la Libertà - anno IV - n. 23 - 7 giugno 1930

;;_._...._ 7 GIUGNO 1930 «--~à èlas~,e-4.Ì;rige,nte 'Lapiùcompiuta felicità' ovvero dietro la cortina di fumo dei diacor,i del « duce » n-~~,alLr~_ .nodo al P~Lljne. OLloan- ,pensa cQm_~ egli sia ,l'indispensabile 1 '-'I fasc1~mo hanno fatto natural- elemento ({;politico i, senza di cui ;!1e~te SP3!r1r~ fa 11. classe.~irigenle u: nulla. può funzionare :'nè n giornale, ~ li ~tarnpa fasc1st~~chiede che s1 nè la cooperativa- nè il sindacato nè Le lettere che ad italiani emi;;rati • formi u'n.a 1 <( c_I3.sse_ dlrigenbe,, nuova. l'industria, nè l'~ssicura1.ione, 0 •è la all'estero arrivano dai loro cari in– • In gU:es~o ~1b_a~t1to son~ entrati pa- Cassa di risparmio, nè l'impresa di ~atenati in patria, dipingono una e– l"e.Cch1 ~ncretm1ti 'senatori del Regno. pubbllGi la,rori, nè nulla. Ed egli, co- ft:!,.!Jinot.ragica situazione del popolo €pcr!1e s1 1a. ad avere una ve1·a e{ clas- me depositario dei fini della riwlu- Un amico degh SLaLiUniti c1man- ' ditJ~ei;iLe i> ln un regime di arbiLrio zionc, si sente in corpo una compe- da la ieLlera arrivata da un paese ~ di fa:vore personale e di assoluti- lenza enciclopedica, si sente un vero della Val d'Aosta ad un italiano em1- :smo lillorio ? U'n senatore Berio Pico della Mirandola, capace di n di- grato, che conr~rrna, p~n~o p.er .pun– grave, osserva : Bisogna disLinguere ri,S:ere » e di digerire LuUa la terra. ,1?, quanto scr1von~ gli ila 1~~1. del •.~e'unzio~i esecutiv~ d~lle direttive. Eceo la classe dirigente e dige- i~~e~~Ì-d1:u: ~~l~:Òa~~lla S1c1ha o . .r le.prime ~ast.a ~07dma.mentobu- rente nuoYa- in ltalia. E il trucu- E queste lettere di lavoratori è TO~aLicofu_n_z1on~r1sttco vigente,. per lento e minaccioso Stato fascista non il più esalto ed eloquent~ commento . 1~. SfC~n~~- CJ vu?le una formazione ha neppur l'idea, come diretto da alla cortina di fumo lanciala dal di ~1po u JDdust~1ale 11• Br'.'-vo,_mer- una tal classe, non potrà. che essere <{ duce >1 ~ei suoi films sorori, per ~o-: Ma lai.sel.~z1one n a l1po mdu- fracassato quando venga a contaUo tenla_r~ d1 naspondere la paurosa striale )) si forma sulla. base della con le altre classi dìrigenli straniere realla interna. Ecco la. lettera che la- • conèorrénza liber.a. ; quella appunto ben diversamente at.trczzate e prepa~ sciamo ~nlftla. ~ella. forma: "che la.-slatoJalria littoria, che si rias- rate nella ginnaslica formatrice di " .car_1ss1mo z:10, siamo m~lto con– •sume nel _D~_ce( co~sidera come sov- muscoli e di nerYi che è il metodo ~:?Um~~/~ree:r ai~~\'~r~f !~ ~iu;r!~ ~ersl~n~ ~ i:~volta.·E _àllora ? t\llora OemoCratico,ton ff suo •rude concor- crescerebbe ·se non potessi più rìtor- t « dtr1gent1 ,> non s1 formano. Se- so perrnanente·di atlìYil-à e di sele- nare indietro. • c?ndo. la legge naturale, per acqui- zione umana. Sono venuti a misuI'are tulto il ler– Sire le qu.il, ità e e i titoli a dirigere -----'--➔-----''- reno e a controllare tutto ·n b.e'.sliams pi-sogna pòtersi mostrare, battersi, • fino alle gallit1e e a sap~re quante far,si valere .nella, critica e nella op- (( Le ab'1l'1 e 'inopportune uova, faceva~lOall'anno. . .. . posizione, avere idee e contrapporle _Parlanod1_guerra. ~ono g1à_p1ud1 B quelle 'dominanti.· Per avere- una t'I • • !llllie u!ftc1ah sulle ~ime_a misurare Cl~ss.edirigente ci vu_oleuna demo- mu I az1on1)) Pe:r;_regya~~faJf di~ fo[~rr';pdoell~~ìf~ craz1a. alla base. E 01 v..uolealmeno _____ ~ schiavo aumentano le tasse e tutti un .po' di carattere, ossia di fierezza. i viveri' ,e non si ~uò più guadagnare L'educazione morale del_fascismo è Il (,•ucco fascista è vecchio ·: la un soldo. Credo che ben presto far- tutta ser,·ilismo. prqsLraiione, obbe- caccia al conunento estero favo,·evo- mano la fabbrci, ea dunque non sa– dienza. La u seleiione » vi è corti- le è affannosa ; - e il dispregio per rebbe meglio tsser morti eh.e di vi- • giana. Sl va ava.µt.i con l'inlrigo. la l'opinUme estera è una deUe frutfo- vere tutt_e queste spin~ cl_lesì co_n– ad~Jazione, !a servizievole complicità ronate mussolinian~ che dovrebbero ric~~~L~~; ~eo~r)': ~o1!~n!~es:~r: coi_gerarc~1._Cosl c~me. nelle cor~i illudere la platea - !aJllo più. af{an- un tempaccio del diavolo; tutto va dei ~onarch1_ assoluti. ?1 va aya_nLt, ;g::.11~a;~~nlai1~z: dF~~~di~at:tt:ira~ per la gente ricca, ma il RQVer.o- Pr1?Stituendos1 - tuth, uomm1 e il fascismo si contenta. di merli (c•i Ptraio... , donne. veri merli sarebbero i lettori dei bol- Tanti saluti e.baci... ,, Sopra un giornale triestinO"un tale ~~tib~~c!asi~ti~~ti~~l(t~~~;as~~~ • ------➔------ ~~~S.::!t~it~~ CJ~e s~r:::idao (~;ei~;;~~!~ g~geéhSelL a':::!ceel1i:/~f/:ìat~ ;:vg~:= ·1 marìttimi allasbarra tiva a avendo olt-enula la promozio- vole o 1·iproducono l'opinionç di uu ne, non ba ottenuto an9ora un posti- fa.scista { I.A solerte Stefani dirama • lfrno di « dirigente 11, un qualche sin- il (! favorevole giudi;io 11••• del fa- dJE_;pinpeg~ 0 slazd 1 .ioGn,endoavvaan(".ti 80 !!,t 5 al 1 ·Catourrlea dacato operaio. Egli l'Otterrà certa- $cista come quello del giornale estero n. il~ .u mente al più presto se si meLterà ~hra:r:t:~:!!iin~i~1;t:~~/::ai~le: gr\a~~~r3~1l: gcea~!aaf~a~/t~t.~~!~ nelle grazie di un altro « dirigente » di giudiiio contrario al fascismo per stio'ne si trascina da tre ahni, dal :~~u;fv!fJ'i°ot~! ;;:::~~:S~~ .. cli 1 q~~!= riprodurre le_ cit1que. no,1 contrarie. famoso contratto del 1928, mai ri– terio del Il merito » in un regime fa~°tlnfoue:~;c!rd~c~;ni:,~/:~ • 1n~~a~f ;~:t a~~n:i~r~Lv!r~e~t~fIlisY~r~ s:1~; dittatoriale sta nella capacità dei ser- de' • lett • d • • l' :tf· • l" Corporazioni 1 che sacrificava gli in– ,viz;idelicaLi eh-eciascuno si .sente di del ;;~;~rio. ,To~z. t~Lttff~~~/n;ti ~cst?e: .t~ressi del personale, fu respinta :rendere ai suoi superiori sui gradini ri posso,w esser comprati, perchè • .dalle Compagnie, perchè non li sacri.– della piramide, a1 cui sommo sta il non tu,tti si vendono, e la alte;zosa flcava abbastanza. Istituita la causa, Duce. boria del , 1 divo ,, det • cinema par- gli.f!f!natori.giuocarono di cavilli cu- lante ha bi.so ~no di q.iwtidiani $Cam.- rialescbi dilalori per tirare le cose Quanto più 'dura B regime tanto panellii reclamistlci. in 1lu~fti~fai~:id!fP~~r~tf; 1 f Magri- pili si irrigidisce questo sistema di Questo trucco, però, è durato a ni, sospetto di pigliarsela troppo cal– selezione al rovescio. Come tutta la lungo. E $lénnaca allc/te i fasci.sti, ol- da a tavor~ dei suoi si'ndacat.i,è sta– amministrazione dello Stato vive di tre a disorientare. PfJ,. esempfo : do- lo revocato dal governo ! ! (Cosl !at- !i~~:-~~~;i r:t :i ~(\~i~o~i,u~:,:re;. fa O n!,df$b~ft~itg~iL;~1f::.i L~~~~o riv':i= ~~i ès~a~\~1i~ds~~a1ir:::)~e~tt~ 1 i;r~nl~JE:: nascondere le piaghe •e le turpitudi- :r~~;li i 1 {.:~~;!,'., 0 lfn;l~:;:n~::fesc1ii~ ~freit1:r~l;~~~~; 1/ 0 3!fliii~a· 1 :~~)~i ~i~:reri!?o1~o:osoi~ 0 suq~!~f:1:beisi!~ ccc. Ma come si fa a dire agli italiani posto del Magrini fu mandato un al- che i giornali francesi attaccano e tro segretario, il Bef,notli, che nella -~~nto~:ir~:v:11~i n~~~~~~e~!f r~gt !:~:t~~~1~· 1 ~:~atabb:l:ar~Lil ~~~~:t ~~e:~\ 0 ~~11~!~t,idpuec:a;rc·:ti0:~:3r~~~ :me. La dittatura di Prim9 de Rivera co ercditarlo n e montare l'atniosfe- bandonata si tosto fu compensato con in con !ron.to di queiléidi Benito ~~us- ra avvelenata in cui il fascismo cèr- un m·anzamenlot aveva dato prova solini è stata nel rapporto di uno a ca un 'alibi - quando, dall'altro lato di una doppiezza e di- una senililà. miUe..,Ebbe.ne, caduto il De Rivera, si mostrano ..• calo,-osi co11sen$i ? lulla fascista. Solto gli auspici di un ~ ~!~i ;~~i~ts~r~~i~• 1 t~ 1 ::li~~t~~r~:= dih:";i;~r~:!~·~:fi !st~r/~~;~t!! .;~~:~~é nJ~l,~~~/~ !?;ir 1 ~~~i;~nt~!: ti, quando non son.o addirittura {al- gherà 1a·s1gniflcazione,la causa vie– •. ll..da .fare domapdare come furono siftcati, è ,wtalf!:. do?li steui botl~t- ne ripresa il 4 giugno. La dife5a dei .::~ii.~i!!n~ ~°'fa~ 1 i1. ~ d!I'ii~~~l-i.~ j~ ti11i littol'i. Il Corr1et·tiPadano {29 mariLLimlè afgilal.a al Pubblic.o Mi.- ;1J ·! t sempre__1a .sJéij~\.,_~~olito ;:.,:t:loitidf· u~rf:~~~:udete}}f;f~=. ~~!~~~ :tt/L ~iie r~sirt s~1t:~ trollo ed ògni'•guàréntigia 'del- $Cista franccte.- Echo de Paris; nulo coi qualtrini della Ftdcra;fone . rind\pendenza e .del valore persona- .,Èbbenc, fraintendendone il signi- della gente di mare - di Giulielti e •. Je,_tutte le attitudìoi si proiettano fl.caloe Io spirito, e eon le più abili compagni, conclude una notizia pre- • 1 sulla linea della pederasUca sogge- quanto inopporLu'ne'mùLilazioni ccl paralor_ia .con. que st0 - ·~o~yo ~ u Le z;ione. Quello spregevole Delcroi:t 1 alterazioni, questo articolo d,ell'Echo .~~~fa~f~ 0 nJe1cupJtlì'cetrto\e{e 11 Pf~~~ capo de.i muitlaLi, che sulla sua. di- fve o~d~~t/ p!\~i~iiii~ia~:/~r~~~;<:;;t fln da ora vivamente attese. 11 sgrazia si• è creala una vigna· da lldiano italiano come il segno del Lo ·crediamo facilmenle. sfruttare , non ha fa,tto per nulla mutamento dell'opinione ·pubblica ~ftr~~f~am:·~~;aii~~ef~1~:!a;re°~~~ g:d~;is; J\e~~~s~~io~~n!:?:i~~edfs 0 ~~= Una teatimoniarue americana la"nesi,coi;itono·e linguaggio da buf- siiione degli ambienti politici della r giornali americani- del 17 ma$– ·tone di corte asiatica o bizantina. ·Repubblica.per risolvere il problema gio hanno pubblièato un lungo arl1- di:e l:. ~ ~~::n~~~\,t ~~~s~in~b~}~; ~~;'!~ 0 ~~=:i~no~·o Ain~~r11~~ncl~rrt!~ 0 ~; ~g~~ cte~!tit~:1~~~s~~e r:~~-~~i ';;nF~a~~: « obbedendo' " 6011aspiri di arriva- 5ua fal-sità, la Redazione del giornale .eia. Egli così si esprime a propo– re a. comandare, l'obbedire in tali non poteva aggiungere che un titolo !ilo del Fasci~mo : condizioni è uno strisciare di s!r- ot~:~s~\c~el~o~~s\~!~~:r:·e slalo in– pente... gannano; ma il giornalismo fasci.sta •raie la Yia consacrata per la nuo- non si è nobilitélto. Falsificare in 1 ,,a ff dirigenia ii. Una·volta i giova~ senso ottimis~ico. consapeYolmenle o ni si prepi\ravano con lo studio ai !r:~~s:pe;t~t~e~~~ :~lo a~~i~o~iio~.;,11: (1 concorsi n. I concorsi non sempre nulla, ma danneggia i raPport-i in– erano leali ; spesso ,·i si infiltrava ternationali e ci copre di ridicolo. la. protezione e la camor.n. Ma se u, T ( l'esito dei concorsi non rispondeva· tutto ;,~;~fcof~ ':f:t 1 rJgifi~f.: 0 t~ré{an:i sempr~ a giustizia, sempre· la ,prepa- cosi commenta : :razion~ ai concorsi costituiva un ec- e< Inu~ile eommenlare. Anche per– cellente allenamento allo studio ed chè, come.s'era detto, il nostro pen– all& Yita, Orà ì ·concorsisono tutti siero è radicale,e insislè sulla va– dQminaLi dalla precostituita legale nità di IRYorardi borbici per rita- ~ preferenza ai praligiani fedeli. Ogni gliare dai fogl.i stranieri i pezzi cn– coÌlcor.sodiventa un concorso di ti- comiaslici o svalulatiYi da segnalare t r JT • s· è • 1 al bo1_:ghesc. Le quali f01•bici,pcral– p~·; •~ef 0 4 ~~~~(liio~i ~: 1 ~ 1~ -::-e:i:i: t~o:bisogna anche saperle adop()rare. della guerra n quale, dopo la. laurea, ~~7:u~:PE6ì'òcro1J!s!\~~~= li-:dr,~~~ trarnlto dalla guerra, uon ave\'a !nai che in sede giornalislica son meno av-uto nepj)ure il tempo materiale di perdonabili (in quanto più dannose) appreoqdere !"uso del bisturj, essere di quell§ commc5se in 5ede .rnonda– bombardato professore di Patologia na. 11 ohirurgica in una. uninrsifà. Questo .4.llora, 'direte. la Stamp·a lillol'ia t'ir\'~:s~Ja di~,~~5:ais 1 ~z 1 ~:;~~~'e p!r~~I~~ t:;ri:: ::;~i {al~ificatrice_ e_ rispel- do Ogni carattetc di eccezionalità... .'la neppur per sogno ! La neces– :&:co l'élite clei ,1 di-rigenti 11. E non $ità di coprire le rodomontate del di.– dieiamo che non·sia una 11 élite,._ vo da cinema parlante, di trovare un roa di birl'i, spioni e intriganti SO• ~~t~ iiT v,;:~~~o~~tifdio~~ }it'r:;~i~ praffattori all'arrembaggio. smo e contrario alt'impcro musso– linia110. E si avvert.ono i bollettini di sospendere il trucco del II favore– vole giudi;io estero ». Bisogna vedere, ora, se la megalo– mania e il bisogno di réclame del u duce » non sal"à più farle e 110n 1•ic~mincere"}O con i gilldi:i fal.sifi– catt o " abilmente. mutilali ». et Qua!i tutti gl'Ilaliani che s"in– contrano per le strade di Parigi so– no esiliati polillci.• Ye ne sono oltre 50 mila in Francia; molti ,,h·ono lungo la R'iviera. metà. della città di Marsiplia e di Nizza è iti-liana. ln maggior parle essi sono nemici a– cerrimi del fascismo e lo dichiarano apertamente. Ma in Italia però le eose procedono diversamente. Gl'Ila– liani nascondono le iproprie opinioni, altrimenti li aspe{tanq le bolli$'1ie d'olio di ricino o le isole di Lipari o, peggio, il fato <JiMatteotti: u Cn O~sénator·e francese recen– temenle ritornalo da Roma. dopo un }~a°!~u~:ai~~~~c~t~to 1 ,adfif;issi~~aazi~~s~ italiana: 11 Ln solo Haiiano è sfegatato an– tifascista : due italiani di.sculono in– sieme il fascismo, anche pro e con– tro·; tre italia.ni evitano di parlare del fascismo come se questo fosse una peste. n I «sansepolcristi• Il " duce » ha invitaio i « ians-1- pokristi n, .ovvero i seuantasei fon– datori del {Mcio 1 e $filare dinan;i a l\ti. t• :Yon già perchè io ,ion. li rico– nosca tutti. ma perchit mi piace ri– vederli tttfli." Tul(i? Se mancava qualcuno, alla sfilatd. Cc$arino ROS$i, rapito in Js1:i;;era e condannato a 30 a1111i; Dumini confinato a TremHi : ambe– due avevano « parlato n dcU'auau(– nio di Malteotli. e delle rcspon1abi– lità del mam:iante. Tra gli uomini gra,·i me$si.sia dis– •ertare sulla formazione dei dirigen– ti c·è anche un senatore Supino, dot– to commercialista. nel tempo anlico, il quale ha fallo una constatazione di peso : « Prima della guerr:l i can– didati ai concorsi erano in numero ieccessirn, ora scarseggiano. » E' n.a– turale, poichè se la pro,·a massima richiesta t}ei c6ncorsi e la fedeltà, eEsa si puO dare senza impicciarsi di J;tudi, in foi:ma •4>iù accetla e propi- ······-·--·-··•---.-----------------------------·-·-···· • t-ia ai gerarchi da cui dipendono le 6Celte. 11,.;dabJ>en uomo. prof. $upino . . jdiotizz&to .quanto fascistizzato, non corilj)rend.endo unco!a. çosì semplice, • :nulla sa trovare e proporre di meglio per migliorare la situazione che~au– mentare gli slipendi. Altro che sti– pendi ! La gente a cui lo Stato fa– ·scista fa appello si infischia di ·qual- • che biglietlo da cento in più di pa– ga. Esa anela ai grossi bocconi, alle subite fortune. t:n gerarca di mezzo ta!dio Yuole di slipendi cumularne •, aJ01eno una dozzina. E.ceola ragione per cui dappertutto ci dexe ess'cre il fascio e ci debbono essere i suoi se– gretari e direllori :alla Camera. al sindacato, alle islituzioni parast.a– :tali, nei,grossi consigli di ammini– --)trazione, ecc. eac. P,.olitique d'.a,.bord, , Hi,ce il francese. Poliliquc fi'nbord. ~ip'~Jg fifil~ID~ra!a çam!cja n~ra, c.he - ECCO COME RISPONDO AGU INVITI ... (Th.c Ei;cning Stan.d<lt.d di Londra.) 3 !!!!!!!!!!!!!!' L_A LIBE~T,\' L'ALTA TEMPERATURA s!J RITRATTI Fascismo : = antipalrioltismo NA INJ SE N }1fosiolini. - Io credo che ogni 1 mia parOla farà. tremare il mo,ndo ... •(dal Sol di Madrid.} ~--~– ~ - --~, ·- 1.J 't ~ ---· ··~ .,.. """' .4. ). ,t -r .... ~ =--li -,•.7 - Anche tu sei come me ; non ipuoi sederti... (Camaléon di ::'iizza.) Biglietto aperto. Al signorVeroVergani salutee aggettivi ,, Le pa!·ole ~;no belhhime .ma mo.::che!t1,m1lrag!1atz1c 1 na, 1 e c2_nnonj sono cq.se ancor~ pili b,eHe n (dal D_aj(Y §_r!__r[ ~i WPl!i:a.) , , Il cardinale A&.oùesl- • Hélène et son danseur :> - ha richiamato l'attenzione de! clero e delie auto– ritil fasciate sulla propaganda svol– ta dai protestanti a mez;zodi libri e opuscoli, dicendo che seguaci del– la. ~iforma n?n yanno in Italia per spinto umanitario, ma • per scin– dere l'integrità nazionale • : a Le f :!~ 0 ~iù 0 ~~ecin °~u~: 0 o~~a~:~~ia~~ biamo visto calpestati quei giusti diritti che la patria aveva acqui– stati col sangue dei suoi migliori figli. • L'ha. coi llanohieri americani cà, hanno concesso prestiti al faaolerà.P. il ligngr f.&~in~e 1 • -- ·- •

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