la Fiera Letteraria - XIV - n. 49 - 6 dicembre 1959

Pag. 2 L\" F"JER-..\ I.F:TTF.RARIA Domenica 6 dicembre 1959 ::~~~· J,~in~~ · ~:~;~i VETRINETTA possono darsi. Siamo con- !-;rarisorf~:~"!t~el!t ra,i;,~~ la reciproca pubblica adu- Jaz.ione. * Ci si obi~tterà. a propo- ~n~~~-br~t! ";l"~it.:~~ ,u JTLADIJIIIIO CAJOLI A D x PREA)IJO Lx o 0 vo OPER *GLDr scREITTORI DI mcom .. ~ "~ J A eo linee italiane per tutto il mondo •;----• implica una condanna. che IL 13:~celta determina un giu- Dal tempo del grande ve- t.estl traduzione, note, trascri. Ambrog: 0 sul campo di bat- d1uo._ :\Ia è un'obiezione SCO\"Obilanese Ambrogio. a Z!oni musicali. a cura di taglia. La cattedrale era as– sbagltata: funzione della quello di Jacopone da Todi. G. Vecchi. 2. ediz. riveduta sediata dagli arfani, e.la ple. critica militante è di indi- son circa dieci secoli. Con e ampliata. Modena, Guanda. be devota era accamp ata n el- care che cosa si àebba leg- Ambrogio, che introduce in L.. 3500). la chiesa. pronta a morire " GITTA' DI ll1E8TRE,, * di ELIO FILIPPO A.CCROCCA. gere e che cosa. pur appa- occidente e la pratica innodica Poesia mattinale e milizia- con il suo vescovo_. In quella rentemente suggesth·a e in- musicale secondo il. costume na. suscitatrice. ri,.•oluziona- circostanza si ~tui il canto ,•itante. si debba rifiutare. delle parti or!entalt ,._ nasce ria: rantV.og:"a s: apre con <fegli inni e òe1 salmi, afim· t t:e racconti raccolti nel ambienti. da quello gio:-nali- prav,-i,·ere purchessia. toc– All"opinìone pubblic:a s'im- la poes::a del Medio Evo:_ con una 1:r::ca al Canto àel gallo chè il popolo non si lascias- \"O!ume Una .settimana ecce- s:ieo e più propriamente let- cando gli asp~tti del loro pongono tah·.:,lta dei libri Jacop0ne, il volgare ormai pa- (e Aeteme rerum conòitor ,), se prendere da scoraggia- rionale (editore llondad?ri) terario a quello politico. mo_ndo. intenore e la loro mediocri sul piano de.Ila pu- regg:a e supera quanto a for- che è una marsigliese de.Bo mento,. dj Aldo De Jaco hanno , 1 m~o O Veneto ci<>e s'è ,·enuto sohtudme. ra poesia. d"un certo valore za esp:-essiva lo stanco lati- spirito, un•:nternaz:onale del- Farsi coi:-3gg:o resterà J':n- la_P~m:1.aedizione del PremlO imponendo in questi ultimi e Al mio .paese non_ sue– su quello sociale o politico no òel ~uecento. Stan~ezza. la fede. La quinta strofa suo. tenz!one più scoperta dei li· C1tta at Me.sire. anni per una serie di inizia- cede mai mente - dice lo o polemico: a ,·olle dentro esten~az!one. ~a~razione e na: e Surgamus ergo strenue, rici medioevaH: farsi corag- L'idea di impiantare una tive che me:-itano ogui con- :!;Crittore - pen:hé :\la.glie è un romanzo mal costruito si sopra~tu_tto u~:lta .sembran~ - gal1us iacentes e.xcitat - gio con la certezza dell'altra ,·ita culturale alle porte di stderazione. un paese tranquillo: la gen– agitano un problema di at- ~aratter.uare il latino o~a; et sonnolentos increpat,. - vita, per poter vincere le dir. Venezia. pur senza voler ga- Il PTemio Cimi di .\fesire. te ,..i è int~nt.a ad arricchi– tual': efficacia o una tesi esueto, perch_è.. possa gnm; gallus. negantes argui~» (i~ fi~llà e sopportare le _Pene reggìare in m3?i~estazioni sorto per onorare la memo- re o ad impo.._-erire. ~ cos! c:1P~10Sa che penetrano nel- gere al magg:;,o_. numero ò: Vecclu traduce: .• -~uamoc1 d1 questa. ~ dol~, I esta• Iettera~ie con la ~1tta che de- ria della scrittrice Leonilde passa la ~ua ,,ta. A l\'.apoh 1 a1:1mo d~ lettore attra,·er- persone, e~ere inteso, raccol_ dunque: ~ntrep'.d t; il gall~ sf. lo smarnm~nto, •1 ~aptus tiene _11 ~on~JX!lio d~lle_ ce- Castellani Settembrini, con- no. la nta ~rre: ~ cose so il fasc1~0 della narrazio- lo._ec:~eggiato ai:icor:a,pe.r po' scuote: i ;1ac-e.nu. ~J?Ogna 1 del poeta medioevale ci pro· lebraz.iom arttsuche. e d1. ~ s.o::-te dell'ideatore e fonda- accad1Jno. ~ 10 m1 ct trov~ Gruppo Finmare T A L A ne: un cntico de,·e affron- co, _di contro. !l. ' 0 •?are s. sonnolentl:. accusa 1 rmnega- vano Ja forza del suo se.n- nuovo mecenate che ha 1st1- tore del premio che pubblicò bene propno J_'er questo. E tare libri del genere. chia- :.ooa ~pre pm c_uid~. ar- ti~>-. _\"i albeggi:ano tutti gli timento religioso. ma an- tuito quest~anno pe::- Ja prima un ,.-otume di n'ave11e. Un'ora qui che tro..-.o i motivi e le rime l'importanza pura- isce. s im~na. d~ ~à la spmtt. de!la n_u~wa poesia. _I che le abi~li distanze tra ,·o1ta il Premio Ciuò di Me- di .svagoo. è l'ultimo in ordine storie dei miei racconti,._ mente este?ka e dissociarla ~al~ta. al' c.elo. _Pres,o _aepoi_::dunetn g1~b:~. pur nel ~- f!de e realta. La coi:!l~mpla~ srre: !1 . douor :.\::-naldo Set- di tempo. e pare an·iato as- E' anche giusto che un da quella sociale. politica. . a Pted, del Signore il ma::,. gore quanh,ati,.•o, sdrucc:o- r.one genera la vertigine, la tembrm1, che tiene a cuore a· bene se dobbiamo stare autore come lui sia stato religiosa opµure dalla ne- ::m~ d;';:~ della ~ia; :e no~ l!no _verso un~. persuasione esper.1enza. storica ac_ulsce I.a !~ ~orti di questa industria- ~i 1 risult;ti di que a prima premiato in una città do,.-e gath;tà sociale. politica. re- . P- b 1!: co de bb.~ po_ s!llab1ca. che gi~ ~re.sente la ferocia. I? ~~fronde, il pessl- hss1ma zona veneta. e che eòiz.ione che s"è conclusa la la vi:.a corre e do,·e nel giro ligioS3. Certi libri anche t1:1to, a ttan o poc anzi. nma. Le allUStom ad una m1smo cr'.s ..1ano non permet- ile.ilo stesso tempo non di- sera del 2? no,·embre nella di pochl anni sono accadute brutti ma che si impongo- ~~g~ e ~l~-:.rer:re p=~~= ~itura .~u~va .attestano che teva ,d: co_m9?rre :tale con- mentic~ quale appo:-lo ::-ap'.-sala delle ;iunioni òeJ1'Hotel molte cose. HOllO ."suo f: CfNTltD AMfft1C• NOltD E SUD P•C1i,1CD LLOYD TRIESTINO no c~n una presunz~one let- med:a òantesca. se non te- ~;e ~~ig~:~.io~' ~ese!:o: ~Z::-dt·~neQu~:o ~~nd~?": :~:t:r~hi~~u~::~a /~e.n~~~ Plaza di_ )~est:-e. doce la giu- )lestre e una città in mo– ,e~n;i ~r. ~ubdoh conte- ness:mo conto del miUennEo. ~~uni: quel &-ano che aC: il tema sott. :nte.so della lir.ica ciale della vi~-a della -egion~ ::-iap~es1eauta da Alci: Palar ,.,imento. in continua e-.."Olu- INDIA. PAKISTAN • ESTREMO ORIENTE • AUSTIULIA SUO HAICA • AFRICA ORIENTALE E OCCIDE.NTALE nutt ?m s rn:.1:_ non .posso~o durante il quale ! concetc. e cusa i rinnegati. suppone una migliore. M a c·è c hi vuol di- . · . · zeschi e compoS t a . a 11 :t, 0 zione .. Dai cinquantamila essere_ ignorati. anz_1. de,.·o- le cose era stati vissut: in una buona conoscenza dei Van- menticare il mondo immagi- Il. Veneto ?on e nuo, ~ :. Cah-•lO. Aldo Came::-mo. ~go abitanti del dopoguerra la n? -essere ai!ron.tat1 cc:,rag- lingua nascente. e pensati ed geli e del dram ma d i Pietro nand o il R egno. c"è chi si osti- man~festazi~nt del ge~ere. -! Facco. de . Lagarda. Ennco pop:>lazione è ora salita a gio!,amen~e. m oma~,o ~ espressi nell"altra che moriva. Nella scalata al de.lo , l'OJim. na a r.mp :angere che la vita, pensi a, Va.dagno do,e ~gn! Falqui_ e Giuseppe Bon~ ~ circa centocinquatamila per– qu_ell~ critica e _engage ,. di Son tempi lontani. dtfficilL po è ormai sott o i p iedi co- la so la cer ta e nota, s!a trop- ~no. ;tngono a~pl_ati d! gretano. ha P rod ~'!lato vmCI- sone. La ..-ita di :Mestre si c~t si e fameucato. senz.a quasi estranei alla nostra me uno sgabello utile ;tru· po d!versa da quella promes. -~!'1 1 . a~~uo per ecm~ 1 to:-e _del f!l~ZZO milione me~o svolge con an ritmo crescen– :!scuter-e. senta approfou- intel_ligenza i~':fled:ata. ~a mental~ente. ma n~n indi· sa e _i~a_ginata. E cosi. i:' :~~~l~~onei ~~;e~7 1 !,~ ; ; 1 si::. 1z:°~e .:,~~.\.1:a~a~ te. _t;n premio _ letterario ADRIATICA fGITtO. Ll84NO - Ol'tfCIA • Cl,-1110 TURCHIA. ISl'l4flf. SIA14 · MA.lii Nffll:0 ire. . poss:amo cap,rh almeno rn spensabde. Si fa g:a senza alcuni hr1c:. trascorre un bn- •· . . . e em 'm · 11 nuo,. o non pote,. a nascere T R R E N A La :iost ra 'lO~talgia della quei momen :i. che per la loro J"arte pagana, e si combatte v1do di ribellione, dl dubb~ r~- 1· qual~ 11 Ciua~ella E-P.~. tore Aldo De Jaoo. . che qui. Ed e un premio de- stroncatura Jenva pertanto unh·ersalità son detti con- dall'interno òel cristianesimo., o di protesta che ant:cipa le ~ 1 :adova. Cf 1 1.~ 1 Eugoane · Erano p::esenti alla cord1a- stinato a progredire. F·orse dalla ~nside~zi(!n~ dell"as- ve:izio?almei:ite. __ ete·r!!i: Poi- co~ arm: prop _i~e ai c r:stiani. bra,.· ate _de ll~ _poesia ~ol!ar- rr~i a;::-~~ ae ~~u:;-;o ~=ile e ~mpli_ce .m~ni:estazio?e., ~ rad~oppiare nella som:m_:i .senza d1 un g1ud1z10 su de- che mente e pm umversale e :n nome a 'mtere.ss , loro. di.ca . o r.po ~ta :n pelle m pe}- poe aJ • . •· C tra gh altn. 1 edito.e Albe.to m paho. Certamente pero il te1!"inat_e opere o d~lla se-: della poes:a. vogliamo appun- Poes:a m!~izlan a. dicev amo. e le i po s~um i di_ un pa,gan«:-5i•=rr~,~o.men~e si .iene a one- ).lond~dori. Gi_ani:ia :\lanzini Premio Ci_r~ di )fe.stre! ~r SICILIA • UIIIOEON4 • COll!:SICA • MU U • t.191& TUNISI • MAll!:SIGl.lA • SPAONA • N0'9:D (UttO,A lezione interessata d1 altre. to d:scorrere di una raccolta non per :I gusto di aggetti• mo. mai del tutto guarao. 0 , • • • • • _ (che e stata m,•1tata a far la compos1z1one della g1t1na. altre giudicate solo nei loro che oompre!lde quasi mille ,.-are richiamandoci ad espe- :"101bestemm:eremmo se osas- E un fìo~i::e di mmativ~. parte della giuria per il pros- è destinato a dh 4 entare il lati positivi e trascurate nei anni dt gestazione lirica del· r!enze nostre. Sant".Agostino s!mo citare, a questo propo· quali gra nd1 ore e quali piu simo ar..-"'lo). :Manlio Dazzi. più 3mbito .ia parte degli loro errori. l'Europa moderna (Poesia la- spiega la nascita òegìi inni sito. Sant'A.gostfno: non be· ~oò~te. ma !utte i:' grado di U&o Fasolo. Nino Righet!i scrittori di racconti. llAR.IO GUlDOTTI lino medievale, Introduzione. proprio come una tro,·ata di :~e=i!:v~;:~i:t~~d~t~:. r~~;~:.r~iùl ~-\~~~,t~!u~ gw ;:~:tliib:1i~r~e~~zi!~~= ELIO F•• .\CCROCCA UFFICI E AGENZIE OVUNQUE e non gli permise òi sopra:f. ----,------- lo Delia eone. Sag~gi di Debenecletti farlo. quando com'è stato det- Al Premio Ciuà ài .Ue$tre ----------------------, t_o,fonda\.-a la se.nsib!~tà mo• ARR I VI ave,·ano partecipato molti a~- :e~t" d~ta q~~n~ot~gi~ 1 ~ ::~tf i nr~~i1:n:1 ,::~;~ ti:overe~e agostinismo pr!m:l DI BI BLIOTVC t ;ano Arcangeli, ).Jarcello (continua da pa.,. l) no classici della eterna sto- i problemi sui quali esse d A~o;u;;_e petrarchismo P~ 1 - D :I Venturi. Vittorio Baracchi ! d:zioni e car;i'i;re nazionale. ria di Anima>. ~l rom_anz-o. sono im~stat~. ~la il lett_o- ~r:an:Sim~ra:~'n~~~e!~ : Piero Chia:a- ma 1a scelta_~ Laddo\'e la critica di stretta ~a. <:<?mees~ress1one d1__ una re no11 d1ment1ch1_ uno ~cru- quello stato embrionale che SALVATORE ~!AUGERI: Hai ca~uta suH_opera, dello sc.:1t 0 meno stretta ossen.-anta c1_v11t--:nuo,.a. e altres1 •al to co!"e CamfJO d• ebrei che poteva essere intuito dai ch:e. \baolioto. cuore _ Rebellato. to.e sa1~_n_tmoA,do De J co rociana non riusch·a ad or- viaggio come rappresen:.a- ,.-a ricollegato ad un altro ri~ vaga .. Editore _ Pado\-e, 1959 _ pe::- la \nezza del suo -~od_o ~r·rc· che nmma ·ne di una zione c!el tempo e deUo spa- del D~bene::ieai che il cSag- · -_ n,i. . pp . .ro. L. 500. oarralh·o e per le capacita n- 1 :te~tura sah-a;ardata da zio. come e modo di escogi- giatore,. ha ripubbHcato in );on avre.m~ fatto una Sah:ato~ Ma_ugeri ~ nat_o a ,·elate da questo_ autore nat~ e . ~ . tarsi J... occ 35 i,mi di poesia,. questi giorni quello che si scoperta peregrina. afferman- C..tama 3f anru fa. E ordma.- a Ma.glie ma :-es1deote ormai ~¼Ì~o~~'!~~ 1 ~~~~~:ra~ come ~ns~mazione del _tem: intitola_ 16_ 0! 0 t-obre 1943. n~I ! 0 3 :~: ~~~tt~~~b!~f ~~ :: ~a!!ite~n~~tb~: 1:~ ~ òa lungo ~~po a :Xapoli. • sterile in effetti. H Deben~- po e .ntu:ie come misura qua!e e ne, ?Cat:1 la razzi~ Jo spirito moderno anche comparse- no,·eUe. ~mano. .• U_noscn,.ore -: ha deho detti (e insieme con lui 1 t della _realta._ come ':°mpen- nazista nell3_nt1co ghett1. perchè, trattandosi ~el caso J952. --Dall'impressionismo alfe d 1 lu! Aldo Came::-mo ~ c~ piccolo gruppo gobettiano e ~ ~ ~ngoscia alfienan3: al- rom3:10 _ un .aocumento d1 nostro di lirica. Sl tTGtta di p1t1U:3 ~.n!emporanea ., note e mantmi.e le pro~e~ d an~1 gramsciano) ritr-o,·ava nella I alf1eriano scontento d1 se a~ta indignazione. ma anche rapporti perenni fra l'anima gagg1 cn,1c1. _B. RebeUa_to.,.P~- o::-son~. e _tu ta,~1a m fieri. l~tteratura la ,-~,·a espres- stesso. . d1 ah~ e ~mana pro_testa. e le cose. fra :-t sent:mento e ~o~d!~5S-1mi~a~~t!~~.z.tC:;~:; ~rche senti. pa~~a do_popa– s1one del tempo. il suo n.e~o L\la tornando a quanto s1 uno ~1 que: documei:-iu let- la ragione. M.a forse, chi si per la ir-Hica d'arte bandito g ma. q uello ~e~ m lui. b.. uon con le idee con la soc1eta: dice,·a dianz.i. l'interesse dei teran che ~anno let~ 1- come lasc! indurre alla lettura di dalla Biennale di Venezie. ne.) :! ;e.me: . che e giu st o spe.are I~ :3_gioni ìn.som~a della ,·a- sag_gi. d: q~es,a _terza .serie: la manzo~uana Stona deUa quest'antolo&a, scoprirà poe• I~ etra i. segna~aù al prei_nìo m a.turi ... . . hdita della poesia oltre la scntu quasi tutti negb anm colon?a infame, come La ti autentici che nemmeno sa. caz1o~e dt poeSl~ --~usonia.. E Falqut ha scritto:• O 6- poesia. . . della guerra e dell"immedia- que.stton _d1 Al_leg ~e_ non pe..-a es:stessero. e capirà che nel 1956. 4 poesia d1 q_~estoJone letterario al quale appa;-- Ce_rto era m_ E$:S3 la m1su- t.:, dopoguerra. si accresc.~ se~za n;gior:ie. s1 a_,.,,,_cmano il lJedio E,"0 du."'3 ancor og- volume:to e ben co..<:trui.a e tiene è. si capisce. quello del ra _di _quant~ incombesse su per 1a drammatica testimo- qui du~ s~rlt~J cosi _dl\·ers!: gi. per chi creda all'itinerar.o ,i;:,:~d;uÒ~~g!tu~à~-'~:;_ ~aturalismo napo!etano. m~ noi l an goscia. contempora: nianza che e in essi. sar~i ~ente 1sp1rat1 _e":at1 da CO:.~ della mente verso Dio. dalla dov'è l'impeto creativo _·deJ]Q con qualcosa di inlimo e dt nea. m3 altre.si come al di per dire nel clima che vi dw~rse OCC"iStom). perche creazione al Giud!zio. tu3 mano. docile a ;racciare _ sommesso che. non senza te– là_ .. deiran_goscia ~ de_Ua si respira. Uno scritto come dall orrore_ ":_On n~ca. ~1- 1 turbamenti. i dubbi. le ri- fughe ~ ~- spigoli di tetti. _ ner conto della l!zione di Pa: d1s1?tegraz1,:me ps1col~g1ca Camill.!1. dell'ottob~ del tanto l_a p1eta. ma il nbut-o mite e le speranze non son C?rse d1 b!nari. lu~e solare - a yese. t_ramuta -.1 forza d1 dell estremo de<:edent1~m_o l943. è esemplare sia come del!a , 1olenza. ~ell~ ~p~f- molto cambiati La differenza r?l~ sugh ..op~ra~ della stra- persuasione il calore della so– europeo._ si aflacci~e 1 e:;1- espressione di un~ -~ggisti- fazione. della discnmmaz10- forse un poco ~ .. ,vilente. è eh~ O~a ..ie -,~ _mz!~di~!/:~=~ Udarietà ... geo~ di u._na n~o, a c_~t1;1~aca_ non l~~ta. a ng1d1 sche- ne lra uom~ e _uomo~ noi non riusciamo a mettere s.to di f;;l\·ola. r.-4.l Jra1eUo A!d 0 _De Jaco ha t::-as:corso e 01 una nuo,~ class1c1ta. m1 estet1e1. sia come prosa FERDI~A~DO 'rRDJ..\ ogn! cosa 3n rapporto con mor to). la sio,.·meua traslocando da POESIE diDOMENICO MARINO DOMENICO ~fARlNO do Coltogiron ~ e sordi come eruico di co.se .tifosoJiche e teoreta èi bu ono misura ans101elico-tomuta. U poe- * cere d1 proposi10. S1 direb– be che il Marino ne temes– se rinsorpere. Perciò ne bruciaça le prime moniJe– .sta.tioni in .,, queUa piace– c-ole::za sOCTanca che chia– mano rTonia ,. L'1n»uo, socratica o kierkegaardic:– na, non ba..stO più a un ceT– to punl-0 a contenere il poe1a, che proruppe cari– cando di $e-Jltim.ento gli $tessi con.ceni e l1"amuu:in– doli in noie da conio. Le energie inieriori compreue cenivano alla luce delle parola. Uomo di legge e u– ,pre1.ar10 di un Osped,.fe civico, ti YoTino si ITOcaro ogni giorno dct:-an11 a • montagne di .sotteren:'.o • come le montagne di crei.a che i cenrmisu e i • con~ natari • calu1gironts1 sca– vano da secoli. :\"asceçono cosi Le tregue, Acquefor:.i. Vetri a1 sole. Pane animo ( Edizioni Signorelli, Ro– ma), opere in cui 11 poela ha ri1rorato se steuo ol d1 ioprc di ogni iror.ta gione del mon do. Q.uesta ~ttt~;;.a dt una_ sorta creati,.·a in se s-tessa. La ,·1r--1-----------1g:! asso1uti immutabili Noi u,a città all'altra del Mezzo- d1_ nu.Jv1SS1ma parousi~ of- giliana sdegnosa ,.-ergine • che siamo gfunH alla disgre- PIX(? D~LA ~ELV ~=. Tchiol!- gio::-no e òe.11a Sicilia. al se- ta in ltu eTa muso a ta- !riva ~ fo:-te contnbuto guerriera offre a ilo scrittore Tra ltngu a g~1c,ne totale e alranarcbia ~U!~Tcht~uq_w- Editio~ Ecn- ~ilo òi suo padre fer.o,·iere. VALERIO )[ORO drammatico a quelJa lettç di trarre acc,:m:li profondi $C'lhlmcntr ragionata uscia uins _dA\~t-~a.--de. ..1:,a finché nel '43 si è fermato a ratura. eu.rope.~ che il. Debe- da tutte le relazioni e le mo da queste pagi~~ con: fg~n~u~~~ 3 i~ 1 s..~le • - Pens. ~apoli do,·e s..-olge atth·ità di nedetu anda~ a esammando implicazioni interpretative d • I C.":nt: j; con aver le :dee più Un sottotitolo dice_, La chav giornalista. e tah:olta rl\·ela nd . 0 = _a .. ·er che gli offre una cultura e I a etto ch:are dei medioevali, nè te bienaniméc de Tan;e Beau- Pubblicò nel ·-16 Racconto posto ti P-:Oblema di_ )h~~ moderna filologica e psico- maggiori .probabiEtà d:i~t~n- -~- ~i tratta infatti dcl~a sto; del Sud (Edizioni del Sud. staeder. d1 Saba. d1 . s, e, o logica al tempo stesso. ma dere H mrstero delle or::grn 1 e na ~f una gatta. Tchtouqu_.. Xapoli). PQi nei "Gettoni;. di neJ quadro 3 ppunto di quel- gli offre altresi una pro- (conUna~ pa;-. 1) dei fin:. anche perchè ci man- • moho_am!lta e moho arn~!=- Vitto::-ini appan·e Le domeni- la l~tteratura. co~fenna CO= spetthd storic3 e c~e egli . . cano co~un~ punti di rifer!• ~1:i~~:~ 0 6 ~~:t, d~~ che di ·apoli (Einaudi. 1954) me 11 I?ebenedeltt. foss~ ::Jt interpreta dal suo mtemo manzo d1 quel~a .'- maggior~ mento. _L u1Lm~ g:3-nde pag:- autore ne!ia prefazione. Que.- che gli ,.- 3 lse il Premio Sa– !ratto s!n da_quegh anm. tra poeticamente. coerenza sagg1st1_e;a> ~ dina òel!anto!og1a e lo S1abat sta no,-elta è s<ata scritta nel lento per t'opera p::-ima: suc- 11 ,·en_n_ e. 11 trenta. dalla Sono tutta,;a i saggi del- quel e carauer_e pm :3-21ona- .;'lfater di Jacopone: pare un 19i8 e pubbXcata solo quest"an- ::e 5 sh·amente pubblicò La necessita d? :=er~3:re un ne.;;- la terza parte del libro. Gide le~ che P:ropr10 oggi e pro- avvertimento che n prob!ema n~ a cu:-a dt:J G~ppo Scrittori cinci in.sorpe (Editori Riuniti. so. una contmu1ta tra quel- ritrovato. do,·e le esitazioni ~nQ a i:io1~om·e:rebbe. sul- di fondo è stato trasmesso d ~vangua~1.a. ~hl~no - '.\.fon-Roma. 1956 ). tna rie,•ocazio– la letterat~ europea e ~a e le contraddizioni di f-ron- 1esempio dt ahn. agevolare insoluto dal Medio Evo. Il do· ~ret1 - :;ai:~ 1 - dire .. ? t G. ~- ne delle famose « quattro n?stra. L"mteresu_ tuna..-1a te alJ'im•asione e alla poli- ed a_um_entare. a_ tutto ,·3:1_- Joi:e, ~e. (agrime. rassassin:o d! ~-:~;~o~i:'~t{~nec:si~~t~ giornate li napole;ane. d1 ques_ta terza sene. appun- tica di \1ch,- e alla Resi- t~gg10. moltr_e. d_1quel~a_p1u de: f:g_h hanno ~,.·uto una legno dell'autore. Pino de.Ila Il ..-olume premiato dalla to per 11conto?nuto d~mma- ste.nza di uno che era stato , asta comun:caz.1one dt 1d~e sp~egazione leolog1ca. ma lo Sch-a è na~ o a Catan ia net 1904 . _. d. M t _ d . tico. sarei per dire d1 vera . . . _ che_. tra_ noi. anno,·era . m spirito moderno non si ra.sse- e scrh-e in trance.se. Una nota ~iu: 13 •• 1 · es re._comp: en. e 1 e propria testimonianza. che ~fj d,ei carrlmt della gran Gmdo P10,·ene un non 1rn- gna alla conòanna o:-iginale. ci informa inolL-c c he si int.e- SE:gue~,I racconti. Breve_ tHag– in esso è contenuto è in di- e et.eratur europea. sono pro,"'\·isato fautore. Tutto ciò è molto nuovo? E ressa anche di pittura. Ra in gio ~l noz:::e. Uno ~e_mmana retto rapporto con l'epoca ~ste a ~0!1 ronto co~ t1:1tta Il pre,.·alere della e linea che cos'altro espr"..meva Jaco. P_reparaz.ione un roman.t.o tn ecce: .1onale e Notata nella nella quale furono scritti I ~pera gidiana come mdica- dialettale,. sulla c. linea pone lamentando, in volgare r~ce...~ e_~:Un~ poemi in ira- ca.sa .seri::a porte. alcuni dei saggi raccoltj. ~io:e _d~:. car:~:;esuit;=- ideologica> costrinJ?e il nar- e in latino. la condizion~ uma- ~~~.! :4~'ce~no ancM .Xel_p::-imo d.ene _narrato il contenuto dra.. 11 matico che e 0_.scr ,ore 11 \" ratore. anche secondo Pio- namente inaccettabile dj quel· ,·1agg10 a Iscil1a d1 una po– si riverbera tutta,'.ia anche :r:.iu ~:Curo~siueso~:.:ttu~f~ vene (Xuovi argomenti. ago- I~ )i adre_? Se non rinUOZ!as- GEOFFREY i\lARSHALL & v~:a coppia di sposi .~J:><> 1 ~= sugli altri. come I tre ca- pe._ . . . st '59) « a rappresenta- s.mo a svolgere coerentemen. GR 4 .\.EllE C. ~lOODIE: Some ru. nel secondo (che _oa 11 t1 pitoli sull"Alfie.ri che apro- quello che ~ mlito_Ja ~ av- 0 1 · __ . . ll _ te il nostro pensiero da quello Problem~ o/ the Cansiitu.ticn tolo al ,·olume) ..-1en rac- il J'b che rappresen- ventura deU uomo d occ1den- ~ so tanto essen mte et medioevale. da cui abbiamo - Hutchmson & C. fPubli- CC'1ltato il modo in cui della nono n~n ros'olo un nuo,-o e te ~u~·opera di Can:i~s. _ad tualmente_ e culturalmente ereditato soltanto i dubbi e she1;> L:d. - London 19.59- 90,·era gen e s'ingegna a ri– ~portante contributo alla- o~n~1 un~ conclusi\~ m: ~lementan ,._ sta~te I_a_fata- le inqui~tud!ni •. forse po- ~~ -~, 0 ~h. ~~o ris tti..-a ca,·ar qualche lira dalla ve'n– conoscenza dell"Astigiano. d1caz1on~ d1 come per 1I D_~_,e tende~ del_d1ale~,al1_sm~. tremmo F:apnre _:I cuore alla mente. ltembro del ~ee.n·s dita di cappeHucci e trombe figura assai più complessa ben~ettl la gra nd e cn_i pur con I suoi pregi d1 ,-1- speranza. ln!att;. millenove- ~lle?e. Oxford e professore òurante Ja res·a di Pieò.i o•– di quanto gli stessi suoi <!ell ~ropa contemporanea ,·acit3 e d'immediatezza: e centocinquantano,.•e ann: son 11: _Sci~nz.ePoliti.che a1l'Unh·er- 1 . 1 ' • ~. •_ · 0 rati non sos ttassero. sia insenta profo nd arnente. contribuisce cosi e a trasior- molti. se paragoniamo !'asi- sita ~, Cambrmge. 11 libro è a. ne_ te:-zo ra~n,o p.e, a a~"{ g . 1 t ~- in quella della sua cultura 1 1 t t nello su cui Cri.sto entrava in una in,roduuone molto 1nte- le l accentuazioz1one p::-o- so 1 no:m~osod:~e 0 st~ePA'r- e deUa su~ !etteratura. ma : 2 ~; 12 =~~:t;;: gr:ni:: c:rt~ Geru~~m~ _ aJl'.av:~e~to !=~:al~ ;'~,:ii=:~~~~~; g::-~m~atica. ~e ~:-ò no~ fieri di Debenedetti. ma· il n~} sen~ salutare. _appunt~ toleogo delle anime e dei con cw. I ant:!cristo ,.-1~~ m. si avv erto: io semp:-e maggior- sonas,a ~uas!_ mai la ~ell- rsona i o chia,-e delle d1 una '~ra e pro_pna. catar . . . torno alla terra e. puo mu- mente à.al 1939nel Regno Uni- catezza d1 un mterp:-etauone ~esse s~! t.ra. ,edie. da rica- si o ~ ~1 n.101! d1 un attesa: c~lp1 ~ ! ;I que:;i° che ~~1 ders: d-~~cire òaJ mistero det- to: Gli au tori de.scn,·ono que- e di uno stile che in De Jaco . d el l; sua autobil)- Cos:1 11 saggio Per.sonaggi s1 ten e. tre e. per ir- la cond1z.ione umana com'escc su prob~-ni con raiuto di si ,·engono 3 mano a mroo 'a~. a qut_ eh sono le e destino. oltre a rivelarci la con Barthes. a • le de- daU'attraz:one terrestre: ma ~pi a~tuali entando di d lin d gi:3 13 poe ica e. • • · li aspetti di gré zero de l'écriture »? m'lle o duem•la son nuUa analizzare le difficoltà che sor- e ·ean °· ~rme. v_erso le quah s1 mdi- acu~rent~ - ft dei perso- Presumendo di fare un pas- se· pens:amo ai poco cammi~ gon? dalla 11::spomabil!tà mini- L'ambiente dei suoi libri r1zza grnstamente - forse que a e rl\o 3 , .r.er :ale che e 11principio fon- (ed è eh r b. • er la prima volta _ nn- naggi ,. nella narrath·a con- so a,·anti. se ne fanno cento no che I ~.~rn? n_iora.leha per: dam e.ntale della costituzione . •· .an . e am !ente 10 feresse di un critico contem- temporanea da quello che indietro. e si torna. o s:i re- co~ ~-eta ael_la cla,·a a1 moderna. cui '1\ e 1~utore). e. quello poraneo che ba saputo ,·e- era st3to ~ino a Proust~ sta. e sulla linea italiana ti- mass~cr1 oel ~-lecho Evo. e da R popol_are dei _quarh~n. napo- dere in essa. :-ion ranti<:ipa- Joyce. Pirand,..llo rincontra- pica (che. trovò in Croce ~~e::.it;::~~:'~~ S[Fred;',.%~;\te~iu.s ~E~~~~~~ ~etani: ope r ai. _barbieri. gen~ zione di un racconto oelJa stato arbitrio dell"aul?re. _la una sua estetica) con la sua minoso forse. m~ ~i ba,iitori son & Co. CPublishers) Ltd.. ,e senz.a mes._tier~ donn~ ~ 1 mem.:>ria. una recher_che d!L sua miracolosa de.r~nurg1a. demarcazione netta tra arte degli scoppi a catena. ~ndon. J959 - pp. _230.Sh. _30.casa. ragazzi. 1mb1:°ghon~. temps perdu almeno m nucc per una loro :-ostanz1ale au- e filosofia. tra rappresenta- n perchè non è detto, ma Ocli~:c~~~rafia di F~e:-~k De Jaco _ama descrl\~_ere 11 (e sarebbe _stata. ~na_ sco- tonami~. per_ ~n _loro urna- zione e cultura,._ Linea del sofferto. indaga~o. pianto e ~mmiratore ~ld:u~ s-:, èe:e'::i~ loro m_ona_oe_ la loro tenace pert? non__!mmot1, _a~~.~~tà~ no de;;t100. ~1 md1ca 1a_stra- tuno arretrata e piuttosto deprecato. m~J:o che da noi, prf: ~upato. auh-amente per- ,·olonla d1 ..-1vere e di so– ~ersino 'ICJn:. ali O . di da per un nS<"atto dell u~mo inerte. rispetto a quella del- da A.mbrog:o. Prudenzio, che l: opera di ~l;lesto mw1c:stai========== 1abusat~ pret.s_t_~· ormt. moderno dalla pesante 1po- la migliore narrati,·a stra- VenanZ.lo Fortunato, Eugenio fosse se~pre _p:u cono....'"'Ciuta e DIEGO FaBBRJ ~~r;a ..i~~ic~i m~\ 1~f:z~~~e ma~ t~a d_i_una irraziona!e :rri~j niera. Ed e una linea che d: Toleòo,. Go~tschalk. Not- ~~~t 1 ·d~:~at~~7:~ 0 ~ 1 __ 0_,,._11_or<_r_es_o_•_= __ b_il_•_ roma~o come espressione zionahta. sempre nei I m detiene anche la prerogath·a k~r. Hro~it. V.pone. Adamo libro ...~a memoria di un ca- Stab. Tlp,ognftco U..&.S.LSA d' m todv· e La no..-ità del romanzo e d!I teatro. di riuscire troppo facilmen- d1 San V1ttor~ Siefano Lang- ri~simo compagno. bra,·o e Roma . Via lV Novembri! H9 1 un . e · . . Cosi la lettura dei due ca- . . 1 eh. h ton ... San Tommaso, San Bo. bello. graziO!O e aUegro. per delle Rime cons1~e 1n un~ pitoli ~'1.lProust ci indicherà te accessibt ! a I a poco naventura. Jacopone: pochi chi la musica di De.lius è sem-1.----------. certa quale inserzione degh una nuo,·a angolazione sul- o nulla da dire. ma ~uel po- nomi: scelti quasi a caso tra pre s:_a~ gioia e mistero- u t~·ii"!:iio ~;!:T!~~,j stadi intermedi. delle digra- raulore della Recherche da co o nulla ,'1.lol dirlo con qu~U! òe1 pr".mi grandi euro- Libro e 2Ulmrato _da belhssime poeU, scriuort, maslclsti, dazioni comp::-ese tra i su• parte del Debenedetti. men- arrogan_za. come se stesse pei 5t i, di un tempo_ in cui J~ ~~Gr:. ~l~a!el~~"~ pittori, e Dl!Ola.areati. am– premi stati d';mimo: in una tre con la Radiorecila sul sul sei:io combattendo una Europa era t~tto 11 mo nd o, na1o e dei luoghi preferiti per bosessl, per collaboruioce attenzione affepis~10. ~ Sonteuil il_ lenore scoprici battaglia o come_ se la su~ ;:i~o,~o '~fce~:~ =~ Je sue -~~ggiate. Un i.b~ ; 0 ;;~::!.~!;~:d:~~u;:~~ bre,·i momenti e g~tl ID cu! n_ella saggisuca .debe~~et- fosse ':ma battagh2. realrne.n zfoni unitarie. • =~~~ri :;~~~ Je~eligli Lungo Teatro Sua,,-o 29 - E U ::-umore de• car::-i e la m!~na che brontola. Le donne sulle soglie rattoppano indumenti o fanno aguu.e coa Siridore di rabbia: le dentate. alle falci o m un•ozio saraceno con pupille di ..-elluto !.i pascono d1 sogni d·amorastri. Qui c·e: ancora una noia da scuotere. un errore antico da :-agl:are se ,·or~o che i figli non camminino pili scalzi e rasino non pesti spighe magre e sii uomim non abbiano disprezzo pei cieli azzurri. Se terremo ancora .;li sguardi ruHe ,-ec:chte scimitarre e 11 cuore in culla a inSlpidi nonu.rru il pane s arà scarso sopra i deschi e 1aee.ri i pa,·e~ àei bucati a.. .cciugh cnnuo ol can o dei monori Qui c·e ancora- da spegnc.:e un rancore di sangue ,:ontro sangue se ,·orremo la virtù del1e braccia p2ll profonàe nella terra, la gfoia dei lontani secoli qua ndo m adri pili amor o..~ ;essevano e.on ocrbi traspare.uh d: dolceu.e d·a t.e!e. Se le lune faranno ancora ner: spiec.hi d 0 ombn: per gente !e."lza nom e. non s apremo di soni~ di p.:.dr: sui vagiti ma di spade sgua:natc. non ..-edremo mattini d·oro sulle noS1re case. Ccl'ti ll'Hmo11ti di 111,u•:o Lo so e.be dze1ro quel muro Je,.·iga to e rossutro c.·è m:o padre che a!petta. Ce.rt: tramonti di marzo vampano il muro lungo de: morti e a guardarlo si ha paura. Il cuore non mi canta se di qua i cerr,enh armati crescono contro i cieli. Lo so e.be la vi:a e come i vetri dell e cupole quando al tramonto barbi"' tano. Quando mi l'i[i.o,•irà una patria Xon buss.te più al mio sonno. lo mi rono a dòormentato per una lungh.:5Sima notte. \": aprirb quando non ve::-rete coi roliti volti spe.rò.uti d:cendo parole d·igna\ti&. Lasciatemi lie,r:tare i cantl per l'alba del mio risvegHo quando mi rifiorirà una. p.tn.1.. DOYE~nco YAltlXO VERBA VOLANT GER. PEO. FOSSA:SO (Cu– '.:'i'EO) - I suoi e f.ram~ti, rh-elano qualche &usto della poe.s!a ., do,·e però ii rintrac– cia.no nco rdi di Quasimodo C• le c o.se - son tutte un fi\1:– re - ll!g gero: I! in me 1.i fa ser-a >) e di alln auton. Quando SI! nl! sarà liberato, l;i sua ,-oce acquisterà toni ~r– sonali e I risuhati saranno ~rto migliori. BEX. GUER. SUZZARA - ~ Qui la i;en te n on creCI! a.i poeti- • le1 sc.rn· e nella Jet– tl!ra che ac comp agna i suoi ,·l!rsi. Ca.p:Sco 1a .5ua posizio– ne. )la percbi!: la 1ent.e possa credere nei poeti occorre che questi .si intel"l!.5.Sinodl pro– b~mi, di fatti e di sl!ntimen- ~~tiundi e !fe~~~mè::ir:°'~ poeti hanno Si!:npre fauo. Pro– ,•i anche lei. PA. BOS. UOIKE - • C'e– rano laggiU .suont dolci - d1 onde sulle careni! - e ,·ete di ,·ento lontano. Sul ,'!oaolo con ml! - un'ombra. di nuvo– la - e e due passi il sole - che riposu·a nel campo ò.l grano. ~h domandai - 51! mai avrei riposato in quel Nmpo, ment:-e nell"ombra ~eiuivo - .sulle spighe i nl'i~i di!l CÌl!– lo •. Que!ta e una di:screta po~ia, a mio 1iudiz.io la m.i.– g!iore di qul! lle in,•1a te. SER. m RO:\tA - TU. DE '.\I. GE...'i"OVA - Troppo gracili i loro ,·e.rsi. Le iaunagi::il sono scontate. LUL DE. PL BEX&'lEX– TO - - Che siano. Je sue pa– role. spe..~ :soltanto per me.: non sempre è poss.ibUe. Quan– do la nsposte è idcmtica per più !ettori. mi pare g1U!to ac– comunarli: ~ i,u.ada.gna Epazio e ~ può. C'Mi, !"'.spanò.ere an– che ad ahri che attendono. Vorrei pote::- rispondere !.ingo– larmente, ma non sempre è possibi..ie. E chiedo ttUSa. co– me al solito. di questo. Le sue nuo,.-e poesie - "tOlto quale.be buon ,--erso qua e là - ::io::i mi paiono ancora riW1Cite..Soprat– tuHo nel linguaggio. antiquato. come nei ..-ersi di .. Alla me– moria ... LE BOT. MESSINA - Le sue poesie sa::-anco !e e api)e– na possibile. Stia tranquilla: un ;;:udi.z.ionon !e sarà ::iegato. '.\11 scu~ per il Ue,·e ritardo. D. Gru. :\1. :\1.ETR. - Ne.i ,·erri èella .rua nutrita nccolt'a si nota un for:e te:npe.ram~n– :o umano. Sono ,-e.~i dettati dali·espe:ienz.a e dalla cono– scenza deUa ,it.a. La perfezi:o– ne dell'encieca!;Ulabo. però. ap– pare tur bata da m odi ettessi– -.·amente classic.he ,uianù.. lL. J.·\S. RO:\IA - PuMroJ>– po il giudizio i!: - come 1ei pre.veèe,-a - c..-udo. Dei suoi ..-ersi sah·e.rei unica.mente ...la somma dei pe::-chl! s.~.u. ri– sposta - ma è un po· poco. HOFFllA1'---S Chiarimento Sci~~a(f~: 1:, G~ gno 1959) dal titolo e: lt Premio <fel Concro , la frase iC'l'lcrica • o al~ .mostre malfamate ,. inserita dopo un .uxenno ai Premio_ Marina di Ra,-cnna. è stata ntenuta offcnsh-a da par– te. del P!"OL Wai_ter ~fagna.,-ac– chi. pn:s.tdentc di qud premio. Olti:e a_ dichiararsi spiacente dell equn--oco. lo Sciortino tiene ad aff~re che non solo la frase atata non vole-.--aalludere al Premio Marina di R.a'--cnna. ~a pw ..~; ~5:1tfare e n~~~ si incorporano gh aspettt uana una parucolan_sslma te .s-ena. us. :Sapoll. minor-i e.. pe::- cosi dire. me- a titudine a drammatizzare E~''RJCO FALQCJ VLADIMIRO CAJOLI GrrTl __________ ._ __________________ __J per il prof. Ma&nancchi e a> me uomo e come presidente del Premio Marina di Ra\."Clllla., di cui cali ha fatto la piU rile-.-ante manifestazione nel suo ~ere. f ..

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