la Libertà - anno IV - n. 12 - 22 marzo 1930

fiocchcllare da « ro guerriero u : nel '17 era pronto ad andar.sene, come Carlo Al– berto; dal 'JO al '22 atteso lo.salvezza da un ~vvenlo, anobo questo moderalo, dei xo~1 al potoro ; ma capltolb appena Mus– solini spcdl quattro sLrnooioni olla volta di Homa; lasciò poi nssnssi'narc Matteotti, .\mendala ,il P:nlamenlo, lo Slatulo, l'Ita– lia, senza altare un dito o dire una pa– rola. Che cosa pretende :mcora Mussolini? Quale dimostrazione più folgorante vuolo clella nulliUt di un uomo o di un isLiluto ? EvidenLomente nessuna prova è baste– ,·ole per chi sospetta e lemo un colpo man– cino. Misterioso e formidabile f8'-'itino del– la Iradiziono sabnuda 1 b'ppurc, dovrebbe apparfr chiaro che in 1:-pngna la diltaturn ha poLulo aver flnc per opcrn del re, perchè lui slcsso l'avcvn creala o sostenuta. In Halla Ju dilt..atura, ben più fosca e truce, di Mussolini, non è staia creata dal re - parassita inconscio e nooessario di una Ignobile a_utocrazia - ma da ulla trista congiura di magnati del denaro, dell'indusLrio, dello torro e della burocrazia militare e civile, rimnsLi poi hesUolmente prlgioniori e padroni del ,. duce "· Il re l'ha a\'olloLa, e ne sarà re– sponsabile, ma non l'ha dominata mai. Da noi, purtroppo, lo dittatura ha tro– ,al-o mollezze e complicità \'el'{;ognoso in 1utli i ceti poliL!cl o sociali. Pochi, pochis– sjmi sono stati gli uomini rappresenta:tivi dio si son rlflutnll <liplegaro alle minacce o alle I45inghe dei dominatori. In Ispagna la resistenza (forse nnche perohè la pres– sione era meno propolcnto ; ma questa è uno. ipol-Osiche si potr,ebbo rovesciare) è ;;tata mollo più ,·asta, deCisa e coraggiosa. Uomini politici in vista, intellettuali, pro– fessionisti, insegnanti, mllltal'I, studenti, hanno ncgat,o ogni collnboraziono al dit– tatore, hanno snpulo rci:iistcro nlle r.epres– sìoni, han cinto ai poteri illegittimi la sen– sazione chiara e sconcerlanto che non a– v1·cblJero mai abbandonata la lolla nd o!-' trnnzo. per la riconquista della libc 1 :!h. Da noi, purtroppo - dobbiamo ripeter– lo - i fascisti han trovato, e trovano an– che oggi, un lerreno meglio adatlo alla lo– ro ignominiosa tirannia. Le resistenze so– no state troppo poche o troppo facilmcnLe <tebellate; i risvegli son troppo timidi e troppo facilmente soffocati. C'è ehi dice che un gesto d'energia e di audacia, come quello di Snnchez Guerra a Vnlencia, sarebbe iml)ossibile In Italia e nvrebbo conseguenze Lraglche e nulle. In T<>pagnn è stato il principio d~a fine della dittatura e forse dolln monarchia. IL P. S. I. A GRENOBLE A Grcnoblc si è rilmito il Congrc&sodel Partito SociaU,ta llal.iano, aderente alla Conccnlra:ione Antifasci&ta. Il Cotl{Jreuo &i è diviso fo due parti, e/te si riuniron,o separatamente. Una parte .s! è raccolta in– torno all'E.sccutivo della Dirc:;ione, l'altra si è raccolta tra 9li adcrenli all'unità socia– lista. 1'1ittc e due le parli presero le W– "0 dclibcra:ioni come CO'llgrcuo de[ P. S. I. Al momento che noi andiamo in macohi- 11a la purtc e/te scquc l'unitd &ocial.ista ci Jia comunicato (}li ordi11,ì del 9iorno da es– sa approvati. !.,'altra parte, &oUecifata, ci !ta fallo pcrva11irc uu resoconto polemico ed ,m riassunto cli dclibcra:ioni e/te non comprende tutti i temi messi all'ordine del 9iorno del Co1191·csso. in tale sil1w:ione sospendiamo per scm– polo d'im.par:;ialitd, O(Jni1i11bbliC{)Zionc, ri– mandando al prou-imo m,mcro il rc1octm– to, e, se &aràdel eaJO, i fltOSlricommenH. Manca il credito Ne La finanza d'Italia, organo fa.scistis– simo, si legge : si ia~~tnfr: 1 :fiete~~ra°\a?1° c~l~ro~dgf'u~! dozzina di isWutl di credilo fondiario, uno solo - o quasi uno solo - fa ancora ope– razioni, e, starei per dire, a scnrlamento ~~~i1!~Si ~f; :~~ d~ie~lt1. ~:~n;!~!~ n:i tà di lasciarsi rimorchinro a non !ore. te 8 ~g~oe~f~e~ri~tl1 ~~~~\~ S%1~~i:~f7 vicno il giorno che i valori del fondi non bastano più a garanliro i mutui concessi. TI credito fondlnrio si nega per paura; lo. paura. lo uccide. 11 ' Le banche che falli.cono Tra lo ultimo banolio fo.lllto c'è la Po– pola.re di Vcroll in pro"lncia di Frosinone nel Lazio. Piccolo lsLituLo,oho pero finan– ziava le numerose industrio loca·H, o rac- ~f~/:0~;or~~~~1i\~, ~~~~~i~o!!:t\ 0 c:o~~~~= cianti di ciociaria. In quelln operosa e u- ~fr1~~i~ff,io;~;~c1i~~~~~iia~i s~~? 1i~~m in misera : un pio.nlo generale I Sono stati arrestaLI n Milano Bancora Ferdinando e RonchoUI Alberto, Ulo'larl della " Banca. Bancoro. e Ronchetti » di– chiaro.la fallita. Sono o.causati di banca.– roLta. e appropria:r:iono indebita, LA LIB.l!:RTA Gli "interessi gerarchizzali" e il nuovo C nsiglio delle Corporazioni Il Senato ha. approvato a sua volta il disegno cli legge sul Consiglio Superiore dello Corporazioni. Che cosa ò questo '! Un alfro organismo del sistema corporativo fatto per distruggere ogni possibile sospct- ~u~!L~z~o~~0si~~Tf~\1~1tor'1ai1m; J~~~a~a~t designazioni delle orgo.nizzozion!. Lo sue mansioni sono infinite e nulle. E' un or- fi~n~~~ui11fnfz~~lrv~ n;:i~~i~ \'i~?• c~ 1 ri~,~~~~ to dnl capo del governo, qunndo lo crf'dn. per foro quello che egli creda di doman– dargli : consullozioni in materia econo– mico., politica, ccc., preparazione di dise– gni di legge, obU arbitrnli, eco. Esso s'f <listini:suonelt~menlo òal Con– sigli Economici mtrodotti in molti Stati, e, ohe, specialmente in Germania, hanno un valore quasi di parlo.men-ti tccnici-'eco- ~~~g~i,Cb~~~Jtfo~le1f;r66~eonr~1~ri\it~~~·ul~ la invece lo Corporazioni, se mai questo avessero In pretesa un giorno di essere o di rare qualcosa di serio e di indipendente. Facendo giuocare questo nuovo meccani– smo, il governo neutralizza su.bit.o quelle velleità; appena si ~anif~st~sero mnl. Perciò nel gergo fasca~a s, dice che con questo Consiglio le Corporazioni entrano ancora più nello Stato - ossia diventano sempre più congegni di burocrazia poli– tica fascista. Era esso mollo necessario - anohe a ~uesto scopo ? Il senatore Loria, fascista J 1 ;e~~fi;gn(l~~~~n;, 8~~1a,?e~oevdae1 1 ~ t~: o la cuna, noo vedeva il bambolo. n L'ono– revole Ciccotti, analizzando LI regime cor– porati\'O, disse ohe questo non derivava dalle corporazioni d'arLe e me.stioro. del medioevo, ma dallo legislazioni bizantine: osservazione che noi pure nbhiamo fatto tanto volte, L'idea di subordinare l'eco– nomia alla politioa che è !'esseni.a del cor– porativi801o fascista, ò rovinos:i per I'oco.. nomia. CiccoLLiaggiunse chf' l'Idea di non preoccuparsi della produzione - è sto.lo un errore dei sociallsU. Crediamo che Cic– cotii avrebbe dotto meglio : di cE!rti socia– listi. Perchò Il socialismo di Marx d!segnn- 7i~o3P~t~~o e~~~f~!. 1 ~o~t;tC:U~itf~~~o~~; lo spirito economico della produzione e della distribuzione, e minima la coerci– zione politica, ohe è attualmente l'uffi– cio proprio dello Stato politico, ossia, di classe. Nella discussione senatoria i di,•ersl Ber– letti e Marozzi, capi agrari o profittatori industriali, mostrarono e:. infischiarsi del ~~,~~o s9~~.!\~~~sJ 3 Jf~~o ~~~t~edg~i;o:rNt~ d: quella del 3 aprile 1926 sui sindac3:tiJ che ha proibitq cO?neun delitto, !o sc10- pno. CoLesLl01ech1 non veggono 1n tuL~o ~:~:n~n;p~~~~~1o~r~fr~~}~a°~~~ 1~1 Pfg;~ salario ed il loro pano 1 Qualcuno rispose loro, con ironia, che incriminare lo scio– pero si può fare auchc senza Lutla gu~s~a maslo<lonlica superstruUora corporat1v1- sLica coo relativo Consiglio Superiore delle Corporazioni. Questo in fondo è l'inlimo pensiero di ~~rt~s~o rgtr;~ i~ 0 ~~~r~~ 0 ò d1°so~l~~~ìil~ che il divieto di scioperare. Però I fascisti si ribellnno a quesla troppo semplice opi– nione, che non tiene conto di rlsult.aLi elle hanr,o pet' essi un'importani.a capi~lo : il reclutamento operaio e In SOl'\'Ofllanza rio~z~~~~l 1:tt~!~~Jitt,e1'1~~~~:ti~ 1 edm~l= tre utilità $"enera!i per il fascismo e parli– colnri per I fascisti ... Per finire con un grazioso lndovinell(?, ecco come il ministro delle Co'llor~zlom, ~~,1~ 0 ~~ :1)0.~l~t~jà a sfflJ~!ll \ 1 e g~~~~ rai.loni, il Consiglio delle Corporazlom e il... Parlamento : « TI Sindacato disciplina le aLLivlt.à. pro- !Fo~~f.a\'a ibo~~;~rin:esl~ei;1\~:sr 1 ~~;: porti tra categoria o categoria In funziono ~! iu~li\~\t~~st/ i~;:~;fi~rid1fo~~1?ri! e:ii interessi delle categorie in funzione nazio– nale, e il Parlamento, infine, ìnLerviene in funzione degli interessi politici della Na– zione. » E so non ridi di cho ridere suO'li ? Il sindacato diriirc fili interessi pro!es- ~:~nf~i ti:;~~.~!\~~~. i~11°:ef{alt~rlàiio~f~~; 1 ~ cali, rappresenta tuttavia gli interessi pro– fessionnli di categorie contro categorie. Il Consiglio fa rientrare la Corporazione nel– l'interesse nazionale che già era alla ba.se sindacale e il Parlamento fa rientrare il tutto negli interessi poliLioi della nazione I Che bel guazzabuglio I Ibi.s redibis non. " Gli lnl.eressi - definisce in ultimo il Bottai - sono non contrapposti, bensl ge– rnro,hizzati. " Cib vuol dire che alla baso della piramide stanno gli inleressi del la– voratori e sopra via via tutti ,?Il altri. Era bene quello cho volevamo dire. Mai gli interessi dei lavoratori furono cosi sacrl– flcaLi come cariatidi dell'edifizio fascista che si eloYa su di essi, schiaooiundoli. La crisi cotoniera Gli indu•triali della provin .. eia di Varese invocano prov. vedimenti Gli industriali cotonieri <l~lla_pr~vi"!cia di Varese - dove sono molti dei più 1m- pg:!a~i t~~~n:ri~~t1ij~a;~~~oun:ir~ ~.; esaminare la situazione " che - dice 11 Popolo d 'ltal.ia (Milano, 16 barzo) - da qualche mese si trova in uno stato preoc- cuft~1et~:;f~i d~lla riunione - è scm- ~f: ~ ~ 5 d~,[b~~~f6 !4~a i~~i~~o~~n(fui: ,:rcd~~r~tr~fta':n~~at~i f~J~tl~ qcuha\ ';t no costrcLto alla riduzione delle maestran– zo o alla chiusura degli opifici o s.ono .an– cor maggionnentc gravf per le ditte che laf~~~~~b%ac~;atod~f~z:nandato all'Unione Provinciale Fascista degli [ndustrialì _di esporre alle superiori autori~à ed 01ian1z– zazioni " l'ccce:ionale situazione e di pro– spettare l'u1'gcntc necessilil. di esa~inarc i~~!\nr:~~:d~~ri~;!1:idefl1tsJe~ 1 t~i: 1 ~ud~~ lavoro "· Un libraio arrestato Mrt.ANO, marzo. - E' stato qui arreslato il direttore della Libreria Treves, Fon– tana, perchè \ 1 ende,·n il recente volume del Béraud, Cc que j'ai vu à Rom_e, e opere del Salvemini. Arresto illega/Jssimo dal momento che nessuna disposizione gover– nativa vlctn la vendita di quelle opere o comunque stab1iisce sanzioni in linea pc- Sf1ele~! 11° 0 ~;~~m~~~ìr1~imr~s~~~!!brn~k dello. creazione di un vero e proprio Indice ma si perseguitano neu·ombrn l disgrazia– Li a seconda del capriccio e del momento. Il Fontana non sì era mai occupalo di politica. Facevn il libraio e basta. Mn a maneigiar libri nel regime del manganello si finisce Jn prigione. Processi fascisti La "condanna di otto recalcitranti al pagamento della tassa aui celibi pa~s~V~j c 1 ~1i~r~~<?~fà ~iàB1~~:z:r:~ ~~~= cuno ,?ià .verso lo. se!llaotlna, imputati di morosità nel pagamento della tassa sui co– libi. Sono slati condannati alla pena di 250 lire di mult.a, alle spese del processo e al pagamento della tassa per cui era stata dichiarata la loro morosità. Gli stessi sostengono che la. timidei.za de! re;imo spagnuolo o In sua pietosa ca– duta derivarono soprattutto dall'interven– to alLivo dell'esercito nella vila polilica; quindi nel '23 l'esercito accettò l'esperi– mento reazi-onnrio volulo dal re : nel '29 giudicò quell'cspcrimenlo fallito e vollQ il rilomo alle libertà. costituzionali. Sciogliere i fasci çd espellere le ~pieIl Congresso delle"milizie antifasciste" d'Europa Può darsi (e non è bene) che gli ele– menti militari abbiano uno. notexole in– fluenza nelle coso di Spagna ; questa volla • Le ire littorie .per le misu re del governo svizzero Altri particolari sullo spionaggio. Il fcucismo indietreggia - Un energico ordine del gior(to f:OnlTo i metodi apionistici µerò non. son stati soli ad agir.o; l'avo.n- GL..,evnX,marzo . .;_ I bollettini lltlorl J,"tiardia del movimento per In libertà ero. non ha non fiat.ato sugli arresti di ciUn– od è compostn. di civili e specialmente <lini svizzeri e it.aliani ul soldo ciel gover- (ahi, c;erva Ilnlin I) di giovani delle scuole. ~gv~·;td:là~1p:rd~6!r~lt:r~1lid~p~l~~l~i~ J~ nulla fa tanto bene sperare dell'avve- Jiani non conoscano lo scandalo scoppiato nirc di un paese oome il risveglio della in !svizzera, dopo gli schiartl hen asse• giO\'Ontù alla passione politica e agli ideo.- stati del processo Menapace a Bru.-.:elles, lì generosi. Il silcni.io della sua stampa dovrebbo Il vecchio conservatore Sanehez Guerra, •nascondere Lutto. Ma per i fascisti Ila– si dichiara ancora monarchleo-costiluzio- liani all'estero, Il sileni.io l1fficio.lo non no.le ,ma è costretto ad aprire lo. porta alla poteva e.ssere mantenuto cosl rlgorosa– l'epubblica. aJtraYerso la Costituente; i gio- ~ 0 ~,todyr~~?~?1~ 1n~J°~~~· ft~Wi~ 1 l'~fif:st~r~el; vani 1 <tl\UU9eiano,o.colamandola, la repub- {direzione di... polizia) Il Legio,uirio, pub– b!ica.,,p~ 10 1 stra.de. , blicn un violento attacco contro lo... por- Da noi, purtroppo, ò il regno del silen .... secuzioni cui son soggeUI I fa.scisti ! zio; la dittatura mussoliniana è tetra e Ascoltate come il signor direttore di- mortaio ; avvelena anche i germi dello. ri- fondo lo suo spio : nascila. •racoiono gli unziani e tacciono i u La polii.ia svinora () In piena attività giovani. La nostra vita civile ò un sep,ol- confro l fas:,isU italiani rC3idenll nello. uro di vivi. Confodernzlone. Sanchez Guerra ha dello n. Madrid una « Sulla i:corlri di denuno!o f-alse e por- frnso lcl'ribile : te Vi ò una cosa che mi fl~\ df~rio~.~lt;~e~~~·at:,~\t~r:z~~/ iu~~i: pare cento volle peggiore della diUatura: sciti nntlfasoi1'ti italiani che 11 manovrn– mcrilnrseln I II no come dri fantocci, lit polizia elvetica Qualo ammonimento per un gran po- si b lanciata alln scoperta. di una orga– polo che ginoe vittima dell'audncla di un nizzazlonc spionistica fascista. tanto va– awenturi.oro '-l; j:lel.trndimenlo di una di- sla quanto incsistontc. nnSlia .\ ,, ICS. se"p 1 e~~~!n~.":rsi~ 0 ur:L~~~~· lir~ 0 ~~r~r Una confessione Il col'rispon<.lcntcdella Stampa Uq, .lla– ffrùl, il Concetto Pcttillµto, esp,·imc il .mo fiero disdegno contro la Spagna con que– sto ben pctti11ato cot1cetto, in cui è tutta la nobiltà della anima fa.rei.sta: ,e Quale .llouarcMa o quale rcp11bblica riuscirà mai a fare 1t11n moechù1a perfetta <li un paese che preferisce In !ii.Jcrtà nP.lla miseria nll'opulem;a nolln eoslrildone? n /.,a " macchina perfetta u di 11n paese è ?Hl tacchùlo ben (/TOSSO iiella s(if!. No,i i: qw:sto un ve.::.:o di slorict autobio– {Jr(lfica? 7'1ttli ( ConceW Petli1111.li,sti- 11w11dosinetti a r,itadagnar,ti. il pone in una laboriosa e combalfiva libertà ovvero– sin dignitè, perso11alc,han prcferffo .innras– sru·cnella servitft, come porcellini al truo– yolo. spondenza : cioò sl commetlono nel!a h– bcralissima e demooratlclsslma Svizzera ~ii ~~o~~Ì~itbto :~1~~;!tor: cg~er:l~~f:~ zera sia nella via di divenire un paese poliziesco al servizio del sooial-comuni– smo internazionale. La picooln. bufera passerà perchò i faScisli Hali11;ni della Svi1.zera non hanno nulla da r1mrove- ~~~:i bceo:;r~ic~rd~ft 4&!!f~s~\~~!~à ~~~ cessivamente sbrigativo usato dalle auto– ril1\ svizzere verso i fa.wisli che sono, lo ricordi Berna, due voJ1tc iLalia.nl. Fr;n~?a 1 :J'tJ~poaj1\~~ ~~e8;{1~_ni~u~~ct sli ò stata. qualche volta mmacclata, ò avvenuto nulln di simile. Occorreva pro- \~·i~ ~~; ~~!t~{~c I~ ;i ;mo~~~~~i.ìnlogra- t< Il contegno del rasclsli in !svizzera. è stato magnifico pr.r scrcna. calma o se– rena forto,.za •di animo. Il segretario dei fasci a\J'c.stcro li ha vjvamento ,,agiati in un messnzglo. " Il commendatore ricattatore E ~~~;~a c1i~el~:n~6 11 ;a~rtg ~n st f;~~~~;~aJi:~ 'per ... lìni nazionali · sidcnle su! suolo sviu:ero, oho hanno con- 'l'oni~o. _ Si ricorder:i che il reccnto dotlo un oiHndino svizzero, il Pcretti, di- processo contro il comm. Piero Belli, fa- ~~~~~ ~t?~ir~u;:~~e 5!e~~~a~iàti~i8iap~li~f1 j ;~:l~, 0 F s~~~~~ ~I;~~(' 0 [1~iu~tS 1 t~~n:o !~~ ;,tele!ig~~i~n~~;\~r\{ 1 i1~~1~:~r:~od~~<;c~\ 0~~ k;n?ti;,!e~; 11 tei[tl~Hl:;ra cf{o7-~:l~;z:~~en:; 10 Z·b~':u.St~;~;~on d? f1,~Jtd:a~1\ 1 J.ah~ cri- ,ormno di denaro nll'industriale Oualiuo, Licato il provvedimento preso dal Consi– mcdianto unn clamorosa campagnn gior- glio Federale, il quale ha espulso l'arre– nali-stìr.n. La campa;na conlro Gualino era stato vice-consolo BoLLiglh,, agente pro– •·onsigliala e o.uloriuata. <la Mussolini in vocntol'c 1>resocon le mani noi sacco, com– pc1·sona. Forlo di questo. autorizzazione il menta la pubblicazione del!'orgauo dei fa- ::;~~naa~!v(~L~~e?i~~0o ~ 1 irJ:u;:~ece~~nfr~o;~~ se~, ~1 1 •~~~~~~1fi~è~toers;ro,pi':·oi~o:cura pub- ;;neali ...) ; ma ciò 110ntoglie che dietro di blica federalo, Ja Poli.da o !'on. MoUn, so- !~~n~~\!:-ot~~f!':10C ~n~g~~~i~;.~~L c~t;!~ ~~= not}~; 1 !iOndiscendonza cd il tardivo in– ;;~;}iu~ J: 1 :ic;:.~~~. :ri;i./~?i1~~\~Tit 1 dJf1 ;e~;~~jLiuh:nriao t~~~o s1\~ii1°r::t~ai 1 ~R~nd;~~i~ quesluro. di llom:1, presso gli avvocati di- a sfidare ed a min11ccin1·cfinanche lo nu- :·i';i~~1~he"f~asgf&1;~1~~C 1 ~f(°J~òc~~~nt a~= ~~~iiià n~~i;~~~~:. 1 ioc'ltil~~·ec~C 0 1a 1 riti 0 •m~~~ 11('nzialial fini processuali presso i difen- comunislc ... » rl~~:s; gl~ie~~e~\10~~\~uJ?;ii~~n~:o Pe11:· ~~~ Il console responsabile nissc oita!o come leste il prefclto di 'l'o- inlanto continuano le rivelazioni sullo. dWisnLj ~'.\1J~gs~i1i~cf:~~~n~~1:a 0 i~1~:h~~ f~/ :~ing51~~nle:~. 11 ecf~~~~t~z!11fg~~~;;e ~~ Un altro ca.so isolato : t~t ~o~~~la~~ss;gl~S~ilrcio do"o s'l:.nni- podestà ladro La Natio11al Zeitung di Basilea osser- 11 " camerata )) Arpinati ha detto cho i u;1g~~~11f~ i 0 :e~~~n::tfl:ldcfl~ ::ronT'1 1 ~~ l'asl Uei podestà lad!'i o mo.l\'ersatori sono putate agli arrestati e bisogna prov\'edcrc. episodi isolati (e son mi $lio.ia) '. O;ni ~ior- Sul misterioso arrestato di San Gallo, no si leggono anche sugli stessi orgam fa- il giornale dico : $Ci.sii, le eronoohe giudiziario di quest( <( Si ò po.,lo in prima linea al servizio .,~~\ffi 1 s~~ii,~rt~~;i!~~ ~etr~~~ri~t ~: ii!~a d~f[;o~o. s~~~~~~IP d{ho'!~lr~I i(lfa 1 ~ii~ ;:e~~):~-~~ f~1~tnii~~c~,a~b1~fi'. 0 f~!~~c/:t~~~it ;;}i~z~1fg) ~ ~~;d~!~~~~/~~~a ~e~rsc~ati~ !nrc, truffa o allro cosr del genere. 11ca- ufficio di in!ormozloni in San Gallo. 'l'cntò l'O porlesll!. rlscuotevn la perccntunlc per- di aec<1lapp!arc italiani, a frequontaro lo llno ,Jallo dillo inearloo.lo do! momunenlo ossoinb!eo o~ernie ed a compiere opern di t~l'~~-~~iclsf,t;J~~~OÌJ; 1 ~ipl~~ib~n~di:~ 1 i;ir,\~~: rgi~J 13 fld 0 Pri~~ d~~ 1 ~sgcr,~ 10 lof~~f~'n! 1 ~l~t 1liegato 'l'errane Domcnieo, altra vnlorosn chevolo con terzi, finse <li aderire formal– rnmicia uero., J mente rii mnnd!_lto ç consegnò n_nche un "f poi,lo finto che gli fu P.afralo IO fra.ri – oh . A.llora ritenne venuto il momento giu– sto di denunciare la cosa nllc autorità di polizia competente, cho si occupnrono senz'altro e subilo dell'affare o procedet– Lero a pci;quisizioni, ecc., o con successo. " Come si diffonde la st-ampa fascista Lo s\cs30 giornnle ci informa poi di un'altra a.Uiv!tà del fasci e dei oon3olo.~i all'estero. Si sa cho i gioroo.lucoli che, a speso dei contribuenti itnliani, vengono pubblicati all'estero, non riescono n ,•en– dere conto copie. Interviene il fascio, il console e tutte lo autoriLà littorio e in Francia, in I.svizzera, dnpperLulto im'.()on– gono l'abbonamento - e la concessione di pubblioilà - a Lulti gli italiani omign1U ohe hanno rapporti di commercio, di fa~ miglia, con l'Halia. 1, La conosceuia di quest'affare di spio– nagglo ha avuto per conseguenza di far sciogliere la lingua anche in ambienti ohe non n\'ovano con esso, come lo.li , nulln a che fare. Cosl si à saputo che Squilla Ita– lica, cho ha la redazione a Berna o , ,ie.no stampata a Belliuzona, fu spedila a tutli gli italiani residonl i nella Svizzera orien– tale. Se però qu{llche ilolia1101·ifi11taquel r:m:u~~a~t;i';r~~~ki'.l ,;;~~:: 0 ~:::n:i,:'ti:t~~! che per tele/on.o e 1i.elcaso di illsistema nel tlOn ,;olcrto viene avvertilo che va in– contro a difficoltà per quanto concerne il souuiorno cd il passaporto. " Questa me~sn in mora avveniva nel riguardi cl) Squilla Italica, come l'i vicno assicurato da fonte atlendibilc, da parte del consola.lo italionv. Il quale hn nnelJO tentalo di oonoseero prc.tso re$:;ioni di aiornali sangaUcsi gli autori cli articoli sull'Halia e fino a mezzo di rimostranze ~!rs;l~:~~od~i P!~~~l1:, ~e1~~~ 1i{ 1 eJ;s\~et~~G, rl1i~;o nionn°i!~~\:~:a~u~:r:1~!d~nt~U~ 1 ·1 1 ~ manovro P, i t.entalivl di soffocamento del– lo scandalo, l'opinlone pubblica reclnmn lo soiog!imcnto doi fnsci e In garanzia cho i consolati non siano 11ò succursnlo dei fari 1:òpg~;:~zi3.~!d{N~ 0 !\:fi?~~·iniono pu'b.1 b!ica SY)zzera è quc!lu. di lu!ti i paesi ci– vili. Sciogliere i lasci all'e&tero A Praga si è riunil'a il 3 marzo la " Com– missione Internazionale per la difesa con– tro il fascismo », di cui è anima il socia– lista Jullus Deutsch, ex ministro della ~~~~rare~~btir~::ioau~f~~~~~ di coalizione A questa riunione parteciparono i ro.p- f.~°u~~\!~tiG~~~1!m/ai.liz~~l;~~if1è5e°~~;fot::: chine Lettonia; del Partito Sooialista Uni– tario dei Lavornlori Italiani, della Inler- ~~z~~~~':..:~Fo:gias~J!~~ilscta/~fe~ 1 ~f)i'og!f; ('l'aycrle), delle Federazi-oni SJ)orLiveope– raie (Silaba) e della Internai.lonale Giovn– nilo tiocia!i.sln (Pane). La r.clazionc fatta o.nome della Commis– sione da Ranich è un documento impor– lnnto da cui risulta che il fascismo Indie– treggia in Austria, Polonia o Lottonia, e di questo risullato il merito spella in buo– na parlo n!l'effcUiva inf\u(}nza de11'Intor– n11ziorndoOperaia Socialista. Noi Belgio là milizia operaia si sla r!or• ganlzzando. Ad essa si devo che i primi germi cl'un'organizzazlono fascistoido nel paose furono soffocati. Dall'Ungheria si seg'naia il pcrioolo rap. presentato dnHa « Levente n : un'organiz– zazione d'educazione premilitare che è un cono della nazione mililarista e agraria. Dovesi allresl ricordare la .storico. seduta parlamentare in cui l'Opposizione denun– duva la criminosa complicità del governo di Hort.y col fascismo. In Finlandia si notano isolati movimenti fnscistoidi sorti in risposta n ce1·ti attcg- f~~ie;~t~ti~::;!~~aisJ!Si~tfi~i!:L~j:ig ~~: lo sue !-orli organizzazioni sport.ive. Sutla Germania ri!erl il socialisln Ba– crcn, profelto di polizia di Magdcburg. li fnsGlsmo germanico si tro\'a oggi paraliz– zalo dai molteplici dissensi fra i gruppi cho lo com(>ongono. e !1::l, 0 ~~~iic~~.!~~o~~fi~~vi~ 0 :J:1 ~e~eessoc~i pericolo fnsclsta. non ò imminente. Una splendida relazione sulla slluazlone In AuSll'ia venne svolln dnl\'avv. Bllo'n- ~iJ~\~ ~~f g1~~~{o 1 fc~fgil~ 1 ~fo iYL;it~~~,~~1~ tis 5 ft~ 1 i1~~ fne 1 ~t:t ,;il:t~;[!'·fn °I~~~ti~ 0 ~~,~~bi~ be ,ivuto pericolose riporcuss1oni in nitri paesi. , Anche in Leltonlo., dopo dfver-.sl tenta– tivi della « Landsuolcr ", milizia a carat- ta,;i~z~\O;-sfii~g~n 11°sfc 8 ri~~\L~~·g ~~nadi;;~= }1e:;c f ~i~di) 1 s}!sè~s~~tt~l~ce~;~~iso 1 s~~~i~~ a!:;~~~:10~1e:o.~~:~:a?: 1 ~~fi~ a~lt~it1~o re~ f.~iir1~i~o 8 f~(:i~~n~el~~}1~~!·~n 1 : 9 sp~rf~!; Partito :Easc1sta per cut I fasci debbono di dif.esa operaia. ;~~s~t~1~rs~\r;~re~/ 0 ;~~a:~~:ò' :!l !:~td~ sez~i;;:nN~ìl~n~ 0 J~Y1~}~ o~ 1 s.~~na~7gn1~oid:Ji~ fronte. alla r~a!là dell'(?piniono pufglioa di / In situazione in Itali:::, sui probleml orgn– tulli ~ paesi, contraria n queste formn- nizzativi de'!l'cmigrazione antifascista ita- zl~t~·izza dopo le conf.erenzc fa$c[slc noi- ~il~ll~ ? ;~~tt!~eic~~~~;~g: 1 dc 1 ; 0 ra~~is~o qn~= la sede del consolato, con manifestazioni !inno siano fa!Li meglio conoscere nei pac– lnmpanti e subdolo contro il si:,tcma dc- si dell'Europa centralo e sottenti·ionate. Le ~~1~~ati~gu~b1%'~ 1 0 ~ta'; lc~~rt~I ~~iaf~l~;: D 0 e° 0 :~~~;~;~~gn:n~i~le d?~~~l 'i !~~~~a~~1?1 rall dello v1lL1mcdorfo bombo misteriose, lolla anL1fa!lcista ohe tf 1nglustnmento sot– coi relativi saluti n!la romana, cho hnnno · tovaluta!o Ira le classi lnvoratrici degli nl– delerminato l'atto Id da parte dcJ!a più 11u- ll'i paesi, l'Auslria esclusa. E il rnppl'C– morosa ed aU.iva associazione Ili cx oom- sentante dell'Austria venne infn.lLi in np– bnllenti f'ranoesi; dopo la pubbl_icnzionc poggio all'oratore citando lo recenti som– delln fotografia delle duo s1gnor1nc, pu- mosso voriflcalcsi in Italia. glicse l'1111a e 1·01nanal'~llra, che sono nn- Il convegno p.issò quindi n traUaro del date a parlare romagg10 della « provin- congrosso ln!.o!'nilzionalo antifascista eia oin di Nizza u al mntrimonlo do! princi- tenersi in Germania a Frnncoforlo od u potti a Roma; dopo l'n!timn trovALa per Colon[a: duo città che hanno prefetti di cui la flglin di Iolanda. contessa di Dcrgolo polizia 'soci~ldomocrat.ici, ciò che facillte– e ftglia del re, viene haltezzata col nomo di 1·à la po.rtccìpnzionc di molti delegati non Ni::ia, In J)azicnza o la tolleral1za della nrn~1it1di documenti in regolo e una certa ~[;npdecr ::ff~o~~~~; :eJufc~~~~ivn~i~ia~~~ ~~~~ff.liauzn intorno ad ospili non desi- no atti di prepotenza fnsoi..la, che sono Oltrcchò o.Ile forze rappresentate nel sognalati In tutti gli nmhienti, non l'ultimo presento convegno gli inviti saranno o– quello del signor Frisoni, membro del di- stesi n tuLtc le sez 1 ioni nazionali soclalislo r~ttori<? ~el fascio, of!c .l,icenzi.a <)a.11n~ e sindacali dipendenti dall'I. p. S. e dalla dilla d1 p1tlura uno dei p1u abili, d1llgcnl! F. S. I. cd a quelle della Lega del Diritti e a~iziani operai, soll:mlo ae1·chè pnrteci- dell'Uomo, od associnzioni similari. lle- ~~ci!I~ dr~rii~! 1 ~1ignj1b!f1~(~i~l:1~in~,incl~~: ~~tt1i;~u~to:'~ 1 i 01 ;1~~fi1~o i~,~~~itf~ 0 co~~g= za?<l~tici~~~t~•~sn~ut~Ci commissari stra- ;itl~el~ft;·a~~~;.o b??l~~~iis~~:. ~a~~e~l~~g~ fbiln!c~i f!~!ia~yf,~·s1~~0'.enèi~l~~1fle3;i iii~~~.\: e~~~f~\~l~~~ullli Unamu!lno, Einstein, $al- cali J;)Crscopi i più sLravo.gnnU, sbafatori 1"u nllresl dolibel'at.o di opornro noi scn- ~~~~l~ired,i 1igd~c~d~~~~ 0 in1 1 l~ 1 :1it 0 tifni !~ d~f 1iÒa~ 0 ~tbj:ls~ ic~\~:~9~~;~n~~11t 0 8\r~= ~~ 1 ~\~~~[i ~~eJ)g~·l~J'l\1~~l~~~?~~~!;id~: o~~ Il~ 1 :fei ll~sr1;~ì~1fLt~~~c~;~oild,~~:~~~t:. ra d uno ¼~~t 1 ~ied~ia~~~~g~:;~o L~~d~~ 8 ltd~llgi ii~~ . voin!.r~~~id~f 1 si;~~if:~r~inO~l~UeSi°~~o~~~~ !!tQ.!!SQ ;1mos_ç I!IJi! pacg ~.!! !I d!sf11•m2, !! Id ~ Com,m1ssiooe Intcrnaziono.lç p(tr la difeso. contro il fascismo " constata col massimo complo.clmento che le milizie an– t!'.!nsoisto hanno condotto la lolla. contro il fascismo internazionale, a fianco dei par– tlLi di o.\'a'Dguardin, con energia o con suc– cesso. La. cndula di Voldcmaras !n Litua– nia e le dimissioni di Primo do Hivera causale dal risorgere delle correnLI demo- ff~~~~~~ ~~ife1Ìns~?fi/ritf.r~['6 ge~~~f~~= malo altr-0sl dall'esilo vittorioso della di– fesa antifascista in Polonia ed in Austria, o ciò confermano pure le numeroso som– mosso prodottosi nei ce'nlri industriali e rurali italiani, o 1 diecimila arresti in oc– casione delle nozze principesche. Perfino nel paese dovo il fascismo è più conso– ~leds~lfen~~nr:i:si\'O riprende animo la « Ln Commislone fa appello ~Ile orga- ~fl,~z~001~tr~d1fenic&~~~~òsc~~~tif~e1~~a 1 ! con lutti I mezzl, onde l'Europa sin presto libemta da. questo tremendo pericolo. 11 La Commiasione impegna inollre lo organlzzuzloni aderenti a richiamare l'at– tenzione dell'opil1ione pubblica sull'ntLivi– tù pericolosa delle spie e dei polizioLti ohe, inviati dal fascismo itnliano, provvisti <li dooumenli falsi o agendo sotto la velala f:t1teit~~fini~c~~::i 1 ~z~s;~a~\l~n~at °a 0 r~ffl: cla'!l con cui mcLLono in pericolo la vita di oittadini eslrnnei a quesla lotta nei pae– ~i fuori d'Italia e con ciò turbano le rela– zioni -pacifiche fra le nazioni. n Il fascismonegliStati Upiti Un nuovo tentativo di organizzazione New YOltJ{,marzo. - Scio!! i I fasci liil: lori nell'America del l'iord, per cercare d1 urrostnro l'intbicsto. dl parlnme\1tari o do!– l'nutorità go"crnnliva - ineh!esla che n.– \'1'cbbc co11cluso con l'ordino di sciogli– mento partilo dal go,,orno amel'ic11no - lJtldcls ri~t\1t~~I~i1!} 1~;.~p"d;1~d~o ,,su~ r,~{J~ 5pionnggio cercano un impiego. Lo " Sta– lo fasci.sta » nbbnndonerù i suoi fidi? O, dopo lo scioglimento, corcbèi·ò. di aiutare di nn.scosto, qualche !enlntivo di nuova or– go.nizmziono appnt·cntcmcnle non ufficiale? Dopo lo scio~limento, accompagnalo da ?:s~l:ta~·o.:,~~ d~~h~~~ti~i ~~!:~;~~:z~Tii~t°;;11 OT'gnnizznlori uno. manica di gente senza testa e senzn...segu!to, abbiamo avuto l'ac– cenno di una :=peoicdi associazione per lo ~~~~dii e~l~adefr,?PJtin~a >~dc'N i~!~~~~~o dcl- l'olanSeso naturalizzino 5\'izzero - la qua– le ha nua ricchissima biblioteca di ben sette volumi, toITlpresi gli annuari lclefo– nici. Ma, per com•111ilà,alla te-sin di que– sto poderoso organismo di studio vi è un nmcrlc:1110. Ora è sorto un certo signor '1'rombclta, che dirigeva un foglio umoristico inli– tolat.o Jt 9rido della Stirpe, organo ufficia– le ùoi fasci americani. Soppi·rssi i fnsci cosa dove fa.re gucsto signor Trombe! ta ? Per Lirare av1m~iavovn lnnoinlo una grrm– tlissima Foderazionc dc,\ Lil.lol'io. Il signor 'frombeUR può trombeU,al' c1uelloche vuo– le, ma cosa può fllro l'o.mbnsoialore, il go– verno dl Homn.u la stnmpn de! gov(\rno c!i Roma ch0 si pubblica in Amcriou, dl fron• ~1 ~u~\1gs~i 0 t~~tèliJi~f~ll~i?r{,1~~~~ 1 ~zi~~g vìvore e mangiar soldi. e orgnnizznro lo ~p~o~;gg~o,vgaJ~e~i 1 ~z~o?°~~~~s~it~~~ 0 ~ 0 n~3 osse1·vo.1·0 s;t inesorabili S\"i!Uppi. Intanto il n DolletLino n del signor Falbo avverte cho le u allre organizznzìoni non avrnnuo a Roma. egual riconoscimento delln dire- Ì11~:of0Jofo.:i1i:~o/aci;~!~n T1i~~~ 6 dt·1ì~\7!~ che ora dichiara di dedicarsi al commer– cio. Il onvalier Bnrzino, direttore del Co,·– riere d'America, organo di banche e del f,b;;~~l~ f ~tn~rin. ~(~~~-?1:tt)~ì tr;\\'~ 0 (l~I signor Trombolln, qualiflonnclo scrocconi quelli della nuova Federazione del Lllto- 1·!0, cosi gio, 1 ano e già tnnto definitn o sconfessal-a, E so il Bnrzino chiama seroc– coni i « gera!'chi " dClifu fascio lillorio !n America, gll ò perchè li conosco lJcnc. 'l 'ut.to sommalo lutto quP-ste soonfessio– nl di nuovi fuso! non ci per.sundono. In– Lanlo il fascismo è semrro annidalo nei cousol~.tl ~ pmbu.sciuL~ - 22 MARZO 1930 ~ :i.v.caschere La si.tua:ionc in., Italia e nel mondo im,,,i r1::~/' 1 lri~tt'r:l~~e':1;,~:a,::a J~o l:c;; finale, !tanno in comune lo ,copo conttn– lfCnte : os&icurare il potere alla banda che lo detiene. E ii preitano un fratern{) ,oc~ corso. Roma ha ottenuto il pe9no di u1i. nuovo appoggio a Mosca. 1 comitati mo .. .,covili della cmigro.:ionc italiani 11,amio ~~ 0 :t~~tolal'i~n:nt~~:i~c n;.i:lw,U"!l~ii~'! tiella regola. W nella tradi:;ioWJ. E"a. r~~ sale dal trentesimo (Jiorno dcU'a.s1ossimo di Matteotti che un solenne banchetto, i·n cui rcynt, la u massima cordialità " li(Jil– lava t'aiuto e/te l'ambtuc1ato 8CiVieticaof– friva ol « duce "· Dopo di che i deputati com.unisti rientravano rir,U'aidaporlamen:-i tal'C,sccc.rsiona,ulo dall'Aventino. Gli ulti– mi alli e/a.morosi di cotesta funerea tra .. yicommedia sono fili scambi di brindid a– morosi defili aviatori r,u.,i e italiani a Otleua e a nomo, le dcp&si;;•nnidi comodo dcyli ufficiali della Krassin ncUa iTfl;ltteda sul diuutro dell'Italia ol Polo, le so1:1e di uiubìlq a NnpoU e a _Caat~ri deUe. ~1:1i so,;ichchc per lt matrimonio del Principe Ereditario con la principe,.,a Maria /osé del Delyio. Ognu110t/i questi alti è tempre contr,u– ,egnato (la ,ma violenta. ripre,a «_ideolo– gica " e diffamaton·a contro gli tmitifa,ci– sti della Concentro:ione. l comumstt anti– (ascWI ili ltaila tono a quc,t'ora ]J{Utati tntli davanti nl Tribunale SpecWe per fi– nire uclle galere. MoJCa 11r.,.,1 h(! av!'tò per cni un,a parola, un geJto di sa.LuJ..ari.età. Lo interc,.,e della dittatura 1nviet1ca. non è di dffcntlere le brache di. tela. co.m}Lnil.te itt /ltlli.a mo si sostenere il prtncipto dit-_ tntorialc i11 ... Mussolini. Il suo grido di g1terra non J ,,er la libertà, ma. contro. quelli e/te lollono f?l!r la libertà. l/hallah n,on è crmtro a fascismo, ma.contro la Con- centrazinnc A11tifa.scista. . J~ealtiso11a11tidichiara:ior,l antifascute dei moscoviti non sono che una maschera dietro le quali si 11a:sco11de l'aUean;a filo– dittnlorialc, cioè, fitofasei&ta. Dc mruac e- :i~q;;tdai/J:~;n,;,c~11~bg!~~!~~~~1es~!1"~~ schcra. f, emigra:.io11e deve saper itl.cntf– ficare tutti i suoi nemici, tutti gli amici ~a;~mr,!~tvrrt ft:ic1s"i!1~· t~7~u~!'tiv!!:",:; le nmi meno losche manovre di certi co– sidetti « comitali proletari a~tifascisti ".' il cui obbiettivo mm è che dt aoatenere 1l principio del tcrrori~mo dittatoriale e di dare addos,o alla Concenlra::imie Antifa .. sci.sta.. La Fc~amiona l3!ernazionale Trasporl ailavora 'ori Ila li ani Ci mandano dnll'Itn\io. unacopin di un ~~adnd:::.~~~~ 0 l:~tei;n~r:r;~~o ~:rer:!~\~ da Amsterdam hn mandato ai lnYoratori iLnlio.ni. TI mnnifeslo è stato distribuito c!andest inamcnLe o.gli addetti al trasporti, portando loro una prova d1 solidarietà o di affetio che la I. 'l'. F. ha voluto manda.– re al suoi organlzznli strappati con la vlo~ lenza ai loro sindacati « conoscendo lf!Isof... rere:ize e !e spernnze, parleclpnndo a quel-. le e volendo di queste afl'i•eLt.are il compi– mento». " Oro., essà ,,i dico cho il mondo clvile è con voi ; consapevole di tutta la nobilt~ e di tutla la durezza della lolla che YOI combattei-e ; sicuro del vostro trionfo. Il moslruoso ~l1(ff !nsoista, che mette ~a grandezza d1 un popolo nel suo a..--serv1- menlo a una tirannide o a un dogmaLis.no medie"ale, ormai non resiste piò al Nii- ~~!~d:t0~r:~.i 11if!~c~~~evl1ti ~ ~i~~ ~~i~ go.~l~~~er~~;c~~~o,;~~f~a:i ~rtgC; ~~~~~~s~ P~Gi'i c\~11r~ I~ ~~:t~i~~ci~~~ nuo\·,o cQnfirigrnzionl, ohe dovrebbero con– eolldare il privilegio di mmoranze reazio– nari-e sulla rovina delle conquisto prole– tarie. « }!.'.eco pcrebè !a r. 'l'. F. vi rivolge oggi la sua pal'oln d'incit.amenlo e di speranza. Essa vuole 1·inffernrnrvi, con a!Jl.est,o.zìoni coucret.c, la sun solidarietà. Essa vi esor– ta, nel nome dei milioni doi suoi aderenti, a fn1vi coraggio: perohè la mèla sarà tan- ~~dr!:ri ~f9!u~~Òpfr_~~~~ ,Più la v~stra « L'espulsione delle centrali diplomatiche di spionaggio » Il Corriere della Se.ra del 3 mar.:o, a pro– posito del ae11eral!:;;o.rista Kutepof, i,;ri- vcva: · « Kulcpoff credette di trattare con ne• miei dei Soviet che aspotlasscro il mo– mento opportuno per c.ompicro una rivo- t~f~~~:~11~~~~fli1~·u0~eJ~~,W;~~:fef1~i !~ J:: rigl ,do"o e~i riuscirono o.compiere il ra– pimento. " E' difficile - conclude von Korbor - r,rcrc:~h~u;·~~c:ov~•;l~~i~it~~l:bJt~~·s~~~~ la Hussln si ronda colpovoio di imprcso cl'imiuosc oomc c1uesta.e come Lante all.ro av\'enute in Europa; mu s1 dimentica cho la mcntalit11 e i mel,odi dei bolsce,·ismb sono precisnu,en!o l'opposto di quelli che l'umnnW, ciivlo ha perfezionalo Jn secoli di sviluppo. » So;i~I s}~~1~i1nl J~i~fte~l:g J~1f.~J~~r~7~ t-Orlalità per assicu!'are la fuga e la lm- ar~~~~i ~o~~o~~~fg~I i 0 J~~g/~\'~~ec:;:,~~~ ritiene cho gli nitri governi do\'rebbero inlcrvcnlro, polchò soltanto una espulsio– ne gene,·ole delle " centrali » diplomo.Li– cho <llsplonaggto e il completo isolamento dalla Russia possono proteggere il mondo ci"ilc do!la pcst-c bolscevica. » Ma tutto qua11to il qiornalo littorio dice contro i baJ.1ccvicJusi può rivolgere con– fl•o i fosci,fli. Questi uso110(Jlt•.5tessi ... ar– gomenti. Da Dirntin, a Ricciotli, da Ric– cio/ti al ratto di 1m fascista che aveva par– lata (il,llnssi) che fu portato via dalla Svi.1- :;cra, da Savo1•cl/1a Me-11t1pa:ce e da. Me11a- 7iacaol r.cw . /Jotlir,lia. E le " centrali di- ri7i~,~~~~l~esc~~c~?r~o~a9g,~itn~iafgln!;ff1~:~ H Unili - <love hwuio dovuto sciogliere i fasci - 11clB~l{lio,_illFra11ciae in Isvi– zcru... Ucspttlsio11c 1·eclamata dal Oorrlore del– la _Sc_ro., f1\li111ti, <levt:~sscre csteJa ai fa– sclSlt e i:u. loi·o m·r,am per. 71roternere il mondo ctvtlc <fallapeste di diverso cola.. re, ma sempre pc.,tc. LA CATENA R!!GOIO E\HLI,\, marzo. - Certo Tirelli Guglielmo, dn VIila Sesso, ò stato condan– nalo a 6 mesi di rr.cluslone e 500 lire di multa per u offese o.I capo del go\'erno n. A Curpi è stato arrestato l'ex .sindaco Arturo Marchi, o.ccusat-0di :wPr dist.ribui– to manifesti a.fll!fasc1sti. Sarà giudicato do.I 'l'r! buno.lo Speciale. Giorni fa J! prr.,foUo ha vi~itato gli stn– blllmentl dello Officino Moocanlcho It.a!io.– no,.Durnn!e la cerimonia, alcuni m!liti fa~ ~f1;\~r~~n~e:{1~~tc: 1 r~t~~!~o;edf~~~oio~~i~ lizru ~lrcolo.v!1llonell'officina, interrogan~ ~~aLf1~i~frc:cidia 1 t 11 oo.lpevoli i, non sono

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