la Fiera Letteraria - XIV - n. 46 - 15 novembre 1959

Data la sovrabbondanza di se.ritti che cl perveniono con la esplicita richiesta di giudjzj particolari, co:nun.ichiamo agU interessati che direttore e redazione della • Fiera • sono a.,:– solutamente impossibilitati a dar riscontro a queste richieste ORAR.10 DEU.i\ REDAZIO~E 11-13 l6-18 l,AFIERA LETTERARIA Manoscritti, foto e di.segni non oubbllcati non si resiltul"'('~no IL FILM DELLA SETIL\IA!'/A * Lagrande guerra * di GTA LU!Gl RONDT LEPRIME RAPPRESENTAZIONI A ROMA * L'ombra del tempo sulla magia degli spettri * di GIOVA ' l CALE DOLT Mario :\Ionicelli è un re- pur di no n tradire. convinti gista che ha saputo farsi di esse.re due vigliacchi e strada: i suoi inb..i. certo. non grid andolo a gran voce di potevano dirsi molto promet- r:ante al plotone di esecu– tenti (perduto come si era in ZJOne. farse O farsette che sembra- Questa storia (che Age. 11 comenuto morale degli lare. Ha così polverizzato la vano ~rucia;_ sempre il 10:0 ~a~~ll~u: ~~:~~~n~ 3 hanU:~ !P~\~;g[:eA1~~a~~~~~ :~:::~~o~~~~:elh;u~~; gran_ellmo d incenso alla più novella di Maupassant. Le, nuovamente recitato con la ridotto quella e ca-rica • che corriva moda del momento); deux ami$) è stata svolta da -regia di Mario Ferrero nel esso. come si ricordava po- in seguito. però. dimenticati e Mon.icelli in un clima di Teatro Eliseo di Roma. sca- c'anzi. deriva appunto dal messi da parte i troppi film schietta umanità. senza che turisce dalla sovrapposizione suo impasto retorico. con Totò e iaterrotto il suo mai un solo istante venga di almeno tre problemi fon- Se lo stacco di timbro !ra sodalizio con Steno (che non meno l'equilibrio fra i terni damentali. Uno e ~ probl_e- le due interpretazioni fosse Jo portò mai ad opere real- ironici. que~i drammatici e Aotonio Donihi: • Olevano Romano. !11 3 delle co~peC:e 1ldpa~~ 1 t stato diminuito. io spettaco- mente dignitose) gli abbiamo quelU e.r:oic1. Questo equ.ili- nnpersonato a va 0 · a - lo avrebbe ottenuto proba- visto realizzare film di !eli- brio. anzi. oltre alla più_rigo-- tro il problema della _po- bilmente una più sicura coe· cosa moocanza d· retonca è LE MOSTRE D'ARTE JN ]TAL/A sizione della donna un_- cenza e avrebbe potuto con- cissimo ~tr~ e _a~he. ~i re- la nota tondamen;ale del flÌm. personata da Elena. il quistarla cosi in una dire- cente. d1 sicurissimo 1mpe-- il suo pregio maggiore. Sono * terzo infine - del quale par- zione. romantica. c<>me nel- gno: per tutti valga, come laidi. infatti. quei due pro- teci.pano in misu:ra maggiore l'altra, realistica. dando adi- esempio. quei Soliti iginoti tagonisti paurosi come coni- o minore tutte le figure ~el to ad una più pungente de- che fu certamente l'altr'anno glj che hanno paura di tutto ILPUNTO SULLA CERAMICA d_~mma - e_quella del dis- ftnizione dei ,personaggi mi- ~:~ .::.::.~~~:oiùo:t!:~ r.•~;, ,• :~,:~/~m~:~ rri\!E~:: tSbeE;J~~!~~~ :~1;;F.: 1 at;: 1~;~-~~ La grande giuerra • Leone ad amare e ad esaltare. ma hmamente vera e le e regole sua forza rinflessrbile rigo- d'oro» a Va. ,ez.ia. ·Monicelli !:_~~o :~~nm~~- ! * sociali• consacrate dall"ac- risma di una morale conven- sem1>:a esse re finalm~~e volte è spietata e motivata. a quiescenza comune. 11_ tes- zionale. ma profondamente «arrivato»: e con una solidi- volte è !atta sottile oggetto di tuto dell'ope~ e compl_icato sentita; né in Giacobbe Eng- tà di ispirazione. una scioltez- beffa. a volte è deplorata quel di GIIJSEPPE SCJ(JllTltl.O ~eco:~et~ a~~f7e~ 1 ;:~a~= !~~~d ~~tto~~~f:1nn~~; :. :t\!in!:afag: 1 :naa no~~:: ~t~if~;: : ~=:v:: Con i suoi alti e bassi. la pero. ha necessita d1 ripete- tentar l'arte: c·e cht sost1e- Lita dell'individuo nel dar espresso la v1sc1da e d1sgu- 1 1 . . . ~ . U te la pagina finale. illumi- Ceram1ca m Italia ha una re meccamcamente forme e ne l'opposto. nco~oscend(! vita ad altr~ c:rea t ure O quel: stasa_ ab_1ez1onedi chi ie con- 6~?za _P 1~ esu._ar_e fra 1 ~s nata da quella morte che storia nel suo complesso colori. sussumendo il lavo- alla ceranuca il dmtto d1 J~ della misllficazione com venz1oni rispetta formal– ?m _ sign,tkativ 1 del cinema pur non essendo «eroica»· si gloriosa:_ ed ogni ambiente ro strettamente artistico essere - i.J?, certi casi - p1u_ta iper mt_eress~ sui va- mente per. Carne uno stru- 1tahano. stenterebbe a no ammir~re ceramist1co ha sempre avu- (unicità) a un'esigenza di scultura e pittura. Noi pen- lor! essenziali dell es 15 tenza men_to d1 ricatto e d1 truffa. Conoscete la vicenda (tan· n _ . · to le sue caratteristiche. Per mercato che vuole la e plu· siamo che bisogna distin- (~iacobbe EngS t rand ne e il Ed infine. nonostante la UD- to discussa) del film: suoi li film pr~e di pan pa~- il ~ettentrione ric0rdiamo T3:1i~à-• e qu_indi .Ja econo- g:.iere tra capricci e bua~ini. simbolo). pegnata inte_rp_retazio_ne di protagonisti sono due milita- 50 con qù~ti ue pe~a~gl, Albisola, Faenza, Laveno e m1c1ta: sicche al ,posto del- che non danno un'emozione A1 suo tempo _la prese.nz ~ Edda . Mbertm1. e rimasto . he 1 1917 p rtono per ne _s~jlle 1 mutamenti psico- Nove di Bassano; per il Cen- la e creatività•· nella mi- estetica. e pezzi che invece di tanti problemi h ~ fatto d i v~o 1I personaggio ~i Re– :1 c · ne · a . _ 1~ e ne cadenza le ge_st:3. tro, Deruta. Gualdo Tadino, gliore delle ipotesi. findu- nascono da un autentico Spettri un'opera d1 e rott~- gma Engstrand così r1<::codi 1~ froote co~ ~n solo deside n~odo sempre a tenerli 1_n Monte.lupo. Urbino, Pesar~ stria ci dà la e gustosità•- empito creativo. realizzando ra • violentemente polem1- estri. di risvolti e di mo- r10. quello d1 nportare a casa un clima cora~e ~e detenni- a Sesto Fiorenbno; per il Gli artisti invece. conti- forme nuove e nuove pit- ca; ma, per converso, pro- deme asprezze. Regina Eng- la pelle' a tutti i costi. anche na le Joro azioni o che, co- Meridione, Caltagirone, Ca- nuano a p~tare sul pezzo ture . prio la molteplicità dei pro- strand è una e arrampica- se ci dovesse andare di mezzo mu.nque. esa~~te 5?iega stelli. Comiso, Grotta.glie, unico. irripetibile. spesso Sottolineamo. pertanto, blemi oggi ne rende mala- trice • :3'1 pr~o stadio. quel- .~~. linee italiane per tutto il mondo -~~- Gruppo Finmare T A L A NORD. SUO E Cl!NTRO AMERICA NORD f: SUO t,AC1F1CO LLOYD TRIESTINO INDIA. PAKISTAN. ESTREMO OJUENTE • AUSTRALIA SUO AFRICA • AFRICA ORIENTALE f OCCIDENTALE ADRIATICA EDITTO• Lll!IA•O - GRECIA. Clt,RO T U A CHI A • I S R AE L E • SI A I A • MAR NE lit 0 T R R E N A SICILIA • SAlitOEGNA • COASICA MALTA • LIBIA TUNISI - MARSIGLIA - SPAGNA • HO .. O EU"O"A UFFICI E AGENZIE OVUNQUE la dignità e ronore. A dire ce~ loro l';'az.tom. Momcelll. Oristano, S. Stefano Cama- formato a mano e sempre che l'interesse post-bell1co gevole la lettura e ne riduce lo _dell evasione dalla oscu– tl \"ero neiSUno dei due sa pero. non e stato felice sol- stra, Sciacca e V1etn. Ogni dipmto con mtendimenh per la ceramica non è un te- notevolmente J.a forza d1 per- nta soffocante ed equrvoca cosa siano dignità e onore tanto nella descrwone di due luogo di produuone, 1nol- estetici. può essere ripetuta, nOJneno soltanto italiano: lo suasione. almeno sul piano della provmc1a: è un'imma- •111111111111111111111111111111111111u1111111111111111111111111111111111111111 . . 1 c:aratten cosl msoht1. ma si tre. s 1 e costantemente d1- m alcuni c:asi. la foMla (mai avvertono danesi. hnlande- dello spettacolo. soprattutto gme salla quale ti tempo 5ono due_ hpt\senza scrupo 1• è rivelato anche l'evocatore vers1f1cato, e s1 d1vers1fica la decorazione) del b1SCotto. s1. svtz.zen. tedeschi. spa- se 11 dramma non è netta- non ha minimamente mc1So., r-____________________ 1 oppo~1sh. codarcb. inca- sapiente d1 una cormce e di anche ogg1. d~1 altn; una e cio quando !"intento non gnoh, e ad esso non nman- mente nportato al momento S1 poteva fare diversa. N • • d • pac1 dl nutrire tn cuore bUODIun coro che realmente noo ceranuca d1 Faenza. per e plastico e pittorico 10 gono estranee nemmeno le storico che lo ha vcilo na- mente. ma è certo che Spet- o t l zie i musi ca renhment1; uno è romano. potevano essere ncostnuti ed esempio. sarà semcpre d1ver- ugual misura Inoltre. essi due Americhe. Ne abbiamo scere Chi può oggi credere tn, contrariamente a quan- l'altro è milanese. ma pur espressi con più mtenso v1- sa da una d1 Caltagirone: sovente abbandonano 11 con- esphcite testunomanze nel nella disperazione d1 Osval- to si verifica per aJtn dram- essendo di origine tanto di- gore.I caratteri di tutti gU al- terre. SJ!!alh, !orme va!'1e- cetto di utilità - ~1:1ando concorso a~uale d1 ~ae.J?- do._ armnalato _d, u;na ma: mi dello stesso fbsen. e una•~---. ________________ _, ·ersa li unisce subito la ribal- tri soldati. ad esempio. che ranno, sia pure a volte un- non decadono add1nttura za. nella Triennale d1 M1- l~ttla _che ha I su01__ pro_nt1 apera che in molte parti or- Un pr-an10 meritato ~ . eh . . dei due egli anche solo per un mo- percettibilmente. Ciò acca- nell'arbitrio - per creare Jano, nelle mostre interna- ,n.med1? La iparte pi u viva mai Tisohia di sfasciarsi Di regola I premi musical, ha,ino sorte divusa dn qtu:lli . eria e m ~uno mento ci ta incontrare trat- de tanto nella produzione forme aspi:ranti a una pura zionali di <?annes_ ! di di_ Spettri è forse_ la an.go - quando sia liberata dalla pa- letterari. Conviene ricono))cere an..:1 che l'effetto so,mgha alla e al~ettanto vtva e Il comu- teggiandoli subito con mano artistica. quanto - e spe- consistenza estetica o co-- Ostenda, mam!estaz1oni alle sc1osa rappresentazione della tina retorica nella quale tro- sorpresa quando invece c!ie scialba e anodina la composi– ne _desiderio di evitare rischi. esperta e felice; e. per un cialmente - in quella di nrunque squisitamente deco- quali . l'Italia ha sempr~ c<>ndizione morale di Elena: va ancora la sua più sicura uone premiata si rivela 1·11ale.Com'è stato il caso della fatiche e altre durezze de] altro verso. la perfetta am- seriE;.: ed è qu~to dato es- rati:ve. ll che ha l)Ortato - ,pa~t~•pato _ con elementi st~tta dol_o~amente _fra I consistenza nonostante l'in- II Sinfonia di Teren~o Garaullo, vinc,mce 11el 1956 del P,~ servizio militare e della bientazione delle scene di senz1ale che b1Sogna tene~ a seconda della personalità ott:1111 e r~uotendo note- SUOI. doven d1 m~dre, il suo vecchiame.nto di molti suoi ::;~rnr~:-S:r:e n f:'~f~·~: ~f!A~J;,,~~n:;: S~''C~li~~":/t. guerra. guerra. della vita in triacea. presente volendo parlare d1 di ogni singolo artista - voh s~1. . s!ntLmento. _la mc~~n- temi. E Anna Proclemer, retta in maniera eccellente da Fa1umdo Previtalt. S "è d - . d una nei campi nelle cittadine vi- un'epoca qualunque della alla creazione di ceramiche Codesti c_oncors1 e mostre, s1_oned_el figlio e la ims1one Giorgio Albertaz.zi ed il -re- Aflermatos· con le ope e 11 borahese tiluo e Ma- . e c _a :Simersi 1 .a cine al :f~nte Quanta forza nostra ceramica, anche del- che ubbidiscono soltanto al- se non emamo. banno ser- d1 Regina Engstrand. gist.a Mario Ferrero hanno ria Antonietta 1 , t1 compos,;ore napoletano,VJ1'l ddfu classe a_zion? ~neo osa. ~o 1 proa- in quelle jmm~gini in bianco l't'!fl)Oeapresente. l'estro. alla fantasia. a sti- vito a docume ntare (e_ lo Su questo a~petto del tentato soprattutto di libe- /(}()S. si vuole abbia modificato profondamente d propno lin– h all u.rusono. se_ c è da pre- e nero che spesso ricordano u dopoguerra ultimo, pa- moli plastici e cromatici notava M.me G. F~~er dramma Eleonora Duse cen- rare il dramma dalla sua ,uaggio affrontando tardi. la forma sinfonica (la su.a I 51n– sentarsi volontanamente per t fotogr fi b'adite eh .ralleJamente al .risveglio (non erano le statue greche Feytmans) ch e • l"att1v1ta trò la sua celebre interpre- patina di retorica. operazio- fonia risale al 1953). Nondimeno nessuna cura dodecafonica qualche impresa facile e lon- ~:::ra si :o:se~~no neu! delle arti figur_ative_. ha se- dipint_e??, senza_ alcun assi!- ceramisti~3: .cont~porane~. tazi_one eh~ _avev_auna into: ne ~ertamente ~eritoria. m~ t~r:;;;f/,Q\.-::;m;,r::',~~t:ast':::t:/~! ":r m'::a~n S=~k:z'::'"d tana dal fronte. eccoli scat- nostre case· quanta sicurezza cnato un maggiore impegno lo o hm1te funzionale o ull- come athv1tà_ a_rt1stlca. e d1- nazione sp1ntuaJ1sta. Essa s1 iperi<::alosa: mentoria perche Schoenberg ,ul guardarsi d'lfltorno (si ricorderà che d Tea– tare in blocco. vogliosi sol- in quella ~truziooe di sce- artistico da parte dei cera- litario: un yezzo di cerami- ven_tata p~1ç1?5~- stacc_an- oppose nettamente alla pre- favorisce una più esatta va- tro S. Carlo \.'anta una sorta di priorità in Italia nei con– tarito di lasciare le linee. ne semp&i e particolari co- misti: accanto ad esso. pe- ca. <::omeuna scultura o una dosi dall'ath'vttà 1ndustna~e cedente inter,pretazione di lutazione critica del testo. fronti del Prokofi,ev inedito mediante la rivelauone del lche Ila la loro vile me la distr·buzione del ·ran- rò, s'è venuta determinan- pittura. in una casa o in che da oltre un _seco~o _m Ermete Zacconi. che. come .,ericolosa perché può pri- Giocatore, rappre..<e.ntato lo st~<o anno ttt cu., anche uuse Qua . :o . . nJ c:·o la s:a là fucilazione do un'indulgenza per le ca- un giardino. sollecita - o un cert? senso la rmbnçha- si sa. era 5\·iluppata in chia- vare lo SJ)etlacolo del suo ~n =~tZ~~·c::,iO:!. ~:zan~;an5;:ae,,.n~;~j)..sl~•'.!2e ~el ~a.er :~ furberia 11 spinge-~ 3210 _ d 1 Ù _po • "ach E renze artigianali, princ~al- v orrebbe s ollecitare - nel- va. e_d1venen~o espressione ve naturalista. anzi addirit- vero e insostituibile slane10, . . • che rasentano addmttura li e ~ _spie au~t~I e. quan- mente dovute all'inserimen- l 'osservato.re esclusivamente maggiore •. Cioè consenten- tura positivista e perciò ri- puro O impuro che sia este- ~rifi~;~~ 1 ~u':rtua::r· /:':u:~~'::ar!'aco1:t~':~~e::i ;:;: 0 1 : tradimento. come quando ri- to lln~ (dJCia~ola _pu.re la to di artisti che non ave- ! 'interesse estetico. do a ciascun artista di tro- volta a conferire un predo- ticamente. chi are:;.o. della s crittura, la vivacito dell'rnvf!f't:iOttl!e 1 1 gu– cevono l'incarico di ri!omir-- parola ~pegna t iva) 10 alcu- vano il necessario tirocinio C'è chi, (imitando gli sco· varvj un me~zo _d~ espressio- minante rilievo alla figura Un velo è certamente sta- sto schiettamen.te di.scorsn'O, l'a,eemvo e simpatico• al suo si lontano dal fronte e loro, ne:~e :ate -ia reg~a ~~ tecnico. ~~ t';rano, dopo ,pi d_ella :cerami~a a qu~li n~ libero e md1v1duale. ora di Osvaldo. Oltre che dal to sollevato sul mondo tene- lav oro. Aggettivo forse rnodesto, ma solo per chi trascuri. vedendo che intanto jn trin- r! . 0 Ji a . 0 ~ ~ 0 tra tutto, art1sb d1 talento - funzionali, asserlSCe che sta d1 _natura altamente deco- temperamento prepotente broso e suggestivo degli :/ ~::/i~~= ~~~:nJ~I a~~~t~!a:~wontte11ga che l'arte . t to sferrato un vio-- ~ siali die f c; 1 escnv_a. da :Manzù a Leoncillo, da un male volere con essa rahv~ ~ ora profondamen- dell'attrice. la nuova inter- Spettri dai quali fino a ieri cea .e _sa . ar ue a . 0 a _spenSierat.a- Biancini e Fabbri. - i qua- 1 ___________ ,te spmtuale. prelazione della Duse ap- siamo ~tati attanagliati: !or- Musica per i giovani lentissimo att~o. s1 gu - D?en1A: m festa. 1! lugubre e ll cercavano nella ceramica Nel vitale espandersi del- pare o~gi determinata c:hia- se quest'opera ba fatto il dano bene dal ritornare ~lla s~eil.ZIOSOpassaggio dei red~- una materia duttile ~ l'io- v E R B A Ja cera~ica. artis~ica. dice- ramente da motivi storici: S'UO tempo. E' il grande do- base 5.nchè tutto non è firnto: et dal fronte (un patuu,o canto del colore che il fuo· vamo. I It~1a ha _il suo po- agli inizi del secolo quei cumento di un'epoca passa- con il risultato di oon trava- che !a tacere la banda e S?e: co modifica. misteri~~en- st~. che_ è mdub~13:Mente di ~oti-vi del dramm~. d~i qua- ta. sul quale campeggiano re vi\·o quasi più nessuno. gne _ m <:"or_edella g~te ogni te; vale a dire '!Il on.gmale v o L A N T ,p~rma l~ne_a. F.<:f e m questo ~1 EI:mete _Za~t nc_avava due soli per.;onaggi p0etica- N rò dei fur- eVVtVa), Sia che. vmceodo - e spesso ma,g1co - modo clima d1 ngoglio che ha po- 1suoi effetti p1u robusti, era- mente intuiti la madre Ele- ~n 6 ~ 0 · pe · rchè ogni desiderio di d~r fiato al: di esprimersi. . tuto_ in questi giorni essere no ormai irrimediabilmente na Alving d~ tutti respinta fanll fino m fondo pe · a le tr~mbe. ~olga d1 ~ronte a1 Gino Fratlani ha not.ato e Qualche }ettore ~esidera ~al1zzala una Mostr~ Na- scaduti. Gli altri motivi_ era- neìla sua appassionata de· un certo mome~to. do~ aver no~tr! occhi. con asciutta so-- commentato il fenomeno, ~;e;:rei ~o~en~~~a1tn~ ztonale della Ceran:uca a no invece ancora efficaci. co- dizione e racerba spietata !rodato un cormt.ato di ~ne- bn~t.à .. la scena, finale della scrivendo che e va scompa- to più quando si tratta di ùare ~aranto. nella gallen~ del- me lo sono tuttora Regina consapevoknente pre– ftcenz.a cui sottraggono il de- ~cilazione ~ dell avanz:-ta su~ Tendo l'amore ,per il pezzo un pudizto (del tutto perso- J EPT. Tale_ m~ st ~a _e una Anna Proclemer. Giorgio sa nel suo ardito giuoco fra naro per una colletta con la P1ave, canea solo di echt unico come opera arti.gia- nale e qutodi ducutibilltssimo) ~ ~ei. migliori cera- AJbertazzi e il regista Ma- il calcolato rispetto morale intenzi e di andare a goder- umani delicati e interiori; sia nale •: .pezzo còe e a sua poco lusin,gbiero su.ili scritti mi~ll ital_t~~ contem~ra- rio Ferrero. nella nuova edi- e nmmoralismo selo con donnine. s.i lasclanb che. con impeto degno ~i volt.a tende a diventare ope- che .vengono inviati a questa net. Ha. m1z10 con Pietro zione di Spettri, hanno ten· GIOVANNI C~LENDOLI im ietosire dalla vedova di migliori film di guerra. d1- ra d'aTte con tutte le pecu- rubrica. Ma •V!rba volan\~ 1iJe!andn _e con ~r~a Pa: tato di sottolineare i motivi 1 ___________ 1 P spieghi sullo schermo quelle J.iari caratteristiche d'inven- b~ un suo precis_o carattere. nm, continua con I giovaru di rottura del dramma. defl- un compagno e le versano sicene collettive di assalti al- zione e di preziosità tecn.i- ne io-~ ~~ta m~ri:; ~isani ~ M_attu<::cidi Castel: nendoli con gusto e con mi– tutto quello che hanno rac- le trincee sostenuti e ritmati che. L'arti,giano, se ha forza ~~cioè df esaminare I ma- Ji, Z~uh dt Faenza. Belletti sura moderni. quasi con re– colto. dall'antico e caro grido di e capacità, assume sempre noacrittl (non voluminosi) per e Piar_iez~oll~. Lucemi_ «: ticenza di forma. l)er non Più in là. comunque. ne «Savoia!». più chiaramente il ca ratte- una scelta che può approdare Fantom di Fire?z~. Meh _di cadere nella retorica; ma. combinano un'altra degna Certo si potrà obiettare che re dell'artista e. se ~ u.mil - anche alle pubb~icazione ~ Roma _e la Gatt! d~ Venez_ia. purtroppo, la_ re~orica -_ o della loro furfanteria: pro-- lo svolgimroto dell'intero tà e intelligenza. chie de la q~alche testo poetico suUa n- Olie 1 grottaghesi Elspos~to quel tanto d1 uhle retonca prio alla vigilia della batta- :acconto _denuncia qua e_ là c~lla~razione di un ar-- ~~- co:c,~ q~rchr~t:l~ •_; !anl:~t~ estu°a~f!~~:ti g~: !f:~~al:_ c~~\~~r:m 0 a ~nu glia del Piave. sooo stati di- Il bozzettismo. che quel dlvi- tiSla · ..esame .... e quindi non c'è me Cipolla Fabbrini Ber- • f • ggi st ccati da una posizione der~ i _va~i episodi co.~ dida- . Questo t:3tto, ins1el:1~ c:on nulla di male che_ la ri,posta nabé. Not~ole la ~ ppre- ~ero elerm~n·ti° ~1 us~one_del a . . . scal1e jSprrate alle p1u note I progressi tecnolog1c1. ha possa essere negativa. non ca- t d g1· u.lt - . ramma. 1· rmunciarvt ba avanzata e ris~l11os,ss1ma canzoni di guerra. an zk:tlè p0rtato a una distinzione - sca il mondo. e poi daecuno ;:~~i~~. c~ti~,:= sf a~c~~ significato r!d_u:re !'opera: per portare una 1ropor1a.nte rendere più compatta l 'az.io- meno appariscente di ieri, è padrone di continuare a d. F · Leo ·u d" R ~ alla m?ltepl_1c1ta ~e1_ suoi comunicazione militare nelle ne ne mette in risalt o la ma sostanzialmente ,più pre- se.rivere come vuole. Comun- 1 aenza. l_lCI O 1 0 elementi e. dt alcuru d1 que- immedi_ate retrovie. Loro ese- tr~_mentarie_tà e. soprattut- cisa _-: fr~ due at_tività ':e: ::~ ~ta~~oin p~Ònt;::n°: mai.! p:~~~- diJt~?ia se- ~~!ti~:~fnd~~~~a~~~: guono Jl comando. ma dopo, to. s1 potrà dJ.SCUteresu quel- ramistiche. queµa_ mdustna tere. E' sempre stato cosi. I condo un criterio di svilup- t· T I ·coi t rendendosi conto che tornare l'indulgenza. il più delle VOI- le e_qu~a artis_tiea. La ce-: primi passi nel cammino della po. ha anche un interesse ismo. a~ rt ~ po ~~~ all base questa volta sign..ifl.- te eccessiva, per la nota ~ rarmca industnale. quasi poesia. i primi a.nn1. sono didattico ~ssere t~o 8 U: mef ~ ~vi a . . . . mica. la battuta farsesca, le sempre utilitaria. • ha fat- sempre stati i più difficill. l cruSEPPE SCIORTlNO o o e nua e s, onc1zza~- SCRIPTA MANENT Cercare un ,u,ovo pubblico è o dovreb~ essere imo dti probltm1 più tn1Cf.ali r,tr tlì Ettt1 Autonomi costretti a difendere per "?SÌ dire agli utr~nns la . stabititd delle pro– pne masse. artistiche:. Ora tra I tentaln:1 del genere, po– clzissi,ni in vero, uno dei. miglion è quello che ha escogitato F1r~e. ove pressai, da una srtua~1011edeficitaria, .s1 è pen– sato di dar vita a de, concerti smfomc1 e anche s1nfomco– coral1 destma.t1 a1 g1m·an1 (alla Scuola.). al • prez..:.o econo– mico • di "lf)(} lire per un umco ordini!!'di. posti l.'in.i::.ialiva,.che fu av\.'iata la stagione scorsa con e.sito rncoragguznte, e stata ripresa quest'anno. Cos), rn anticipo sulla stagi o,u s inforuca normale lia avuto rn1:io la sene che tra la me.là d·o11obre e i primi d'aprile oflnrà alla su.a :rs:l: ~: d~,e~r;,~ec"~'!::~a~a7~ ~~::: a11:=:ii:~ d, due che a causa del co111enuto rel1g1oso avranno luogo alla chiesa della S. Tnnità. Direttori d'orchestra e soltsll sono stati sct.ll ~i tra gli arti.s11 residenti a Firenze:. Owmro ai progra mmi gli orga– nh::.alori hanno scartato Sta d concerto storico, sia d com• menlo parlato, pre.ndendo dalla radio e dal disco tl cn.leno di raccordare le compos1~10,11di ogni singolo co11certo at– torno a un_ tema, ~ meglio a un nucleo espressivo comune, proposto di volta in volta da una didascalia scriua. Ciò al– lo scopo d1 stimolare l'interesse. dell'ascolto se11za chiudere le porte alla fi,nalilà culturale. Mentre il risultato sulla carta è per lo meno quello di allargare la prospeuiva storica tanto verso il passato quanto verso il presente; come a dire dai quasi sconosciuti pe::.i strume.niali dei sece.ntisti Pesenti e ZaMtli al Pe1rassi del • Ritratto di Don Chi.sciolte •• richie– dendo all'O11oce.n10 solo dC rrnunciare alla solita pane del leone.. E. Z. Riviste del mese ca lasciar~1 l~ pelle d1 &JCu.ro. caratterizzazioni che sfiorano to - scrive Giuseppe Live- più incerti E quindi una ri- do• fortemente_ I opera. n- M.D.V., R~ma - !I suo rac- ftngono dt mente e si ferma- la caricatura e i compiaci- rali _ ipiù ampio credito ai sposta negativa non deve as.-- * ,portandola dec.1Samente ai conto t senno con garbo, con . no 11. convmb di essere in menu antierorci che sfloraao ncercaton della linea ap- 90lutamente abbattel"CI come Conolano Belloni quaJc re- suo tempo. proponendola CO- pu.hzu1, dimostra uno cena ti _fa.sCJcoloN 34 di Ulisse CJSL), cd infine Bruno Viscn– un posto tranquillo. Invece. a ali 1 a Il sospetto pur propnata e cordiale. ade- un ma.le.nno Che torse g)l au- sidente del GrupJ)O • AmKf cli me documento Ma anche eS'J)enen:a della ucn1ca narra- s1 m-olge a un tema assolu- hm, U le.gg1 tributane e la . tr te • 1 na è va- 1 ~ u.ngd 1 d f tt · 8 rente alle pratiche necessi- ton che pubbhcano e stam: Olevano ., ba quest~anno pro- questa soluzione non e sta- hoa.; non m1 t p1aeiuco lo 1p1- tamcnte mconsueto • Tasse e loro appl1ca:.1ottl!. fin.i s a gic1. a zo e on ano, e ts a ismo. m là della foggiatura e della pano non mcontreno g1udizj mosso una mostra di quel pac>rta adottata, poiché l'amb1en- nto d1 euo, m1 t parso eh.e tassau • V1 collaborano. . cuata mentre loro dormono e nonostante queste riserve non funz d I porte negativi SJl proprio lavoro' saggio famoso pcrcb~ ad esso tazione dello spettacolo pur Id stesso non nt sia troppo G1anruno Parravtcm1, lmea- Sommano del N. 9 del Cafli gli austriaci. avanzando. h s1 potrà non riconoscerei ll' ~nei Ìr~ 0 e E 'Un modo per costringerli a si sono ispirati, a parure da nella sua evidente a~- conointo. Lei narra dt una menti storici del StStema frsca- Politico e L,merano so~rendono nel sonno :~~~~ti~o n;';e~~:: ~IC~rca~~r~pec~:~a:i, ~~:~ Q:~~e e~~ fn~r:1\e~~~ r~~~~.u:~~mt= a~~!: tezza. appare genen<a e non bambina che, durantt lo giutr- }~::C~~:" 0 ;,,~~~;an: ~~d~r'!1r~~ 1 ..Cl~i': ~ 0 :/,~:,~ Ca1:rirn~t~ f~ Uno de1 due mentre. ~iene steso cbe gli conquista l'at- in possesso dei se,greh del verà un giudmo soltanto at- st1. Nella mostra figurano opo- e appro~ond1t~ poleTmca- ra, sente delle voc1 che. fo Paolo Fortunau, Proble.,m e poesie•. Mario la Cava: • F1- dl paura si giustifica, s1 la- di d mestiere delle qualità del- travers o qu esta rubrica. Non re e nprodunom di Caffi Car- mente nei parhcolan e.sortano od adoperaui per far pros~ltt\'e di finan..a !oc.aie nestre chiuse•; Piero CJuara· scia stu.g~e una mezza frase tenuone non ra O commos- la mate~a. degli scopi 31 m1 ,è po.ss: 1bile fare diversa- landi, Corol, faber, Gémito; L'impegno maggiore del- togihere r aued10 a Cassino: e Renato Galli. L A ras sauone del: • tona dt una tenutana ~• En: - . . in e lo se~ sa degli spettaton. uali 61 vuole ,piegare, ne- men,e • • • Kocb, Lucas, Richtcr, Vcrnet, lo spettacolo è stato, dunque, ehe, naturalmente, perde la tn- le Societd pa A.tw 111 r Antomo rico Morovich • La moabc del che ctuansce part Per mento. anche, di un~ i} 1 stabilimenti assolvono al- e ancora· Avenass1an, Cuaurra, iposto nella mterpretaz1one ta nen·,nutile te-ntntioo. Mo Il Pescntt, /I sist ema fiscale ila- colonnello•. G Barben Squa- po della loro ~mssion_e ~ na- mterpretazione !orse tra le la funzione di guida che LU.RE . Taranto - . M1 di- Donghi, Om.iCCtoh, ecc. dei due personaggi pnnct- mondo dtlla bambuw è troppo lia_no tn coufronlo a qudlo de• é°d:;:n:·l..a .\~ ~ •i);ugenio turalmente gh au.strtac.J vo- più accurate che abbia fatto l'artigiano consumato. nella spi~e. ma 1 debbo ~:btarla a °?P<> la_ mostra a P~ Ve: pali. Elena ed Osvaldo, e ta- povero. ce •e ne. accorgt quan- gli altn Stati. Come potremo Tan:.;,o • ~nlO sui'i:tìtco gliono subito sapere tutta la apprezzare un film 1ta.1Jano:.1 ,propria bottega, ha m ogm: !:tOi:ci!gg~~~mmJ' b~ nena (1955) ';'et paesauio di le mterpretazione è di in- do ella lo nevoca nella memo- adeguarci al MercaJo Co,mme; iibihtà Kafkiana a; Andrl!!'aE~ ,;.-entà, pena la .fucilall<l1;e protagomst1 sono V1tton~ tem.-po condotto pnma del- queste. poi passerà ai testi de,, O~~é ~~f11 ~n~of:u~:: d1scuhbile ~reshgio, sebbe- na e tutto i abboston.zn po- ~~1° br,:1~':; ~ll~ar.S:!~~~~~! b1ncos. • Nero~c •; Pier p. Pao– Immag.matevi 1 due! Rischi~ Gassman e Alberto Sordi. en J·avvento de 11' tndustna •· mogol.i poeti che onorano la ra manifestazione più importan- ne st ade,gu1 a due moduli vero. npartwone delle spese Ma . hnt e Un tnangolo fehcc •; ranno mai la morte per 000 trambi tenuti 611. linee di L'industnal design _ pur- nostra letteratura E' quello te per mantenere vi\'O presso sostanzialmente di-ver~a. An- Ma anch.e lei, come la ~o rwo Parasassi, 1A se_r,;plific':i.E"!e.sro ~?gusa:. • Fra Belluar- to ilitare cb 1 ara quanto studiata spon- troppo m Italia non ancora che, bene o male. abbiamo gli artJStJ. l'interesse per la bel- na Proclemer ha presentato Ltvia, è al pnmo tentot.,o, :ione dd Stslema fiscale Re- do • bGa~tg!lo. • Letteratura rrvel~ un segr:ì 1 :; batta- tane1tà. Silvana Mangano. 1n molto apprezzato _ colla- dovuto far tutt.L la località laziaJe. un·EJei:ia vibrante .. romanh- ed ~ "!1"1.toQtooaM:. quindi 11 nato Sonora, Un caso 11 p,'a:, di !C~n:c~e de 1 ~i~ri:.::it~<l' •. da cui dipeode h.i è una rugace ma iotensa appa- bora. m altri termlD.l, al- SE. BER Prato - Sono ar- La ID()Stra prelude al nasce- ca. agitata G1org10 Alber- mto gii1.1dLZ1.o t pontn:o mce.rteu,a e d1 confusione., l'un• g!Jo 11\or~ d'appendice~ glia. ma che _ai loro occ rizione. Foko Lu.Ili, Bern_aro l'adeguamento delle forme rivato 1 ~ d:.:~do vali~ le~~ re in loco ,di un 1_11useo, che r:iu- tazz1. invece. è stato un * posta comunale su, matenall da e Pa\·ese postumo•. e Saper 1~ molto meno importante che Bher. Carlo d'Angelo. Ttbe- estehche con le 1Stanze di ::°i ~'abitu3::e a ch~h q d sarà se:nz altro mtcressante, e Osvaldo dl1llessamente rea- co st ru.uone. gcrc •. • La posizione di Rima- le loro vite? No di ~rto. par- no Mitri. Ma~10 Valdemarm: un gusto sempre più esi- molti anni) e bo letto 1/ du! ~~ ~~:~g~~~ listico, quot1d1~no e talv~- al ~:a: ~~ ~~e:-:;:. da~n Fr:..n~i ~foÌ~e Ò~sto nelh • Jeranno ... Setll'.londle quando tutte tacce d1 un coro. ma ,gente. quando non contn- po~e «Che buio. e .C'è di un piccolo gruppo di arti- la persmo c1?1came.nte dt: oe e quando ... il n.co trafiletto na (Economista); sruseppe AAti========== si tratta d1 parlare davvero .1 tutti part1colarmente ~datti a bu1sce addirittura al nasce: un ombra.· entram~ non sti, I quali s:unpegnino a espor- staccato. Nell m:enz1one d1 e spero che gilie lo pu bblieh.1no' pmo (della Confederauone del- UIEGO t"A..86KJ due codardi non riescono ptu rJVelare precise mdlvidualttà re d1 nuove preferenze, d1 nuscite. appene abbonate e VI le.opere ispirate a quel pao- allontanarsi dall esu~ranza J)1"esto Augun l'Agricoltura)• Cam1ll0 Daneo e Olrellore responublle . ·a uno do- In mezzo a gruppi anon1rn1 un nuovo gusto pertanto superficiali sanio, laSCJandone qualcuna al- zacconiana ha r1Sch1ato di . Enrico GaJbo (della CSLI) Stab Tiposratlco U E..Si.S IL a sptcciCare paroJ e 1 .. -u.. GJAI'li~LUIGI RONDI La ceramica industriale BOF"n!tANN la nuova pinacoteca. diventare persino crepusco- ~ONOSSE Pietro Mcrli•Brandi.ni (della Roma . Via IV Novembre l'8 po l'altro sJ lasciano ~re : .1 ,

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