la Fiera Letteraria - XIV - n. 25 - 21 giugno 1959

LAFIERA LETTERAR Anno XIV. :'i'. 25 SETTIMANALE DELLE LETTERE DEI:,LE ARTI E DE[)I:,E SCIENZE Domenica 21 giugno i959 SI PUBBLICA LA DO 'lENICA QUESTO NUMERO L. "100 DIREZIONE, A.:.\Dll~ISTRAZIONE: Roma - Via di Porta Castello, 13 - Telefoni: Redazione 655.487 - Amministrazione 655.158 - PUBBLlCITA': Amministrai.ione: e L..:\ FIERA LETTERARIA > - Via, di Porta Castello, 13 - Roma - TARIFFA: L. lS0 al millimetro - ABBONA:'i.1E. ·TI: Annuo L. 4.000 - Semestre L. 2.150 - Trimestre L. 1.100 - Estero: Annuo L. 7.000 - Copia arretrata L. 150 - Spedfaione in conto corrente postale (Gruppo II} - Conto corrente p0sta:Ie n. 1/3 1 4. 26 1L LIBRO DI CUI SI PARLA ! 1 :c!~ 0 ,!!~~!!':!L) VIGORELLI. "~rte francesi,, * Al momento di andare in macchina apprendiamo la no– ih:ia cbe Vincenzo Cardarelll si è spento, a Ram.a nella clinica di Patoloria medica del Policlinico do-çe l'illustre Poeia era rko,·crato d.3 oltre un me.se per trombosi inte– stinale. Assistito fino all'ultimo dal pror. Cassano Cataldo, diret– tore della clinica. Vincenzo Cardarelli è mO'rto alle ore 11 del 15 rluino. A-çe,·a 7? anni essendo nato a Cor– neto Tarquinia (Viterbo) Il 1° ma;iio 1887. SoffeJ>ente da lunga tempo. lo Scrittore aveva ILSciato la stanza della pensiO'ne di Via Veneto do,·e abltaya e per più di un mese aYeYa resi– stito al male. Xelle ultime settimane, numerosi scrittori e amici si sono prodiptl a,·– \'lcinandolo e tentando di al- levlare la sua lunia e ,·olan– taria salitudine. :\la C:lrdarelli è morto. E. scomp.J,rso II poeta e Il pro– satore che per molte iene– razioni sein0 un punto d'ar– rh·o, un esempio letterario destinato a restare. Sul prossimo numero sa– ranno rievocal,e la fig-ura e l'opera di Vincenza Carda– relll, che dal 1950 dlrlreva • La Fiera Letteraria•· di FElfDI.\At\DO 11/RDI,t e Aprire un libro e aprir– si un'idea•· si legge in una delle prime pagine del nuo– vo libro di Giancarlo \"i– gorelli. Carte francesi ap– parso in questi 1iorni nelle edizioni della Radiatele\+ sione italiana. Si tratta del– la raccolta delle cronache di letteratura francese che il critico ha letto nel cor– so dell"anno 1958 agli ascol– tatori del e Terzo program– ma •· recando loro di mese di mese un ragguaglio co– me pochi altri informato e sensibile dei libri. degli scrittori. delle correnti. del– le riviste e del loro rap– porto con tutta la cultura e con la stessa vita di un pae– se \·erso il quale gli italiani hanno guardato sempre con grande interesse. e che oggi è nel pieno travaglio di una crisi che è. sì. strettamente implicata e compiicata con una crisi del suo spirito e sarei per dire del suo genio nazionale. ma che è altresi emblematica di una crisi generale del nostro conti– nente e forse di tutto il mondo occideniale di cui la Francia è uno dei cardini. Vigorelli non è soltanto uno e specialista ,. di lette– ratura francese. ma qual– cosa di più e di dh·erso. è nel mondo della cultura francese Ja sua inquietudi– ne ed i suoi interrogatid, uno studioso non di inerti curiosità erudite, come sono troppo spesso anche illustri e specialisti,. nostrani. ma <ti problemi della cultura, del pensiero, della società vitali nel mondo d'oggi. e soprattutto uno che cerca le idee nelle idee non ac– contentandosi mai dei dati apparenti. cercando la chia– ve del loro meccanismo. senza timore di scoperte imbarazzanti. Vladimiro Cajoli Alida Valli Enrico :'Ilaria Salerno LE PRL'IIE DELL-\ RADIO E DELLA TV * Ne "I figli di}ledea,, diCajol ilseme diun·uovo umanesi * Il rumore suscitato dalla trasmi,.sione ha soffocato •-----------------------------•• uno scrittore che riversa Glanc-arlo Yigorelli Come Bo e come altri uo– mini di culiura cattolici ita– liani il cui periodo forma– ti\·o coincise con gli anni nel corso dei quali la dit– tatura non soltanto tentò di imporre alla cultura del no– stro paese un'arida e pro– vinciale !unzione nazionale e nazionalista. ma altresi identificò quella funzione con le esigenze di un for– malismo pseudo religioso. troppo spesso tradotto jn una sorta di conservatori– smo becero e linguaiolo. Vi– goreili fu tra coloro che guardarono la cultura fran– cese. oltretutto. come por– tatrice di quelle profonde correnti di inquietudine re– ligiosa. di quegli assilli di natura morale che ebbero ed hanno ln Peguy, in Ber– nanos, in }'.1aritain, in Alain. ~egli Hale,·y, in Mounier. m padre Telhard de Char– din. in ::'\Iauriac, in Beguin. l" interessante atteggiamento moralistico dell'autore 17ERITÀ STORIC.-1 NÈ VALIIHTÀ _-\ RTISTIC..-1. * di ALBERTO PEURli'H * Soltanto nella Sicilia del "Gattopardo" non è cambialo né cambierà mai nulla !~n D~i~!_ 0 ~r1n~~n~~~~~: E~ stato un ,·ero peccato. che si acco~ta, sen~ v~ltà. umanist.i .(~e sono. a~che. zione di pensiero e di ]et- anzi un grosso errore, che la compromessi e scett1cism1. al per defm1zJone, pessimisti e teratura. ma anche li messa in o~d~ del _et~le- f~n~meno morale delle so- guastafeste), così potremo esponenti di una cultu~a d:a~ma,.. or:1gma_Ie.d1. \ la- c1età che so_no sempre ,state, an~~ vedere una linea di moderna anticon(ormist d1m1ro CaJoli. I ftglt dt l\fe- pe.r una ragione o per 1 altra. sufficiente demarcazione tra. carica dÌ pensieri a e dea. sia stata considerata sol- storte e gobDe? In Wl mon- il bene e iJ male. Anzi, siano Il 1958 è stato· un anno tanto un e P.ugno ne~o sto- do, come quello attuale, ch': benedetti! Si~o. di conse– importante per la cultura maco,. e abbia dato al1ment? sembra a\·er perduto ogm guenza. beneoette anche le francese, anche perché nel alla cronaca scanda~1sbca pm smcentà. ogm freschezza, mtenz1on 1 del "moralista> corso di una cnsi politica 1 che alla cronaca d arte e d1 ogni purezza. e la parola CaJoh che ha ,-oluto portare cui evenh sono O a b costume La fatica dt CaJoll, moralista - scnve Moravia la sua pietruzza al cantiere * lontam dall"o(f anc ~ e~ piena d1 buoni propositi mo- - evoca tutto un mondo di quell'umanesuno che un dro di tutti 1 ;~: 1 ~ssi~~ 1 rahstic1. s'e cosi. maspetta- scomparso,. Ed è vero. D'al-. giorno \·errà (o ntornera). • 1 -nluppi essa ha t f tamente trasformata m una tronde non puo esserci al- Dalle tenebre del nuovo me di E:\:BICO F .... -l L (t.UI front.e a· quella chS:~u aonc~; d1scut1b1le trovata per scuo- cune umanesrmo,. senza mo- d1oevo, gli e mgenui ,., com; per essa una situai. on d tere 11 sistema nerYoso e 11 ralismo E oggi. e proprio V1ad1miro CaJoli, la\·orano e II da troppo net de.scrivere s1ma. E al riguardo .s 1 sta sola, trot:eranno scfoghmento, namenh e del cedimenti, con- emergenza irta di /nei 1~ nsent1n;e,nto dei telespetta- l"umanes1mo ad essere Il non s1 èlànno pace, perché Cosi gmd1cando (cfr. Fiera l'i.nu.z.zohrsi degh amoraZ21 dt esagerando maledettamente. se non pace, le loro 1 Uu.siont. siderato che I personaggi cui te e di pencoli di tr!::te ton .. Un occasione perduta grande sconfitto Letteratu- respmgono in blocco l'odore. Letlerana, 14giugno 1959), m- Tancredi e dt Angelica E tl In quanto aH'ulhmo capito- Altnmenti anche il romanzo dovrebbe .spettare la dtmo- alle mmacce dei fasc,st d per 1arte tel.?v1snta, purtrop- ra. Teatro. Musica, Scultura, equivoco ed aspro, della n~ cornamo m una cnt1ca con- quanto e stato add1nt1ura n- lo, non parrebbe quas, ag- avrebbe, si, potuto continuare .str~,one son o~I tutti tolti Algeri e della madrepa:na: po. e sappiamo, m\·ece. Pittura. hanno c~cellato da stra c1nltà (se p_er c1vilta si tenutist1ca e ct tmamo addos- pristmato dal Bas.sam - cui gmnto per aver modo d1 a suolg,ers 1 , dopo il primo ca- d, mezzo e tatti soar1re alla di fronte al cedimento di quanto bisogno avrebbe d1 se ogm idea dell uomo come intende la d1ffus1one del be– so la .scomunica. det malcelati siamo deb1ton, d1erro segna.la - tornare at romanzo storico. pftolo. coni.e un autentico ro- chet1chetla. tanti uomnti e di tante cor- essere colt1\·ata, ~ttolmeata enhta morale. md1v1duale, e nessere muscolare e degh superstiti Croc1ani 7 z10ne altn.u. della. conoscenza applicando una con.elusione manzo stanco. sta pure 1n Una conce=tone storica ptn renti politiche le voci di e protetta per I educaz.1?ne perfino biolog1_ca e psichica. elettrodomest1c1) Gli ultimi Bisognerebbe che la • file- del Torna.si. che tuttavia sa- ambientate grottesca. all'mh- chiave ,romea. rispondente alla verità. ogget- ~launac. di Sartre. di Ca- artisllca del pubblico. L er- Anzi, tutto c10 che e urna- moralisti - sostiene nel suo sofia • del Tomast, pur non es- rebbe stato prefenb,le non al- ma. vicenda del Gaitopa.rdo a Purtroppo ,al Gattopardo twa dei fatti, quah 51 deter- mus, hanno saputo affer- rore della .Rad1otelen.s1one no - la razza degh uomtru libro (l mo:alt.sti moderni., sendo os.sequroso verso la ve- te-rare rn alcun modo (cjr R ncoUegandosi cost al primo manca propno I'• amp 1 ez.:a dt minarono m Sicilia nel cru- mare una fede nella libertà Italiana, a, al~ato dall ecce- integrali e hben non e an- Garzanti, 19:>9) Elmire Zol– nta stanca, risultasse capace De Matte1 Giornale d'Itaha, capitolo? Ma ormai 1 perso- vm0ne storica• che altri pu.r etale moment.o del Rtsorgt- e nei \ alon umani che m z10nale abilita registica d1 cara scomparsa, per fortu- la - sono stati Benedetto d'assicurarsi quel tanto di va- 7-8 aprile 1959) -, quantun- naggi sono diventatt pupa.zz, .. v-i M r1scon1rato e decanlato, rttento che segi\6 l'untfieanone certo senso ha fatto rn-n·e· Anton Giuho l\JaJano. d~lla na' - irrita. ,annoia. preoc- Croce, Thomas Mann, S1g– !idua artistica necessaria per que dall'Autore fosse stato E 1 più di quelh che sembra- facendola addmttura. dn;enta- det Nord co 1 z Sud non re il chma della Resistenza sconcertante bravura del.l at- cupa .J.\strathsmo, Dodeca- mund Freud, Franz Kafka, conquistare la propna aurono- ehmrnato. e non a torte, poi vano dover avere, come Tan- re un'• acut1.ssmta percP.zio-neavrebbe cons:ntito, og~t, ot condii.ionando altresi gli tore_ Enrico l\lana Salerno e foma, E~etismo. Es1sten- And~ G_1_de.Hofmannsth3.4 m10, ritrovando m essa la par- che impone una dlSCUttbtle So- credi e Calogero, una funzio- deUa reatta sociale e pohttca Tomasi una simlle narra.zio- stessi atteggiamenti di co- dall mt~ressante presenza di ziabsmo. Neorealismo, sono e, grn g1u, fino a noi, Pa– hcola.re verità. d1 cm vorreb- sta alta vicenda e concede ne ideologicamente correttwa. deit'Itaha contemporanea del- ne ed ,nterp-reta.::ione dt quet Ju1 che e ogg 1 alla testa del- Alida \ _all1.consist.e nel. fat- macine ,per respingere e stn- sternale. Sono uomm1 che per be darci appunto l'espress10- tropp 0 spazio alle conversa- sono addmttura gia spanti, l'ltalt.a dt adesso. E mane".. fattt· e. dtmrnuitane la ten- la nazione E un mento to di a\er conside~at? I.ope- talare 1uomo Mentre il Con.- vie diverse si sono ded1cah n.e narratwa. Ma proprio a.l- :ioni di padre Pirrone, sen.ia senz'altra gw.stificazzone oltre perché iJ Tomas 1 non sa ne denztosita ne avrebbe ou- senza dubbio grandtsSimo ra di CaJoh (che ave\ a \ mto fortn1smo lo svuota e lo ad- a una_ lenta e paziente nela– l'eccesswo prevalere di una che la figura d1 questi trovt quetl.a di lasciar trionfare In- vuole liberarsi dai suoi pre- mentata I~ vahdttà Veduta de.gli uomm, di cultura e 11 pr 1imo premio al Conc_oi:5o dormenta Cinema, Telens10- boraz1one di un'idea del– ideologia cosi squallida s1 cornspetttt a importan=a de- contra.stato tl deleterio pess1- concerti, e dove la realta scon- .studiata e capita sul posto: degli scritton francesi 11 ]o- r~l a~~;) televisl\ 1 bandito ne .Juke-boxs, tentan~ di l'uomo, partendo dalle ma– debbono 1 d1fett1 anche di stmata com'e a scompanre in- mtsmo del Gattopardo Al- fioae 1e sue penncact pers-ua.-purche con libertà e coraggto. ro schieramento quasi una- ana 1 • u_na e b~mba,. e schiacciargli la VlS ta e I udt- cene d1 e~. l! vec_ch10 uo– poetica e anche dt tecnica. u1- salutata S 1 pensi alle due so- l'Autore premeva concludere sioni e le tramuta m delu.s10- la verita stcthana (così di ten mme contro I SISlemi di tor- no g a. com era piu oppor- to m un disumano lampo di mo non e e pm e 11 nuovo s1b1h nell'ard11tertura stessa relle. Caterina e Carolina, fi- con la .- fine delle reliquie• ne~ .scoramento, allora, quasi come di oggi, cosi antica co- tura. contro le deportazioni tu~ottatte nd ersi. un. cf PIO:le m~gnJ~ 10 e m_ un disperato non c'e ancora Nel paesaggio ~el~'opera, con.side_rola nel su? glte sfortun.aie del Gattopar- un . romanzo aper_tost con io per rappre_saglia si richiama me moderna: dal tempo depli ii:t ~a.ssa~ ~ntro le repres- : ~nt~llc~;~ ~~eSle m enzio~ ~ 0 . 1 .i;r.acch_me. Una cors~ contemporaneo, sq~allid~ ~e- 1ns1eme e nelle singole part1. do, che lasciamo raga..:..:e a pa- rectt.a del Rosa.no, per far alla fatalita della morte come Arabi e dei Normanni in pot: s1oni indiscriminate che re- . 1 . e raf ~ preoccupa . ~ ~i.ci 10 ~ 1 fmassa. E il 5E:rtO. coste_Uato di detnt.i e Montale è fra gli entusiasti gin.a 160 e che ritroviamo set.- coincidere la fine delle rPlt- al prescritto fallimento di ogni Jr L S ·a . . Gall ·a sercito francese compie in zi~ ~ora isdi~ e. r . ~~ICI i~.n~n e_ orse un pro- d1 sch_elelri. di mostri rag.. dell'opera. Tut!at:i.a ha dovu.- tantenni a pagina 303. Pres- quie con la .. fine di tutt~ •· impresa umana. In so.stanza il ~eii•ap· . 1 c 1 1 9 ;~ 10 v ':bb d~:- Algeria. . gura e 1:1-ora.1Sla e ema ,1 :11ci.an_tecarat~~re gelanti e di tarantole, di ma– to riconoscere che .. nel taglio. s'a poco lo stesso succede con Non a torto, dunque, e sta- Tonia.si e prigioniero di se to .p e 'a r e . 1 )la oltretutto l'anno 1958 ;en;_~r_e st ata ~~nside~ta con moral':· L ottizm.smo. d. 1 m- nichini e di saxofoni, gli uo- nel succedersi dei si~goli epi- la terza sorella, la de.lusa to deHo (daU'Alicata) che il stesso e il pessimismo di cui .si ~I ;:are del co;regp~re,./ è stato ricco in Francia di e:!ai ~°i p~r E~genura ch_e i~fi!On~ ~!ncana. e il mini, ciechi_ e ~ordi, cammi- .sodi il Tonia.si non e sempre Concetta. che dai quarantan- Gattopardo ,. oscilla fra una ammanta non e che la conse- pessi";' ~o e . c::'mas1. . a testi importanti. di nodtà dicoloss e~I a. . . per 1 !1° :1- ~ ri ~an e e motore av- nano con 1 piedi vescicosi annonioso e proporzionato•• ni di pagina 285 capitombola raccolta di racconti su.Uo stes- guenza del riconoscimento "'p~~Simismo; _e ti t~;rrune autentiche da mettere in lu- ma ·n a .. ~tàcio che ~ 1 ria- ~rnto IO ques~a folle ~orsa. nella sabbia tagliente. Cer– precisando che ,. dopo due ca· fino alla settantina di pagina so tema. e il riassunto squisi- detta inanitO: del suo retro- e.sa . 0 per eSignare 1 suo ce. il che ha permesso a un ila genm · non e. '?rse _en veng~n?• ~que, 1 nuo- cano un'oasi. una legge una pit.oli iniziali ~he un grande 303. E gli altri? Il Gattopardo t.a.mente letterario di un ro- grado art.stocra!idsmo. ~ristocrat~o r~azionarlsmo e informatore che ha sotto- que rara purezza d ammo \'I moraliS t L cioè i nuovi fede. Fanno ben poco, è ~·ero. naturalista dell'Ottocento po- medesimo non trascorre di manzo più. vasto, che avreb- Né d'altronde la figura det il_ suo anhS t onco con.s~n:a~o- mano come il VigoreUi tut- r-------------------- .. per orientarsi; si disprezza- trebbe invidiargli. il romanzo colpo dal ballo alla morie, dal be potuto e non fu mai invece Gattopardo può essere con.si- rtsmo? Fosse .almen? nusett~ ta la ricca tastiera dei mo- no tra loro e disprezzano se Si indugia nei meandri di un novembre del '62 al luglio del- scritto .... Per scrivere un au- derata come l'espressione di a dare~! un'invenzione vah- th,i e delle ragioni che ani- LIsco11p 'RS I DI e u10111c I st essi; non credono in alcuna idillio giovanile che forse l'83? Ma dove non cam.bia ten.tico romanzo storico, come un giudizio nega.tivo del To- da artiShcomente. mano l'attuale letteratura rl lT JI JI Jlll li JI cosa; si baloccano con le ver- troppo ci port.a nel clima del- è nel ,. qualunquismo• delle queUo-llrngamente v.agheggia- ma.si contro se stesso e contro Purtroppo il Gattopardo francese. di delineare nelle tebre ìmputridit.e di civiltà l'odierna prosa d'arte: e nel- sue concezioni storiche e so- to dal Tornasi, non ba.sta es- U proprio ceto. BlsognerebbP mal si rasesgna a prender trasmissioni che costituisco- trascorse. Ma camminano. la seconda parie il moralista ciali. .sere buon letterato; occorre che la vicenda avesse a.vuto posto nei musei di storia na- no i primi dodici capitoli I semi del nuo,·o umanesimo e il romanziere non sempre Ancora un'osserva:ione: si saper stabilire e mantenere un altro svolgimento e un'a.l- turale: avrebbe dovuto pe-r- del libro Oa seconda parte cominciano timidamente a camminano di pari passo. può realmente. a proposito del • quel giusto rapporto fra le tra. conclusione, fosse stata. suade-rsi di. non essere ormai del libro stesso è composta germogliare. I giudici dei co- Jnoltre, una figura che appa- discontinuo e tutfal!ro che storie individuali (le storie ideata e condotta con un di- che un Gattomorto. Sia detto d~ \·eri e propri piccoli sag- stumi, già calzano le loro riva .secondaria. quel Don Pir• ineccepibile stile del Gatto- private dei suoi personaggi) e verso splrito, diciamo pure senza ironia. g1 su. singoli scrìttor~). un patetiche parrucche: i nuo\-i rone che credet·amo un sem- pardo. fare riferimento a un la storia•• rapporto che del con più elabornta fondatezza EXRICO FALQUJ organico. e coerente disegno moralisti cominciano ad al- plice Don Basilio, pretende • formalismo di tipo ronde- reste costuu,sce il • vero pro- .st?rica. dal momento che arti-1-----------iPa~oram!co nel. quale i rì- zar la voce. Nel deserto. Uno tutto un capitolo a sé. rfre- ~co.., e in par:icolare di mare~ blema d'ogni aute-nuco .roman- sti~ameme non riesce a con- Medaglie d'Oro fenmen.~ 1 per ~1ascun auto: ~ questi è V1adimiro Cajoli, landa.si di. colpo buon cri.stia- savaresiana? Con gli esempi zo, storico o non storico che q.utstare la dovuta autonomi.a.. tore. J mt~c10 stesso . di l infortunato autore de' I fi- no e uomo asse11na10 (Cor- utla mono., soltanto moli-O al- sia •. Ma il Tornasi si prende rit-rovando in essa quella le- al merito professionale tutte J~ v~rie tendenze e 1m- gti di Medea. Togliamoci il nere della Sera. 12 dicem- l'ingrosso; ma, a guardare UJI beffa. della sloria e la respm- gittimità ardstica che sola. . post~ziom. offrono un'im- cappello di fronte all'atteg- bre 19 58). uo' piil per H souile, ci si ge, la nega. senza accor9ersi a~rebbe potuto non fare nm- La C~nfederaz1on~ ~ene- magine neUo stesso tempo giamento (seppur tradito, Non essendo a/fallo parteci- trot.:erebbe costreni ad escl_u- che in tal ~odo ha fatto si p1~ngere e in c~rto modo ~u: raie_ l~altan~ ~r~fess1on!stt e fedele e personale della sep.pure incerto) di questo pi di tanto enltlsiasmo, noi aerlo propriamente per ra'?10- che anche I su_ot personaggi sufi~are la. difettosa venta Art1.st1 ha 1st1tut_to dal! anno cul!u~ e delle lettere fran- s<:_~1ttore. E' un uomo che, saremo anche più esplicili: e 111 di stile, a meno di la.sciar- - a. ripensarli - abbiano storica. Ma 1l Ga:ttopardo non SC?rso. una specrale e meda: ces1 d1 qu~sto nostro tempo. p1u degli altri, cerca d'orien .. osserveremo che all'imposra- 51 Juorviare da considera.:ioni tutti, più o meno. qu.alco.sa riscatta come creaztoll€ ?ettt- gira doro•. da assegnare ogni Corre. oggi un_ luogo .comu- tarsi e di orientarci nel lun- zione .storica del primo capi- e.ctraleuerarie, come potreb- di marioneltistico nell'arren- raria. quanto dt strellamente anno. a prtmaver_a ~d at~tun.- ":e. piuttosto d1if1;1so in lta- go cammino che dalla schia- tolo (sorta di om·erture. dove, oero es.sere quelle concernen- devolezza con la quale sou- personale il Tornasi vi ho no. a que?li_ artisti e h_ben l!a. che la Franc1~ con_tem- \~itù d'Egitto ci porterà alla com•e stato ossen.:ato, vengo- 11 una presun.t.a .- De.stra• giacciono alla sua tirannica immesso, fin qua.si a rispec- professiomst1 ?he abbiano parane~ e la sua mtell1~en- Terra Promessa. Il Popolo di no enunciati i temi dell'opera) oolitico-letterari.a ed ariste- regia: da don Calogero :se- chiarvtsi. Ed e forse perciò dato Lustro ai! arre za ~bb1a~o perso qu~. ricco Dio. oggi, è diventato orda non segue un'appropriata or- cralico-reazionaria tn cui pre- dara a don Ciccio Tumeo, dal ~he la. figura del Gattopardo A primavera le e medaglie ed illumm.ante prestigio che di microorganismi, marea aS- chestrazione fantastica e ar- rendere di collocare cosi i nipote Tancredi al confessore e, tutto .sommato, la più bloc- d'oro,. sono. stare <:13segnate era s~pra_itutto sorretto .~a ~ordante. C'è tanto bisogno, tistica degli aliri sette. Crono Rondisti come il Tornasi. ~t- Pirrone, .dal.I~ pevera c_oncet- c~~: e la sua .unea .. essenào d!f un apposito Co_muato pre- una_ 'it.a_ mte_lleUuale atli\:a l~vece, di moralisti veri. e logicamente. i primi sei vanno centt a non confodere lo stil.e ta alla rigogliosa Angeltca• da gia tracci<J~a ps1col~gu:a~en~e s1eduto d,al Presidente con- e ngo.gbosa m son:imo gra- disarmati, che abbiano con- dal maggio 1860 al novembre con u manierismo. Ma tanto mam~a Stella al~e due t-0pme fin d~I pruno capitolo, e g1d: f~derale avv. R~berto Ro~e:- d?· 8:8,s~a :5corr~re. 1 somma- serl'"ato l'animo puro delle 1862 , il setlimo passa al luglio pepglo per chi cade in am- Ca.rohn~ e Caterina,. dal con- comp1~ta anche storlcamenre. t, ~Ile ~eg~entt personaht~: n d~i \ an capitoli pe_r ren- creature ancor non tocche 1883 e t'oltavo salta al maggio mirazione davanti a ar. ,. p_oz: re Cavnaghi ~l caooitere Che- non da luogo O; sorprese, a mu.- S~ntton: R1':car~o BaccheH~, ~erci conto ~ 1 • come sia Cal- dai labirinti del sesso, che 910 provocando sbalzi e frat- zo premuroso" o ai,. juma1oh valley. Non si svolg°:'o con lo tamenti: h.a g1à scattato comP Dino Buzzau, D1~go !'abb~, :.a e s~per_f1c1ale ~na tale Lo scultore e musicista PJetro Canonica è morto a.Roma possano scendere in mezzo al tu.re ' a tutto danno della con· ingenui~ . s?olgersi. della loro libera .sto- un. nodo scorsoio A~o Palaz=esc~11 .. G1ornal_1- Fu:!u~~tocie~s~~ s~~\f~ 1~et- rs gfogno scorso. Era nato a Moncalie:rl li 1• mano br_anco di lupi che il confor- 1. ·t.. torica che così cede Non 51 tratta di fomentare na, ma 111 partenza sono gtd E solo in questo senso la st1. Renato Angwllllo, Mano . P a 1869 e anva Indefessamente lnarato per tn:Ua la m1smo ha truccato in tor · ~~.m t/· di rincorse e di Ju- lo spe-rfmenta!ismo ad ogni condannati a subire la senten- figurazione del Ge.ttopardo Missiroli.> Oreste Mosca. Ar- re nd ere evidente al lettore ,·it.3, dedicandosi Interamente all'arte. Innumerevoli di e indifferenti agneit~- ahearq~ar~~o mai deleterie per cosio, come assoluta garan.::ia .:a gattopardesca in tutto e può attingere una storicitd, tisti ~el teatro drammatico e come_ la _ lettera~ra france- furono le sue a.ffennnionl in Italia e all'e6tero. do"e Soltanto seguendo il candid~ i 1 d . so aggi che di not·ltà. Ma neppure si può per tutto e il loro grottesco tuttavia incerta. e qua e Id del cinema: Alessandro Bla- se d oggi. - sia pure n.el partecipò alle più impec-natin esposi~ionl. Nel 1950 passo di ques•i fanciulli to ritr~avrat!o e~:,.~~ a" dec;epiti esaltare un incrocio di deca- tornear~ di capitolo in ~apito- contraddittoria: sen:a che pe- se_tti. Gioacc~ino Ff!r:ano. quad~°ERtts~~1;oJai4~o~S.) ;~en~~atrr:m;;;toal~i~~i~rem:ri~:tan;te~r:;:r :~~~::t:,t~ neremo a po~edere la terr:: da un capitolo all'altro. Inol- denhsmo e di regi0flali.s7!10c_o- lo 11 on e che un corteggtameu- raltro SJano o?b~sta,~za dtmo- G!lberto Go_v1, ls~ M~ra?da, _ e a,·remo diritto a chiamarci tre, il quarto capitolo s'attar- me un.'elaborazione raffmati..s- to -della morte,· nella quale, strate te 7a.gwm det tenten- Rtna Morelli, Renzo Rlcct. (continua .- p&J. 2) '--------------------.J nuo,·amente uomini, consa-

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