la Fiera Letteraria - XIV - n. 26 - 28 giugno 1959

Pag. 2 LA FIERA LETTERARIA nacciosa diffidenza. che non fa che approfondire, dare una f::S~:m~i ~~f)!'àcii'. ;';~!~~~ I CINQUE F ALISTI DEL « PREMIO l'elemento di una prosaicità * costante; adagiando senza ve lo scritto è più intenzio- TREGA» Domenica 28 giugno 1959 Dove e quando l~ 1:~ 1~f,::E{!r~:~Fl~: Tornasi·, P.raz, Paso11·n1· nato, intimante, anche dove si scande io una sorta di declamazione musicale. Tra- F e F . DAL 15 li.AGGIO ha a"':lto DOPO IL GRA.',,'DE r.ucces- Ioni della proesima st.aigione dI ;~~~ez~:~ J~ue~ia p~~;do~ ... rane I osa e rass I Il e 11· !:::a~t/!i'::~~~:ai~ ~Il~= ~b~tt~u!osoc~o101:i!hil=istP- pr06a dei Tea~ri p achesi. sale chiarezza, che, colle abi- - ~r i.~~· ~::,;'a ·e .. ,;;aècd~ ~~:' /;~ 01 ~~· ~ 0 ';!'.;<;," i!:!~~ unr.a,.;.~::~;;,~,.='di tudini odierne di lettura, può turno un pittore italiano: Reo- nella lista dei best-sellers in Cesare Zavatt:in:, dle verrà produrre sulla pagina lo stes.. zo VespignanL ll documentari.o, Gennania. Il .,enumero uno» p~..-ata al Piccolo .Teatro d_i so effetto dell'oscurità, e im- Domenica 21 giugno. -nel 3alotto romano di Maria e casa della \·ita. edito da Mondadori, pre3entoto da Al- f.~~ta~ian~':ni 1 t~°F~e;i: ;:~ ià~ 0 ~: ~: ~/ 1 a1!~: ~~!~ta~\n°t:u!~~ 0 P= pedire subito di vedere. Go//_Tedo ~e~Jonci. ha avuto luogo la prima votazion.e fredo Schio/fini e Giacomo Debtnedeni), Uberto Quin- e parte in e;;terni. s'intitolerà: lino !:-a le due guerre. mondiale al FeS t 1Val di Vene- Solo nel riconoscimento de~h 'Amici deJJo Domenico,. per Ja scelta dei cinque tavalle <Capitale mancata. edito da Feltrinelli. pre3entato .. Città di VespQ?"nani - Il film u_a. Come na.sce un sogg~tto della progressiva inserzione M:nt~ori che r~3~no_ in gara per lo ,Strego, 1959. da HenTJJ Funte Mario Lui.sa Spa..-iani). Beatrice Soli- è prodotto dalla Documento L.' CASA EDITR;ICE Ce~ cmemat~grofico è la pruna di queste ,·irtù e non per un se~f'ciel~~~n~ç>~3:'n:B!e:::~i q(~t·~;~c7-i~ci~e;. :::Ii~~~:~~:es;ate G1:f3tano ~~~-ra1i1: ife$=:~~; Film per la re~ia di )1ass!mo :~f ::a 1 ::c!;! 0 ~:J~ ~:c1~\> d~ll~ tf:a_ e~ eccesso di sllpposizione, e editore Carucci. presentato da Ferdinando Virdia e Li- Parron.dtiJ, Fernando Tempesti (La ragannclia. edito Mida. poesie che si pres enta come la af c'f:iem! qpe.rea~rticolarmen- non per una sordità rispetto be;o BigiarettiJ,. Achille Campanile Cli povero Piero. da FeltrineUi. presentato da L,cmfra:na, Caretti e Claudio L'EDITORE di. Pierre Benolt proeecu:z.ionedella collan;i «La te si,::ni!icative. Za\-:attini è ~i!:!~iev!lo~~~se 1 /~eJl~:'~ ~'::an~J. ~~;!'·F::;:u;o~~.~~~ di~J;!z; i~: Varese). Giovanni Testori CU punte della Gbisol!a. edito tp~!:ot~~C:f~ ~ol~~~\tto~ ~~= ~:Si-aR~i ti~~:: :;~:~;~ 0 ~ie~ ~~ accrescersi dalle prim rr· da Gorzantt. p~esemoto da Piero Bigonoiari §. Romano da Feltrinelli. presentala da Anna Banti e Silvio Negro). rasse~nato le d!;n1.ssiont da Come « La grande poes;3 di diografo awenga a Milano, che, più pl~stiche e na:u~~~, Vincenzo Cardarelli B1lenchi). Massnno Francioso (La finta sorella edito da ~:::::f'a':.o ~~cJ! s??~~n:~~om:a~ 0 ~jltri.nelli. Accademico di Francia ed è ogni tempo». che ha divul~ato. città nella quale ha esordito verso 1~ prose. A;P_Punto an- luppo. a\Tebbe orm · ill ~~~er~ri~. ~r:;:::tir~iiti 1~~t 0 à:tìmfsJ; 1 t:c~~~ Alla prima vota..~one che ho vi.sto Yaccolti in Cll$a ?:c~~if:: J~~i dl~:t1: ~o:v:·~f~a~~t~;t\ur:;:~~ ~~~i~~\'::!~~~~ in ~~~;e~~a~~~U:i~~r;;;ein° 1 ~~i che _da estrarr_e. da. :\sin- ~:nGi~r!,ti~ ~4$1;:nn;:~d~~~ 3 eEfi!ia~ 0 (~~~~~; !e,~~cis~i:et'!!g!~~o~~~~cbrug;;;li!}~·m:f 0 c~ qualifica di .. immortale... ! liiTt~1:k!!~~~~l~~~ es;fc~it~i!,ic1~ 1 :e h~c!f~ che generalmente s·e detto, ders1 e sensualizzarsi. li fat- al carcere. edito do Ri.=zoli.presentato da Nanda Pivano n V(!ti; Mario .Praz. con. 61; Pier Paolo Pa.tolini. con 47: GRAH~1 GREE:ì\'E ha sfer- laine e ~1acbado, Louise Labé ii quegli anni lontani in cui appaiono immagini capaci di to che Ia letteratura mostra e f'iero Ferraro). Enrico La Stella cn Silenzio ~ fuori. Mauamo Franaosa. con 24 : e Augu.sto Fr0$3ineti. con 21. rato un a~taeco di sorpresa e Fracastor-e. cosl anohe QUE-- mi prcsentai a Valentino Bom- confondere in definitivo chi, i drammatici in prevalenza ~)~ti~~,:~l\~~i:rff:: 1 ~~°rc~!d~fr;1da ~ 0 ;!!~~- F~~~= i-u1!in:'a lut:g~:~:~ ~i"{! 0 pdri~~~~ulJ~· 1 °;/:~~rju~~ :11~in lao~? 1 ~~1n bi,~'!:; ~n~=r:n~~8;1~~j~r:~ ~~~ ~~~a~~e!,~ieài m~~ per esempio, osservando che a tradursi da un·elementari~ 3entato da Moria Ba.ssinoe Ur,oMoretti). Ottiero Ottieri 3tml appunto scelto ha i cinque. (li nostro ra'])presentante al- bidire soltanto aJ criterio del- ;ere QDOOrarotto gli esami ... ~~2:~1f~~1{:i:~r1~~:1~ '.:5'!': :.~;t:::~~ :; , on~~ 1 ;r, .t ·F.ii ~~:F.! 0 2 1 !É:~;Fi~::k.i:~E:1~: ~· JJ:ir°~f:[:s1f 0 :f:~~~1~'.;.tf:~i~:d 1:~r~ r~:~~ 1 l~;~,n~ ~·1=~%::1~~~1~~!~ =1~. ~Cf~ ~ 1i~ za O un sistematismo gramo~ m. i_ che qui ~on? apparsi berto Moravia e Gianfran co Contini), Mario Pra.z (La la stagione dei premi. di commercio che per .diver- t~roi sono intanto comparsi lisi amara ma obiettiva della pnm1, non pregmd1ca ch'egli ten~ errore. anz!chè piazzare i primi due \"Olumi della col- condizione in cui uno .scnt- 10 eh.e non spunlo a febbraio per trapassi inediti possa ~---------------------------------------_! asptraP(!lvere .. ~iventa capo lana :«Poesie di amore .. dr tore di cinema .. si trova di :-.. :: ::::::?··~ir::: ~~ ;::~~es;.~:::t~~~~; VE TR INETTA ~- ~~!ftÉr f?~~ ~f§~s~1:::. r1~ir1Ji:a iJ gusto dolce dell'acqua dei rivi. dell·identico che forma 11 - -~ ti~~ e;.• !:~~tt~!Jic!i L..\ C..i\S.A. EDITRICE Lo- ra per _il ci!l«na da più di :r.n:=~~o~:..:~ dramma. a:;~ Ti7M3, tffllentava ,..la straord.i- sange di Buenos A.yre.sha~ tre ~ustn, co~e a tondo lo che oonno 1n punta df piedf S'abbia presente come gh * ~ ~~ ~ ~a~b~an~~~ ~~:~ tu~ ~~=~a~\ig= ~:1!e~~~- ~ ~~ti- in compagnia ctet p,en.rier(.. è costante e necessaria una V E R B A a OJ.ba - ll secondo ba nspo- Pirandello e di Ugo Betti. non- sione ottimistica: alla fine, la Intendo che il grado nel colloquialità che, da più ge- di VLADIJlllfQ CAJQLI s w -•"' ohe «fn ottobre il c.'>è .un casoclinico. d, Di- poesia vincerà la materia. quale il Cardarelh concreta nleralhe e dA'dimpostatura. nelle N al f hm d ll ~:rn1} te~~s~ao c=ll~ ~L•s!~ti~ ~1J.:e .. :':C,~~ RED con l'appoggio d'apparenza 1r1c e: olescente, Vaga- 1 on sappiamo qu or 2 e o sp1r1to, mutilmente. a morire. con 11 g1udt210 fai- V o L NT certo una esigua zona di ~on- giorni» di Ezio d'Emco •~11111111111111111111,,1111111111111u paesistiche e naturalt m1 pa- bondo, etc: e da interna e abbia avuto presso gli Ame- rispetto alle cause motnCJ hmentare dato di esso e del A tagna ... Greene è tornato al- :i l.HUllNALB aru.st1co-letterano re m Jut dt trapasso, anche se puramente sm!ilthca in mol- r1can1, dal, 1809 ad oggi, la della stona. perchè non ba- fascismo che sopravvivereb- l'attacco affermando .. In ot- cbJ-~ 1~~.I\.RIUS di Pria cere.a ouovt poeti, scntto~ so ben distinguere fra la te prose, finisce per diven- Storta dell _rnd1pendenza degh stano profezie ed analisi a be nelle sue strutture? Hu- ___ t~re ero personalmente a Cu- CO:iov!cclua --~~: b~: ~~::::u. 1 ~~!~~• e r n:u!:= astrazione dei suoi paesi tar alt Stata. Umh di Carlo Botta. suscitare difese o r1med1. ghes stesso dice - ma poi ba. impossibile trovare nella ciate ·verdi di G p CaJ1egan rnione e valoriz:tlone me- chiare simbologie d'mtern; e, 10 re prose, aperta- un'opera a cui non s1 vuol quando l'auone sta p1u forte se ne dunent1ca - che la DA PA Pnito _ Remi.ne- Avana un solo autl.6ta che ec- sta esamm';.ndo altri copioni ritevoli Scnvere· Approdo spazi e stagiom, e quel che mente drammahca, o almeno più concedere la qualifica d1 dell'eventuale reazione. Beo esperienza corporativa è d1 sceme. le sue. cli autori ben ~e!~e d 1~ frtarvi :ltre la 1talian1 (De Bened«tt. Giovan- del Sud Lungo Teatro Nuo-- si chiama paese d'attorno corale. Fra queste prose, i :~nfa· ma che storla _certa- '!,iversa è le condizione del- molh secoh prefascista, e per ~0:1 (da _Leopardi a Corizz1.m) 3 P 1 ~'\i:, 1~~:: 1 dd3 11 ,i 8 !.~~ nmett1, d"Emco) per 1 cartel- vo 29 'Napolt. Intendo, altresl, che dove due Commtah sono un dia- ne fu. come espressione di 1 osservatore e dello storico antiche vie connaturale e • non e un grave dile to alla tate. n temtono cubano era •nu111111111111, .. , ...... ,11 .. 11111 .. ,11 .. ,11,11111 .. 1111 .. ,11, 111111 .... 1111 la sua arte conosce gli ae- logo a metà scancellato, nel un pruno incontro e, almeo americano, che s1 proponga congeniale ad alcune catego- sua età TenU però cli ecco- sm da allora quasi tutto con– cent d'un acre orgoglio dt quale non resta che la paro- quanto la Germama d1 Tacito. oggi d1 capire l'Europa. Egli rie d'Itaharu se non anche 6tarsa tt au!,emi P 1~ %od.erm. e trollato da.i guerrighen Que- 1 b d f ' 1 , . modello artatamente' proposto è un politico militante, che alla loro povertà). sopra u cere 1 trovare sta realtà. secondo la polem1- una e brezza ella orza m- a dell Uomo. mentre il per la nsoluz1one di probleIDJ vede la storia 1 n fieri e col- Un'Italla alleuenta dJ bu- Wl hnguaggio ..-suo,._ Solo co- ca promossa da Greene, non d1vtduale defm1ta m ragione frammento della Morte del- pohhoo-morali 11 Botta pie- labora al suo svolgunento rocrati mal pagah e conse- : può rom!nci 1 are ~~nsa:;! unpediva al governo mglese di contr9:sf:<> 00 ": un mo nd0 l'Uomo ntrova questa metà gava 8.1 fini di un Risorgi- può darsi che sbagli i gtu: guentemente m!edeli. potreb- n~~;e;,"tJ 0 m:t pre!:d~re~ di <;0ntmuare le foro/ture di !roppo ; 1~~~o. s1~mo adlt un persa di dialogo, e colla ri- mento di là da venire il senso ctizi, ma determina un'azio- be esser liberata dalla tutela Può anche darsi che tur-.o fini- ~ im~rtc:'J°~ :s:!\i~~a ~~ ono :;,e h ro stesso O ~e- sposta postuma dei e carne- panicolare di una rivoluzione ne; donde la necessità che i straniera che vuol cu.uodire sca nei t.entativi, ma io le sterline o muÌardo e me:~ di p_ass~ - -~cere enunc:3- rati> completa il calco di già ~nta. 4: la moralità dei popoli rimorchiati, persuasi custodes (obiezione: Hughes auguro dt trovare la sue lire italiane). (Da L'Erpren). z1om gno~1 e rappresen ~- . 1 suoi mtendunenti rappresen- o forzati all'ubbidienza. sap- stesso sa e dice. che l'Italia ' tra da. no un__evtdente p~nto ~1~ una presenza eroica. _nque- ta anche oggi un punto d'in- piano che cosa essi rappre- ha oggi troppj impiegati sta- E' Dl CORSO di st ampa il stanco, il quale altrunent1 s~ st0 f~ent~, forse 11 t_rat- contro con i valori, a cui gli sentano nel bilancio dello tali, per necessaria carità * primo tomo della Critique de trova come. a~o~~ direi to p1u grandioso nel libro Amerjcani riferiscono il loro ~tate-guida. cristiana). la rai3on diale_ctiqtu di .Jean- soltan_to scientifica d_1q';!al- e nel capitolo lirico: lmpres- diritto di mettersi alla guida Si veda il singolare libro Riconosciuta nel solo Par- t ~T. NA. Roma - Ff~:t ~t~Ja:~~i:!r3f,iir:~~ che. ngoroso t~tto d1 psico- •~oni, e in tanti passi sparsi, d~l ~ondo. _Dunque. la riv~- di ~- S~a_rt Hughes:Jtalia ~ tito Repubblic.an? d'Italia ~ 1 e':- a:'~r;;: J~~i). Im~ le_ Néant. D second? tomo è logia .. A volte, J~fln~, l a ra- si _vegga quale facoltà di con- dicaz1one d1 questo nostro ti- Statt Unth - Un secolo dt una struttura simile a quel- possibile un linguaggio simile gla pronto e andrà m 6tar1l'pa relazione e la soht~dme_ P.ro- ferire alle sensazioni più in- tolo ~trebbe .valer~ più dj stari~ italiana vbto da un le a_mericane. Hughes non si nelll poesia. ?tifi dispiace per, tre o quattro mesi ~opo il 9ri- ducono un senso d1 vertt gme t l't. t . tante piccole p1aggene con le amencano, pubblicato dalla lascia scoraggiare dal fatto il suo lavoro. mo. Con la sua abituale iert1- stilistica; l'assenza d'anche ern~ una corpora 1 a ragi- quali tentiamo d'ingraziarceli. Nuova Italia di Firenze. Hu- che tal partito rappresenti da htà e assiduità nel lav 0 1'?· Sar- ogni traccia. e simbolo ~•og- ca (il te~p~ cade. e fa. r~- Non Si trattasse d'altro che ghes. nato nel 1916. non avrà noi cosl poco. rrla si sforza * tre ba con<iotto .~ termme un ~etto 9:ffettt_vo, fuor~e le more nell_aruma mia), d1 ~1- d'uno scambio di simJ?atia, ri- capito .molto dell'Italia nel I d'intendere l'Italia dj Giolit- MI.RO Chi0$$0 _ .,Serene.- ~~~_1l°,EW'~~ J~:! ~UISro~ hnee d1a.lett1che _eh~ ngano solvere ciò che, altrove m corder emmo loro di averli suo primo viaggio del 1930. ti rivendicato (in pagine ec- ta alla ~ a cara amica Fu.I- un lavoro teatrale lntitolato 1~ mat-er1a SJ?Oghata fino ~1 questi Prologhi, può essere molto a.ml! 1irati e Iodati, pri- ma forse risale a quel tempo celle~ti), quella dei patti via»: sogno, libelluJe. comete. L'Amour che andrà in scena disumano, da uno smarri- rimasto soltanto come ihsul- ma c he c'in vadessero. « tran- gran parte della simpatia. agrari. della Comunità atlan- pianto. Ingredienti, cli per sé, nel corso dell'.anno al Théàtre mento, un'angoscia d~ June- to metafisico verticale in ne· la memoria. tutto». con cui addolcisce le odier- tica o del Federalismo euro- 1.n:nocenti,voglio dire né belli Antoine. bre e gelato ~trarch1.smo .. chiare sigle, i~ disegni p~lesi Memoria è st;oria allo stato ne. amarissime pillole. In peo. E quest? è il pu:ito o_ve: ne brutti, ma ~ertamente, nella L'EDITORE par.:Cino Flam- E. sotto tali a,-vertunent1, d 1 d d I del ! rme grezzo; ma, se e vero che non Italia ha sostato a lungo du- secondo noi. può mser1rs1 sua composizione. non ,su!fi- marion annuncia la prossima mi si consenta di concludere er e a O le O mo- si possono completamente sot- r~nte la seconda guerra mon- una ~os~ relativa autono- clen~Qte t ada~ta~! 9.!:! argo- apparizione del libro di Mo- questo schema azzardando ra 1· . . tomettere i popoli che banno d1ale come capo della Re- mia: mfath. se l'Italia è stata ~e~·aio ~~e~O::--!'tf: quan ravia sul 6 uo viaggio nell'Umo- che, forse, in questa lirica. E si nfletta sulla conii- molto da ricordare, è altret- search and Analyaia Branch. in più casi collaboratrice fe- · ne Sovietica. Un moU en URSS. oltre tutti i possessi spiegati, denza biografica che conclu- tanto vero che la memoria ed è tornato al.men cinque dele degli Stati Uniti, po- * Altro Ubro di .impressioni. ri- e una drammatica implicita de appunto queste Jmpres- dlllli~uisce: sia lecito. dunque volt,e. _. . tre~e. !n molti altri c~i, at: A . . : rd ~~ti~~~n:i~ !e.U::~:1:; e cile ancora attende; che il sioni: e Tutta la realtà inco- esercitarla. per autodifesa. L aspet~o piu mteressante tegg1ars_1a corre_sponsabj.le d1 M. • RE. Tonno - I_ suoi Truman Capote che ha segui– Cardarelli è forse nel suo municabile e sacra che ha Un eccellente modo d'in: del suo libro. d~ noi accolto lnt~ress1 europei, non nec~· vena d~noumo una discreta to in Ruesia come giornal!Bta asp~tto più ~mpi_o, 'un dram- una. s~a f~rtiva azion_e die- :,a;:i~~ q~~lfo~~ : 0 :;~J ~ 0 ~e cC:!~~=rt~~~l :aot~~ ~i~~~~~es~ 1 ~oct 0 ~~!-1~m;:;: ~===~~e.;: a;~:a~~: ~est Y:1r;~1! 0 /;;::ce!'i matic.o pel destino _del suo tro 1 s1pa_n d~a con_v1venza bene; per ottener ciò. bisogna ~tero. Hughes, portatore e te da noi sostenuta con au- Non posso che augure.rie di apparsa di recente sotto il h- s.000.000 DI A.MERJCA.11'1&DBRJSCONO Al BOOKCLUBS Là gentau tntztatfva i ,tata realtua.ta ,,. ltaUa dGOfl AHICJI DEL LIBRO l cw aderenti godono dei &ei'\lf!llti be:De:tid.: aJ ♦ vengono teout1 al oorreote del Ubrt d1 mql(tOr suo- = ~=v:i::u~:l11:!f &' r 11!~ del ootislt.rio menaile b) ♦ nocvono a dolll1Cillo, a mei:i.., p(llha. 1 dlbn de.I me.e» da loro richiesti; L'adesione &l Book Club Ltallano Il l1bera e p-alUJ.ta e Il effettua 000 l'acquisto di UD dlbra del me.e-., GU adereott che presentano tre ouo'ri uaoelatl ba.ano diritto a a eeg:liere rratuJtameote a.o • libro del meae •. Rt chf.edere ,en.za im pegno dettagliato programma e .ehed4 di a.duf.ou ogll Am ici del Libro. triale ~ Mllt.N 2 Rom.o svolg1mento letterario (dal- ha fatto il mio tremore e la anz. itutto sapere con esattezza interprete di una civiltà mol- torevole moderatezza nel con- continuare. tolo Le3 mme3 parlent. • la critica all'arte) afferma- mia folle fuga dell'impoten- com 'es.si ci giudicano. Da Bot- to semplificata e di una so- cert~ mondiale. prevedeva ............................................................................. u ............... ,1.......... , .. ,11,1111111 tosi col. dare prima quelle za, per anni>. Forse es:.a ta-.. a Ceochi e a Piovene. da cietà progredita. riesce a ve- addirittura il nostro ~onte- * giustificazioni d'impulsi in contiene la testimonianza di Conan Doyle a Siegfried. la derci in scorci e sintesi. a gno. per Suez; ma t1;1 th san- TA. SE. FE. Meuina _ se la una imparzialità muta, alle esperienza nel panorama pili Eur~pa e l'Italia h~~<_> con ~I un europeo potJ:ebbe ~c~ro qu:/ ~~e::;,b 1 a,::;:ode~ conoscessi personalmente le IN VENDITA ELLE JUIGLIORI LIBRERIE quali i drammatici rozzi e promettitore all'attività fU- pagine ac~te e ternbili. g~ gi~ere !orse tr~ molli d~ • pe intimerei di non .attraversare naturali riescono solo sul tura di questo artista che era fee:i~~t~~~~~;~J~ ::;t 1~ ::~haé :Jhu~r:~~i~ ~~ti~~;~e a!rs~~t~!ut~a se~~ pill lo Stretto. tardi. Un drammatico che, stato troppa poco preveduto. to. ammonito, illuminato: al- Wliftcato. in cui la polis ceda SO a!'1- 11 E;uropeo. . . . * agli et!etti del proprio svi.. EMILIO C&C:C:UI tamente, dinanzi alle rçig{onl alla societas. ed i socit ot- . Poiche dunque l'autor~t~ ~ 1 - PITTURA ITALIANA CONTEMPORA Solitudine d'artista (continua d.s pag:, 1) gente, sempre più sorda ed estranea. Lui ch'era nato per ragionare e persuadere, mal si rassegnò ad essere e:.'1.Lle in patrie e preferì abbandonarsi al silenzio, come ad una Lenta deriva che sempre più ce lo allontanava, e che a lui stesso faceva esclamare: e Ho vissuto come un morto: nella memoria, nella fantasia degli altri>. Sarà dipeso anche dalla scontrositd del suo carattere, accentuatasi con t'au– mentare delle provocazioni; e per certo vi avrà contribuito i.L crescente astio di doverle subire come un'offesa alla suo indipendenza. Ma un po' della colpa non sarà da ascrivere anche a carico di quanH fra noi non seppero raffor– zarlo e sorreagerlo con più efficace con– senso, .specialmente quando la estrema mutevolezza dei tempi, lasciando cre– dere assurda ogni resistenza, minaccia– va di tramutare in ridicola sfida contro la platea ogni tenace solidarietà aYti– stica? Eppure per noi la Lezione di Carda– reUi è sem pre an data, attraverso la pa– gina, di là dal.la pagina, per la risonan– za che ne proma nava e che imponer,a a modello soprattutto di vita un'appas– sionata ma cosciente severita verso noi stessi prima che verso gli altri, nell'in· timo del sentimento prima che nel suo esternarsi in azione. Per anni ed anni, CardareUi ci ha ammonito di non tran– sigere. e La speranza è nell'opera. i. e Ispirazione è per me indifferenza.> e SuUa mia pagina scritta, - se vo– glio che non mi -rimorda, - quanto an– cora da fare!,. e La vita io l'ho casti– gata vivendola.> Risulterà anche dai libri: e ;. libri son li a dispos:.zione? Ma il nostro fu un Cardarelli parlante e vi– brante. E con qual piglio e prestigio fosse solito operare, puO essere tesu– moniato soltanto da quem che non re– spinsero, col fatuo sorrisetto della suffi– cienza, l'ammonitorio sollevarsi del suo dito indice. Cardarelli ebbe dalla sorte molti nu– meri, lui autodidatta, lui povero, per erigersi a. maest:o- Ma !'1.onè opgi e no_~ è dagli altri giunti pm tardi che cto potrd essergli riconosciuto ed accorda– to, dopo che a contrastar'!lielo e _ad im– pedirglielo è stata proprio la vita con le sue insidie e minacce e ingiustizie e violenze. D'altronde Cardarelli av-verti. che il nostro rimanerg,li fedeli implicava da parte sua un impegno. un rigore cui non poteva contravvenire senza provo– care in noi delusione e rincrescimento. E prese in uggia estimatori della nostra specie. Gli ricordavamo altri. tempi, al– tre speranze, cui, pur tacendo, lo solle– citavamo a tornare. Difatti, se dovessimo chiarire perche da anni evitavamo scrupolosamente di. rivederlo - dapprima adagiato in una poltrona di. caffè, poi trascinato in una carrozzetta e infine affondato in un letto d'ospedale - dovremmo confessa– re ch'era perche non ci rassegnavamo alla sua decadenza. Essa coincideva con la decadenza stessa di tante nostre illu– sioni: e, per poter continuare a difen– derle. bisognava che le conservassimo integre nel nostro animo. Disgraziata– mente, la vicenda di. CardareUi. si tra– sformava nell'allegoria di un artista prigioniero della stessa società di cui avrebbe dovuto essere L'accusatore e il giudice. Ma, sottraendoci alla visione di un infermo sempre più iroso, noi abbiamo anche re.spinto tutta la bieca aneddoti– ca che tentava invano di. ridurre aLla meschina misura di un'aspra malignitd quella ch'era stata la sua scandita sen– tenziosa parola. Cosi. non possiamo pentirci di av&r cominciato per tempo ad anteporre la ,-i.lettura delle sue pagine (purtroppo rimaste interrotte da una quindicina di anni) alla sua frequentazione, del resto sempre molto guardinga. Lì eravamo sicuri di ritrovarlo immutato, quale lo avevamo conosciuto e ci era piaciuto in gioventù: sentenzioso e avvincente, accorato e orgoglioso, solitario ma nel- 1·unanime pienezza della vita. E rileg– gerlo rimarrà ormai, almeno per noi, il più sicuro modo per cercar di. risen– tire la sua recondita voce: un piacere velato dal rimpianto di non potergli più stare a fianco nelle lunghe peregri– nazioni notturne. CardareLli avrebbe po– tuto essere un Socrate moderno. E non finirern.-0 tanto presto di domandarci se sia stato un maestro mancato o un mae– stro perduto. EXRICO FALQUI tengano la parità e la cit- sté<le anche nélla pòSS1b1lità MA. FA. Ftr~ze - AN. AN. tadfaanza. ha qualcosa del di un~ ~lta. !'_alternativa CO. Perugia - R!. GIO. Punta romano antico che si fosse che ct rimane rispetto al- PE. - LI. AL. Roma - FA. TU. proposto di incivilire la Gre- l'a!°"'ericanismo. è. nell'euro- PiJ:a - ?-.ii permetto di rag– eia Vero O non vero. questo ~ismo. e la funzione quoti- grupparli. dando una risposta atteggiamento non ci fa sor- diana. nel collegamento che unica. e cbiedo scusa ei sin– ridere affatto: oggi che il lo stesso ~ughes.- per. su~ goli l~ttorl qui elencati. I loro progresso sociale è conside- buona grazia e s!m1_>at1a. Cl versi. pur non del tutto riu– rato come espressione mas- affldereb_~ v_ole~tier1. !'Citi. mostr-ano una certa pre– sima di civiltà. un romano . Le o~iruom di questo sto- disposizione che Yorrei inco– d'America non porterebbe in :ico-poLi~~o !ar~nn~ st!zzir:e raggiare per q uant o mi è pos– quest'Italia greca nè nottole I fautori italiani. d_1 un l?di- sibUe. Contlnu .i.oo a scavare in né vasi. pe nd .enza a tut! 1 i c<?Stl. _e profondità, a gua rdarsi attor- 11 conto è presto fatto: la dep~imeranno ~h oneS t i aspi- no. e a leggere i nostri mag– nostra antichità. la nostra ci- ranti ad una hbertà assoluta. glori poeti del •900 (non sol– v!ltà. la nostra esperienza Esse, ne!. foo d o. son forse tanto italiani). Posso suggeriTe (interpretate come incentivi lnelutt?bili. ma. ~ q_ueSlo~a- la lo.?ttura dell'Antologia di all~ sfi~u.cia. al sospetto ed ~~i.d!ipp:~g~~r~nc 1irte~~::~~ poeti stranieri del '900 ,curata ali inerzia), sono per Hugbes t'blli d' f t da Attilio Bertolucci e edita ~~~v!::Si~i 0 :eu:~sot7;io~~ s~no v~fa~aa~reo~~: ~~= recentemente da Garzanti? E' nuova dei metodi. più che de; str a. VLAo~=o e un invito. problemi. Un vero statuni- "-"UU\. AJOLI BOFFi\IANN tense che rappresenti oggil---------------------11 ~~t~•:;o è ~on;;,~~fiodi J;~: SCRIPTA ì\ifANEN T plurimillenaria esperienza eu- 1 f_ ropea. e crede di saper !.are USO ?uono delle verità ge- .G._ CO~-- !_\Orna - Le sue va. perché non monraj a neuuno ~~:~:ta~i~~~l::~:: ~; ~~; 0 ~tos;' ntf~~!:~a~ ~ ,:~ ~:::!~ c:gti·eiR;:~~•e:if~~= colpa di sottigliezze partico- no prive d interes.se e dt frnez- no una C03a, e lo poesia. un ol– lari. E cosl anche. Hu~hes ;:~r!:o ~of~"rfsc~a:/;:::(~i ~:;u_non buoano mai con/on– sempllflc_a tutto. e c1 fa ere- appanre sterili; mo 3e, re.stan- B. B.• Cosenza _ J1 3uccuso der po~1bile. una nostra tr~- do sempri; $U quel !'trreno, lei del Gattopardo ha attirato 1·at– sfonnaz1one m senso amen- app~o/ond13se un po lo 3ua te- tenzione sui Viceré di De Ro– cano. Voi, egli dice. avete mottca. ~vitando il_ bozzeuo e ben.o, come avrd notato. Provi preso il peggio dell'America: la -nota:io~e gratuita, seppure anche lei o leggerlo, con l'at.– i film di Hollywood e la pub- garbata, nteng<_> che potrebb~ tenzione che mnita, e potrd blicità luminosa. ma siete fare Q!'olcoso dt b!'ono. Tra gh trarne giovo mento per i 3uoi anc?ra in. tempo' ad UOifiC~· i~li~flinr~ec:::i~'i. ~~ttgr:r~O~~~te;::~n;~;!~::t~~~eej:pe: re industrialmente, economi- li conoscesse potrebbe ceco- turo f 70 tavole a colori 30 disegni e i11cisio11i LIRE 10.000 CAPOLAVORI DELLA PITTURA 212 tavole a colori 35 nazioni 3.500 a1111i LIRE 10.000 GALLERIA D'ARTE formato cm. 25 x 35 - 28 pagme _ IO tavole a colori al volume L. 900 TOULOUSE LAUTREC I - II PICASSO SEURAT MATISSE KLEE MANET VAN GOGH GAUGUIN DEGAS RENOIR ROUSSEAU DEL BON FRANZ MARC LILLONI MINIATURE PERSIANE MONET CEZANNE CHAGALL formato cm. ~O x 39 rilegati in tela - copertina illu– strata e plasticata - 30 pagine - 13 tavole a colori • al volume L. 2.400 MAX ERNST PITTURA ASTRATTA c_amente e socialment,e l'Ha- s_tare c_o_uJ'iroÌitto, sono: A vall- A.Ì>A., Fa.sano cli Puglie _ ~·:· . ,"ci;;:::~ ~a~~:r.:: ~:i:~· ::.,;;:.";;:"'n":.:,,:1- Ripois :: :r':.mt'n~od~ .!!'l~·i.; ARTE E COSTUME o.i. che sostituiscano quelli G. MA.. ~oma - Tont~ i no T'Upono perchè non ave– autoctoni falliti, e sempre suoi Yaccono che 1~ pouiofe vano nulla da dirle. Mi pare più fallibili dall'Ottocento ad 3ono molto brutti. S_1ccome h«?eh.e lei si 3ia risentito 3enzo VE( oggi. c?n gr.~ve dani:io de! ~;t;~°r;;{ ::'v~°rst,t°d~e c:~::O~ :~!ldo~bbc;,e~ 33~h~ ::C,)i4$~~1: CHIMOBILITALIANI • L. 3.500 S~. Po1ch~ ! 1mport3:Z1one d1 et.ano dwer-si a!1m· pono d1rl_erxre tutto ciò che cen~noia ~i tah metod 1 implica UTiporta- francammte dt non aver n- persone gli indirizzano e che zione di capitale. con tutte 3~nt roto alcun . 3egno ~i mt- debba od ognuno riJ:p~ndere? le servitù che ne seguono. ghoram ento °. di evolUZtone. 11 loro tempo appartiene 30l– occorre domandarci a quale RI.RO . - .,. Un ar:no~e r~an- tanto a loro e nenuno può Italia codesto capitale venga ~~ ::i/ ;i~~':e~t; ~d r:;:inaui~r::=':;:r$fi ::,\i; 0 1c, 1::,ro-.,i'i:i offer~o. . . . ul: lei ha . saputo_ accumulare privata. A neuuno oi _ Un It_ali~ libera_ta. dalle 1r),-sorto queah du~ tttoli! Mi ri- no che n on si sia' ~ffln~o m:n crostazl?nt tenac1ss!me deUa co;_do che, tanh anni fa, an- p-reci.to incarico, come è il mio economia corporativa. dice eh._ IOcompon un raccontino so- ca.so, pi ace dare ri..spone ne– Hugbes. può conseguire un nu_glfa-nte. _ a uno ,.dei 3UOi, in gat1v e. grado statunitence di giusti- CUt des~r.ivetio l 1 !'contro con 1! $UO racconto non mi è zia sociale (obiezione: come uno dehz,o 3a fanciulla (~hind pla~uto; mi pare che non 3i- s'acc?rda il r:ic_onosc~mento :rm 1 :n~{:g~~~~~~!~l~ ~i~ ~~t ri~~~~~~ ~~~'dè,e~ cne 3 ia inu- che il corporat1v1smo e duro ma; ma fui più dtscreto di lei, i\l.INOSSE CAMINID'OGNITEMPOE PAESE L. 4.000 IL PALAZZO ITALIANO ..•.•• L. 7.000 ,. ANTONIO VALLARDI EDITORE MILANO - Via Stelvio, 22

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