la Fiera Letteraria - XIII - n. 43 - 26 ottobre 1958

Data la sovrabbondanza dJ scritti che cJ pervengono con la esplicita rlcblesta di giudiz.l partlcolarl, oomunlch!amo agU interessati che direttore e reda%lone dello •Fiera• sono as– solutamente imoossibilitaU a dar riscontro a Queste r1chJeste I LAFIERA LETTERARIA I ORARIO DELLA REDAZIONE 11·13 16-18 Manoscritti. foto e dlselltl non pubblicati non st restituiscono * J.., .\. S C O ffl 1• A R S .\. DI lU.1clURICE V LA ffl I N C I{ * ~ ~ . \1' '\. ' L'ULTHIO «FAUVE» di * LORENZA 'l'IlUCCIII ~-·--.•. ~ J,· ~i i,; ('-..Y-.;_ ' ..t·'" .. ',~. . {', Pitl t•oitc Mauricc de \1n·1 il figlio del pa.sticcere-gela· 1914. j'etals entré. ruc La \\ \ ,'i~J\\ \t.JJ __ t " 1 minck_ ha. 8Crirro cd ha dcrrolraio di Chatou. inc omincia- Boétie, dans une galerie _ _ · .~, 1 che at ha sempre il dis!'gno rono a parlare e ai nccor.sc· d'art moderne. Au-dessus du -- - , ~ ~ ~f del proprio caratt<>rc>: • Le ro di es.sere 1ut1i e due pii- bureau dc M. Paul Guillau- .- 1 origini. l'ambicnre. le influcn- tori. Fu co.!tì che Vlaminck mc. une dcrnière élucubra- _,. -, .1:,. \j ::c. la •~lut(', le malauie. lo conob.be Dcrain che doveva \ion cubiste fascinait quel- • ., • J:' -... ('qttilibr10. le tare. la medio- divcmre il suo miuliorc ami- ques esthètcs qui la commen- ~' 1 ' ~ -----<....._ criid. le qualitd. In nobiltd. la co e avere su di lui m1'h1- taicnt sur un ton d'initiés ou '... , :•___ '\/l"i.~·- .. -~" " -, ,1 1 -~ culrurn. l'ignoran.:n, la po- fluenza decisiv a. U11 anno dc catèchumènes.,. Je ne vis " _ ~ ,,. .... ~~ 1 vcrtd o la grande::za d'animo dopo J1a luogo. prea.so Bcr- plus de Barrière à la sottise ~ , , si kg,gono più fncilmc111c dal- 11hei11.una vast a esposi zione humainc. Je la devinai capa- 'i, '.:,I 1/ ·"'; • la pittura elle dalle lince di Van Gogh e per i due gfo- ble dcs pires aberrntions. I: .l/ della mano. SC' dovessi giu- vani che non avevano visto Tout désormals était possiblc, 1 I/ 'l ~ dica.re glt uomr11i U condan- nel 1891 la prima Tetrospct- j'entrevls la guerre ... )). Poi, t.•ti· 1' ~- ncrei. osservando i loro qua- riva di Van Gooll. (morto poco a poco, Titornò a Van ( ~ - dri e sono sicuro che non net 1890), auli IndipCndenti, Goglt, al colore ad un roman- _.,,,. ~ commetterci errori giudi- l'avvenimento assume 1rna tico amore per la natura che "- r X" ::iari n. importanza capitale, La sco- in lui idealmente. faceva ca- r',) \: .-,.,,_ ~· - 1 ,;,-;: Eppure a guardare ora le µerta del grande Vi11cc11t li J)O, oltre che a Van Gogh, al r ~- opere di Vlaminck nc>l sprc- sconvotge, più tardL Via- tragico Ruy.sdaiil e al pateti- . ( .,.. \ \ u ~ no distacco della morte, fuo- minck ricorderà: « Jusqu'à cc co Breughel. , ~ _ _....,;; \ . ~ . ri dalle polemiclu, ed alle jour. j'avais ignoré Van Installato i,i campagna con , ~{-\ ... i!- .~-- ;..:.-'_,_._: •.~_J·· // }•~•- ,.: 1 blagues de fort calibre che Gogh. Se ~calisataons mc Bcrthe Com be. che aveva co- ~"' -- - - .. egli. amava provocare e ali- parurent déhnit1vcs ... Je !-or- 110.sciuto e spo.sato durante la mentore. il carattere del pit- tis de cette rétrospective guerra del 1914-18 e dalla ~r• ;;> ...,_ I. - • '?re non ne c~cc intero_. _E .se l'àme ~~ers~ ... A_ cc mo· quale ha avuto due figlie. egli ' "'- ~ ":_ . ~l/ . .. ~- l 1rrucn.:::a e la tcatrahta, la ment là J n1mn1s m1eux: Van 1c11de ormai ad un solo sco- _ 1 ~-.........., ~ I prcsun::ione e l'insicure.::::a. Gogh que mon père • 1• Do- al- po: trasportare poeticamente , ~ 1 1:,,..... ...::_ •,\ i... 1 • t i, l'anarchia e il « qualunqui- !ora (1902-1903) con D~ratn'. i mutevoli e precisi avveni- --~ \: -..... ~ .... N.~~-" w· / ·~ smo )1. la 30110 sen.sualità e il Viamtnck crea yna ~erte dt me11ti delle stagioni. dedicar- .. • \ ., ~ ••• ',:-... --~' ..._lh • • ·/ ,f \.. ~ :-, _ romanriciarno tm po' di ma- opere. per I.o pui. rsp1ra~e a! .si ai paesaggio co11 u 11 a pa.s- \_:: , .,. t~· j ~ 11iera, la gc11erosild e la grcr- dolce e vanaro. pa~sagg1O dt si.ouc e una dedi::ione degna '• ..- ... ,.. ·\ '\..:._y,.\.,,.; ~..,_ ..., rczza st vedono abbastan.::a Chatou. (le cm rive crnt10 dr m 1 antico fiammingo (« On , chiaramente nelle su<: tele state immorlalate da Renoir, ne !llrtc pas o.vec la nat,ure come in una radiografia cli- Monet. Sislcy, Deuas e an- on la possède. Il faut entre; IG, • ~ nica, c'è spesso. in quelle cor prima da Courbct e Co: dedons n), Nella stta vasta · \-...,....., opere anche u.n istinto C'd un ro1)._c1te per la viole11~a dc! proprietà d'Eure-et-Loir, Via_ \..l-"-'-iL--ti .. ,l\'.\.~t(lii\.t. dono. che come largamente colon e la _es1rem?-. hbcr1_a minck viveva da anni da 50 • supphscono a talune carcn.:::c formale possiamo orn dc/h11 - litario fuggen do gli uo miu· e pittoriche dell'artisrn. cosi ne re fauves. Ma è qui. for.sc. beffaudosi di qualsia.si teo:ia scompaginano o quanto n!e- il. caso di soffermarsi. Se la Una solitudine che si e ra 0 ,: no attenuano un a valuta:10- pittura fau\·e ha la sua fio· centuata dopo l'ultima guerra ne mo7:alc e p.st ~ol~gica trop- ri~ra culmin_ante tra ll 1904 duran te la quale prese una po facile e defr nuva. e 1l 1908 ~d 1t .suo comra_sta- po.si .:ionc filo vychista colla- Ci .sono artisti. TC.SÌ pili. 10 barteSlmo In oc~as,ot1c barando con i tedescl1i duran– grandi dalla loro co mpatta e della mo st ra dt Matu~c e te l'occupa:io,ie e pubblican– .saldissima .sraturn mnana della. sua ballda (Vinmrn~k. do. proprio nel 1943. quei - Van Gogh !' Cézanne, ad Derarn. Rouaulr, J\1anguu.i. ~uoi biblio~i Portraits a\·ant esempio. 1anto per fare il no- Jean P_uu ...) CH_a era prall- déces net quali egli si scaglia mc di due colo.sai tn rutti i C?ta, d, fatto: s_ia pure fuo- con ·,anta par=ialità contro .sensi e. ancora. Matiue e n da quals1as1 schema o quad tu!li i pirtori modNni Afondrian - cd altri che. in- scu«:>la . .da quaich~ tempo e .senza avere riguardi neppu- ~::i·attn~c~~;~;~~fmdean/ei:ri~ f~~~i;i1v~,:~gi!~ :t:::::~ re per Mati~se. . Orreo Tamburi: « i\lauricc Vlaminck • Dipinse quel che vide Maurice Vlaminck è morto 82 anni .sabato I J ottobre nella .sua proprietà •• La Tourillière 11 a Rucil-la-Gadelière dove s'era ritirato da oltre 1rcnt'a1111i. • La.scio ai giovani pittori tutti i fiori dei campi, le sponde dei fiumi. le nuvole bianche e 11ere che pas.sano al disopra delle pianure, i fiumi I boschi. e i grandi alberi. le colline, la strada. i piccoli vil– laggi che la neve copre d'inverno. tutrc /e praterie con la loro maunijica fioritura e anche ali uccelli e IP farfalle ... i,, Ci chiede di conservare questa imma– gine di grande fiammingo dalla testa qua– drata. dalle rughe dure. laz.zoletto rosso al collo, In mezzo agli oggetti più dispa– rati e alle opere della gio\•lneua sui muri. parlando senza stancarsi davanti una finestra aperta su campi di grano. della sua vita e delle stupidità del secolo in cui viviamo. Molte volte ho ratto la strada per cento chilometri per andarlo a trovare. ogni volta accolto con grande cordialità. Con Vlaminck scompare il creatore del Fau– visme e un grande maestro. anche se negli ultimi anni pochi sono i pittori giovani a lnteressnrsl del suo messaggio. lui stesso indifferente a tutto quello che h.a seguito il suo movimento di prccur- sorc della pittura contcmpo1·anea. Fino all'ultimo la ~un attività mtellettuale è rimasta intatta nonostante non riuscisse a nascondere una grande fatica fisica. Ma nessuno si attendl'va la sua fine improv– visa. arrivata stamane con grandi titoli e lotogrnfle nella prima pogina di tutti i giornali lrnncesi. Per le strade nei ca(fè la gente parla di Vlnminck. le gallerie hanno esposto le sue opere nelle vetrine. i librai i suoi libri. Dopo il periodo Fauve, cioè dopo il 1905. che avevo scondolizzato il pubblico. la sua pittu1·n s'è fritto. più scura e più largo e tralasclntn la t1eura umana. aveva nttlnto sempre più nella natura trasror– mnndo poeticamente e con forza la gran– deua degli alberi delle strade o di cieli neri che il bianco animava. Aveva scritto molti libri di memorie e ultimamente vari romanzi: Mi ave\·a inviato l'ultimo: " Le Gard!'-Fou II con questa dedica: « A Tamburi san ami peintre Halien amicalment le peintre Vlaminck 11. Alla fine del suo testamento aggiungeva': « ... 11011ho chic>sto mai 11ie11te. La vita mi ha dato 111110, Ho fatto quello che ho potuto. ho dipinto quello che ho vcduro ... 11. Porigi, 11 ottobre 1958. OHFF.0 TAMBURI •temperamento)) di pittori. belve « nelle baracche degli Due> a~m fa la Gail~na Vlaminck appartiene certo a Indipendenti ove parevano Cl~arpenttc:>r, 1>4:rfestegg1a~e questi 11 ttimi. Del Testo egli soggiornassero i11 buona com- plt ottani.a anm _del vecc1uo stesso soleva Tipetcrc « sans pagnia tra. le giungle e le fo- maestro m~unò m una scel– la peinture j'o.urnis pu mal reste vergini del Doganiere ta a11r~log1ca 1 160 ~elle sue tourncr 11 , La pitttira fu. Rousseau 11. Del Testo i tau- O1~crc: rn q_ucll occasione Via– dunque. per lui un rimedio. ves. n Tigore. nacqt1cro dopo m111~klasciò la cmnp?gna peT ,m antidoto nel quale river- che Va1t Gogh nel 1886 con prcsiedcTe alla vernice della .sò. ma anche . .soffocò O neu- il .suo celebre Quatorzc Jull- mos~ra._ Fu un successo e _fo_r– Lrali.::=ò molti veleni. Tutta- let diede l'avvio ad una nuo- s~ l ~lltma sua g~a,!de_ ?1010. via non vogliamo abbondo- va e più libera pittura. prln- St videro allora. t hm1tt. ,:na narci con VlaminclG a troppi cipalmente basata sul col ore. anche. la fon~ e le su?gest10- giudizi • .sebbene con lui che E vi sono quadri di_ Mati .s.sc. nl d1 quell'ind~m_abtle, tu– tanto spesso ha g,iudicato eh! fu non solo il più ?ra nde m ultuo_so. ef~ca;2s~1mo asse,:. con '-' dente duro 11 i suoi. dei fauves ma anche tl VCTO tme d1 stati d animo per tl con!rères. .salvando compie- padre del movimento. qual~ quale la p1tmra era sopratut– ta mcnte soltanto Van Gogh ad ~semp!o: ral~ni pae.sagg1 10 qualc_he cosa ,da. gustare e. for.se. pcrchè .se ne senti- corsi mer1d1onalt del 1898 e (« la _p_cmture. c est coi:1me v a per elezione il grande ~899. da. inscrivere_ di ~irftto In cu1sme. c:a. ne s'exphque erede e tra i contemporanei rn una ideale prc1slorrn del pas. c:a ce i;oute n) e da far due ;ublimi .solitari, Rouault rauvisme. gustaTc. mauari co_n l'aiuto di e Urrillo e due «minori)) Liberrd tecnica e parotsi- qualche droga stimolante e Van Dongen e Dunoyer de smo cromatico in lotta contro a buon mer~a! 0 - Un dono ~ 011 Segonzac. il divenire com- l'accademismo e l'iurellettua- .sempre squ'. strO "'! 10 • special– piacenti o pietoso in articulo lismo post-impressionista si "!c 11 !" ::eglt anm ~ella liti~ mortis -potrebbe apparire un sviluppano via via dando tuo- oiov!nr ....a, perentorio. e aP_ modo dl ,ion capirlo e, in go ad una pitt.ura espressiva pass1011aro come pochi altri. fondo. di t1on rispettarlo per ed insieme decorativa. rihcl- LORENZA TRUC.Cl-11 1...-----------------------------.J A 11101\TACO DI RAVIERA * Lamostra del Rococò di * GJCSEPPE SCIORTI!'.\0 L'Esposl%1one del Rococò, te, rileviamo il posto dato alla Ricci, Crespi, Canaletto e che ha avuto luoao e Monaco musica, che è di singolare lm- Longhl; fra i tedeschi, l\taul– dl Baviera sotto gli auspici portan%a: autografi, spartiti, bcrtsch e Zlchy; fra gli ingle– del Consiglio d'Europa, e sta- strumenti e ritratti dell'epoca, si, Hogart, GalnsbOorough e ta senza dubbio una mantre- il manoscritto dei sei concerti Reynold5; Troost per rOian– stazione che ha fatto panora - brandeburghesi di Bach, Hàn- da e Goyo giovane per la micamentc rivivere gli aspetti del. Pergolesi, l'Orfeo di Spagna. Accanto olle opere di più caratteristici del Sette· Gluck, Haydn e MoU1rt. pittura non vanno dimenti– cento europeo, documentando Parecchie sale dell'E6posl- cali i disegni e le stampe. fra l'unità della cultura nel no- zlone sono state ovviamente cui i lavori di Phi%zetta, Bou- 5tro Continente In quel tcm- dedicate all'artigianato, che chcr, Fragonard, Goya, Tie– po {e anche nel tempo). Tale rivela chiaramente i modi di polo; lo studio per L'incendio mostra ha In un certo senso vivere di allora e quosl di- nel quartiere dt S. MO-Tcuola. completato quelle nitre che, rcmmo definisce la sltuazlo- del Guardi: tre disegni a pen– a partire dal 1954, sono stnte ne sociale. Sono presenti I na dc.I Piranesi, provenienti fatte 6 Bruxelles per l'Urna- frutti di tale attività: dall'ac- dalla collezione della Kunst– nesimo. ad Amsterdam per il ccnnata oreficeria al mobllio, halle di Amburgo. Come no~ Manterlsmo e a Roma per Il dolla tappezzeria (per esem- sono da trascurare i pasteU Realismo, il Classicismo e il pio gli arazzi di Gobelin) al- di Rosalba Carrera, dl ~uen- Barocco. le porcellane (per esempio tln de lo Tour, di Roslem. Invece di uno del tanti ca- quelle delle più note mani· Una sala d1 questa grandio- ratterlstlcl oostclll rococò, che fatture europee di Chelsea, sa mostra {alla quale gli or– sorgono nel dintorni di Mona- Warcesser, Chantilles, Sévrel. ganlzzatorl - sotto la dire– co. la mostra ha avuto la sua Capodimonte, Venezia, Mais· zionc del prof. Hanfstagl. già sede In un bell'cdlficJo del sen e tienna). dall'argenteria direttore della Pinacoteca di tardo Rinascimento (il teatro alle tacche (per esempio la Monaco - hanno dedicato un Cuvilliés); ed essa non ha piccola tavola in lacca di Jean volume scientificamente do– ospitato soltanto pitture e Saptiste Oudres). cumentario e ricco di riprodu– sculture, ma ha rivolto anche Ricordiamo sottolineando- %Ioni) è stata destinata all'ar– il suo Interesse a un notevole ne l'importa~ il servizio di chltettura. Scelto come proto– numero di opere artigianali, cola%ione deil'i~pcratrice Ma- tipo un palano residenziale determinando un insieme ria Teresa; quello di toletta di WUrzbourg, sono state illu– omog~nco e armonioso nel· dell'imperatore Francesco I; strate le..tappe delta costru– l'amb1to de~ prestabilito cle- il i·aro e prezioso mobilio del z.lonc e delle decorazioni, spe– mento orch1tcttonico. Su pia- Victoria and Albert Museum clalmente ettraverso la cor– o~ int ernazionale, In altri tcr- di Londro; undici figurine di rispondenza, I plani, i _bo_uet– m1.ni , 5ono state a\H~eatc le porcellana della « commedia li e I disegni degli artisti _che princi pali tendenze ai tlstlche italiana• di Bustelli Pezzi collaborarono alla costru.zione del Rococò: mllol~glche (rl~ aggiungiamo, raccolti ovun~ d'un cosi aggraziato edificio: cardiamo Il ratto d E1tropa d1 que In Europa: 11 che prova, da Von HHdebrendt a Neu– Zu~carelll), di genere, post':'- fra l'altro, che le più autcn- mano e a Tiepolo. ra.h, paesaggtstlc~c e ritratti- tiche manifestazioni ertisti- GIUSEPPE SCIORTJSO sttche. Ed ecco l orte profana che e artistico-artigianale del accanto all'arte sacro, coesi- secolo XVlII godevano d'una stenti come fenomeni del IU· rinomanza oltre l'ambito na· Lamorte di Osvaldo Licini sto; ed. ecco a~trl aspetti an· zionalc; anche la moda tcm- , cora d1 quell epoca: tcat:o, minile _ caratterizzata dalla L 11 ottobre, .stroncato da mus:Ca. vita delle corti, caccia. crinolina _ da Parigi dettava un Infarto can:1_Jaco, è dece– An%i. assieme o quadri co~ legge a tutto il nostro Conti- duto a Monte V1don Corrado, scene di caccia, sono statt nente dove era nato il 22 m~rzo esposti equipaggiamenti ed · _ 1891, Osvaldo Llcinl. Llcini abiti da caccia In stile del Accanto alla Germania, par- debuttò ufficialmente nel 191-T tempo. tccipavan~ al:l'~~lzione _di In una collettiva futurista che Per rar meglio Intendere lo Monaco I Austna, 11 Belgio, si tenne all'albergo Baglioni spirito e la cultUi6 del Ro- 1? 1:>an!marc~, la Francia, di Bologna ed e~ qu:lle par– cocò, è 6 tatn. rra l'altro, prc- I _Itali~, 1 Paesi Ba~sl, la Sve- tecipava, tra gh altn, anche sentata una preziosa collezio- zia ~ ti Reg~o Umto. Gli og- Morandi. A partire dal 1930- ne di strumenti sclentlllci: getti al quah abbiamo accen- 1931 6! era convertito allo apparecchi di misura e di ot- nato, provenienti da codeste astrattismo. Numerosi sono i tica, bilance. calcolatrici, una nazioni, _hanno_ coslit_uito l'clc- suol viaggi a Parigi dove co– macchlna 8 vapore inglese mento più curioso e m un ccr- nobbc Modigliani al quale fe– de! periodo di Wott. Tale col- to senso s~ttacolare; mentre ce Il ritratto. Fu uno dei com– lezione caratterlu..a l'epoca La _parte p_1uimportante, più poncnll della prima collettiva ponendo 60 110 stesso plano solida, piu consistente era di pittori astratti allestita in opere scientifiche e opere let· rappres~ntata dalla scultura. Italia presso la Galleria del terarie e filosofiche, per altro dalla pittura e dal bianco e Milione nel 1932 ed uno dei onch'esse presenti con Di- nero. firmatari del e manifesto del– derot, d'Alembcrt, Berkeley, Le sculture, grandi e picco- l'astrattismo italiano• formu– Hume, Kant e le teorie arti- le, di stile rococò son dovute lato in occasione di una mo– stichc di Hogart e di Mcng. ad artisti soprattutto froncc- str.1 di gruppo tenutasi a To- Non m-ancano. poi, il Viag- si e tedeschi: Houdon, Falco- rino nel marzo 1935. Rifu.gia– gio sentimentale di Sterne, net, Lemoyne, l' A nnunciazio- tosi nel suo paese natale do– Manon Le8caut dell'Abate ne di Giinter, Oietz. La dan- ve viveva da 501itario, Licini Prevost, Robin.son Cru.soe di seU3e di Jean Raoux, Assrun, riapparve alla Biennale del Defoe, Il vicario di Wokefield Egcll e Feuchtmayer. Essend.J 1948. Lo scorso anno gli era di Golsmlt, le opere di Goldo- In pittura rococò !in troppo stata deòlceta, presso il Cen– ni. Klopstock, Lcsslng, Schil · abbondante, gli ordinatori tro Culturale Olivetti di Ivrea, ler. Goethe giovane. della mostra hanno scelto sol- una vastissima mostra retro- Oltre -alla prescm.a di una tanto opere di gran rilievo. spcttlva e questa estate, alla sontuosa collezione di rilega- Citiamo, tra i francesi. Char- Biennale, gli era stato asse– turc, che occupa tutta una sa- din, Pesne, Watteau, Boucher gnnto per la sua «sala• il la, e che mostro li rapporto e Fragonard; fra gl'italian\, gran premlo internazionale di !ra letteratura e orti epplica- Tiepolo, Guardi, Piazzetta, pittura. quello che era o voleva seni- le e vitale. 1111ovamente aper_ ---------------------------------------------- brare dl essere: « un fauve ta alla fa-ntasia. L'esodo ver- de la peinture )), so Sud di quasi lUt(i Oli CSPO• Maurice de Vlaminck nac- nenti del motiimento fomen- que a Parigi il 4 aprile 1876. tò non poco tali tendenze, Suo padre. di.scendente da l'abbagliante sole mediterra– marinai olandesi era profes- neo scaldò il .sangue e le tele iore di violino . .sua mamma. dei piltOTi nordici proponen– di origine lorcne~e e prole- do loro i problemi di un « co– $tante. era diplomata al lore-iuce ,, e di uno • .spazio– Con.servatorio. 1l g,iovane decorativo•· Nelle mani di UJ\'A ìUOS'l'UA ALL.\ l?ONDAZIONE * GI OUGIO Clì\I DISEGNI J1ENE71 DA OXFORD * di DRA.N ZI 1 '\faurice ebbe uua adole- Vlaminck, Marine. Derain. ,.-cenza libera. vagabonda. fc- Marquet. B Ta q u e, Dufy, lice. Pitì cl1e «marcire• sui Pries:. Mauquin. i tubetti di lrbri che_ deted~t•a - tutta colore divennero cosi. la di- Da tempo, oramai, l'Istituto eseguito e da qualunque pun- Christ Church Co llege, v cn- smante, la quale, aperta da Bretagna di Giannantonio lasceranno certo cadere co- sata attribuzione (e alcuni la .sua vita con.st derò I~ cu~- namite per una inconscia ri- di storia dell'arte della Fon- to di vista lo si valuti, ll tem- nero scelti, per la most.ra di una pergamena del Pisanello Pellegrini, di Marco e Seba- testo invito, cotesto richiamo, davvero interessanti), quelli rnra come una co.sa rnuu: voltPio he doveva lasci re dazione Giorgio Cini, diretto peramcnto più vero dell'arti- Venezia, da K. T. Parker, uno con figure femminili, arrivava stiano Ricci. di Francesco Ora, si sa che in Polonia, fln sicuri di Jacopo e Leandro le -. amava tra scorre re 11 1 ~ ne .e . a da Giuseppe Fiocco, ci ha sta, il suo impulso più schlct- dei più illuminati studiosi di fino· a quell'epigono del Set- Zuccnrelll. e massimamente dal secolo decimosesto, era Bassano, di Domenico Cam– suo tempo avevnr~roso_ tra In neg 1 amu fu!un tr_a~c~ pro- abituati a delle rassegne pe- to, la suo vena più autentica questa materia, da lui tanto teccnto veneziano che fu Giu- del Canaletto, per non O.ire uso, da parte dei conventi, pagnola, dello Zanchi, del srrad~ e H 11~go::1O d1 -~tru- f~rtde. In alrri !crn1111111fau- rlodiche, che raccolgono l'ope- e reconda. indagata e Illustrata. enchc seppe Bernardino Bison con che del maggiori. Fu così degli alti ecclesiastici e dei Carpioni, del Cignaroli, del menti muslca,h. del padr~, lr.a ,•1sme pur .Jì11Ho come mo- ra grafica creata dagli artisti I disegni, giunti da Oxford attraverso la rivista « Old un raglio in cui è descritta rJnghiltcrra, dopo 11 crollo magnati, collez.l'tmare mano- Bellotto, E s'ammirano altresl le corse i~ b1c1~lrtra e.' _1m- vime11to distinto, Testò. come veneti durante quattro secoli e appartenenti all'Ashmolean Master Drawings •. In co1n- una scena di porto. E tra que- improvviso della repubblica scritti, stampe e disegni. Ed cinque !oglì del Diziani, sei mi esperwlt"lllt ptllonc1 A ebbe a dire lo ,H!'SSOMatisse. circa, dal Quattrocento al Muscum e allo Biblioteca del plesso, una mostra entusia- sli due estremi, sfilavano i gloriosa e secol-0re di San esistevano di conseguenza del Pellegrini e due di mano sedici a11ni era già tm ut_>mO "la partìe vivante dcs mol- Settecento. Una mostra ogni ____________________ nomi più illustri dell'arte ve- Marco. a salvarne l'ereditò raccolte private di grande va- del Piazzetta (o forse di Pier fatto. un .s_olid? ~1gont~ bion- tres. des coloristes sortout ,,. anno, in genere; ma talvolta, ncta, dal Mantegna al Giam- pittorica e artistica in genere, !ore, alcune delle quaU pas- Antonio Novelli, che spesso lo do con det cl11an occln viv~- p . _ l . 1 f ._ come è occaduto di questi RAGIONE ES NTIMENTO bellino, dal Carpaccio al Mon- trasmettendoia con I fratelli sarono poi nei musei e nelle Imitava). Ma dove l'attenzio- ci. violento. r, mansueto. ri- er lut_t_i I auves._ 1 auvi mesi, anche due. E se ne eb- 1 1 tagna, da Domenico Campa- Adam, con Richard Wilson. e gallerie, altr e em igrarono al· ne del visitatore più si con- belle e ou1111ura. abbastan- ~me _f~ ptu che una idea, ~na bero di bellissime: quella, ed 1 gnola al Lotto, dal Moretto soprattutto col genialissimo l'estero, ed alt.re ancora fu- centra e si esalta è davanti al :a autonomo per at1darse11e intm=ione (solo per Mati .s.se esempio, che schierò i disegni da Brescia al Vecellio, da Se- Bonington all'Ottocento rin- rono invece dispe rse durante disegni di Giambattista Tie- ad abitare da iolo a Cha- fu un'idea oltre> che u11a in- del Musco civico di Bassano, (Continua da PBJ ') d . d . d 1 . h. d' bastiano del Piombo a Paris noVGtore della Francia•· le invasioni e per i guastl polo, dl Giannantonio Guardi tou. dove oltre a riipingrre. tuizione, un'idea che euli presentato. dal Magagnato. o . . · ' ~• ~~ reti, :f I fcacc .1 't I B,ordone, dal Romanino al Veneti o legati per qualche delle guerre. D'altro canto, e del nipote Giacomo, figlio dà per vivere le:ioni ~i rio- spir1se fino ail'eatreme conae- quella scelta dal Muraro tra scempiata o 1gnorata _è una d. 00 . ian, e~~ 1 ~ d O i spmd~ Porde~onc, dal Brusasorci al- verso a Vcneda, anche I di- con la Polonia gli artisti ita· del gronde Francesco: bellis– iino _ .suonat•a il violino co- guen-e) e ben pre.slo i com- i disegni della collezione Ja- n:iera consuetudine o.ttivo cui 1 {1cei:ca, 1 h 10 ag 1~c, h; lo Schiavone, dal Veronese al segni provenienti dalla Polo- lian1, e veneti in particolare, simi i primi, e tutti del tem– me uno tzigano - e parteci- - . d I bb d nos Scholz. _ rtcsce arduo rinunciare, op- esphor~zione c e nu a Bassano, dal Tintoretto a nia, che ora compongono la ebbero sempre rapporti vi\li Po giovanile secondo il Fioc– pa. con succei~o. a cor.tP C"i- pouentt e gruppo ~ _0 " 0 : Affermava Michelangelo che pure una conditio_ slne ~ua a c ~ ~re con la sercn~ con- Paolo Farina ti, da Palma il nuova mostra allestita nella e operosi. cosi da arricchire il co, cioè lega'u 0I ciclo di Udi– cU.stiche e a gaTe di ~anot- 11arono quella materia tncan « il disegno O trotto che dir non per esprimersi artishca- temp azione della. pocslo, Giovane al Maffei, da Pietro isola di S. Giorgio doll'Istitu· Paese d'un gran numero di ne. al soffitto di palazzo Sandi tieri. A diciotto anni e spo- descente che. alla lun~a. ave- si voglia, costituisce la fonte, mei:ite. Attualmente però la do nd e ,la prova di. quant~ Liberi ol Carpioni, da Marco to di storia dell'arte della opere d'erte. E questa esposi- e a) quadretto con te e Tenta– sato _ ritpo,C'rri: pilt tardi va finito col farsi pericolosa- la soslanz.a della pittura, del- ragione appare oscurata su s~r~d~ l arte ~a compiuto l~nll Ricci al Cignaroll, dal Piaz- Fondazione Cini in accordo zione. appunto, ne è docu- zioni di $.ant'Antonio » a una seconda volra - ed . ha mente facile e vuota. Solo la scultura, dell'architettura e tutto li fronte delle estetiche g a r P~(r~o ~copo. Qt~t t zctta a1 Canaletto, dal Fon- con il Museo nazionale di mento importante: ed anche Brera (e chi vi accosti quelli due figlie: «in quattro,., dice, Vlaminck restò. 111 ROstariza, di tutti gli altri generi d'arte, vigenti, onde la distinzio':e ~a~f _imt e. 1 a~_Pr;:f~ ~ 0 tebasso al Tiepolo, da Pietro Varsavia e per la cortesia del- se essa non raccoglie tutti i d'una schiera di collaboratori u non abbiamo nrppure qua- trn fau\'e e l•ii stesso ce ne e la radice di tutte le scienze». nell'astrattismo, tra fase h- Da/ 1 ~coscien~ , 1 , 1~.~ fr LOnghi al Piranesi, dal Guar- l'Istituto nazionale Osso- disegni veneti esistenti in Po- e imitatori suoi e i più mode– -rant'amii )). Nel ISM è rhia- ·piega ., motitio profondo Ora, che d'una simile conce- rica e rase. Intellettualistica dal I C e, rr at Olatc ~tlo -~ di allo Zuccarelli. Catalogo lineum di Breslavia, del Mu- Ionia, rende lo stesso prova Sti del figlio Giandome · mato per il servi:lo mtli!aTe. :s d 1 { '/ f i ol- zionc, la quale, schiettamente ha necessariamente un valo- e su~ sh!enap° s~grà v;i esemplare, stampato dali'edi- seo di Pomerania di Donzlca, d'un patrimonio assai vasto, può trarne un . mco, Per tre a 11 11i è il portt"n~o.10 quan ° < ice ''. 1 <m~smo toscana com'è, affonda le sue re relativo, di comodo In vi- smo, i isc 13 empie n a torc Neri Pozza, con « noti- del Museo nazionale di Poz- il quale c'è da credere che, . . 1. e ~nsegnamen– contrabbas~o drl/a banda P tre che ulla pillura e u,i mo- radici nella civiltà classica, sta di un primo orientamento confronti. del soggetto con 1• zia storica • e schede a cura nan, del Museo di Tarnov e con ogni probabilità, debba to). e 1 ,seco nd1 • duna raffina– nelfe ore libc•rP. oltre " C:are do di vivere 1•. _ s'abbia oggi travalicato ogni 5torico; mentre in nessuna sua pervicace qui3nto \~~ti~- di K. '". Parkcr, zinchi di tut- del Gabinetto delle stampe allargarsi più oltre, quando tezza rara, brillante nel se- lt" .solite le.::inn1 di nlU:iica Da quel modo d1 vivere falso llm1te, forse non si può delle due oggettivazioni si ri- mente avventa a pi UIJ te le opere esposte e• presen- dell'Università di Varsavia. E tutte le collezioni polacche gno e di sciolta composizione, c:·egue qualche' ritrarrn rli•i Vlamil•ck .si allot1tc1r1erà .solo sostener con esattezza. Anzi: conosce, oltre alla guida della sa~ra. h . t . h ~ tazlone • di Giuseppe Fiocco. !:oi tratta, ancor-a una volta. di ancora ignote potranno veni- da sentirvi lo spirito geniale " signori• ufficiali e dei loro a partire dal l907 per una la parzialità di essa sussiste ragione, la potenza del scn- V I a a~c e _qu~i macts n c ~ Ed è, appunto'. il Fiocco che, una rassegna di interesse re accuratamente investigate. del più giovane fratello· e gli famigliari. legge aridameut<'I breve. felicissima espcrie,~a in ~ol.tl ~~si, impastoiata a tim~':to rafTrenatosi In mc- s:n:!~o~e f~~~ a;;~n~I, i;~- ~ottollneando 1~significato di grandissimo: non solo pcrch~ La mostra •. che prend_e ~v- ultir:i.i, in fine, che sono ~edici, p di.soTdinatament<' Pa~cal !' ._ . d I I quei g1u dtz1 che facevano e, schmttà per 110a sorta di au- .. d. lr d f una rassegna d1 tal sorta sul- 11 materiale presentato e vio da un disegno attnbu1to condotti con una grafi _ ,1\far.:r.Hugo e Zola. Stendhal C~-~nma~a. ura~le 0. qua ~ a volte, ancoro fanno del di- tolesionismo spirlt';lale. Ma se no piu I una ce_nza a a~ la . laguna: opportu~amente quanto mai vario e d'alto li- al Pordenone e si chiude con desta er . . a mo e Daudet. amareguiaro dalla 1 d,prngera_ oleum det suot segno soltant_o un lavoro pre- nell'arte astratta nmone una, st h pe1onare 5 ~ e v~ro c_._ scrive: « Viene cosi ncordato vello, ma specie perché esso alcuni fogli di quel Codice 'P sino turuda a vo~te, di.~cipliria della caserma col- quadri più belh - un vero paratorlo, d1 preludio o di sia pur elementarizzata e in- C ~ga 1 v?ll~ _giungei e a 11 _ m veneziani che l'Inghilterra è da considerarsi quasi del cartaceo detto del Bonolo. che ma tuttavia devota ~on sm– labora all'anarchico Liber- capolavoro e il celebre ,, au- avvio el linguaggio della pit- coerente, capacità di sugge- sul ft~.artt:Jtct et n~n /e~7:ar fu, specie nel Settecento, la tutto inedito. Non per nulla risale alla fine del secolo dc- cera commozione all'msegna– taire e incomincia a ~crivrre toritratto » del 1910. Ma il tura e della scultura; mentre, stione estetica, questo primi- ~o~l"gl~;e: imeni ot nana . 1~~ più grande é!mica e la più la raccolto esposta ha anche cimosettimo e contiene cento- mento paterno. raccot1ti e roman:i. maestro di Aix pur seducen- all'opposto, la critica moderna livo, rudimentale residuo t 1 1 1 01 non n/se c 1 'là grande ammiratrice dell'arte lo scopo di dirimere parecchi diciannove disegni, parte au- SILVIO BRANZI Nel 1900 un giorno che dolo restO per lui Utl copain Intende riconoscergli un valo- scompare neUe proiezioni di .u~:~ ati sua 1 CSI\ uman 1 i _ della Serenissima; basti ri· problemi stilistici e attribu- tografi e parte rìconoscluti tornava a Chatou da Parigi triste in ondo, incom ren- re a sé stante, <;iilibera e au- ang~cla dell'arte surrealista ~~do 1 ~ a~~ni~~~ or 1~~nt~e cordar~ il nome di Lord tivi, e attende perciò - come c~'!le ~pie. di artisti per lo . 1 treno sopravennc un . . . _ f. . p _ lonoma espressione. E, In so- i cui incubi l'uccidono senza . ' Burlmgton per la compren- osserva Giuseppe Fiocco - p1u milanesi o attivi in Lom- VlNCENZO CAKUA.K.t.LL1 ;)!rettore DIEGO FABBRI Condirettore responsabile ~o;.d~nte Viamtnck prose- siblle. tl pencoloso innovato stanza. il fatto innegabile è esitare. Il paesaggio onirico, ~ou~seau mu~va soltanto : !)Ione e l'investigazione del un ausilio, un aiuto do « tutti ~rdia (e il paragone col ta– m . 1 icdi seguetldo delle re che apriva le porte al• proprio cotesto: che un dise- espressione di libertà parai- \up~~e,. corde 6 u~ t°g~n~ Palladio, e del console Smith coloro che sanno•, onde pos- maso e Anfiteatro pittorico» gm ~· t!·e davallti a lui un l'arido e scientifico cubismo, gno, un buon disegno, rias- lela a quella delle macule. 1 u~ t~zi~n da ca~ as or e, a pC'r gli assidui rapporti arti- sa alla rine « ritornare a casa di padre Resta non è qui tuo– ~~~;;iagi~v~netto si avviava al « nemico II Picasso .. _alla sumc e rivela_ sem~re, per dei v!brlo~I, del fH~1enti di gene e a omemca. • stie!, _che favo1:iro~o .le l~n- con I. maggiori chi~rh_nenti ri luog~), allinea! accanto a Stabtl. Tipografico U.E.S.l.S.A per la stessa. direzione: ere: guerra: « Vers la m1-Juln qualunque ragione sia stato K,.indmskiJ o del .a:cttangoll, GUALTIERO DA VlA ghc huttuosc d1m01e rn Gian possib1ll •. E gli stud1os1 non parecchi lavori di non preci· Roma, Via IV Novembre 149

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