la Libertà - anno II - n. 50 - 23 dicembre 1928

~ 23 DlCEM BRE 1928 I LIBRI La minaccia fascista Da qualche tempo l'opinione pubblica 1nternazionnle vn rendendosi co'nto del ve– ro oart\ltel'o del fascisl'llo, dei suoi npert i propositi boli icosi, (1~1pericolo che rap- ~~,~~;g~;/ci1~c1~1~·~~?c~~E~~?ll~~·o~iJ~l~1i;;~~ &lraordinnl'it\ hn sempre circondalo il fa– scismo. Pochi slranicl'i hanno sludinto o giudicalo questo fenomeno nll'inf11ori dei ~~~ii 1~ 1 !P~~~~1if~c~{f,~~-~a ~!~ggg~~~Jt~ c~ z.olal~, che (lcscrivevn 1n orrori di un pro– leso bolflcovismo p1·cccdonlo o l'opera. sa– lu1t1.ro del governo dt ;o.russolini. rn genere, l'opinione mcdirl sì ndnUa f{lol\menlo ai f:"ttli coinpittli e riconosco senza sforio i governi cosliluiti. Il fnscismo .lvc,·a molto cario in mano pct· oorrompc1·0 o convincel'c il mondo sulln sua rom1 - gli intei·cssì. i JJregiudizi, i h1oghi comuni, le minaccìc, ccc. - e se no è lurgamenle sci•vilo. Ognu– no di noi conosco le sfibrnnLidifficolllt che nbbiamu $1Hnpro tnconlrnlo nel fRr cono– scere In verità. sul fnscismo, in tull41. la sua cnH.ln barbarie, o per far comprendere la nostl'n funr.ionc di proscritti nei paesi in cui ci siamo rifugiali. Pcrb' gli sviluppi della poliLicn. fascista ~ 1 ;,~ 1 l~ 0 c1 1 ~r\~~~ig~\i~~~oi i ~~.~ \ i\1~Th-i(]~~~ rnsoln. G'è nncora ,mn grosso. incroslnzionc d'insonsibili/1~ ~ busta pensare 01 silen– zio con c11icerfa. stampa fl'nnccse ha ,e in– cassalo n la Yalrmga d'ingiurio cho il fasci– smo ha lanciato su qucslo paese dopo il verdello della Si>nnn - mu i sinlopfr d·a1- )armo sono ovidont i. E' uscilo i\1 qu<'sti giorni un lihl'o che ~cr qu~slo riguardo, è mollo sig11iflcativo; E~~0Jf1:: ~0 P~r\s)~ct-•i~l~e/c o~~a1~in:~hj~,~ ~~t~~~~ rh~~~?~~fi l~h~il~~~~~ 1 1~~ <!~~~~~~!'~ ~~ 1 ~~~ncia e in genero la pace del conli- Ln. Germania? E' il nemico ereditario, mantiene n~icorn ccrlc slrultul'O organiche ~~~~• i~r:uf i1~oftl°c~d~ilo 3 n,~~~~.~~a~·~l;~q~~~ quoslo 1< grande nemico u è il fascismo. non ò l'ltalin : o che l'HnHa libera, repubblì– c11nn e democratica che succederà al fasci~ ~mo vorrà trovare C(lll quc1,1o paese le so– lm.ioni c(lncor(li o fr,condo di una so!irla- 1·ietà. <li spiri I i (' d'lntc1·c~sl clH• sia u~rn baso dcll'unilil. cul'Opcn verso cui sinmo avvio ti. MARIO PJSTOCCHI. ~~~s~ 0 d~ 1 }~c~~ried~ ~ 1 d~~{~ 0 P 1- ai'~c~~~nf1~:-; e da proposi I i di riscossa, vuole cnnccllal'e la paco rlurissim.a di Versailles, vuole 1·ias– !l-~tare la -propria economia e rientrare in Questa sottoscrizione è un Natale r~ 0 s~~a~\~~~~1n~ 1 1 ~rc~c~ 6 ~ 0 p7/1 1 ~r!fJi~;~· ci~~ 1·(ml~. E' .Piu,!1osto una pedina del gioco reazionario che un elemento obbicLUvo dcl– l'ul~ualilii conlincntalc. L11 Germania di oss.1 non vuolo In guerra. \ 7 t1ol sanare le ferii o dcl!n sconfìt!r1, ma con i mcl odi <lei– la pace. Le velleità nn,zionalisle sflno S('m– pro più neulrnlizznto dallo !iViluppo delle orgnnizznzioni democ1·atiche e pacifiste. Per Essa riunisce gli uomini pronti al sacrificio per aiutare la nuova religione della libertà d'Italia, della venuta del secolo nuovo per la patria. orn, quindi, non ci sono nubi fosche ·sul neno. L'antifascismo ha pcrfellamenlv coni- li pericolo è sullo Alpi. L'autore non è p1·cso il signìficato di questa solfoscri– nntifascisln. per principio. Riconosce il va- :;ione. Basla, per c6ntiioccrscne, por !~~e ng'n lsr~;:~L~ 11 d 1 ;/ir;·;:/~n~li d;~~~t~~;~/~ mc11tc (llln rnpidihì, (1ll1t sponlancìtlì, lnli - ulmouo formali _ che il fascismo alla 7101·/(l/o ,lcl wccesso t:he lei. solto– h:11·.t:egiunto. J.a sua indoglne è calma, ob- sc1•i::;io1w medesima ha ottenuto; al /e1·– L1cllivll, documcnlala. vorc delle iniziative mwom in corso, ul n L'ltalic se v1•éparcortVel'lem.cntà la r·alore delle espressioni di consenso r 91tcr1·c 11. I\'nlo dallo spirito d'aYventura, di fncilamenlo che accompay,rnno ogni g:~f~~~g i1ù~diian~l~i~~~~~~ 1~1~~ì~Wr,~r!~ confribu/.o. •.rutta l'llalin è. iùvasa dnll'esallazione bel- Anche se sono uppai·sc, 'nelle liste dd– licosa. La go11fia 1·clorìca <lei nazionalismo le soltoscrizioni, alcune quote che avi·eù– P.iù sfrenato si spande in ogni can!o. 'l'ullo bero 11 otuto essere flW{J!Jiori - lo af/er- ~ifi~I!~ I~ r~~i~rgrf~lq~~~l:~t: 1 t~ 1 ~;r! 1 ~~ miamo ~·cn::a~119ratiludine - ; 1lù/L è · ari. Invece di da1· corso alle cur- men t,iei·o clw la. media tl1•i singoli con- . iudc i confini con un •tributi è lalc, dq:_ ~,otei'sioffcn·ai•c>sen::;a ~lc,~!1;!1~•··111~!.'!· u~•!'.; !•m~•:.:;-4,i·...,. ld!•'"'·-. ,__{;]J~ mmo ri 1ostQ amen O minaccioso.. al nosti·o appello vi hanno nspos co i~ Contro obi, contro l'Europa, dice ).fala- picndo il massimo s/01·::o,toccando i li– parf~. E il fascismo italiano infatti sogna mili delt'èf(ettivo sacrificio. di ricosliluire un'unità europea sollo il Questa constatn:;ione dà alla infaialipa suo sccllro. con una rete di tirnnnie Yas- della Concentra::;ionc il più, -caslò e 9e- ;~~~0c~~lr:àerii~~~~~~~nr,.~/q~~~:n~~n~ici~ neroso significato ; dà, al successo del- ò troppo vag:n. e troppo lonl.ma. II fascismo la solfoscri:;ione, li'imporlan:;<idi una prepara la guerra contro qualcuno. notevolissima affcrma:;ione della t'ausa In Oriente? In llll certo momento il fa- an.lifascisla. 1 ·!~l~~~~ ~~a;.~~ 0 l~eA~~t~I~~:'~ J>J~lrin epfc1 1 !:~ Una e1ni9m:ionc 1,olilica che e ca- sulla Siria. Ma. il rapido risveglio turco. pace di siniili manifcsta;;ioni; che puù l'cvoluzion.o di quelle popolazioni che mal t,;Onla,·c sult'ap/)IJ9!]io di... simili fa(foti; ~~!f~~~~nfl ?~df~;e;~~bWtz;~~: ) 1 in1r!~~r/~ che 7mò dispor,·e, ver la tcstimonian;;a valore quello regioni, l'impossibilità di 'della 1H·opri<L vil'IÙ. e dc1l(Lpro1>ria fede. forsi assegnare il mnndato s1rirt'r.'o dove ln di simili offcrlt: e di simili 1·in1111cie->- ~:1;~~ci~0~leS'~~l~~f~o l:~~~i 01 mlii11i~·~l~ 0 e 0 s~{ r. umi emigra;;ione polilica che non p11ò stolto <ln questi disegni. ~:::;;a~:ci(!~:ì ~;:1;;i~ 10 ~ °;.;;:i 0 ~1 a::~~~~ in 1;~.n~~i~{~ 0 /1 its ii~e~ f! 0 1ii~~ 1 1 ~:~J 0 °t~ 1 ~ a dovC1· 1 domani disperare di 09ni idea volla facevano gli Asburgo. Aizr.a le gelo- d\ ùonfù e di giusti:;ia, di ogni nobile r.io, rinfocola i hmcori, tiene vivi i malcon- aspraziorw ~Cl'Vil(i a JJre;;;;o di• soffcren- }~~,Li bfa~cli~~~si~'ào;!~~ifaSu~in~{~{~~of/tl~t ze sen.:a nome. segni e i suoi clivel'Si obbielLivi. L'Alba- Avevamo dello, ap1·mi'dola sotloscri– nia è nelle sue mani. La Jugoslavìa è mi- ~ione: <( Nulla, è 7Jiùcommovente, 111.tlla d~~~id\a q~o:i~l:~~~e·s~~~brl;rc~a;~~l) 0 ècfn\~ i; più alto e piti deyno di questo appello a1lo coscrizione ·dcl sacrificio dw gli e- ·den::;ioi1e. wli mandano a9li esuli pcrcltè il dolo- Gli amici non dim.enlichillO cita ogni re si trasformi in un. canto di 11assio11edifesa di impulalo, ogni viaggio per sta– e di spemn:;a, fo un palpito di fede, in ùlirc in llalia una rete di contatti, ogni wùu-mu di bollà[Jlia, in 11nalto della re- pubblica;;ionc falln per con(rolmllerc la den:.ione,11a::;io11ale. ,1 propaganda fascista ull'cstcro 1 09ni ilti- 1./ùwilo el'a, nello stesso tempo, WHL =iativa, in b1·e-vc, che fenda a 1n'epararc ccrte;;::;a ccl una s('ida. le {01·::cdella immancabile riscossa, si- L'opJ)ll1!famenlo·che clavamo ai rioslri gnifica. spes(t di migliaia e migliaia di amici crcL fissato sì, una vell<tluminosa, franchi. sì ma asprlL cd impervia. All'opera, ·d,mquc, Cori instancabile Qualcuno lcmellc che, lassù, ·sal'cmmo lena! rimasti soli. Si 1-ù1t1·acci110 i... renilcnli, si solleci- Eccoci, invece, lassù; e in òuo1w com-. tino i 1·ìlardalarii. Si faccia, da lttlli, uno pagnia. sforzo sllpl'cmo. Eccoci, ,invece, ·circe11rlali ·rl(i uifo nui.- Sori vi·ossllnc le feste traO.i:;ionali ·ai #4/J;.io follà. di cump.a{lni l'l1c ,,çi ringl'µ- Nata.le e di Capodanno: le feste dcllci =iano 1icr aver ci•fJdul.onella loro fcr-. f(Lùìlglia e della speranza. me:.zd, nella lol'Oa11dacilte nella. lo,·o Fata che dù:enliino lo aio1·nale i!ella oslilwzio11e; e che ci incoraggiano a ·comune fralel'11ilàe della comune spe- nu11vcprove. ran:.a. La solloscri.:ionc sfraordinai·ia ·della Un giocallolo "di meno, una leccornia Concenlra;;io1tcsta jwl' arrivaTc ai cento- lli meno, un sigcll'O di -mc110, una gita miln fi·anchi. di meno un 'divertimento di meno : ed .4ncorci un ùabo ·e Saremo a questa è tm,'offerla di piit. mèta; wi 'ultimo sfor::;oe L1av'l'cmo, {or- Ad ogni tavola imùan'dila un coperto se, wpcrata. di 1Jiù: per l'ospite che 11oriverrà, per A miei antifascisti, al fovoro ·, il fratello che non avl'd Natale. Chi ha Il risultalo ha 9id so1'passato le più la sua famiglia accanto al vroprio fo– lielc prcvisio11i; ma nessun risultalo può colare si ricordi dei compagni ai quali supcrnre le necessità {ol'm.iclabilicd ill' 4 il. fascismo nega questa gioia. Chi può genti della lolla imma,ne. Cenfomihi accare::.;;are, in quei giorni, i suoi bam.– franchi sono molli per chi 1i dù.,quando ùini si 1·icotdi che vi so,10, net mondo, chi Ii dù. è un dl'appello cli fJntigrati e per ·colpa del fascism .. o, de9li uomini se-. di proScl'illi e coslrello a risolvere, gior- pa.mli dalle lo1·0spose e dai loro figli; no per giorno, il v1·oblema d11i-orlelfri dei bimbi che non avranno ·carezze. 1n·o111·icr, esistenza; Hcca·rr1palo in lerm Chi può ancora ridel'e, nell<i pace ilel– d'esilio ; S()no poco 7Mr chi li riceve; le sue 1rn1·elidonwstiche, si 1·icordi dei quando chi li 1·iccvc deve vrovvcdcre a compagni che so1i coslrctti, in quello tutte le /l'emendc esigcn::.c di una balla- stesso giorno, a viangcrc accanto a wi glia qual'è qu.cllli che il popolo italiano focolm·c.,spento e spovolato, ·sconsacralo è chiamato a combalfcl'e per. la SU!l r d(, un 'l.utLo o. Q.a,wui lontananza. ~ ,.__...,,.... C.\LlFORi\'l;\'. - Michele Perrall a Allegrie nazionaliste ~uii·eilr~,~~:~\~ 1 t-ai~~~:i~c':~:~ 0 J~~ ~~~~~ ducn di Camastra, ci serivono : pl'~J~~?~ 0 s~i!nr~·~T~H~.qc~~~h3i '~;r~Jìr;· ?~: miglio nobili siciliane. Questo nobilollo, da qualche tempo, per di– spiaceri soffcrLi in seno al suo fascismo co– loniale che lo ha messo in disp.irte, cri\ .scomparso dal!a pubblicn circol:u·.ionr o vi– ,·acchiava, incnramclla!o, liscialo e impu... malato nei salotti della nobillà 1·culi8!a Jrnncese, dove ha olcllo domicilio, fa.mi~ glin o palria. PercM questo nobilotto che si ò sentilo un pizzicor di.pnlriol1ico nmoro per l'Ilalia dopo la u marcia su noma,, è, por lo meno. un italiano scorso. EmigraLo ?~IIJ}~~~n~~,j~!~na~r?~c~r~~~~:1•, ~r.~s:!~~ pre dimostralo per l'Halia o la sua isola natale il disprezzo altezzoso che :O.lusco,1!el- 1'.41·ia (/1 l Co1tli11enlc, ha per i miseri pae– sani dell'isola. m~f:/jc)~~\'::1~viu~:1l~c ~~;;~r:• to~~;ll~:lt~a~ riportalo dall'integerrima 7'rib1rna. In que– sto n nobile documento,, il signor ducu di Camaslra - \l'ascuriamo le all1·c bestialìlà - scrive : « La giusli1.ia francese ha ascol– tato la voco dei traditori della loro Patria che seminano la discordia. nel pnesc che li ospita. E che sarebbe stato ora di questo paese, so 'nel 19t/i la voce di quei mise– rnbili nvcsso potuto prevalere in Halin 11 ? Il signor duca di Camasll'n e,:agera. Egli sa chi semina la disco1·dia. o fra, qucsLi, per esempio, coloro che collahorano al gior– nali realisti francesi, che insultano ogni giorno In repubblica e vogliono che questa crolli con In violenza. li sigMr duca co– nosce, senza dubbio, lo pubblicazioni dei suoi giornali fascisti. K sa, il signor ducn ~passosissimo, che so 1, la. voce dei mise- ~~~~1la ;,voecs!esa;.~bi~sf;leov~li!f1ni~H J~~~jt~ Mussolini che sc1•iveva nel i!Jf.i u lavorato– ri, chi ·vi pnrln di guerra vi lrndiiice n, con– cetto che modiflcò dopo certe visile del si- ~~fi 9~~~:fcali ~:,~tFocf~g~~r p~~~!g~cti del minislero francese. Queste voci sareb– bero state quello dei nazionalisti italiani oggi al governo, che domandavano. man– dando una delega1.ione a Salandra, l'i11ter– ve,ito dcll'ltali(l accanlo agli I:rn1)c1·i Cen– trali. li signor duca di Camc1slra, infine, clo– vrebbe ricordare anc'hc che fra i .e< trc1dilori della •patria" - come questo pnlrioln renl– fasoisln ebiam.a gli antifnsoisLi ,- vi è anche suo fratello. DÉBOBE 4-6-S,Piace duMarché - NAHCt -"""""' '.'1. l11W .i nostl'i.amici e lrtlori, a 'tutti gh 1falw111. mtg11rwmobuon Nrdçfc e bno– "" fine d'mino vecchio e buon 11rincipio dr! 1111orr,. f1l di sr;pra di ~(/Ili passiow: di parie vo– r1lia1ffrJ m•mrlarc 1l 1wil1·0 aur11trio di buo.. na f111canche al << duce n e al fascismo. .L'.\1 ,rn1.ia ùi noma u pone i11evidenza la y191m.ksc,1 ope1'11 rompiula dnt regime t1Pl– i{;~.~~l:?po dt?i V<llort ])''I' l'acqiicdotlo PIL- . Poic/u'• l'c1cfj11rdolto pugliese I: slolo illl– ::u,10 Mire v,:nli 01111.i ~r sono ,. finflo pri– ma della rp1rn i, marci(t - ferrovir,ria _ su R(m~a 1► p;c9hillmo l'Agenr.ia di Homa. dt vqrrc rn c~l(/c11;a I.a bencmcreu:a del re– .'fl11lf' fasc,slrL uclf,, costru;io11c del Co– losseo, !l. Gr!ùo. della Slil'pc (' l'orao110 (lei fCJJJcl– sh 1totwn1 nr·gliStati Dnifi. E' dil'elfo da ~/:ia~1/d\~~;!,';{'[;'.'Q,~e;·ford~f~~ 0 d{;J;Ps~i:~ JJcpnb~l!ca b~n? in e~idcn::.a 11na frase rfi .!foss()luu : « Noi s11011111mo lrz lira s1i tutte :rell!'~':ùJf~nr:,~ua dellaviolcn::a a quella fllflllli il console fascista conte M.ariotti n[Jentc drl 9ovcmo 1n11ssoliniono a Yon~ l,crs:avcv(l creatom,a bancadove suo11.ava le ltrc s11. tulle le corde. Quell'indelfr(lfa della magistral11ranordamericana l'ha ar– rcstaln JJC!' avere il <·ontf'fascista e con– ~olc mangiato i dcp~s:~idei poveri Uia.volis ... F..*: arnc~~o;~;:: a~~ll~i:i 1 ta1:~:1e~t:~b 11otie richiama l'attenzione del re(limc: n .Va le legioni fasciste, come quelle ,, 0 _ ma~e, aftl'averso le istoriate vie Appia e Lat111a,hanno restituito Roma onusta 'di storia e di {Jloria ; quella dei Cesari I Ed ttll'/lolia la più. fiorente civiltà col ride– sta1'Sidelle sopile energie che tanto av– vanla(!giano U 1iatrinionio :ootccnico e le fortune nazionali n. asfi~i 1 1lf PJ~~1te{l~;7:~:~ liÌ ;:.1 1 t:~zl~ p f;nf!i P'frbacco. ' Si potrebbe nominare una Commissio- 11c:Arnoldo,Farinacci e Ciarlantilli. Con la presidenza onoraria al duca 'èii Aosta. , J..- 1 11111111111111111111111111111111111111111111111111111 G[OVA.l'VNIF~VALETTO plicaziom vaste elle nascerebbero e per la scarsità. dei compensi che potrebbero de– rivarne. Il fascismo. atrermn con fredda fermezza il Roux, prepara. la guerra alla Francia. E l'autore esamina la consistenza delle for- Somma precedente... . .Fr. 79,866,!J0 SPRIKG1''1ELD. - Mll9SllChusset: F. S. Murlnoro, dollari 2 : E. ~larl– naro. i ; A.• \rmanini. i ; F. Mez– zarella, t ; 1". ùaglial'clo, o.rio ; R. Bcleamino. 0.50 ; M. Cervìone, 0,50 ; J. Lopnrdo, J ; dollari 8,50 Libero, 0,;:J0; Ferrit•oJì Onorato, 0.20 : Gelli Enrico. 0..J0 : UagnM Ubaldo, 0.20 : Rodoni Elisco, 1 : Dagabl Jnnerio, 0.50 ; Dc nernardl Giovanni, o.r..o: Jmpcralorl :\nlo– nio, 0,30 : ne Mosl:, 1 : ,iagglonl Adelina, 0.20 : Gntti Emma, 0.20 : p,~1zr ~ 11 ~•~ 0 A~UG~tL<::pib 11 :1 1 i?.io·; _. , Specagna. 2 .......•....... • -1 Pt\RIGI. - Gall\ Mario, 11erIn lotta J25,- Jo,-· I suol tappeti. I suoi arttcoll per leti:I 5, Pince des Docs de Bnr, 6 - NAI\'CY Interprete pre110 le e.orti d'appello e d'... i,i di Nancy. f!gf~h~3~-isi~tt1~g, ~:e:l.·d:zr~~~i~~N; :;~·~= liera e elci Medì!crraneo, i propositi fasci– sii cli un colpo di mano su Nizza, le forli– fic!l.zioni ulla Maddalena per minucciare la Corsica. l'alleanza verosimile con la Spagna por tagliare aU.rnYerso le Baleari le comu– nicazioni fra la Francia e l'Africa del Nord. Il fascismo vuole. sopralutto, qucsLi ricchi possedimenLi medil.orranci o i duo diparti– menti cedui i a, Napoleone III. E vuole, an– che, una vitlol'ii.t clamorosa sul regimo de– moorrilico o repubblicano che la Francia rappresenta o difende. ì\'essu'n mezzo è I rascurato per questa P,l·l'pm·azione meLicolosa, che polrà avere 11 Suo sbocco tragico quando meno lo si att1>nde: la corruzione fantastica. operata sulla stampa estera, lo spionaggio vastis– simo sviluppalo in mille forme. la difesa di Lutto lo cnuso equivoche, specie nei punti nevralgici d'Europa, le provocazio– ni celale ..o aperte contro In Francia o i suoi allea I i. 11 ia politiq11c·italienne,c'est W feu à l'Europc 1,. ·« ft'aR~~ig~,l'oi;,anscis\~u\!ls~~nup~.f i~:c!~~~.~~ insistere che il fascismo non è l'ltnlia, an– r.i ne è la. negazione più barbara e cieca), •il pericolo fascista è assai più l'eale, vici– no, minoccioso do! pericolo tedesco. L'aulori? termina con un appello ango– scioso ai francesi pcrchè sappiano vedere e vnlularo la. µ-rnvilà di qucslo pericolo. ,, Je sn]Jplieqn'on considèrc scfricasement la silualion et qit'on l'cxaminc avec cal– me, mais avcc 91·avité.Qu'on ,w croie pas Qttc j'obéissc (i une anlipalltic pe1·sonnelle. Cc qtte je vicns d'écn·re m'est particuliè- ff/t~cd~ J:~~tlcic 1 ~·;:is d~~ii!s l~~};1 :,;g~~.~::~ porle qui et mon pèi•e m'avait appris la /taine dc l'Allemaanc de Sédan. La vie m'a mo11lréque ccs sentimcnts tlcva:ient évo– llte: avec les raisons qui. les inspiraicnl,, Maintenant, lorsquc cc lwrc ttura pm·u, l'ltatie mc sera ferméc et jc 1w la verrai peut-ttrc J)lus jamais. Cc n'est pas sans tristesse que ;e m'u résignc, mais il fal– lait lt:: dil'e à ,non pays et l(: lui dfrc ncttc– ment. l..a 1101tvclle llatie est ,iotrc ~nneniii; !]t notrc gra.micem1c1nic ,,. La F'rnncia. va. intendendo sempre più quesla verità dolorosa, tragica e preoccu– pante. Ma Lutli ! nostri sfprzj ct!l:bb.QnQ ten~ v&~.J~E. :.:.: T·o·nc1i1i.' ;° ·pisano· GiO~ ZOfi,- . vannl. 2 : Do Arc:mgcll, 2 ; Co– st.antlni, 2; VorAllù Michele, ti ; Canorn, 2 : Goh!JI, 2 ; Lorcnzonl, 2 ; Loro Piana, 2 : Ambroslni, 1 .: ft 1 ~~~~aTi1'jiol ;2 ~l~~l~l~et 0 1 1 : Cravio\o, 5 ; Dante, 0,50 : manco, 5 ; Z111lleno, 1 : Paglin.ri, 2 ; Fiori, 2 ; Goml, 2; Duccinl, i: Ballista. }i[ ~;~;:gite;rTz1~~g.gil~,i1iatlio~;; 2; T. Moccllln i11 morlo della sua povera sorella VILLERUP'11. - Un gruppo di ani!- . f~~~si\0)10: 1\1j'~,1~~\·:t·Ni1\~c, al;~ [ii~ 1 ~at~~;~o~~s~r Ne.s~ .. 1 j' ;: 1t~ .~~~i h~tE~1~sf~~ 11 t 1 P~~~~• l / i.u~t 5 ; P. N., 5: Faust. 2 ; N. N., f1 ; Romualclo. :'> : Gto,•anni, 2 ; Ml– nelli o .• 3 : Mlnelli /\.. 3 : Bal'- duzzi Giovanni, 5 ; G. S., 5 ; to- 1.:ilo........................... . 11 1[t~~fo ~ll~lltti:~~di J1t1~!:IW!~ ft~~~ 0 ~drn~t tr~:~lo~cint~~s~9~i ~,:~;~!gi lu~lJni~n~allA1~~i5g:.~ 1 i \~I: Jcrpul, 20 ; Dn1·ducciUgo. r..: Mo- ~,a~d,~~izztnN~~~•c~1s~o~a3~111 n~: lNi\1:t Arturo. ~ ; Laffhl Antonio, 3 ; na- v;,1gllolll~ul~I. ,J ; Cantlnzzl Giulio, ~dr1~n~s1)h?/1J10.' .. 2.:. .~~~~·:' . .5. ·:1 tto2~~'~· 1-;c~~fi~at~n! ,~~ 11 z~~ 10 ciC1·1~ sezione !ocntc del!n Lega ltnllana ùcl Dlrlt1i doll'Uomo : t,·nhbri G., 20: C. Mariani, 20 ; A. B.. J;i : Piacenza Cn1·lo. :.'>: Caslonn G., r1; Giudici A.; 20 : naslrclll G., 5 : B. G., 30 ; Sih•cstrl R., 5 ; no~!<i S., 20 ; Benzoni. 10 : ~Ime G<'nlili, R~.\Ì\:laG~~~fgWoi r:u~~r~··n~. :_.r ~~f~it~~•3 ~ ;P~z,r~a~i0,\;: 1'1f1~~= nesi. 5 : Spinelli, 5,!i0 ; Casazza, fi~1, 2 J~Jò 1 ~ 11 t1~1'.e~i;\ 0 ~~: t, ~gr; 73,30 so,- .-:s,- 15,- Tonlinì, 2 ; Mimo, 5 ~ Pnuc, 10 ; totale, ... .'............. •·······•1 307,- UJ/\SC/\. - J\accollc ùn un grnp110 i,lo~t~ìra~r,~~\~ ~ 1 ~:~~:~ 1 .. ~ .~:~~: POLLEGGIO. - A mezzo Fumagalli Gildo, raccol11 alla festa opcrfl.iR: t:,umagalll Pildo, frs sv., t,!i• Cali! 5'1,05 Gahrlzzini RalTncllo. 0.20 : Cnmhl Giullo nel primo nnnh·ersorio dello. morto del cnro fratello Mario, 2 : ii~g~so~;os;i~~'i~u~zt~ ~\ y ~ 0 0. a1; Fumagelll Valentino, 0.50; N. K, o.50 ; Ga!ll Fr1111co, o.:.io: N. N.• 0,50 ; N. N .. 0.50 ; nosslo C!lrlo, 1 ; frg sv., :12,10. pnri.:,, ....... .. TOLOSA.- Cuzzuni Ellor<', 50: Cuz~ zanl Libero. JO: Cuzzanl lolo. J0 ; Cuzzani Arlcmisl:i, 10 : Cuzznnl Luisa. 20 : Fnnloni Allilio,· 5 : Cnvallar! .Vlltol'io, :IO: Pc\lzznri Fi·anccsco. 5 ; fcm1.rl Orcsle, 20 ; Pec!rini A\lclmo. 50 ; Pcdrlnl An– lon!elln. 50 ; Miouo Augusto, 50 ; Luzza\o /\nico. 10 : Fornasori Giu- seppe, 5 ; Bacciolli Orf<'o, 10 ..... . TOLOSA. - Honcalli ~•ralc!ll, 30; Stendardo. 3;,; Amedea, 10; Osca1·. 5 : Un nntifascistn. 5 : Un 11gricnl– lore. 10 : l'irtro. 3: Cn omlco, n•. .VILL:\llS. - 'frc amici : Z. !\nlonio, 5 : I. A.. :i ; B. P., 5 ............ . Sl-lNGB8B'l'. - 'frc on1ifa!>ci:sli sa 4 Jut:indo la Conc1•11lrazlonc ........ . FHEJliS. - Un amico pogando l'n!J- bonnmcnto .................... . Bit~\~;1;-Al~~or~gJi ~~~~l~ig,• t:·s G~~·jj F.ugenlo, 1 ; C. Angelo, 1 ; Orletti, 1 ; Monlghl'tlo, 1 : nrunofcrrarl. 2 : HodO!;ìEll:!f'fl, I ; Snoaronl Co– stante, 1; N. ~ .• 1: G. J: •rm·– nirlli Vincf'nzo, J ; L11rnschl f;('– leslc. t : N. E.; i : B,i1·dini, 1 ; 'l'l– !Jolclli, i: Dellc1·ti. 0,50; Alldl'C!l, 2 ; Decarl! l,;ollno. 1 : Gu~,r.;oul Vislo. J; Brlonl Glow11111i. J; B1a11~ chi EIIOl'C, l; Dc Berli. 1; Ch!c~n. f; A!lurlonl /\., 1: Glnnola Italo. J : Lnnzo Glova1111i. J ; Ponz011i AHrcùo. l ·: Dc l)('1•l1 }\~QlO. u.GO: Emlllo Prnzcr!. 0.50 :. ~,mgiovcl1u, o.~o : li'lllppini, t : \\'f'llZOI\ Gu 4 gl1clmo, 0,50 ; Eraldo. 0.50 ; Almi Eugenio. 0,50: Fra!rlli Sassi. 1.50: ~~:~;~o;;:~~:~~.~~f fg:; :~·r1~t\ 2 t: BUENOSt\lRES. - Uu l'<'pubhllcano plaudendo .al nuo,•o Indirizzo dell,1 Concrnlrazwne ................ . DCENOSAIRES.- Paolo Pl'islrr. sn– lulanùo ln. Direzione del Pnrlllo Rcpuhlllicano e l'amico Gustavo di Pompeo, lnvi!a tultl I compng11i ia~!~~ ~ f{. 0 [~~ 0 ce~J;;:,i~n;:i:s.~. 1 . 1 SAH'J'ROUYILLE. - P.lnigheltl. .... 1:onT WJLLIA:\f (Canndà), - Attillo Aofl'na mezzo •rurall. .......... . NEW YOnl\. - Rni::-.Domenico Sau 4 i:i!no u mezzo :rura!i.~•.:!':!:•-• .. :.•~,._:-, untifascisla . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25,- P/\RIGI. - CéSlll' Carlomosto, J)Our- In Bépubliquc llallennc. En avanL ! J-JardiIcs gn.rs I. ...•............ PARIGI. - nnccolle la SCJ'll del t~r d~~~'re~1;in~~~ 1 1 ci~~ J3~fJi~ 1 t 0 l ocèrn:stnne- della trnsformailono "/i ùe~n g~:eri;s10~ 1 ~ ba- fV ~o ; Dc ·ee,:i~Jr, ; ?tcmlr~~~fit nctll. 50; Trevcs, 25 ; S.1\vl, J0 : Signorina PJ11onl, iO ; Signorina Mnsini, 10 : St101·a ,Jennnc ~ol- ~~n!~o'. ~~o1lg~,gCi 1 1\ 2 ~r/; ~f~~~: 1Si•: ,j,Jn~l1( 10 Òt~siR[;~iitdnttuf.~si Ncdfan\ Lh·io, :IO: Nedlnnl Ginn- 315,-n°f•F;t l 1 n~~chi."13°; :a~6ii~t 25,- il~1:0R( 11 [Ò 1 ~ 0 n~?ctinf. 0 -Tr~~~1~ia~ 0 ù 103,- lu~btf~~c~~li!;c 5 s~1;),ii,~ 1 ;nia·r·c"pc;. t)OO,- J;i,- ar~r;tt~ao~ ia;i;'ct~a/o·;· Dosehl, 50,- i~ g~~~~~~/~J r 0 [>~~dn?.c~:·; 1 ~1: 20,- ;t~c~~aili~1i~olt; 1 iÌi~~~~1~ 5 nctrdt• Jngara.mo, 5 ; Turati, JO ; Modi- gtinni, 10 : Torta. 2J........... .. 135,- PAH!GI. - On. lln\d\nl pc1· un pran– zo che non gli fn fallo pagnre .... P:\1lllil. - Bollili \'illOl'iO, stdulando ~ah·J. Fantozil o ~cnqiìni ........ , C~~~i?i~\;in~:~r\ ~~ .:~ 1 :n~\~llj l J~~,J~= rlco, JO : n.. 5 ; Uiscazzi l•'or1u- :{~~1ò !flo~'ll_:~:,t 1 Mj: f1~U:,iJ\r 0 11c~/ :IO; Dinglm Vlrglllo. :?.; i\lnllnnrl \'illorio, salul,1nclo .\lbcuulll. r; ; t..:avarzcrc Vnu:ato,2 ; ì\llcl!eloUI, t116~T~ff~~l~Ew;il~ni1~l1iSi'. ·rr: ·r~~~~ c~si, 2;, ; Bcllin llc1u·i, frs sv., i : Didaco Orsimicle. :I ; Conti Louis, ! ; Mn~ic, l ; G<'nin Dantele, 1 ; $lo1pinr. :I : J,ulgi Voltino, J ; ZJO,SO Pel cn Lui~i per vrrolondaro la ~~~Jn:i 11 ·r1~' 3 r:·.'. {f 0 . 1 ~: ?. 9 . :~':'. ::.~?, LE CA::,n,E'J'.- Puddu Paolo ..... . 300,- Af\GENTEUIL. - Mazzola Armando Ei~~~~·--H;~~~\~~ 0 dU.rtli1'tC ·t1~· ~Oi1~ vegno della Concentrazione, u corrct\z 0 cs~fii~~·~"i: ·.:.: ·xo·t;e 10· :,· 1i1i.CO ,JOO.- per rlsponù<'rc all'opern subdoln :!O,- del console fusclsto. m:Jnda Il suo 23,- 10,- S6,- 60,- ~:= 10,- 35,- JOO.- ~~'.:h1~01.lop~:.1t n~~l~~:1~1-~:.~.1~.~~: .f~:s 729,- JJO,- Nell'occasione di Capodanno, resall a tutti I compratori Traduzioni di quat.ia1i doc:umento, per matrimonii, naturaliua:ioni, di..-oni, infortuni, eec.. Informazioni di qualsiasi 1enere. 11111111111111111111111111111111111111111111111111111 LUXGI FEHHONX EPICIER NANCY - Case N° 17, Marché couvert - NANCY Nell' ocoaslone delle feste, magniflco regalo a tutti i ollentl Non dimentice.te di reclamarlo (BIE Le liquidazioni continuano PREZZI ECCEZIONALI ~✓✓✓.h""✓~~...Q~J"~;.o"'✓..C.1:Jr..r~~...0--.cr..W...ccc ==:: ==ccJ NATALE! ... NATALE! ... Se Yolete che le feste natalizie siano veramente liete non tlimcuticate di visitare il magazzino A.i Prodotti d'Italia G. TORTA 34,. ru~ ~a_mponea~ ~ PARIS (20•) - (Metro BellevlUe) ove tuetc s1~ur1 th tro,:are 1 nugliori articoli <li alimentaz.zionc ilaliana, sal~~~r1~, _f o~nrn~n;1 ~ pasta, sopratutto si recommanda per i suoi sqms1h Ymt d1 ChrnntJ, Burbera Nebiolo, Moscato ed Asti Spumante. Comandate per tem1,o i suoi speci8li Ravioli. Sconti di favore ai lettori !fella Libertà.

RkJQdWJsaXNoZXIy