la Libertà - anno II - n. 37 - 23 settembre 1928

==4 Sta per u--cire il 11110\'o llr>gollunPnlo sul– la tallica e scn•i1.10 in guerra>> regolar– mente fa,.Ci'-1 lna1 o. Manco. a dir.lo , '.' U!l'opcra 1, in:i,pcrialc » e fa dell e:;crc1to italiano 11"primo eser– cito " d"i mondo. In r~allà. "~~o non fa che P~d11lil'rc nl– cune formazioni <Hl',irrlinf' chillsn drl vec– chio R"g:olam<'nlo.divenute ridicole do– po le c.:cpr,ricntc~df'll\1!1ima gucrrn, e ,:.o– par1111to co11ia. La fol'mazH1:w trruaria d1c so~tituiscc la formazione qua1rrnaria, com– plll· t.ta e vcranwn1,, dP:tna dPll'c><:f'rrito -.a1·– do, è già da tempo m mo ncll·e~crcilo fran– ce,;e. '.\la quello c)1f'cnrallF'dzza qur~to Hcgo– larr:cnlo e le d1spo-.iz1ou1 e 1 commrnt1 eh(! !t/cr~t~r 1 e~~rci. ·\ 1 :.~~Dt 0 c 1 ir~~~;.~~a~a~ci- Quell:1 imbecillilà fa-.tosa JH'opria ,li tut– te le man,fe..,lazioni rn ... ch-ll•, ha raggnin– to anche le alle !,fPl'C d.-,Jl'f",-crt:ilo. L'« ordino ch1u-.n ». lp.1c.~10prrdilcrnpo dHi csasp('l'a r rnci1n1 i\i ... t~ Jr t"rdl!IP, \ i•'llf' J1cl nuovo Rr>golamrn1n 5rni_pliflcnt_o, ma dichiaralo la ba~·,•dl'll'l'duca:w11,' nul,tarr,. Sentite che co~a dice Aldo \"a!ori nel Cor,·ù:rc: « Senza giungf'f,~ :i\lf' r ..a~Pr.izioni d"l "pn::so dcll'of'a" r al <frill ~crma~uco. ~• potrà insc-,narr> ai ~old;1t, :i. lC!lf'l'C, quan– do sono rnqlludra.l.1, un andamento pili marziale. Converr1J. acr1•lr-r:1.r•'il ri11110 ,J,•l ri~!o n~~l~i;_.~l~1\~~·~~/at';:i~c~;,.~~1 1 ~t~a; f,'~r= metto dovrà ('-'~rrr poi·t;.ilo liPJ·am-<'ntr>. Ji– ritto e ben piant.1to e 11011 plcga!o in tutti i seHsi come 1roppo sprsso :-i vrde. La '-O– slituzione dl'l ful'1lr. col mo.'ocbclto pcrmct– lcrà di abolire 11 bifmv'ar-m, che ò il mo– do più ;offo ùi J)rJrtarP l'arrna, vera t>– ~pre~,;:ionc di umili V'n-pi. La !l:mcli<'rn rcggimentalr, nnz1ehò pie~ula " mclinata come un peso -=gradito :.ulla :-palla d,~1por- J;~~f:• /~~r:;~~si c~;e!;~nrgr~g:ttu1·f ~·t 1~:/= goglio dei suoi colori. ".\llri provved1mcnll. dircU i a darr: al– la Lruppa inquadrai a il sen,;o di fierezza çh'è alla base dello !-pi1·i1o mililare, po- 1ranno utilmente r>f:.<.crc sLurliati in campi contigui : pPr e~<>mpioper ciò chf> rigual'– da Ja circolazione. t:n rrgf,--imenlfJ in mor– cia dovreboe avrrc sempre Jiritl() ùi pre– cedenza; i veicoli. r !'-Jlf'Cialmcnle Jr: nuto– rnobili, dovrebbN·o rallentare •) fr•rmar,,i per lasciarlo pa:-.~arc.:g_iu1?tanw1.1te si è pro– posto che appo;;1t1 l'1cfi-=t1-balf1'>lrada prr>– cedano le unil.à m~rciauti per avvcrti,e del loro apprùtisimar,i. Qu.c:,ti pro, ,·edi– menti sarf'bbero as.~ai bene intonati al mo– mento .storico : solo oggi :;i potl·cbbero far- penefrare n('l pupolu italiano usanze di pratico ossequio per 1~ Forze .Armate, di cui grande sarebbe la. r1pcrcus,;1one nel co– stume civile e mililare d<"lta :\'azione n. Insomma, si Iralta di lomare al sisle– ma cr facile 'Q.. faccia feroce " dell'esercilo di Francesciliiello ! a gi~~ 1 ! !;:i re~d:es:~~~!tdi cl~~1ti ~~llt cioè democralici e fiacchi. O come portavano il fucile gli esercili di Napoleone ? E Ja bandiera portata a mo' di gagliar– detto? (Nel!' esercito francese, americano, in– glese, la portano già cosl non so da quanti anni.) Insomma, pur senza oe:ssuna originalità, si vuole fare dell'esercito ilaliano un eser- d~\ro d~:J;liJn: ~i:~i : 11 miJ\~\~aè !l~ E' lo squadrismo, cbe imitando gli an– tic~i eserciti cinesi che portavano vesti adorne di figure mostruose Plì:'. spaventare glì avversar,, s'è adornato d1 teschi e di pUf"~~· squadrismo cbe. D'AnnUJlzio aiu– tando, cor,:ie i selvags-i .del. Con.g~, h~. adot– tato quegh urli bestiali, d1 cui il p1u noto è alalà, che stupiscono gli stranieri che si trovano ad assistere a qualche cerimo– nia fascista. Adesso, qucsla esteriorità grotte5ca si vuol portare nell'escrcHo. Ma è notevole anche il tentativo di crea– re una religiosità militare nel popolo. Già : « solo oggi, dice il Valori, è pos- (~:j~~ri~~~tJ1een1~~at~~idi1~ ~~fl~ 10 diN:[~nr~) l'ossequio alle ! or.te armale u, anzi alle Forze Armale, con le maiuscole. Dopo di che, e d.opo aver m.e5so in rela– ~ione Lutto ciò col discorso bellicoso di Fortunello Turali, è lecilo chiederci se, firmando il patto Kcllog il governo fasci– sta abbia fatta una figura da imbroglione o da fesso. Nei celi liberali italiani si osserva da tempo la tenden:a a considerare il fasci– smo come un bolscevismo nero. 11w iden– tico all'altl'o e vero bolscevismo non solo per i me;:;:idi cui si vale per 9overnare mii:c:ejr~~S~ :~~ i:r:~;f:;:;/r~7ò che val,ga questa teoria. U110dei s@i espo– nenti è il prof. Umberto Ricci, c,1·dinario di ~conomia politica alla 011iversità di Ro- 111.a, già feroceme-11te anti-.sociali,Ha.Di l'ui .si ricol'dano le fu1·enti campagne contro le nostre coope1·ative. Ora ecco ciò e/te culi scrive in una rivi– sta scientifica: (e Mi consente di enumerarle alcuni e– sempi facili di contraddizioni nelle quali incappano non di rado gli uom:ini di uo– verno i Eglino errano e non se ne accor– gono quando : 1) Costl'ingono gli agricoltori a colti– vare prodotti compal'ativamente più co– stosi, e si aspettano po! che il prodolto JJetlo del!'agricoltura nazionale at1menti ... 2) sottraggono co'n imposte i) rispar– ,mio da impieghi che dàn lavoro agli ope– rai, lo usano per sussidiare i disoccupati o per erigere opere pubbliche inutili, o meno utili delle op!:!re private a cui han– r.o tolto l'alimento e credono con ciò di por freno alla disoccupazione ; 3) addita110al p1tbblico dispre:.;:;o i com- ~~';{o~~t~h~e l~h~~~i'.lbu~ 1 i~1~!e~~tP,~og~fti effettuala per i canali del commercio si svolga più facilmente e modicamente; -&) perse9uitono i padroni di casa e si immag1.nano di favorire con la! mezzo la produzione degli appartamenti ; 5)bramano la diminuzione del li\"elio ge– nerale dei prezzi ; e incoraggiano la dif– fusione degli as5egni bancari e di altri sur– rogati della mon<>la; 6) lamentano la scarsità di terra e di capitale nella loro nazione (ossia l'abbon– danza delle braccia e di bocche umane) e si affannano a rnolliplicare le bocche e le braccia nazionali ; 7) desiderano l'aumento numerico della popolazione e p"r di più lo. ac~rescimento deUa salute e dCJ tenore d1 v1La di ogni cittadino. E forzano la popolazioni? entro sinda– cel i chiu:.i di mc,-licrr "· Q11f'str... eresie lilJ1·1·ali so110 riprodotte dal J•opolo d'Italia tl quale 1wluralnte11te nw,ulo fu'111.ili1 r, saelfe rontro il pl'O{.Ric– ri, r/f'l q11aleinvora l'alfontonnmento dalla r:11it·cr\ìt&, rlr,i•e11011 si sta e/te alla cnwii– :.ir;,,,. di ùi.,ey,a;rc che Jlussotini è gr<.mtl,,, 1• .<,r11, frafl'!lfo 1,: nobile e tutte fe ca1109lie fa:,ciHc ~o,w la {Jloria e l'o1/'ìre d'lwJia. SOTTOSCRIVETE ABilONATE', I SOTOSCRIVETE LA LIBERTA 23 SETTEMBRE 1928 La schiavitù degli inscritti marittimi I PO'-!PLOTTI VERIEDUELLI VALQ' Il tP-10 dr>)m:inifr>~fo? E' rrff'tlamen-1 promef'-"-i al Comit:ilo .f'nJrral~ i;hP, li tra- lJ ih 1 1 ol ~:.rii~':" f~~:istt"<l~1~~bil~u:;~,J. ~~; 1 ,a~"ral~ ,Ì~~;,~~~r;; 1~?ia~~:r:;.~~st 1 ; a)!~_~n~r:,f'r;~~;~ tandfl~i <li un Comitato Ant1fac:.c1~ta, P e- -"'.J.1riro IP !Sl)l10!"Cl'lZJOn1 fra d1 loro e epe- Per la "t·h 1-' " 1 er1.a Sempre in tema di floride::a... mari- 1iara e mncantile, riceviamo dal solito a– mico capitano di htnf/O rorso la se9uc11te V u,_.ra, alla qvole 0911icomm.1>n 1 o è inutile. Un romanzo della "Liberté" : 1 ~ 1 ~:•~'\,!~~ !!~~f;t:"7;;nr~~~'.vfr~h~ iuf~:r:~ m3~, .. ~ 1 rtf~/Jt:;~~ ;:~~~,~trazione un ver– su pretese congiure antifasciste ~~r~l~ \h;~ ng~tk~ic~~:oa;~~~l~:~~;!'' 1 ai~~~i :irr~~~ 1 1~1Ft]fiba~;rà 1 g~:bhiir~!ta lai/s:"~~ a Nizza c!ei più saliPnti episodi della dittatura fa,.. LJoUettmo della L".IZR, •11lla L1bPrlà. c;.r,rr I r,r,:c'!rl<:1 le F.. JVl.902.10 HASlLE.\. - H>1cer,J11dit C>1ror11rl : D. Cal'f1cai-i fr. vlz. -1, ~. f;aUI l, T. C,:itlin I, GtJSl.i07)) :-.lllreltl 1, C:.– vr,!llnl Crirlo uo. X. X. o,rh. X. :-:. j, Rim<lf:!'l()]O o,:;,J. Valtam<1ll o.:.u, H<>!'t/ 0.50, Bobbir, 0,50. Ruva ___ _ sci~la : gli .as~a~si_niidi Matteotti. d1 Ampn- Il Preiidmle: x,zzA, sellcmbre. ~?'~il; 1 ~ ;:,i~f\ 0 l 1 coifin~b~t~pri~~/t1:zlo~ LUIGI CAMPOWNGHL Caro amico, At momento d~lla partenza da ... 110 avuto l:• tua colà i'ndiriaatami cd al mio arrivo ql.ia ho ricevuto l'altra. :'\on ho potuto che dar.o una ~co_r-":lmol– le, frrttolo,,a alla tua 111lrn1a e, qmndi, non J:r, potuto ~10llo mcrltlarr ~uu,, informa- 111Jn1d11~m, dài e sui tuoi inud1ri. ,ri pa- ~\·a JJ/1'1r:i1i 1 !-~~~~rf.:{~ 1d11r .a~\~:n/ 1 ~;:~7!.t1a s~ chr lr azion, sono mollo rn r1ba:;~o. :-:ull'atluale cri-<i della marma da carico, bi~ngna andar cauti nr>I giudizio, p~rchè tn.tlla•i di crisi di noli che 110)1 colpisce ~olo i! naviglio ilali:ino; .~u~sistc prrò, e ~lJ),l',tei·ilancora ])1'1' un pr•11.11, la t:1•is;icli d1!-ocrupazionc dr! pPr... onal", p1·0".'ocala ila altri· r:111:;c. nnn r>:--clu~a !a 4l;.mol11ione c,!i _par1:ccl1io naviglio drllc g1·andi compn– ,i:11w d1 7>ac/;l't-buats cau-;uta ila 1m mag– ;.:io1· t'i~111·rdri val'i Lloyd',- (LloyJ·.; He– ei:--lcr. Lloyd italiano, •:<'C.) .che oggi con– <:ann;mo con mag-1iore µ-iu~t1zia i p1ro.~ct1fi v1~cdli. " ri/J dopo l'alfarc drl (< Pl'incipe~– :,;i '1af.thla "· Capirai clw ron piro~cafi rhr parlavano d;! 10 a tu uriìciali. quanta ~••n\!' sia og;\ a frrr:1. ·"P"Cialmcntn poi, r·.h•~Jr- i:;-raud1 ccmpaguie lcncv:rno la 1m;gg10r parte df'– ~li .ufficiali come :iv,·r•n_!izi <' f'hr>, quindi, JJ !icl'nziam1>nlo non i:;'li i) ro.~ta!o nml't('. I.a ,-o_la"Sa\'igazionr> <:rnrralP" .lrn co:-ì l:crnna(Q più di .•c.~~,mta ufficiali, ~enza ci,ntarc poi quelli che ha promm,.ai... a! gr11<loinfcriorr. (;Prlo ~ ,,.,rl'ibil". oggi. pr>r uno lrovar5i a tcl'ra, e !specialmente come nel ca~o mio : ~1•111.appor;gi, .:-cnz~ :-pinla. diH·nta pro– blrmatico 11 poler:.1 guafiaKnarc un louc, C:ipane. .\ Uc1FJ\a ho , bto rlr>i macchioi.:ti \'e– nire a chiedere di lavoral'e a bordo p~1· la J)crnuincnza del pil'Of:rafo P"I' la paga di opnaio: ho vi~to dri lllarinai venire a la– vorar<' prl' il sofo 1,wnr1for~; ho visto ob– lligur1~ ron lo c,pcltro df'll<J ,.J,arM e d!.'llc punizioni. dni prr::-•in:dP, <_li bordo ftir_edel !~,,·oro di" :-1)<'1ta,a agh scaricatori. .\li i!irai: ~arannu stai i vilt r H:lrihuiti. Era– no ~lranieri e la rclribuzione è staia co,ì itl'i."Ol'i.l... Etl in ullimo ho vislo pal'lire da Geno– va, porlo italiano e porto d'a1·mamcnto, il p1ro;:;cafo, con pc1·:.onale rna1wante secon– do Ja tabella d'equipaggio. Puoi immaginare in che stalo d'animo r1avighiamo e come sia elevato il nostro morale, E pure siamo tanto vili che non trala– scian10 di fare il no3Lro dovere, che non W~gL1~~it~~ 0 p~g~!diit~~Tp~~~c~~:, c~~~!: vcditori di carbone, e qualche volta anche fra noi, sempre per l'interes~e della nave, vul~o, dell'armatore. ce~~ialri~~L 1 ii~ou~g~~~·o~ 0 ~~!.Ji~i&~P{:pr~: si, demoralizzazioni. Oggi Lutto l'equipaggio è trattato male a. bordo, ma gli ufficiali sono sempre le vittime, incoscienti o no. La bassa for-.i:a va a reclamare alle capitanerie, all'asso– ciazione marinara. Qual-che volta ha ra- !~~~fé ;o~;!bbe 0 1f~tS:Ss~ sfgJ~~;~a[)o~~ebt~ lo stesso avere ragione, ma, potrebbe an– che dara un addio al .piroscafo, non solo, ma sudare sette camicie per ritrovare- un imba1-co, perchè gli armatoi:i sono soli– dali fra di loro, c6me non lo siamo afTalto noi, o una parola passata fra ]oro vale a marcare un disgraziato di noi che recla– ma i suoi diritti. Capisci come siamo condizionati da quando non vi è più la II Fede!'azione dei L~~o~~t~~~;;i ~~~~lo c:i~o1n~rf~;if~tiirc, P per uno che sente, che ha cono5cenza C:c! suo valore, è amaro sai ? Ed io invi– dio coloro che i soprw;i li considerano co– me diritti intangibili dell·armalorc, o che seno pronti a leccargli i piedi cd avere una faccia sempre sorridente e soddisfalla da mostrargli. Oggi qui a bordo c'è !'armatore. L·ho visto di lontano e ho cambiato :.:trada per non incontrarlo. lo il mio pane me Io gua– dagno con sudore di sangue e wl .::acrifi– cic della mia gioventù, e non ho da soni– dere, nè da ringraziare nessuno che mi dà èa mangiare. Mio caro ... è brutto vivere in terra stra– niera, ma è brutto vivere in terra nazio– nale e non poter3i sfogai·e con nes3uno; pèrt:hè non comprendono o pcrchè non ti puoi fidare. Credo sia ora di finire con que::la flla– ~trocca che ciononpertanto li dà. una pal– Hda idea di come sì vive Della mari.na wcrcantile italiana in" 1egime «impcrialeu. SOTTOSCRIVETE SOTTOSCRIVETE Nei covi dello spionaggio fascista Dampicrre !es Bois. Signor Di1·cltorc, Asslduo lettore della Libertà di cui ap- f,\'~;~o 1 inc~~~e~[tcfr/1!~iLJ, ~~,~ 1 :;·i~naug 1 ~ gio fascista. ì\lercolcdi 5 sellcmbre, se be– r.e ricordo, rientrando dal mio lavoro, fui chiamato in prossimità della mia ab!ta– zione dal signo1· FriLz Ma1·tin, sindaco so– cialista di Dampierro le Bois, il quale, mi presentò a un commissario della pubblica sicurezza francese. Detto commissario, con tutta la cortesia possibile, incominciò a domandarmi spiegazioni sul conto di certo De Francesco, operaio come me nella me– desima fabbrica. Egli era accompagnato da un funzionario del Consolalo fasch,ta di Dijon, ragion per cui io comJ)resi il trucco fal'cisla e mi tenni sulle mie. Secondo il funzionario fascjsta, il De Francesco sa– rebbe imputato d'aver detto al momento dell'attenlato di Milano che sfortunata– mente il colpo era mancato, ma che si sa– rebbe ri.cominciato. E' per queste parole, pronunciate o no io lo ignoro, che 11Con– sole fascista di Dijon ha. domandala e ot– tenuta l'autorizzazione di fare un'inchie- ~~1• b~ 1 lfa 0 cic 0 e;i:i, ~\~~~/~i~~~c u 1 ~ar:ri!,~~ chico pericoloso, ed m verità onelito ope– raio il cui solo torto è di es<:ere antifasci– sta come la maggioranza degli italiani. Fortunatamente il nostro compagno Frilz )fartin, sindaco <li DampicrrP, uomo sincero e umano, si oppose all'arresto, fa– cendo egli testimonianza dr>\Ja onestà del Do Francesco, E fu cosl che lo sbirro fa– scista dovette ritornarsene con le pivo nel sacco. ME~CIII SESTILIO, li gio1tlale fa'5cista. pari.ffino /.,a IA.bert,:, fome dei Cri~tini, dl}i Sanna, dei J<'rf!ri; il 1,r•n.nolo P"r 13: prop;Jl:i1,1ont• <li mirribo- r1•(!1mcrii stampa; la sopprP-;,,ionr rli lul!c l;,.nl1 r- rantn-\1'.:1 roru:1111-1 .~_11Jl'alt1vilà del- ]e ·1ibr-rtà n di tutte le regole rlr-mrntari l'.in.t11a... c1~mo 1laliru10 e d1 qur•llo intrr- èclla vi!a civilr•. n:11.rnna!t-,hn. ,, ,-copr•rto " un lf•nibil,! cr)ln- Il ,,i,'mor P:ml Chaulard invr,cr non l· del– plo11o chr:. ~1 ,-1n1:P1Jtw. 1ramando a :-.:iua. lo stl',-~o pare1•f', e que3lo non ci sorpl'en– ad opr-ra rii 01".mniz-zanrmi 1lali:1111~ p rran- d~ affallo. ~In noi non sappiamo che farci f•f',1 _})Pr irnpeUir1•. cnn :1\li !f•rrorhilici I' :"P. la pop<ilaz1one.<li ì\'iaa (~on ancora an– c, n 11w_id1•nt1 di frontH•1·a, un :i.ceordo di- 1.(•:"-~a l1'lmprro 1t.ilico d1 >ghami.ci 11~1 si- plornal t•Q Ira J"ltalia e In Francia. g1oor Ghautar,I) ha un·allra ~en1;,1bilil<,l IA U~trt,:, di cui '.'lOn.<J noti i vincoli sen- Sbavlia però la /,i.brrté quando afferma I imentid1 con l'.:unb:J~t:1:.,1:J ra . .:c1-ta, "sco- cllP gli antifa•ci·•ti italiani (vigliacchi, na– p1 r-,, liii terribile mam!,·~!o J:inciato dal luralmPnll' !) hanno mandai() avanti i lo– Cnmi):110 France!'C di Azionr- Anlifa<.ch;la ro amici fl'anc..,si per evitare delle rap– d1 N1ua Ut!n <luc m{'n fa ·'.0,lan1anwn1 , JH·r-<a,:di<• non già. ila parte del gow!rno del– r1as,,un10. e riJ!rodotto. ~la molli ~ior·n·ili) l ,. Hcp1:lihlHn chr potrebbe :.incile c,,pel– m prcn -iohe rlt una v1..:1taùr] l'" d'Italia e lr•1·l1.1mi... d•·! g1JvPrno fa~ci~ta, li quale cirl :;up p!'irno minhtro a :-.:iua )l('r l'mau- -- ;;<·-,,uno<.~ lo ua5conrle- non può pro– g-urazionc ,Jr!la nur:iya fPrrovia :,;'izza-Gu- prio nulla coni l'O rJi c~•i. Il gio_rnale fran- 11r•o. ,\Ila po--.ibihtà ùi <jUP~lriYi•ila ili'·- cP:-C,-!Ja}!'lHl, p<'rr!Ji• rluno~tra d1 n</n crmo– :-.cno ha mai creduto, ,.,,;..1•mtoben note le :r<>re Jwu(! il car:Jllf?1•edr>i '-UOi connazJO- :t~t~11~:;·· j{ 1: J~~~~J:n~r: li r;1 1 ;: 0 ~:i1r i~1 1 ~-11 ,~ 0 ~1i~- 2 J:J//~,1ar~ 1 t! l~~~:.~i ~~~~~"·~\r;i-, fJ~ ib};;J~~ 11,,11 nwll•'re l'impr>rial,- na•o rur,ri drllc ct: r•:,•<>r,~ •Ol!('til~<li rta noi per insorg~re, linr>~lrr•dC'lh1ben g1wnla1;1 \"illa T•)r!nnia. crm lult•J il lnl'II 11obil.-.~<l<>;m,,, Cùlllro l'lll– ~\•! oc-ni morJo~ I•· organiui1zioni ant1fa- H,lto 1·iH• :il di fa dr-lh: Alpi ,.j v11rrr·bb1~ ::<:1:--tf' r:mcr.;i 1 dP1rioeralch1•, ;,Ocwli~t,, co- f.irr· ..id una c11!à francc~f>. o·altra pa11e, ;:~.~ 1\\i;lr;:r,:<li~11~:·\~~~I' cd i'\\';~~:~ l'Cca//o~~;i~t 1,~~~ i J1a li)~~; t:~ I ~f/~ll~t ii d~J}tf ;;'ctan~:;i f1·.-to, clu; - dopr, "~:--i r1• ~lato :dll--1i in cl'.'urH·<mo(r-ornr non li cono~rono i fa-.ci~ti c.!til - I' ~talo di-<!rilJ1Jilo in 25.fl ()O ('-f'!ni- cnil:tra1i 1>d i l1Jr1Ja:t,,nli di -pinna.zgio; plari in tulta la rrµ-i1mn. Qur,-lo "com- quali ~i;:100i ]OJ'(J dri\"l'l'i di o;.piti di .:.crf>ti._ r:fJttr, ,, ('nt lalm<>nt,_•m/,r,,rfo.1·,,. che fu l! ~arn n1•i falli mtcrni d•·I pal'!-.-.chP e, s::~~ :ili ~~~~f.~ 0 a~f~~:::e~I~ ~l:~!1~~() rt ! ~~~~\~r::in)J~~t~~tl~~~l;,rrs~:\r:~C~l~i~t .s·.inauza po~.~1b1lc. le e di.:lla lmona crPanz:i. L'OPERA D'ASSISTENZA DELLA L. I. D. Li. Si i·irorJi>rà eh" IH~] -'Pllt•mbrr> <!('!l'an– no :~cr11·•0lr- c•1i1,,ni1:italiun_'! rj,,!Jr! Alpi .\ 1 :1r1llilll" hann() <lon1!() ~ubu·r una rud,., JJJ·O\.J. L•· p-.p11l-i1mj furnn,, uumPrO-<if– ~:m,·, malp-rado l<'p_rol,.,~k ,!r_llnLr.r,a fran– c,~-cr,,da l!oi ~ollrc1!ata a<I 1nl••n·,~nirP. .\nzi :.il prinripio dPll'ott<Jbrr. 1!127 - in ""J:.-uito all'allentalo di Juan-lP-.-Pin~- - ,,1 fu una rN·rudr~.-~enza di e~pulsioni, pro- 1)Ct~lce dec1·Plale m massa, con un proce– d.mcnto sommario che rendeva facile l'ar– bilrio. La L.T.D.U. sollecitò allora il segret:i.rio generale della consorella rrance!"e, on. li. Cuernut, a fare uh'iochiesta sul posto, ap– poc-giata in questo anche dalle Sezioni frarlcesi delle Alpi )tarittime. Tn seguito all'inchiesta del_l'on. Guernut, la Lega francese deci.s~ di intervenire. in favore d'una cinquantma d1 espulsi 1ta– l:ani. Ecco i risulta.Li ollenuli, quali ri– sultano dall'ullimo numero dei Cohiers de.~Droits de l'l1011tT111J, bolletliui ufficiale <lena Lepa francese : Andreani Ginlio (Montone) ottiene l'au– torizzazione di restare in Francia. Cassa9ni Carlo ()lentonc) id. Ceriaui Giovan Ballista ('lentone) il de– cr(•to d'espulsione è so:,pe:;o. Fabbro11i Armando, (.\nlibc;;) c.•pulso a seguito d·una condanna per furto inscrit– ta nella sua fedina penale per errore. Ui– c•mosciulo e retlillcalo !"errore, viene au– tvi·izzato a restare. · Tcrrisocf (Canne~) autoriizalo a restare. Galli (Villefranche sur '.\ler) l'c.~pulsione 4. sospesa. Giuntini, id. lira Anyclo, autorizzato a r<'slarc. Pirisi, che .;,i lrovava in llal:a mentre gli era decretata l'e3pul•ione, autorizzalo a rientrare. Jfomerini p[entonc) l'cspui:;ione è so– spesa. \"fretto Giuseppe (Yallauris) ~utorizzalo a rr-tare per tre me~i a titolo d1 pro\'a. Per numerosi· altri ca-i sor>o state ordi– nale nuove inchic.s!e e gli iri'"rr,.<:ati sono ;,lai i autorizzai i a rc:,!arc fil' . ali:• fine dcl– ia inch icsla che li riguard~·.-u. :'\umerose l!.-;:iulsionì sonn rima,tc cod i11 .sospeso, .'Pllza :1pplicazione pratica " q ha ra'rione dt crcdP1·c che le· inchiP-~le noJJ saranno mai cc.rdotle a fin" e che zii il trr<'--~ali non vt'f"ranno quindi più disturi.J::ili. Per il diritto sindacale L·on. Gut'.':rnul, sc~1·ctario ~enet·ale della !-in1~rfi~a~c,?!\1~~;~~~'"~ci•\ 1 11 ::~ 11 ~J;/:dendd~= gli "se ammetteva che drgE operai f:tra– i:ic..ri fo.~sero co:-lretti. sotto minaccia di t'.':~rubionr. a firmare un imricgno col qu~- !~1f?/~~~~~1~~ ,fi 1~·i~rr.t1~:~ ~! {;~~~tlb'~ ., Xrm è a conosccnt:a del ri:inhlro del– ·•111U·rnoche una prc~sione :in !:lato fatta, ~vtlo minaccin d'e:.pulsione .Ji fll'marc un 1·'!pegno col quale promrtto·•o di rinun– zi;:.1·e ad o~ni atth·1tà ~inda('.alc, essendo qur>:;la p('rlc\1anwnte legiu;~na "· I Cahicrs des Droits dc l'llommc com- ~;~~\~11~1;e 11 il ~?,iin;~~~.~;ad~TT,/:\~ e1 i;~~~n~t dcra J'atU\"ilà sindacah degli operai slra- 11i(•ri comi'.':Jegillima_, e ,•aprcmo all'occa– .<,.;onericordare pi mini~lro '):.iesta dichia– :-~zione "· Federazionedel Centro Si rammenta agi: amici di \·iennc e Grc– r nLle che hanno ricevuto d'.l que.,ta Fede– rar ione, ed alla sezione V:ilcnza e Orio! die la cot·rispondenza de\"f' 4":.ere inviata i111pr>rsonale al seguente in,li:·izzo : Lega Haiinna dei Dirilti dell'Uomo, Chez Léon - fé Léon, ~. Rue de Marscille .. ~a~ 1 ~ a;?~g~~ài~e 1 i~\~e?i~gr·i 0 ~~:~r: R~~= n,_.ricevuto. Contro la pseudo filantropiafascista La ,;:czionedi Lione dr-Ila L I. D. U., men– tre approva e fa mo J'app;>Jlo drlla Con– ;::P1ilrazione AnLfa~cL:,la, srz;ooe di Argen– lc.ii! . pubblicalo nel N. 35 <\cli~ _1..-ib~rlù, ~i rivolg<' n coloro che anche qui m Lione inco-'cicnlemente fi pr':~tano ngli sfrutt~– l!l('nti p-=cudo-Olantropici falli dal fBsc1- Jtno a :--copo di 1·éclom1 ?.<! o!tener~i a quanto nt>!l'anpello succitato è contenuto. Qn<>•lonon· ~i inte~dr dir 1• per chi, cn– m1mif:la NI ullra -cin1~t1·0.!Kll ha di~d"– ,:n.:.to ili inviare i figli dell:1.c!-:-1H10 con cui èm1, 1ve ;lllr color.ie alpin, .. -uccitatr, cd <111dandopoi pei·,,onalmenle a rillrarli all~ ~lnz1011'! :ti loro arrivo. Co-li:i '-apr>va d1 winpirrr una catlh·a ::i.done e nonostan(e ciò l'ha falla. Yada dunque pr>r la sua \•ta e non parli <li r!vol11zionorismo, altrimrnt i p11bhliclu•t·cmo li suo nome e soprannome, qnalchr> trmpo nrilla ·\10~1>!lf'," se ne è JH'Pl)CUpata P ;," n" occllpa <:vprattutto la J.r>~a1-'ranrr>-f" .. \lentrr- con(:riuanQ le pra– tirh,· in,-.ta11rabili per la r1>voca o la so- 3pen~ione dri dccreli di f'~p11l•ion-'che han- ~~;:;~f;~~o ain~~~l;i~~/ii~lai;::~i i;Celi~;a~~~'. 01 primi ~i ottobre, !'on. C 1 1r•rnut, depu– :;.to dcll".-\1sne e segretario .t?'"nerale della l.t.ga Francese si reche:-à a ·:i~ilare le Se– t•.1ni italiane e francesi nell<".\IO<;t>llc, pre– s1i:.dendo un loro Convegni). L'azione dcl– J'i'm. Guernut -carà intc-:a a qnci,l; due sco– pi · affratellare i l(•ghi;ti i!::li:rni con i le– ghisti francesi e garantire. "On la propria presenza prP.;.~o le autorlU:. !o•·al: la dirit– rnra delle loro intenzioni n:i riguardi del pat:o:e che li ospita. A ~tetz .:ivr!l luogo un [?;n~ci~~r~ 1 ~L ~~~~i!~c~~~i;~~:t{o 1:,ni~~i~ 5ièente della Lega Italiana 1•he fu già sui pofti. La dal.a della vi~!ta sar!l. flosata de– H:iitivamenlc dall'on. Guer ·i.ul , i: quale è ::i cora convalescente. f co'llp:.gn; di "elz oroanizzeranno in occasio11P del viaggio una festa franco-ilaliana. Dobbiamo af'– g-iungero che anche l'on. Grumbach, il 3~i 11 C~t8_ ?i~f1~tt~gadiFr~~g~~~s~,i r~~~~ :1 di<;posizionc della Federazione dell'Est. :-{or.manclw1·cmo di dimostrargli come sia– mo scn~ibili a questa offerla ... acrrUandC·· la. E finalmente, !'on. Ernesto Lafon(, pu– re dcpulalo e membro del C. C. della Lei;ra Francese lavo1'a altl\·a@mle - cof:l cl scrive - per do"umcntarsi at(orno a!l'a- ~~s~iodr! ft:~~L~~~~:c~~~c~~ ~.~~~s(i"ofz'i~: tive, la cui imporlanza non ò diminuila dal fatto che, trattandosi di materia deli– rata. noi non possiamo darne conto, ma che dimoslrano quanto squisito sia nella de– mocrazia francc~e il ,;:emo della dignità nazionale e quanto profonda la !"olidarictà colla no.•lra LP~a, che rappre1:enta la de– mocrazia ilaliana. I processi Il C. C. se,c-ue d1 \·irino lulli i processi in co1·so C"Onlroanlifasci,;:ti in accordo con la Lcoa. frane!'""· E' noto che i processi contro Di '1odu~no e Parnn ;1\Tanno luogo fra poco. Salm·atrnenle !'azil)IIP dr>lla Le.e-a francese in queste come in altre ci1·coslan– zc non si svolg-" nrl senso di promuo"ere ingr.•renze d·aurondc impM~ibili ,late le firrr lradizioni di indipendenza nella ma– g-i~tratul'a rr>pubblicana. Questo diciamo per non Cf:Sern fraintesi. L·opinil}nc della Lcµ-a francr>se tenderà soprallutlo a ge1- tai-c. alli-avcrso i processi, molta luce ora su questo, Ol'a su quc11·aspctto del fasci– smo. secondo l'opportunilà. Cosl iI pro<'es,:o contro Di .\fodugno do– vrehbe dire che cosa è diventato l'isliluto consolarr sollo il fasci~mo. cosi il pro– rr-o;<.o cont,·o Pa\'an doncbbc e~sere il pro– C'CSf:O conlro lo spiona~ndo fasci;.la e f'On– lro le pro,·ocazioni fasciste all'estero. Fac– ciamo appello ancora una volta agli amici perchè sprdi.~cano alla presidenza !ufli queyli clcmcnli e quei documenti (fatti proYali di riOulo cli passaporto n. pa1•ei1U domkiliali in llalia, di emigrali domici– liati in Francia, convocai-ione di riunione dr>i fasci pr<"~Soi Consolati, o fogli pro– nnt i - quale-uno lo abbiamo già - che i fasci. f! ma,l(ari IP squadre d·azione, f:ono domiciliati pre:-~o i Consolati, ccr .. Pf'C.) eh,• pos:sono ser\·ire a illuminare J"opinione pubblica. Soi li trasmetteremo alla Con– sorella. Il (< Foyer Frar.çais n \"icino all'altivi!h assistenzialr dcmocra– tict.1-della nostra Pmif{razionc e rap1wesen– tal1va drl pen-=iero italiano all"eslero la Lc,!!;a Italiana si propone anche di cOm– piero opri·a inlc!-ìa all'cle\'azione culturale dr-gli emigrali. A tal uopo, il C. C. sta pren– rir>nrJoaccordi col F'oyer Prmir;nis J)f'l' in– durlo 3:daprire cor~i serali d·insegnamento drlla lmP"ua francese in tutte le città P i pac:-i dove esistono Sezioni della no~h'a Lega. le quali dovrebbero assicurare l'in– t('r,·ento dri loro b:rrilti a detti r◊l'Si. Le tratt.atiye_ tendono anche a permellcre ai corsi di lingua franrese d'integrarsi in mo– do da col'!'i<\pondcre alle necessità senti– mentali dr>lln noslra emigrazione, che pur armnnclof:i alla batlap-lia per la \'ita (la co– n9scP.1JzaI/i una nu(!"a lingua ò un'arma <h piu) r~on p11ò d1f:!oµ-licrr> lo ,;:guardo i;~:/~ 1~ 1 1 t 1 ~~!1.tana proprio mentre que~la D~rPmn. su quP<\lo punto, informazioni preci.ce fra brr>\'e l<"mpo. pct·chè non sfugga a nc:-suno. Per la « Concentrazione» e per !a Lega .E· slnto rlecirn nt CongrP~.~o rii .."llarsi– ~lta chi.: tutto lr RNionl debbano farr al C: C. un V<'r~amrnto l'apprrsentanle il <i()p- * ])!O clrlla quota annua dovuta da ria~cun * + ,;:orio al C. C. Pochissime sono lr>Sedoni /.,e riwiion: del'a Cc11fercrua. per Q11r>~la;:r-zi.OIIP f'.1 pure vor,(' 11.oa tult\ S 1 ~;iO~~i\?i~~rN,~~~i~~1cfr;3:.!tt~:~r1:~nè~ t~ il disol'mo h!-tWO .'a •o ap 1wrire che gn antifa-ri:--11 di L19nc che pur sentendosi (anrhP in Yi::-tadi comunicati alla Lihl'rUì ci sono quallrc• calerr,rie di defrgl'ti. ,:ui, rimangono in.d1:.parte 1;t1>1,·:t1.l:ind~ cosl (che drbbono sostituire il Bolll'ttilln dl"llfl La prima ! om.r-re1,de coloro che G:~;:·~\~dic~ll!:~~i~~i~:\ dclo.~\-7::·~~~~~-~ ~:1 1 .~ ~i~~~ 1 1 ~adecisoj w irire rna. soltoori- 1V1n. cr1,d?lnob_:,l di-.;a,·,.,·io, rhc 11~ntr" ,','.',',!1"1'o·mco1,'';,?'1"a'."1',".b' ,~,1-lp.ruprw 'a,oro p~r 1I Sta soltosr~:?~~~I~:h~ 'l.in~ ~°q'~:N~,°~;iì1 ~~= sento11f) t 1 ,;ogno r 1e ,;rmo mr 1 - ... - à pra arcenna!o, un altro ,;copo : lo ::-copo <li f,,renli a€ di{ 1 alti 1)· /Hn' prew!,,ndo, Lf.• 1~r·r11.ion1 -1 l'i<-P,nno 'u!lr> le dome- mctlc1·0 la Le~a ,;ullo stcs.~o piano e allo di lt'mpr, itt l~111pr,, 1;•·althe p,·,,~qu- n <hP rna11ina t,al!r• Ol'I' ·IO ·il!~ Olé ·ll, Ga- s\e!'-SOlivPIIO delle allr~ organizzazioni a- ;:;ic,r,1> perrhi: rion si c,.uf'ludo a tm!lrt l'!: U·o11, 'i, Hu,· d•· ar-.~:J!,~ drrPnti alla Concrntraz10ne: la LPg-adPve ,}i pl'alico i l'.'Jalia & :m ,,.,empio di (arr> allrP!!:mlo. La Leµ-a non drw rf:~Pre questa caff'!J.··rùt. Nella Moselle m nr-<.sunraso, ~rMmla a ne-=,mno. La Fe- .r, ·1.M, S.\f.;l-:rtw11~. J., l'rr- i•·u1a 1•·li: T Il ,ana dl'l ~:}:~;,~f~'.l'rt\~~j~j';~~t~1~1,i~~~n~i~, /r:c~~~~ ,, \L liu, IR ~r>tt. ]), 1111 1•·1 t w ~ è ;·ri •:· • •· ~1 r·c- • 1·n du, ila franrhi: lf' R,~zinni 11!•!~ud- 1!::::============~I • ;pa 1.hdla :,1luaz1uuc <l·· 1 ::u11. 1l:1~1 da I Lst sono 1nYilatc a spc<lire I contl'ibuti L'estradizionedi Morelli Alla SPziona di J\far~iglia - già invHata dalla Con~orella. di Nizza a inlcre;;.sarsi rlcl– J'affaro \Jor1>lli - il presid'c!llW dP,lla Lega lia affidato tutla la direziQnr> dell'opera di as!!'.islenza, per evitare intcrft?rcnze o .so– vrapposizioni d'iniziative. La domanda di ,-~tradizione d<>I~l()rrlli ò st.ata di~ru,-.~a pubblicamr>nte alla lham– t,r,. di!& Mifl!I, pn la prima volt.a, il iù ago~to. A cau.~a dr>!rnantalo arrivo rJrl do,– ,i,,,r italiano, la disrussiono fu rmviata al 29 agosto. La llornanrla di libertà provvi– soria, immediatamente avanzata, fu rc- 5pinta. OcrQrre notare che la conce"s!oM llr>Jla libertà pron-isoria non è un diritto dell'estradand() ma llna facoltà d~lla Clwm– brl'! qu~lo~a l'arrh·() del d1Juier ritardi ol– tre i :tO giorni dall'arr('~to. Le domam1r- di liberià p1·0,\·isoria ~Q11r1 normalmente re– ~pinlt? a cau~ll. dPl!a fug<L~istematica dei JJJ"f"wnuli. 112() at!()~lo i rlocurnf>nti non erano arri– vali '! la t·cn1,a fu i-iman<lala ancora al 12 seff<'mbrl". Il nUO\O rinvio ;_il 26 settembr1> I, •ta!ry chir<-11)rfa!la «lr•~:--adH •~a .Morelli impr,~-:ibilitafa a. •tudiarr convenient.em ~n– te il dfJssi"r arri\'a!Q ~llanto l'H. Inoltro la Chr1,m&r,· !Hl r;dnr~!IJ la lraduzionP. d1 CJ11r-documr•nti dtl d11!l~·i1r che non erano .'itali 1radotli. r.:na éCconda d.-,manda di J:berfà proni– ~oria ,, sfJ11., rai,lif'Jfl. ,, i· ~!ala respinta do– po una !ur,~a Ji"r~11anenza dPi giudici in Camr>ra di Con-dgho. Ollre la rondanna all'er_c-a,:;toloper omi– cidio e tentato omir-idio il dossier italiano contiene una S1>comlae inaspettata con– danna a 29 anni e alrnni mc~i per vol et ùtlaquc à uw.in arméc. l fatti inerenti a <1ue.sta seconrla rondanna sarebbero av– venuti a S. Gimignano. in provincia d1 Siena. il ii aprilr 192L Ora la feuillc d'im– matricuVJ.lion di ,torelli, rila~ciata a Char– leville (Ardennes), reca la data del 18 a– prile 1921 ! rnollr1> il )lorclli può provare a mezzo di lfistimonianze che egli era in Francia sin dal 2 o dal 3 aprile 1921. Si tratta evidentemente di un'accusa di reato comune solle-vata contro il .Morelli per me– glio otlenerne l'estradizione. Ma l'infame ciambella non è riuscita con il buco ! Sin ~al primo momento la sezione di ~~~ftf.~!v~gat~ggi~~1~~o a~~b~~i~saM~~~~~i~ socio àella Leg:a. E' inutile dire che !"assi– stenza di ,\larvas1, graditis:.ima da parte àel .\lorelli, è pi('namcnte disinteressala. La Sede della Sezione di Nérac Domenica, la Sr>zionedella Lega Italiana di Xérac inaugura\'a la propria sede - una. spaziosa e dccorof:a sala m Piazza del- ~~aftc~~1i," d\;itf~!,~i,il J1~r.,aè~ie dji °dr;i~~ ni Amendola (che fu a. :\'érac negli ultimi mesi della sua lunga e dolorosa agonia) i L1>ghisti Italiani si raccolsero attorno al– l'on. Courrend, <l<"putato e sindaco di Né– rac, a Claudio 'T'revcs e a Xulio Baldini - graditi ospiti di troppo brevi giorni - ad Aurelio Xatoli e al presidente del Comitato Centrale. • Succesivamente, il Campolonghi, l'ono– revole Courrend e l'on. Trcves pronuncia- 1 ono discorsi che l'uditorio, commosso, ap– plaudl. Con quc?ta modesta cerimonia della fe– do e del ricordo, la Sezione di Nérac entra in un periodo di attività fer\'ida, composta e - auguriamo - feconda. Essa ha istituila, nella propria sede, una Jlermanen:a. 'futti i sabato e tutte le do– meniche, al mattino. un incaricato della Sezione sarà a disposizione degli Italiani bisognosi di essere con<:igliati, assistiti, di– fesi. Il prossimo invPrno. poi, ~econdando gli sfo~zi del Foyer FrM .;ais - cd integran– doli- coopererà alla buona riuscita di un corso di h,truziooe, de::.tinato ad elevare il livello intellettuale della folla contadina immigrala io questa ospitale terra di Gua– scogna. La Sezione di Xérac, poi - se~uendo le eloquenti e nobili c:-01·tazioni dell'amiro on. Treves e sicuro dell'appoggio dell"on. Courrend. l'amko autorevole e fedele dei proscl'itti ilaliuni - preparerà per la me– ra. del prossimo autunno una grande mani– fe:.taz1one di amicizia franco-italiana. E cioè una manifestazione di democl'azia. L'INCHIESTA BURLETTA Mussolini mette sotto inchiesta la spedizione Nobile L'agenzia Stcfcrni ha comunicato : « In seguilo alla perdita dell'aeronave ft 0 ~r~1~~c:dt~1raa~~~i~ 1 :~~~s~ga~;~e~id::: cuni componenti del suo equipaggio. è ~ta– ta nominala la. seguente Commissione : « Pre~idcnlc. S. E. ammiraglio d'.\rmata R. :'\'. Cagni t:mberto. ministro di Stato, SPnatore del Regno. )lembri : S. E. i;?"enerale di Di\"isionc A. A. Armani .\rmando, capo di Stato .\faggiorc della R. Aeronautica ; tenente generale medico della R. Marina in ausiliaria Cavalli Molinelli Pietro Achille ; ammiraglio di Divisione Dcn!i di Pirajno Salvatore, comandante J\L l\l. alto Adl'ia– tico; tenente generale Vacchelli, deputato a! Parlamento, direttore dell'Istituto Geo– grafico Militare. Commis•ario regio presso la Società Geosraflca. « La Commrs;:;ione do\"l'à ricercare cd esaminare le cause determinanti la perdità dell'aeronauvc, lutti i falli inerenti alla rti~~fgi~\~~sro ~~l\~~~er~u~i c~~,;;ili;~f~ >I~ Quesla inchiesta burletta ha provocato mollo buon umo1·c. + Sulla Fédfratlnn Balkanlque (Vienna. i• !Si'n~ll~9}!~ri~~o r~Pf,~~~~l~~r~~llp~~~~;~li rof{ • dl Paolo D~vil:t e • Ce qui st pa.,se en AUxmle • di A. DPvOIJ!. + :-.raurice Bl'ot pubblica sul Petit Siçols t~i~z;lCo~r~f~:~o ,, n 11 ~~~~~1 : _., .li .. lfussollnl ~,~lf ::t:!•ii,~t~:!J~I :.°'r:?. ~. :~~. 1 60,- .\PP.!GA. - Y. r,~r I~ folta cr,n!ro il r.,.<:ri'-m" ...........•.... , •..•. 10,- Pl'.fa:·r '-1:H ..\HGE:-;.:;.- G. neMac- u:('t~Lt(Ji;.J;tr~rn:T.":.: ·.\1,;n·t~fli ·e;: P:\~~jrfr~~nt~:~?:{~: 1 r~r~;,,7,°~~i. ·l:;t~I·>. HOl:LùGXE Sllt .\fER. - u.aflantlnl 2,- TJ;r,r,, P""'•rndo rivendit-e a tutto li 1.::, f:t:llt·mr:brr, ........•........• IJEHHL.\Y. - flaccr,IIP- fra comp&gnl, ~ ,Julando ron. Trt:vf-c;:.. ...... . 37.- P.\l~/(;f. - Peoni, salut;,ndo li • Pe- dr,11e • ........ ••••••••••· · · · · · L'lff\Y LE.'.:)ROSE::::.- Vuattvlo An- !Jnio ................ ••••••••• P,\ltJS. - Clgollnl, pag. l'Jhb ..... PAIIWI. - ( CIJ•'Jpr:ra\flri cl"l Pie– m<ml<·, LomlJ;,rifo \'1::nr>t1,. 1·0..~ana e Lnio, cJripo a\·er costituito lep- J– m~nte 1.1 lr,ro Cooperallva in adu• n.Jnz,, plenaria prt,s/eduta dal \·a– J..,rri5,i,,~1mr1 compa~no ,,n. Qu~glln,, ~ éOJ1r, u~•e~aur1e11t,,, relazione dr:I– J'rimat1•,-1mo e lnfatlca.blle cc,mJ•·•– ;;11r1 Gior,gio ~:ilvl, salutando la no– r;,ina r,er acclam,1z!one r.lel sagace p:'e~id<·ule COffij/iJ~/JO DaYlde Da- J':-3.,_ ~ottoscrivonno Jier la • L!– b~1·ta• 1.500,- Frs. 130.586,10 !\ .• n. - La sottoc:.crlzioM dr,110 scorso nu- ~/i',;?at<'r,,u;o,;;,~~!a~ 1 Ptfr:tt~iJJ!~':e l~aJ!.~ J~u,". Orv:,;.ni GuldQ e PreatQ Angelo. !rs. 10, 11or:ci na pr,n·enuta a mezzo Turati. Doveva •nv~ce <'-h~r..a1·1re la .seguente oblazume : Pa• r,c-:- E,·~Jma, LJ1Jd1ed Enrica Berti a mezzo n~j/W'' S:~~!;• gfà\o~i~e!a pna:il l~r:·1./7,~~ dr-nit. • .. XI-Jla LlbrrtlJ della setllmana scor~a i com– pon'.!ntl la Cooperativa della Bassa Parmense ne 1 .''mvlarc! Il r/caYo di una soltoscrlzione rat• tal.a In occasione della costituzione dJ detta ~~1ftB~Y~1nin~N~~i:;~~ Ji 1~~~ 1 ;~~~~~~: I! nostro amlr;.o cl prega di pubblicare che ~~~o~:rcl;~oii::~~nd,.,°01t~ 0 f:r~t p~~~~ae ~~e1uf~~u~~fo r~ 1 !i[!ùn 1,~:mre1\~i~~rru;i: + J/on. Dino Rondaol pubblica su Tht Bo– Claltst Review (Londra, dicembre 1927) u.n ar– ticolo 6u • Pasclst Justlct •. + li prof. Fernando Schiavetti r,ubblica su l,t Pet!t ProvlnçaL (Marsiglia, 23 ugllo 1928) un articolo • L'ltalla tra due dittatori• In oc-, caslone della morte di Giolitti. .10'1.U.l.t. ~ P.I.R C'S'II: tq1;IPZ D'~ an'llI~ lmprimer!e d11Ce11~11n. 17, rue L& Pfroiue, Paru. Le [Jérant : MARCE!. CBARTRAD,'. 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