la Libertà - anno I - n. 27 - 30 ottobre 1927

==4 DALLA GALERA La scuola italiana in mano ai preti L'inauizurazione dell'anno scolastico re– centemente avvenuta ha dato luogo, per preciso ordine del Jlinistcro della P. I., a manifestazioni partigiane fasciste che di– mostrano como il governo dillaloria!c in– tenda avvalersi dclln. scuola per servir– sono per la fabbricazione standardizzata del <e buon suddito fascista n. Naturalmen– te cerimonie, bandiere, gagliardetti, di– scorsi di Presidi o Direttori esaltanti !'Co– mo (con l'u maiuscolo), il Salvatore della Patria, ccc.. come se la scuola fosse una scoperta del fnsci:mo da catalogare nel .1,Foglio d'Ordini n. Ma è stato fallo t.nchc di più: i preti che ormai per mezzo dei gesuiti impc1·ano alla ~lincrva. sono riusciti in parecchie cillà. a far inserire nel programma delle cerimo– nie. manifestazioni religiose con regolare intervento del clero. Una di queste ceri– monie ò avvenuta u Bergamo. Ecco il re– soconto che no dà. il catlolico "Eco di Bergamo 1, nel numero del 5 ottobre 192ì. « Cli studenti delle scuole medie Q una sacra funzione inaugurale )) ,, Promossa. dal Circolo Studentesco S. Alessandro questa mattina gli studenti del– le scuole medie della nostra città. si racco– glievano nella chiesa di S. Bartolomeo, messa gentilmente a disposizione dai n.n. Padri Domenicani. Tutte le scuole risposero all'appello e vi giunsero accompagnate dai loro egregi in– segnanti. portando la loro bandiera. Allo 10.30 quando incomincia la sacra funzione, il vasto tempio è completamente gremito. li prof. Don Pacchiani celebra la Santa. Messa e sul presbiterio vi assiste, inginocchiato sopra. un ricco faldistorio, S,,_E. Monsignor Yescovo. 11 venorato Prc~ulc. cho sempro con lanlo amore vuol prender parte alle adu– nalo giovanili, a co.sto di qualunque sacri– ficio, terminala la Sanla :'!lessa prende la parola. !\ingrazia gli egregi insegnanti che guidali dalla profonda comprensione del loro cQmpilo vollero precedere cd accom– pagnare i loro alunni alla funzione reli– giosa, a questo atto di riconoscenza a Dio, che solo apre o feconda le menti. Poi rivolto agli studenti. spiega loro quella sentenza della S. Scriltura: Il fot1- dame11lodel s(1pc1·e C il timore di Dio. La sacra funzione si chiude con la be– nedizione eucaristica. Gli studenti che erano giunti a gruppi. escono tutti di seguilo dalla Chiesa e il SenLierono e i dtntorni sono affollati. I cilladini o~sorvano la grandiosa e ir– requiela schiera e commentano con com– piacenza il ripristino di una. antica e do– verosa consuetudine)). Fra i dipendenti comunali milanesi Spc1almenlc fra i dazieri serpeggia un \•ivissimo malcontento. Per l'allargamento della cinta daziaria che rende necessaria l'assunzione di nuovo pert.onale il podc– slà. fascista (che in questi giorni ha cre- :git~orfi~rt~l:r ua;Jl~~!~~~Sit!~~aj'J!~~r~: FrascMni) ha credulo di rimediarvi por– I ando l'orario di larnro dei dazieri da otto (t dodici ore giornalie1·c. ~ per evilare che il malcontento previsto assumesse estrin– secazioni poco piacevoli, ha provveduto a licenziare dal corpo, senza tnntc spieg::i– zioni, sessanta dazieri circn fra. i quali 1uUi gli cx dirigenti della organizzazione di classe. Un processo che forse non si farà ln occasione dell'esposizione Yòl.Llnna. il ~w~cte c~~~CÌ~0 sc~r:~ l~~~c~ i~l~~\~~~e,;~ do fra !"altro ad una recita della stagione lirica inscenata .il Sociale. Il suo ingresso venne accolto dalla ?ilarcia. Reale e da Gio– vinezza. l\fcntre veniva suonalo rinno fa– iscista. il principe si vollava un istante a ~;1g;i~ia(~:, ~~cguu~ ~o.pt" g 1 ~a:i~t/~rJ~~~i1~: simo interpretò il gesto come un segno di poca deferenza n ,,Gio\"inczza" e do– minando il suono dell'orchestra con voce allissima. gridò queste testuali parole : 11 Viyliacco principe. hai paur(, di Giovi– ,1c::.a n, Lo scandalo, specie dei parruc– coni, fu enorme. If fascista. venne subito preso o porlnto in carcere. Ora è tuttora sotto giudizio. Ji magistrato c~rn.istmis~c il processo non sa che ,pesci pigliare e eh– cono che non nasconda la sua perplessità : se lo mando sotto processo, mi attiro l'o– dio dei fascisli, se lo assolvo mi fu\mi.nano j monarchici al ceDto \)er cento. Come fare ? )1a la previsione che facciamo noi è In più sicura di certo : il processo non si farà: come potranno infatti soslenere nncora che il fascismo ha salvato la mo– narchia? MUSSOLINIANA. E con questo :mchc noi crediamo di aver sro-vilo - come Si merita - questo insigne parruccone. senza bisogno di ag- tu~gg~·,~diui,i 1'.~~~~~~\~n~:rR~f1}~ 0 ~~iu,Ìr~g~ il sno discorso. Turati contumace Alln porla dc! palazzo ove per tanti anni ::i.bilò Filippo '.rui·nt i. in Piazza del Duomo, vicini.~simo alla Gallc1·ia Yillorio Emanue– le. ò slala affissa, c vi ò rimasta pc!' una :-1.:illimana circa. la sentenza del processo di Savona che condanna il lai i tante 'l'ura! i a dicci mesi di prigione . .\lolti;:sima gente ha sostato a leggere l'affisso. Per evitare commenti tendenziosi due carabinieri in pc1·mancnza hanno montato la guardia. Malcontento e miseria Secondo notizie giunte da Padova nella sctLimana scorsa vi sarebbe stata in quella cillà una dimostra.done di disoccunali che preceduti dalle bandiere dei ::;intla"catira– scisti hanno atlraver.sato la cittù. in pC'r– fetlo ordine e silenzio con le saccoccic dei pantaloni e della giacca rovesciate a di– mostrazione della loro miserrima situa– :dono che l'avvicinarsi dell'inverno renderà davvero tragica. • * Le nuove diminuzioni di salario hanno prodotto un vivo malcontento. A tntt'oggi la disoccupuzione non ò affatto diminuita : anzi aumentata. DA UNALETTERA DI UN OPERAIO FRIULANO Qui si ver,cltt, non si vi.ve , fra rcst;-i;:;ioni e 11iiscrir di o(Jni sOl'ln: siamo 1·idotti 11l– l"automutis1110, all'(ndiffcrcn:o. quasi, per tutto. e 1,cr littli; <mcora qualche amw di questa vita accidiosa, scn:;a il lume del 1>ensicroe/te non. si JHtù esprimere. sc11za lo stimolo dclt,, critica e del controllo. che non si 11asso1wfare, sc11:a - perfino - la sineeritiL dcll<t cronacrt dei falli quoli– dia11i, falsata quasi scmp1·c at1chc q11elfrl, cosa rcstcrlr. dc/la vita spiritiwlc dcll"Ila– lia e cosa sorcì.essa tlonwni? E in quanto agli. strombo.:.;ali mi9liom– mc11tieconomici. li so dii· io, che vivo fra il 11opolo .. che di mmo in mmo abbiamo 1JC(J(Jiorato e che la vita bisog11awo11,-io tiral'lU coi denti; la tliSOCCllpa:;ionc Cl'CSCC oyni yiorno e non vi è via d'ttsciia, 110nvi i: possibililù. (li. cmign11·e; siamo opp1·cssi. fiscalmente come 11<"ss1m altl'o 1iopolo e si 7mù bc,i liii-e fi,i <l"Ortt che se l'ltaUa si salverà, si sall.Jcnì. sulo per gli e11ormisa– cl'ifici dei suoi ùistcmcobili lavo1·ato1•iche hanno dato ta11 to, ormai, da csa1trirsi. LACONCENTRAZIONE antifascista belga per i prof u~ni italiani Come è noto in 'qitcste 11llimc sc1tima11e 1M1lti 1·1aliani già profur1hi in Francia vc1111croespulsi tlal tcrl'itorio tiella llc- 1mbblica. Cosfl'elli tt cc1·cw·~ialt1·0 asil(!, fa mag(JiOI' varie di essi si do·essc vci·so 1l Belgio. Ttrle illmti(lra:ionc straordi11a1·ia im1n·cssio,1ùil Govcr)IO di q1tcl vacsc,.ma il pi·onto ùitc1·vc11todella Conce11lra:.t0ne Antifascista italiana del Bclrtio e il cor– diale. a{fclluoso oiafo ad essa 1>rcstato (lai Pa1•LiloOpc1·aio Bcl9a e dai suoi gruppi pa1·lamcntm·c e seuatorialc. ha,mo C'!it«tu cltc contro i 1wstri conna;;iolla{ivemsscro 1n·esc delle misure di poli:.ia. 1Yclpubblicare la lcllera e il comunica·to che ci invia in 1>ropositola Collcc11t)'(1:.io11c Autifascista bcl1a sentiamo il dovere di rinqro.;iarc i socialisti, bcl(Ji per lu. loro fraterna solida1·icti:. Al S~grclario del Parlilo Operaio Belga Bruxelles Compagni, 1\umc1·osi compagni espubi {]alla Fran– cia arrivano ogni giorno nel Belgio. Sedici compagni arrivati cla Xizza gio– vcdl scorso furono rcspinLi alla frontiera di Baisieux ; ma infine l'iuscirono ad cn– lrare in questo paese. Ad C\'ilare per quan!o sia possibile il pe– ricolo dell'inlci·diiione •li vn~,;are la fron– tiera l)elg:ani compagni espulsi dalla l·/:.:n– cia, riteni:1mo opporluno o necessario lo intervento urgenlc del I>arti'lo operaio belga, convinti come siamo ch'egli saprU far rispeUai-c il diritto di a5ilo per gli µomini colpevoli tli vcn,;arc liberamente. Uomini nuovi rarir1~t~~t~;~;l~·~·i c~!ui: Fi:~~i:~ 1 ~1:P~; Sul Popolo (l'Italia dc! 10 settembre 'il sono eh<' non a:_)parlcngono a nessun par– tenalorc Pietro Chimienti ha pubblicalo lilo politico di a\'anguardia <lella cl.~sse una lettera.per. cQnfulare g.Ii articol_i sull~ operaia italiana; mn che sono se~1phcc– siLuazionc italiana apparsi sul Tiincs 1 mente degli antifascisti per sentunen!o giorni 16, 17 e 18 agosto. di reazione contro i massacri che hanno· L'illustre senatore assicurarn che « non insanguinato l'lta!b, e che dal PU!1lOd! ò leggenda che il fascismo abbia sah·ato vista pohzie;:co. devono essere considerati l'Italia dalla minaccia di una rivoluzione, come dei pacifl1Ji cittadini. perchò l'.ha ~alvata dalla lenta i:na sicura D'all1·a p~rte, non bisogna sempre crc– disorgamzzazrnne morale~ materiale, mag- (lcre a qu:u1to è scrillo nei certificati pc– ~fore pericolo in alto e P!ù par~icolarmente nali rilasciati dai tribunali fascisti, e coi italiano di J.llla vera r1voluz19ne bolsce- quali si cerca di mellcre in calliva luci:,. vica 11. i rifugiati. facendoli lalvolla apparire co- so mal non ci apponiamo il predetto mc dei clcli11quenli comuni, mentre le loro Chimienli fu ministro delle Poste e Te- condanne si riferiscono a delitti politici. lcgrafl nel ministero Nitli del 1919, _pro- i'ioi ricordiamo che, con recente decreto, il prio nel pel'iodo del più lungo oslnmoni- governo fascisla lw deciso di non inscri- t~J1~gr~fli;,i 1t~rg~~\.~ ~~iiNir3] ~~:~~-~E,1~ ~~!:efi:1~ 1 ii:r~;~:;iio(pC'~~l~ ~rI~{i~~i cr;;~~ii)'. che S E Chm11ent1 non prese alcun p1ov- per cui non vi è nulla da ~orprcndcrs1, se vedimcnto ,e fasc1sla" rcr far nspeltare i 1•eati politici d('g!i esuli d1\'enli!l0 per ~e leggi che erano in vigore. nè si è di- , i tribunali fascisti dei reati comum, e ciò messo per contra.sto con gli altri mcm- per rendere la vila degli esuli impossi– hri del gabincllo che avessero voluto, pu- bile all'estero e permettere al fascismo di tacaso sostenere, in contrasto con lui, quel- allungare la sua mano su di essi. la deleteria politica che oggi riconoscq Bisogna appunto non fldursi di queste ,, parlava alla sicura disorganizzazione mo- manone che il fascismo fari\ un po' dap– rale o materiale del paese u. :'\on solo . .:\la pertutto'per colpire Jc sue vittime desi– c'è anche chi. rileggendo i resoconli par- gnate. lamentari dell'epoca, trova un alato. discoi·- Assicurare il dirillo (li nsilo non è tulio: :1 ~t::~ 1 dcf1~ 1 n 1 ~~:~fe;.~cf ~~1~z;_<{if~stis~t !-i:~~~~iI:~l\0 ~g~~~~i:i,n0osg 1 ~1p 1 ~·c;;-!Ù.~r~nJ~ scorso, pronuncrnl_o alln Camer~ 11 i/ set- e rawicinan,i delrinverno rendono più l~mbrc i919, c~nt1enc "~n eloglO a_llopera di trovare loro una occupazione nel Bel- 1,:.i~~~gop:~~f~1g~t1~10~~f1~1F~~~~~;fo1ritt tt~ :r~ ~g;·; ~~:. 1 1~ 1 ':)~~~-~~f r~l~id ;~;~r!f~~i~ i;la_le on. Fli1ppo (non ~ugusto) f~rati e d"l!a Danimarca. Olanda, Svezia, in morJo finisce con ln seguente L1rala.patol1c;1 che che si po::sa eventualmente maml:lrc da t~rtamenle ben y~ls~ a_ f~r _co1'!pre 1 Jdcro loro i compagni per i quali non ci fosse ~l~nn°1~c~i~::~~ 11 ct1 1 ~~~~lt~~~t 1 1'.~~t~1a:~~~fi~~ PO\Si~il? !l'O\'al' l~vo_ronel Belg~o. quel servizio per i quali sono pagati. ~01. siamo con".1!1l1,che, l_nsticlta colla- tiEd orn on.li colleghi,_ perorò com- bo1,1z19~1ç del P_n1lllo opeia10 b~lgn e della mosso s. E. Chimicnti _ consentile che Com1:i-11~s1on~ sm~lacale e ,del ~ ondo ì'llat– chiuda queste brevi dichiat•azioni co11un t~olt1 1a5c1111;1?e in sè ,ta~tu foiz.: l?d encr– ~ncddoto di natura sentimentale e che pc!' gia. da i_msc_11e a t~o,aie ~a mi.::h_orc so– me ha rnpprcsenlnlo un caro O dolce: nu- lu;,~one. m ?1fe~a..dei nostri fratelli, gurio. '.\'on vi di!-piaccia. Del resto YOico- ,..nlul1 fiale1111. noscetc il mio lcmperamentq_ un po' .scn- li Comitato della Conccnlra- limentale. ziouc Antifascista. u Questa mattina al :'i!inistero. un gio– Vanello, che non ha voluto dire il suo no- me, ha porlnlo al .\linislro del_lc.Poste un fascio di fiori freschi con un b1ghello ano– himo cosi concepito : ,, l.:n umile agente 3i~~a;~~i~~s~i·~~!~m fcYL~a!~a°~~le~irV!~,~ u Io credo che questi ilori rappre~cntano ~~~~t~;~ri c~ 1 !11·~~~1~fn~~:;!?0~~ 01 ;i!l~e gl~ telegrafica o telefonica riprendono con ani– mo il loro servizio e che il paese possa c~– sere servito come si merita ,i. Jn seguito al sollecito intervento del Par_ lito socialbla belga e del Gruppo ,;enato– riale socialista, ogni misura di polizia è stata sO$pcsa contro gli ultimi espulsi dal– la Francia :.ll'l'ivati nel Bol,rio. in attesa che la situazione di ognuno di es;::i sia c,::aminata. Buona parte rlci compagni, per interes– samento della Concentrazione, hanno 11·0- vato già lavoro, I.A 1.IBERTA "30 OTTOBRE 1927 = RINNEGATI ... Cronaca Marsiglia PERLA VITADELLA "LIBERTA,, E Zumboe p. Doreau ---- ccVerrà un giorno in cui di L"n crmumicaf() ufficiosQ di1'amafo <la 1111'oyc11:iri foscisffl. s1nc11tisce hL notizia che il tliporlimcnto tfol lavoro dc9li Stati Unili (tbbia falle, <lichiara:ioni contro i fascisti immi(ll'Oli e che (1• autoriU, ameri– cane rifiuti110 la twllu·ali:.za:ionc amcri– ca1w oi fascisti ilaficwi. u I fascisti italiani negli Stali Vnili - diri: il comunicalo - 1iun sono c.sclitsi ~~~!~~: 11 )~a[~~ ~al/=;::: i s~ ~ 1 ;. i a tf:,~:/ a,1 o ~!~~:f Ji~~J la 1wt11,·ali:.:a:.io11e ame;•icmw. Oh.' i c1 l'in– uegati u .' H il aovc1·110 fascista fa un co– mu11ica10 1)CI' 1·assic111·m·u le ùwittc cami– cie nere cltc in .411icl'ica 1>tcndo110 l(1 nu.:io- 11olilà o.mcrico.na , dopo aver (Jinrato fe– deltà ol duce scco1Ulola fon1111lu di q11el ?n(){Jnifirocscmpforc del conti1101'oho1i (li llevcl? Quale dei yiuramc11li è falso, qitcl– lo al ff1Scis1110 o qucllu alla costit11:ionc dc(Jli :Sfati C11ili? Risposta : Ambrd11c.Allora no,~ 11c par– liamo piit. Alalà. ! Convegno delle Sezioni della Concentrazion di Marsiglia e delle Bocche del Rodano Domenica 1G r. m. si <..ono riunite a Con– vegno le Sezioni della Concentrazione .\n– tifasci!>la. di )lar~iglia o delle nocche del l:or.lano. E' staia inclubbianw~1lc una maoniflca nf– fcrmazionc di vit,dilìt. La. sn!a <lclla Sezione di '.\tar.iiglia è I roppo piccol,1.per coni onere il numero dc– i:;li inl<'rvcnuti. Si nol;mo i compa)!'ni di '.\1ars1~.dia,I.a Dt'clul.t, .\lawrguc.°', Greas– quc, 8t-.\ndr6. ,\ulwgn,., cc<·. .\Ila presidenza è chiamato il ccrnpa– gno 'l'inaeci. Sulla relazione del Comitato. ron. Ame– .cleo fa un'ampia r"lazione (l('I la\'oro finora compiuto dal Comitato. del programma <li lavoro che si prefigge per ranenire. delle numerose riunioni falle. comunicando c:o– me siano in via di formazione par('cchie Quello dello stipendio e gli altri ~~ì'~io 8 ;~fi1}i:ci~1i s~.~~('~'.Jt~-i~~R~d7ra~ 1 Il siyno,· E:.io _ dice lili C:ariboldi _ ccsi da farsi il 5 novembre a. :\ladr.!guc::, p,·otcsta 11clSllOqiol'llalcllo contro la "so- oltre ehe una grande manifC'~lazionc, con lu.;ic, 11 c (icUct quc~lione romana II e scrive : !lu~~fi~abile intervento del compa;;no on. "Se cosl fosse, è bene dire subilo sere- Ricorda il dovere d"i compagni di pro\'- namcnte, ma francamente che noi ci siamo vedere per v,rnir(' m aiuto ctell" villime impo,Ho il dovel'e di continuare nel fasci- polilichc, eù in particolar ~nodo alla fami– smo la tradizione garibaldina e non per- r;lia del compiiinlo Spartaco Stagnctli. e metteremmo mai. a nessun costo, che vcn- nel faro vivo appello ai compagni di intcn– ga ceduto a! Vaticano neppure un milli- sillcarc sempre• più la loro propaganda in mcll'O del :molo clclln Patria. In questo favore della lotta contro 1,J fasci!:imO,porta ~ttl~e?.gb·bt~l ~ :~~ ~;:n~il~~~l~';lz~od~i cld~rft 0 li ~I c~~~;;~i-r;adc ~ 0 m~r1~;~I i-d~ie rfR~ 1 /~ 11 d /11ai-~ sovrani dello Stato il:iliano, noi èi augu- la. òi.stribuzione nlle 11 d1cole df'Jla Ubertà i·iamo d:'l\'vero che le co~c l'CStino al pun~o per cui incombe il <lovC'redei compagni di prima"· di provvedere, so~titu"ndo nclln 1 1 h·endtla il siq11or E-:,io 1101l 1>crmeffc. 1'1tltm:ia dei giornali. la i\fcs::.ugocria, con J'allività. c'è un <1ccomotfontc11to possibile. l'lcl 192~ dei compagni tulti. il siqnoi- J:::.iofece sapere afl'opposi:.ionc Lunga "d animalo. scgtrn la dio:cu::.sione, che cou imo' ~·t{prndio lli_120 11nla lii-e al- i:pccie per quanto riguarda· il boicottaggia l'wwo c9fi avrebbe butf(l[tlialo per l'oppo- fallo alla J.ibri-rù.. alla quale partecipano ~i;iunc. I{ suo permesso, , 1 ,lindi, i: mw que- nuo1ero::-i compagni. e dopo rs.~f'rr venuti stionc di wc::.o. alla nomina di un Comilalo mcaricato d1 "\°cdc, prr csc1npio, il futurista ·e allti- E!cSplicare i mezzi idonei per dar" sempre clcriculc Corli .\fario. come si i: colmato , tma maggiore diffusione al. giornale no– col J>a1we col ,·atica110.Scrive una flota ::[ro. e rac-colla mia forte ~cmma in favore ., nella quale dimostr:a che non vi sono più della famiglia di Spartaco l-=-ta;nelli. lu. o.stacoli inso1·montabili alla conciliazione, relazione viene ::ipprovala ad unanimità, se la risoluzione sarJ. cli giu.sta e recipro- comr: pure ;id unanimità viene ~tppro,·ala ca soddisfazione. e che. finito il periodo la dettagliala. relaziono finanziariu. falla dell'anticlericalismo vuoto e massoncggian- dal compagno Yont?"lH'l .. te. la ~:.:zionc ha il dovere di fare I li prof. :;rhiavelti -~ul cr~·nma: C,'.)slitu– della. fede fflscislu. e della fede cattolica, zionr clclla. ~cu~la Popol:n·c, spif'p _ledif– un'unica fede"· fieollà, specie <!1 car~!ter~ flnan~iano. che Ed ecco. fo{.ine ~osa co11ilaa JJ_ai1yv~lle, ~:~;~tt!\~nnicu~l~fed~~i) 1 e 1 a;t~azJ~~~~ss~~~~~ ~c!oral01'cdc_lJasc1s11~0. sulla_ fasc1st_1ss1_ma / per farla fmrlionare regolai·men\(', racco– Liberlé par,gwa. It_1piod11eia111'?. l~~ol~ e g'lirre un fondo JlOII indrlT<'rùnl<'.alla rae– co111incJ1to_ da. tm aio1·1wlc 1t{fic10s1ssrnw lcol!a òcl quaJe si sia già in parte pro\·YC- 1·oma11O : dendo. <( Uno stupido commento di Bainville I giomali riproducono larg::imente gli arlicoli dclrOsscri:otorc Romano o le ri– sposte che ha r1·ovocato. ~Of!lmentaf1:dO, nella l.ibcrfé. piacomq_ Barn\'llle scrive, tra !"altro : E' curioso vl'dcre nel ventesimo secolo un Governo italiano .immcllere - almeno in Lcoria - quel potere I cmporctlo del Papa. che Thiers, qucS'la. volta d'accordo con Xapoleonc terzo, intcndeYa difendere e per il quale gli zuavi si erano halluti cd avevano fatto meraviglie. Cna cinquantina. di anni fa, un pel!e– griuo b1·clonc avendo scritto su un regi– Siro romano: u viva il Papa re,,, si fu a due dita da una guerra Ira la Francia o l'llalin. Ed ò ,m Governo nazionali!:ita ila– liano-che restaurerà il Papa re '! Si può tutto vedere: e si sarà visto tulto u. PARTITO S CIALISTA "DEI LAVORAT()RI ITALIANI Sezione di Lione Rammcnliamo che domenica 30 corr. dalle ore ili alle ore 20 ani\ luogo la festa organizzata dalla. S<'zione pc1: la !naugu_– razione del vcss1llo, e ne ripor! iamo 11 programma. PARTE PRL\I.\ , I rappre.scntanti \:lc!la Sezione di La Be- 1 dula, si impegnano di organizzal'e 1wl più 'brrve tempo pos~ihile una grandf' fcs.ta in fayore della Scuola. eguale imp"~no pren– dono gli altri rappl'c~entanti. Il <·ompagno :'!tagliano propone inoltre di co~tituire una biblioteca circolante. ad c::clusivo profitto della Scut>la. alla ciuale andrà pure il rica– vato d('Jla, vcndìl a d"i libri. Lun~a ed animala (: la di~cus:.ionc sul– l'indirlZzo c. J'allivitU della l:oncentrazione Antifascista. Infine è apprnYalo il seguente ordine del giorno : . "Le Sezioni cli ~.lnr~iglia. T..a B('dula, Grcasquc, Mazargue-:, Sl..\ndr(·, .\11bagn('. Camoins. ccc. della Conccnt i•azione di Azio– ne .\ntifascisla, riunite a Conwgno domc– nic;:i Hi c. m. pel' disculcrc in rnrrilo alla mozione sull'111(lirizzo e l'nlliviti1 df'll:t Concentrazione, votalo ad unanimità. dalle rappresentanze delle varie i~tituzioni poli– tiche e sindacali del S~1d-l:::::L della. Fmn– cia: « Constatalo come la s11ddrlla mozione, • '\"iene ad intcgrure lo i:pirito infor,1111.tore dell'ordine dei giomo, votato ad una1limila dalr.\s.semblen della. Concentrazione di ~fai;'Siglia. cui fa Yoti pcrchè si precisino sempre più i fini cd i metodi rivoluzionari del moYimcnto antifa-;cisla ne prrnde atto ·con viva soddi;;:fazione e pa:.:a ;,1ll'ordi'l.1e alrordinc del giorno", "I.e Sezioni CCC' ...,· uniformanào5i alle disposizioni C'tnanalr dal Sollocomilalo di propaganda del c. C. drlla Conc"ntrazione di Pai;i::d. circa la necci:;;:iti\ di w·nìrr alla cosi ituzione di un Comitato Regionale, a– ,·entc per compito il collcg,1m{'nto e la or– ganizzazione del movimento della Conccn– ! 0 L·Inlernazionale, eseguilo dal concerlo. trazione Anlifasci::-ta della Co.sta Azzurra, ~?,~c~%~\~zdel~arf~~'.·ino, invialo della r-~·~, k~~)l~r~i~r~l~~a~!~~l(:n~t~ ,\l~'lll~il~~~:~i; ~ 0 Inno dei T.nvornlori. eseguito dal con– certo. Conferenza dc!!'invi:ilo del Par– tito Francese, i\!. Marius )loutel, dcpu– ta~o del Hhòne. 3° La :'ilarsigliese, eseguito dal concerto. '1. 0 I senza Palt'ia, pr~logo di P. Gori, reci– lato dalla esimia signorina Scarmagnan. PAI\TE SEGO~O.\ 5° Accordéon. Xylophonc. Jazz-band. Nu– mero unico e nuovo di grande succc~so eseguito dal Jlror. Gavagnolo. 6° I Fratelli Bendinclli. Eccentrici musi– cali. 7• Per la Fede, drammadi soggettosug– gcsth·o antifascista, in un :llto del com– pagno V.. Grieco. eseguito dalla Filo– drammatica Operaia. P.\RTE TERZ.\ s• Gerardo F'ranchini. esimio canzonelli– sta, nel suo vario e splendido repertorio. 0° Ballct, con canto, eseguilo da 18 bimbe della. scuola d'educazione fisica. 10° Le Ondo, allegro (finale) eseguilo dal concerto. Serata Pro Vittime del fascismo e azioAe antifascista La Sezione d'Argen!cuil. del P.S.L.L or– ganizza per sabato 29 ottobre, alla Sala Clusie1·. b'i lluc dc la République, Argen– teuil, un Concerto seguito da Dallo noU.ur– no. Canto e ricca lotteria completano il programma. Gli evenluali bcncOci saranno devoluti in parie al Comitt!to Soccorso per le vit– time del fascismo e in parte al fondo se– zionale per l'azione antifascisla. Amici o compng-ni sono cordialmente invitali ad aRsicur:u-e il loro concor.so per rottima riuscila d('lla serata. Per cvcntt,ali oITcrle o richiesta di bi– gliclti.. _rivolgel'iii, in Parigi, a O. Morgari, ;\. Dalùmi, .\. Bertonc. La morte di un vecchio operaio Sl·Pierre SUI' dh·es, 23•JO.lfl2i. Domrnira mn\li1111moriva nclrospqdnlc cli Caen, ùopo In· mr:ei 111 mJlalllo, ropcrnlo par– mense, 'l·ccJ,•schiAlberto. Ero. \'f'11utoùoil'ltolln c-on la rnmiglia. e la• \·01·a\'O. nel Cantiere Do.s.,,aParmense <la lla– i·ccchi auni. Aveva (ii nnni, e ne conlan. :-,s rii lavoro e clo,·cu~moi-irclonl,lliOd,1J1woprio Jl!l"~C. ' One:,!Oe loborioi:o, e1·a slirnato eia lu1\i. I func1-.11i ebbero luogo n Carn IIC'lpomeriggio cli rncrcoledi, e , i parlcdpù un forte gruppo di operai, con 1l r:ipu cantiere .\zzi. ,·1 ha partecipato J)ut'IJ il :,lgnor console di Cat~n. Di clirlro il corro nnh·a la vcd_orncoi Ogii, lncl1 i comr,ig~i di la,·oro dc!re::.tmto. Al ci1mlrru 11compagno :\zzi porlo !"estremo ~a!,~l~ 1 ~cJ~ ~~-t~, dir·~1~1t~-fii~:~~-i~,~l;i 1Cr~~~\:~· sentile coudogllanzc. J.n (0111it1li11. TerlP.~chl. colpila dal 7iiil cr11clo dolore per la 11crclll1L {Id i.uu caro AW6rto, rl11- 11ra:lt, CL mr:.:u 11ostro 9li operai e I capi aet •·<mllerr :1.:.:i per la 7111r/ecipr1:i<me avuta nella l1iS/c (J('('(l.~lmic ct -l !)l"'!lC /11//(1. c1 ApproYa la propo~ta di una prepara– zione dc! Convegno Hr.gionalc, C'fa vivo in– vito alle Sezioni l'S-islenti nollc sudrlclte giurisdizioni di mettersi snbi!o in rela- ~~~~c e~fnt1~i'~c~r~::li 1 : 0 o~'. J;,'m;:~i\n~ec~~: chez Hcsl11uranL O( Palermo,,. 15. Bue Au– dimar - )1nr..seille. onde dare la possibi– lità. di alluare nel più breve Lermmo pos– sibile, la preparazione del Convegno. V na conferenza al corso d'educazione sindacale Gio,·edì sera ~ono cominciate le lezioni al Cor:::odi Educazione Sindacale isliluilo daln;nione Dipartimentale Confederale. e la prima. dinanzi ad un pubblico nume– roso cd attento fu la conferenza 'folli. sul problema semprC' di gl'ande attualità, degli antagonismi di c!a...:.c. Ci scuserit i! coo1pagno 'folli se quc;;:lo resoconto non C sufflcient('mcntc dcltaglta- ~~i i~gl r;~\Ol~!~~~~su:(In~i;~ri;~i :.o~~~n,~~I~ soddisfatti della s1)lendida l('zionc ; ma. il compilo nostro è di indicare anche a coloro eh~ non erano presenti (e che vèrranno in– vece (Id ascoltnrc la seconda.. parte giOY('dì prossimo) le lince g~ncrah del suo di– scorso. JJ 'J'otti prcnwu~,·a le cause della insuf– ficienza df'll°Cducnziono sin(lacale proleta– ria che concorrono troppe circo!ila)1zc di disagio e di incliITcrcnza al più grande pro– blema .,;ocialc : l'abbattimento d~!lc classi. Quindi la. scarsa compr.ensione dei do– \'Cri f' dei limiti della critica. sindacale di cui citò diversi esçrnpi. dirs~r~ao~~~ ~·tai,~e~~~n~:~~l~U~I op~?~;j5i~ storico degli avvenimenti sociali, senza confonderlo col m:llerialismo storico. Il 'l'olti pro.si " poi ad e~aminarc un altro degli argomenti sempr-e di più grande nt– lualità. quello della prclc,;n collabornzione di classe che è hu:-c di polemiche il'oppo ~~r:1:e ~ }~~ii; f[irr3;l~i"li'lt1i 1 1~~z~i~c~~~~~~~ mf' chiaro e cosciente che ogni lavoratol'e deve fare dei sincoli ca.si cli collaborazione denunci~la. )~g-li deve riporlarsi ad un'indngine seria delle cil'cosla'nzc, dei fini e dei mezzi che coneonono ad accertare con sicurezza la esblenza della. collaborazione. li che <li– mo.stra l'inutHiUt semp!'e cre<:cenle di cs-1.<'ndcre ciuasi al campo delreconomia po– lit11•a, la cognizione dei nostri principi ,:indaca!i. :'ila in 1u!!o ciuesto problema di :l.:.similazionc il 'folli non e<;clude che il buon senso e la perspicacia di ceri i prole– tari. faranno più dcli<: profonde inda;ini ~toriche e fllo~ofichr. Egli ac.:cnna alrabhattim~nlo delle cla::– si sociali. tema della conferenza <li g10- \'Cdi prOs$imo, indicando come sin da orc– ,·cder:i:i la maturità reciproca dcll2 ·due grandi avw:rsnrie per la loro sparizione. E' que:_ta una condiziqnc intlbpens~bi!e. SCC':)ndo I ~ralor\. per gmngc_rc alla liqui– daz1~ne dei conflilt1 di cln,,::-em quanto eh~ le vicende _di questi conflitti sono gradini, ma 11011meta. per il trionfo della rivolu– zione mondiale. .\ giovedl sera, alle sci e mezza a!Ja Carnera del La.voro. ::ivcr sot.oscri:to allo Libertà 150, b:iul.Saint-Germ3.lll, PARIS-6 8 seci, con,;dcralo un tHolo d; FRANCOBOLLI PER COLLEZIONE onore ii. (Dalla lrLlcra di un operaio;. i:=ommaprecedente F'J's. \Y.\C:.JJIXt.TON. - Cnp. r·ortunalo, 4Lj7I Jj pagandf• l'..tlJl>onumrnlo...... '... S. PACLO. - (i/u~<-ppu Pol'.ar1rn, S.PJt~~~ Jt~bJ;}~1n\ 1 tt _: ·1:~. j.-:1: miglia 'fed<•~chl,i-ingraziando gli Hmlci del canUt•rc.\z~i J)('r In pol'I'· ù,l r--si pn.'~11al <;un rf•c1•nle luttu \'/El\X.\. - Franco C!cl'ici a mezzo nuozzi 110 se.) •.......... HUEIL. - llaceolte fr.i 0/nici ..... . 'r511fDIKD.\. - Doti. Il. f-'.cuetta, io rra·ochi belgi . . . .. . . . . . . ..... ~i~~~~~·i·.-=._ ~tnt~d~;i~~l~(.11~;,~!~: franchi hr>Jgi 2~1 •••••••••••••••• S. PH.\XCl5r.u. - Ga•• t.1.no '. \lancini, ,,- GO,- 10,- J7,IO 5,- r,agnndo r.11)bnnam<>nto ....... . XJ-.W YOHK. - G. Ccrruti, p. l';,hh. 'rot(IJ<: rr,... iO.– ii.!>"l'i.!>j Da Affohern am Alhis La festa. 1'amiglia1·rtrnuln qui il 2 i sett"m• hre u. s. chhc un ottimo cs1tn Ira lutti i com– pogni di lingua ìlnllana di c1ur,..\aci!là e din• torni. Ecco scnz'ullro rrsito llnanziarlo avolo Avanzo nrtlo fr. 220. Questo utile ru riporllto come i:cgue : /'ro I i/lime !•otitiche fr. JOO 1iro Slam(>a oprrai(/ fr. 120, r preei:.;1ment, I.ibera .::,tmnpt.1 •!i'. 20 : fJAnrni.1•e 1ftt J.,ll'nrfl. /orr fr. 20 ; u, 1./IJrrfiJ fr. ~O ; F/1/ce e J/11,•. l(•fto tr. :?O; L'.ll·cnli !. tr. 20 ; Il msvcgllo fr. 20. ch~ 1 ~rr~r~g:;~s~rt~ffr~r~~!~j~- 1 ~rrit>o 1 1~ll~ ac~~i\7 i compogm che intervennero ana fc)\,l (lo.I Comitato. D:::. Quenaat (Bdgio) ~si.,ce~~r;;l~ a1 1 ,fr'::w,, \ t,~~:,; ~7Flt!11~ 1 ni r. l:t acJr;:iCIIH· :tl]n Gù!IC'•'l)lr,1ZHl1lf' (L\ZiOlli> ,rnllfa• i::c1~1:i.·!-l:il,i1ita ptT••o la. ~<'1.ion,~ localP.;;ocia- :;~~tr~ll!iaJ~ùb~~a3~~lic ll~~~<;r::;.,~.'.'~Pi~i 1 ~ir)td: Jiani berilli a. c1uabi,1s:i organizzazione operai:!, \'-~ 1 fii~~e d~ icf~~~rr:z;~tsi:1; 0 ~~/:~~ 01 r:r~c~l~ ca~.1 lici P,,polo. ullima ~:1l;t In fondo :11 cafrè, !ul1c le domc-nichcd,1llc !.I alle J:! e ~iornl !e• ri111i pre::;o:o :i.I St'fN'lario s1>zional<-Jt:,Jlano. La :SezioneSocin!li:l_a. tlel giornl·J~, e lG ha aperl.a un;:,,sotto.;crizionc Ira i belgi che ha fruttalo :?i I franchi. c!u_• :sono stati rosi \'Cl-sali : mo franchi 1n·o fonùo :'>iJltcoltl. :.!'.) franchi pro l.ibrrtù. 2:-, frauchi Jll'O Ai;anw !. li resto clclla som• ma ~ a disposizione delta J>l'OJ)aganda. regio– nale. Costituzione della Sezione della Concentrazione ad Euduma Gio\'edl. ~O c. m., ad Euduma. popolorn rione di .',larsig!ia. dO\'C numerosi cmi- a'f~1~r:i, il~li~1;~r. h~gl~fw~t't~biii~ro1/a A:~~~ dea padarono a numerosi intervenuti sul– le origini èel fa::ci,..rno e gli scopi che _si prefigge la. Concentrazione anlifa::-cisla. Essi riscossero molli consen:i. Scdula ~,ante si Vf'nne alla nomina del Comitato Sezionale prowisorin. Pro.ssimamentc si avJ";Lun'altra impor– lanle riunione alla Bellr-de-:\lai. altro cenlro di emigrazione italiana, mentre si ;,tanno organizzando due grandi comizi nntifasci.sti. per sabato 5 novembre a l\ia– <lraguc~, e domenica G novembre a Sl.-.\nnà. s1/~:i~1\'.~::1~11 1 c cl~,mrr;:;~.!~i À~~J{L,fi ~~]~ ,7-~: $fc!'!la in ruc Foncet. '.l. drwc si ll'o\·ano in 1·cn~ila Ll! Libertà.1,·11alla llc-t Popolo ! sono JlUl'C 11equist qundr1 di '.\11111..cott di mnrocchinerla. <• di cauecllcria. carto!inr, Illustra.te, franco. bolli p<'r collczion! cli 05gctll at'llstici di nla– bastt'CIù'llalia. lmprimcrie du Ccnt:i.ure, 17, rue l.a. Ptlrouui, Puls. Gérant : ?1.fancEL CH.\r.Ti:.\I:!i. 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