la Fiera Letteraria - XIII - n. 50 - 14 dicembre 1958

Pag. 2 mon.e la coscienza che mal pensammo diminuzioni slmlll, per una e ragione che non comporta•> In un unico modo avrebbero potuto aiutarci, e cioè con le loro pagine s critte- c . da noi, taci– tamente e amoro ~am.en.tc cercate. dove cl sforzavamo di leggere, implicito. an– che Il giudizio che mai avremmo osalo chiedere c. quindi, la raccomanda– zione che nemmeno se c1 avessero spc-llato avremmo sollecitato. LA FIERA LETTERARIA possono darle: e che vale lnt\nlta.mentt di più. ml creda, d'una. presentutone sulla Fiera Letteraria o all'editore X. Almeno che lei non si senta talmente GALLERIA DE I * POETI ~1 1 ~ 0 ».d~er~:~~~a~il\~rcc~1s1:n:re'J~~ '' 11 sic.uro di sé. da ritenersi senz'altro de- LETTERA A RIO,, diAntonio A. Chiocchio * di EJ,10 At;CROCCA plu che mal di tener gelosamente chiu– se nel cassetto le sue prezioslsshne cose, sicuri come slamo che la poesia vera, quand'è realmente tale <e non importa se più o meno grande), ha tale forza d'espansione e tale dono di sottlgllezza da meravigliar lei per pri– mo <se paztcntcl per 11 suo naturale penetrar ~ nel mondo> senz'altra le- Nel uttou dell'ultima l')Ot- •111'11!'17• \etleutur, bruihana. svol,e Lttttra a. "'" pub considt: ,•atrlce che lei stesso. e magari (penai !lA. in partiéOh1re di qut:lla da ;alcuni anni ,1ttività uni- rus1 un ,·1111niontl ricordo. a Kafka) contro la sua medesima giovane. u~a a ~perimentare stica in questo settore. rive- un ritorno (attra,eu,o la no- 1tltima volo,ità. nel vh·o delle re.u.ioni pil.\ tandosl acuto f'"'ìperto dei fat- stt1lg13) alla città rimuta Certo, Il discorso può sembrar para- dirette e immediate e perciò ti culturali di quel paese con d\'i nell'immaginazione che Domenica 14 dicembre 1958 Il signor X.Y ., evidentemente, ha sbap;llato indirizzo rlvolgcndo8-l a noi, che non slam.o nemmeno caualieri nu\ delle semplici e pazlcnll formiche: del– le semplicisslm<' persone, vorremmo augurargli, In tutto e per tutto pari a lui, con un piccolo mestiere qualun– que I ma. per nol appassionante. come ogni atto sincero d1 vita) per campare materialmente alla meno peggio e per mantener la famiglia. e prosaici all'in– flnlto proprio per cercar di spillare una sola lacrima genuina di poesia dal no– stro esistere, che In tutto e per tutto cl sforziamo di render simile a quello di tutti coloro che veramente esistono e che. per questo. mal hanno punlato sulla raccoro.an.dazlonc del commenda– tore <del personaggio altolocato) per fare un passettino avanti. dossale, in quanto sarebbe assurdo ne- in apparenza le più antilirl- cui mantiene vl\'i i legami al- altrove questo poeta amc1 gare a un giovane li caldo desiderio che e distanti da.lle suuestio- traverso la penonale cono- prendere per il collo. Qui. :4 umano di avvicinare un poeta o un n1 ft.c1h del sentimento, Il no- scenza e an'ucizia dei maggio- Chlocchlo attraveno pennel- crltlco o 11 diritto di cercarsi un cdl- me d1 An~onio An5.elo Ch1oc- ri poeti come Murilo Mendes, late 1mpress1onist1che. 11 a ri- to1e, e soprattut.Lo :JCgare che tal p,o- ch10 è già presente con la Manuel Bandeira. Ribeiro hevo >•. pronte a cogliere dcl- blema esista com e sempre esistito sua p 1ecedente raccolta g· ntt- c 1 la c1tta J!:h aspetti più recon- Ma a parle li !atlo che ad umlllarcl corn pre,ro per rorriare a ou 0 • ccc. d1t1 e so1prendenti p1u !ien- e il modo della richiesta, e non la rt- cn,a pubblicata nel 1 57 pre1;- Oltre a collaborare atta,·a- :,;uali e suggesti,·, Per la 'me- chiesta in se, ch'è umanissima, di que- 11:oDell'Arco editore un 11- menl-E:a tutte le principali ri- moria diviene poeta 1mmag1- sto parleremo un'altra volta, senza tut- bro che non mancò· da im- VISle italiane (Nuova Antolo- n1nco ·e lirico popolare e c61- ta,•la rinunziare a dire in anticipo che prcss1onare per quell'imputo gia F1na Letteraria Il Con- to ironico e <1crenel d1legg10 dopotutto stimiamo abbnst.anza e mcr- di amuo umorismo e di fon- rempornn<'o. Lefleratura Ler1- appassior\;i;to e distaccato am~ canti• 1 nostri Editori, da non lasciarsi da 1ro0la ,·er~o gh schematl- r1ere. ecc.) e a.I terzo pro- miratoie e denigratore ,·n r1- srugglr l'occasione, non appena quella sm1 e le nor;,,e d1 un ae<:o• gramma della Radio. ~empie petut1 passaggi d1 s\ne. d1 Commendatori. noi! Bel fiasco la nostra vita se avessimo raggiunto tan– to. mentre così come slamo possiamo sempre gonfiar le penne pensando, nel momenti di maggior sfiducia e per ri– prel'l.der ralre, che dopotutto le mas– sime autorità della Amministrazione statale da cui dlpendiamo non hanno finora dato li minimo segno. grazie a Dio, di accorgersi deila nostra presenza. si presenti al loro e fiuto>, di fare un modante t t t 'Ci su argomenti d1 mteress~ esperimenti lmau1st1c1 ora buon ana1c alla barba di tutti 1 e com- inaniera. "uf,, 1 ': 110 10 ro~po t ~ bras1hano. 11 Ch1occh10 dmge Incastonando e ora sv~otan- mendalorl,. e di tutte le loro e racco- a i..za e ~con a la collana u Il Sestante )I 1-ranco Orlando: • Orto bot.:inlco"· mandazloni • (e per questo son diven- ~~'i!a~~oe~:~;a 1s~:::a~"~ 1~~~~ (Dell'Arco e::htore) del1a ~~l~~n\~~~0 P 0 1 !~ 1 t~~adr\:gn~ 0 ~;1-------.-------------- tat1 commendatori loro 1 >, niente affatto scibili e clas~flcati quale sono gia stati pubbh- un innamorato che d~si rab- FATTl PERSO 1'.TALl pronti a rimetterci di loro tasca sol- A A Chlot'.'chlo cat1 1 pnml tre ,oturru: Poe.· bra I' bb d 11 tanto per non contrariare li Nome che « U educa: 1011 e a,iti,cnlt- . 31a po.1t-111odernuta tn Bra.n- nei cc~~ e P a a.n o~o r•~uto No, caro X.Y. Se lei vuol diventare davvero poeta <e poeta st diventa a furia di rinunzie) si levi dalla testa che nell'ambito della poesia vi siano davvero parrocchie chiuse. dove si airt– tano malvolentieri i poveri d'altra. parrocchia. e commcndatort capaci, con una loro parola o un loro scap– pellotto. di aprir la vta del successo. E si ficchi invece ben in testa, ma bene, che la poesia. piuttosto. la si scrive in primo luogo soltanto per noi stessi, e che soltanto per questo. se è poesia sincera. essa trova sempre 11 modo di camminar con le proprie gam– be I se non sono corte come quelle delle bugie) fino a raggiungere gli altri al quali è destinata. ha raccomandato un altro dattilo- mc,i!nie" è la nota dominan- d1 fronte al lento ma pro- le, Poesia dt Mdno de An· sult:t 'n 1~m e cero e n- (continua da P•I'• 1) lti ded1cc1\1 all"America d.u scritto Come non capito. tanto per te d1 un Jl:UStonon momenta• gress1,·o inar1d1mento dc1 va- drade Poe,ia di Mattuel Ban- 0 na e. - Sie fr ed da \lano soid ti con.eludere al nostro. solito modo, a neo e non arbitr~rio nella 1on del vivere· tutto contrl- de.ira. Sono immmenu. mo!- Q_uest.t « l!'!lera d'amor<' n a_ quella d1vm.a poesia tro· da ~h~cch1. e ·,1 nostro sc:it~ Dino Campana flnche fu In vita ma poesia ltahana p1u recente buisce 3 creare In noi quel (che amore è. alla fine) di- , a i1ust1f1caz1oni cr1t1che sicuram.ente a Campana capitò 'dopo basLi accennai e allo stato d1 sen11:odi 11:aomcntoe di smar- tre. lad pubbhcazione delle svela .\&h occhi d1 un prca!a- mtnse d1 lmco entusiasmo tore. ,·iagJ1: 1 atore attento e Il ricovero in manicomio e la morte autoironia d1 Palazzcschl nm;nto ; dt gelo contro cui sue tra uzion, dalla Stcilrnnn no corne me (v1ar;g1,1tore I n quale invano attenderemmo non sentimentale, fece la. soli e-commendatori• capaci di averi~ (quello di "L'issolto)1 per l'lppare vano persino lottare. d1 ~1u:llo Men~cs.per l tipi casa sua) un paesaggio della d0.ll' Alberl1 ~,ov_anc. Il qua- medes1~a csperienz~ d1 per-: aiutalo sul serio. esempio) e al senso di diver- Ogni attesa. ogni desiderio. dell editore Sciasci.1. e u~a f~nta,sia. un quadro da gtillc· le, ~ cmmai. e più intento a son~. \_i so:io no~1 antichi Cl per doni Il nostro gentile corri- tl.!semenr che oni raggiun- ogni illusione ·sembrano per- rassegn~ eMcsa dcli.a poesia n:i d arte ~oderna che sugge-- capire e a spiegare_ che ~ e d og~i ca:• a 1101 Wlti. ~h~ sponden.te se abbiamo approfittato d1 aono i più gio\·an_i Risi. Erba. dcrsi con la speranza che femminile !uso-americana. !t1ona e richiama come un_a g?~ere. A~e~so .. dei_ frutti ~àornano I~ Quesl1 scr1tt1. lui per f arne li capro espiatorio d'uno ecc. \'iene a mancare: di qui na- . Nel quadro. d1 s11Tatta e.spe- cosa realmente vista. ma v•- p1u splend1d1 d op;n1 lette- . c. _qua lo ne ~15corre sfogo da tempo covato nel petto. stan- Ed è proprio L'educazione sce. _forse. quella necessità di r1enza e attività va inqu,1- sta n~lla realtà della poesia ralura. deliba _il fior r:ore; ~~~~~;t1. mco;::,c un incontro chi come slamo dl sentirci ripetere la muiltnrimenrnle il titolo di ironia che. sola. può com~ drata la recente t.t:rtern che mt~rpreta ! supera le e ~o~na: propr_10 come _quei stes · .; . re al lempo medesima solfa. e senza alcun merito una prossima raccolta di poe- pensare il vuoto e l'aridità d1 n R'.o (Rcbcllato editore. stCSfe dm,~ns1.oni de_lle cose: fe~1c1_dilettanti alla cui fa- le aso .un n~ dJ-l !a~1glia da parte nostra. E stia certo che tn sic che Chiocchio darà prc,to un tempo che sembra avvia- Pado, a) eh~ rl'lppresent_a una degli ~mb1ent1. degh oggetti ~i,rl_1a eb~e ad. appartenere G~ lui e 1101a uxley o a privato, e con maggior urbanità, gli alle stampe. e che sta 8 mdi- to ,·erso la negazione di un n_uova e d1\'ersa m_anifesta- entnt1 nel canto. 1~ Jl:io,·.entu. artist~. E se ar- ch:ha~ ~;een. o ad i91tn, daremo Il giudizio richiestoci, anche se care la dlrcziorle di una ricer- pur necessario conforto. zione dell.1 sua poesia. ELIO F. ACCROCCA lista nfles~o anz1che spon- .. T c_o ? e e presce se o gentilmente cl ha avvertilo che con- ca e l'impegno di questo au- La poesia di Antonio An- ------------------ taneo. com e della sua n~- ;~lutto I 1 rt molte e molto ttnuerà a fare I comodi suol dopo aver- torc verso uné: linea poetica gelo Chiocchio credo si pos- tura: non meno accett~b1- ~ e .e ure lo letto. qual1mque sia il respo1iso, di- che ~ià va dando rimarchc- sa far originare da si!Tatta in- PE'l:,RARCA le: mentre :S':mpre. maf?g1or- L ultimo scritto del libro. Finchè lei penserà al commendatori e agli altolocati. stia certo che perderà li temPo e la strada. Pensi più volen– tieri ai poeti e al critici che lel più ama. e si rivolga a quelli, ma non scrivendo loro per chiedere un aiuto, bensi comprando i loro libri e legge11- doli per aver l'aiuto reale che essi mostrando proprio con tale frase una voli risultati. quietudine. mente s~u1•-it_a ~l\•_enta . la una e Licenza•· dal t1tol~ profonda saggezza. che più che mal cii Sarà. forse. l'aria inquic- La sua stessa neccssild di c~~pa~nia eh egh Cl fa: m- e Le comparse del Co~po dt mette in imbarazzo. in quanto più che tante che l'uomo contempo· movimento. di incontri. di v1diab1le come poche. _ . PIS t ola >, e p:er:io d1 una. mal ci convince della vanità nostra e ranco è costretto a respira- viaggi. il suo continuo desi- (co'ntlnua d:\ PA(, 1) ogni rapporto col poeta in ~~esso chi. ha letto _fm !,aggezza_ ~he finisce con ~o della fatica ch'egli ci ha chieslo di fare. re. e particolarment e i gi o- derio di cambiare aria. di vi- . - , quanto uomo. dalla sua !ilo- QUI non P_en~i eh~ Gugh~I- esser~ dismc.antata:. li saggi.o (Ah mondo, mondo!). vani del le ultime ieneral.io- ~ilare paesi nuovi. di girare zio sul. Pet~arca. _ma a_ltres1 ria e dalla storia del suo tem- mo A.lbe:ti s,a scrittore pie~ lerm,_na_ co_s1: e D 1mpro,·v1- c;101tGIO CAPRONI ni; s ;i.rà la continua orpres a per il mondo. nascono di li. ha tagliato I ponti tra 1_1 Pe- po. Ma non è del resto com- no di_ r1cercatez1.~ e quasi so m1 .sc~t11 come stanco. e • Laureato in filosofia me- trarca: uomo e poeta. e 11 pe- pito della critica dare esca t~s?. fmo allo sp~s1mo, o ad· 1 t~oppo d1s~sto a dar ra- ---------------------------------------- dievale, si getta nei più di- trarch1smo. ? almen~ con ai problemi, porre nuovi in- d~:1ttura_ complicalo c.ome·i:non~ al m~o contrad~1ttore 1/TET Hll\lE TTA sparali mestieri ricavandone qu~l petrarchismo che e stata terrogativi. smantellare le p1u altn contemporan_e1. Il per mdurm1 a f~rlo ~ii b_uon * una gamma di esperienze che un endemica Corma pa~ol~gl- tl"Orie già acquisite' buon senso 1101:e mai !on- g:rad~. La .pol~m1ca nsch1an- in lui si tramutano in ulte- ca della cultura letteraria 1ta- . · . tano. nel pe~s1ero del! Al- d~ d1 _salir d1 tono scorag:· riore necessità di conoscen- liana. E se il Muscetta appun- Ciò_ che appunto ~e~te 1n berli. E se. ripeto. e in lui )?1~,·a m mc ogni ,·olontà di di \'LADJ.UlllO C.\JOLI ;:a diretta· da bibliotecario in to negando v:ilidità allo lu_ce il l\luscet~a v~ghando le non una vena soltanto. ma spiegare c~me a u_n e.erto Italia passa a dirigere un ri- "schema moralizzatore n m diverse . chiavi cr_1t1che che una sicura tendenza. d'arti- pu~to le mie raiion1 di mo– starante cinei;e e una lavan- cui è stato ordinato il Canzo- hanno_ '-lnO a~ oggi offerto la sta, questi. schietto. e natu~ rahsta cessass_ero di essere ATTILIO .NOBILE VENTU- chiuso. Diremo anzi. come co- rienza dolorosa e impegnatis- 11:entlmentale ai mu,ìni de:1- deria in Brasile. diventa stu- niere. ,(come !.toria di una POS!,ibihtà dt pen~trare nel rnlmente portato a modi soltanto negatl\·e .. Cosi cam– RA. Crisi dell'uomo e. con- rollario di questa caratteristi- sima. come testimone della la raiione. e inoperante su di dioso di costumi e di lingue passione che .da .s_enu.ale e mondo d~lla P0e!la P~lrar- piani e scnz.a m~llezza: pui:- b1ai discorso. nmandan~o quista deli"urnano. Milano. ca. che_ p.roprio_ gli artisti. ! rivoluzione russa. partecipe essa. perché privo dì caratte- in tutti i paesi d'Europa, in pec~an~lnosa si spmtuahz;:a e chesca .. e, la .straordinaria se talune . grazie di certi ancora . una .volta la mia l\larzorat1. 1958. pagg. 230 \etterat_1. 1_poeti 1:ro~er~ni:101 della seconda ondata: milite rizzazione così geopolitica co- Oriente. nell'America del anzi dl\'lenc "i,::cala al Fatto- moltcphc1t& e ricchezza delle francesi J?lt debbono mollo profess1<:>ne d1 fede• (1950): (s. p.). puntelli d1 convmz1ont me- d~lla c~ltura progr~ss1sta, ca- me (ci si passi il neolo&ismo) Sud. re )1 per le provvid~nziali vlr- prospettive critiche che ci piacere. Allobrogo. (di To- e qui. m Questo cedere. e Nobile V:entui:a. di cui ri- spress_e. a~punto i;ieHa flloS?·. v,a ,d ogm esperimento di geopslchica,. tù di Laura n, e riprendendo permettono di foterpretare la rino) e ,a lunj!;o vissuto in forse un residuo della di· corda,'àmo Il volto dc.Ha no- fila dL Scrncca. ov~ ttitto ciò conctllaz1one cd esperto d1 .. . ._ il tema de\1'« ambigu,it~ )1 del- storia del Petrarca uomo e Toscana. intrinseco. oltre sposizionc dilettantesca del· strn socil.'fd. uno scritto pen- che sia ,•issuto e umanamente ogni preordinata confricaz10· Fra I due stretto, d~lla E' ancora presto per torna- l'arte del P('trarca nel quale poeta. affidata al Canzon,~re. che del Gobelli e del Pan- lo :;crittore: un po· sazio. sO!-O e polemico, che avrebbe sentito _a~surg~ al g~ado ~1 ne tra_ i due_ ?'ondi ai quali pressa_ di Morretta {il pen:,ie- re a casa. E', la sua. una bio- già si era addentrato Romual- appunto perché il Canzoniere crazi. come ho detto. del ma che un momento prima dovuto mettere in primo pia- f~tto spmtual_e, ove. 1opp~s1- appartiene. p1u che_ per san: ro occidentale e quello onen- jil:rafia da Omo Campana, con do Giani. ha riaperto antiche corona l'intero arco della vita Berenson e d'altri ingeinl era, e risarà combatti\·o. E no il suo autore fra i morali- z1o~e fra ragione etica e in- gue (d1 padre italiano e d1 tale, assunti nelle fasi d'urto) una punta di nostalgia alla piaghe e ha dato esca a nuo- del Petrarca e « come nes- tra i migliori del suo tem- infatti ha proclamato che sti del nostro tempo. se il telhgenza morale. conduce al madre romena). per cultura. resterebbe sempre tanto spa- Stefano Terra. Ma quando fa ve perplessità. !'ienon altro in 11:un'altrn opera serra nel ver- po, l'Albcrti è se,·ero. a vol· bisogna partecipare alla ,~i– tempo non !osse tale. che rifl.1:'todell'inmtt.eriricird della i\lorrctta ten~a i~ q.uesto li- zio. 0 sulla loro medesima su- ritorno in t_talia _si port_a ~1e- quel ca1~1po mi.nato _dell'in- si il segreto lirico del poc-ta te._ ed ~vi~a la f~rocia di la del proprio tempo. che si preferisce ignorare ogni l:ìOr- rag!otte, quand essa appare bro una ~mtes1 m1st1ca: filo- perflce. tal vuoto intermole- tro un caneo d1 emoz1on1 e terpretaz1<_>nc ps1colog1ca che e. lmiiemc. la sua leggenda cm altri s1 compiacque: è de,•e prender partito. che ta di scriiti ove l'impegno ri- « a,ulsa dalle altre_ forme sofica. morale che. per 11suo . , .· di ricordi che egli tenta di .sino a ieri è stata pres!-o ché l'immagine di sé ch'egli voll, un laudatore felicissimo e non dobbiamo $Ollrarci al chieda un consenso da non dell'attività dello spirito cd modo di pol:irizzarsi. cessa di colai c. che 11 11 ISle seme de!- arginare nell:i p;igin;i. nel esclusa dallo studio della poe- fosse eternata dal ricord e uno !-troncatore pieno di flusso degli a,·,·enimenti: m smentire poi sùbito nella pra- astratti:uata )1. ~arà conforto ess~re divulgazione. amplian· la bestia sa_rebbc forse 1'un1- verso. srn. quasi che la poesia po- di una paJ:isione II Che no~ b_etle maniere. E un rilrat- u_na vera e propria narra– tiC'a quotidiana; Nobile Ven- a ~ualcuno sentirsi ~•re. che dos.1_ad una tumul_tu?sa_orig1- co a salvarsi: 1~ me~zo a.duna Conosc:1tore profondo dì tesse essere estraniata da ~ia po~sibile eli~innre sin t1~ta. cc:in_iemolli moralisti. z~on!. cui ar~idono le _iraz1e tu:·a. dicevamo. dedica oggi ~ciacca « no~ pone_ I alterna- nahta. Le sue fonti d1ch1arate. generai polllgha di esperien- ,---------------------. dagli inizi in quella. passione d1 qual1ta ~ un frequenta- d _unarte asciutta e sincera un ampio ed utile saggio allo !1,·a_t:a pc,mero ~i,cors1vo o Berd1aev e S1~0:1e ~Veil. p~o- ze umane e storiche. Perciò "un ,·ago senso demoniaco tore appassionato del Man- L.Albert1 a~1cora una volta spiritualismo cristiano di l\Ii- 1ntu1~1011e.tra r~g1one e cuo- prio nei punti d.1m~nor ch1a- continuiamo a preferire ciò LA A1ACC1-Il/VAD~LLA. JIERJTA' tah·olt.l nel riverbero di u"~ zon): basterebbe l'amore in- dimostra d1 possedere una chele Federico Sciacca. co~ re.. 11 c~e significherebbe rezza. ovver_o d1 PIU profon- che sopra chiamavamo il pen- jil:iOColetterario. talvol\a in telhgenl? e. potrei dire al- forza ch_c e .ben .sua. In si!· una puntualissima . esegesi spezzare ,1 uomo m due ope- d~ e_ap passionato abbandono siero più ristretto, in quanto * una vaga e !l:misur 1 t1vo eh egh porta a don fatta ,·wac,tà e alterezza. condotta sia t( sulla Jmea di.., :·ando un ast_raz10:1e. ma ten- mistico_. sembra.no a !"lorret- espresso da societil stoi·ica· lità che si c~nverl: ;e:~~:~== Alessandro a rendercelo un nobi.le di uomo e di studier retti\'a storico-ispiral!rn. di de a costruire l uomçi nella ta da 1 11tegr:irs1 m ediante le razione in odio alla vita. non poc~ paren_le. .. . . so. in cot~sta perpetua at- Platone - Agostino - Vico - sua a~tentica interezz~. con dottn_ne ind~ e. in genere. n~ente ben profilate e. dotat_e s h d • 1 • toglie che si debba conside- .L ~•\I berti p1u si compi~c!. t~nz1o~e. -in cotesto t~nde~ Ro~mini - Gentile. sia su ra ragione nel cuore e 11cuo- con li meglio del pensiero di lor moto proprio e msost1- t1,.eg e I avo I rare Il Canzo ìe d1re1, d, certa sua seleltl\"J- 51 dell animo. i::empre m bi- quella storico-critica di Car- re ~ella ragione.- in _un con- n~orale della grande, antichis- tuibile. da millenni. D'altron- , ra CO'-lruzion~ 1 7\~acom~ pu= là paziente. che si cstrime- lico tra l'immajtinoso e il tes.io _ Spinoza _ Kant - He- nub10 ind_issolub1lc d_1pens1_e- snna speculazione asiatica. de. non si vede come la sosti- 1 t · · . r .. · svmco ca in sa~gi rioosati e preci- ragionativo. è scritta gran gel ii dai quali Sciacca mUO\C ro e di ~·•la. connubio :eahz- Cosi che la. critica ~iù facile tuzione di una fede ad un'al- / a d~ ogni f\n~ltta og~~~tl- si: come quello che apre il parte. di questi e Fatti per- 11 per la critica più radica:e e zato nell : 1n:io:e per o~m crea- çia muo\'ers1 al suo hbro. pai:- tra. poi::sa metter fine alla t 3 lf/~" t, narr~~i~·a O 1 a· \'Olume e rie,·oca le a_mici- sonah ~: ehe \IOrrél eon a.n1- costruttiva delle correnti fi- tura ne.ll 01~me dcli essere e re~be questa_: i\I_or:etta._ anzt• crisi. se essa consiste princi- e magia :c:t ca li. ma a. a,ta_ !l~Préll~ zie con Quei due l-UOI pA- mo non diverso \ nissero dell a , oc az1one fondamenta che s!orz rs1 d de t lì u O ~Il~ . ". re, e-rsibillta de, troni e sodali; come quel- accostali dai lettori. Josofiche e culturali contcm- le. dove ci s'ìncon;ra co~ la verità a es"e~zi~le n ~l1cai~ palmente netla de1fica.zione ~i.mboh lmct )1, ad un drcolo lo. as~ai acuto. su vari scrit- ALDO CA:"IIERtSO po~:;:fo\tile. dicevamo, per- Dio» pemiero ristr~tto, e compa- degli ~do_Hrazionali, ~e_i m1U di an,;oscie e di delizie. al di r---------------------. ché il pensiero di Sciacca è Al'\tGELO MORRETTA. Lo rare ad essa l'errore contem- sc1ent1flc1 ed econom1c1, c~e * fuori della cui dialettica non disperrn in dedne di opere e resa dei conti. Modena. por~neo. assume dal mondo debbono e_sere appunto d1s- è possibile cogliere: il vero in centi~a1a di a~ticoli. I i;u~i Guanda 1958. Pagg. 174. occ1dcn1a.1e.e ~a 9ue!!o o:1en- sa_cr~t~. pnma an~or;1 che so- ~e:::;f:~a «~:nec~idd~~~~~~opg!~- mollepllci amori, anche si- L. GOO. tale le asp1r_t1,z1on1 p1u v1v~ e st1tutt1. Come?. e problema di E(,J(J 1.\.1, l...i . l. RJCO ;~'.'::;fi. d.":"n•t.~:~~~o e,':,~ Salutiamo il primo libro ~~~,~~,;:. P;:~i_~;;c~~d~~ 1 zz~ ~~~~:.~;~;'~i;~~~c~,i~h~;,~;: L• streghe tono di cm in tnghlltem: il modio,,-o ;~;J:;;!,?:;~~~;" a~~~~l~•~:: "L'APPRODO DEL SUD,, GIORNALE ARTISTICO LETTERARIO QUADERNID1 VARIA 1.EIT&R.A11JRA NAPOLI Lunro Teiltro Nuovo, 29 _ C C. Pc,ttate 8/31!17'2 s1Z1one. come que.sta di No- italiano d1 uno! ~crlltore g1a ad esse tutta I uman1ta. e _gh razioni. Rispetto alla !Oluz10- ~;11a~u~!~o·u~11\~,no~t~:0~0~~1:~! ~.ofa~~~~~ ~e.le ~~o" :U1angci~~~ I bile Ventura. che trascelga e presente nella ctteratura ro~ par~ che d~ t~I mastodo~t 1ca I ne tentata da Morrelta. I Canzoniere come f( ro- Interessante r,.,·o,·ltà: ordm:. ~arbatamente distin· mena. con. lo pseudonimo pressa coh 1I sugo d ogni . ~.tl~-1:rb~i°'Jt·Mai!~~t1:u:c~.L~~~rah/imucn 55 ~u1~o 11 ~~~~~ manzo di Laura 1) (in un sen- guendo il prima dal poi. il Dan Petr3!'icmcu. Anche ì\1or- possibile pac_1ficazione. Lo esprim1.:tmo an:he un du~bio quei medici: approfittando del Piano Bevendge. che so tutto umanistico nel quale "DELITIO SENZA CASTIGO" più dal meno. il nocc1olo dal- retta menta lode e attenz10- storicisn;10 gli obietterebbe d1 n.:ttura storica e pratica: offre a tut!i -- persino agli stranieri - !41 più comp)"'ta que~ta parola « romanzo )1 può Romanzo di LICIA SAPUTI la polpa. E precede di poco le ne. per a,er s~elto la na mc· che egl~ pens,a. all'uomo ma che _tu_tto_,anche gli errori assistenza i:ratuita. sei persone non meglio identificate essere intesa) si spiega ap- Opere complete del filosofo di n? faci~e. ov, ero la d1vul_ga- non ,1gl1 uomrn1. ovvero alla gravissimi. possono trovare (quattro uomini e due donne) stanno compiendo Il giro punto con sottili ambi.valcn1.e Giarre (i\Iilano. l\Jarzorati). z10~e d1 un pensier~ g1ud1ca- stori~: c. gli sp_iri~ualisti. an- collocazione e compatimento dei nosocomi inizles1 e si fanno squartare ~llegramente: dC'lla sfera e!Teltiva rivelata Nobile Ventura non è il to idoneo a_ rlsolvc1e la pre~ rhe I plu. convmt1. o 5 sen•ano in un'etica sincretistica: e sa- ~~~~~;a~gn!~~~o.:ic~~~~'\trcec~S:r"?it::!~ii"d~•sl~e~~i.Allcc:,~\ dalla poesia petrarchesca: Il atgio;;ta astruso che gode caria 00nd iz,onc umana. Dt che tal sincretismo rischia di remmo da capo di essi conoscono la camera operatoria meitlio della loro fo nd ersi nell'immagine di ,ell'e~sporre ta· fil~s;ofia altrui. essa. i\lorretta ha un'espe- tra~forrnar1-i in un coagulo . . . 1-tessa camer~ da letto: hanno subito tre. quattro. cmQUt! Laura. anche di quella ma- complicandola. E pare a noi ,-------------------- Detto CIÒ .. non cred1;.1~0 di ~~!~~\~ean:; fh~~~~f~f.\.~~ri~~r:n~ ~~;g~~~~atc _a~~z!~ara~~ terr;~: lo ~vilu~parsi della te- Una v(cend.a prO/ondament" uman.a eh• ho riu•loto uno nuoua grande •crittric• 1taliono. Bel uohunct con .sopracopert1n.a mu,u•aJa. a colon. • n.. tra/lo dcll'A., L, 800. Tutti gh acquirenti del ltbro pouono partecipare al N!e– r~ndum indetto per un giudi..:to, con L. ,5.000 tn conto.nh. Tutt~ i gaudui, premiati o no . .saranno r1prodottt tn un o 61 )CCIO.le album. La D1rl":z:1on('I dell'APPR()I)()DEL SUD {Lun;o Teatro NU0- \10, 29. Napoll) cumina attentamente I manoscritti ehe r1ce\1e in letturt11, pubbllCilndo t> lanciando In elf'gantl \-Olw,u a condizioni di particolare favore, quelli rltenull mer1t.evoU'. che non a:-sutTla il pen:;icro· F • aver ~:m?ilto :. 10 110 -/ ~ pa- ;mmaa:nari. trasformarsi in malati clTettivL Il Morbo :,a ~~:1r.~;~:~i~!~\~~:a;~~~ i~~~.tri.p~~.:r ~e.rr• ~:~~~.~~i:,t;; La I e11 a r·, sponde I ;~"·ci;. ;;~·g::~u::~~ ::Ono~•~ ~a~:t:ì~~a~,:~r- p~~f~niihia;::~~ct;; ~.~~~dc;:~. d!f:'~; sen,a corporea e come enlu- deprecabilc ma frequente. autore ;11ncora giovine, cosi circospette autorità samtarie britanniche: che cercano di ;;~~~!~t\~~ 1 ;~~.7; 1 7i~~~ 1!~ oggi. al punto che non !'.I di- ~everamente impegnato nei f~:r~~~t:.i ~~af:n~~~~v~~~!~~! ~~o~~~~~a~l\l~i:f1~·i d~~~ !-imboli e delle estasi. l'avvi- ;-------------------- spone piu di alcun abilr e problemi più vecchi del mon- poter continuar~ il ,l?ioco.cambiano nome 01:nt volta. fai- cendarsi degli abbandoni e preparato_ dn·ulgatore. _ con ,____________________ do. E quand'anche dovessimo sincano documenti personali. sono - come malati - non delle malinconie. l'identificar- danno dei non-~pc~1ali~ll che. . . . . 'concludere (ma non ne •b- soltanto immaJ?inarl ma addirittura clandestini. D vitti- ,i infi e d Il b Jl · m una \'era c1,•1hta letteraria. C..RAZIA O,\t,;Rl1\l, l'Io fa-,po· di paziC'nz.a Lei uon sa. mal . _ . , , ."' n e a e er.za con la hanno bisogno quotidiano del- ie111 14. Roma - A TI. ,·1a credo immagini. qua.nte poesie biamo 1I dmtto né _1autorità) :~;~t~if~r~~~~.:i~\e!~!~e~ca c; 1n~~:~eend~·~o .. r;~~u:;g0 n~I: morte: « Moti\'O profo ndo e ~o~~~pt=~~~::nih!ll~;n~:~t: 0 !~H!!:::o \ ; :·,T;t,::. f~tEa:~i: 1 ~~•J;;:t •~~f :i ~~;,.1,a d,~:m°i:r:h: ~J\~:::~,; ~~~~;~r.° ,f~~~~.; lo caraucrist\chc londam,nlali della F~~:i ~~ ~;f; t ~~l~• ~ dr~mma~ICO del meconio C: Roma 27. (.;rogo d'Ogho (Bre- per c.o;ammare tutto. Quanto al di QUCSt3 n.atu.ra ~on, pa1-sa- d1s:~~eqdf 5 ~~nn~rt~ ~[~~~a::i~u:~~r1~:~~~ l~h~u:e:~ Musccttl'l - non ~olo alla 01 AMEKICANI A0t:Rl8(.;U~U A.1 BOOK CLUBS loca,~ ne!la gmsta luce e con nltas •· )1or~e!Uana &t. 1rm-; 1 c. 11,tofin qu.-1ndo Hoffm.ann ,wrà r1ori. ed atti a servire di stl- e che consisterebbe nel trasmettere imma~ini. non per- tamente futuro 11_ Ci sembra L4 UffltGU htltt(lUtio • ttoto rmJtuato 111 ltalt.o d.o.c,at un mtell1~enz~ pronta a col-,. sciaJ - Posso citare: ..Huma- euo nuovo invio. lo terrò npo- tempi degn i d1 s p1r1t1 supe- rcbbe lanciato sen·cndosi del cu,ema e dC'lla tclevisione morte. ma a non avere t.ssolu- 1.l p1u controll.:tta pal'tec1pa- Br~scia. via .F ranc(.'sco Crispi :--;~'i;prcsso. Il suo giud1Z10: poi molo a chi ne affronti la !et- cepitc dall'occhio umano. captabili soltanto da.I ,;ubco- che rgli abbia colto in questo A "'I I 11, I I z1on:, cos~ \ grandi 1ran1 del G~:;:~~-n~"t"'':L.~~·~':odi·.:: :}~~~~'~: pzr;,~:"l~i1!'f~.~ I~ tura con serena umiltà. sciente. Facciamo un esempio: se. duronte la proiezione un dato profondo della poesia l'I '-' t ~~ L L I H R o pen. iero e suo autme .. t 0 · ·RAI. Roma via df.'l Babuino 9; dcl1A simp;1t1a VLADIMIRO CAJOLI ~~._l;~~~~~u~<;,~~1: 11 :~~/~r~~di~.n~i~t~e~~b~:s~:!J~~ :. 0 ~~: petrarchesca. Sostenuta da I cw adeuntl Jodnnn de1 &ell\lentl betleflC1: ~: ': 0 ~~~~~=o~~s.~~~~e;~~i~-e~' ;;act~~~at~:~ 10 m~~=[~e 3 ;·, ~f,t. bf;!ff'~~O C~~ 1~ 1~~~ 1 ~•~{;on:: 1~ pc-tute ossesslvamc-nte, alla fine tutti Jilli 5 pc-ttatorl. ,ia una vasta e organica strut- a\'viano il dbcor_so a quel d1-' talu che SCrl\'C "'· Roma. \"IH 1s1t11n - L~ ·•fiera. pubbl1ca Le~e,~e te e :~s~~e~:tt;:1~ :1:~ .. ~~e;Jl~OvrSal~~~~m~~a~:~~a:!°r::ios~~ ;tri: tura di teS t imonianze e di ri- ::correre succe!-:-1,·n, che per Slcl'h1 3; LC'.l?.l?Cre ... Roma R1. i band, di concor~o che per- _, v role o di lmmuìni chC' appaiono sullo schermo per una chiami. l'indagine critica del un flloFofo vi,·o rappre;;ent~ 11?<1-'C!luen;ol !3 .. Par,iJitonc ,._ \'Cn~ono alla redazione. e minima frazione da secondo. non ,·iene .. rice\'uto .. dal- Musce1ta. ricca com'è di pre- !'a';v~~tura non ~n.mpiuta . .F 1 [ett;A\'·;x~g'.~E, 30 t;l(I Broa- ~~~;\1gn:r:1''èm;~u~:o ~inti~r~~ d ·1· . rocchio umano mentrt" 11 subco11ciente lo accoi:lie. lo cisl riferimenti è una guida ~r:i ~,,ent_ura. 9ue,ta. che Ul<l 18 . .Vupoh Comi' 11.\'rapruna. rii Pnda.re in macchina l fondete clus,fica e lo rC~?stra. trMformandolo (' suddividendolo preziosa nel complesso tnate mmata rmquant anni fa. nel \'isto un articolo sull'arJitomen- con vi,·R prcjhlcra di farlo i1p- :,~i:.lt~~~~~~c Jt~~f:;ior~~c~~~td~· a~~~la~~~st1t~ :~~;~~~= ria le r.:tccolto nel grosso vo- 1908. con J,-1 nascit~ di Sciac· i 10 è stato pubblicato nel nu- pari re e noi per do\'crc di ero- I mente in America a una serie di esperimenti che consi- lume, dei quale \'a annotato ra. potrebbe conchiudero,;i. s('. 1 n1t•ro scorsfl nacA. f;ibbi;.mo pubblicato an U Ji'J stevano nel mostrare. proiettato su uno ~che,rmo. l'ab- al1re11:ì l'essenziale apparato condo l'augurio di Jule!ì ERMl:VIO BRlG.\'OSl. eiajch,• S<' il tNmine di ~cadcmr1 bozzo di un ,•alto umr1no trattCJZf?iAtodi pun11 e di bre\•I critico. l'utilissima cronologia Chaix-Ruy: con I~ n~rtr,Ji,c;icn:~':isi:x,~!~Ld:r1: 0 ,dcu~'~ 1 \ 1~~~~,~~~ ::.~:-~ \'~~:~rrh~r~~-~~~enj?ir~I ~:t~(', Q~~~d/s:t~~~~~n~ !<;J!~:~a,-~Jt~ar=~~~i:~ic~:nl~:~~ della vih e delle opere e lo d~lla V<'rita •.c rlf'II Esi,erC' .i;iu· i z1,Jnc Che lo s..ippia. in questo: pronto pot('va. p:utC'ctp.lre. Gli ~ bi J J estesiss11110 rim•r·,o cos·,cchc· d1cata dall 1llust:·e pr~:-<.'nta·. periodo non !,Ono aperti pr<'mi ·altri. ~iustamC>nte n~entiti ptr I pro1C'ttate - l'III 1mma meni<.!- paro e come .. felicità... .. to:-e del hbro. "compito es- 1 'di poC"siaai quah pote,r on,.sta- urfinfonnazione oosl tardiv.:a IIJ,jl(J ;f"~:~,.:·n~a.ilc;:d!;iol: 0 ~~~sir~~;i~~•d~.u:~\'~~~l.a1:a~!r~{; eS$Oci appare non solo come !-enziale... dello !ìpiritu;i,li:-mo mC>nt~ p1u1ec:p.3re. '.\fa po.fso credo dC'bbano protes~are con O 11 un validissimo strumento di !-ciacch1ano. :'\la perché mcl• ~ba2hare! Prr 11 futuro se,.-:u~la. :-c~rctçrid drl_ pr<'m10 e non ;:~~f: 1~ 1 t'.~\i ,~f~ 0 ;11:s~ 1 0 t.~os.:_o.a;1:r~;~h; ~~\ 0 ;~e:e~t studio. ma anche come la vi,•a te.- limiti alla P,o,·,•idc-nza'J il UC'!,lro .1:norn..il<' e tro,·Na I CE'rl()con l.1 .. Fil"r.l.. I f - un a~petto minacc1oso e osttle. tesUmonianza dell' interes5e S~iacca _è itiO\'ane, e la ;ua ~•~;f1 "hr Il' nt<'rl"~ano \11- Ht~~•~!:to D~~i~Efi'~,i~~rt;~~ u~ J(ltf (lfHJ ,,,,o inv~n\1~~:, ci salverà dalla r~roc1a d1 QUt!Sl~d1abohche della nostra cultura d'on:i t\lo~ofia rntesa come apostola-I SEBASTJAN TAf,tY FERRA. gtudizio n<'lla ruhnc11 .. Vtrba O rl H -per 11 Petrarc111.e ~r I i:,roble- to. non e forse la PIÙ adatta RA. via Ntno 81.:cto 15. 127, volant•, 1 suoi versi ELIO TALARlCO m1 della sua opera. a compiersi in un sistema,Mtssfn.a. ,.... Biso1na avtre un DAYill..O .r&a.D.IN4Jtri'l>Ovt&Dl.4. oJ ♦ v.eu" unu tt=ouu al oorrente dei llbn d1 m•&ilOZ•uo ce ~ a ttraverso l' lnv10 çatu1to de.1nothua.rto m~naue ed1U'I dat:h • 4mtt:I del lthro •: L'a.de61oneILIBook Club ltallano e libera • il;r&tuita • e eUettu11 con l'acQu11to di un cllhrn del meet.a Gli aderentt che pruentano tre nuoTt a,ao~1au hanno diritto • •ceJhere rratu1tamente un • hhro del m6N • Rtclueltere •e-ruo. impegno d.ettagttato programmo e .c.wdo d.i ad&io"-4! a:gUAmlot del Libro. ulat, d.elu: MUute 2. R01n4 "'

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