la Fiera Letteraria - XV - n. 14 - 3 aprile 1960

Le richieste di giudizio che giornalmmte cl pcn·engono, tron:ranno risposta nelle apposite rubriche e Ve:.rba Vo– la.nt •. • Scripta ma.nent • e • La Fiera risponde • secondo !"ordine cli ani,·o. Si prega per-tanto di astenersi dai solleciti LA FIERA LETTERARIA I ORARIO DELIA REDAZIOXE 11-13 dal mercoledl a1 sabato Manoscrtttl, foto e disegni non rlchJestl non si restltuùcono )lOSTRE D'ARTE A RO::,lA * Pitture e graffiti Sahara libico del "Mare e whisky" al Quirino * * di 1·L..tDl.1IIRO C.-t.JOLI di LOHE,l"ZA Tn1_;ccH1 Quando uno scrittore come Guido Rocca ha al proprio atth-o tre comme– die, di cui la prima. e I coccodrilli• (1956). diede grandi sperani.e che le al• lr-e due, seppure in di\'er– so grado. non hanno smen• hto ( e La conquista di Ro– ma•· 1957: • t;n blues per Silvia>. 1959). ha diritto che la sua quarta fatica teatrale. questo e :\1ar-e e Whisky>, con musiche ori- Quando. oel 16i9 si scopri in Spai;na. presso Santa.nder. la famosa ca\"erna di Alta· mira. ornata di sorprenden• L- figure di bi!onti. il con.. gres!o inte.rnaz.ionale di Stu– di Prei!toricl. riunitosi. neJ 1880. si rtflutò dj riconoscere in quei grandiosi dipinti dei prodoai dell'epoca &laciale.• La Eooperta pareva troppo e«eZ:onale e in,·ero.simile -:.gli srudtosi deJJ"Ottoce.nto. ancora fermi alla concez:ione che rane egWana fosse la pià ant!ca. la poco piO di mezzo SC• colo la s1tuaz.1one è tot.almen– t<' cambiata. Sappiamo ormai che durante l'ultuna epoca g!adaJe. tra il 50.000 e il 10.000 a. C.. S2 S\·ilupp() una ar.e ammire\"ole. La terra ba. infaaI. n--çe.!ato ai pa.Ieonto.. logi e agli a.rcheoloei imm~– gini srpolte da millenni e millenni. che ci perml!!!ttoco di far luce .rul pensiero. sul mondo spirituale. s.ull"am• b..ente delruomo preistorico E" dunque sicuro che ancora pntr'l che U, Asia e in Aln– ca un·ane antichissima e ~ gestin sia ftorit3 tra la Spa• gna ~ud-orientale e la Fran• eia meridionale. nel periodo magdaleniano medio. pro\"a che m quelle reg;oni si era rat:?giunto. già diec:1Dedi ml.. iliaia di anni a. • un no– te,·ole li,·ello dj c:1'\"iltà. anni fa. attraverso una nu– scna mostra ordinata aJ Lou– q·e. QuerJ graffiti e dipinti rap_ presenta no. per lo più. itn– mag.ni di antmali e cacce e qualc he scena di riti magici e religiosi.. Lo stile. che ap– pare maggiorme.o:e evoluto neì pnmi periodi ..della e:rande fauna selvaggia .., ..dei cacci3ton .. e - pastora– le .. per de-cadere apertamen_ :e nell'epoca del ..ca,·allo .. e nell"epoca - camelina ... appa– re estremamente immediato e Pittura sahariana esposta a. Palazzo Venezia ~ue~gai!t:.ef: 0 i~=.!~ -------------------------------- ginali di Carpi e Umiliani. messo in scena da D"Anza oon la llasiero. Volonghi. Lionello. Ptsu. sia regi- JIOSTBE I:\" * 50 pittori· a * no collocate con una smgo– lare prospettiva spaz.1ale che ne aecentua il continuo e!– fel10 d1na.-nico .. il tocco cro– matico è efficace. sebbene U– mita'() a pochi toni di rosso. d1 gia.!lo~ di bianco. di bru– ffl>. E" probabile che gli lgno_ ti ar.lsti sahariani usassero pennelli formati da penne di ,·alatili o da peli di anima!L Al colore era unito un col– lante che. alle analisi di la– borator:o. corrisponde alle caratteristiche delle sostanze proteiche del tipo della ca– di GRSEPPE seina di latte. una sostanta A circa un anno di dl– usato: ancora oggi per la p:t.. distanza. in assenza dello tura a tempera. interessamento di alt-i en- saJ;: e 1 :in~~:~e ,•~n:S~~ I.i. l'E..'lAL di Frosinone late quella del - riparo .. di presenta la seconda edi- lJan ~tuhu~g:ag II e n_ 11 del zione della mostra e Arti-- catalogo). rappresentante una Sti lta.!iani Contempora– barca a caratter e magico•re_ nei •· allineando in un ligioso e quel.la. sempre dello ampio sa:one ope:-e rigo– stesso - r.pa ro •. (n. 12 del rosa.mente scelte di una catalogo>. ratfururan:e un cor- cinquantina di pitto:-i. La Po leJato con stnsc:e rosse. manifes-.azione senza òub– Proprio ai piedi di questo d1- bio risponde a un·esigenza l'I' ..\. L Li. Frosinone SCIOBTI:'\"O strata con interesse, anche se rappresenta una fatica perduta. Tale, almeno. e stata giudicata dalJa cri– tica unanime. e non senza parole ·accorate che ma• nifestano una cocente de– lusione .. Sarebbe troppo facile unirsi al coro generale. ma noi da tempo giudi– chiamo un atto di pigrizia g:-andi mos:re ufficiali. do– ,·e gli organizzatori sono costretti ad esporre quello che gli autcri mandano. • la stroncatura pura e sem– plice .. s~ialmente se giu: sta. cioe quando l'opera si presenta da sé tanto mal• ferma sulle gambe. che ogni sforzo per raddriz– zar-la sarebbe disperato. Ci interessano. in,·ece. le in• te!lZioni: e nel caso di un Rocca gio,·ane giornalista e scrittore che ha abban– donato per amore del tea– tro ogni altra attività let– teraria. non parleremo di Dalla e gene=azione di mezzo • - resistente at:e lusinghe dell'aS'--attismo e che la,·o:-a a sah-are una e situaz.:one italiana • del– r a:-:e - sono presenti a Frosàlone: Ceraccbini con tradimento prima che ra. more sia stato. presumibil– mente. vissuto e respmto con decisione consapevole. Cosi. non accogliamo il so– spetto. pur- affacciatosi du– rante la rappresentazione. che e :\lare e \\'hisk,· • fosse un tentati,·o di far– quattrtni. La formula tan– to prossima alroperetta musicale e alla rivista po• trebbe indurre a tale ipo. tesi. se oggi fossero in au• ge i due generi affini. dei quali in,·ece uno. !"ope– retta. è :norto e ben mor• to (quale che sia l"indice di gradimento del \'enra. glio televisl\·o). e !"altra agonizzante: cose che un Rocca sa certamente me• glio di noi ( Parentesi chiama parentesi: non sie– te an··Hiti dagli indi.ci del \'enragtio? Anete no tato una serata catastrofica an– cor più che mediocre: si • direbbe. messa insieme ap. posta per dar-e .lpicco e.d un solo inten·ento eccezi0- nale. quello del Rossi•Le– meni nella grande scena del Boris. Conclusione: !"indice di ~radimento ha rivelato che quell'unico fatto d'ane. per ceno pub– blico. merita,·a il penulti– mo po~o). (Bartolini ci scusi se imitiamo il suo giuoco delle scatole cine– si: questa e dedicata alla TV. che si persuada a non sopra,·,•alutare il gradi- I graffiti e le pitt'..ire rupe– stri scoperti. tra a 1955 e il 1959. oel con:o deUe quattro ml!òSloni di ricerca paletnolo– gica efl'eHuate dal D:-. FL brizio Mori nel Sahara Fez– z.anese. sarebbero perciò. se· condo alcune teone abbastan– z.a attendibili. do,-ute ai lon. tani disceodenti dt que1 pn– mi art;sti del Le,-ante spa• ~nolo. i quali. io un ce:--:o momento del neoli ico. ar.-eb– beto rauiunto rallo:-a fe..""U._ le Sahara Sia det'.o tra pa- ~~~o e ~~~~ n~;;-nu:~f~ ormai ~:npre più diffusa. mummia d1 bambino con ca.. se ad essa accorrono - co– ratteri neg:mdi.. L3 da:azio• me abbiamo potuto con– ne tli qu~to reperto eseguì- stata~e - non solo tutti i ta con il metodo del radio ceti di Frosinone ma an– carbonio. <si t:-atta di un me- che molti e molti delle an– !odo di indaji:lne assolutamen.. t!che cittadine che fanno morta di De Pisis. una Ca.sa di campagna di Rosai. una natura morta di Ciardo. due donne di Campi.gli. una Vene:-ia di Saetti, un a:-abesoo di Sironi. dei FOTi s-ul tat:Olo di Soffici. un Paesaggio romano di Trombadori, una Campa– gna di San Gimignano di De Grada. una Strada e ca.aa di ~ancalancia. un nudi no di Gu.xii. ecc. sia– mo in presenza dei nomi più ,·alidi del p:imo No– ,·ecento. rappresentali da opere indubbiamente scel– te. Pezzi da col!er.one. co– me suol <h:si. che rara– mente si t:"Cn.·ono nelle una naru:-a mo:-.a che coo– sen·a gli acco:-di cromatici delle sue composizioni con 1--------------------– te nuovo. che è in rapporto corona al capoluogo: da .----------- alla scoperta della disinte- Anagni a Ve:-oli. da Feren- figl.L~; Fazz.:ni con un ru– segno che ripete l'acutezza geometrica di cer-:.e sue !?ClÙture; Gentilini con una Ca.Ueàrale di Monreale ri– prodotto in lito a coloci: A venali e Gigotti con delle scomposizioni postcubiste di suprema e!eganza: Vir– gilio Guz:z::i con degli og– getti spez:ialmente calibra– ti: Gattuso con uno dei suoi più caratteristici qua– dri di un per;odo non re– cente (I cani lunari); 11en– zio con tm Ponte 8Ul Po dipinto con acco.""Ò.i c..""Oma– tici raffinati; Paulucci con due delle sue polic."Ome e sugges-'1\"e marine; Omic– cioli con. un'Aragosta dai colo:-i ben modulati e con un disegno di Erice quanto mai poetia>; Pu:-iticato con una Vedwa di Sperlonga e un Tralcio che documen– tano due dei più caratte– :-istici momenti dell'arti– s:.a: Tamburi con del:e Fi– nestre: Carrino con una Ferrovia e una Festa d.i timh:-o elegantemente par– !r:;to11;1:tàdeJ~·at~~>-~t foJ; tino a Bov"ile E:n.'Ca. da oggi. La scoperta. importan• Sora ad Ala:ri. da Supino tissim a. perm ette agli studio.. a llorolo. da Ceccano a Pa– si dt fissa.re una prima base trica, da Settefrati a Sgur– c::-onologica dell'aMe rupestre gola. Sahariana intorno ai 3.500 an- Non influenzata òa con– n: a. C.. tutta\.·ia c·è da sup- siderazioni di oppo.."'"twti:.à. ~~~e P~~i~~~ture sia- ma se mai ubbidiente a uno rentesi c.l-il!!!. se pronte. que- Veno i1 1500 a c.. forse scopo didattico. !a mostra ste teorie finirebbero. in un in:rodotto da Creta. entra allinea alcuni tra i miglio- certo senso con il conferma• nell'Africa settentrionale iJ ~i nocni dell'odierna arte re o almeno con il collegar_ ca\"allo. L'arte si fa. intanto. italiana. sce.lii !ra le geoe- s1. sia pure icdlrettamentt-. p;ù realistica. restro inventL razioni che tutta'\.ia opera- alle recenti ipotesi del i;esui- ,·o si affle,·olisce si moltipli- 00 con fervo:-e; ed esclude ~!~~ 1:~i~1-:J;1~~~ ~ ~ lei;:~~~nf !~o~; i manierismi legati ad rebbe la culla dell'umanità.. metro la fertile regione uo esperienza s.:.ran.=:.ereorma_i Dall'Africa sarebbero pariitl :ernpo ricca di flora tropica... senza mordente. Quindi e i primi uomini a popolare le P popolata di numeros~ una mostra che. pur svol- la terra. e solo dopo d!eeine mandrie. D Sahara si trasfor- gendosi in pro,"incia. non di mlllenni il continente a• ma in una immensa pianura ha alcun carattere provin- vrebbe c:eSS3to di giocare il ·nab:tata ar'da. improdutth·a. ciale. se uno degli elementi suo ruolo di centro d j espan- poi la sabbia copre ogni e.osa determinanti del provin- !ione. per dl\" enta.re un3 spe- e seppellisce con Il suo 1m- ciaUsmo è quello di :rima- cie dl territorio-nfugio. fin. placa!>He silenzio secoli e se• nere succube dei falli m<r ~~~~~t:tae~o~,~a!!te,~~~ni~ coli di c:h·ile pas.;;ato dali in genere. 2000 e il 3000 a.. C.l da popo_ LORE.\:"L\ TRUCCH-1 L'ltaLia ha avuto. duran- li di razza negra che avreb• te questo secolo. artisti di be.ro sostitu:to gradatamente primo piano. i quali - do- I bianchi. Pizzetti a ì"ienna po il < piede di casa. al ritrd~rir:n eeid=~~ ~~= A l'iama, la sua dd 9, la ~~~~ !pe~tc,;~t~~~ rosi collaboratori ci d:cono rapprese111a:.iot1I!! del!' opera cento. lasciando ai francesi ch'.aramente che popoli di • Assaslinio nella cauedrale •, l'iniziati,·a di espande.-si razza - medìterrane.:de .. sono di lldebra11-!loP~::.eui, al Tl!!!Otro nel mondo - sono tieo– staH pre!eoti nel Sahara in_ dell'Opera si è conc.lusa con un tcati m una cL"COlazione !ieme a gruppi umani di ti- ,·ero trionfo. ,t dd[retare ta~~ europea. senza per alt..~ po ne1?roidt-, c·è. dunque. da trionfo è Slilta qua:_ /,artifoti trascurare quegli elementi ;tP~~~~e a~ .... t;;.;d~Jr-~~! ra::b1 lf',~=~lla p/:i:O. I; autoctoni che fanno ra.- dominlo della sup:emU:a lo- g allen e e il loggimu, cioè la tista appartenente a una cale. )fa st>nza addentrarci ,· e.ra rapprese111a.:.amusicale del e patria • e che gH danno qui ntl terreno. dan·ero mt_ p op olo austriaco. una forza p:-opulsiva. Co– nato. delle ,·a.rie ipotuL li• Questi spe11aton alla fine del· storo. chiariamo ancora mitiamoc:i ad anaJlu.are bre• I"e.sea,:;ione hamw chiamato il una ,·o!ta. banno ben inteso ,;•emente questa emoz.ionéi.llte maestro Pi.:...:.em non mow_ di il concetto (poli~ più esposizione di Arte P~isto- dieci mite alla ribalta, evocan- che estetico) di e inte.."tla- ~~c1~~- aperta a Palazzo \"e· :,~;,'/ :~-, 1geii ':ziabo,':::n: zio ale. al quale ubbidi- La mos:ra. p.:-omossa dallo ,·aie a dire ti direltore Herbert f~ns~utttl~\·ol!~~de!f; Isti:uto Italiano di Prei.nor1a 1'ou Karf/ajj• la rert5ta Mar- astrattistica. sostitùenòo ad !e~:~a:t~:;;c::;:lrfe~~~l~ ::i:f~ 1 Car1: biffi'~. ;p,;,e::;:~ esso il concetto di " uni- zioni. pittoriche e fotografi• :1 protagouista pru1C1pale, 10 ,·ersaJe • CO:\CORSI * L'Ente pro,,.inciale per il Tu· rismo di Pisa con il patrocinio del ?\finistero del Turismo e dello Spettacolo. della Federa– z.ione Nazionale della Stampa Italiana e deUa .'-\ssociazione Stampa Toscana. bandisce: ti Vl Concorso GiomaJU:rico ~ Ru• stichello do Puo ~- I premi po– sti in palio sono: - due libbre d"oro per i con– correnti italiani; due libbre d'oro per i con• correnti stranieri. Panecipano al Concorso ~i articoli illustranti gli aspetti storici. a.rti.stki e turistici della città e della pro,-incia pubbli• catl da scrit:Ori e giornalisti Lc:critti all'albo dei prolessioni– sti e d e.i pubblicis ti su quoti– diani. settimana.li e periodici italiani a tira tura. nazionale. sia inriati da.gli Autori. sia presi direttamente in esame dalla Giuria. .4.1 Concorso. inoltre pa.rteci– cipano gli articoli (sopra indi– cati) pubblicati da scrittori e giornalisti stranieri su quoti– diani. settimanali e periodici esteri. 9a inviati dagli Au;ori sia presi direttamente in esa• me dalla Giona z La Giuria prenderà in esame gli articoli pubblicati nel pe– riodico che \"a dal L Giumo 1959 al 31 maggio 1960 * tenopeo. Una folta sc:hie~a. dun– que. senza dubbio valida :n quanto ha del problemi vh; e attuali. punto spau– rita da quei mo:ti coetanei che son passati all' infor– male non avendo nulla da dire e per credersi io linea con ce..~ mode esotkhe. E questa schiera non è affatto di epigoni; ma ~ e S\"iluppa una tradizione. con impegno autentico e con risulta::i spesso felici. che. di pitture e graffiti ru.. Slllpeu d o basso Hotter. A cominciare da Casier pestri reperai nella ,·allat.a Come da anui non av,.'ffli\·a, rati. che espone una ro– dell'Acacus. Le scopette dei un compositore quindi. ha ant- busta LettuTa m cui delle nostri studiosi .si affiancano e to cm trionfo ancJ~ e.sterno, figure cu.TVe su un libro co=npletano le rice:che effet- analogo a tpt_ello tri.but~to, di compongono un g:-uppo i~a~:r~i~rT:SSl 1~:~~- Azj~ ~~~,::~r~ 11 :Uf:"&\~ '"d:[ci: statuario. pe1° continua..-e La Pruiden.."'Cl de l Con.si glio d con Wla delicata natura dei .'\lini.stri. nell" 1nten.to di A codesta schlera segue il gruppo dei g:io\"an.i. an– ch "essi scelti con un cri– ter-',o di rigore, come esem– plificariooe di quel centi– naio di artisti della gene– razione Wtima i quali non intendono abdicare ai rigo– ri della forma per lasciare che il caos dilaghi. Fra i gio\"ani prerenti alla ras– segna di Fros;nooe cite– remo Cugurra. Posa.bella. Sarra e Vespignani che hanno al loro attivo. Bien– nali di Venezia. Quadrien– nali di Roma. le principali most:e nazionali; che han– no rice\'1to P::-:.mi premi e che sono sta:.i oggetto di riconoscimenti oaziooali e internaziona!i. Ricordere– mo anche Amore, Cauri. )a Casali Rkchi. Filibeck. Mac-era.. Marcantonio, Ma– rino e· Tri\--elloni che ten– gono un posto di rilievo tra quanti da qua.'che an– _Lh_o_••_•_f_•'_'•_co_n_o_""'_'•_-_u_•_"_"_""- _ _ __ _ _ _ _ _ ~J~~:i':on~1!;,':-a~~~i~~ na.. ha erogato la !omma d1 Z milioni d1 hre. da dest1nars1 al fondo prl!!!mi 1n /o-core dt:gh artisti espo.riton drll"Otta-ca QuodritnnaJr Na..-ion.aled"Arte di Roma. * L'annua1e e indivisibile e Pre- DO a questa parte comin– mio letterario Stradano,-a •. a ciano a pa,.-~ipare alle carattere nazionale, per un rac- mi,glio:i manifestazioni ar– conto lungo, inedito e anoni. t.istiche italiane. du<;; :~~fli~~~nJ:! La mos:ra di Frosinone. si con la ,;11ori3 di Nullo ean. in.somma. pu.r essendo una taroni di Milano nel 19· e di rassegna parziale. ha un Mauro Senesi di Volterra nel indubbio equilibrio esem– ·59 e alcune e segnalazioni• plificath""O: le tre ultime importanti. si a,";a ora_ pun- gene:azioni di artis:i ,-t walmente 3Ua terza edizione. compaiono in modo ade- La novità cli quest'anno è guato. lfancano. per esem– che il racconto premiato e quel. pk>. Carrà. Vagnetti. Se- ~ u~~f~e ~~~ t= meghini. ecc.; mancano so- deU'editorc Amicucc.i, al quale p:attutto molti giovani si deve pure il recente rilan- ira ann ualmen:e. ove gli cio della ,--ccchia rassegna ro- amato.ri d'arte del Frusi– mana di cultura • 11 Caffè•; nate ,. ..(>I-ranno coose.T'\·a."1? analogo ,""Olumecoolenente, in !a !o:-o fiducia e simpatia tulto o in parte, i _racconti per l'in.iziath·a dell'ENAL. premiati e segnalau dallo la mostra verrà ripetuta. e Stradao0\'3 • nel •• e nel '59 variata e coo,-emeotemen- Rocco Sorella: Lungomare a Portofino • 1\rtisti genovesi ,\'dia geografia culturale di Liguria ha posto - ed i una presen:.a clze il cempo, pressapoco negli ultimi lren• t'anni, ha definito con ap– prossimala precisio,~ - . w1 gmppo di piltori la cui \:'lla– lità è nella disposi.:;ione ad affrontare un rapporto con la natura ligure declinato seti· timentalmenle in una rete folta di rapporti satsibtli del colore e dd to,w, in una de,mrd emotl\•a elle a tra la confessione e la det:e111ra.:..io·. ne, in una trasposizione dr mauoria e in margme preci• so di poesia. Tra questi artisti, come u11- peg11ati a d1re e ~ non tradi– re la propria ongine - che, ripeziamo, ha com·alide cul– turali e originarie rifenle in sede di ria:rca dell' immag ine es.sen:;iall!! ancl~ da poe.ti del– la JJ4ro!a comi! Mon tale, Sbarbaro, Barile e Grande - è Emanuele Rambaldi cJ1e e.speme in questi ~orni pi.I~ ture e disegni alla Società di Belle Arlt in via Garibaldi. Paesaggi caldi di U,a m– teni.a, ut de:/i,utione di rum,– ralistica trasfigurazione dalle forti accensioni coloristiche, e • nature morte• nelle quali l'oggetto è in una luminosità sottile e rarefalla, inclinata allo stupore e al St1en:;io di w,a ,nedita::.ionl!!pacata. se– grumo un ,acconto ricco di senso di natura, di raccolta f12migliaritd, di atmosferi~ effusione (clima come s en,,. mento) e rifuiscmw la po.gi– na di un artista il cui pr o ces– so di elabora.:;ione l in pro– fonda e persuasa distin...-ione, in una indfri.dua:,ione di alta ferttlitd e schietta e1.-iden~ * e).Sa e analisi ~ costru~101:e, come dire frullo d: una l1mga medita::.ione e di. un grandi!! impelo .. Idea e opera obbielll\ia110 il bisogno spirituale, I"es:ge.11· :.,a i11telle1tt,aJe,delfarti.sta il quale ta11to di più è tali! quanto le sue ragioni morali ed estetic he ris algono in e. ssc! , idea e ope.ra, per im-er! l.re con e.strema chiare::.:.a i p ro– pri rapportr ~isten.:.iali, nel– la rda:;io11alita delfwnano. siano essi di estra::.ionl!! Ulle· riore elle esteriore. LA presen::.a delle cose o/· fre ancora WUJ armonia o il desiderio di una annonia tra strutture naturali ed en,o::;:o– nali, una annorua elle l'arlt· sia inzuisa: I! riconosce quale compone:nte della nostra stessa condiz;ioneJ Il guarda– re ad essa come fatto con· creto e il coglierla nella con· t1mw metanror(osi, il con– trollarla coscie111emtnte i! misura d: cùiltà_ Tan10 lucida e rigorosa m:– sura sorge a catali:;::,2re la mamfe.sta::.ione pittorica dr Barella. E' beni! notare cio oggi cl~. superato forse del tulio lo spenmental:smo ,~– nico dei dfrusi linguaggi, for:.e uuo,.-e si am-iano ad un dibattito maggiore più OUte.11- tico .. Nelle tdtùne ope.re dt Bo• rella c'i!. coesist~a tra rr· gore e libertd, fmtto di una meditatione dtl!!, mossa da una in i.:ia/1!!ebbre::.:.a delle mas.se e del colore, pen-ienc ad w ta espressione nella q1,.a• le il dinamismo fonnale i co– me contenuto in ,m ardi.ne ,mon>, in ur.a realtc}più cliia– ra e dO\-e particolari mclina– :;ioni istmh, e coincidono con ga111ine rdO:Uo,ri interiori e sommentali. mento del pubblico e. ma• gari, neanche quello del!a critica stampata: tanto s1 sa che i giornali hanno particolari ragioni per dir male di tutlo ciò che com paia sui teleschermi: e il pubblico buono. quello che conta. non scrive e non scriverà mai alla T\". Rispetto all"altr-o pubblico. la T\. non ha debiti di Guido Rocca ascolto ma dirit:i dì edu• caz1one: e si risolva a edu– carlo. tanto più che nes– suno ha ormai bisogno di allettamenti per- essere in• dono a munirsi di tele,·i– sore. Esso. bene o male che sia. e necessario, qua• lificante. inevitabile. E i g:omalisti. gli scrittori. i poeti faranno bene a la. sciar da parte le critiche. facili. proponendosi 1m·e– ce una collaborazione. dif– ficile. nell'unico campo di informazione e di cultura da cui ci sembra ormai ipotecato il prossimo fu– turo). :'\'on ho di,·agato affatto. Guido Rocca. c-hi ra,·esse dimenticato. e. insieme con Gassman e con D"Anza. un benemerito del Maua. tore: altra prova. se ce ne fosse bisogno. che Rocca sente i problemi dello spettacolo contemporaneo. e non si risparmia gli esperimenti necessari a rinno,·arlo. Siamo infine giunti al– l"angolo di ,·isuale, da cui ,·orremmo fosse guardata la sua ultima commedia. Rocca. che ha dimostrato di aver-e un senso non er-• metico dello spettacolo. ne conosce anche i fini più alti e generosi. Ha comin– ciato con una problema. tica che non lascia dubbi in proposito; ha capito che l'insistenza su posizioni già raggiunte è. almeno per un gio,-ane. inutile e wniliame. Dunque. ceI"C':a. Se sbaglia cercando. è co– me se no n sba gliasse. a condizione e.he Si accorga anche lui dell"errore. Par-e a noi che egli cerchi so– praHut:o il modo di sta• bilire il più ,·asto con• tatto JX)SSibile e di rag– giunger-e il maggior nu• mero di spettatori. Xon e dunque s,;ato dall'intellet– tualismo superbioso. che da secoli danneggia. oltre che ù teatro. tutta la no– stra le~teratura. O,·,·ia– menle. mm e facile tro,·a• re d'impron·iso una mi– sura di cui non esistono esempi. un linguaggio che non è mai stato parlato. una tematica che interessi il colto e l"incllta. Cerea Sapessimo dire che cosa. lo precederemmo. Xon po. tendo far ciò. abbiamo 11 do,·er-e di seguirlo con simpatia: e la sim patia non può manifestar.ii me– glio che ne l da r- ,·alore alle L,tenzioni. quando t fatti non ci per.;uadano. Ebbene. pare a noi che le intenzioni di Rocca corrispondano a quelle della critica più a,·vertlta. che pure oggi lo stronca perchè non le ,·ed.e rea• liuate. ~la Ci ,·uol pazien– za. lndWgenza forse no. che potrebb"essere illusi– ,·a. Pazienza anche nel penetrar-e. perché non è detto che una commedia. solo in quanto è sbagliata. sia meritamente una testa di turco. ne facile da capi– re. La critica più an·erti– ta. dice,·amo. ha da tempo sentenziato. che si do,·reb– be cercare una formula di teatro p:,polaresco, da cui per- gradi fosse possibile giunger-e al teatro senza aggettivi ~~u)~ost~co~,o~ !t~~ (e aggiornata. L"attuale è rà prossimamente. I già più coerente cli quel- Pr~~ilit~~i!,s~3 d::n:i~ t: :~~i~l~~~ ~hr ! merino, Manlio Daz:z.i,Ugo Fac- di songolare in~e..- es.se. ~ DeDi~,j,,t 1 do P:ilazzc. GlUSEl'PE SCIORTINO L'impressione prima e non errala che si ncm·a dalla pii• tura di Rocco Sorella - che tra gli arti.sii bguri della ge• nerQJone mediana è u1dub– b1amen.te uno dei maggiori - è e lle e s.sa corri.sponda so– stan:ialmente ad ima inten• ~tonale cullura della prea• :ione. Di fatto. e sinmltaneamente Le figura.zrom stmtturali nascono da wt impianto ar• chitettonico dinamicamente scandito, tipico della fa11tasia di questo pittore, che sensibi– li:.:.a m esse le atmosfere, i sensi di un momatto o di un paesaggio, l'attl.tudine rute• riore ad una ossen·a.::icme che \·d oltre gli a~ghmenti super{icialt dell'occluo. I GER.\IA,'>O BERL'>GEIE.W L'opinione è coonestata dagli ese:npi classici di Aristofane, eh Piauto, per– fino di Shakespeare. tutti autori nei quali la conces– sione al popolaresco r.lJ?· giunge. per- il nostro pala. to raffinatamente indebo– lito. limiti di vera e propria banalità. Ebbene. che cosa ha fatto Rocca? Yaria: Bozzetto per W13 scena romana Con e . tare e Whisky, cl ha dato una ver.;ione di Smarii~ ut rilleqgiawra, che corri!-ponde. forse im– poet 10:amente. ma ritratli– ~tic:a:nente o ,·ignettistica• mente. ~11"1dea che il po. polo potrebbe avere delle dlle~g:1ature borghesi e 3nstocr-atiche: e l'ha con– dita di mus1<"he moderne. J!:1udicando forse che una mania contemporanea po-. tes:-e servirili a introdur-– re o r.trovare il gusto perduto del teatro. Bana– lità? ,·ole.arità? ceno, ma intenzwnalmente cor• n~ponden ti a1 limiti del 11erc.uo. E allora do,·e ha s.ba– il:ato ~ Fo~e come Fellini. nel credere che quella bonbesia e quella aristo– craz;a rappresenuno ,·era– mente qual<:0$3. per il po– polo. 01!:g1. Ha fatto tl ,·erso a Beaumar-chais.. 0·1ando 'a n,·o'·Jt:ione.. se C0\"3. non si riscalda alle {r-i,·olezze e agli sdegni c:"lla mc•ralità J'.•rivata. 1na guarda piuttosto (se gullr– da. pen·ne c:·e chi nQga anche que-sto interesse a una cash•tic:a p•tbblica. Ha dato vignette e fo– tografie, non ntr-atti pitto.. rici. E' rimasto al grado della n,·ista. non potendo g:iun~ere alla poesia per difet\.O di ispirazione e ◄ noi crediamo) di coa,;n. z.ione nella materia sba– gliata Pro,·a a rovescio che Rocca e intelligente. Infine. non ha dato una soluzione pos1ti,·a ma ne– gati,·a. alla ,·icenda. Ha lasciato le cose come stan– no. accettando forse una ,·erità da cronista. per non indulgere ai sogni del fu– metU>. Partito con estro e impegno per dimostrare 1 diritti del sentimento e della faniasia. ha ripiega• to sull'accertamento del• l"incapac.ità del mondo rappresentato. a sacrifica– re il comodo. la pigrizia e le con,,.enzioni per- tutto ciò c he non corrisponda a una s-itua.zi< >ne soeu1le. Probabìlmente si è ac– corto strada facendo. che non poteva spazzar via la immoralità dei suoi per– sonaggi con mezzi altret– tanto unmorah: ha capito che la polemica dei diritti dell"istmto non attacca più: che la poetica della fantasia e del sentimento non può restare al grado di ribellione anarchica. perche sarebbe un portar vasi a Samo. oggi che nes– suno è imbrigliato da va– lori razionali. ? soli che m te:itro e in arte abbiano l'importanza di antagoru– sti. rispetto al libito indi– ,·iduale. E cosi le sue cop. pie. immaturamente ribel– li alla condizione viz:iosa, annaspano senza potersi assestar-e nella condizione contraria. Cosi ~Iar-ìo, eri– trato m ~cena come per-– sonaggio atto a 1.."01nµie;e mu-acoli. esce per la co– mune anche più det~ati– le di coloro che resllll'>. pen:he lui. m pieno reali– smo. er-a giunto come por– tatore di una tempesta ro– mantica Per- concludere. se e mancata la poesia. cosa di cui non ~i fa colpa a un autore. non è mancata l'in– tenzione di far- cosa seria e inusuale mediante stru– menti accessibili. La resa esterna del tent.ath·o on– deg2i.:l tra Irma la dolce e un Brecht per signore: questo nel piglìo del can– tastorie. quella nel tenta• ti,·o di tra~ri,·ere tl bru– lucame del sesso dalla c:hia,·e p,Jpo)aresca in chia– ,·e borghese. Osiamo dire che. lasciate immutate le strutture e cambiati i te– mi e gli oggetti della sa– tira. la commedia regge– rebbe bene: ma non e una boutade. se e ,·ero che an– che le ,;;;trutture tradizi0- nali non reggono ed han– no bisogno eh rinno,·arnen– to. Dunque. la fatica di Rocca non e inutile. in quanto e servita. a lui più che a noi. a scartare per– sempre !"illusione che ba– sti uno scheletro a soste– nere una creatura. Degli interpreti. che og– gi troppa facilmente aspi– rano a pa.c;:,,.,r;;,are dalla rid– sta alla prosa. citeremo -Oltanto la \"olonghi che sa ponare tutta la dignità della pro..-.:.aanche nella ri– ,·istina. VLlDL\IIRO C.UOU DIEGO FABBRI Direttore re~poosablle Stab. Tlpogralico U.E.S.LS.A. Roma - Via IV Novembre H.9

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