la Fiera Letteraria - XIII - n. 43 - 26 ottobre 1958

Domenica 26 ottobre 1958 AIITISTJ ITAI.,l11,~I * LA FTERA LETTERARTA GIAN LUIGIIOVAGNOLA Ragionee sentimento nei maestri moderni * tli RAl~FARLE CAIUUEIU Fino a qualche anno fa per vedere le te-le d1 Ciovagnola blsognav,a scendere in una cantina alla periferia di Milano. in un tetro quartiere di villini operai. In una noterella del '54 ho descritto questo studio info~sato e foderato di cavalli ad o!io. li giovane pittore era costretto a la– \'Orare servendosi esclusivamente di luce artificiale. SI devono all'elettricità I gialli e i blù impiegati con tanta ostinazione da Giovagnola? Non credo. Quando qualche anno dopo l'artista si trasferì in una ri– messa di \·ia Palermo. nel cortile di una vasta !amiglla di tappezz.ier.l. continuò ad impiegare gialli e blù con la medesima larghezza. Aveva disposto sulle scansie una quan– lità di barnlloll coi colori macinati: po– chi rossi, qualche nero, molti blu, blu cielo, blu di Prussia, blu oltremare, blu turco. Pol venivano i verdi e i gialli, dal– l'ossido al cromo. Qui. come nel sotterraneo precedente– mente abitato da Glovagnola non si vede– vano che composizioni equestri. C'erano - è \'Cro - delle nuotatrici. delle madri naviganti come pesci-spada. Ma il motivo 'teneralc. la folla. la ressa era composta da una fantasmagoria di cavalli; di ca– \'alli che riflettevano cavalli. di cavalli a!– faste-llaU come 6edie, di cavalli aperti a raggiera. Quante volte mi sono domandato le ra– !ioni d1 QUesta oscura. insistente ripeti– zione. Di volta in volta attribuivo alla follia equina di Glovagnola la suggestio– ne di qualche lettura d'antica cavalleria: !e storie di Carlo Magno. i romanzi di Cappa e Spada. Ariosto dell'Orlando o Tasso della Gerusalemme? Da anni Glovagnola nelle ore piccole, andava ll)ustrando il Don Chisciotte. Mi portava di tanto in tanto Cogli zeppi di cava11uccl sullo sfondo di castelli e mulini a vento. Ma un Giovagnola epico non lo potevo immaginare. Di poche parole. ti– mido. riservato, somiglia nell'aspetto a uno di quegli orologiai lombardi che han• no apprern Il segreto del mestiere in Svizzera. Potrebbe essere un modello di ·i~cn:atezzn e probità: ma un modello troppo difftcilc per gli intraprendenti gio– vanotti circolanti nell'officina delle Arti. Più che all'epica I suoi cavalli e cava– iieri appartengono al teatro. al circo. Acrobati e cavalieri portano grossi can– dc-llerl croci uncinate. lance o semplici ferri. Sono simboli o pesi d'equilibrio? Non è facile identificare la funzione di questi strumenti oma'JT)("ntall un, po' compositi. Le (orme si ripetono in ritmi stabiliti, ma qualche sorpresa di impianto c'è sem– pre. Il tema ossessivo è rinfrescato da una girandola di bengala; I bengala prendono fuoco uno dopo l'altro. I cavalieri restano in sella, I cavalli sulle zampe un po' al– lungate. Qualche apparizione faraonica. qualche tenzone bilanciata suggeriscono 1 \ I • ----===:11l-c1 non so quale intrigo melodrammatico. Preferisco Il Glovagnola dei cavalli– narciso. Alla personale della Galleria « Il Cnmino • di Roma vi sono ottime compo– sl-loni del genere nella proiezione di una doppio Immagine chiusa come una mac– china. Il blu é meno Improvvisato. Mono– croma, ma più consistente, fa tavolozza specifica i valori di peso e di misura. Un giovane molto serio, ITlolto lmpe. gnato e che non somiglia a nessuno. E tutto quello che fa lo fa in silenzio senza tirare nessuno per la manica della giacca. Cl attendiamo molte cose da Giovagnola. RAFFAELE CARRIERI * tli GlJALTIEIIQ DA l'IA' TI criUco periodo d1 anar- valore concettuale e velorc blanze. A regione quindi il chla che la pittura oggi ettra- lirico che ha sempre presle- Velseochi, sulla base proprio versa forse In mJsure mag- duto alla pittura onttce per di questa differenza di atteg– gjore della scultura (più altre combinazioni contrasse- glamento spirituale, nega la precisa e dcftn1ta nella spar- gnate dall'lmpulslve provvi- possibilità di un confronto tra tlr:.fonc tra le tendenze) a sorletà che viene contrabban- Il movimento froncese e quel– dlfTcrenza dell'archltettura la date per Imprescindibile cfft- lo italiano, pur dovendosi am– qualc ha condotto una rlvolu- cace liberatoria Le premesse mettere che il primo appar– ztone totale ma <..-oerente,storiche del grem.Jto panora- tiene all'avvenire e U secon– repprescnt.a l'esito di un lun- ma pittorico d'oggi risalgono do olla lrodlzione. go e tormentoso processo di infatti fin aUa prima reazl.o- Ma giorno verrà In cui en– elaborazlone in cui l'equlll- ne al neoclassicismo dell'Eu- che la maschera scientifica brio tra ragione e scntimcn- ropa postnapoleonloo. L'esa- sarà destinata a cadere e la to, rimasto Intatto durante le me parallelo della cultura gcnlole Improvvisazione mo– fortunose vicende del secoli francese e cli quella italiana mcntanea detterà tn assoluta dell'arte del medioevo e del rlvela quale parte possieda la libertà la s11elta del colore più rinascimento e persino negli energia rinnovatrice. Un'erma adatto ad esprimere il senti– audacl voli del barocco, ha bifronte com'è la personalità mento che in quell'ora solle-– sublto gravi e continue alte- di Delacroix, rivolta nel con- cita l'animo. E cosl nasceran– razlonl, quasi In un moto tempo al pass.ito, di cui non no t capolavori cli Gauguin fluttuante di prevolenw ora rinnega le conquiste, e el- e Van Gogh le cui libertà dell'una, ora dell'altra facol- l'avvenire, di cui presente la ò veramente realizzata nella tà umana. L'ultimo radicale immediata, travolgente cari- urgenza della creazione e la fenomeno di questa rottura è ca emotiva, non ha riscontro, cui Immediatezza etUnge la la contemporanea diaspora di come non lo ha la quiete, s!era del compito, del deftni– e&tetlche il cui Interesse si è profonda ormonia classico - tlvo: in una compiaciuta riso. trasferito dal piano stretta· romantica d1 un Corot, con lo nonz.a decorativa, il primo; mente artistico a quello della squallido accademismo tta- In un grido appassionato di curiosità Intellettuale, essen· llano del riformatori a colpi catarsi, Il secondo. L'emanci· do ciascuna d1 esse lnsu.ffl- di celete, cli corazze e di giu- pazlone del colore è ormai in cientc o creare una • visione stacuori, I responsabili del movimento e nel Fauvea esso del mondo• compiuta e de- quadroni storici e melodrem- riuscirà persino a sopraffare flnltiva. Onde l'arte, sbllan- malici. Da essi, mentre il la forma e ad asservirsela. clata e finora lnoopece di ri- solitario Piccio Increspava Decisamente le ragione volge trovare un nuovo punto di d'Inquietudine l'epidermica al ribasso nel chimismo della equilibrio, trascorre di espe- ,sentimentalità settecentesco, espressione, se si eccettui il r1enza in esperienza lnsofie- fluirà una vena romantica ritorno di Cézanne il quale rente e Irrequieta con un ra- fragile, estenuata e come rlcoagula le realtà formali, pido e affannoso rlnnovamen- cauta e timorosa di se stessa, relncide I piani, ricostituisce to che denuncia la fragilità quella del Cremona e del lo spazio architettonico della del principi eul qual! poggia. Ranzonl, certamente Incapace natura con sempre onesti La reazione del gran pubbll- di foggiare uno stile che e- propositi di rilievo e di vo· co a questa situazione d'ln- sprlmcsse Il proprio secolo lume. Alla sponda opposta, e certezza è regolarmente l'in- pur avanzando qualche pas- cl~ per la vittoria piena del· dl.fTerenza che viene scossa so nella conquista della sin- lo. pura sensibilità, si trova soltanto da qualche aiuto a tesi colore-luce. Matlsse, ll polito decoratore comprendere, da una guida La vera scoperta della plt- di raffinati paradisi domesti· sicura offerta nello selve set- tura italiana occorrerà atten- cl .. Un oltro e caso limite• vaggia delle espressioni di derla dai macchiaioli, autori prodotto dalla corenza di et· uno spirito travagliato. di una virile e moderna sfida tività razionale è }a persona– E' quanto si è proposto di alla natura, nel quali 61 ti- lltà, prima scettica poi asce– rare Marco Valscct:hl con il produrrà, come per un prodi- tloo, sempre densa di dram· suo libro • Maestri Moderni • gioso ritorno. l'alto equilibrio ma, di Rouault che lega con (Garzanti) che Invilii: U letto· di ragione e sentimento che i suol proftll spessi e carbo– re e prendere coscienza del- fece universale il Quattrocen- niosl un colore dlsperatissi– l'aspetto pittorica della crisi to italiano: i loro paesaggi mo, bruciato. imperversante nel mondo mo- densi e cristallini, mai arresi Né sembra esatto veder re· derno. Lo scrittore mllanese ell'onda turgida del !acile r1- suscitare cosi In Matisse co– non si arresta al quia, ma per cordo patetico, rappresentano me, o proposito del cubismo, maggiore Illuminazione degli la salde architettura delle In in Braque una parvenza erudiendl, ripercorre U pro- cose di fronte et I.abili baie- di rragione che, anche se esi· cesso di formazione di que- nii, di una materia dissolta stesse, sarebbe Inconsapevole st'albero bizz.arro, frondoso e nella luce, che vibrano nello mera consuebu:dine ottica cui ramificato, che mlnoccla con- visione Impressionista ove la nata e asservita daU'evventu– tinuementc di mettere nuove ragione con i suoi propasltl rosa passione. Solo U tempo propaggini e nuove foglie. organizzativi è costretto a cc- potrà dirci se questa natura Scorrendo appunto queste pa- dere. Nell'impresslon1smo si pittorica, epperclò ideale, glne d.1 nobile e dignitosa di- afienna la più decisa !li- è tanto Il dato reale, la strut– vulgazlone artistica, è dato bertà della forma rlspet· tura della zona di mondo vi– constatare il progressivo mu- to al contenuto, onde è suallzzata e prevalere, bensl lamento dcl primitivo, saldo l'attimo fuggente che ne crea GUALTIERO DA VIA' !-.--------------------•----------' rapporto di proporzione tra in modo lrripetibile le sem- (continua'a"" pag. 8) TA CClJINO DELLE 1'10STRE * 1'IILANESI Scultura svizzera d'oggi a Villa Olnio * nosalba: • Alberi del poulo • ARTISTI ITALIA1VI * Pag. 7 ROSALBA * di A~'I'ONIO lUELUSCDI La pittura moderna. disse Glde a Julien Rosalba, chlu.sa entro le trasparenti pa- Green. manco di religiosità. « di quell'es- reti di una umUtà senza confinj. la cui senza spirituale che trasfigura l'lmmagine vita interiore è densa di una tumultuosa in poesia 11. E questa è. purtroppo. una drammaticità che esplode, come un grido. magra e greve stagione dove si « improv- nel suoi quadri. E' una pennellata ,em- vlsa >> senza alcuna felicità creativa, tanto plice, nervosa. nata quasi alle candide è vero che molti. più che I colori. adope- soglie di un mistico sogno, dove la terra. rano stoffe. piume, pezzi di legno. ossi. i monti e il mare non appaiono suggeri- ritagli di glornaU. con una fremente, menti per fare soltanto del colore. ma assurda pretesa di essere chiamati pittori. una attenta e felice lettura proprio nelle Certi critici. niente aUatto sprovveduti. e. pagine più misteriose e suggestive. S'av· anche, ricchi di una raC6nata sensibilità. verte un sorprendente senso della pre- avvalorano queste malate Intemperanze ghiera. articolata e composta con una li- che di nuovo posseggono soltanto il ripe- neare sobrietà espressiva. e. come diceva tersi grottesco di teoretiche già cancellate Renoir. con queU'• onesta avarizia• che dal tempo. • Questo è un periodo oscuro non deve cangiare nuUa. percbè la natura. per la scura indigenza Urica e dramma- quando è violentata da una esasperante tica. per non dire miseria. della presente mediocrità. perde ogni essenza. e resta generazione » confidò Matlsse a sua figlia come un fiore senza protumo. Margherita. ed è proprio la f;facilità di « Quando la pittura sarà ritornata pit– isplrazione che ha disperso e soUocato le tura. allora cl occuperemo di arte• _ voci più chiare, Umpide. Non c'è più. o disse Anatole France ad un gruppo di quasi. l'assoluto senso del colore, cioè giovani smaniosi cli ottenere una sua pre– manca l'elemento sostanziale per capire sentazione. Sembra che il tempo delle la natura. tarla personaggio. e non lasciar- decomposizioni. delle fantasie senza fan– la fra le tlmlde e sconsolate pieghe del' tasla, cioè di quelle stranissime brutture coro. « Siamo stanchi di facce verdi. bleu, che, troppo spesso. appaiono nelle mostre giallo limone. rosso acceso. viola: voglia- sia sull'orlo di morire. dacchè la loro luce. mo essere quelli che slamo e che saremo» come una candela quasi consumata. trema - cosi si espresse un indignato borghese in vacui bagliori e nei baluginanti ripie-– all'inougurazione di una mostra ad Argen- gamenU dell'agonia. E c'è già. in questo teuil, che è la piccola capitale di una incerto stadio di attesa. un rifiorente re-– grande rivoluzione pittorica. perchè tutto spiro pittorico. dove la figura è una figura. quello che « avviene nella pittura fran- un paesaggio è un paesaggio. e una natura cese dopo il '69, si svolge tra la Senna morta è una natura morta. Proprio su e l'Oise ». La ribellione dell'uomo. nella questo lucido binarlo si esprime l'arte di storia. apre sempre la strada ad un rin· Rosalba: quello stesso tremore che tiene novamento sociale. economico. sl. ma an- serrata la sua anima. quell'angoscia cupa che artistico. e disperata, quell'aspra solitudine che La provincia. serisse Balzac. è l'ultimo tormenta la sua disarmata uman.ità. si sacro ri(ugio dell'umanità, ed è consolante srotola nel lungo racconto delle sue tele. e veritiero Il giudizio, cui Verlaine ag- dove. il grigio. tenue. trasparente. e la giunse: « Parigi non è che una stupenda nebbia. e un verde tenero. come di foglia catena di grossi villaggi, ed lo resto in appena nata, stanno ad indicare l' esem- quello che più odora di campi e di oste-- plarità di una musicale, sofferta con.so- - rie ,,. Questa elevazione morale e civile nanza. Da certe albe. cosi limpidamente delle « piccole città,, rivela un pulito e puntu~ll nello stupore deUa crescita e Questo mitissimo autunno La nuovu. galleria di Adriano Totti .. Anna Maria D'Annunzio e Rudi troula.mo tnfatu ceramiche di saggio segreto. cioè il pane è più bianco cosi ricche di ertetti cromatici. aUa soleo- - e forse la Biennale e Le auto ri ft atiant (Bini, Hettner, e croccantato che nelle grandi metropoli. nità misteriosa e travolgente dei monti e altre importanti esposizioni Olsen alla "Montenopoleone,, • "Oggetti trovati,,, /t'ois, Bi asi e altri Lmzatl, Ma.ttuccl, Merlone. il vino conserva ancora la sincerità della d_ei boschi, si passa al dolente, dramma- d'arte ancora in atto in luo· Nardls, Porcù, Rui, Scanavt- vigna, come diceva Flaubert. e tutta l'esi- t1co ~ stupendo ritratto della madre. con ghi più ameni - h.a indotto * no, Vatentini) e .stramert stenza è vincolata ad una rigorosa seve- quell occhio lucente, vivo. grande. che quast tutti t gallerbtl. di Mi- (Bnmpl Hohlt, Schneider, rità professionnle. In provincia. seartan- è <:eme e più di un simbolo. una realtà lano a prolungare di qual- L U ,.-. J .a. ~T O B U D J G ~ 1 ,l Spuler), una beUa .seri.e di do le rare e mi~erevoli impennate di gio- fatta df amore e df soUerenza. Rare. e che settimana la vacanza • d i ._,, .tlL. l,. 1,. .e sculture di Veronica van vani vogliosi d1 gloria senza possedere ~rettate, sono le critiche che parlano estiva. Riprenderemo dun· E11ck, e olil e disegni det gio- nemmeno una briciola di lievito poetico. dl Rosalba; ma l'immeritata ingiustizia que u nostro taccuino mila- alone d'incontrare diretta- vanlssimo pittore tedesco si disegna e si dipinge con un sano e di- non frena il suo franco impeto creativo nese .segnalando una mostra mente un'ampia esemplifica- Guenter Schoellkorf. steso fervore, ed è proprio là dove le e la su~ opera. che è un sicuro e \"alid~ che ha luogo fuori dalla no- zione dell'opera di alcuni scoperte artistiche. spesso. hanno il dono :~si~!°:~~:· d~~•l•poesfo 1 :za.asana. vigorosa e stra stretta gluriad1zione, maestri della scultura con- Anche la galleria Monte- e la sostanza di una illuminata rivela- certi, per altro, di non urta- temporanea mondiale di ori- napoleone 6_A ha riaperto i zione., E questo è il caso della pittrice ANTONIO ì\lELUSCm ; 1~ 1 ~}~~=.~ te::: ~;~~m7u:~~= ~~r. ;:::::;:• q:eua~!!nn~a: battenti in questi giorni con '------------:_-::_-::_-::_-:_-:_-:_-:_-:_-::_-::_-::_-::_-::_------------- ranta chilometri d'autostra- Venezia con una personale, tau:tl:m~:tr .. e p~:::~~e .tm:e~;~ J) · d" sc11ltura da o t deliziosi trenini della e Alberto Giacomettl,· inot- pittrice italo-americana Anna re11110 I Nord consentono a tutti i mi.· tre la Biennale del '53 aveva Maria D'Annunzio, gtà·ame- laneai di trascorrere le sere ospitato un fotto gruppo di va di Annlgoni e di Cart!na v·,ncenzo Gem·,to" estive e autunnali sulle se- scultori svizzeri di tendenza e pol di Oscar Kokoschka, e ({ 'J . 11 rene rive comasche agevol- ml'tratta: qui, per altro, ci la prima mostra italiana del mente e senza dispendio di sembra che alla precedente ventenne plttore danese Ru- L'Accademia di Belle Arti tempo. Como, dal canto suo, Impressione di tm'attivHd di Ol.sen, la cui vigorosa vo- di Napoli, con la collabora· cerca di appagare i dispera- d'insieme perfettamente à 1 .a cazlone artistica è .sorretta da zione dell'Azienda Autonoma Ll gusti del cittadini del gi· page, ma fortemente co nd1 • mia straordinaria intelligen- Cura. Soggiorno e Turismo di gantesco comune finitimo ziona.ta alle più generiche za culturale. Napoli, ha bandito I) concor- promovendo manifestazioni esig enze del • gmto • mo· so per n conferimento del r'ogni genere: featival musi- derno, si ao.stitubca una vi· 11ti;•li Tra le altre mostre mila- premio « Vincenzo Gemito >1 ·ali e spettacoli di proaa, afone ben più viva, ben più neai in limine atla .stagione, di scultura. di L. 500.ooo. ompetlzloni sportive e ras· definita e poeticamente im· t-•-----a segnaleremo ancora quella, istituito dalla Cass::i per Il :,;egne d'arte, sempre ambten- pegnata. gustosissima, degli • oggetti Mezzogiorno. tate nella .stupenda cornice Tra gli artisti delle prime trovati• (conchiglie, sassi, Possono partecipare al con- naturale di cui a buon dirlt· generazioni, ecco per esempio radici, ossa, frammenti di corso ~te~so soltanto artisti lo può menar vanto. Sergio Brignoni, che parte- ferro, .. trovati• da Munari, nati e dimoranti nell'Italia Ecco, per esempio, proprio dpò attivamente alla atagto· Ponti, Rogers, sambonet, meridionale e lm:ulare O c:-he in questl giorni, la m.oalra ne surrealista francese, e Bianconi, Peressutti, Soavi, vi abbiano residenza da al- della Scultura svizzera cc n- Remo Rossi nelle cuf opere Viganò e altri esponenti del meno IO anni. a condizione temporanea ordinata nell'ln- è chiaramente avvertibile mondo artistico milanese) al- che. alla data del relativo cantevole giardino di Villa una spontanea esigenza di In galleria Danese di piazza bando. e cioè al 15 ottobre Olbo. La rassegna compren- rinnovamento e adeguamen· ~--·~-~ San ef'dele; !a •personale• 1598. non abbiano superato de se.ssfrntotto oper di tren· to di linguaggio. Fra I più del pittore sardo Foiso Fois, il 40. ahno di età.. taqualtro artiall, scelti tra i giovani rileveremo invece Le presentato da Aligi. Sas.su Il premiando verrà scelto sessa11ta presenti quest'esta· civUisstme eleganze di An· (• ...per la tessitura rtQoTosa, (ra gli scultori pnrtecipunti te alla grande esposltzo'l1e toine Poncet, e il retto inten- per la cadenza sontuosa del sotto .glul'ria, aH'apposita mo- s.000.000 DI AMERICANI ADSRJSCONO &.l BOOK CLUBS Lo o-en1au httziaUoo I ICa.ta realwata t11 ltalta dagu A lii ()I DEL LIUHO I CUi aderenti godono del eegu@.nti Mnetlct: a) ♦ vengono tenuu aJ oorrenie dei Ubn Cli mag11or suo = ~v~:::n;!f ~.!~~ del oottma.rlo memil• ti) :a ~~TO~~~e:~Uo,. me.., pos..., t •Ubr1 de.I mae-, C) ♦ rioevono ID premio •n cJJbro deJ me.~ a .o eoe&la !e~I:~ ,':i:11:~=~'.'.~~qalttl. per orni da" •Ubri del t!J :~~=~a~~ :;::ode~~~: d1 CODruJema U– •J: ~~5;!°~ 0 11 ~y 1~~~~~~~!1'&bbonamento nazfonale di Bfen1'", e of- dimento detta lezione arpia· colore e per la la-rgliezza con stra che sarà allestita dal· fre una proapetflva piutto- na . n;tle opere ddé t~otf la quale solitamente imposta l'Accademia di Belle Arti di ~;~~~n~:\,::~is~u~ 1 L: 1 ::;~,: ~:?'!e!e:."'tu.tta e Il sto esatta e soprattutto at- Weiss opf O di Con · m- Rudi Olsen: • Com1,oslzlonc • masse t volumi, Fois si avvi· Napoli nel periodo febbraio· Gli adettntl ebe presentano &re nuovi &11JOcta&t banno ;:a~e e~e~f~~~è dt~~~e };0°::~ ie~ 0 d~~:i a; ;:,~n~~~=:t:;~ ~ andrebbe fortunatamente de- stagione di attlvlld. è QU.elta apprezzabile per la sua fun· cfna ad un • cert~ reatlsmo •: marzo 1959 · . . dlriu_o a scegliere rraluUamente an e libro del mese a cucchiaio• di Alberto Gia· cosi viva nell'attuale momen- Luao; questa non è, né vuole di Adriano Tout; oltre dte zlone di •ponte• cui turate ma 110n sl può dire che egli Il ~remlo è i~dlvls1b1le, :/~':J!:~r:. •:;l~aA~\:-~!f ff~~g~t~~: ~~'{!/':,,":i~i- • 2 ,e~ com"tti che rlMle al '26·'21, to dell'arte - sono alla ba- enrre, una mo.stra per ta- la stagione, anzi, ,,a rnaugiu- con Il Nord Europa. Decine sia un realista osservante salv? li caso di PIÙ concor- r::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: sono st~te e 3 eçuite fra fl '50 se del lavoro di f/ans Aeach· lents scout&; è u~ opportuno, rato la sua nuova sede: alcu- di pittori. scultori. più anco· anche se i mo1ivi delta sua renlJ ex aequo. e quest'anno _ della produ- bacher, di Oedoen Koch, dt utilissimo contributo allo nl ampll.s.slml e augge.sttvi lo• ra cerami.sii tedeschi, dane$i, arte sono sempre suscitati La scheda di ~otlftca. do· zlone elevetlca nel campo Paui Speck (presente con una approfondimento dPlla conu- cali sotterranei che, atimpre svedesi. norvegesi, finnict i~- dalla vita ...•), olla galleria vrà perveni~e ali Accademia della scultura. E' una pr odu- sola, vigor~sissima scultura: ~cPnza cU:llurale della N_n.-al numero 10 di via Campe- no stall conosciuti in ltaha drlla Colonna: la « persona· ~i Beli~ Arti di No.poli entro zione articolata in co., tan.tt .. Pane e vino•• del 1957) e z:1one finitima: niente dt piu, rio, si sono sostltuiti alle due eicLusivamente attraverso te le• del iovani!aimo ittore tl 15 dicembre 1958. Le no('· stilbtiche ben differenziate, di Joseph Wuas, che si et- ma QUanlo basta per essernie stanzette • ln plano• CZOVP la mo.strP della sua galleria, e g ~ _ re dOV'l-anno essere presen– anche se la tendenza di base mentano con giganteschi grati a Garlbaldo Maru.ssi, Rallerla era precedentvmPn· altrettanti artisti italiani napoletano Guido Bia~t. ap tat_e non oltre ti 31 gen· ripete la tematica non-fig·,- blocchi di granito e di lava. primo artefice della rassegna, te alloaat1J hanno votuto eapor7:e con vi- partenente al • movimento na10 1959. rativa. che rispecchia con Chi pensasse di trovar.- e a tutti gli organizzatori, . L'attività di Adriano Tot· vo success_o nelle p~ù remote di pittura organica•; e inol- . G~i Interessati potranno grande fedeltd la si. 7 utturo: fra le statue ordinate nel nonchè per auspicare la con- tt - benemerito ancn.e ~er clftd nordiche grazie al per- tre quelle di FumaagUI, al richiedere Il bando di con– culturale di un Paese u qua· giardini di Villa Olmo le tinuità e, più ancora, la re· aver temvre offerto a Wtu I sonate interessamento dl Prlsmo. di Clemen Perroc- corso. le relative schede di le in vario modo partecipa premesse peT .. inventare» un ctprocità dell'iniziativa giovani artisti, di ooni ten· Torti. La mostra inauatLraLe chetti, alle ore, e del quasi notifica. ed ogni eventuale di' quattro sltuazio~i e condi- genio nuovo, un .. nome• a • • • den_za purchè di sicura un~ sta a dlmostrare che Il pro- naif CarboneLlo Facchetti aL- chia 1 rimcnto, .alla Segreteria zioTil inte!lettuati, morali ed sconosciuto, da cltarP P?' Una galleria m1l~nese che ra21011P, la posstbilHd di gramma futuro della pal!c>rln la gallc>rln d<'l Banuttino d~ll Accademia di Belle Arti estetiche diverse. con presuntuosa ipocrisia non ha atteso le prime pio~- erporre ,;enza alcu.n une1 e è . s tato ? redl~rosto .iirconrln d1 ~a poli Vi.i Coslantmo A,,,mamo nià. avuto occa- nelle conversazioni critiche, oe per b1augurare la propria economico - è soprattutto gh orm.ai ant•cht crateri. V, LUCIANO UUDIGNA Poli n. 107/A. DIFFONDETE La Fiera Lettera

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