la Fiera Letteraria - XIV - n. 25 - 21 giugno 1959

Pag. 4 LA FTERA LETTER RTA DA « I GIORNIDELLA CRETA»DI GIOVANNI PARENTE AD UN PANORAMA DELLA CULTURA DELMEZZOGIORNO * Narrativameridionale facc:ars:. col viso puUo e r~– pu.lito t..-a Ie altre rrand: na– zioni. da un'aitta parte manca– va a questa operazione di pu– lizia esteriore un vero slancio. una coscienza. una volontà di ascolta:-e prima che di par– lare. E parlammo allora tutti nei nostri in,contri serali o po– meridiani: su~ stadi e nelle . ' e societa * d sale dei c~ematogra!i. accan- m O to al video e nei salotti sma- e rn a niando di pettegolezzi di ogni sorta. scamb:ando per cultu– ra i dati di \"Olgari incontri. fii itJA.HIO S'l'RFAMl,E Ecco perchè io penso che un romanzo come questo de I giorni della crtta di G:o– ,·anni Parente. pu, a,·endo una qualità. non è stato intera– mente inte$0. Xon ha :mpo,- :i,,rte che anelava in,•ece _a una te di sforzo l~d,,•id_uale e col- nt>; J)('tiodid a :-rande matu- !:~!3 s!n~at~~t:h~na ~':cu:O{ti ~~ra7:1one. pur .nt-1 .. rispetto lett1~·0 a tracc_1are i Lne_amen- ra e nei quot:d:am più inc::i- cr:t:ci: b:sogna\·a anche che il •~tico delle ong.n1. e com~ L d, un ambiente part:colare n: a; morbosi piacf'ri della ero- uscito Cuon dal ch:uso ambi– re 1a,to sociale .. c~e ;n. alcun! ~~ntro :I quale s1 svolge una naca nera o ro,sea: \·J ru in- to di questi .:iteressi mtera- _Afario Srefanile •omal"sta .st ~ p~opoSt o invece m ter- \ icenda umana che d: quel-: \'tte una letteratura più seria mente letterari il_ nome del- poeta. scnUore .tfU. r I 1 • rruru di ~lta poesia, sc;;.da l"amb,ente continuamente n più dolente e p:ù- sCa\'ata nei l'autore potesse _c:rcolare più na:Juma nd 1 9 36 • ;al n~ 9 :i•o;- P!esso arn a me:ra tras.::r:- nut::isce e a quel1";;.mb:ente fatti soc1alt ed essa parti so- liberamente e p.ù amp1amen- ~~Uco letterario.' " dal 19~ zi~;ve~ 0 d~;e~e il ratto socia- co~~~ua~l~~:~e~ud~otremmo ~~~;to eda!e!~~~ d~~:rosu: ~e~r~~~rs~:~: :i:~h/~o~~ no :~i t~~~f~ de c~{~~~r'::n; 1~~ -~;~!~~a}à coar:,bfan~o ";ii ~~~~~cigi~ 1 pr:~::~=~tdi F~~ 1~~~ennJ~· }~~!~:= 1!tte~~;~s~ :~cf/:\ 0: ~ez~\c~hean;.~:nt~~ mol~, quotidiani e penod1Cl 1ta~ esempi PIÙ :l1~i e con\•incen- te Lorenzo ci<>e. che a con- maliz:~a e irrive:-ente del pri- no cL tante ingenuità di me– Ium., ed e.sten: S, ded1c~ con. h e sugg 1 estin dl_ una lette- tatto _ con una . realtà umana mo Rea O la letteratura pole- stiere. ~~o alla_ pittura.. ed e .ap- ratura nel.a quale :1 daH:>uma- e sociale cosl tmmed:atamen- mica di Carlo Bernarì O la ).fa eccoci dunque al :oman– pass1onato d1 .fotografia artt.Su- no sopravanza s4:-mpre 11 d~to te. pregnante o.bbedisce non narrat:va ~ppiettante di mu- zo di G:o,·anni Parente. a que– c-a: ha partecipato a numero.s-e meramente. este_~1co: e abb.a- P!U alla_ s~a on2:maria \'Oca- minazioni 1:r.che a filo di pie- sti ... I giorni della creta .. che ~~:~e di varie raccolte <ii ;r,1:t!a~~ea P~~n! 1 r~~~~~· ~t~~ ~~~~~?~~cad'~~=!r~u~si~on~~ ~~~-~a i! 0 )~en:!ra~!~segi~e t~~~: ~~2i~~ù J:'te q~:Ji~~:;~ é1ht!~ liriche. fra cm: ...La dan.:a dei 1.ana ma di tut,a la letteram- g.;1 uomm1 e anzi capo, come qmlla e più circostanziata e rardo Casini orfrono una \"i- 1:eo:Oo;; //:e~'! 1 ;~ 1 ~eU::;~ ~t~u~p~~e!f: i:~1~a~Jt~~: ;;!:<b 0 in~~str~~f;~e. di una~~!!~~ !i•:~~~ebH~~isd~i ~~= ~~Òd\i~~u~~r~~!1:parole si di. poesia 1947) • ..-RitnUto del ì3fto. autentiche del!a nuova Certamente se questo ro- tori _ :t.al :ani fatti e personait2i In un piccolo paese del Sud mar~ (Napoli 1!55}. e te,atura ~ord.-: ar:ier._ca~a. m~nzo fosse stato _1:,ondottopiù assa; lo ntani ~alrindul~enze d!ciamo pure !n un paese deÌ UNA POESIA BnUante studioso di stona dtove Pt:Oblem1 soc1ah. d1 -..a- an.mosamente e_prn_profonda- mond~ne. dai facll: peccati. dai Sannio _ redone della Cam– letterario e del costume napo- 5 0 _re:sp1rnsono r1s'!lt1 (alme- me::ite c_lentro 11 \'1luppo dei mìser: _scandali. dagh squalli- pania che confina quasi con 1-er.ono, ha Tecenremente pub- d!. 1 :Ì. ~n FaulJne:r. tn un C~- fat. 1 soc1ah an!mmo avu:10 un d1 eroi dell~ cronaca italiana la Pu~:a e con il Molise par– bhcato i .segue-nti volumi: ., La- e de.Ùffun reiser> 5 1;1} p:a- ?ocumento sociale assa, p:ù che trova\·a :I suo specchio nel tecipando d~la natura e del birinto Napoletano~ (saggi eri- n.o . arte e non p1u del -~tereuante da un punto di rotocalco o nel fumetto .. nel disuio anche geoJoj!:iCO di d . L . . e 11 · 1ia) . ., Napoli cl çento; (prose r 1 5; nu,me n~ e ~e~!l' denu_nz.;a ,·:sta attuale .. ta1e. cioè da ri~ nuovo c:nematografo. nel nuo- queste due re:!ioni l:m:trofe u I g l ape l C racconti), •.\Ju.,:ieo da ,aro- r ~m.ca . fe \~ 1a~o più a:~~ndere a m!lle oomande che VO teatro. n_e~larad:o prima e_ c"è una p:ccola f-abbrica di I Ja,. (tnaogiJ. . . n~c~n~:mu~a~~si: :~c~J: ~fft:d~ ~~ 0 ~ 1:::: ~~ 1 F-;~r!~~ite~:n; ~:~~r/ele\·is:one poi e per l=~ ~r.zi che p~nd~~la sua ma- . Inv1Qlo spec1al_e per 11 quo-: intensa e vera accompagni dello S\'ilup poss'bil d 1 Al di G b . 1 _ .; t _ . a p nma. I annl:a. da cave tid1a~_ ... Il mcm~"'.· _pu ahn que~t.a l~tteratura, alm~no in Sud: ma fo~ è staio ~eglfo s·andaro~: sis~Ì~e~d~l/ne ~'~; es1s~en_ ·_ nel luogo. Creta~.sa • lt 1 • quotidiana e per1od1a. per la quei_ su_o1_rappres~ntant_t mag- che iJ Parente abbia \"Oluto potevano rare I cr:tici se il ;Landi~à e qu.as1 I~ catt1\·e- ~-- lllitl 1IY Ili, RAI. . . . . g,on_ dt 1e~1 e d1. 0~~1 1 CU! no.n indulgere al pure arfa- mondo :tallano ch:ede\•a non !·a deU amb'.en'.~ c_.:-c~Stante Prem,o Ch10.ncia~o d1 s,1or: nom: son_dl\·entat1 già oramai scmante tema ambientale. eco- più poes:e O racconti O roman- mformerà d. ;e l animo ~ Se scopp1a repent:no. disperata nalt.Sff!O ~9~; pr~10 Ban.co d1 patnmo_nio d1 una trad_,zione nomico cioè, per collocare su zi sui quali discutere ma so1- quan_to meno :, c3:rattere d: protesta fr.a i trasLu:1.i (e un·ombra ca:a N~r1;a::i:1~~al~:b11!~~mo ~~~;a~1:c~!a1;:n~ag~!n:P~igh;~ ~~~si!~n:o i P!~nt~~en\i g~~~\.: ~~:!~e d. ~~O\'ist';!'~lce;r:~i~ ;00~~1 stiia P:::~~a;~1q~~:t/~~= mprovv·'.sa su noi. di;aga ai mur'., - che è stato letto al Lyceum suc~sso che sembrò \·,ncolato del suo persona~gio d' que- 0 gallett; d· pr;mo .. canto da ~anzo. Il P:ropnetano d:lla ai vetri con un br.vido, ~ danza da Rom!1· cu_i è seguito un- ani- all'effimero dis<?rdine del dopo- st_o Fra' Lorenzo che ·indub- ascoltare raÌ>:h ~u!le ali della piccola _fabb,nca u;1a sera \1e- estrosa. del pulviscolo mato dtbamto -iul quale sono guerra e che 1_nvece partl da b,amente ci sorprende e an- stupidau:ne" La Ietterstu"a ne ~cci so ~n ba. baro fnodo. sui fogli fa insensata). irrefrenab:le :!'terve-nuti_ il giudice costitu- quegli anni .. P.1ù .li~ramente. c~e c,_ commuove per quanto s·allontanava dal pubbl:co n~l con ue fucilate. :\'on e!"a cer- come U..'l. grido del sangue, come un flotto Domenica 21 giugno 1959 :-i"OTlZlE DI POE IA * ''L'America tutta d'un fiato" * In queste pagine si ritror.:a il cuore di « tremulo fanciullo ». non più ragazoo ormai. eh<? 'oat·i si porta appresso da 1111 continente all'altro. da una ta– gione alr altra. come 11n segno distingui– bile della s11a poetica storia d. 1101110 * di ELIO FIT.IPPO .\CCROCf'..\ Il cuore di • tremulo ran- facile entus:asmo. E' una cer– c:ullo - che batteva nelle pa- ta amare:..:.a (alla Cecch:l a Jine di ZJ Poesie (All'insegna trasparire da quel .. sottomon– del pesce d"oro. Milano. 19-47> do del mondo• da dove peral– è cresciuto con gli anni. dira- tro affiora la generosa. vistosa maodosi \"e!"Sonuovi mteress1. e resistente :mmaa:ine d'un po– sempre letterar:. ma ora nar- polo amico. 1mma2ine filtra– rat:vi ora poetici. toccando il ta nel ncordo. nel fascino e :-acconto a episodi CLe spalle neu·amore di un ricordo cbe copene. Neri Pozza. Venez:a. s'è matu=-ato m \·ersi. come 195ll. due romanzi del 1953 un frutto da gustarsi nella p!e– e del 1955 (Un banco di neb- na stagione. bia e Gli amici malati di ner- Tale • trutto ... a mio aVV:- ri. entrambi editi da Monda– dori) e due raccolte di \·ersi: Los Alamos del '58 (Luc:ni. '.\tilano. con sei tavole di Bru– no :I.lunar:) e. recente, L"Amt'– rica tutta d'un fiato apparsa nella collezione dell'Arcobale– no di Arnoldo Mondadori. il– lustrata da sedici fotografie dell'autore. Questa la storia letterana di G:orgio So.avi. di uno scntto– re ancor g;o\•ane ma che s1 porta d:etro le spalle un·e.spe– r:enza d'anni non facili. e che è giunto ad una matur:tà di cosc:enza e d"mtelli~enza at– traverso un lavoro costante e meditato. zi~male Giuseppe Ambrosini. dOJ?O le C4:>~tr1z1oni di una re- dt \:entà umana oltre che fan- momento stesso in cui si fa- gimente amato. ).Jariangel_o :nd.:.cibge d'anS:a G_iw:eppe Padelloro e Giovan- tonca pol~tica e dopo le av- tastica c~ntiene. ct-va più profonda e pill ne- a~ena. ma_ :a~•sua morte si- m.;. sgomenta il tuo pianto. "' Paren.te _ ~ un C011-lributo ventur-! d1 1!" gusto che ten- Ma. pnma di passare a11·esa- cessar!a. più autentica e più gn~fka sop,a,u ..o che la fa~ Dalle ZJ Poesie della prima di uno scrittore meridionale al- ta:_a d1 .fars:. europeo prop!"io m_e vero e proprio de I gior- rigorosa: nel momento stesso ~nc:etta. poL--ebbe a nd are in ~~~~fta~~on n~f'ttt~f~~g:~~i~"a'. la ch,arsficazio-ne dei rapporta pe. la via p1u falsa e sbaglia- nt della creta \·orrei permet- in cui la 2rande lezione del- al r;- sopra~tto se la ~ua Tu O clr.am: . cat"l.iV: (ttlesp:3b:le dolce scoperta di umano ca- tra la culturale mendionale e ~: la strada d_ell'astuzia. del termi di concedere ancora una l'erme~:.Smo. ciOt? la moralità .secon a .,:m~8;!.e. donna Lisa. tanto male p uò essere?}. ti ascolti :ore nelle cose e nei gest:l Ùl sociecà moderna. ri_cal~. ~el tradi_mento alle ra- altra apparente di\·auzione piena e viva dell'opera d'arte, ~Jor_a ..: 0 ' ane ~ P 1 -!ce~te de- smaniare nell"immenso Soa\•i è passato a decifrare g!on1 etmcbe. ps:colo~)cbe. sto- da! tema. vorrei c:oè dire dava : suoi frutt: il pubblico c.• esse \e:3men,e_ di \e nd ere \'UOto de2a tua pena, ogni careu..a altre misure. non più della Sono lieto che mi s:: offra n~ecio~o~~~~!~~~ d: una ~h~o~~e ;t~ti\~; 0 1iu:""nocs~; ::tie~:i~~~ 5 ~:ùno"no~~::e~:~-~ :~~ Llir:-~: d~g1t!~~~i~ che tent:amo è tm :n.sulto prop:ia ci-.-coscritta esistenza Giorilo SM\'l )"occasione di poter_ pr~enta- retorica politica e dopo Je av- Jetteratura. la quale ha s.ì alto ratu:-a m:nore O a una let;e- 1or_itanasopratutto da qu-e_lpie- che t'm!ur::a e ti aizza. tutto aborri trascorsa all'ombra dell'infan- re un roman~o ;I g!o~ 1 dell~ ventur.f: di ~ gusto che ten- e soJenne e nobile corso pres-- ratura fatta di facili scandali. co.? e anrusto m?ndo d~_u~a ;l mondo :n U.'"'I Zstante. z·a. ma cose e gesti che vivo- so. ha magg:or sapore nelle creta .. dellanuco Giovanni tava a: fars? europeo proprio so gli intellettuali e adesso In Italia s· lesse sl molto est-!ma e arret:-a,a pro\mc.a no •.nel cuo:-e del maciQno pagine d1 -Xot yet fru:t. nor Parente a un udito~<! certa- ;>e:r la strada più falsa e _sba- \·iene anche cosl gmerosamen- di più che iino alla guerra: me;1d1?_na_le. . Ah.:.mè tu .nsorgi. ~";_~~c~i:i: ;cc~lsta1~a~ ~ti~= Oower. but in the seed •: ~~t~q~~~tora;;r~:t~~o q~=l ~!;t::c~c4:>~u3!1l~t1a~!~~t~a ~~ t!u! ~~j!n~~~,S:~~m~!e i~; ~a J} ~\,.~~~1:z:~~~aP1::!~~!~= :\1!1r7~~;i; ~~tin~~1}r~~~to L~ ::~t~~ ~ ~i 1;1;;:a e il ma:e :ntiin:o s:o sog!!:o:no in quel cont:- lo ti apnn) pubblico ~el ,!-,YCelll!lRomano. le rag10~1 etnu::he. ps1c01og1- ancora d:stante da interessi t:fica. sui lib:-i illustrati o a renzo - che e m cOn\·ento - :1 cuore col suo pu..~o!o. la fronte ~l'-~~=it~:ca,hendone un nt~atto i: :t~le dd ntaC1Q!10 americano, . C~nse.n~tem1 a.t?~~tto che e.be. st~r1che. morali dell'Ila- più generali di pubblico. colori e bene r:legat,. susi:li v:ene a\·\·er.:to della morte de.: ti rabbuia ove splende q:;s, che :bbi/~.~~~~u~:a_~;:~ :na otuar: 0~n 1:::tt~r:gi;::a:· .solo !~d!1n~:1"~~a ~~~J:: ~~d - vi~:ra:~earti~~ci~~o~!~ reU:Camb~t~t~~dt~tfa ss1!1~: :!~~,e~u1f:e ,:~!~d:u~:::.ui~!; fi~~~fr.a~':i~_;!t/ s~nr;~f:::sa~ ignara la certezza. solca e accende bi:: 1 ~e~~/~~! ~m~~~~f. là"; nella pnma o nell'altra metà te_ ba voluto. mv1!-3--'ldOJl'!l, of- ~ente e nuovamente espresso bil!tà_ dei le~tori. ?C;enon dei francese e russa dell'Ottocento per lui 1ned.i,o. sub;to a con- de: suo: lampi i tuo! occhi, spopo!ato amore e d'odio. come confessa cammina neuro :fnre q_uest.a ~ccas1one di par- 1~ IJ?-isU~ e in maniera no_ncr:,tici italiani fra 11 1930 e il propone\·ano strab:J:anti per- tatto ~o=n una realtà umana d"amore li fa il mondo. nelle ultime righe della pre- nel cuori" !ar~a~~ ~i~ 1.br : 0 ~eha al!"~~; ~~zi~~;nt:nrr;_en;':o;rit i;:\:~:~= g~~ d~ll!~~t~if~er~~ ~-:ftS:ra~ ~~:ai:: d~s~~~ca~ro~:c~!i:' cns1 ~;ri:~~- dci~na cot~!~~~·~~ ~; fazione: .. lo rho amata e odia- del macigno ameneano, ~.~~i! v! 1 ;.;cj~ 0 .~:· ~;i:: ~H~à ·~o.'~.~~;~"3. dd, ·~:::,?;~: ~ i:u,~"~'ii"au~•,~~ ;.~t'° .~.::'. lh~in"\~!f.~• ,i~n~b;;,a~a;:;~: ~~~~~~·~u,::d rr. tt~~~,~· d '. ::2tEr~~. !ta~fto. lo grognuola t}, 0 '!:,~i.:f n;::.::t.~~t{:f r.r.': .~~n.~10:i .. rm• ~b~~~ d~\3~0-:~resso 10 ..rat~n~isena O la credtùità rnre.I~fi~ 5 ~~~\~~~o.It:ll~a :io: g~~tì~~fec-h:a~~a~~e~~~~t_e_ ~b- fr~v~!~;, r.t;:;:e ~rer~~ ~~~ su me fitta cadt'a. rem\·enteremò ce-ne CTUd eltà. Le c:-udeltà fan- di ..Appena arrivato ... • L'a.l- 5e~;~f:nia-vo~~r:;: J:~~~~il ~~d;le~v~r:a ;:e~~~~r:;:~ ;'~'~u.!~s~::a:ta~~nan~~!~i ~~S~\-~i~iio~~lo~lfa~;st;~~g]el~~= :~i~!~~.~o~ c~!h~zz~ :~/d!~: !~eme mi1!e pazr. ~~~; a.;~:I~:~~e1~!co:n ~at~;:a Bat~:-ia ..... La linJUa dott. G1usep~ Padellaro ~ ~o dei d,~a_ti cosi .come la be- domini. Morto D'Annunz.io nes- ze e anche se si riportassero 1~ - e :I solo la\o:o J>OSSI- tu~~ :a::~. ~~tto?o pill gio:a del1'Am~ca /v Povero scrmort sono da m~ltì a_n~i. ormai pi_ù ste~1_a dei fed~1 o il. cant? suno era più disposto ad affi- i J!.iudizi d: illustri cnt:ci Jet- bil~ Jella_ zona ed è grnS t o che io e tu pesce e barchetta}, dei tuoi tr:l!i In attesa del nuovo ,.-olume la tua lingua materna ! 1 d~~a~coc.~~co unle~%~~ :~~actd~u 0;!~ta~ona ;ilopd~ ~=re l~~e:.i~t~roa d~u~r!in!l~ ~~ra:7· ;;a~dC:\':.O~a~~~o: ~\1an- ~ia, 0 !~!~~~~n:e. 01 ~a~z:en- :a casa esulterà. addentriamoci nelle pai,tine di è forse qualcosa da portarsi q_uot!diano napoletano: Il Mot: colo.re locale. o a f..ilo ~i.~- quel letterato: s 1 ch~amasse Pi- u romanzo esemplare· ch!n~~ der 17 red:.m d~a fa~~rica. ~eJ~c~~tii~a .:.:~. d~: ~~ comt' un pullorer (eia ~::re eun~~t;i -~~~c~on: 1!1'1d~apo~!i/ u~~oc~!!~od: 1 ~~~= ~~:~c~.B~c:;;;~ 1 ~-tiP!p~~~n~ ~!~~n~~o ;~ch~:\'e e•~~~ ~r tf/~i~~i.hea;P~_n:1ct~!~; lo sgom;~~d~1u~~~to per questo meno-.reale-. tan- da un Oceano all'ahro? la lettura de~ hbn che quot:- terana e ar~st.ica. ~uu;nttca. ta:!e _o-,;'!uno_usc:v~ dalle di- specchio pure era sug~erito. Lorenzo. il qu~lc e comba.- sempre :o avrò. : tuoi so~au1 to p'.ù <=Jtele po?:-~ ~_ta~_do E quando st>i sceglio :~~~f:tQ~!i~l:nc~nS::~!iomd~ ra~icfa!~sss:C~:~f; 1 ~:~s~a ~~, ;iusJi 10~ro~~~o ;! 0n!:i ;~!= ;~~f~~~oe" ~;5.!:~~t~~ dmma- : 10 ~nda~o!;~[;;' 0 a11~ ':~~a~:; s~erò con allarme. sul tuo \":SO ;:~:~ie a hd~ll!a:t!.~~ 1 d-~~:; ~ !~/l:~;~ 1 oiornaroamer1cano saggi . cri~~i. alcuni det quali miglio_ri scr:ttori mer:d:onaJ1 prio fatto a pezzi almeno_ r:- mini impe~ati -~on itià ~ u;.: f°~tei:;~lan\·a d lontanahe :a.ile ~r~.u~ :~=~ la più lab:le ~~~atvo. ~~fanoun gfÙ ~~ec~!~ ~:stt:alo:::~~ ~~b~~~e mri~~t:m~~e~o~ r~~~~~~ ! fi~~o :oc;~m~ :~to s:a;r~de:;:P:m~:;~~niPe~ fi~:td~~i·I~ifaam;:1eco\~an~:•t; s~~:a:1:a df~~teer ~:~\·_area:Ja~ presagendo rinS:d1a, ~erme al r:anco come fulmini .._ - la reechia conoscen:a danno quanto meno un certo no una denunzia moralistica poter appanre a Ca\?!lo m un fabbriche: e le str;de offese m1sen ope_ra: .tenendo m pu- tuo sempre. in ogni istante de:rassa:to E Soavi non ha da\"vero mi- dt>Ue cattedrali romaniche dir!tto a parlare di. cose lette- o un~ ~:fesa interessata di ~onumento da dedicard· 1n dalla macchina be!lica Mentre gn~ la d1rez;one della !ab- tremando in preda a cui h lascerò. n:m:zzato cert: aspetti negat.,·: non. è .'1:. ~tolatf ~;:ito~ ~~t~h~iosadj~ac 0 al~ ~~v~f;~~tu~e e~!~ \:~ 0 e~e h=~ ~·:~eu•:mmed:~to dopoguerra. ::\'~= ~:!!~el'~~~:a d!i1:C~~= br,ca. ;\IARIO STEFA'.':lLE LUIGI CAPELLI ;h~ba:~:ci: 0 s~~:n~~1!!~~~s:r: lF: 1 f!~:~. slie:: cuno ~:idi!~~:ai~to~o ~1fe°c~~~ ~~s~~~tà~~~~d~ lld~!fae ~rf~ ~~tari~~ ;~~~pe~= ::;;;/ a~~ me nazioni d'Europa a r.ar - (continua). '---------------------1 a farsi attrarre nel giro de! per il /utUTO dell'Amenca'.' dizioni della letteratura in Jta- ficile. complessa. spesso con- ni di sordità e di gri(iore e --------------------------------------------------- La tua lingua n;tatema lia. almeno 02g1 Percbè sol- traddittona conf1guraz:one ps:- che ru ,n gran parte soltanto _ _ non h segue piu tanto sgombrando 11 terreno colog1ca mend1onale. quella una polem:ca 1mmed1ata con- .p~-~ra Rositn-Espagnet B,o nd1 V E T R I ~ E T T A non St è sohh pensare che Pa- 0 htne faticosamente dietro potremo capire il s.gnif1cato che dete-nmna la d1sarmon a L'"O l'•nte'lu!enza ermetica e a\e d<Il 18 pubbhcato un Pio XII pa Pacelli. cost severo ed alto. da una pia=-etta dello del romanzo del Parente. qua- con l'ambiente economico. surreai1st:~a \·ennero avanti ane tico 9 p CUIX~ °if :re-. tanto -ptù ID alto dt noi. abbia (LombaTdia.. le almeno esso s, configura quindi la cr:si e il conOiUo det nomi. soprattutto d· 2io- gur~ QUt:i\O 10 ne a ça- -yuto I suo. momenlt d1 PIC• . d y nel quadro di una letteratura Il fatto sociale mend.onale. i.·am che pan·ero de!:?.ni ·d 1 af- nta di Pietro (~iziOn, dello Nla. c-omuntòS:ma umanità· gh E coSl pure ne.i \•er-si e ... nuova che cerca di uscire fuo- cosi come c1 \"lene raffigurato ferr3re quello scettro abban- !Sbtu:o Pio ~I · due ùl !:-i * .. p1cc1oh diremmo. dell'eno:-- ~~~ ... o di '"'1~ 3 ~=!1 Prna f. 1sr:::gl~h~~vef 1 c! 1 tg~:t;~~~ ;~;:-::\=~~ti'~ l~~~~flc~e-in ~~~= t:"::ro d:e~ ::c~ud~ 0 ?\io:~-~: ~pd~!~zi:,~_ :o~~I es6;; • ~tl.~QZl~~/=n~:c;~:ie~t ia ~S-~ ~h:u~à· t:tol: ~~; badano a una tematica a ca- to senso e per certi aspett. e se non 11 romanzo. a:meno tolta dalla coe.enza del 8 \ 113 d 1 V LA OI~{ IRQ CAJQ L J con cui egh r..51CattavadaU·m- racco.1ta ( · Sono ttah~no. -: rattere profondamente umano con quelle particotan fas. del- il racconto - questo J?:enere del Pontefice. che ~m. qual- sl<ha del Kem:c<>. la Cr1•tia- or!1 nt"ssuna tn.sof/e~en.:.a - e e quindi sociale. la letteratura na-rratl\a che s, cosi 1tahano c051 nob lmentt- i.-olta fU dt scena. appan\a, ~- be.stiale ~ potrebbe drre opposto se da\·a un po· più le:itamente n1•à e ti mondo piu gra nd eb- s~ cito con uo- E bisognerà. a parer mio. conv:ene ch·amar~ rea::smo e ital ano - contò e puntò su me s, tice mlltea~l cra"1~,;- '.\la. fra I mille- rico-:ch an-ed- non ci slo:-zass1mo di oe~re eh lo sa q;.iante belle barbe Xel nostro hbro. è nfento rr;;n.i 1- a ;tuotdt>J° s~cJe - porre mente soprattutto a un i.ensmo. non che neo-realismo nomi nuoi.i. certamente note- si~! mo \ e ttl me I e. dotic1. oon sce"&leremo quelh che non può esistere alcuna facevo e eh.! belle marlCl?'·n- 11ritratto che la Chtcago O<l1IJ,1 c e I e;; ro V m nd O - fatto che sembra ester!ore e e neo-\ er1smo Abbiamo una voi.. ma non tali da poter e; are n("i · a e ne, pen- che ca neorci"lno I momenti più oppo,s1uone fra 5ace:-dot1 che medi;,;,,,-o'_ · Tnbu.ne dette d1 Pto Xl.I una non. e d:;'a engo ,° un divagante dal tema che mi son folla d1 personau1 ts~mt \·• l rappresen!are per uan parte :~;;. s.ipi;_e-rm., c,\mpl-an- nella dolorosi c. sia lecito pref r1re gu-a...-danosa:1tamente al mede- Ricordate la P:'O\..:!"b1alefru- ~chedma atramer:cana. •~e- par.sen bb,a re ~a ~eog~ 'i° p– propc,610 ma chi> :n realta può qual:. per lunghi secou. han- del pubblico una nuO\ a lt'tte- & ~a ~~mp 1 !-' 1 \ 1 ~ _ b la i!~mma sor.1.:iente a ne h e -:uno ft~ In Oi!nt modo :-1- i:::ahta d1 Pio XII" Ecoo la n- nua e pe,netrante cOfne i;pes..oao ~f r : Ro om r a. 1 l ho. servire a cb1anr megl.o la no contato più sull'mtelligen- ratura I n e I piu. 1 ~~-E' 10- per.::he e~ n,>ta t,tle espr..-..::-manda.amo alle- p::ti!J~ del li- sposta di un '.\lon,a~nort> m le cose amenca."'le des·mate ad · 1 an · ma - e qua e ~ presentazione che io rarò dt za che sulla preparazione per r\nche s~ le case ed.1nc1 i~· 0, 1 di P 1 f 1 X.[J .ua~no 0'1one m u:i Pap <."h .. S'Orn- b:-o. chi \·o:;ha gu•ta:-e l'etero- vit;to a p:-an~ era! ç;:,~·mal; ~ppagare .a cunOOJtà sincera recchio muro r- Da que st ~ questo romanzo nato nelMez- la loro lotta. per la conqu•sta maJEj!::On non nsparm,a:.sero data;: ·_ àsuo oome per d,e,\·a d1 rado c:emta c-omplem,ntare d. tal Pacelh La ri-..~razio tantll d~gh uomini eemphc1 pof'S[ si_e!reo amort' - e 1 zogiorno d'Jtal!a. in una re- dei beni. essenziali mezz, d1 propaganda da non m lo . 1 \e. t sa:3 nl"lle pa- ~e1 ~ruo..."'h1d,e.: :-a~azz1 1 \1c111ato rallegrata dal sorn- E·mnenza.. ma p-Mer,-;,co man~ - Apparen.:a alte-zza. m l.80. mf'g 10 _ e ~ sua musica - 1 g!one cioè che almeno dal do- Il gusto stesso d1 una 1m- sotto\·alutare m un esame del 2:ine p,u, fu}-jide aella ciuesa grandi cercano d1 s.::opr1:-e le co. ftn dal p:'l.."'1l0momento, g,are a casa mia e, r-l man- ca.pelh. nen. 0.."'\!..°1i. ~un. p:"t?- rom~- 1 co pf'rsonogg, sogna– poguerra Jn poi non hmsce di -pre\·edibt:e a,·\ entura econo- per odo m questione. non ba- ~an<lo .I t.-?mp.) da\ ra pill h- ,m1tudm1 e la \ ocaz1one :ee.r quando 11Ca:chnale ~1unl?endo ~1a molto mt:"'2ho. senza -patnz1a: naso prom1- ti • un paese cosi a,s t ratto appanre come una delle ptù mica quotidiana risponde più starono né 1 molti quattnn: ~ voce (mtc-n ° IK>e•a dal 'u1 E.. -.,.,en,:, Pa...~lh. Cu ru- d1 FOrpresa m casa Pacelli P,acque a p; 0 X.lJ rte\-OCare ~ente, bocca. ferma E,sh pJ-r- non e~ - e not rl"s.uamo ita– .ricche province letterane d1 a profonde esigenze d1 umo- 1mp1ega11 né l'avallo d: cnt1c1 rauco (!Org~l:t de\le pm~~- bilo tutto cn1anss1mo t:ro\Ò 11 futuro br.acc11>destro an·emmenti ed ('{)irodi smc.o- !.a occhial: montati m OTO-. Ra :•~na ctn moira copha del- !~3J!~tt~e u~a ,. 1 ~- ~~!1f ~~~ ~uo;v:~a~ 1 ~pni:i~sa;~vn~~o eh: ~: 1 :~~!~ 11:• =~~ia;f 0 :~a nr:~ ;::-a pa~~~~derat~~~na 'de i I! co;~onla unR~~~s~ 1 !~;; r~~ ~;\~t~ 10 u~ ~;:d;::/a~°c:~ 1 1: ~~~· 10~ 0 "'~~~~;,m~e~ori\~;1.~ ~~.>~ 5 ~~:n~~ e eccellente S~~r;!~o anche altro\·e ! let- ,•i talent i narrativi e poet.et non a \ere raginni d earat·ere soltanto d1 moda. questi no- gemm~ del P~ti,.ooto romano era ~ost:u.t;:, Ialta:-e so:-monta- nsle che non ama\·a l.s mu- to Dice la Biondi ~.:met • Carauer1st1c-ht>· portamento ton A me è baSlato ilnt.O\a- da te.ne :-s1 ,n cons1de raz1one o d1 costume è s1 può dire. m1 nUO\'!" 1 quah c:rcolarono e ver ,neo ato con I p.>n- to da bracci doppi C'On can- sica. dovette tuttav:.a p:-esen- -Xa.-rai.a dt acum "ma- grave e dotto. Espress10:1e· re tra queS t e pa~me ...cuo- V orrei cioe opportunamente }a d:spos.21one costante d1 o!(m m cerch e nst.rette. poi s1 d1f- tEiici piu gto:io.;, .... ln attesa dele \ere. che non do\eva ac- lire. e comunque a~el'),,"1 9C'tff.ett1- :x>mam ~he all'epoca quando è m n~. tnste Xon re_ di tremulo fanciullo ... non sottolmeare che tutta o quas: merid1onale. d1 ogm categona fusero presso tranqu:il1 letto- ~ 1 t~h tempi. ~r"eddoto. recon- cend-e--:e ma1 quando era solo. pr~lo, ohe q:Jel se-,e::o ese:c1- dei borrb,ar\iamenti. con una <;0rnde \"'Olenhen. ma q~ndo P u r~zzo ormai. ehe Soa\·: i~.tt!e~e~ed'!er~t~:m:e-;~1~~== ~ ~~:~~~~coe ~-1~\e1~~~~~ ~u~rg!:s·;e~;;ocoannce~ ~:: s~,t=-:t=-;,"r..mo!C;~~~ ~e~d! r;,. ~~: 1~::~1~:.an;:n ~~= d\o :~su=~na:~~~aleT.~ ~~rtas:~ ~~~n;~.dd~~~~~ ~oe~~l~ldi= a~:~~:,1~~~1:. ~n :ntme~y~o~t-~f~~:ao ~: ge.nmenh stessi d1 una tradi- le - la dtspos,z•one a una m- stacco. con una md1flere.nza a corsl:':'"\-are 1 ~~amenti di to>rno 1 ,ao:1 ,!,JO I fior. terpret ztone d~h ,nt·~r:nen- l'Opera P.:r.:iti.f1c1aAlla doman- ama la sempl:-c1tà m tutto. ~n- .stn.~ne atl~tr3,dcr 1me un se– :z1one. tenta contmuame.nte d1 pre\ 1denza che conta sul soc- fondamentale verso quanto an- un_a :.;;onom,a P::: ica e mo- - C-.lsa d1.:1. stando a p:e- ti al•ru.i era tm"eccell_en·e pro- da. :•E che cosa c, andaL: a che la n3ttr.3. come_ D10 l'ha 2 no .Sl nR:UJ· e e a sua poe- :nspondere. sia ~ure in misu- corso astratto della provviden- davano propanendo. _ n.e. e f~rse no:i_si c•·mpon- gare _COSI a •.mgo? - gli do- pedeu:-ica per ;"at~n,~ a cui fare là~ ·. ··Pc:- la\·oro ··. ri- crea ~- senza a:-ti!:c10. _ . :ra mediata e sottile a un'.:.Stan- za si. o _del caso ma anche L"Ita:Oia dal dopoi?"uerra m g,on o anco .~ nel r.trat: 1 C-()ffl- mando la mad:-e. vole\·a destinare :I Pacelli. Di .-.pondE"\·ano: ·•Cta\·•..-no la pro- R1ert>a:ioni: ~1:a. !ette;-e Da se2nal_are a~h attenh let- za artistica che trova I suoi. sul proprio particolare ta.!en- poi m:ra\•-3 p:uttosto a una pk!- ~o.ma coe hanno m..anto la - R:.ccon:o tutto alla Ma- fat _. la ne,,:Jnc1Ji::,z1onetra il fess,one DOSL""3. ··. ., E qual'it! ··. amene. !Ung':'le~2(f1atE". Nr: d1 ~es1a: La i:-_1gna me:- mo\•enti da fatti sociali auten- to all'adattamento. conqu!sta immediata di benes- en e~za fotr 2~.ahc~ dflle .tm- :ion:l,l.. _ _ Vati-e-ano e il Go\·~r-no !:-ance- ·· Quella del smist:ato ·· ..-Inte ressf' per le_ cose del .:.a eolhna di Omo Ca::-les: ,;ci. Xon è senza ragione che ho se:e economi co. di Cacih a!!:i. m~ni ~ a 3 te · 2~ 1 ~. ~- • :'\~l ~en l.:e m famii!"ha se. ~ P,:ù t.arch_ si do\'eHe Il so~ \"eniva molt.l più mon.do : Radio. Telc\'1!-10ne. mi- 1~1arzoc_oo.F,renze. con. prefa- Quest.a letteratura che na- \"Oluto sottolineare queS10 ca- di comocl.tà _domesl!Cbe che m~ ~ 31 f 11 fs 1 :nterp~tat:i._i I ep1s_~10. la madre fortle pro- alla p1eghevolcz:z.a mterpre:au- d3l profondo. In qUt"--t'alt:'Oe-pi- ~ho:-am f:nlo> della ~1enza e z:one d: Ferdina~do G.1ann~s- f:~~r!~r;u~r:t~~t/ diai p~~ ~t~e:ae ~rr~~r~~!fe df~t ~~~;~! ~~~ :et~=tt~ 1 ::;:~~n: ~~t $~ 01~~1fl:n;neJire~~·j 1 ~~ ~~ :::ol~ras=~ : 1 :~ ~=l~~n f;~~:;l:t/=t~~~: sodi_?Qoonte di\"1~100!.ha a di- ~~~ :~~e~!eè,·~~~z;one. Pro- ~~l a.rl 1 fns~r !/oè-eddr!cr::t gioco intellett1:Ja!e. di puro di- temp:: pu:- sapendo bene. s; cuìtura. Gran t'a!te della _let- ~::::he ~ 1 anedf°t..l le uu~e pos1to d-<?-_:le _cose più e-a\·i: prel:3to Pacelli trattò q;.iesti,Jni -.posizione 11 Papa"" .. - a\•e,i.·a - Oecupa=1oni: p:"Ofondo stu- l'_a. ffan no del lempo, libro che verpmento st1)ist1CO, d: puro intende. che u_n·opera d"arte teratura narrath·a scopp:ata 11 seeo a O ., 1 terza. ~- .. Che_ m.11 mi a~ da d. op- in:-r1catlèS1me c<>nl'amt,asc 1 sto- ch1a:.to St 4 m. d.i.rante una d1òso della Letteratura Antica rt\'elò un poeta dalla voce s,– esperimento tecnico: perché quando è tale s1 realizza al dt dopo la !:?_uerra.pur proponen~ e ~ 53 nsent1.I? e _nvive.lo po:m1 alla \'Olonta d1 D10. qJa- re Hanotau:i: . . conferenza int(':-nazionale. nt>l e _).lodema. In fatto di lin(fUi- cura. ora_ r:conf~:-mata ID pa-' essa in\·ece nasce proprio co- là e al di ruor: d: ogni sche- <io persona(gi ed e,•identi dt ne a 3 .ma~tra piu fresca e ge- lunque essa sia, Ed è u_n .. Io \·ed,:, tra \""\li :I n\JO'\'Ocorso della quale 11 dit tore st1ca. p-rla le hlll"J.e morte e i_:ne d1_V)\'8 e genuina espres– me risposta _a una doman~a ma concettuale. ).fa_ a. questo Uf!a realtà fantast!ca eh~ ~orni- n~~e _:amo f1"~ eh-e 1 ii.J .,:\.I~ esempio .:H come la Pro-.·v1- ~~pa ... proret1zzò Pio Xl. nel- rosao si era manifl"5't4t..) p,ù sette h~ ~erne. stone l:r:ca. spesso d:. toccan- precis.a. icast;ca. come trasli- punto occorrerà ch1anre che ~l:a\·a o traeva spunti innu- P 11 ~ione. on. ament e ~ denz.s Hglèea, qua:xio se~e le I 1mpo.:-.r-ela berrt-t a cm- aggress1,-,o del ~lito. Allorché . - lnreUerro: brillante ,e ana- te umanità. gurazione in gran parte co- parlando di preoccupazione so- me-re\·oli dalla nuo\·a realtà que ~ 1 nfenr...---e-.o.pmv d! \'le scc,,p.>r_tc. que nuo\'i card;nah. nel dicem- la strana domande mu riferita a :itlco . Inoltre: Ntvc e mort> di Do– sciente di una somma ai dat: c:aie bisogna togliere a questa politica. economica e sociale 0 ?1att. SE'nl.d abbelhme'?h ne Ce n'è d1 meno e\'1d!_nti. t;.it- bre del 1937: . e. mentre pa:r- P,o XU. questi 5!CU,,llendo il ca- - Natura: gentile e pi•: ma nata Doni (presentata da G sociali posti dallo stesso am- espressione-_ ogn: alt:o \"a}ore de11'1tal'a non riuscl che bre- p.eteEe lettem:_nc,. Di M~ P0: ta,·1~ Per_ esempio. I :ncontro la\·a. ~\·c,va ~:1 occhi fl6Si sul po. rispost>: "S. ;>'..IÒ garantir- nel medesimo tempo dotato di T.tta ~osal, Ho cercato altri b:ente e dalle stesse creatu- che non sia fatto per mten- ve-mente e scarsamente a inte- ~r~bno ... ~olersa g~_ ~ 0 -~~ori ~ra 1I ,Cardmal Gaspar-:i e Don Pacelh. S1 può dire che la gli che incOntrc-rà !(' mie di- i!"rande fe:mezza d'an·m., e di eieh d1 Ennio Bonea. Tra noi re. :N"aturalmente. :I per'.c9I<? ders:. per s2ombrar~ cioè :I :-es.sare : letton_ italiani. \'O- e . pagin a. ma "' 1 a_ma 1. 1m- Eugen.o: un inoo:it·o ~hnah- scel _rosse b"n m:.tu::-a nei vi...ioni nell"altra vita·· oo=-as:gio.. la nOHf>di Anulo Sampaolo. insito in una letteratura cosi C"ampo dai m:lle eQUl\"OC: che eliosi _e smaniosi ?i ~sperien_- med} ~tn.za . delle teS t -~ 0 man- mente perse_g:.llt,>d_al cardina- d1se~m d~lla Pron-,denza . .-e • Una p,.>-.--erop: :roro. du- Ebb~ne. _per conclude-re <."."fl tutti e-d.t; da Rebellato di Pa- intesa e cosi pratica è quello ancora co,ro.lno. sul {:lo d: un ze p;u facih e plu dwertent1. ~~- .. _l erà P ;3·ec:chi moti\ 1 di de- le e. ci si pe:don1 l_a pa:x>la per la p:-.ma \"Olla. <ial 1621. rante un·u:;t 1 ~:1za a\"('\-a 'P~- ~na defm:z1one del nootro li- do\'a che ha pu:-e st~pato d: cedere a un r:Sentimento.l -na::nteso a:essandrmismo. in- L.:t fo~na de_! rotocal~o. ìa ica. at~emione _ t:x>i;,po monchna. ~ut:nt.o dallo acca<ie-.··• che un Papa f.;)~ h>: ·· S .nhtà. datemi una spe- o~·- lo diremm,> uno 9\'iluppo quel mare d1 ven:1 del g:ova- polemico, a una r:\·end:cazi.:t- ·orno alla letteratura e all_a ind1screz:o~ e :I ~tte5:o,~zz~. ..._.~nche m que--lù lf:>ro ... d1- umile t.acerdote. <"l"M' p1:a·•:a eletto m una .,ola gi.>rnata c·a1e benedizione per 1 miei Pc:hf1c:...nte-dei temi raccolti an- ne Auirusto Biotto (ì _ primi ne populis -ca. a un·enfasi fre- ·ua !unzione e aJ suo si!(n:!:- quell"l part:colare g1o;a d1_v1- ce 11_presentatore Ra_1mondo alla cura de_lle an_1me. Vien fatto d1 pen.!8:"e al trt- solòah. ctie sono o.tre quat- che nella _~hedina del gi..:>:--c:nque \'Olt;1mi dei ~•ent.einque neiica di linguast:gio immed:a- ato in una ci\·:ltà :ntensa- ve:e- ~he sef!1Pte .carat.terizz~ B~1m ... abbondano ~h aned~ I ~aspar:-t. ~egJ1amo ~I no- pud.10 d.ella Cns t.:amta. m a la trocento · _ ·· Ecco per 1 \'O- nale amencano: e concepito :>re:_ent;v~tt: settemlla pagine. to e grezzo. c!oè dialetta:f': e .....n~e e profondamente- socia- le- eooche usc:te dai lua: :- dai doti. n:za me~tre qu:lh narra:i st:-o 11~:-o .... dai ro_r·o..1 _e C?Cc1uti ane<td->1ca c1 : -ammer.ta ecce- stn soldati" ·- ave--.·a replicato ~r amo:-e degli uomini ~- a :?t> anml nel quale il nau– ogni lettore appena appena .. quale è saprattl'tt,:> que~ta d:sastr; dell_e werre: avrebbe- ~I _p:..mo vo.ume :-i~pecdlian~ paston e rotnrlna_m d, uno z1om dl\·ertenti c0me questa: il Papa. SIOi!"'!iun.gendo: ··Ed ''!. to~o . ._:on_sempre p:ù la- fraur non è assai dolce. sagace si e trovato speS5o <ia- he \":\·:amo. ro a\.·uto b:s_o~no dt una le:- Iatt1v1tà . che Em!"ni.>_ P.1cel)1 sperduto paesellc? d1 monta~a. - S-mbra _ - racconta la no- anche pe,r I cr..:,_01. che sono m:- b1h dt _memona che non 1::1- ELIO F. ACCROCCA vanti a pagine. anche note\·O· To:to <ia un . natura!,. am-, •e::-atura equ:\·oca e .scan?al:- S\·,:>Jsed! preJe~nzr nell'Uti- d1 d~ve provem~-e. 3\"e\·a m- s~a scntt:-Jce - sem!>:a ~'le l1«1i e mili,:,ni ··. r 5-ratt d1 cuore. L,somma. un ;:~~o idft~~~tapeP~oc"c~p/z~~ ~\6~~:nn~o~=~~t~ l~~~fde1! 1:~icda asg;:1 ;u~~on2:;rt~.:~~~tadi ~~~ ~=~"ii~~z~o~.t.l i!l~~~~ ~::,O;~ì~nJ:s:i~oi1;:to(_,'_~ ¼~~; !,~il~n~;-;"'SO<bra~l~~~ u;a"~~~daL~~~~od,~"\~~ ~~-o an~~°n:r p.~~~r: ~!: n~ ,-,-,-E- ... _r'_r' __ E_'_T_E _ ne i::-Osa e nen·osa. oa;etica , 1 creta del quale stia:-no per maldicenza e di sfiducia: allo- libro 1!anno. s.ap .>~e_diploma:1- e~li ~1~"\-a era un. oontmuo po breve del con~la,.-e _e Clhe nobildonna al Papa. Con una magme ,-h~. p:im3 che la Sro- _ u u ~ e caricatura2e che semb:-a ae- >ecupa:-c: insJenie perderebbe ra to:-se. come accadde r:zel- co _e a1 can ta. c n~t1ana ... \,ava.1 d1 prent.i cne lo m- !OS@lt? anche pl_aus. :blie 11 suo pro_ntezz.a a~ta. :n cui l'aned- na c:e ne ìmp::;,d.'"Om-"'Ca. c:i- com~gnare la stessa ans:a "?ran oarte de1 suo ~i2.niLcato :·~1tro ~o~gu~rra_ .pe!' _i hbf"! , S1.ar10 nel n,-o .delle E'b'~- L.atten-e,.-~o sui ~ ~roblemi disappunto. po1c.hé ruomo m dot1Sta erede di poter !'icono- sta'.oizz.and?Ia nella gemm a di della rappresentazione. In ter- ~ anche de!la sua :m-oor'.an- dt ),!ar:am. d1 _P:t!~nlh e di r.enze_ note ad. ~I letto~. ,!'a d1 pueoh. to.satu-e .d1 _p.?-co-:eque,,-iione era un_bar b:e:-e:_Raf- .sce..-e uno <:pi rito tip:C3me-nte C'UIparla 11 Padella..'" 'O.da ool- I a f t'era mini più chiari 1,•orrei sotto- za: non _altro sa:e-bbe che Da \"erona l"Ital:a av:-ebbe \"O- va..-.ru re:-:-o. ~Il urto ~e1 qua- e c_ap:-e._ all_~-amen_t:_d1 mon- faele lmbunbo. 11 q-.r.ile s1 era romano, il Papa rispo!e: •• Può locare per semp:-e n ello seri- lineare come talvolta. r.ella un ent3t:\·o ste:-:le di _\~0110-lent"!eri affidato a un nome li :-,,:. p,,'.)\'E.":"1 vasi dt te:-ra: tom as.:-a1p1u g:-ad1t1 pe~ Lui. dato molto da fare per esse!-e dar-si che la ce.ra s: 1 a bella! lla gno degh eletti. Qui innce. letteratura sia narrat:,·a che 'ue un person:-icz,z:oo de: per- :I comp:to di rappresentare saremmo ui:c1t..con_.i:3nni ass··-11 che <:es:i foS!-e t::-attato dt dis.. inchl.-" ~ella clausura dei ca:-- il luc_i'frtOl odentr o la ce:-a. è ~nza che di uomini colti ab- poetica meridionalP. la ero.n<'- ~<?:aiei fuori d=--oi?ni r-Nb:1-.,anche :1 suo !!"U.Sto in fat!: di ma:gg10~1. ~e I~. d1p omaz1a .,e :ecta~_:..-,ni ~.plica te .~i cose dma~i a1 quali ~spe:a\·: .di po- \"eCduo ..•. ~tanoo •· b1an nie:?te da criticare. Son le t tera rz' a ca e il documento p:endano bi.ità d' rapporto soc!al«". l.?tltlra. la carta del g.and~ Pontef1 ..e ~tra ..e. mu,-::.ca o hnc~e ..... _ tn ~~re _la ba.b:. pc. p.arec- E cosi ,·fa. per pa 2me e :-accolte le bnc,ole che cadono ta.h·oJta la mano a~: 1 scr.tto- Ec-c-o:m·ece che le pag:ne d: Per fortu~a nostra. manca- n~n aves-:-e:x, atte~u:.to .. aSe.""Or: Eob.?ne. questo _tipo duomo chi g1orm. pagi~e di modc:stt e one6ti r::- d~le m€nse ncch<-, per la fame Ti. portandoli ,•ia da quena questo romanzo vanno e \·en ~ :-ono csei:np1 di ~le_ Je~eratu- b1to. preet su d1 _se t.ant: c0lp1 \-Olle presso. 1 d~ re. J?=im.Jcol- - Io son proprio !el1ce per cord.1. m cui !"uomo è cr..xi.sidt Laz:zaro. loro stessa disposizione a una gono .n una direzione c0'5~n- ra percbe esu iion piuttosto e eontraccolp1 aella violenza i laboratore. u .. po duomo 00-C '1 Cardinal Pacelli; ma se an- una scoperta matte.sa, ;iacehé VLA.DDIIRO CAJOLl ----------!

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