la Libertà - anno III - n. 31 - 4 agosto 1929

- 4 AGOSTO 1929 L/\ LI!ll;!I-TA' mica clell'Italia, radicato nella stabilizza– zione della lira: a 90 e nell'immobilismo ca– pitali5tico. I prezzi non si sono abbassati. Solo i salari si sono ridotti. Secondo il )lort-ara, il saluio medio nelle indu;trie o– scilla tra un minimo di lire 2,04 ed un massimo di lire 2,60: cioè è il salario piU basso che esista in Europa. Il fascismo si traduce nell'imooverimento geqerale de! Paese, - I soliti piccoli furti Il u duce»· si è f1tlo tirar f,:J oreech"ft dd(!-l papa per la frase dJ?tsuo discc,rao ehe ice_i;a: « Questa religio11e - W. crisiana -=-- e !}ala nella Palcslinq. 11ia C cristiana f dJ~lff:a, a !~Y::- ::ol:b:fm~~";:U':ar~e,}t: IL F A.SCISJYLO decadenza spirituale netta reazione politica Avviso.a eol.oro.eh ~ in Europa si allen– tassero, ignari, dt r1prendera la formola dell'esperienza faseista, come una formala n(Jova di orgaeiuazione dei raoporti so• çii!;lie del!!! produzione, • • - Consola:z:ioni fasciste ~lata una (/eUe tante sette c/1e fic,rivano tn quell'ambienti) arrov~ntllto, come quelle dell'! cneni e dei terapeuti, e molto pro– babilmente 1( 1arebb, spenta, 1en~al,a1ciare traccia di 1è. a Il ma(lriifi,;o duM ha la10"1to cadere tut– ta que,ta 1apien;a cori la lte11a ditinvol– lu~a eon 1,aq1Jalefeee c(l{Jere Meramia A– gripna che ai reco... sufl't1.1Je11tino {el"rore contenuto nel Piccolo L4rousae} eorne fcee cadere il " viyere pericolttaamente n det ft– l,o&0fo tedetea - che era poi un motto d\ un fqq_tio da lettera di lina 1ignora - ; come tlisinvalfamenle qopil) da. flem;delto Croce L'epigrafe per t Prc,mes&iSpgii an– notati U4 padre Ermeneqildo Pi1telli 1 pa– dre ma11q1mello.E 11nchcque,ta sapiensa, delle ~el1gio11i e _la b01;1tade sullq !'eliqione e~Ltqltca è pla!lto iolitq. Un amieo (i fa r,!evure lq. cc,pia, da 1tn articolo appar10 nella Stampa del 5 germaio, 11~ina 3, pri- A propop/to di Europa e Fascismo di ]f. Helle~ I boUc,lini ffUcistl riproifoeono le pa– role 7'l't>t1muia:te dal signor Motta il quale hq. rqnprouer (J.te I.e manifesta;ioni anti/a– st;iltr; fo /3vizura. La lesi capitale di queEto libro è che il rascls-mo, no'n riesce a darsi alcuna giu– ..stlfl.cazlone tebreliea. Lo stesso naziona– lismo, che ha finito per prendere il Ùmo– ne del fascismo, non glie l'ha data, piut– tosto ha portalo al colmo la suii confusio– ne, ohe A !alta di mancam~ di çonlenulo, di mança'nza di « volontà comune II di co– stiluire un (Jirilto dl Stato. lnfaLi se il nazionalismo viene da naz-ione esso pone un eonoetto democnLieo. Come pub dun– que vantar.si il fascismo di essere il vin– Qilore del liberalismo, della democrazia e del soeialismo? Oppura olla liberLà, allit. uguaglianza ed alla fraternità la triade autorilaliva dell'ordi'ne, della disciplina e della gerarchia è una mera frase, finchè .l)Ol\59no poite le leggi e la ,•olonlà co– mune di cotesta trinità. li fascismo ora si Oà come la netta, ca– tegorica e definitlva anlilesi dei pMOGipii de11'89(Mussolini), ed ora egli si proteda a:Y!ai-lontano dal neiare .liberalismo e de– mocrazia; esso è anzi la. più perfetta for– Jna di liberalismo e di democrazia (Genti– le). •Questo concetto gentiliano riprende llussolinl Qgni volla che ne ha l'opporh~– nità nelle interviste con la stampa ... e.ste– n~ n Gepllle, ipsigne prosen:net.e.dell' idea– lismo assoluto, arriva fino ad affermare la piena libertà. dell'individuo a eeguire lo interesse generale come proprio ; o.::sia, li– bero ogni italiano che sente, ,vuole ed agi– sce come Mussolini perchè Mussolini non h& più bieog'no di coslringerlo. Q1J,andosi tral.qi . dj superare la democrazia, il fasei– smo fa propria la teoria delle élitel di Sorel e di Vilfredo Pareto. Yussolini trova allora l'ari&tocrasia trincerista, ai eui ran– ghi ammelle, come è nolo, i niU bei çp,m– pioni del bosco. Il fa:soismoparla volentieri di etica e di !f.:t~f(i 1'~:r:.:i~~;~d~;i;f:tti!~s~~a~~~s~i{ tutte Je idee non sono che illusioni, e1h11 base certa vi può dare ? Ora p,pgano come ~ielz~b.e non adorante ehe la u volo)}Làdi poteni,a "• ora çri.sti(lno _e cattolico, come De Maistre, Mu3solini pralleamenle messo in punto non seppe dare agli italiani che un esempio da segujre ... D.e Pinedo, l'J:1,via– lor I Come i1 raseismo è profondamente ig'iH>– r_anlé_.. l,.antoignorant~ da vantare spesso cdrae'3un grande m~rilo cotesta ignoranzo. ~1~\1tc61ta:~1r:~~~i ~~n;a:1!e;~!:~~ Qano tutti il tremendo discorso che l'av– ,:enturiero ;\'aulrin Liene al suo discepo– lo di Rastignac -per sedurlo alla conquista senza scrupoli della fortuna. Vero trattato di cinismo di superuomo. Ora il Lavoro d'Italia un giorno, forSe credendo di fargli un complimento, uwl a dire che l'ideali– smo attuale del Gentile è tullo contenuto nel rliscorso di Vautrin. MUE~oliniei ag– giu'nge poi per conto suo la ragion di Sta– Jc,, 6 avviando l'anarco-sindacallsmo al totalitarismo dispotico dello Slat<>.Il se– natore Corradiini pone il patriollismo e il nazionalismO come idee addirittura op– poste, jl primo s11ti:uisla,il secondo egoi– sta ed utilitario che mette la violenza co– me Culto. Dai giovani il fascismo richiede le virtù militari dell'obbedienza, del do– vere ; del coraggio ma si genuOetle alle virtù particolari che insegna il calt.oll– cismo, con cui necessariamente viene il cop.fiUtojn roatèria di educazione. n catlolieismo non può seguire il fa;c.i– smo nella sua divinizza:tione dello Stato, avendo troppo da fa.re per difendere la divinizzazione della Chiesa, crediamo noi. Un certo prof. Giuliano, ex pro\'Vedilor.e degli itudi, si sforza di mandar di paro la dhiniuazione dell'Italia e quella della Chiesa ina le ultime poJemicho fascisto– pont..ifi~aildebbono averlo deluso. La Conci– liazione si ra cosi: Al popolo la religione; a11'éti(e la disiUusionala scienza del go– verno. Ateismo cattolico, preso da Cherles Maurras e tatto italianissimo, quasi che gli italiani, per loro sciagura, non. l'avessero -sempre praticato, da Yachiavelli in poi, causa e sigillo della servitù comune a van– taggio di tutti i briganLi che hanno voluto conquistarli e dominarli. Con al sua etica e con la sua rella:ione, il fascismo conti– nua le signorie straniere più forti anche in ciò delle indigene. I patti del Laterano non rispondono ad altro obbietivo che a far rivivere le forr,e_ di governo dell'Au– stria e dei Borboni. Essi sono stati l'e– spressione del vuoto interno di una dilla– tura priva .di basi dogmatiche proprie, sta– tali, senza cui la gerarchia non si regge. ~on avendo neppure una coreografia di proprio conlenulo, il fa§cismo ha ricorso alJa coreografia religiosa per un prestito. Cosl coJDedisse Mussolini il 5 ottobre 1922: u: Noi tocchiamo tutte le corde del vio– lino ; noi suoniamo le corde della vio– lenza e della religione, deH'arlE:; e della politica.,, NuJJa di originale ; anUco come l'impo– stura. Con ciò si sogna di rifare il cattoli– cismo, che rha distrutto. E questa una di ouene idee da professori, che solo ras– ;enza di ogni senso realistico e critico di )!ussolini può ,spiegare. Altra e radicale ragione della sterilità. ornai oonclamata degli accordi del Late– rano. Il Papato non ha da pensare che alla propria potenza, non a quella di :llus– soli'ni, fosse pure quella d'Italia. La cosa non muterà. eh!} allorquando '.\fusso!ini di- vep oleénc- . . venlerà. papa o il papa d1ventera... :llus– solini. La ,·ella autoritativa di due univer– sali non può essere che... una. Ergo, ora il tckditarismo J.aEcisla cèoe a quello c~t– lolicO e ora è iJ tolalitaris11).IJ .caUoh<'o ebe ceti~ & qqa!lo faselita, Co[! 1Jrli e male parole e}le barino par etiello 'di aprire gli ocel)i anohf!; ai piCJ.ins-eny_l. Qi sono t~s~i~li ehe s! aecorgQno della dedi– zione e protestapo. Gosl un signor Evc;,Ja, rivendica (l'imbeeiUe !) un "lmperii)lismo pagano" fatto di anlicristianesimo, di mo~ raie della forza, ienza c01pprom~ssi. Il si– gnor Evola .si prefes;a gntieuropeo perchè anticristiano jn un'Europa crisliap.a che non capl!oe più che cosa sia. 13 saggezza, lo Sla1-qe hl guerra. . Afa dalla t'iprodu1ic,11e ftuci1ta manca tutta lg parle nella quale il signor J/ofta ha dettt,·ehe la Svinera z'nt(rrde di rima..– ner fedele alle sue tradizioni di Ubertà e di o:dingme11ti democrafiei 1ui quali è stobi– ltta ltr. (Jnnfederazione Elvetico.. E la premessa è l!lle eh~ fr èlichiara;io• 11idel iignor MMta 1i dvtn'ebbero interpie ... (Qrc - te {a lqgit:a esiste =- come una de- '%::~ol: lb!~~à ~al:vd!m~•;,.6;;fu. ~P::e~ non si oomprende1'ebbeperchè iL signor si-. g1.1orJ.lotta r-improve,eòbe gli IHueri dt 0.1/endt;re prqprio quei principii eh., egtt 1tes10 con1Iutra allq S11i1zeradi wnurvare. ~rf i%:J;nv1 4 ~ {f'":::f,~ri1:~!eri~:-: 1 ~ JL::!•~ sftane11mo larebbe Fimatto, per chi 4,i an- 4ora. quanti 1eeo(i 1 religione di Palealina e d'~110 1 •e _la Provvùfen~a non 9li a~e11e aper_tq, prtma. come a 111t1rtire,poi çoms 4 tr,ou/qta~e,,! &ol-çhidi Rom.a imperi.a.le. » Papqratt1 & e arrabbiq.to (d!lpo aver inta- 1eato i • g}}ei) e ha gridato " eretico n al duce. Jlq t'eretieo è JfJJ!ltJ'}ordq. H duca C 1otta11toun. plg~fqrit}, 11 signor Evola vuole la Chiesa sogg!o– gat..aallo Stato. 11 Io ~010 troppo .\facpia,.. velli - egli dlee ,.......,, per non, cot1.siglia.re el fa :soismo.di sfrullar11 la CQiess, 'fiem,,. pre che lo possa. Egli è a uno spirito fQre le,, che fa buona compagnia coll'e!! pQeta futurista ~farinelli, processalo per libri oseeni, çol gruppo Fuinaeei e con moltl in(elletluali. ~usso}ini laseia ~uonare q1,1eb In corda, con un machiavellismo 5em,. pliciollo polcl}è la Cblesa :seb~qlssimo che cosa da essa si rlprometla, .\fussolini. Ora coi suoi arnple;si, ora coi suoi graffi. Libertà di morire Esea eonosce la sua ineo'neiliabililà col f3Scismo. L'03urvalt,re Roman.o non cessa di re;tare in breccia. L'Heller, richiamali .$Il atte~iamenLI dollA Cb.ieu ver$g l',\c– tion FrtmçaUe, M lira l'jUazione ehe !ol,., tanto un,n mancama as-$olutn,di tompreh– sione l)Uò far credere che gli Aceordi dQI Laterano sl8'l]lnchlno t,ma ,erla concjlia– zione del Vatloano col pensiero pagano~ anticrndel tasoismo. Solo u'n faseie;mods– el!o a sacrificare tullo oib che e.gli è !lato finora, disposto c~oè al suioidio, si può lm:ing-oredi \IJl armlsth:lo I\OP momt:nta... neo di parto d.ol Valicano. La Chir;,Eahg. preso, prende e prenderà. in aYvenire sem– pre eiò ehe il fasci!mo le otfre e,.. aspttta la sua fine. Pochi me!i prima de5ll accordi alteranen.si J'Onervatore .Romano scrive,,. va : • La sua. po~itiont1 mondiale rende impos$jbile i! Sun Santità di diveritare il cappellano don)eiilico O'Ilalia, n Le informazioni slalislieP.e sul mo~i– meplQ demo~~fleo jtsliano, si seguono e sj ras!omi3!ia30 - all'in~irca - con q1.1el lanto di pmena varietà c}'lesi addice &114' informazjonJ provenienti da un paese dove lii- Vf!?'ila ij la memogna !ODO fatta IllOAO– polio del governo, per la più completa fell,, eilà dei iuddHi. • - daf 1 M!lle~tfn 8 l J;irt,:it~~: ~!~t:afeudtv;}~ tflt(ça » (fascista) ; :re.standodubi,,, .CQ~lati~m.oci_oè, in primo luogo, la stu- f~t1:n;lA~~':!tiad~r~mic:tr~efhpeop~/~a il~ Jlano - ~ I malrim.onli e le nasoill}deca– d9no: il che fa _FIJll$Cre l:)e il grepe non sia del tutto p-egge, Con~taliamo anche eo.. 1• !em. 2• !t!!T]. Ditrere'nza ,% 1e29 rn2B 131').405 H0.34S 4,988 i'n meno 3,4 53t.741 ~57.5V1 25.656 in meno 4,7 s;3.293 :JU.738 58.5a5 in più i5,1 i58.4-i6 242.1}59 Ed eeeo --= secondo l'autore - perçhé l'Europa nim attenderà mai un rilmova~ mento del contemJtQdelle sue ide!J-politi– che dal fa.solsmo. Tulla la forza (ii altr!l~ zione d9J fa.!elsmo consiste nel suo ripu– dio del railonali~mo, del nalurnlismo, del po!ltiviacmo,dell'utilitarismo. E' questa u– na propi;>sizione .su cui 10 stcs:;o kanti~,no, che pone il fine deffuom.o nell'uomo, e lo Jtnpert1tivo c-,it.egorlcocome una Jegge in– divJduale-1,miverialo non pub ·non fare le sue rlierve. Buttarsi all'lrrulonalismo fa– scista per :scampare nl razionalismo intel..– letualitstico non è n~ppure una lcntatio– ne. C'è la \'ec-chia mistica delJ'irrazlonale religioso che offre un porlo ben più iicu– ro, una certezza ben più salda a chi h~ bisogno di autorHà. ............... - ----. .... -----------------------------------•IJI!·--· Dispiaceri llttori nella Repubblica Argentina Il mohdo cercando le.lesgi nalural! della sua formazione politica arl'i-vò spesso ad un logi.smoformale cosi lontano dalla ve– rità politica come da una Intima norma– livila. ~fa tutti i concetti norrnalivi e im– perativi del fascismo - la religione, la gerarchia, l'autorità, la disciplina, lo Stato, il diritto - sono almeno altrettanto privi di contenuto che i corrispOhdenli concetti del razionalismo giuridico-stataie borghe– se. Il rapporto al suo contenuto politico il fascismo non solo non fa nessun passo avanti, ma ne fa uno notevolmente indie– tro del positivismo. Come confessa il fa– scista Govi, citalo dall'Heller : u: Il fasci– smo è· chiaro nel suo programma negati– vo; per contro non è assolutamente chia– ro per ciò che il suo programma vuol es– sere di innovazioni positive." Fascismo è dunquemussolinismo, e questo,secondo la situazione del momento, è negazione e di– Yinizzazione dello Stato, socialismo o ca– pitalismo, sindacalismo o centralismo, cat– tolicismo Q paganesimo. Questo cinico giuoco che si d!S!ipa con tulle le regole religiose, etiebe i giuridiche, può forse atth•are qualche esteta, ma scalza ogni si– gnificazione dell'altuale situazione di po– tere in Italia, Ja quale si definisce come vera. decadenza storico-inlelletuale e nella Si commemora Garibaldi alla "1Jante" manifestando contro il fascismo. • Capanni si/arato ? • Un giornale fascista contro le autorità littorie. reazione politica. E qui non è fuor di luo– go chiudere l'articolo con un'osservazione di natu..ra.assai 11 positivistica,, che l'au– lare inserisce nella prefazione del suo li– bro. " :\"on si pub escludere che: Spagna, Portogallo, Grecia, Polonia, Ungheria ~ Turchia abbiano più o meno bene imitafo il fascismo. Ya non può essere trascurato che si tratta di paesi, non ~:sclusa l'Italia, che hannq il più allQ numero di analfa– beti.» R. MAURO. BtiC.'"05 AIR!:S, luglio. - .,\.Ilapresenza· ~!Ti1~ ~~ 1 !7~. 1t 1 ~::~~;~;!:!~i~e~ di~r~ 0 ~1 Terzi aveva. commemorato, il 2 giugno, la morte di Garibaldi. ~essuno aveva pen• ~l: ~:~'rf:Sit~~i~~:~~ti~a~~~rae~o~fi~~~ ti!ascisti avevano commemorato la morte di Garibaldi raccogliendosi attorno ad Ar– turo Labriola - ma ecco che il mondo fa– scista si mette in grande movimento e g-rida allo scandalo : alla Dante si anni– dono i massoni, che sono antifascisti, e che commP.moranol'eroe di Caprera senta al– cun rispetto per il littorio e la storia ur:– ficiale savoiarda rivista e corretta dal fa– scismo. Abbiamo voluto riprendere nelle mani ~o~~:~a dJe1,~ 0 ~Ì::~~r1°~n~~s:}~~~~ 0 a 'i,e~~~ zi ; la colpa della professoressa è quella, infatl?, d'essere rimasta nei limiti della storia, parlando della vila di G:tribaldi, del– la sua prima condanna pronunziata contro di lui dal go,,erno savoiardo; delle sue relazioni con :'lfaz.zini,del suo repubhlica- ~~!iTo~le d~~ 1 :tr:eriu~~l~~~ r~;~:..1: :~~ battute con allri eroi "caduti per Ja. U– bertà della città et.crna n. La signora Tarana Terzi eonchiuse jl suo dire con 9ueste parola : u: E la camicia rossa, tramutata in gon• !alone fulgente, !arà sempre simbolo di vittorie buone e le.a.li, sia che diriga le belle ed incruenti battag-lie del lavoro, 1ia che .sventoli nell'arlide sul u Kra;sin n ge– neroso, o quando suonerà l'ora di quel ri– scatto morale per cui Cristo ascese il Gol– gota, l'ora. che dovrà distruggere le ingiu– stizie delle ineguaglianze, che dovrà sle– gare le mani nemiche, che dovrà. abolire gli inutili odi, sara ancora lo spirito d'::l Ga,·aliere dell'umanità che.darà l'ordine al (1} Eurt,pa un!l du ra.~cflmus. VonDr He:-- suo alfiere di sanare la marcia al passo di mano Heher. a. 6. ProteS60rdes 6fient!ichen vittoria. n Rechts an der Unl"erelt!t Berlln. Okt.ay. 137 Yerità, nient'altro che verità, ma I fa– Seiten. 1929. Verlag von :'\Valter de Cruyter & scisti che vogliono insegnare ai "balilla » C., Be!'li.'l und Lelpzig. R. ~t 7. che Garibaldi era un fa!ci;La che aveva. --------+------- ~e;s~~\~nt ~~~~ ~unf:~e ai'eP/ite P! 1 ~e~1~! "La faillite du syndacalisme fa ciste'' mano vendetta contro la Dante. Pietro Xenni per i Cahier1 bleu1 ,diretti !crvidamenle da Georges \alois, ba redatto un eccellente pamphlet, che auguriamo va– da tulle Je mani, italiane, francesi e in– lernazionali. Premessa una "\•igorosarias– sunzione dell'avventura "fa-,cista pas:$3.a discutere il tradimento sindacali.sta del fa– scismo. Partilo da Sorel e del rivoluzio– narismo anlistatale, calpestando lulle le dottrine di aut.anomia di classe, è arrivato al... corporativismo dì Stato. Con un·aoalisi rapida s serrata :\"enni descrive le leggi ~~dL~~·~rl 1 ;a°~r::i~f:1it~~:dd~t1la~·~r~are~ fascismo. mostrando come tt in dirilto ed in fatto la situazione dei lavoratori italiani è oggi la pili penosa». Solo la classe padro• ~! 1 :ia?L:~~~f1 1 ~~°e ~:i;i~1i!~!~i~~~si~;: !~~~J~a~g;~~ p~ 5 ~!!e{°d!lt~°rM!i 0 ~~oni: Mà le autorit3. fascis(C non sanno come voltarsi, pcrchè da ogni parte tro\1ano re– sistenze. Il com:ole generale grande uffi– ciale Capanni aveva fatto quanto aveva totuto per f~.5cislizzareLuttoquello di ila- ~::s~;t~~·ae\ 1 1 5 \1~~t~~v~olg:,s1~tìo~~/~~~~! coloro che non _eranoanti!a.:cisti lo dh·en– tavano? E poi il bravo Capanni si trovava uri po' fuori del !UO ambiente : egli a Buenos Ai– res aven venduto cartoline illustrate pornografiche ai clienti", ma in certi am– bie(!ti ~i per.wne per bene cl si trovava a d1sag10.O!a chi la piange è proprio il a-r;µide u!~cu1le.Capanni, che è stato ri- ~~!;~a~~i 1 ~o~la~~aef dfa~~1!f1~~a~~.u~~~•e a~; ord!n1 ric~vuti, la Colonia; di aver per– messo che 111o1fuorus:ciloa Labriola non :;olo sbarcase in Argentina, ma fosse invitato da univ&rsilà e istituzioni argentine a par- lare dalle cattedre dOve i fascisti nbn han– no potuto mai metter piede; di aver per– messo che la colonia italiana onorasse il nominato _fuo_ruscit-0 AJ:turo Labriola. ; di j~~~~fnf~~b~~t~:I feg~o::txi;~/:11:1{~; accuse ancora. Tutte le colpe al povero Ca.Panni. :\lentre la colpa è del fascismo. Anche quella di a,·er nominalo console g-enerale un venditore di cartoline porno– ~fl?h~ ai u ellenil » di 1tabilimen!i not– urm dt J3;uenosAires... siJ~f~~:•ae~~~~~~~7~~cis~~l~a~n~ dei suoi protetti e fede!.!del littor!o. li Giornale d'Italia, uc fogliello sem!– clandesLino,sebbene quotidiano, del fasci- ~~o,inaU~f{~}ir'a~i! 1 te(c!f 1 ~,!d~r~~i~,èe;ià 11 concorrente in attesa. della buona piaz– za...) che banno fatto· il vuoto attorno alla colonia ufOciale e littoria : • ir Attacchiamo, dunque, perchè ritenia– mo ctte sia nece3sario o .per Jo meno utile. :\on lo abbiamo ratto prima per ,,arie ra– gioni di cui due sono le più importanti : i O Perchè abbiamo 3empre 8.3peltato e sperato che la situazione si risolvesse sen- za scandali ; - • 2• Perchè andando come si va, iii male in pegiio, riteniamo che non s_i può aspet.– tare d1 pili. Abbiamo dea.o di male in peggio, per– cbè non è affatto vero che le aulorilà che precedettero le attuali abbiano sempre me– ritato solo delle critiche. Dissensi ve ne fu– rono, ma non così gravi e frequenti; mai una direttiva sicura, senza una guida, sen– come ora la collellività s'è trovata s:enza za iniziative. Ma che cosa dovremmo lodare nelle au– U)~i~àche .sono ora l'oggello delle nostre critiche ? Guardate solamente a cbe sono ridotte le nostre a.ssooiazioni ! La Dante, nonostante le dichiarazioni del suo Con– siglio Diret.tivo di astenersi assolutamen– te dal far politica (ed era già mollo;, è ora dominata da influenze massooicbc e ne è riprova la commemorazione di _Garibaldi che abbiamo pubblicato in buona fede, co– me un comunicalo dell'istituzione, e che e?nteneva frasi di propaganda sovversiva. Nè si è pensato a riparare al!o sconcio ; lanto è vero che abbiamo dovuto chiudere le no.stre colonne a ogni comunicato della Dante. Del pat:onato abbiamo parlato molto, forse non abbastanza, ma mollo. La consegna dei 40 mila pesos a quella istituzione fu un errore madornale. Ci !i dice che il comm. Gazzera µe: fu autoriz- zato dal Governo.· • • Puo' dar:i. Ma come fu pre.sentata la que:tione al !}averno?,, Di=t>iaceriseri! La fa;cistizzazione àel– la colonia italiana in Argentina si va riYe- 13:ndonella completa... antifa.scislizzazione d1 una colonia che si è Yisto presentare a Buenos Alres, un rappre;entante a lntel– lelluale 11 del fascismo come Ciarlantini e ~~ru[i~~presentante po!Hicou come Ca- .4,eollate, eke e b1Jlltif . Cono,eono aneh~ i 1a11i, a Firen;e, un tipo ~trono: or.chi traiouna.!f, eopelli (Jri~ (Jt 1p1oue11lia :.auer(I. eamicia allt;,. stuar- ::•rofacu:ib~:d~~t:a e f !':1~:':raft~~?Jatet{eo, . O/te fa i Dn po tultt, e wt po' nullo. Si aiee p(ihòlidsta, ma non 1erù:e, in alcun giornale ; !ta ,empre opere nuove zotto i torchi, ma que,te non e,cono mai. Lo ,t t:cde pooo in istrada, YtHJltoin qttal– che coflè o liquc,eria: cAe r,ra,ule i1ti– tu::.ior,e· il ciecheltn ! l)'altronde, quando lpedalmente e rip,:tulo terua ei;ono,nia, ii cieebetto ,erue ad eccitare la fantQ..1ia,e a determinare all'a1ione ... E 1i chfoma F.doo.rlloFro;sini. Pqtre,le wm erederci, ma tie l{l garan~ tiamo per vera. Que,to Frosini sta tra. 1mettendt1 aU'e1lt!ra bre"\·elli e patel1ti, ini– :.ia fratelli ~ r:rea Lo,!1;e, firmandosi gran maeslrQ del Grande oriente ilaliano ! E' eldflro eh.eog!Ji, colla leagc ~uu~ aie: soela:.ioni, colle pene grat;intme eo}1lmir 1112te, tto-n li pu~ faref iu llaU4, altra ,na3~ soneria e/te... quella d-el reti01e ! Difatti i ma1.wni veri, ,c,na stati ù104reerati, con,,. finali o almeno ammoniti. P,;rsinn i loro pare11li, del tullo e&tr4nei. "E' moi pouibile ehe Fro1ini at11;iitld ;,t1punoment1.; l'imr,eriale eqlUra mu110~ lirnana f O t nm.mi11ibile che il "duço" itJnOri, a tolleri, lui eke p!lcfv: .rettj1114n,; fa dioMarò invee~ di 1"ut0uorç in gt{qrra eontro le superstiti cellule rnas.rnnicbe ! Ntm ,olo, ma perchç proprio Fro•ini, t: =~: !~~~.p~~t;:,ci~tovfcti:i:r;t' f1~t~ manonerig. di piatte. 4~1 Geili, detJa la Severo richiamo della stampa argentina agli agenti del fascismo :Uvc-os ~.\!RES, lu_glio . ...._ In iie~llo_ ad ineJd11ntiprovocati in Wl teatro di Bue.– ooa Aires e in uno di Ronrio da t,uu1 com– pagnia dialellals che rappre entave un Ja,,. voro inne~innte al !uGismo, 1uscit11'ndo li} prot~ti, ~ e a Rosa.rio il lancio d'nc• QUt\,ul paJeoscenieo con le pnmpo {!:'jr.., r:eridl(I;,perehè un gruppo di fiucliti era intervenufo per imporre lo. rappre&eQL.o, 1-ione- del pubblico HalianQ Ii giornaJe VJ.. Prr.n.1a, organo modera.lo h.'1 scritto : ,.;L'Argentina non è una colonia nè uoa fo.tlorja italiana e, pertanto, tutti I J'e1i~ denli di QU€'5la oriqinl} th6 h;nno idee pi;,li– llche "\·incolata al governo della loro PB· tria. devono limllarr;i a, i"Olllvorlc I) n. tJJT !cuterJo iu pri\•alo, peri) as <'arattere di m1mifeeliuloni molto meno mediante proc Jepti o che pos...~o motirnre questo genere. "Fascismo e antifascismo sono punti di vjsta che non ci intercs$:ario. ;\on $I deve incomodare alla naiione n.rs -entipacon una questione politica alla. quale è estranea. Quelli che lo fanno. mancano ai doveri di ospita.lita. ";Yo,1 cfcl!i( /ia.mo dalla Q11ort:nslononop~ pure i rappre1cPJ.M11lid,ipltm1atici o çan– solari di quel pt1"ld, i.:er1sult.adseehe Ci$i aHmentano la discordi1 o voglìono fare proseliti o tenhno eseroilare qualunquo c!a~ di Predom!Jt!Q sopra I T~:iiO(Ulll 1ln– liani, i quali sono :=ott1Jme~Iqui eielu– sjvamentt a!la.giuri.!di?iODedelle leggj ar– genfine. e Si abbia preECf}lecbe In Europa, nem– meno le nazioni obe tcnqopo Il} relazioni più cordi;:Ji con la Russia, tollerano che i rapprestJntanli di que~to paP.sc facciano propaganda bol,;çevica. Cin piiL ra,ionc ci do~biamo apfHJrrc noi t,1 cito gli aqc11ti ita– llalli reali;zjno o prctendmio reoli:uare r:t;~~::~~!:tft~ 1 ~;lli:%,c~oe:f~:•~f hi:i~ seevismo raecbiude per lo meno un1 Idea internazionale. Però respinseremo qgual– mente runa che l'altra propaganda, per– chè 9li aucnti dei governi ltrat1icri 11on ho.11110 qui altra miniane che quella diplo– matica o eonrolare, e iti ,ie11uu mado fun– .:.ion( politiche o idcotogiehç. " L'imbottimento dei crani a scopo di guerra Il Yorwaerls hq, pubblicato due fotoara– fie. An;i due copie. della 3(e3sa fotoarafia che mostra uomini nudi e decapitati. Sotto la fotogrofia, riprodotta dalla Rote Fahne del 21 lul]liO e dal Kampfer del 23, c'è lcrillo: Assassinati e oltraggiali. - Cosi opera Tchang-Kai-Chek, 1 1 alteato del Vor– waerls contro gli operl!i e contadini rivo– luzionari in qna. ,, Il Yorwaerls, organo 1ociali.Jla. ·tede1co, fece due co11.1Lata;io11i.La prima che Tchanu-Kai-Chek doveua esacre, ,e inai, l'aUeato della Rote Fahne, ehc il i 7 mar;o O.cl f927 pubblicava la fotografia di que– llo maresciallo cinese con questa U!(Jaen– da : u: Il capo degli operai rivolu:sionari in Cina,,. La leconda conslata;-;{one era che la fotografia d<:i ticcapitati ~iprodotta dal– la Rote Fahne come quella degli operai e contadini mauacrati oggi, per ta questione della ferrovia orientale della Manciuria, era la fotografia... pubblicata nel i90i quando la stampo di Guglielmo Il doveva giultificarc i ma41acri per "la civiltà dei Bozert n. Fu ptlblbicata a pagina i83 ç 184 llJJl libro imperiale, con quella teg(Jenda: "Briqanti cinesi decapitati perchè aveva– M oltrepasMta la frontiera d'µn cantone dQt:e si cercava l'oro J ,, In fatto d'imbotlimento i:li crani a scopo di propa(Janda bellica i com.unilti flQn JJ:.– pwno coneoncn:.a 1 lY..[o.sch.e "t.to e santo Il cappellano della 537.a legione dei Ba– lilla - dieona i comunicall dei bollettini littori - lta presenta(o all'arcive1covo ca– strense e al pre1idcnte dell'Opera Ralilla d:~e r~~~~~~oco;~o 1 iet1::;e a!i ?;:trn: d: g~~ie s~n:foJ:~?!~~i e!~%/Jb~a:/f~~~~~/: /~ morte per 1a difesa della lantinirna euca– ristia. La proposta andrà ora alla, Congre-. ga:.ione dei riti. 1 balilla, quindi, avranno, il loro santo protettore che è tuJlo un pra9ramma": mo– rire per la santa comunione. (ll "duce n det:e es.sere,c,;identemente seccato di que– sta tro-t:ata del cappella110.)ll fa,eiimo me(– te fo mano dei pieali un moschetto, il cap- ~~~~a;~o: r:J~ec:}iti!l~ te:rr/t~~~1( uno ua- I pl)veri piccoli hanno, i11vero, bisogno urgente di un lanto pro(ettore che H .!alvi dall'avvelenamento concorda(o dei due la– dri di Pisa che li contendono la preda ... massoneria dei rifiuti <perchè era fattd da(Jli espulsi da palazzo Gluslinialll), la nw11oneria c/ie aveva elanurro,amentc a– derito al fascisr,w e ai l'aUcant:/I _Ad un tratto, 01,riti cielo"!, F1'03ini 1i dimette, e ICt"ive ortit:oli e OPIJICOlieon-,1 tia ... 3/a Palenn.i, alle trombe di F1'01ini1. tro Palermi, a !um.da tulf i veli dell'alch~ ri,1po11d-,colle 1ue invettf11e. e le:1vemmo lui gi-Ornali romani le tiritere dell'Mcu– lato. S~ non che, poehi mesi 'dopo, ,i pubblit:a a Firenie il 1'accc.ntopatetieo ()i un i'neon. tra fortv.itr.J dei diur; l'incontro fortuito Ji COl'J~,;rte fo un fr11ttoto vero e propri,), Pr61ini e. Pofermt df nUQVoqmiei e fratel– li 1r1tfo te infeone della 1quadra e del eb"k p1J1u1...1orm&ntati dal littqrlo e dlJl1tJt tiara! ... D'l qllora, gifcn:fo pe8tOI NI: FrQ&in{ nl Paterm f diumo più verbo. Si sa 1olo che 3/ufSOtini t.-vol r~o1tiluire li) ma110Mria ti{ pta:.;n tlel Gcfit., con yran 1fl.(Ie1troGia,– conu, ,tctJrhfJ. a qw;dc ne QtJevq.. flUto -po.;r.g c,m Ce.rare Rolli ed al/1'i 06tri del re?imR; 1"11a l'inlr.iativa no,1 r-te,~c. Si l'-1,Iiiù Jordi., c/Jç l'alermt cerca ctcr,vmti per u11'crg~ 11i;;a:iong mancmtea l).l)erlamente ta5çistt, ma, inu,,ce, a un tratto, co,'è co,a ,-on t, ii iltI.mpa che Palermi h,a t, :nto.UJ ?# mt>-,:, ril't;; ••e 1coatc riel bagno le 1;ene d~ poV li ... Ya Q QtLIJril6, cd t ri,orto 1tella per... 1611.a t/i Pt<q,1jni ! Situo:.ione d'una t,,eUe~U) oer:csi.tJ/14U ! Jl,t11oli11i accet/11dq Pglennl, inlin,u c~ D'A1mun;io e co,1 'I/1(10'/f. de Rçuet (.t Po– lcrmi c/i~ lo ha 1ttJmpato), il rollare dt 33 ,·, ; di-ltrti{J(JIJ la. nuu•mrerl~ dt pa.ln }– ;o Gi11-1tinbmi; fa.vor/f,;e '4 )far&0neria del rl{tutl ; baftc1:.a i figli; f't:rJOl4,;olla chl.4-: sq W,suq.antic(l utti.cmecon donn.tJRae~le : il co,1/e:na, a Po1qua, e, ?,t:nçhè in,;;lato IJl Papa do/la prtjr;uiden:a (jivltl4, rior!Janizi4 uni ... f'il~to11eria con... la z:a.uera • ~pfq,,, veole di EtJMrdo Fro1i,1( !... Il oi q.,an mac3lro • FrtJ1fni, qglj or-d{r,i del qro"de A'r'chlletto Mu110Uni ,arò; a,d– detfo ai cortei e.. alle pP'oce1donl papaline :(f~~/e;d[J;/~:r1:::i~~e°lft1f:e f°:s~' . sto 1 Conseguenze impreviste delpatto del Laterano Lii /.tgll Anticlericale 8ra$ilimia Rio ni:: JAXCJJlO, tu;!io {J;. JJ,). ,,,_ Li\re~nt, rlnuttili. di 1,1n.o JnlritD •ntJc!eric:ab)nella mffio ln conto dl'J!tl ·etiies.a al n:iorn.~?t!O (!:.ella. !!OfU!IUiiO~O dt,J Tr.ilto.to.Probl.b1lrnent11. E!)I~ valutai?, ~~!VlDdoh1 miope -vis!.,r.e delf'Utul.l• impotonu dell1 mass, ljtess~. ma mcHQ if!. cento, ,; ddtJ tu11,e ,roto me1-19 h1 ca~to,e Cdleol(Jla ol suo 0111110 r;ol11r11 (qut, ,;au,,., che ha ad'!$o mt cqr,Up,ttlr:o IAtitb1lment1 morv:t11lo) l4 dJf .. r~déh:.:i.1Pr: 1 l~l~~ri1~' 1r;.lif~ ;:t~~a~:~o~ ~on er~diamoinnee siano sll.lt pre;i:,,t. le ripercus;;:jopiche l'alleanu ,·aUCAno-.tuetila • I• F-Ua lnnn~:iu ros,;;,,,rotorl.i::cime pur- s.enz.a ~t– llr.u'le Inimicizie<.lirette o suscitare 4iftl(f.enu ce:fi;!~~ere dcli~ Lega. Antlcler1oale (l'atto "di rlq:,i.lllm:!one è In dati 23 maggio 19'?,). I! F\10 rapido Dueet!ào (pe.'llonaUtà del mondo pol!Ueo o inleUcttu:ile- nJ.OCinionl&tudentcsche - ~eJ~:~; ~~v~ffià 'Je?aiii~~:~1r~~o iJl C,8d~ porre In opera (conterenu. corsi di 1sfuz1ona popolare e pu~bllcai:!onl) dlmostn ehe 1' 151lu1.– zlona li cambiat•. Quale no e la caU:64 ! Xon cQCOrre scervel• !al"Ei a ei>rcarla.Il manifesto con li qua..lti- la. • Liga Ant!clertcal • annunzia la sua ricosU– tuzmoe la rivela.chla.."amente. Traduclaino il periodo; • 11nuovo,!acrrmenlode!la Chle$ilCattolica_; f 'eer:dc-mtnt-eoUeata.ol Fascflmo, sUaeita cggl il riapp.irlro della • Lega. • L'a!leimn col !ucif;mo.Ecco il fallo che ha strappato dcftnJlh·ame!l~ Il ,·elo di apoliticità.: di mod'!razlone, dl Jlberall6"mo che !n molti luo– ghi {o in questocmirStero specialmente)la Otle– sa Ctttollca &ve.va gett-atosul suo du."Ovolto medioeva!e. gM~IJ 1:f.!ri~!!e~ :i' ~~~co 1 !om;~d~::;t~ti~~I!~ per combaUPrt In Jel ra11eau. più certa d~lla. ~ee'tif~~eÈ 1: 1 ~a!~1~ 1 ::nu~~~~:O~~~~I. ! fondamentalmentedemocraUcbe51staccher-a__n. no :i poco a poco dai ra~! pa.5lorL L11 sorpresa del mercanUpontificideve~r grave e dolorosa. Se lo an>EiSP!'O orev!IEto !... Se Ioue~ro pre– visto...avrebberò preteso qualche centinalo di mi!ionl di p!U. Il matrimonio r.-n gi!irnalc eatlalico valdostano che ii pubblica in Francia at;uer{e che "la Con– grégation du Sacrement vien de !aire par– venir aux curés italiens des inslruction.s comportant que Jes catholiques qui enten– dent. contracler un rnariage sont obligés d'aceepter la célébration du. seul mariaae religieu:t et qiie l'i!J s'uni.uen( eiviUment, ili sont con1idérél comme del pécheu.r1. publics, 1elon les canon.sde l'Eglile n. L(J scomunica, quindi, non colpiAee 1olo coloro che ii uniscono in ma(rimonio eol solo t:incolo civile, ma colpisce pure coloro che oltre al matrimonio religioso contrag ... gono anche quello civile. L'indipenden;a dello Stato, 1ia detto i( u duce",, resta intera .e. as3olu(a... LA CUCCAGNA Commendatore fascista arrestato 11tr llffa Il Corriera deUa Sera del 27 luglio, an– nunzia l'arresto avvenuto a Roma in se– guito a mandato di cattura per truffa e-– messo dal Tribunale di ~ilano, del com--! mendatore Auguslo Toniazzo, milanese,. f1J,nzionarioalla Banca ~azionale del La– voro. Que;;!ocommendatore fa;cista è uno Gei fedeli littori della primissima ora e a '.\Iilano si agita\·a, scrl\·e"\·a, intrigava, fin dal 1919, a favore del neonato fascismo, Salito al potere il duce, veniva nominato commendatore. e 2'1i wniya _off~rtoun po– sto alla greppia. Tuttavia 11signor com.. ~~r:f:/~f!• v ~:o g~fiàu.c 0 0~~\a a~!~~~ C~li. m.a ne ~;;cirà e la sua brillante car– riera d1 fascista continuerà.

RkJQdWJsaXNoZXIy