la Fiera Letteraria - XIV - n. 25 - 21 giugno 1959

LA FIERA LETTERARIA Domenica 21 giugno 1959 fJ{;fi;~~~~~l1~g--L_A_R_IC_H_IE_S_T_A _ Carte francesi di ,-igorelli V E R B O Xon \·ogliamo fare il proces. V OLAN T ro ad alcuno. ché gli impu. (eoollnua da •••· I) segreto di un rapporto. di la sua lunz.ione nella Resi· .~!"• ~t~~~~~~~e. t~ f pi~p~~i dell'intelligenza con\empo- una continuità o quello, stenza. una nicchia nel rumore che • ranea - .abbia consen~~t.o ::~~~ ~;:\.~~sc:nste~~!! cO;:u~i ~ec~:~t~ ~~i = n:r~:- èB~~~.\ m-;ri; ~~ la trasmissione. per ragioru or g a Il I zza t a pressoche mtalta_la vnalita. di continuità e dì disconti- alla cronaca dell'anno (ma \"3 sottolineato. E premiato an- linee italiane per tutto il monda -~!:.- ~!tr::~ita ~~- s~~scra:~tt:i . l~. io:za propul~l\·a che da nuità. Tutta\'ia sono alcuni una cronaca così aperta e ~- sia pure con la _pu_bbllca- silenz.io e meditiamo. cai·oi,· ~~ <:i dueard~li Jda.pongellonopersonaggi:ehiave ~uelli che così documentata da far ri- ~~n~;;°t! ~~~ 1 ~~e q~: a\'angu 13 . 1 qu a da un capitolo ali.altro, of- trO\--are ad un lettore che tessero rivivere i morti _ li I ce ne ha dato più d"un moti- europ ea e ~ ~odiale. come frono attra,·erso l'immagine sappia leggere. le tracce di u~o bussare alla ~r..a _ ,-o. e lo ringraziamo. * ~ conse.rv ~ il gustc:, delle panoramica di un anno. un'epoca e il senso di una somm esg1. - li vedremmo ti– o \1 bb-t [n balletto radiofonico di Ermanno Carsana idee generali_ . la. <:IDarezza quello più storicamente or- grande crisi) succedono sin- mi.di entrare - e fermarsi sul- di GIJGLIELHQ PETRQ/1'1 della sua nuonalita. ganico di una cultura e di goli ritratti che in certo l a so g ha. - Con gli oecbi an- B:asterebbe a questo pro- una società. E" il nome di senso completano la crona- ~io.si li v~r.e~o - ~r:ca-re Certa innegabile ricchez.za intellettuale di po- posito u11: ra.ffro~to .~ eh~ llaurìac. con la sua pole-- ca con un giudizio più ~i- t ::se ~ ~ll 1 ~re~~~~ti_:'~ chissimi tra i tanti na rratori p iù giovani, quelli che questo . h~ro dt \ igorel!-i mica, con la funz.ione di steso e artJcolato dello scnt- s~an~ -cd a,·rebbero una mu– ~nde mdi rettamente ~- coscienza morale della Fran- tore preso in esame. Anch_e ta paura - di noi - cbt, siamo YogJiamo. per finire, par- non hanno avuto ancora modo di chiedersi che rap. bile nella sua stnnturaZJo• eia contemporanea assunta questi capitoli. dedicati n- nmasti _ validi ancora a1 do- lare anche dell'altro Primo porto c'è tra la narrazione razionalmente verista e ne.-. tr~ la cultura lette-- settjmanalmente dal suo spettimante a Dabit~ Jam- lore. - Se poiessero: ri\•;.vere Premio del Concorso RAI. il mondo moderno, spesso salva alcuni dei loro libri, rana italiana e quella fran- Journol e il nome di Be- mes. \"alèrv. )lauriac. Co- 1 mort •. - invano ci strtnae- quello radiofonico, vinto dal non perché non siano in qualche modo ibridi, ma cese; I~ nos~a- tuttora_ con: guin, ~n la presenza in- lette. Rizribaud. ~audeJ, ::-emmo attorno alla tavola -:- radiodramma Amor di vio- perché in essi è ravvisabile qualche cosa di più della fma~ lD un arida critica di quietante della sua testimo- Green. Camus. Begum. )lar- ~~=~ti co8:c~r:-os~a ~ hn-0 di Ermanno Carsana. e solita storia erotica, delle solite scene violente. del poeucbe. anche da parte di nianz.a cristiana. e quello di tin du Gard, nascono da oc- che non abbiamo più posio - che la Radiotele,·isione met- solito populismo a schemi stereotipati. )la questa coloro _che pur non fanno Sartre attraverso nmpron- casioni e da impegni di in- per loro-.... Gruppo finmare terà in ond.i all'inizio della p_rofessione d1 st.i:-etto ero- la che la sua personalità formazione rad.:ofonica. e ED. BI:. RO~IA - V.B.P prossima stagione. Il lin- ricchezza che ,·iene da una spinta interiore più vasta ~~es.imo. nella r1cerc_:a as- impone a tanta parte della tuttavia ciascuno ci si pre- MORFASSO_ • AD.A. ASTI - guaggio aristocratico della degli schemi in cui si muovono, finisce per confer- 5a.l p1u d~la non poesia che letteratura francese d'oggi. senta in una sua struttura F.C. PADO\ -~ _. S.R PISA ---:- radiodrammaturgia, non può marci ancora che, malgrado la persistenza e rindu- della poesia; quella francese è Roger :Uartin Du Card. organica che è assai più ~1 scuso per il nta:do con cw destare intorno ad esso al- gio in quelle zone che ormai hanno poco di ,·alido ~ co_ntrarfo: anche ql!and~ e :Ualraux_: ma_ o~i _capit~- com~lessa che ~on que~a di :i~!~ ~"u~pu [.!~ 90 ~~do~~ cuna grossa pubblicila e al- e comunque sono in\""aSe e già e servite> da tutti i I su~u z_notivi e k su~ unpo _ lo_ è grem_1to ~ _n.fen~e~t1: un piccolo sagg_10, d1re1 ne_l- con un giudiz.io poSltfro sui lo- T A L A cun frastuono giornalistico mezzi espressiVi dell'epoca attuale, ciò che sal\·a alla st az.iom _ so~o pre\al~t.e. G1de, Alam, Celine, \ alery, la struttura d1 un saggio ro nrsi. Forr;;e è l'età gio,·ani- che soltanto il \·iolento spet-- poesia non appartiene più a quegli schemi rappre- m~nte n~•olti \·ers_o .i fatti di Proust, B re ton, Eluard, sintetiz:z.ato al massimo ma le. forse finespertenz.a o la NORD. $U0 f CfNT"O AM!fHCA NORD f suo ~,c,,.,co tacolo di immagini televisi- sentativi, ma soltanto a qualche cosa che sta più a ~tile e dt espress,~e. come Stendhal, de Boisdreffe: eia- provvisto di tutti i riferi- scarsa lettura del poeti miglio: ,·e può dare. Oggi, che gh e stato per quasi tutta la se.uno con una sua rifran- menti, di tutte le necessarie n. a non pery:nettere _loro d1 uomini s'intendono più at- fondo e che si riferisce alle singole forze spirituali, lett eratura che ha fatto cen- genza nella situazione at- indicazioni che collegano approfondire 11 propn? mon- traverso gli occhi che altra- agli impeti ed i contrasti moraU, al dolore di una t.ro atto.r:no alla NRF, ha tua.le , ciascuno con una re- ciascuno scrittore con tutta d: In segutto fol":!le. E U mio LLOYD TRIESTINO \'erso l'udito. i valori delle fede inafferrabile o l"angoscia di una .fede che brucia. sem pre d1 f:onte a ~ stessa spons abilità. con una trac- la cultura degli ultimi cin· a Fit~-\. BAGHERIA _ .. ln· migliori opere radiofoniche Questa ,'ivezza intellettuale che riesce a manifestar- la prospe_tti,·a d~ uom? e eia nel presente. Ne risulta quanfanni. Su ciascuno di damo .... pria ..... mtto •. ecc. INDIA. PAKISTAN • ESTREMO ORl!NH. , AUSTIIIIALIA SUO AFRICA - AFRICA ORIENTALE f OCCIDENTALE sono relegati alrascolto di si malgrado tutto, quasi contro la volontà di quei quella dei rappox:tJ dell uo- un quadro quanto mai mos- essi si an·erte die l'interes- Si gua.rdi at:omo. caro amico. una ristretta schiera di pub- pochi che ne sono dotati, è ciò che può autorizzarci ll! 0 con l'uom~. SLa ~ell'am- so e v:ivo. ma soprattutto ne se di \'igorelli si rh-olge e ascolti . come parla oggi ?a blico. Ed è per questo che ancora una ,·oJta a pensare che siamo \'eramente in b1to della soc~età: _s1~ come risulta !'immagine di una ,-erso quella parte dell"opera ss:ente. M.1 consent3: d1 dar.i.e ,-ogliamo parlarne. dato che i un·epoca di trapasso, in un'epoca particolare in cui espress1o~e. _di _p1u. m_tern_e intelligenza scontenta, di che rfrela i fermenti più questo pruno suggenmento: . ADRIATICA valori artistici non sono ov- e_um~ratili _Jncl~az1on1 spi- una intelligenza che avverte densi. le ragioni più p.r-ofon- BOFnIA:s:s viamente schiavi del mezzo i mezzi espressh·i, quando non siano puramente r~tuali. La S1m1?3t 1 a e .la _(?3r• con una sua straordinaria de dl una ,-ocazione. il EGITTO. LIBANO. OlllfCIA • c1r1to TURCHI A • I$ R Af L f • SIR I A • MA lii N ! Il 0 che hanno scelto per espri- esterni, cercano di riqualilicarsi e di risolversi fuori ll~ar~ atten_z.ione_ d1 V1g<: sensibilità di essere sul pun- dramma che è sempre die- s CRIPTA rnersi. Anzi. siamo as soluta- degli equh·oci sorti nel contrasto sempre più stri- ~ sin dagh anni formall- to di combattere una sua tro e sorregge un·esperien- mente convinti che il mez.zo dente tra le idee tradizionali. le strutture onnai con- \'J _ \·erso la _cultu_ra francese battaglia forse disperata. ma z.a letteraria. fa cui scoperta T R R E N A radiofonico sia il più adatto sunte dal sopra\"'vento d"un mondo congegnato dh-er- spiegano e illummano quel- che non e disposta a passa- è sempre !"indice della ,·era a e tutelare• e consen;are sa.mente da sempre. e l"evoluzione della poesia che !~ che e sta to ed e ratteg- re la mano e nemmeno a presenza di un critico. ""\I ANENT il ,•alore esatto delle inten- sempre tende violentemente a sottrarsi ai li\"ella- fc.3~e~o Jf c~!~%e~tal~~t~ rinnegare quella che è stata FERDL!'\'AN--00 VIRDB, _, ~~:sito eco!~~~c~~!~; d:rie~ menti ed alla richiesta organiv.!lta. E' quel problematicismo SICILIA ,. SARDEGNA • COI.SICA • MALTA • LIBIA TUNISI • MARSIGLIA • SPAGNA • NOIIID u1110,a la nostra antica predilezione ln realtà, credo non ci sia scrittore del nostro di impronta vociana {si per la radiodrammaturgia tempo che in cuor suo. almeno una volta, non abbia tratta non di un ,-ocianesi- originale. il più nobile stru. sentito la necessità di domandarsi che cosa c·e in mo, per cosi dire, e di ri- mento che abbia oggi uno fondo alla sua coscienza che tende a smentirlo, ad tomo>, ma di un prolunga- scrittore (oltre la pagina indurlo contro se stesso, in quella misura ch·egli è mento di certe sensibilità stampata) per manifestare il imprigionato dai sistemi eh~ hanno percorso più ra- morali tipiche della prima suo mondo poetico. Se. ad pidamente la propria e\·oluzione. senz.a. preoccuparsi Voce fiorentina, di cui so- esempio, 1 figli di Medea di una rispettiva e\·oluz1one intellettuale e mora.le . J~~pressi°ife un Boine, un avesse a,-uto il suo battesi- Ben dif::ficile sarebbe rispondere a chi voles se che d •erp,ul: · e~ assai più mo al microfono (e non i un ap1m. e d1 certe ape.r- a,·anti alle ingorde camere dessimo corpo ad un modo di esprimersi, ad una for- ture culturali riferibili al televisi\·e). ben diverso ne ma di Hbera espressione. di effettiva rappresenta- primo Prezzolini o al pri- sarebbe stato l'esito: i ,·a- z.ione moderna solutiva di tanti dubbi: non indiche- mo :\Iissiroli) che permet- fori della e moralità• cajo- remmo comunque la strada di coloro che hanno cer- te al Vigorelli di osservare liana sarebbero stati resi con cato in qualche diversivo hnguistico, in qualche fo_~- ; 0 ~en~=~~~:!u~i q~~~~ più precisione e più ,·igore, z.atura del Linguaggio, la strada che e.i sembri P 1U letterari particolarmente !i1~o)Te?i?e~g~~~e~: ;~ consona a quel rinno,·amento che sarebbe anche ri- non soltanto in una ricerca bellion-e allo e schiavismo > dell:1 richie.c:ta organiz- di Jin.guaggio e di espressio st essa. sarebbe sta to limita- zata: la ,·erità e che non ci ~mbra che. qualche in- ne, ma nelle loro cariche d~ ~t~~o~~t~t~\·:~;~!at~~ telligente deformazione del linguaggio, sia più che idee, nelle loro connessioni la\.·oro di Carsana. concepito un dh·ersivo che denuncia il disagio ma non risoh·e con Ja storia e con la \.'ita e scritto esclusivamente in O rinno\.-a. E' da credere che rinnovarsi e liberarsi contemporanea. La critica funzione del microfono. e significhi soltanto riscoprire forze spirituali da ri- cosi concepita. critica mili- che segna un'evidente evo- costituire, da rielaborare, da introdurre con impeto tante nel sef5° -J:!iùvero di luzione artistica nel Radio- nuovo e nUO\'O significato nella rappresent.azione. ~~~~~:a~ a.la ~~";,n.~ ~J ~~:~i f Jfl~,d~!i~ nec~si~ar:~~:,:..~t:i~ tin~~~ge~:"':';;~ q:~~ E'~ ~p e7t;,·~~ d~JI.SCO~ i:~~te 0 i,r'g;~ no circoscrive il suo campo liti dal rapido organiz.zar,i di tutte le manifestazioni nico con rutti gJ/~gganc.i espressivo in motivi pura- e di tutte le produzioni umane. dove lo scrittor_E:- possibili della letteratura mente poetici, in un diverti- anche se indugia dubbioso, sente di non essere p1u con la situaz.ione culturale mento arguto e satirico. \ie- una coscienza che si esprime. una intelligenza che contemporanea. lato di malinconia, raffina- indaga i segreti che \.'ive; sente che im•ece diviene lin disegno panoramico. tissimo. Vero e proprio cBal- sempre più un produttore, un esecutore maledetta- dicevo, e per di più. con- letto radiofonico> (gli esempi mente guidato, lasciato a un destino di poche risorse dotto con un metodo vera· di esso sono rarissimi nel- se non risponde agli schemi del commercio a cui mente esemplare. che esclu· la letteratura radiodramma- de,·e appoggiarsi. de ogni atteggiamento pra- tica), è intonato ai lazzi, al- 1Iolti si domandano da anni come mai diversi fessorale e sarei per aggiun- 1o spirito e alla pateticità scrittori che conoscemmo vivi e intelligent~ coscien- gere professionale. un di- ironica della e Commedia ze operanti, oggi cl appaiono scialbi anche se abili scorso che. stante la sede - dell'Arte>, anzi del e clow. esecutori di prodotti ai quali però ci si avvicina sem- ~n:i~o~~g~~~:rJ:~ s~ nismo > (un e c.lownismo >, pre più a fatica: è mai possibile che un tempo vivi esige\·a appunto una comu· però, contenuto nel garbo ri- e intelligenti oggi non lo sia.no più? La \'erità è che nicazione immediata tra cri- goroso del più elegante sur- essi non hanno ancora aV".1to il tempo o la voglia di tico e pubblico, una con- realismo). Tecnicamente otti. domandarsi quanto. con ritmo sempre più veloce. versazione che non scade mo, Amor di. vi.olino si basa essi sono divenuti strumenti de!la richiesta organiz.- mai tuttavia da quella che su una trovata radiofonica z.ata. produttori che ubbidiscono alle leggi generali; è Ja sua funzione informa- che combina e coordina una la verità e che per pigrizia, oppure per paura di per- ti\""a. e formativa. Si veda intricata vicenda tra stru- dere i privilegi mondani che tali situazioni possono ~ii: a\·~1::: J~ie~= ~~~ menti musical.i e li traslar- assicurare, hanno rinunciato ad esprimere ciò che con un discorso che parten- ma in personaggi ,'ivi. ori- la loro sensibilità e intelligenza impone quale neces- do da certe occasioni stret- ginali, e ognuno di essi ha sita interiore, banno rinunciato ad essere c.iò che tamente determinate dalla un suo preciso e gustoso ca- piU deve essere uno scrittore. una coscienza libera cronaca letteraria si allarga rattere umano. Ma non e e impegnata alla ,-ita interiore, ed in tal modo si a idee e situazioni gene- soltanto un puro gioco. un sono parificati a tutti i mezzi espressh'i meccaniz- rali. Associare un saggio di divertimento. Oltre l'origi- z.ati che. da parte loro. assoh·ono compiti anche sa- i~ 0 ~!~ ~~rt~ha:~~ ~ad~ nalità dell'idea che lba ispi- crosanti. ormai. La poesia si parifica di volta in ,·ol- libro della Sagan. per esem- rato. l'autore riesce a sco- ta con se stessa e col tem ?O con cui de\·e poi fare pio, do\'endolo fare per ra- prire sempre nuo\"'e chia\"'i i conti; ogni qualvolta e.be si è parificata ad esigenze gioni come si diceva crona- per mantenere desto l'inte- esterne. è divenuta u n qualsiasi strumento che sa- chistiche. può apparire per· resse del pubblico. e arrie- rebbe innocuo in se stesso. '5e non contenesse impli- sino irrh·erente, ma e pro- chisce il suo Ja\"'Oro con ge- cito un tradimento allo spirito. prio nel metodo di "\"igorelli niali invenzioni musicali e GUGLIELllO PETROSI produrre q.ueste apparenti drammatiche. le quali. se '---------------------' ~;:eaz~n~ a~~!to~~;e~r~ realizzate con gusto. ritmo e misura. daranno all'ascol– to una trasmissione eccez.io– nalrnente grade\·ole. intelli– gente e appassionante. Xon abbiamo molta fiducia nei registi della RA[ (che sono ,·eri e propri cottimisti e routiniers). e temiamo che Amor di t:ioJino possa es- ' sere frettolosamer:te messo al 1 forno insieme con altri pani dalla pasta scadente. Per esso s·impone il problema di una buona regia e d'un cor– redo di musiche e di effetti assai accurati e prov,:eduti. Speriamo che il radiodram– ma non \·enga crinato e fran– tumato com'è già accaduto ad altri copioni, pur validis– simi, malamente cucinati. La \·ena di Ermanno Carsana è sottiJe. aliusi\'a: fragile co– me un cristillo di Boemia. piena di riflessi e di barba– gli improt>\'isi, multicolori. Tra i radioautori egli e uno dei più \·alorosi e maturi. ?--ella foto: Le finali.te del Concorso in attesa dell'Udienu Pontificia Speriamo dunque che que st o CITI A· DEL \"ATICAXO. concorrenti. esaltando il :.avo- manenza nei Centri di CUci~ ultimo Ia,·oro. il suo miglio- 10 glugno :-o domestico. fondamento di Singer_ Ognuna delle conco::-- re, ~bbia la buona sorte che baS~ce~~~tàin G~di·!n~~ ~~ ~u1:Wi1! ~ ~i ~gJa ~~ ~':,1tt~. ~ ~:~: ;~i~p~ merita. c;otto fina:1s~ :-egionali del nostra civiltà c::J"'.stiana. Le d.:- A.ngeh Frua. Dopo aver ac- ALBERTO PERRJSJ Concorso s:nger-De Angeli ciotto finaliste sono state sceJ- colto l'omaggio di alcuni doni. 111111111111111111111111111111111111111 Frua .. t.:n mili_o~e pe:- l'a_b~to te L-a molte migJiala di giova- fra i quali erano due prez:o– UIUH:"IIALt. •msuco-letterariu dell'anno .....ronginale inl.ztau- ni nel ~rso di oltre duecento se to,,aglie d'altare. Sua San– cerc• • ou oVl poeti, scntton va cbe tende ~ \~&Jonzu- selezioni loca!! e :re'1onali in- tità Giovanm XXllI ha impa:-– musict.SU. p1tton e neo l•u- ZJon_e_ d~. m.i_glion vi~ n~emai ese ad accertare il grado di ti_to la Sua Apostolica Bened:– reau. am bosessi. ~r colla bo mmili ~r• 1tan~o ~el d n ·t abi:!!tà nel taglio e ne!la con- ~one alle d.:ciotto concorrenL. razione @_valonu.auon@ me• ~~oro 0 /:~~C: il s:Ou~. Pa: rez:one da esse raf::giunto se- il cui soggiorno r.:>mano è stato ntev~lld ~~vereTeat~PPN': 1 ' dre. ah~~-iv~lt~ pa.-ole di sa- guend~ gli .appositi c_:cli di pa_trocinato dalla rivista !em- ~1 ~~ Napolf 0 luto e di compiac:mento alle ler.iom che s1 svolgono m per- m.;.tul.e -.Cosl .... LEONARDO SINISGALLI presenta: poesie di CARLO VILLA n piccolo cam~ionorio di i:eni esr,.-otro dai qua-. derni di Carlo Vtlla. può aerorre di informazione 01 lettori e certo può anche suscitare qualche riflessione. Bisogna dar credito a ogni re_nrruii;o di scrittura e d'innoi;o.zione, ricono..cerne i vt.:i come le virtù che del Testo non sono mai troppo polesi- Nella grer:e materia. e sorda e opaca. dei risentimenti. delle -nausee. delle i-ronie, t:ediamo spuntare a rrorti qual– che bolla di luce. qualche sincera (e forse isrint.iva) dì.spo,SL.·,fone oll'u.mihà. E' f~le fa~si rimorchim'e dai toni imperiosi, come camminare d1erro una trorn-: ba, o divertirsi in fantasie gratuite, o iUudersi. d, dar senso ail'informel Le parole non sono esclusive mediatTici di significati eventuali e postumi, come i segni e i colori; le parole sono e~e s_reue ~e co!e· gli eventi. Sono vita o cenere, destdeno o rinunZta. .Von si mescolano l'un.a ail"altTa. si aUine.ono e sol.– tanto si aUineono in una catena i"eversibile- Quando sono li sulla pagina hanno perduro runa la loro ca– rica ed e ingenuo $J'.)E'rare nei miracoli di cui ab– bonda la natura proprio perchè non riesce mai od esaurirsi interamente c ome fa ogni volta il poeta.. I resti crudi. i resti i ;i.ci . i resti sospesi sono pe,-duli: sOno sprechi, non so no energia. LEOSAR.00 Sl~TJSGALLJ .U'banno detto di un posto :\l'hanno detto dì un posto che ci sarebbe con 250 copie a s-..rillonaggio sei as....""UI1to a un giornale e pagato 1000 L. ~tn;~iti~~~~~i ~~a misurini più capaci o comodi o meno dichiarati e l'uomo non è ancora bambino e la madre per l'uomo non e più consueta vuoi comprenderlo? E' de.finita per te. ben giovane. netta anche se dà tristezza e de,·i accettare il sommesso conto personale e rinunciare rtnunciare ma arriv arci in tempo a una reai.tà . una e.be ti contenga. Le donne vanno in ch.ia :-e sottane e dormono con le finestre ape rte e il grembo nascosto quasi in strada e la strada d·estate non è mai deserta ma calda s ·atracc.ia a balcooati cosi fitti di serena.men te imp e:iori bisognj futuri che solo il sapersi adatt.. è già do!ce del dolce delru\·a. IJa finestra sotto le fondamenta La finestra sotto le fondamenta per sillabare indissolubilmente la luce del so'.e insieme alla fantasia delle stelle Sotto un mucchio di versificazioni. trovare il sottile. sciallato ,·apore che annebbi tutti i possibili fascini in lacrime dipinte a fiori. Sono forse più tragico della nasci:a di un cristallo'? più miscuglio d'un increspo di luce'! più presente d'una forma odiosa'? Sono ragionevole appena. solo cosi poco. lnconside:rate speculazioni lungo i miei tralicci. persuadono la mia pazzia al digiuno. ma il brulichio tangibile di questo t.e~ere. si fa rampicante fiorito e nel filare la mia argilla non dfapongo che di questa ,rurlanda. CARLO \~ILLA Vt.S .. Lecce - Rispondo pH on:hn.e alle sue domande: I) Esistono. certo. dei premi let– terari per chiunque voglia partecipan::i. e con qualunque lauoro. Quanto olle preoccupa– =ioni sult'oudocia delle opere concorrenti e oll'ant-icon/or- UFFICI E AGENZIE OVUNQUE di~;o J:1':uJ~u:a,\::n psr~:~ ------------------- .. 1 de a sull' cnticonfonnismo. Troren:l sul Gndario. speeia– li.:::ato nella pubblicci=ione dei: bandi di ogni gent're di premi. particolari che i o non p ouo fornirle: dalla compo.si ..--ione delle giurie porrd: ariche RQO• tarsi .tull' erenwale indil""i==o ideologico del premio stesso (cM. in teoria non doorebbe arerne). :Z) Con poc-he caria– =ioni quanto ho deuo può ap– plicarsi alle cose editrici.. i\'on l nece.ssario che lei paghi la pubblicazione. se la sua opera ha tm qualche tialore. e .se ~ d'ì.nteresse penerole. . Uo se . per ipo1ni. nessuno role.ue ~operne, a1Joro è m eoli o che lei la pubblichi a He spe.se . Comunque il mod o miglio re per a1:ere una risposta precisa è d.i mandare la suo opero a diuene case edi1ric1: se eua cale. e -se interessa. trot·erò clu è dlSposto o pubblicarlo. Son so quah siano gli oroo– mentt do lt'i lratloti; penso che un buon orientamento potreb– be orerlo anche rivolgendosi od alcuni professori (ce ne so– no dl ouirniJ dell 'un.il: -ersità della sua città. E.PAR.. Xapoli - Letteratu– ra. mio caro, esttusrno ... Que– sti cuori cantano e che so– pnano. qunte melodie che sporgano al svnphce stimolo d·un recchio pianino._ Lasci nere. per ora. e seguiu o stu– dio,,. MDr-·ossE G. O O O.O O O D1 .utERJCA.Nl A.DlllSCONO ~ BOOKCLUBS Lo getlt(IU; taf.dottoo I dato reGliaz4tG f:tt rtal.iO da,vl AHICI DEL LIBRO aJ • Ye:Dgooo tenuti &1 conent.e dej 11br1d1 m.aator suo- = =~:~ln:f ~~ del ootisl&rlo memlle b) ♦ nce~ a domlcillo, a me-., pos,.a.. t ..U:IIH1 dtl - dalonll1clli-; e) :eart:Ì:~• :r.:~;u•:~=. •:r '::i :ae-Ji::':; me:so da loro Uqub\atl: dJ ~~ ::o.n::\ lii C0Dlullma tl- •J ♦ tnmocmo dl ano acocto IUll'tmporto C1ell~to arlristeepom &11d.lc :arattereliett.e:ratio.. L"&4es:f.Olle al Book Club lt&l1.ano t l1bera • sram!ta e ■ e.Ueuua OOD l'acquisto di un dibre dd ---. Gli ad~ntl che p re:a,e.ntaDo tn auoYI --.dall b&one diritto • acqliere gnta:itame.aie u • lfllN -.I •eae •· Richiedere ,eftZ4 tm peg,ID dettagU QO progro-..a , aehedo cU adesione agU Amlci dei Llbro, etalc ùUe M~ Z. &oMa BIBLIOTECA TRA.l,'IERA DI PIETRO CDIA'ITI * CUNNINGHUI, RUESCH, VANDER POS Alcuni romanzi minori .si na dei •nostri• che a.rri\·ano re:m; V~ der Post è a:onAa .son. \·enuti ammucchiando, cià e. tru·olgono la banda del di avv~nture ecce.rionali. ol– len1 da tempo, e urgono al giocatore è scritta da mae- tre il limite dt comprensione dovere del recensore di da.r stro. Alla fine tutto si ap- della nostra sedentana fan– conto di tutto, minore e ma:.g- piana: il giocatore finisce tasta. Dal crociolo di tante giore. \"ogliamo poi di~ ~e brociacchi_ato in pasto a sim- esperienze ecco nasee~ un da tali •mi.non• sorti. il più bolici maiali, narratore potente, descritto": delle \·olte la lettura più gu- Con Ha.n.s Ruesch ci traspor- dell'Africa natale e pieno di stosa? Aut'ori medi o medio- ha.mo da.I Texas all'Arabia. lin.smo e di trufiguru.ione. cri di tutte le lingue e latitu- da.i bu fali al petrolio, _da Bu- Un'Mnca la aua c he comin– dini. che poco pretendete, e ford a Auda. Auda pngiome- eia don~ s 'an.na.no le penne intendete solo sen;re l'umano ro di riguardo d'un nobile degli scritt ori in ,,acanz.a, bisogno di un'ora lontana da.i- ladrone del deserto che sta a nuo\•a e ri«a, svelata nel su~ ~ass~l!o,g~~t;ud~i~~;~~ ~~; ~~in~:;e di~~:-o.~:i:::!~ :~~!ri ·;.~~1::~tt :1 ~:~ lunga pagina d'amicizia. Auda sposo imprevisto d'u_na nti dolci e crudeli, nelle pro- John Cunningham _ ,•i a.llie- bellezza da harem: A uda c1e-- mH.Se serpeggia.o ti, intne, d'un teri. per 420 pagine filate. Dal co e sordo alle delizie del- libero e fehce avvenire, riven– suo romanzo • Ogni uomo è l'amore che fugge a difende- dicato alla soggezione e al poh·ere. (Longanesi, 1959), re il trono patern_o: Auda co- tradimento dell'uomo bianc~. sono stati tratti i più_bei_ film man~ante sanguinano d'un E ce la ot!re in una prou li– western degh ultimi cinque manipolo di volontari della nca e1fusiva, commossa.. co– anni. E' dunque un concen- morte, assokl.ati nelle galere lontissima, pe.rlino retorica., trato, una "summa•; un ros- e nei lebbrosari: Auda stre- efficace nelle tenuità come so fricandO di bufali selvaggi mato e -cinto dopo una gu_ei:-rane_Uegrandene scatenate, pri– e di pist~le fumanti. C'è tutto alla La\"l:rence, infine pngto- m1h\·e, scorrente in pa1ine ciò che piace la sera della do- niero, graziato della ,•1ta ma che sono m1n1e~ di annota– menica, e può essere di!u1to condannato al perpetuo est- rioni. di mera\-;glie vish·e, per &}meno due settimane. Co- ho delle iene. Ecco il filo che sono poesia e pittura, dia– lore bravacci p1stolen cavai- d'oro della vicenda. Ma quan- no e dtt1r-ambo. Du colori f~ •:d~~e d~r~ 0 ;~~tiit;osa; ~t~t~!~!ai~~ralu°e 0 sc~, ~t t~~a de~an~car~~e= una bottiglia si giocano le ma che rulhma pagina metta indimenticabili, popolati di geografie del Texa.s: si gioca a riposo la sua fantasia. Guer- uccelli che .sono colore e sim– quel che si ha. che si pensa re de.I petrolio, d1 sete e feb- bolo, e ~1 enormi fiori, di not– d1 a\"ere domani e che non si bre, guerriglie a hl di spada, turna ulvestri liquidi come a'"rà mai; giocatori di pro- e un'Illiade araba attorno a1- mondi sommeni, di aurore e fessione compiti come tortu- le mura d·una citla bianca, e tramonti maestosi, vicini a ratori cinesi, in coltello e versetti del Corano e lunghe Dio: e ,·edere è cià pre.can e marsina, con l'accento oxfor- ciglia di cammelle, e neri tra- rlnen.uare in silenzio. diano e l'anima pelosa: infine dimenti e candidi amori luna- Una penna principesca. Buford, il vecchio cercaguai, ri tra il principe. sanguinario dunque, nelle descrizioni li- ~:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::,.J f!ie pl:~n~~a e ~~i~~~ 1 b:~~h~ :abb~:. f 0 ~~n3~aJ~r;u~=:~~ ~1~ ;!~::!o c~:ite~~:ir.t tutti i technicolori per com- l'autore de • Il paese delle lo, in tteesso perfino di inge– perare la collinetta do,•e giac- ombre lunghe•, s'è infiamma- nuità e di gratuità.. E' come ciono le ceneri del .suo primo to al Sole africano in questo se gli costasse fatica inv enta– amore. Bu1ord: un tipo che • Il paese delle ombre corte • re, e quasi aggiunge.re una ha recitato tutta la vita. che (Garzanti, 1959\: ne è uscito tnma, e i per sonaggi gl i riu– s'è fatto maggiore d1 quanto un romant.one 1.en.Lastancbez- .scissero (tranne vecchi caccia– sia e possa, e non vuol vede- za. serrato attorno a pochf' tori e gente di colore) poco re realtà, e seguiterà sino al- \-Ì~nde fondamentali di am- credibili perchè poco creduti. l'ultimo a immaginare, den- pio respiro inventivo che, inferiori alla nostra attesa e tro le riserve del .suo troppo una \·olla iniz.iate a narrare, alla gr-a.ndeua da ~a.rio fertile cen·e1lo. ,,ittorie e rie- vanno per loro conto, libere, delle loro \--icttllde. La trama chen.e e felicità irraggiungi- travolgenti. Ritrarsi da un li- de • La piuma di fenicottero .. bili. Un tipo come ce ne sono bro dell'anglo-italo-s\•iz:i.ero- (Bomp1an1, 1959), consistente tanti, nella vita, attori d'una americano Hans Rue.sch è nel nbollire e sbollire d'una recita pietosa nella sua ma- da\•\·ero diHicile come per un ,·asta .sommossa airicana isti– gniloquenza, personaggi a sog- topo liberarsi dalla tagliola. gata da quinte colonne comu– getto dell'Illusione. Per colpa Si il tutto può essere dante- niste, una sommossa di negri .sua assisteremo a fughe, scarnente dannato di allegra nel nome ancestrale e t.erri– sc.arrouate ftno al patibolo, superhcia.liU.. tanto meglio bile del sogno (e il dio de.i ammazzamenti e falsi pubbh- per chi tornato_stanco dal la- Pf'.itn.llt\•1 è ù s ogno), non sa– ci. tnonb d_el male (nelle ve- voro distende m poltrona la ra ~unque. e conclude.re, né sl_l d'un g1~atore p~fess10- sua dolorante ~ condmone c.--ed.1bHené ~ n por::ata. Ma otsta ~~e uccide I deb1t~ri in- umana•· _ . . toccab1le. credibile, stupenda solV1b1~1) ed. infme, vntona Discendente dei m1tic1 boe- e paurosa re.sterà, l'Africa di LA FIERj LETTERARIA i\A COPIA L. 100 ABBOì\ A i\IENTf halia . Annuale ~rmrstralc L. -1.000 » 2.150 Trimcstr-ale » 1.100 Fstrro . .-\111111ul1• » 7'.000 ~:fi~~Ì1~!P!~li=nefu~~~ca~~ :~. s:!:~!:• ~!tcc~!~rlti:i s:;or!: ~~1:! 0 su.8~r:::• Gi~U~~~-orato ,_ __________________ _, una c1tta Ul fiamme. La sce- to, a!ricanista: la vit.a di Lau. PIETRO Clli.ATTI

RkJQdWJsaXNoZXIy