la Fiera Letteraria - XIII - n. 29 - 20 luglio 1958

Data la sovrabbondania dì scritti che d pervengono con Ja esplicita richiesta di giudizi particolari, comunichiamo agli interessati che àirettore e redazione della •Fiera• sono as 4 solutamente impossibilitati a dnr riscontro 8 queste richieMe LAFIEltA tETTERARI;\ ,..._ _______________________ .:.._.._! ORARIO DELLA REDAZIONE 11-13 16-18 I Manoscritti, foto e dJse,ni non pubbllcatl non al restituiscono :!éii~iiiYz~~;:i;::à~~:A Dino Biizzati il Pre1nio Strega 1958 ~:;fI:.:~ so nel raccogliere ~s~anta , . . . Come riesca, con un mondo ' t· (M'l 19581 , frase sembra, per Lo più, che quelle apparenze in un con.- ad allarmare uno ~paurilo si potranno, al massimo, iSo- esemplificazione un po' favo- rebbe assunto in u.1ta spet-1e ze di una vi.sta buona! Ma in pericolo di sbriciolarsi. pe racfgnr/uscit; ~:r suo ulti~~ si. conten_U di ~et~e:e ~n or- testo -nuovo, dotato di un s~nso dell'arcano, qua~do si lare alcuni. tipi: los.a del_compl~sso d~ ?otpa e di W~lhaUa dei 1 briga11ti! an- per un a componente inalie- le proprie infrazioni. a di~ P. d. . . t dine quet nomi, d, indicarne preoccupante (spesso sormo- dli per ammesso che, l ordine 1) quelli elle distendono dei suoi effetti. Recidive del nun.:1ato da un apoteosi or• nabi.le della sua natura di. ventare un fornito e l tt guin t~e't?';;.t av~er e P~~ i nessi, di articola-re te azioni, ne) potere provocatorio. Tale det mondo è rotto. Tant'P ve- u veto deLla vicenda per av· medesimo complesso mettono chcstrale. E' venuto a pre-n- arti sta. con:rinua a biteres- rario di tutta fidu~·a eM e- occib e e i ore c le ~ en t secondo le regole_ della co- strategia narrativa denuda il ro che, desorUte Le angascte verttrci di ciò che si trova in moto la più aUuci:nante derlo uno stuolo di colleghi sarsi soprattutto delle situa- neggia st um t· 1 1 : a- avrfi eh pot~to sc~ivere municaHva più abituale. meccanismo, quando Buzzati notturne del casamento, Buz- subito dietro 1l velo, nette Fine del mondo, e perfino la famosi e def1mti, un.a cavat- zioni che in qualclie modo creare il r bri~'!d~ na t per que O • c e scr_zve, anc_ie se Quand'C? cosi, l'appello al se ne fida troppo. Cosi nel zati deve poi dam1a-rsi per Immediate officine della no- concreta Paura alla Scala; cata di \.Valchirie baffute, in costeggino il magico ammic- ne O t ti e n t. C~Sfflrco, n'?n avesse ':l'Ol etto 1 !eHPoe: sesto senso non potrà dira- racconto Una goccia, che si nu•ua pagina a cercare un stra sorte. Ma più che una - 3) Le parabole a tesi po- costumi di t rn pittoresco go.- chino alt'ineffabile.' E dove ortabil' emeo-~s~ra e. sop. ne Kaf~f' n 1 e Gog?l, ne a;. marsi che daLL'insieme del imposta sulla perentoria a.f- sipnificato dell'inquaUJicabile nozione esoterica su! senso !emi che, c ome Rigoletto che, gliardamen.te strafalci-one. manchi questo mordente ce p L 1 _, n~ . . _ . s un >. te orse e t7:oppo ,- di.scorso. Saranno le tra1ne ferma.zione: • Una goccia fenomeno. Si era creduto In deLla vita, essi danno lo per fan.ta~ magorie grottesche lo aggiung tu· d' suo: : la a sua mos~a rntztale ri- re. Basterebbe dargli atto ?he dei racconti u riorganizzare, d'acqua sale i gradini della pc,ssesso della formula per squ.a.Uido sentimento della e s urr eali, ant.icipa U fini- Abbiamo suppergi.li le quo- t t de H 1 1 d f e . man_equella di ~n uomo_ che ha trova:o un suo trm1sito- co-n mosse quasi clandestine sr:ala • Non ci vuote niente spiritare Le cose: gli e toccata 1 ,tta come di mw faccenda mondo deUo gu.erra atomica. te di profondità, il pe rimetro C?S an e ~ a sua e ?rmaE abbta captato et con/usL se- bile se.ntiero, f?~ssan~o. per ' · · l'avventura deLL'attievo stre- automatica e senza senso. Ma l'Appuntamento con E'.n- dell'al.dil.à dove si aggi.rano ~i;;ie f?r,~a e na;ra~u.:a. . gni denota'!ti il mistero deL cancelli che pw Legittima- gone. (E con. una sola goccia Esempio 1 selle piani: una .stein finisce i.n una gaffe. preoccupanti, talvotta lanci- . e att~ non aS!tno, si mondo.». Nello stesso tem- -mente appartenevano a~ al~ I t• d • • t d'acqua). clinica dove il degente, di L'avvio è spLen.dido, teso su nanti, sempre fantomatici, ~i~ta con ? ,~to~r_z.a sono- po, egh accetta la leg_ge pru.: tre strade, senza d u.bb1O di p u Il I I VI s a mano in m.ano ::he peggiora, una centina tutta lirica, q1,ale gH ectoplasmi in possesso a. come net. t m ·' .terrore d~n:~ . e cons~rcatrtce dei m.aggiore am_piezz~, cost.eg~ . Quanto sopra non bastereb- è trasportato u.n piano più di rado BuzzaU si. concede. delle verità più essenziali quf nd0 1~ immaçtni foto- amdtc~ che _g!t stanno at!_e giate da attn eclu. E gli st be ancora a dlsting-uere Bui- g-iù, fino al primo, dove si E immette nel rapimento fatte aspettare O ten.ere dal- o ra a.te rtma~~ 0 ? O ancora SJ:>alle: quasi che ne condt- farebbe ancora più onore. (co11t111ua d:l pag. 7) zati in mezzo a un eminente muore. Sofismi di medici e estatico del vPcchio sci.enria-.;Le calcolate i11.conorue-n.ze, anodine. ma gia i ~Lt~pa:la~- vida . tt1 parte la mentalita. ammettendo che era costr~t- filone della narrativa moder- infermieri per convincere il to, che per un attimo vede dalle parziali am .putazioni. t~ emana perct,sSwni rttmt- poglu un.o scotto per non :-0 a servirsi. come cl~e sw. in cui spigolare e vasto, come in questo caso, e an- na, tesa a leggere la reatt6 malato elle la discesa è prov- H sovrasensibile: gli spazi degli esseri in carne e ossa, e le ~. sor~\/ttraversa~ da essere 1?~1~atodella loro ri. proprio dt quei canceJh. cor più facile muovere obbiezioni, notare dimenti- come un palinsesto. sul quale i,isoria. Una traduzione pres- curvi e tutto l'universo, in che Buzzati ci presenta. E gemiti e orgai~o am- spettabiltta. che a lui pure" Cosi esigeva, salvo errori, canze od omissioni: perchè ha messo Pier della Vi- 1.rapelino adesca11ti ed Pnig- soche letterale del processo atto di conformarsi, a imma- da-Ile loro azioni e rapporti. mo nd .. Con effelll del {?e 4 sembra competere per un di- la conformazione del suo gna, Fazio degli Uberti, iJ Boccaccio, e non Paolo 11UJ,ticheLe cifre dc:H,. ,wto trreversibile alla volta della gine è somiglianza di ciO che im,>rotmisamente privi di ri- ~iere, 111 Paura a~la Scaia. ritto congenito. Come il s-uo temperamento. Ci so11Oscrit· Rolli, Vincenzo Monti, l'Alfieri; perchè dei contem- che ci coinvolge. Ottre I nomi m.orte: un'aUegoria, dunq,ie, le stte equazioni avevano scon.tro con ciò che sappia- il crepuscolo ~nnoc~nte, Borghu:e stregato. è uno a tori di cui si dice, a maggior poranei sono entrati Ungaretti, Montale, Quasimodo, citati clntl'editore dei Sessanta ma piuttost o poetica bi quan- scritto. Ma poi, variato ap- mo SltHa gente e sugti usi dì iinua!~ a qi,eHo ~t opni se- cui e niente in fondo era lode, che per loro il mondo e non Saba, Palazzeschi. Cardarelli; perchè del t'<1cconti, et sarebbero quelli to arriva. a rispecchia.r e il più pena il p-roverbiale apologo questo mondo. E dai disegni ra. s tmpr_egna. dt sno:nento mancato». Semplicemente esterno esiate. Buzzati P i11- Manzoni è stato riportato soltanto il coro della mor- raccoUi con maglstrale agilità cieco degli eve nti in 1 tn mon• del Vecchio e della Morte. del fondale, qua e là etero- p~r l!l n~macctara_ 0 tm!n~- ha sentito anclte Lui. da miti. vece uno acrittore, per cui il te d'Ermengarda e non i versi che lo precedono, di -richiami da Emitio Ceochi do tutto fabbricato. oroaniz- la chiusa fa cli Ein.stein un cli.U. capziosi. L'indiscutibile gina:rn n~olta det .J\-~or::t.~l declivi prealpini come quel- mondo estemo esiste. Buzza- tanto più belli. e non qualcuno degl'lnni sacri? I hl una not.a (stavot~a positiv~) iato, c01ttroUato dall'uomo; complice e scnunento i.nvo• bravura, capacità Hiu.sionisti- partito df:i sovver. s wi .. Pero: li dove la famiglia del bor- ti e invece uno scrittore, per perchè potrebbero essere tanti, tutti giusti e nello SV: 8UZ2:at1,testé riapparsa m U corrompersi organico in lonta.rio detL'in.ferno e dei ca, virtuosism o di minu.:iose a n c h ~ i': q_ues_t ambito dt ghese viUeggia. la nostalgia cui it mondo esterno esiste, stesso tempo ingiusti: un'antologia non potrà mai Libri nuovi e usati (Napoli, immagini di vetrocemento; ~t1oipian.i di dtstr•1zio11e. Un clesc:ri.zioni che, grazie aUa S!tf'Joesuon. 1: LultB?lO Buzza- dei luoghi vertiginosi. dei. ma a patto che sia anche un essere completa, e rispecchierà sempre cd esclusi- Edizioni Scientifich~ Italiane, 2) le fiabe che, fino alla. eachinno che ha s-Pnpfiato Ja loro pe donteria porodistica, ti_ pare Pttt pr~hve. a. raf: prandi sr.rapiombi, deUe ne- indizio o uno :itemma di quai- vamentc i gus\i 'di chi l'ha messa insieme; ma potrà 1958). Ne vien fuort u.n cala.~ stretta conch1si,vc1, n<tturaliz- mira. conseguono trn. respiro legge- /lgtirar_e aspett.t canclu di re volli romantiche. Biso- cos'altro da ciò che è. Le essere ugualmente un'ottima antologia, come lo è Looo quasi compLelo dP.i mao- za110 i11 uspeui di pht o me- ,,, le 11urrazion1 e.~enwte, ro e brioso, procu.ra1to a Buz- por.enzia_le m~gtco. o n-_1eglio qno cli un di più. di un ol- appare11ze contano soto se, questa. se riesca a dare un'idea sufficiente dello oiori r~m~mzleri. e non sol~ no ambigua verosimiglianza ,11 Clpparenza, da ogni secon· iati u11.apri111adispensa dal- ancora 11 1 t!nh a. co1?1prere, i. tre. di un margÌne di. in.si- dai loro trat!i familiari e svolgimento della lirica in una letteratura. senza romanzieri, del secolo. A ctn certi sotlofondi deU.'incon- do fine. Ma, nate da ttn'ispi- la regola capitale del suo ge- loro OSCILn passi di magia., cure=za. E si è creata la inalterati, emani un magneti- pretesa di rivelare alcunche di nuovo e di voler ri- si potrebbero aggiungere, per scio, invisibili a occhio nudo. ra.:ione decoratit 1 a, si com- nere: che è di proporci l'as- che non a sfru:,tare i re- paura al mondo dei bambi- smo di apparizioni. Non deb- fare tutto, da capo. un certo verso, perfin o la Capaci quindi di combina·re portano subito come se do- s1,rdo come u,1 già vist o. Lui spo11si o le euocazi 1 ni pro- ni clie piacano a farsi pau- bono, di regola, scoccare uno E' pir.cevole rileggere tante belle liriche in una •Ricerca• di Proust c~l P.ro- -storie eh~, guardate dal dl ve~sero Wustrare qualche si- lnvece ci dà la spi.n.ta a var- rurati da quei passi ra. chiamando a raccolta i sguardo speciale, che ci met~ edizione cosi elegante nonostante la sua modestia, tottpo clochers dr. M_artinv11l~ fuori, paiono pure lmmC1gi.na- guificnto reco11dlto che Brtz- C(tre le a.ppare·nze, am alga- Tu~to fa credere che egli bauba1t e le storie terrifi. tu sull'avviso. lt caso ideale e e interessante seguire la piana e chiara traduzione e, per un altro, la prima • ptt- zioni. e capricci. M(I ~n questi ::ati ci sott·rae, e l!d stesso '.nanclo fr~m,'.nenti di realtà Lavori, 1!?11 t(,11to ip,_i.otizz~- canti. finchl? hanno paura di quando agiscono normahnet1te in prosa che il Key ne ha dato, riuscendo, tranne riira metaflsl~a. •, co~ l~ at- cast, so no le panlomrne della mostr~ dt non conoscere. Il rn ltll ,mai visto. ro da cto che sta dietro il avere davver:, paura. sii -uno o parecchi dei nostri pochi inevitabili abbagli, a trarsi onorevolmente di tonite ~rnm~obtl~~à e '. s1l!n:ri rlbal.tu a farci sospettare co11Clngluale africano del Ve?• Altra Licenia. l'invisibile fondate. quanto controllato Ingigantita a molti ingran- cinque sensi: ma nello stesso impaccio. La scelta. preceduta da una introduzione parlanti. E PIU sbngatma- inq uietudine Le macclune del "hio Facocero ha tutte, l'ctna qualche volta dardeggia te da uria presenza collettiva e dimenti sarà l'a h tempo e senza che si distu-r- nella quale il compilatore stabilisce brevemente i mente conehtdere che anche retroscena, o sono quelle di tts<"ire_ dt1 trn bestiario a sue cchiate attraverso buchi censoria. tri:.t.a di qua dalla anche dei , borgh vs°en /ra bino 'a pre,idere iniziative caratteri salienti della nostra lirica, esordendo col Buzzati è tributario di 1i,10 macchine abbastanza risapu- inlemloni esoteriche. E una ab1u.·i.videl /011dc,le. Infine il ribalta, fuori dell'area do- oato > Q ll e e . s re- fuorvia, diventano stimoli del dire che • questo è un momento opportuno per met- ~cltgcl~t odierno (s~ l>,":re t1on te e fabb_ric<lleda ,lm copione 1ras/ioura2:ione finisce col perimetro, che già nbbinmo ve. si svolge la rappresen- d · lte ~ pttre_ st ac- sPsto senso tere insieme un'antologia di poesia italiana ... oggi s, r.rath ~i 1m OOYt OHt dive- di pubbhco domhuo, tutto lo succedere di fatto neU'Assal- accertato, è come un muro di fazione. Non si trarta dei let- c? .~ ~ u.n gioco dt ra~a:z- Per condu·rre un simile gio- ci stiamo accorgendo dell'importanza dei poeti ita- ,iuto ter_t). h1 oqnf ca_so, la !l'pettacolo? EsCmpiO, Il cane 1 0 al Grand~ Convoglio. Pe; /ett)a: non genera dietro di tori. ma di trn'aLtrd folla zrni. Las~alto .a _un fortino, co Buizati è suffi.cietitemente liani viventi., avvertendo poi che tutto il libro è /L111tono,~ta per sona I~ d1 que- che ha visto Dio, storia df dite> teni del racconro· Gaspa· se ulteriori risona112:e. E nem- µermalosissima. che nort gH con batticuori 1nfa11tili da atirezzato. La sua parola, 111 nato, come a ritroso. da quell'interesse e concluden- Slo scrittore and.ra cercata tm paese di atei bestemmia- re, brigcrnte a riposo. spiri- meno ci tenta pitì di cercar- togLie mai gli occlti dt dosso. romanzo di Salgari. Ma il ,ua frase paion) /arte appo- do col dire che • questo è un buon momento per la nel ,quan_to 11et co m~ ne~ ~ove tori clie s_i converte pe-rchè tuaLizza la leggenda del re Le: arrivata a quel copione. Si spiegherebbe così u suo paesaggio assume via via le sta per mantenersi, nel modo poesia italiana 11, la scelta, dicevo, è condotta con dell • unwerso a noi proibito• ,., crede tngllato dal cane di deUa st-rada re della foresta. L'angoscia delle rispos_te fin Lì fare contegnoso. riou di ra- forme mitiche e s:a-anam più Ligio, al livello quotidiano criteri che riflettono piuttosto bene il gusto mo- (parole sue), d~I q~at~ eol! u -n s anto eremita. Risvolto: Nel n~narta, Buzzati sembr~ ragg-hmte, cascc, r,ttt co1,1e d? ~eri~on~o~o: te ostenta- te insidiose. da lui "a /"'-_ delle appare 1 i:z!· La parola derno e se recasse la firma d'un Italiano non stu- sembra per certi a.tt1mt fa-rei c, u.et cane erc1 morto da un c!ie. CL~ettl te11erc,ment_e coi una palla ~wr!a. ztoru di fnot.dttà, la_ ctiff~- gtate, Il parallelo tra i: Jie r.on a.mbisce di 1 mmedeshnar- pirebbe affatto. Gli autori che più vi fanno spicco balenare la. chiave. P ezz o, un suo presu11to sosia libri d1 avventurp cari alla Forse clucclwm.o troppo a dcn:a per te 1pertensLOlti Lt- tJ . • . . si, impressionisticamente o sono Dante (soprattutto con rime • petrose,.), il ~a bisogna e~!ere ar.t istl è bastato al miracolo. t..a ero- adolescenza, gode .di rifarli Bu~zoti? A,tche di insistere dche, E perché :aLvolta si. a venrure Sl hmtta ~ut: ma Fspressionisticamente, con la • perfetto,. Petrarca, Michelangelo, Tasso, il • gran piu inv.a.satl, piu ~ oat.tt, ~ ,iachetta !'aesana! ~u~tosa• d<1 grande e da ~cn11or~ con- i11 quell'escussione di mes- giusti/i.citi oltre il richiesto, ba st a. Anche Buzzati e un materia sensibile O la sostan- frate,. Tommaso Campanella, Foscolo • la cui me- anche pui sostan:dalt d1 hn, niente realis tica. r 111sciranw- -~umato. Ma poi I~ storto co• senr,i occulti. che adesso eali e di qualche fatto esorbi.- borghese stregato, stregato za ineffabHe dette cose. Ri- moria cresce in splendore., e Leopardi, • supremo per. sentirsi. arruolati al s~r- ~~rl ~i slt.! U.br? a ~11.scitarci mh1cw a essere rn/~stata da te,~de ttn po' ad accantona- tante si senta in dooere dt ma borghese, e fedelmente, mane il segno convenzionale, poeta•, al quale, per numero di pagine, e concessa vizw ossessivo di un um.co I rnqmetudinc <L , t rn 1nterve11 1)rese11zesrraordilla_r1e e. Gn- re. Quasi che alle tenta- chiarire subito, con appo- e con educazione cosi perfet- •U cui tutti ci serviamo per La la parte maggiore. t7ma: Nella_ briUante var:e• lo soprannaturale. Ma può ..pare, se '!ç-11 v1. rrn1rncwss.e z1011i ~ella. vegg.en: a. ormailsita parentesi., che non esi- ta da dioentnre anclte stile. ,.omenclatura ordinaria. E la MARIO PICCHI ta di questi sessa.nta «;:,ez-1 11 anclle essere twla com...?una a favore di un giovane, fi.m- preferisca te sott de risultan.. ste. E com.e si inibisca le GIACOMO DEBE~E.JEfTl ' ;

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