la Fiera Letteraria - XIV - n. 43 - 25 ottobre 1959

Domenica 25 ottobre 195, LA FIERA LETTERARIA SCRITTORI,FILOSOFI, POETI, TEOLOGIE GIOR ALISTIAL CO:\TVEG TA IARGHERITALIGURE Conve~ni senzarisultati? * E isteva la volontà. il fervore. di smuovere contemporaneamente le transenne che hanno sempre delimitato i settori dei movimenti in esame . Le implicazioni erano chiare. si pote• va mirare a formulare postulati nuovi. a dubitare. quanto meno. di quelli po ti per éndice * ,Li GllJSEPPE TEDESCHI No!l è vero che il tempo 1dell'individuo, i convegni nutosi a Santa Margherita no chiare. si poteva mirare dei Convegni è finito. né èJsappiano stabilire. con il Ligure dal 9 aU'll ottobre a formulare postulati nuo\·i. vero che per Je caratteristi· contributo delle esperienze scorsi sotto il patrocinio di quanto meno, a dubitare di che del nostro tempo essi comuni, gli equilibri che un gruppo di Rh·iste catto- quelli posti per éndice. E' sono anacronistici. Potrebbe rendo:10 possibili. a tutti. i liche e con la partecipazione proprio in questa carenza forse essere vero il contra- requisiti della esistenza. dei più eminenti uomini di di dubbi. nel dilagare di ac– rio. che, per il progressivo Non fosse cosi, veramente cultura italiani. poeti, scrit- quiescenza dei partecipanti fenomeno delle collettiviz- non si spiegherebbe la ere- tori. giuristi, filosofi, teologi, che forse possono riscontrar- Alfonso Gatto, P. F. Llslrl. P Idro Cimattl, Nino Palumbo, Dietro: Antdhlno Pacllaro, zazioni e relativo fenomeno scita che in questi ultimi politici, giornalisti. artisti. si maggiormente i profili del Alu5andro Bonunll. Serclo Qulnslo di raccoglimento in se stesso ~f;1Pd~isicin::~~T. n:llfncs~~: ~~~e::~~i ~-oftfsid~:Ji~is~~: b)fsi~~~~~ti J:~is~~~~~~n~~ Cultura e libertà * Si è parlato delrintellettuale come partecipe d"una minoranza solitaria. necessaria e insostituibile anche in difetto di espliciti riconoscimenti: ma non è spesso solitudine la sua. bensì isolamento. anzi comunicazione impedita. o deviata. o giocata. Rimuo– vere questi impedimenti. riconoscere la funzione e assicurarle una leale convivenza. significherà liberare nel fatto la cultura da una libertà sovente di parola d,i * 1~1 ETRO CIUATTI tri, 0 simposium. Jn tutte so giro della settimana pos· formulazioni scritte e di– le categorie della società. sono anche servire da non chiarate, i dati reperibili. Le Le esemplificazioni esistono. ultimi addendi: quello dei carenze non sono state negli \'anno dal più complicato e magistrati sulla Libertà di organizzatori. ma nei par– drammatico settore della po· Stampa e queHo di poeti tecipanti. litica. a quelli esclusivamen- francesi e italiani a Cone- Esaminiamo f:li elementi te di categoria (dei birrai, gliano (una e table ronde> che gli organizzatori ci han– umoristi e fiorai). Non si per fa\•Orire oiù attive rela- no proposto. Proprio tutti. capisce allora perchè i pes· zioni tra i mondi letterari tra quelli che Gggi più ven– simismi si ravvisano sempre delle due nazioni dopo che gono alla ribalta quotidia– nelJe cronache che riferisco- una polemica con il settima- namentc. Eccoli: la cultura no di quei convegni a con- nale Art.s il quale a\'e\·a negli ultimi quindici anni tenuto pre\·alentemente di storpiato i nomi dei nostri con valori e costume, la li– cultura o che con la cultura maggiori scritt-Ori era com- bertà contro i settarismi e abbiano attinenze. Potreb- parsa sulla nostra stampa il conformismo. la scuola. il bero 3nche esistere le giu· con l'a\·vio di Angioletti e cinema. la radio e la tele· stificazioni: le condizioni del suo articolo e Non han- visione, la politica, i rappor- culturali oggi sono destitui- no rispetto dei nostri ti tra tutti i movimenti. Che te di ogni voluttà. sono ri· nomi>). altro avrebbe dovuto pro- dotte all'anonimato o allo Bene. Tre Convegni che porre un Convegno nato pe– scandalismo, sono state pri- hanno sen·ito la causa del raltro alrinseg:i.a di una si– \·ate, dalle stesse sistemati- sistema. Parleremo di que-· gla tanto incerta e decam– che declinazioni e rinunce sto su e Cultura e Libertà> pabile quale appunto questa degli uomini di cultura pe· di cui siamo stati i cronisti di e Cultura e Libertà>. Si Pag. 5 I R. ~L De AncelU al Ja,•oro Perché sono pittor * di R .. '1. DE All'GELIS Il sistema 1m·also di or· pedita, o deviata. o giocata. Condità con un intellettuale ni, di cordiale timidezza) raltro, di ogni fulgore. Sono più diretti. In altra parte sa come nascono le polemi- Se non tii dispiace, quesia fatto da tempo; ffl(I: d .sa ganizzare i com·egni cultu- Rimuo\·ere questi impedì- masch~rato :ii superficialità ha occupato 11 terzo ultimo queste però giustificazioni del giornale si accennerà che, esse sono la manifesta- volta, non v1 parlerò della che Gualtno non sbagtw caL– raJi nei luoghi celebri del menti, riconoscere la !unzio- se non. e peggio, con una giorno, come quella seguen- eterne? Non si sa che esi- agli altri. zione di una capitolazione luna, o dei robot, v1 parlerò po e scoua tartufi dove glt turismo. e sia pure quando ne e assicurarle una leale superficialità :nascherata da te il tema di Lombardi: e La stono gli elementi per eli- e Cu1.tura e Libertà>, si sa. di fronte a problemi che non più modestamente di me, altri non scorgono che er– sono calati i sipari delle convivenza, significherà li- intellettuale. L'adeguamen- libertà dell'uomo di cultura minarne le suture~ Il siste- quanto siano termini abusati si sanno risolvere. possono pittore. E' molto difficile, bacce. commedie stagionali. tra- berare nel !atto la cultura to della e cultura> a questa contro ogni ,;ettarismo. con- ma degli inco:itri nei con• in una socie~à come la no- essere il segno di una insuf- !"impresa, perche bi.sogna Fatti troppo personali, sforma i ra duni m o ccasioni da una libertà S0\'ente di e libertà> pone in profonda tro ogni conformismo>. ave- \·egni ne è già uno. Ecco s~ra che si dice ha_strutture ficienza e di una inibizione. escluderne l.a vanità, e ogni cammenterete voi., ma indi– di e piccole vacat.ze >, in li- parola. crisi entrambi i termini. E va occupato di sé il secondo perohè vogliamo dichiarare liberali e culturali per tra- Ciò pare sia successo in que- sorta di esagerazioni_. spensabile preambolo per bere uscite dal collegio dei Acutamente Gatto scorge- non è vero. come usa ormai giorno. l\folti gli intt!t'venuti, la nostra fiducia in genere dizione. I luoghi comuni e le sto Convegno. Xon Si è du- Gli Italiani, che s-, sci.oc- interenartn al mio e sdop– giorni legati l'uno all'altro va. nel suo intervento breve dire. che l'eclissi deU-intel- qualificati. esperti di com·e- per i convegni. che sono retoriche _c~e .queste sedi· bitato dei temi proposti (i quano la bocca a ogni cir- pfamento > artistico, che ini– col filo spinato della necessi- e deflnitorio. nt'Ua odierna lettuale è una conseguenza gni e di dispute dove l'acca- sempre incontri di uomini il centi tradmom hanno !atto dati dei dubbi esistevano costanza con i nomi di Mi- ziò nel •47 con i primi in– t3. della fatica di vh·ere. l confu~ione di _evalore> e ?el suo_ ?rgoglio. _della sua dem!a. si accende _e. sotto il cui dialogo romunque con- germogliar': sono note. An- all'infinito).. s_i è _dubitato che~ange~o _o _di Leonard? certi disegni, passa.ndo per tre giorni del recente con\'e- e funzione>. ossia nella sem- mcapac1ta alla chiarezza. e tecnicismo espress1\·o soven- dotto sa sempre !ruttare. e che un po per sgombrare sulla esclus1v1tà d1 deten- (ahi. ahi. et starno, ecco tl l'acquarello. per indi a-ppro– gno di Santa ~lsrgherita Li- pre più richiesta sostituzio- insomma è la crisi della sua te astruso e comunque oltre in particolare, per la più questo campo ci pare sia zione di quei temi. sulla le· primo grave peccato di va- dare al vero e proprio colo– gure (9-11 ottobre), dal ti- ne della funzione uni\loca e ai.tica funzione pedagogica: la portata di orecchio del- diretta partecipazione al nato questo Convegno. Le gittimità di chi debba pro• nità. sia pure commesso per re nel 'S3. Citerò un gioma.– tolo simile al nostro. hanno momemana al valore poli- se la via del e castello>. del. l'uomo di cultura medio. si settore. per i convegni di ~remesse almen? erano_ de- porli: la tradizione liberale evidente ricerca di un para- lista belga, corrispondente cosi e liberato> oltre cento- valente e capace di durata la torre. ò un estremo di ari- scopre la posizione detruo- cultura. Anche se non c'e hneate. Il compito degli or- o la tradizione cattolica? gone storica) rifiutano di romano del giornale Le Soir. cinquanta uomini di cultura. illimitata (in vista del rico· stocratico e ingenuo puri- mo: purtroppo sono mancati, tanto da essere ottimisti, ganiz.zatori. di Tommaso E' st3to qui il clou disper- ammettere che uno scritto- per raccontarvi meati.o e più se è vero che si possa essere noscimento sociale dell'arti- smo, la discesa alla chiarez- oltre quello iniziale di Gatto non crediamo a chi garanti- Bozza e gli altri. era di una sivo di tutto il Convegno. Di re rinomato possa essere al- obbiettivamente la m~ pie– più liberi là do\·e si possa sta e quale c-ondi~one per ·za divulgativ~. la r~investi: c~e parev~ foriero di ingres. sce _che questi cr,nveg_ni son~ attualità e .di .un _c!amo~e fronte a t~mi. che in\l~ti~a- tTes_ì u'! pittore ec~e.Hent~. cola storia. Il collega Guii- maggiormente essere se entrare in spartizione del tura pedagogica a hvello d1 s1 batt~nh sul !atto persona· decisamente senza risultat1, senza dubb10 msoht1. Es1- no tutto 11 i::-1stema d1 v1ta E' 1t mio caso, anzt tl mto laume scrive: stessi Lra simt!i e In un di· beni di. e~ist~r:iz_a) la_ pri_ma massa è •già au~olesio_nismo, lE:·gl_iinterventi degli uomi- p~rchè la cult~ra e l'arte s~eva la vol~ntà (addirittur~ della soc!età contempora- dramma. • E' Bruxelles che R. M. battito di ohia-rezza sui temi causa dt mflniti equ1voc! e comunque benmtenz~onato, m d1 c-ultura che op_e~an~ n!ugg~m.o. dal dialogo, dalla diremmo 11 !en•ore) di nea. post~ clamo~same_nte Io sostengo l'unirà delle de Angeti.s ha scelto per la. della propria libertà. quasi la \·era rnacchma e ingenuo acconsentimento allo scoperto. gh uom1m d1 collett1nta. smuovere contemporanea- al bersaglio. non s1 è vista Arti e quindi dell'Arte an- ua . t O 'rion Come all'indomani d'ogni del con!onnismo snaturante. alla massificazione. Proprio pattuglia della cultura mili- Ciò è tanto ir.esatlo. L'ul· mente tutte le transenne che la necessità di squarciarne che se variano i mez;i di s iui~ a e~ s~ 1/ err- convegno si nsa dire - se- Mentre v 1 era funzione deJ: al cc;mvegno di Santa ~far· t~te. i gio\·ani ~ "!_Onpiù teriore conferma ci è v~nuta hanno_ sem_pre d;-1imit~~ i g~i invol~cri com~nque •. ma espressione. le t_ecniche. co· sc::;::ia • fu.o~u~Ji:u!. r a condo un luogo comune, l'opera d arte è quella d1 gheota qualcuno ha ,ncor-- tah a contatto diretto dm a_ppunto da questo Com egno settori de1 :no\ 1menh m d 1 stabilire a cl'u speth la me siamo d'accordo nelPam- P . . senz·~uro. ma vero e nuovo e battere \·alori >, sembra a dato lo , scandalo> rappre- i problemi pratici e quoti- su e Cultura e Libertà>, te- esame. Le implicazioni era- priorità delle proposte. Ad mettere con una afferma.zio- .• QueSW _artu~ ha comm- ogni volta - è stata anche Gatto che onnai il suo ulti- sentato dalla dta di Cristo. diani dell'endiadi: cultura e ____________________ Alfonso Gatto (si noti che, ne tanto lapalissiana: varia- C!ato col gwrnal~ e con- questa di Santa );fargherita mo esigibile \·alore sia la ad un vertice d'esempio o!- libertà: quelli che nel • !at· ad un poeta, non a un filo- no i mezzi espressivi, ma il fl_nuato con_~ narrativa, SJ?e- J"occasione d'una trama di sua funzione. la sua attuali- ferto all'uomo di cultura per to personale• chiudono. e A t N sofo. né a un politico, ad un ri.sult-Oto è sempre t'opera cie romanzi, ed ha conosciu: incontri umani, d'un movi- tà funzionale. commisurare la sua missio- possono rivelare. segreti di resacra a ovara poeta che ha do\·uto risol- d'arte. Scusatemi, non vole- ~o un su~ce.sso che non s~ mentato ritrovarsi. o cono- 11_1 questa in\'ersion_e sta 1~ ne umana; in !on~o. l'altro resistenza e di <~raggio, di vere ben altri. di~idi ~i ~'1- vo impartirvi lezioni di este- ed f~evol~to dopo uent'anru scersi. o appaciarsi dopo le radice della confusione d1 scandalo. che duerno lo compromesso e di dolorosa I l ta) solo toc,;o d1 chiarire tica pura. di cui non posso, a l eso rd10 - ubbie e gli eqmvoci d~lla di- cultura e politica (o econo• e scandalo negath·o >. non è paura della libertà, che han- qualche punto. fornirvi oli esempi persona- e Le parole non bastan- stanza. riconoscendosi affini mia). e sta la ragione per tale se non rispetto ad una no dunque da riferire le pie- 1 3 . Con questi procedimenti li; qui. ci vorrebbe il video, dogli più come mezzo di al di sotto delle sfumaturali Ja quale mai come in questi depennata acquiescenza. ad cole azioni di quella grande (coni nu~ pac. l personale cont~ibu_to. c:eare non pote\·a \'enirne che un ma vi prego di accontent-Or- espressione, egli si è volto e posizioni> culturali, legati ultimi decenni s'è parlato un conformismo. e a quella guerra d"ogni giorno, alterna prendenti esiti modernissimi; qualcosa che poi alimenti_ una discapito generaJe, rimanen- vi dell'accento di verità che al disegno; dal disegno e a uno stesso mestiere. a uno di libertà (lo osservava '!d paura della libertà e dello eterna (diciamo con Pasc~ in un'opera di Capocch-..1i t7nde.~z.a; a loro baS t a mse- do !erma l'ossen•azione c~e anima le mie confidenze, an- passato all'acquarello, e poi stesso filo di fogno. Gli in· apertur~ di convegno Mano az_zardo, a QUE'ldele_gare al- li) s_ul tema: e cultura e h- che. pur essendo aliena da : 1 r s l m un_a te nd enza (~o~ il re-datt.ore de~ Popolo S1l- zi la mia c<>nfessione. Ar- al _col.o~e. E, col calore, come contri di corridoio e di sala Apollon!o) eppure rar~me_n- tn a pensare pe_r no1 _che ~I- berta>. uno spirito schiettamente re- importa do\e nata e~ esaha. \·ano G1annelh poneva .ad dengo Soffici scrittore pit- P_nma tn altro modo, ha con– da pranzo sono il fondamen- te essa e sLata tanto d1!flclle cuni intervenuti al dibattito I filosofi. i tE'orici hanno ligioso. ci sembra ricca di ta) pe~ pot~r par!ecipare det apertura del suo !ondmo tore. Luigi Bartolini scrit- tmuato a raccontare I.a s-ua to reale. umano. sono la so- a viv~rsi, ad a!tualizzars!: del co~vegno li~re. da pa_- aggredito il tema. i pratici valori propriamente pittorici; mercati._ dei musei. _d~lle mo- e Riscopert~ della_ libertà>:" tore pittore poeta. F'i.lippo propria terra _d'o,:tgine. Ter– stanza fisica d"ogni conve- onde 11 tono disperato, tl dre Riva a Mario Gozz_m1. sono stati a sentire: c"era nei quadri notevoli di Conti. stre. dei propa?Z1 1d 1st1 :he la e un autonconosc1ment~ d1 de Pi.sis poeta pittore, Al- ran~v~ da Siba':, ~a v~o gno: le comunicazioni e i c~l_ore ner~ della letteratura han~o generos~mente .r:~co- per loro, del resto. molto da Corazza. Carino. Beppe Guz- tendenza_ ha già conq~1stato. sc?~fitt~ da parte degl! !-!O· berto Savini.o, pittore scrit- m~r1d1onaie e stbar1t-0, tn· dibattiti sorg.:mo. o dovreb· piu conscia, onde ancora nosc1uto nell'Rzione poht1co- imparare. Da imparare una zi e Labò. Purificato ha un Tuttavia è ~uon s mto~o m1m d1 cultura cattolici è tore musicista, siano i miei tr,so della culttlra secolare bero sorgere. quali mani!e- quei gridi d'angoscia alla culturale dei cattolici. _ma lezione di linguaggio. di pre- bozzetto nel quale si rìscon- che . ~nc~ra e~1stono .artisti una di quelle a5:5erzioni po: paladini: essi, i vivi e i mor- e dell~e~teti~a innata che_so– stazioni ufficiali, diciamo. di Zolla e, quando proprio par- che ognuno di buona vista cisione scientifica. di 0 gget· trano. allo stato embrionale. sens1b1!I I quali non s1 ~tan- }emiche da lasciare a certi H più viui dei vivi hanno no pnutleg10 della Grecia e quéll1umanità. incentivi e r~bbe _meno lecito, rimpau· e volontà facilme~te ric~no. tivita. di calore ,attenuto. gli elementi positivi della sua cano_ di cerca:e la lu~. mcu- speculatori. disinv~l~i quan· dovu.to lottare mezzo seco· dell'Italia insieme, quasi pretesti perchè quest~ nto npr~~rre ~a sa_lvezza scerebb_e. _in mag~1ore m1su- Certo c'erano altri proble- pittura; Gigotti ha una delle rantl d_el ~estmo che _impazza ~o frett?los1 che ~1htan_o_ t!"a Io per impor.si all'attenzio- e La critica romana, e i.to– si mostri, e proponga i suoi delle torn d avono, chrnden- ra. nell azione dei non e ma. mi. c'era il braccio secolare sue più essenziali e raffinate da\lanl1 ai loro occhi: A.oche 1 nostri avvers~n polttl':1 • ne del pubbhco della criti- liana, dopo averlo fatto c< >- motivi segreti, i suoi temi, ~o_ le porte 111la_re~ltà ma gari degli anticattolici. e !orse pedestre del tema da opere: si pre$<t1tano con im- espon~ndo le opere di ~uanti con tutt:i q~el d1s~orso chia• ca e dei caltezionisti: i.o ci noscere come romanziere, e discuta la •ma condizione. m~1emE:al_le de_lus10!1•·e _ali~ ~-• • . muov.?re. problemi di imma- pegno Saetti. Sartorio. Sassu. pa.rtecipr.Jo d:llo smarrnn~n- ro e ineq~1vocab1le che ~e- sono, in. parre, riuscito in gli ha ancora sorriso, come Questa volta. poi. il tema alienaz1om,_ a1 ?111~acc1os1. N_on_ che 1m~elettual_e. sia. nenza. problemi di vita. per- ).'tuccinl e Accatino. La Via to. a ~o\'ara !n so_st~nza ~ m- gue, ultertormen~e amphfl· poco meno di sette anni. n pitto-r:e. Questa pittura, in ufficiale ove è racchiusa troppo reah v~on d1 mass~. o,g1: m esclus1\'a_ pos~z1one fino problemi di sussistenza Cruc is di Severini è fuori del corau1ano. g~ arllsh a n~°:" c_ato e appro!ond!lo su_l set- !6 ottobre si aprirci (o si effetti, riporta nel cuore del– l'endiadi fondamentale: cui- La c~ltura. e un f~lto an- d1 dt!es:i.: AP'?llomo prima e da sollevare e sensibilizzare. s.uo stile. una cosa quasi sco- vare la ~1us,a strada. c1oe tunanale e La D1scussio_ne > e aperta) alla Galleria Ru.s- lo spettatore la gioia di. vi– tura e libertà, particolar- stocratt~o. c1 h~ nc_ordato Lom_b_ard1 poi h~nno p~sto sulla condizione zttunle del. la stica e anonima (meno un ~a pr?pna strada. ~ questa. e ar:icora s~ Fopolo, pnma. so, in Piazza di Spagna, la vere e nello stesso tempo la mente ~ollecita\·a l'umano a Apollon10: e !a l_1berU!se!"· in nh~vo le dE'fic1ente ~ 1_~- l'uomo di cultura e sugli pezzo che trovasi isolato in m primo l~~o. e opera da Angelo ~a:-ducc1. . mia nona mostra personale, favola con toni di cui ta. mo– proporsi. a sv.:?larsi ol'frend<:' bra essere una nven_d1caz10- postaz10!1e della ~ua att1v1ta. ostacoli alla prima libertà. una parete). Oltre alle pre- umana e cr1st1~na. oltre. a Qu_est? Convegno per no! che segue, a un anno di di· dulazione è vicina a quella iJ tesoro <lelle personah ne e una vendetta d1 massa. AJ:X>_llomo 3nahzzando .la la libertà dal bisogno e dun- senze d'onore di De Pisis. esser~ u~ tenta!l\'o cor~10- ha ~1gmftcat_o una presa d1 stanza circa quella. tenuta a Bonnard. Hanno potuto fi– esperienze: i modi _variati~- con Zolla. ali~ q~ale pote: cns1 della cultur~ .or~am~- que dal compromesso. Ma Viani e Casorati. ricordiamo so d1. ned_ucaz1one estet1c;, ~osc1enza ~1~etta e se\·era Parigi, e c!ella 9~le Ra~- n_almente de~nire de Ange– simi ma infondo riconduci- o~porre _so!o l·~~1a1 una co~ zata. da quella ~1i:i,1\•_ers1t~na non eran questi compiti di Sughi e SoHl.antino, neoreali- La Ch•~_sa e sempre presen,e m ~ _dominio dove fino_ a mond Cogn.tat, cnhco del Fi- tr.s come l'unico, vero erede bili a una ristretta casistica sc1~ ech~•· ossia la saggia a quella pub_'>hc1st1ca._1na· filosofi. di teologi (eppure il sta ancora confuso il primo do\'e ce da combattere per oggi s1 era sempre _affi?11c- garo. ha scri_tr.o: e Giornali- di Bonnard, sebbene con ae- di posizioni-tipo, modi di V:- foH~a duna no~-. comuni- degusta la pnma per difetto barbuto padre Valentini ri- ed astrattista sempre più eva· una buona causa. cato e i::-can~onato. C1~ e un sta. romanziere, rinomato. cento e carattere personali .. \·ere l'endiadi. di averla vis- c:9-zio":e, t~oppo v1c~n.a. alla e l'a_ltr~ per crcesso. Lom· cardava come m fase di or- nescn.1te il secondo GIUSEPPE SCIORTlSO el~ent<_> _d1. \'antagg10 per R. M. de Angelis porta nel- e Paesaggi di un'epoca fa- suta e di prospetta_rla vi- hberta ~to1ca del su1c1d10 ;-- bardi ncord~:'do una man• ganizzazione del convegno 'on a caso abbia~o voluto ----------l~h uommi d1 c-ultura catto- l.a_ pittura J~ stess~ qualità V?l?sa_ si o:tl"?no a noi. qu~li vente. dando cccasione ~I come g1~stamente scorge\ a chevole_zza d 1n:ipe_gno gene- egli avesse immaginata una fare buona parte dei nomi lica che lo h_anno. pro~sto da osservazione diretta, lo vis.ioni dall apparenza in- convegno di portare al petti- L:ombardl . nella. secon~a roso e m_e!!et_t1 ~I fede_ nel- diversa condotta di dibattiti. dei pittori che sono presenti Il dest,·no e ~ dat~ ~I c~p1tolauone stes~o senso acuto della vi- qUleta e surreale; esse ci ri- ne d'un dibattito vi\'o i nodi giornata dei la\:on_ che a\·e· la propna m1ss!?ne d1 af· una più diretta enunciazione a Novara. cioè che si cimen- . degh uom_1n:1dell ~ltro !ron- ta, il gusto di una materi.a portano all'infanzia di una di quella che dlremo la con- va . ~ppun~o 1ultima mo- f~ancame~to <la!I ignoranza e dei problemi pratici dell'uo- tano con argomenti religio~i. te. I te~m1m del d~alog_o non fremente un po' alla manie- terra lontana, vagamente ri- dizione dell'uomo di cult~ra rahstJca la1~a della sconfitta di donaz1?ne. d un e s~pple· mo di cultura). C'è una cosa I risultati. d'accordo. sono delle dedt'che sono ;:nù monopoho d_1~uel ra di Bonn~rd. n suo dise- cardata; agli esodi di. popoli oggi. nelJa nostra societa e a tema _es~hcit? e a contro- m~nto . d an~ma > . ~Il u?mo da osservare: come il lette· quelli che sono: a volte ge- settore che fin? a ~gg1 h h~ gno ~ona l'1'?pressione mos- sul mare jonico, diretti oer- in conseguenza dello stato tema d1 nlanc10 della spe· mmac~iato_ d1 mass1flca2;1one rato, capace dei più fervidi nerici. a volte polemici: ora sempre . sbandierati ma .S! sa di un~ ~1r~ sempre pre- so le coste e i golfi di una sociale che l,!li e conces~o r,anza. dell_a_ fede e del- (chE;_e poi un confonmsmo mugugnamenti in corridoio, aderenti alle esigenze litur- (contln~ pa,. l) vann? _riscontrando autent1c1 sent!·. Vi e. ,_n queste im- patria sognata. Per chi co- a garanzia della sua hberta. I ope:a a_tt1\·a e contro la n_ellign,,ranza). Le ac~~e. ~~ defletta poi davanti al teo· gicbe. ora arbitrari ed ora miliari nel Cagna ave\·ano e sen_ m quel _setto~e che ha ~ap1ni delta vita, una since- nosce i romanzi di R. M. de a ri~onosci_mento della_ sua mass1ficaz1o~e.:.. s1stem_~ ~o~ _s~i:io d1!!1c1h: rico aiitrat~t~ e. non sv3.&an i nel caotico e fuori a\luto il sopravvento sul- preferit? la d1screz1one e la r1ta spo!'tanea, _eh~,,,a !-lol- A'!gelis. non _è ~i~le sco- fu~z1one d1 creatore d1 va· . •· . ben pm di_fficili 1 < mea 1:~ 1_ tro\'i recupero d1 ribatt1men- di ogni accento religioso. Il la giovanile scapigliatura. modest~a. . . _ t':!, acqu~t_a tom. dt n~uve- pn:e che eglt d1p1?ge _come lon. Dato. c~e c1_ tro\ !amo m pa >, specialmente pe-r I m ti in chiave personale. gi- fatto. però. chè tanti artisti anche se il tono resta\·a Sa~p1amo 0e. v1 sono d1f re : cio ~on e la minore scrive; le stesse luca, gL, stes- La libertà può rimanere tema d1_hberta ': d1 masse, tellettuale. . randa il timone verso acque vog1lcno comunque tentare pur sempre quello del ficolt~ e sacr1fi~1. che_ 0e:cor_- attrattiva d1 qu!sta arte>, si aggettivi. la stessa malin- un termine inespre5sivo. se non sara 1:1a_lencof(lare la In sede d~ cronaca con- più familiari. l'arte sacra testimonia. come buon umore. e la dedica. re disperdere i_ pe~1m1sm_1. Raymond Cogniat, p_ur col- c<>nia e, la stessa speranza. non equivoco. (\Ve non sia scala quot1d1an:1: del com- gressuale. d1:emo c~e un In fondo. la comunicazio- dicevamo in principio. rat. questa volta. e indirizzata A 9uesto propos1t~ g1ov_an: Jaborando a un p1ornale e Ed e per questo che noi una realt3 vissuta. O\'e _ri- p:omesso che I !nte!lettuale processo. al s1s~ema e stat_o ne che ha adombrato un tualità di un problema che • A Luigia Cagna-Rossi ~enre ch7 alcuni ~ntton estre:11.amen~ e. C0?1-5ervator_e_. siamo felici ch'egli abbi.a soh-a la condizione deU-111- ruscende. proprio mcontro quello d1 071_ Noce. scatun- quadro cattuale> de}la cultura molti crede\•ano ormai accan· mia sposa mter~gatt _dal sethm_anal_e che e ?lt res1 tl f[!Ornal.e piu sc~lto Bru.relles per la sua teilettuale nell'inac1d1mento alla ,~assa_ e 1~artendo dalla t~ da una d_1stnteressata. ge- in Italia, da bB.fsa ad alta tonato. degno soltanto della e Diffond~re una nota al- La D1~cu.sswne. tramlt~ . il letto d1 E_urOpa.e scelto dal- pnm a. mostr a aU'Este-ro; e della sposa mancata alle s~a liberta. Ce una ratea- ma!e. ossenaztone del fatt~ e completo di luci ed om- sterile attenzione di « nostal- legra e sana in questo suo J?irettore, _Fa_b r iz lo la Frane1? a rapp~esentare non esttia.mo pertanto ad au- nozze d"amore t quindi nella z1one della ~pe_r~nza che lo J>?hhco·cu_Iturale seguent7 il bre, è stata quella dell'ono• gici ,1 che non si accorgono 5:chneid~r, proprio m _occa- ~esso, ali Estero gh interes- gurargli il benvenuto>. soluzione di compromesso c<_>nd_uce ad. mume scaden~~ d1ffo~ders1 . della_ dottnna revole Scaglia, sottosegreta- di vh·ere fuori del loro tem- mondo sornione. è compie- s10ne d1. que.sto com,:gno. s,_d!H Arte f~an~e!e, e quin· Ma io mt sono sentito pit– (sul piano d'una com·enien- d1 d1speraz1one, quanto_ p1u mar":1sta _e 11_ pencol?SO de: rio alla P.I.. conclusi\'a del . in un clima da museo di ~= ~rs,~~ra di benemeren- S?no ~tatJ t_utt1 concor~I nel- dl 11 suo S:,l!ldtZto mi ha, tore da sempre, e valga. il za fallimentare) d'un matri· fa sua f.gura reale rlschia di termmars1 di attegg1amenll convegno e dopa tanto bril po . . l espn:ners1 con sfiducia. La ça va sans dire. confortato vero se persino i critici let- monio con la setta o con la. ·..intrapporsi alla sua ~i~ra poJit_ici e culturali in ~ire_t- lio di ac~tezze filosofiche~ pr~~1~~~a~a dubbio vero che e Ora. questi Alpinisti domanda era: e Cos~ deve nel!o sforzo_ di ricer~ figu- rerarl., da Flora a Piccone sfuggente con!orm1t3: fuori j.deal~, e tale contrappos!z1on~ \a nsposta_ ~d essa, ~1a m chiara, obiet!i\'a, riposata siamo in un'e oca di smarri- ciabattoni, germinati nei !are l? Stato per assicura~e r?tiva - r_rcerca c<>s1diffì- Stella, da Falqui e Giu.sso, ~~I ~=:~~i~~lOino ~l';f c~nrlf~~~ ,,~ 0 ;r:ii~t~.'\";';"g)~!.~'";~~· ~';°r!:i :~.;:';'•:n~n~~~.,::i.:,~: i~::~ 0 ; ~~~ ·~~n;.!• 1 p:~~ ~·~~iur:'.'\:tiL~;~';;:~b~~i i:~If ~ ;]1~~;r;~ 0 }1,i ~.,~·~~ o~~~~~:· ;~,i.: rei; ~~: •• 1i~~:·:·i::~11?!;~;:: ~:·;~ 0 ; f;,~ 0 :~, ';;,;; ;;i~:; mismo. I f'.cazione d'orgoglio e solle- Effettivamente esiste. s~m- ché sia c6lta la libertà de- . t,.' u· . è f . ·1 b"- rmunc1a a. m eressamento s!ontsmo. Speriamo che i cri• romanzo - aggettivi. pitto- • • • t.:.-itata posiz.ione di adatta- pre per Del N'oc~. uno iato mocratica. sia libera la cul- ;:ri oa~i-~n~~~te;;s~i~ ~- ~~~~~f:e~:~_ra~fsal~t!~i r~ delloDSt~tl m queste faccen- ttci_ roma!li _e_specie il mio rici, colorazioni e climi pit- L'artista sp~sso non è li-, rne:'!to. di comp:omess~. . nel mondo cattolic?. at!ua~e tura. re gn « certe di ~mod~ •· de .. a A !onso Gatto a D?· am~o V1rg1_ho Guzzi che. larici. bero - annotavo durante il Siamo propno oggi spet· tra cultura ~ politica .. e è Cosi il com·egno s·e con- non c'è da~rcar nulla d~ te. mia Luigia, la sorgente ~em~o. CanFtat.>re, ~a 1~f.n? scrittore e pittore anche lui. Mi sono sempre interessa• convegno. per ur. inten'ento I tatori d'un ~enera]e feno- una cultura e non .n_es~e eluso. in quel fiore del tu- im . . . . viva e pere..,ne di quella ozzm1 a r~nc? en~1 m_1, h? J?unraro. sul mio destino to di pittura, e si può dire che non riuscii pai ad im-. meno sottoculturale. la crea- a trovare un modo dt mci- rismo internazionale che è ,. pe~i3rs; s~l ~1ano tuma;o, ~~f:.ita che li ha inspi- da_ R;nato G1a01 a \\, lad1- d1 pittore sm dalla mia pri- che ho fatto da giornalista pormi -: e non mtendo tan-1· zione di com_odo. da parte ~i denz? sulla paliti_ca e e una Santa Margherita Ligure. ce so an o. a rov~ a e e- m1~0 o.ngo. Ja Mario Apo~- ~a mostra (procurandosi co- ii giro di m~zzo mondo per to libertà culturale. liberta una industria _cultura!~ (1I P?ll_1t1cache non nescet a sta- una cittadina <e paraggi) ra-1~:~~i <::a~l~~:~~-a c~~~ ai!~1o n::oli~;i~~~~! ~::i~ ~on1~i3 A~ess_~nd~ ~~n~u, S! un sacco di nemici) mi saziare la mia fame di pit~ teorica. quant'-' umana e: termìne e zolhano). d1 un b1 ire un rap~rto esa to ~o~ zionalmente e mirabilmente . . . . . tiano e l'occhio ricade su a ~ a_rg en a u1 acc1 .a sia a fianco anche in questa tura. occupandomi di. pitto– quotidiana. libertà di essere maSS.iccio pubbl_ico fantasma. la cultu;a >, ~mo a~ poss~b~i organizzata Il cogliere dal ~-sa~:~r~i;ese~:a a~: ~:a quei versi: non certo bel- ~m~1;1co Rea e a Mano battaplia._ e così pure Ven- ri quale critico appo.ssiona- e fare insieme. di crescerei l'Odraciek kafkiano che non le para. o_sso s.~?n °. cui I suo mare di seta quei ri!Jes• ! i O . · s a, r mi_ 10 · · • . . turolt .. B1ancale, l'invi~ibil.e to, in e ritratti> da.l vivo, 0 e di mutare. Si è paflato. al si sa chi sia e che sia, ma predominio µo11hco _si tr_o\·a si solati che tengano acceso dire d1 ,_3pparte_nere a11_- al= lissimi. non certo pervasi ~01 non \Ogllamo dire ch_e Tridenti. Morosini, Man.si- in corrispondenze da fifa. ci Il' ntellettuale esiste e governa e pretende ad essere e controb1lanc1ato 1 h' t f . d I ta cultu.a -.. poiché tanti ar da peregrina ispirazione; de\e fare Jo Stato per assi- gnor Francia il decano Pie- drid Berlino P .. v· ~i~~e~:~·tecipee ~·una mino- l'adegunmen 0 della trad~- da u~a almeno provvisoria rfc~fa~~ 1tu~sti~~~ 1 :o~ a~- tisti. di oggi ri~utano la mo- ma che se:nbrano essersi c,ura:e una li~ra cultura. ,.,0 Scarpa, l~ leggiadra Lo- na, Amsterd~m ~g~,ioè l~~ ranza solitaria. necessaria elzione cu1lur:1le a_ll_asua t1: sconfitta nel campo della lodale americane e milanesi fes~1a d_elcontn~utf ftersr°na: trovati in quel posto e in \~glian_10_ ~o~o r1pet_e~e ~e rema Trucchi e gli altri. in luoghi geometrici dell'Arte fr.sostitu:b le anche :, d;fel• rannica istantaneita;_ per cui cultura~- . ne passavano ancora. sul ~- a ~icerea_ e_ ~ o a,. uor~ ~~el b~~~r~~to d~r;:fnr~~ ~~ a e _0~1,1?1 t_ e\le es1s e:e a modo da convincere una vol- universale. to di espliciti riconoc:!'imen- si viene ad avere ~ mcon_tr~ La_ d1_scuss1~~e Ju1lla NCO· lungomare a c-urve e sali· ~I ~gni uffl:)1~1ta (com e d~~ chiuso il libro e rho ri~ poss1b1h~a li s~O~\ler1 ~o- ta oer sempre i collezionisti Quale meraviglia se un ti· ma non è sp.;sso solilu· (tanto vantato da1 realisti municaz1one I e _i oce scendi tra mare e co!Jina \eri rreaton . eS'!-i~c-n pag I sto nello sc:1ffale. ,,..,. ~e qu_es o I ,ma. arg e- ad onorare le mie opere del- pi.orno ho messo mano ai di'ne la sua. bensì isolamen· ideJla social!tà) d'un pubbli- (un filoso!? da scoprire_ ~ del ~rodotto « culturale ,1: nta Ligure. la_ loro prezios~ attenzione. colori? Non ne ho potuto to, anzi comunicazione im- co senza nso e senza pro- un uomo d1 profonde noz10 Pl'ETRO CIMATTI non intendono portare w:i i\lARlNO PAREKTl GIUSEPPE TEDESCHI Riccardo Guahno l'ha gid fare a meno. Dopo la vi.sita

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