa- !~. 0 d;iic~;a~~h1 11 dirtsnet~l~~ei\ 0 nrg:~ [S:fa~~a:i \t~a~l!~rt~~~lo 11~ 1 ;:m~o~'o mr:·madre, as!iourata o no (in que- ~~~g~:)i 11cUl'obbligo della assicu- ~~ri!~)~toa 0 ~f~i~~~t~:;isi;n~ 0 f 1 e ::~ Ma !;Ingiustizia d~lla ,disparilà ~! rlodo dell.a grnvldanza, all'nssisterua lratla_me~l(! fra ~ss.1cu! ali francesi medica ~ farmaceutica nella misura e. ass1cmat1 stranu:r1, risulta _nncora ~a1:UTa condizioni previste per la ~~~ti~~T;'1?e q~:rd?a:~rtti;la i:~1?:;~ 11 diritto al sussidio di malattia y;er i 9uall il Trallalo dl Lavoro fr,n t~ea~:~,s~~i'i~~iataarJr ì~o~\~ftn~ 0 fi~ ;;\nc%~;~:~a~igi t1tI~~~~at!nit: 8 gi1 l'Assicurazione ~ dopo aver pagati 11 pr111c1p10 della rec1pr~c1tà,-Ecc~ 60 contributi giornalieri. cosa prescrive In proposito. I~r. 8. lR auo cli morte dell'auicarato re~c1t~~f~ 0 ,:;a~~!t~~i~ra~lt'i~d~~n,~~ alla famiglla spetta una somma e– guale al 20 per cento del salario di un anno cafcolato sulla base della categoria oul l'as.sicurato apparte– neva. Tale somma, in ogni caso, non potrà essere inferiore a mille fran– chi. Questo diritto matura dopo un anno dalla data dj lscrlilone all'As– slourazion,. p'or gli infortuni sul lavoro, è confcl'- ~f~~e~t a~1':!!~~\;a1:a;~~}~p~osid:n; legislazione. Gli stessi prinopil ver– ranno estesi, nelle condizioni che verranno precisate In accordi spew ~~~li~I~ ~~~tr~e i l~~_ic~~i 8 1~t~S:1 1 :a,;/i! 11 malattia, invalidit..è, disoocupaz1one, che potranno essere ulteriormente Ptr l'invalidità pronmlgolé. " E' vero che quel lrallato fu opera di un yNi~simo governo Ji'bcrnlc, onde J'al4uaic governo fa!cista può anche nngerr dì ignorarlo rinuncian– do così a sollccitarr In slipulnzlone ~~~~i :ttl):i id i; 1 ~;~!; 1 ~u;~~a~~ 5 ~1 Pf ,~: Lcrcs.sidi centinaia di migliaio. di lavorato1'i Hali(lni che risiedono in Francia ; ma qucsla non è una buo– na ,J'agionl!,pcrchè gli impr.gnl libc- ~~~~~lfn as;~~,~~i~:ld 1 i~~nf :g! 1 t~.oi~ir conto nostro non abbiamo Lrascurnto ~~1r:rt 6~ ~~.e~!~~\~è 8 ~~~ogst~i~::~~ sa e risolta in sede competente. La neceuità di disciplinare il regime del!, pen.,ioni Occorre, inoltre, nell'Interesse del ~~;~r:t~~~i;ct1t~[~;.t, 1 a\~fl!iltrr~g1T~; delle pensioni e spccialmenl~ dt>lle pensioni di vccchini11. La domanda che viene ripetuta, da tutti indistinlamente gli operai !\~~i~!~i~n~ogje~t~e al~o:bl~! I~ ~~J~;J~ ~~n;rl~1~gr~;~ ~o~~o af1~~s;ie:e~d:1~; ne snrà dei contributi che avremo par,:.l~o~;nda è seria e liwcsle lut– to il problema delle assicurazioni per l'operaio immigrato. Occorre che intervenga, a queslo riguardo, e più e~;;to J'~fr l~~ 1 :0eu~l~e1rgr~?à f~;}e~t; in Francia pPr le miniere: stabilire. cioè, la reciprocità, sulla base del principio che lo Stato nel quale lo opernio assicurato ha pagato per maggiore numero di anni è quello ~roeo:~s~!r;o ilf;r~~r~ii~ob~'rs~e;~a cfi~i =~~lo 8 !:~~hiii~ug~n~~R~}r~e c~ 1 er;~ operalo ha verEalo durante la sua permanenza in quel paese. Soltanto adottando questi provve– dimenti gli opera~ stranieri che la– vorano in Francia saranno tratLi a considerare le As3icurnzionl Sociali non come un pe~o. ma come una ne– cessaria e vantaggiosa misura dl previdenza. e:oon· E' 1w rio destino : gli imbroglion_◄ ~f~i ~~:t s~~,bblic~1f:~f 11i/ 0 J7nug'!:~ italiana redatti dai supers!tli _re.da[_, toi·i ,zon ancora condannati dot sanl,l uffi:i, son destin.ati ad esser presi, sempre, cmi la m.0110nel sacC(!. Nel numero 23 del 1 giu9no della ,L1be\là avevano notato uno tuli tanti /0:,lsi : una pubblica:.io11e. 11 Tre. anni sul fr01He del lavoro cospirati~o "• ca-; talo{Java comunisti tutti_ i èondo'!na-: ti dal Trib1tnale Speciale fascista, Fra gli altri r,pev~mo rile!'ato che cinque rep1tbbl1com - noti, e uno, il nostro amico "\Fo<li:t!t.o.che è am– malatissimo in uno gal,era foscisfa, era membro della direzione del Par– tito - erano indicati come cinque comunisti. Notavamo inoltre che in. 'J!i:i~gsft 11~:;~~bl~::~id~~ P~C,::::C~f che contbattono in /lalia per la li– bertll, come comuni.sti, i redattori della mimifoglia a catena,. tc_11devo110 ancora una volta, 1tn scrvi:10 al fa– scismo. I fascisti, infatti. hanno t1tlto t'frr tercssc a cercare di imbottire il cro– nfo degli italiani, mostrando loro che non c'è altro vossibilit4. rii. regi-, mc in Italia. al di fuori del fascismo, e clw se.fosse rovesciata la ditta?ur.a ;ascista si cadrebbe sotto la d1t~o_--. t.ura comunista, ugualmente ant1li– berole e antidemocratica. La nostra osservolione ha fatto scattare, con un certo ritardo, uno dei su,perstiti redattori di linuua ila-. liana dei bollettini comunisti a ca-: tena. Ecco il numero 25 di Falce e )lartello (Basilea 19 giugno) che pro-. testa : " n $iornale; che viene comeilatd nell'anL1camern della polizia di Pa• rigi, ossia la Libertà - organo del• la concentrazione socialfascisla - nel x• del 7 giugno rileva. che nel libro u Tre anni sul fronte del lavo– ro cospirativo " che eontie_ne,.com~ è noto, l'elenco di due an'n1d1 pro– cessi del Tribunnle Speciale, tre o quattro repubblicani giuliani ven– gono indicati come comunisti. L'or– gano di Chiappe se ne lagna. I con~u– nisti qualificano comunisLi tut~1 .t condannati italiani I No, emerH1 H sLrioni. In una nota dt!l suddetto J!.. bro è detto &ho alcuni dei process~ rt:n~~\i ~n~o:)fc%~a~c/ 3 iu~ 0 ~~~~:. benissimo eh.e gli accennati con.dan– nati giuliani siano dei repubblicani· e che i giornali fascisti abbiano con– fuso, ecc. ma polr!?bbe anche darsi che i sud~etli giuliani 11 siano stati " ~egh:~~~oniu".;~ ~ 9 ;:ia~onf~tl:fo'~~~ solo partito che rimase in Italia a condurre la lolla anlifaséistn. Essi 1 sono staU infatti condannati per dif– fusione di stampa illegal~ comuni5ta. ~ ia~~ti~c~l~ri 5 ~nf r~ 1 Jal~r°!/1t~! bertd. Non vi è dubbio. n , Questa pretesa rettifica fa com– m.ettcre agli imbroglionccili comt1- 111'..1;fl.11n altro fa4o. H' desti>w che. 11011 ne imbrocchino una, questi di– s(Ji·aJiali, e 110,ipossa110aprii" bocca senza condire le l'oro bestiali dfffa .. ,nazioni e caltmnic,con le p(ù gros– solane sccmpn:e. Cinef{abile c.om- rit~t;;\t~c:f~!!~'tW'a:~t1!i~ G:t ;::: 11aFranca ad orga.niutzre. le, rivolte, e noll~~rl,a ,rnppw'#?uno per~raccoglier,e le crpnache b1male Sp~ctalc. si serve, dèl 1 Co'rriere della Sern per rl!" r,li attl solenni del suo parato. Qw.mdo ,ttoi rifi!rimmo ·i telegrammi mandati da Odessa,___ alla. stampa fa– scista - e non ,mentiti dalle aiito– rità sovietiche - la miniitaglfa si. mise a,l abbaiare_ lamentosamente : non vi vc1·9ognaledi credere a, quel– lo e/te dicono i gi(Jrnoli fascisti 1 Siete d'accordo co>, loro ? L'abbaia– mento fu alto, ma le smentite dcUs. autorita sovletiche StfUe in'dimenti– cobili feste di Odessanon .sonoarri .. vate a11coro. ,1d og11i modo il compiliitorc. él.et liber colo dei fa.lsi comunisti si ~ scr-. vi.lo dei Corriere, ccc. 1 Ebbene, sfo... gUa mo la eolle1io11cdel Corriere, w.-.• ~:~~1irt~:~al:eJi%,~gt~o~:l 1:cii1c;i; il 16 aprile del 1929: , Sotto il tUolo 1cClnque sovversivi di Triesle o.I Tribunalr.: Speciale II il Corriere pubblicava : • • u Oggi dinanzi al Tribunale Spe..., oiale per la difesa dello Stato, pro• sieduto dal generale Saporiti, sono ~?mr;:;i cc~~~;; 0 so~:rsdr~~~=t! Trieste e altrove nel settembre dello scorso anno, di stampati oonlenenli incltamentp all'insurrezlono contro i !l0leri dello Slnlo e •Ila guerra civile nonchè di offese al CaJ?odel governo. « Gli imputati dlfer;1dagli avvoca– ti Angeluccl, Comnndlnl e Castagn& sono : Gio\•nnni Wodlzka, di Zara ; Alberto Ca.Ranni,di ScorLlcara (For- ~H~c,,~rg Za~~1~ 1 i~ 0 d~ 1 v~~e;,~_~ st e; e "' Secondo i rop1,orli della P. S., i (JiU(l~cabili OPJ?<n·tenqonotnJti at f 1art,11~rapubb~tc<mo e alcuni Mano scr1U1alla :'itnssoneJ'la, n ftt ~~!Jo1:~J~j_np~Ìitf'ta"::rtd'/::;::Ctt~ di Morlina Franco, - conte la avreb– be organizlata ... al grido di " Viva !,fonyt>/fi e Picher<, » tluc avvocati liberali di destra, il P~rWo Co1nu11(. sta che si nccoric della rivolta dopo ~I:: 1:7t: trif:r&~~i~~~iO~tie~~~:,u; . non .abb,~m~ bisopno del Corriere nè dt _altri owmalt littori per tnno– sccre il nome e la fede politica tli co– loro che comba(tono itt Italia e lot– tano pf'r la llberttJ.. Ad oani modo a,1chc la fontr: indi– ca.la ci sembra preci&a. Nc pp11,:e quc6fa ciambrlla, rlun- a~i'Ì~ ~~:/:':s~~l;iu~~tl ,ft~-~p~~b1f;~~1r: n?n _eè tnu:c,n. 111'!lla cronrrça r,iiuli– z1_ariadi q11c.,to(J_ionwle,di " diffu..1 s1ç,ne di stampa 1ll1J(Jale r,01111tni,Hf, 11. S_,_ J)Ml_fLcli riuni oni con l'avvo cuto G1ncq1mllo, alti-o rcp11bblieo.no 1 . Gli 1mbroilionc, .lli 11c,nsolo t 'olsi• {~ermo,_nelltbro, mn orrivo.110o fnlsi– f!car!: tl loro or(Janodi in/orma1.iot1i Corr1~re d_ella_Sera._ che no,i potevi). fare tl ~·nfito {JiQco,mposto dalle 0 ,._ rarchie littor:ie_. di presentare tuiH Cl?mecomumst,. per la seniplice ro– gwne che i co11danm1tiernno persone molt_on~le e ww coprtvo. corichi! nel– la tl!rer.ione del Partito Repubblicano lta.lwno. Non abbiamo biso9no di commen– tore la brillante imprecazione di. que– sto portentoso scemo che ,crive : 1 • c?u fOn_o (Ili imbrO(Jlioni ? I redat~ tort dt Libertà, IIOli u/ è dubbio. ,, -- ----- --- - - - - - --- SOTTOSCR n.J!l' 1, Co1mcmtr.ninn I

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