la Fiera Letteraria - XIII - n. 17 - 27 aprile 1958

Pag. 2 oltre il profilo dei monti e dei giorni; la gioia promessa era fonda come il cielo. Oggi che da ogni lato ml stringe l'ombra e la pena m'assedia, ogg\ che Qd ogni svolta mi aspetto un nemico appostato o il trl6io ripetersi della disdetta, come, o momento dl pace ! assaporo la tua grazia, il tuo perdono; senr.e per questo fondare su te nessuna iUusione, nessuna pretesa che io m'installi in un durare stabile e sicuro. Sdlo ti sono grato, istante di pace, pe l'ese.nzlone dal mali che ora m'accordi; ml appago del breve riposo senza liperanza. Perugia, 1958 Vicolo Scande,•berg Scendendo dalla scalinata Ulla del Qu· ·nale nella sera d[ llrhpido freddo, la strada della Dalarìa mi si affonda dinnanzi nel cupo della città vespertina; ma in, alto 5ulle case e ezzun-o come l'ala del serafini occhiuta di splendenti pianeti e giù a ponente la Cupola d'indaco losco s'intaglia. L'asfalto il cielo è l'OSSO della Datarla lustra, molato dalle ruote, e. un barlume d'oro del cielo; ma su nella piazza i bianchi cavalll mettono le ali come pegasi, volano dalla fontana alle prime Eitel1e. Ora scendo nella notte, mi butto sotto il oavalcavia del vicolo Scanderbeg, entro nel fitto delle case e tutta dlspare la luce, tutto è favola, dietro la chiesa che chiude i precordi dei papi. La luna è ella, ora, e gelida schiara il canneto di colonne dei Santi Vincenzo e Anastasio. Sulla fontana di Trevi, asciutta, morta come un paesaggio lunare, i gatti cercano gli scheletrini del pesci. 20 febbraio 1945 GIORGIO VIGOLO LA FIERA LETTERARIA UN PA.NORA.MA . DEGLI ULTIMI A.NNI Angelo Paoluzi è nato a Roma nel 1928. Si oc– cupa di critica letteraria, e ha pubblicato nel 1956 per le ., Edizio,;ii S Lu– Tif' _. un saggio ru La let– teratura della Resistenza. Sullo sleuo argomen- 10 ha 5critto parecchi altri saggi e articoli. comparsi in Leggere. 11 Popolo, La Discussione, Le Ffora Letteraria. Col– labora a queati periodici ed è diretto re respon– sabile del m.en .,ile di s tu d i mer idiona listici Prospetti'\-"<?Meridfonali. Il preaente articolo au tre anni 4 di letteratura della. Resiaten.za è slato appositamente scritto per .La Fie."8 Letteraria. Con valutazione approssi– mati,va, si può veramente di– re che, eol primo decendo dalla liberazione nazionale. si sia concluso anche il ,:,rimo ciclo di vita della 1ette.riatura della Resistenza. Dal '45 al '55. inNtU, ~e opere che sono uscite (nei vari settori. sto– riogN:fico. nurati.;o. diari6ti– co, saggistico. poetico) sulla Resistenza. hanno potuto con– siderarla sotto ll1J e.spetto di più .immediato interesse; dai '55 in ipoi, anche se ;non sia del tutto !acile -poter asse– ignare del cicli e delle ipietre miliari In campi cosl fluidi come quelli della cultura. sembra comunque che &i sia verificata una ...svolta .. che considereremo parlando dei libri usciti ncl triennio 1955- 1957. L3 Re6istenza ha per– duto nella maggior parte dei fasi l'asprcz:z..::i e l'urto pole– mico che po1evacaratterizzare i ,primi libri uscili eppena do– po la J.iberaz.ione; cosi come e f!inita - o almeno si spera lo sia - la pletoz,a delle me– Q\Orie del tutto 1personali di 1J)ersonaggidel dramma nazio- ~ft"co~fr~°;r df p 1 :rs~~~hc sono state protagoniste degli evveni.nw11i del periodo 1940- 19-lS, Je difese o le accuse dei primi anni di ailbertà. Già &!amo,oggL .su un ,pia– no di più coscient<? valuta– zione del ,fenomeno della Re– sistenz.a come !atto nazionale, come esperienza centrale del– la noslra vita de-rnoore.t:ica. co– me matrU::edi ,un: .ce:rto modo di conccpi:re le libertà civili e pdu'tiche; la Resistenza, va– le a dire, come :fatto storico. non J'.)iù come avvenimento personale o di gruppo; e come * Letteratura della Resistenza ratto spirituale. do-,runquc e comW1quein difesa dcll 1 uomo, tanto che v,errebbe la tenta– zione di parlare di continua– zio,,e della Re&lstem:ancl ca– so. ad esempio. della Spagna e dell'Ungheria, nonostante •aUa òaee delle due situazioni siano ordini di fattori diversi. Per quello che Ci rlgua-rda da vicino. il nuovo corso del– la letteratura della Resiste, - Ul si mani:t,esta in un tenta– tivo da parte di' tutti (poeti e narralord.. storiogra1i e cri– tici) di !16sarnè le caratterl– sttehe essenzloH. di estnniar– .sl - anch<? se non sempre Il tentativo è rluscito - dal .ri– \aelltimentU pe.rsonall e di. ,parte, di det11e alcune Inter– pretazioni ehe possano con– ferirle il maS6imodi un!vers.a– lità. La Resl&tenza, in:tattl. irNta a nostro parere un te– JJomeno spirituale. non aol– tanto e grettamente ipolitioo: è l'affermazione dell'uomo !n que.nto concreto lndi'Vtldoo. !a– c,e.nte parte di una sooletà . ma portatore di una sua in– teriore -verità e ~ità. C'è stato eosl il -tentativo, da parte deUa sto.rlogra:tla,dl og,gettiviz-zare fa nascite e lo éW\>-ento del fascismo, OSISeJ'– vandone ia ~enesl po]itica ed eoooomica, mettendone in chiaro la co1oesale mlsti:fi– cazlone, In nome di pretesi valori .,.nazi onali». c,perata a danno del.le collettività. e rin difesa di pri vali ,e particolari interessi di casta. A questi venne sacrillcato più di un dovere morale, con la violen– za e le lfrode: appunto ella ricerca di come ciò sia potuto 31V'V(lliretroviamo aJ.cun i sorlttorl dl storia lmpe&nati sulla base dl documenti e ri– cerche originali. c cui il ri– gore professionale non impe– disce veriti-cre. o almeno ap– prossimative, valutazioni del periodo che corre, grosao mo– do. tra la fine della prima guerra mondiale e le leggi eccezionali del 1925. Di essi. me.rita una partico– lare menzione il volume Sto– ria d'Italia durante il /a.sci– .smo. di Luigi SalvatoreW e Glo~•mi Mira (Einaudi, 1956), !La notevole e documentata opera dei due etoriograti può eesere considerata, neJ suo campo, !ondeme.ntale, intanto per non 1imltarsi al pe.rfodo 1'922-1945,ma per C96erc an– data ella cicerca delle cause presenti e remote dell'atter– mazione fascista; in secondo luogo per essere completa. co.islde.Nl.ndo,del ventennio. tutte le componenti. e non solo quella politica, ma anche quella culturale, economica, sociale. in modo di dare, alla fine. un ritratto compiuto del ,periodo preso in esame. La obbiettività dl SalvatorclU e Mi.re. appare tanto ipiù note- * di ANGELO PAOLlJZI vole al:orché la si ponga a confronto ccn la parz.ialità del volume di Paolo Alatri. Le oripini del Jaxbmo (Edi– tori Riuniti, 1956). Non06tan– te la non dubbia abilità di studioso e rlcef'Ca1ore, Alatr,i he commesso l'errore fonda– mentale di considerare la teo– ria etor\ogra.tica marxista co– me implicito punto di par– tenza della sua fatica: a dare ella nascita e all'a,tvento del fascismo il carattere della lot– ta di classe. e '-n'interpreta – zione matcrialistico-stord.ca al feno meno. non vi è che u n passo, percorso dell' autore con quella certezza teologica che caratterizz.a igll intellet– tuali comunisti. Contributi parziali allo stu– pelli (e ci sia rpermesso me– ravigliarci del criterio dl scel– ta che ha consigliato .al pur 6Crulibile editore bolognese la rJesumazione del d ue :tossili 1'ascistl), il te.no !J>re&:so lo ~:ie i~ ~J~~ ~ft~i volumi. di natura prettamen– te politica e che ci sembra qu'ndi opportuno soltanto se– ignelare. Il flagello della ,-va– stica.. Breve atoria dei deHtti. di guerra naziati, di Lord Russell cli Li,verpool (Feltri– ine])J, 1955). L'aue Ro-ma-Ber– Hno. di E. WJskeman (La nuova 1t31.ia . 1955) e La ne– me.si del p otere, di John Whee ler Bennett (Feltr>inelli, 1957), dio di quel per.iodo cl ve.n- La Resi .sten.za e i suoi pro- ,gono im,•ece da tre studloel tagoni ati. de 11 e ultime leve. Carocci. Riu.o e Valer!, Quest'uHimo ha dedicato il suo Da Gio– litti a M u.saolini (Parenti. 1956) al.lv studio della crisi parla menta re e costituzionale che iporlò da una concezione dello Stato liberale e demo– cratico (pur con alcuni aroS6i limiti di ce-rattere politico) ana concezkme totalitari.a e dittatoriale. Rkco di docu– menti inediti e dj intuizioni notevoli, Da Giohtti a Mw– solini pecca forse qua e là per alcune interpretu.ioni ar– bitrarie e per l'accentuet.a po– lemica nei confronti della al– lora classe politica dirigente del Paese: ma que:st.i. dhfetti. pLtt non lievi, non in:flr,mano il valore dell'opera cLi Valerl, che si pone come !Cl'ldamen– tiale per chiunque eJtro sl accinga a studiare quel pe– riodo di storia. ~anco Riz.zo e Giampiero Carocoi hanno invece dedica– to ,ad un, delle figure rpiù int-eressant.i della democrat.ie ,prefascista e dell' anti.fasclsmo. Giovanni Amendo1a, due sag– gi, Rizzo con G iovanni Amen– dola e la cri.si della democra– .=ia (Cent ro E ditorie.le dello Osservatore. 1956). Caroccl con Giovanni Amendot.a e la crisi dello Staro italiano (Fel– ttrinelli. 1956). I due eutori hanno considerato la presen– za del deputato dl A..,-ellino negli anni che yedono lo Sta– to Hberale e laico cede.re progre6Sivamente alla forza del1a reazione faeclsta: ae due lintertpretazioni sono diverse, a causa della di.versa /orma mentii d-egli autori, del quali sembra che Rizzo - di !or– mai.ione crociana e Jibcrale - abbia meglio compreso il significato dell'opera di Amendola . .Egli, infatti. su}J.a scorta di scritti e di discor– si dell'uomo politico avelli– nese. ha tre.celato il 1"itratto di questi 0061 come è stato, mche con i suoi limiti e Jc sue sordità. ma specialmente con il rigore morale che lo Con altri autori entruilmo nel vivo dclla Resistenza at– tiva. eia che si tratti di bio– gref!e e profill di combat– tenti antitasoisti durante la dittatura, 6la che si tratti di illu.str a%i oni di teorie po'li– tiche, s.ia . in!tne, che si trat– .t.i dell a " -e:ra e propria sto– riografia del periodo 19-l3- 1946. ci~: ,:~b~~io~::r:ru~~• ~ morte è il mio me.sriere (Edi– tori Riunili, 19S6). il quale aggiunge il proprio contri– buto alla già 001>iosa lette– r.ahaa sul campi di concen– tramento; e va meS1So in do– veroso risalto un commoV<il• ,fo diario, Il libro dei aiorni e delle notti (BorJa. 1955). di Teodoro Haeoker. QueiSti,cat– tolico praticante e professore di Università, tu costretto al silenzlo dal naz.lsmo. sia ;>er esse.re stato priv.ato della cat– tedra. sia per CS1Sere conti– nuamente sorvegliato dallo Gesta.po. Le trettolose note che Haecke.r scri.vev-a - per lo più di notte, quando mi– nori erano i pericoli di per– qui &izicn.ie di intrusioni po– lizie sche - danno prima di tutto la mi6ura di una co– .stante fedeltà al vero. sono secondariamente un atto di accusa pe.r la :follia totelita– tria. infine, e pri:nc-i1>almente, costituiscono la prova della forza d<?iprincip1i. per quel ripiegarsi dell'onnaj vecchio 0 disinc~•eto. ma non dlspe– .rato. professore su se stesso. al}a ricerca de:le ragioni pro– fonde della proprie coerenza morale e spirituale In un mondo che pareva. cd era. travolto da una ventata di di– struzione. Il li.brp dei. giomi e delle notti è forse uno dei ,:,iù nòbi'.li documciJti ohe cl restino da par~e tedesca, in– sieme a Sangue e hberld in Germania. di Schlotk>It>eck. .a qua'lche libro di Wiecherb e di Mann; tale. comunque. da sfatare la preteea aut,)– matlcità dei tedeschi al ri– chiami dello spirito guerrie– ro e dclla «grande Germa– nia,,., e da far rivedere più di un giudizio intorno alla negletta Resiskrna jede&ea alla dittetuTa. Fra .gli ltallan1, particolare interesse hanno Una vita per la libertd (PuglicllL 1856) di Mario Magri. anarchico. com– battente di Spegna. in:fQtica– bUe antifascista, e la colla– zione No al fa.sci.amo di Er– nesto Rossi (Einaudi. 1957). con scritti dei p!ù llOtl poli– tici invisi al regime, e U cui diletto maggiore è. tuttavia. di aver dimenticato del tut– to i oattolici. del quali pure mo1ti ebbero e sottrlre car– cere e confino. priPVazioni ed esilio. come Malv~stiU, Do– nati. Ferrarl. Malavasi. A Ros– si sarobbe utile !ar compren– der-e (e riteniamo che egli lo &appia. e che soltanto la vi.s polemica lo ,porti ad esclu– sioni UI definitive ingiuste) che la Resistenza è patrttno– a-lo di tutti. del laici, del cattolici. dei comunisti ln quanto iltallani, persino del fascisti, e nonostante le loro proteste: è patrimonio di tut– ti. perché per eGSa banno sacrWcato la vita Pintor e Labò. l cattolici Vian e 011- velll, i comunisti Curie! e I 1fratelll Cervi, gfl azionisti Galimberti e Ulivi. i moura.r– chicl Perotti e Montezemolo. ANGELO PAOLUZI (continua al prossimo numero) Domenica 27 aprile 1958 La strada per Gerusalemme di Vito lUa;;-liocco Quando, or quasi un anno, leggemmo su queste colonne l'ampia recensione che Pietro Cimatti fece per L'Incorruttibile di Vito Maaliocco, pensavamo che dopo 448 pagine, il Magliocco avesse svuotato il suo « magaz:zino )> e 11 ri(ornlmento di quella pre– ziosa meTce che sono le idee avrebbe richiesto non poco tempo. Viceversa, non si è compiuto l'anno e Vito Ma– gliocco ha pubblicato altri due libri. Qualche mese (a « Dall'Italia alle rive della Sirte n. E, ade.Stio, an– cora fresca di stampa, • La strada per Gerusa- lemme,,. Sono opere, queste, dopo L'IncOTTUttibile, di minor mole. Sono ugualmente pagine Intense, fitte di Idee. L'uomo che arriva alla narrativa dopo una vita di soft'erenze, sacrifici, successi e ricadute porta in sè un materiale donde può trarre quando voglia tutto 1 quello che gli permette di considerare le vicende ~ umane fin nel più intimo significato; anche senza riferimento diretto alle vicende che egli ha vissuto. Magliocco nacque In Africa. Famiglia di emigrati 6iciliani. Operai, nessuna abbondanza a casa. Gio– vanissimo, a sua volta emigra, lascia la terra neUa quale è nato. Lavora in Francia. Arriva per la pri– ma volt.a in Italia già uomo fatto. E' l'incontro che sempre aveva sognato: l'incontro dell'Italiano nato all'estero con la « terra dei padri», la Patria. Ma, anche questo, è soggiorno temporaneo: riparte, emi– gra negli Stati Uniti. Impossibile qui se'1J,ire il suo vagare per il mondo, la sua ricerca del «posto» nel quale si sarebbe fermato deflnitivamente. Laureato in ingegneria, sente Il bisogno di scrivere, dl esporre aspetti e influenze dell'organizzazione del lavoro, di u metodi» di problemi sociali. Il suo periodare è breve, la sua esposizione chiara come l'enunciato di un teorema. A mano a mano, la forma narrativa si affina, si fa più intensa di idee. Le idee non sono una inven– zione: nascono dalle esperienze della vita vissuta. Nel suo «Incorruttibile•• del quale la traduzione sta per uscire in Germanla, è un nuovo genere di nar– rativa che costruisce. Sono 448 pagine con vaste rap– presentazioni della vita moderna, tagli e impennate , fatti con mano sicura, descrizioni di ambienti e figure ·, di una potenza che un suo critico, Angelo Paoluzi, deflnl u degni di un biografo di Napoleone». E della scuola francese, che ba dato grandi sag- J. gisti, Magliocco ha senza dubbio assimilato qualC05a. ,, Se dovessimo catalogarlo, non sapremmo dove col– locarlo. Insofferente a tutte le scuole, sembra aver assimilato la parte più viva nella irrequietezza che lo spingeva dall'uno all'altro Paese. Assimilò certo tutto ciò che p.iù era io accordo con il su.o carattere. In una bella pagina ha scritto: « Forse, raccogliamo solo quei consigli che vanno d'accordo con il nostro carattere_ Solo quelli ricordiamo: gli altri come mai detti. E quelli che ricord1amo, se non ce li avessero mai detti, se non li avessimo mai udiU., li ricorde– remmo lo stesso, perchè sono in noi, da sempre. Di animava; mentre il CaToCCi j (con un procedimento non tutto ciò che incontriamo nella vita, noi vediamo le Un angelo Che .guarda ; l passato ~~~;) i~u~'og";~J".;~ cose che già prima erano in noL li resto non lo I; come l'Amendola tosse di- 4 vediamo». PoJ, l'esperienza dello scrittore rielabora verso da ciò che avrebbe do- e riesprime i sentimenti. In un'altra pagina dice: (continua da pa1. 1) che settimane che separano l'adattatore, non quella del- ignorato in un tale confron- ~.~~/:!se~ ~~~ii1'~=tar- « E' l'intensità dei sentimenti che conta». - d Eugene Gant dalla sua de- l'autore del testo dal quale to, se il clima e le prospet- :e~~if!;~~~~~~J,~r'r!': ,;,,. 7 1;_ Magliocco sa costruire la pagina, non vi è appa- z:appresT entare G 'dramma !initiva partenza da casa. è stato ricavato il copione, tive spirituali del romanzo ria riguardo ai .tatti e el ~. rente ricerca nella elaborazione. Quello che dice ap- aalla .r: heat.re ui "· ln qu_ei gior ni le sue rela- cosicchC prima di parlar di di Thomas WoHe non sono comportamento dell'Amendo- I lim d I 1 1 Look Homew a~d, Angel zioni con i su.oi familiari interpolazioni e d'altro, bi- stati mutali oltre un certo la, cui certamente non può 'J• pare natura e, · pi 0 · E le paro e a vota a vota ~~ fvu~?ue ~a pn~a .oier_~ raggiungono un tale grado sogna pensarci due volte. limite nel trasferimento dal- ~~:Ì:~~iso 'fn te~~~~i \, < - !', ,4 adNatetle ,•ulomuul:almr 0 del\bsreno t~Leantsi~ada per ~--·salem- _1 1 °de. c e ne ~nt L 1 di intensità da potere ..1 ra• Tuttavia. una scena di la pagina alla scena. oscur,i per la vita italiana; . i •~i '/ ~· \,..TI;.I.U ~~~oa:d/ M~o~e(! 0 Looek Ht g_io~~ essere conside~ate de: questa versione teatrale ~i Tanto Look Homeward_. a lui. enzl, come fa merito- \ 1 : _ _ -~ , ',);;! ~: _j- /f/ t me>), il Magliocco esamina la situazione del Medio d A 1 d fm1t1ve ed esemplan e tah Look Homeward, A 11 gel e il AngeL qu anto Long Day's riamente il Rizzo, bisogna ri- 'l t • ~ f { Oriente, i contrasti, gli antagonismi le sorde lotte ;;::~a;ibt ru~~e,., .r: ~::•g:anr- da por_re_cia~cuno dei per. tono mielato di un art_ico- Journey. i.nt~ N!ght sono c<•:oscere una coerenza e una •~.✓ .• • · .r.~, ~t. .,. 1.. ·-, d"i ,·nfluenza 10 . questa par•- del mon'do •o•• •-U•ata. da alla tua casa. Angelo, e so~agg1 in piena luce. Ecco letto d~lla. stessa _Frmgs opera di scr ittori che. ap- limpidità di comportamento ,.,,:.....,..~:..,•.,".>,_'- • '._- •: ,·.,. ,'•.• I,.., 1 _1. ·, I<; i ~ ,. _ \r- ,. .. 1 . t' ) 11 Ehza Gant, la madre. bra- (sceneggiatrice d~l cinema) partengono per formazione tale da :Carne un esempio a /•' • , , Vi parla di politica, di geografia, vi dà cifre di pro- muovi I cuor\ 8 pi\~:- · t va donna a suo modo, ma apparso su Theatre Arts mi ad un'età di profonda crisi ~~!1.1~~~fn~/~~~!= J!: J . ·--.., •' .. ,,. _..-, ; • .$"' ~ 1 duz.ione. Vi parla di agrumeti, del deserto che ili ror:;;:t'è ch~pe~ta~ent;c:u~ gretta. tutta pre~a dagli a!- inducono a t_emere un? spia- in cui tutti i maggiori va- mocrazia. , • .,~ ,: ,I . , ,,3# '~.• ... :>.t''l!.- Israeliani hanno rifertilizzato. E vi parla dei Luoghi ne. se r lt - fari deJia pensione fam1- cevole scadimento d1 tono lori spirituali dell'uomo e Le opere delle quali .abbia- - / ~ l"z·~·,,:•?,_.', 1/~ .,~ •• ".;;..::•,~J~~. q/ tob1ografic~ .. c(ooe T' I a ~ tiare ch,e gestisce, la famosa causato da una sensibilità della società erano riguar- mo parlato ~ardano un ·-. ,.:~t'~~---:_:.~~..r:•. , ,~ ,, Santi, del Golgota, di Betlemme, della in :fanz.ia dl !f 1~ s~~;::s~ve\ , 3 / ~::iee\~~b cDixieland• del romanzo, tfOPP? fragile d~ parte.del• dati con sfiducia, quando ·aspetto particolare della sto- ..,... ~i.~ •;.t ..... _ :.-.;..., ~..,v __ .... ·• San Giovanni, precursore di Cristo. Sono transizioni d th R k ·Yo e n't e per questo di\•enuta sor- l autrice del copione. E ve- non del tutto respinti o ne- !:~ e1~3~uA~ ~e.la~ 0 tfi~ ~ 4!_ 7 1., .... -e:'"-.: • ~1'~-=: ... naturali per il Magliocco, e lo si segue con inte- (t H e ~c -: ~bl"a r da aJie più legittime esi- ro c~e la figura _di_Laura, gati. Di parecchi anni più cazione del fa scism o inteso ••· , - :·: ~,., ~· ~~--◄,>,.,.....~~~-:;r..... 1 resse. ri lettore segue le ri.flessionJ, i pensieri e que- ;stu~f~isp~f:i~a~~nt/c:e; genze affettive e pratiche che li dWolTfekid_envo certa- giovane di O'Ncill, Wolfe c0me ideologçia, •lei suoi carat- Luciano Tastatdi: «Figura• ste riflessioni e que,sti pensieri fa propri perchè , 39 1 ,40 ) dei suoi familiari: ecco il mente al ar · ngton, man: non dimostra in Look Ho- teri generali e particolari. • ne ,·,·ma arte del padre. modesto artigiano del ca, anche ne,~ ro!"anzo, ~1 meward, Anget di saper tro. nelle sue 4eggi fisse e immu- ------------- t tutto è detto al momento opportuno, collocato nella In quest~ p p . - marmo, logorato da una quel velo d iroma che il vare alcuna risposta a quel• tabili: è l'ambizione di un li- .;, pagina adatta. 1~. tetr~Jog1a, che pure e la sensibilità che somiglia mo}. Tarkington le avrebbe con- l'esigenza di speranza che ~!~ ~~~-:;-:~pi%l!r~~~:~~~~ OrJVllAVIO DI SA}\lT VINCENT Do g· t d" · d · e~u stri~gat~r edlaon;i:e~f:~ to a quelJa deJI'artista e che f~r_ito; m~ qui dai ro.~an- pure manifesta in parecchi Milano. 1956) pubblicato in 11 LI - ~ cond:o u1::go10::a;ia ~oroe;oes~.LD;OrePo, a~r;, ;,:::~ di fanci~llo e_ d adolescente gio alJa. sua insoddisfazione sospettare che si sia passati zo né - forse perchè la soltanto recentemente c O n davanti al Santo Sepolcro, dopo essere penetrati nel- .olfe ~ 1 na a . spesso cerca malsicuro rifu- ttci furori del Wolfe e e da passi di questo suo roman- Francia nel 1938. tradotto j'" ad Ashville (nbaltez~ata Ca- nelle donne e nell'alcool· talvolta ad un mero senti- m~rte interruppe la sua ri- qualche breve aggiunta e (continua da pag. 1) vero e proprio marivaudage, la moschea di Omar, dopa aver vagato per la valle ~~~~a! P:~ 11 : 1 1'5~~~~~tà d~~ ecco Ben, il fratello r:nag: m~~!ali~mo_ cre~ ~s.co ~~riew cerca quando egli a"'.eva ~P- Fer~~~ea~f 1 }1':.,~~~~i- e L~):~ enzl alla mi;-;edesima·, del cuanso,gcio 00 o 1 _ 0 delpllù'amunorper 0 ebledmeal : . di Giosafat, e ne~ ghetti nei quali vi tpostra, l_peot eh I Hill (Pulpit Hill) giore. che vuole ad ogm CO• an o, l cn !Cl . I • • pena trentosette anni - rrn. capitale (a """rte l'ovvia con- (e son ve llti h h U ) ape . sto che Eugene, nel quale si York hanno me~so m nlie- sci a dargliene alcune nelle siderazione t'd<?lla co'Uusionc trapasso però e_gli non do- morale appena sollevato. Ma ome o s ~ e e cosa anno ne. anuna • ~~~re~fi~iataar;.;_~e~~~J~~a~v~~ concentrano le aspirazi~ni_ e v~ a_nche un.a smgolare so. opere successive. fra po{e.ntati economici pri- vrebbe. avved~rs1 ... >) trovato sino a questo punto non si eccolo sul Monte Uh veto: « Gerusalemme s1 estende ti rsona • umori e ten- le speranze della fam1gha, mighanza di Lo~k Home:- O'NeiU. invece. dopo. es- vati e dittature reazionarie) sulla. ~1a, ubriaco, a?-dormen- tratta di un puro e sempli- con le sue chiese, le sue moschee, le sue sinagoghe. de.n.i;: espr~~-ive da indur- se ne vada, alm_eno lui, di ward. Angel, cosi coBmede s~rsi t;_ibolato p_er vent'an- può tTovarni tutt'al più nella tato, mcoscente _c61 che al ce divertimento? Anche in Non più divisa, non più tagliata dalla linea di armi- ci, malgrado la diffidenza c~sa _P~r salv~rs1 da~la me- ~J:ylO c~~esi~~gtoD:y's ~~:Lr= m ~ _p1u ~cll:i ~1cerca_ della ~~7~~\\~!.d~1la~eç~.~~= mattino si sveghasse _padro- Landolfi non è raro scoprire che manteniamo per tali tra- d1ocnta e dali a~bru~1mento. ney' into Night di O'Neill. ver1ta e d una linea d1 con- to di una storia. quello di ~~att: ,;1e?t.e,t~~l~ ~ietu:~ :~~ors~ n~tr~ala~!~~s~hf~ :::· s~~:gip::di:i:-p;::~~• t;:~u:t~e c;::e~,i~:!: vasamenti, alla miglior«; d!- Un. personaggi?. viene a~ In un certo senso, è vero, do:ta non deludente. pro- -una raccolta di aneddoti, giu- stanze, de_lla i:rua stessa l)e~ nore, una poetica del diver- di diverse fedi, nodo di contrasti. Dalla cima, forse come quasi duemila anni or sono, scorgi la Valle del Giordano e il Mar Morto il de- serto di Giuda. ' sposizione possibile nei rt· acgui~tare un rilievo assa~ anche Long Day's Journey p:10 d~l suo ~ramm_a auto- ~~f~~li ts~:;.:r:~; ~~i~ sona ... •, il giovane Ottavio timento. Ma ci si può accon– guardi di una riduzione tea- maggiore_ che nel romanzo. into Night costituisce il bi• biografico dimo st ro per saico. possono, come ogni ope- è un curioso Candido, che tentare di essa? Per la prima trale dell'opera che. come quello di. La~ra James,,_la lancio dell'esperienza di un mezzo del personaggio in ra cosi composta. dim0&trare non si lascia corrompere, volta ci troviamo di fronte queJla della Frings, isoli. da ragazza d1 cui E~gene sin- adolescehte. il giovane Eu- cui si ritrasse giovane di tutto e il contrario di tutto. messosi lui stesso nella si- a un racconto di Landolli nel un tal~ contesto un motivo namora. c~e domma ap~un- gene (curiosa omonimia!) aver scoperto il valore del- !Molto ,:,iù serio, inive~. ep- tuazlone voluta ~alla du- quale non operano le diabo– solo, d altra parte fondamen- to le pagme sulle guah la nel quale O eill ritrasse se la carità per mezzo del b,~~~i s~fid~:at~i~~~ chessa, dallo sfarzo della liche tentazioni che siamo tale. _Par~cchi commentatori riduttrice .ha pOSt o le .sue stesso. In entrambe le opere quale in' un dramma suc. polilica. indu-,triale fasciJta nuova vita, e sa dimostrare usi a scoprire negli allTi? Le giorno in cui Egli sali al cielo. amer1_cani. _dal canto l~ro tende. ~01ch~ del copione una partenza incombe sui cessivo (A Touch of the (Istituto Soci-ale Ambrodano. di esser più nobile dei più vere chiavi sono invece nel (tra ~ quali B:o_oks Atkn"!- della Fnngs 10 ho letto s~- protagonisti come conclusio- Poet ubblicato postumo 1957), e molto più con'Vin- nobili corteggiatori della gioco del giovane Ottavio, son. 11 noto cnt1co del Ti~ lamente qualche passo rl• ne necessaria. desiderata ' . P , cente la tesi che. non pregiu- bella gentildonna, tra I quali nella sua straordinaria e ta– mes. e il recensore dell'au- portato da riviste america- ma temuta, di un importan: -ella fme_ ~cli anno scorso dJzia1mente seguita. scaturi- è lo stesso Delfino di Francia. volosn vincita, nello 6termi– torevole Theatre 1r_ts). l1~" ne, non sono in grado t,er te periodo della loro esisten- e che Ricci dovrebbe por- ::ts~~-~~JH:a 1~à~t~i!~ Un curioso e triste Candi- nato mucchio di danaro che hanno esitato a dividere m il momento di giudicare se za. Anche qui in Look Ho- tare SUlle no st re scene la ge .tascista tu un c0Jossale am- do, che diviene ricchissimo, egli guadagna al faraone e parti uguali i .meriti d~J C~· l'accresciuta importanza del. meward, Anget, i personag- prossima stagione) avreb- masso di incompetenze, i,er,vi per una straordinaria im- che riperde con altrettanta pione tra. i du_e _~crittor1. l'episodio di Laura venga o gi principali sono quattro e, be poi intuito il valore del- soltanto agli interessi parti- provvlsa fo1·tuna al gioco, celerità, e infine nella sua Può. dai:s1 benissimo che meno a modificare sostan- come nel dramma di Q 1 Neill, la pace dell'umiltà, di là ~o~~:iitf~f;1~r:gli~n1~:~: ma riperde tutto nel giro di fuga dall'amore dopo che la Kett1 Frmg~, pei: lo -n;,~o zialmente la prospettiva in padre 1 madre, e due figli, dai promoteici furori del 1 i. che _ per la particolare pochissimo tempo, e sa duchessa si è dichiarata Nella visione lontana tutto è forse immutato dal Promise che un giorno sarebbe tornato. Sono passati duemila anni. Non tornò ancora». E nella pagina seguente, il Magliocco ritorna a problemi di oggi, a ciò che vuole Abd el Nasser, al petrolio. Poi, vi conduce nei .ntk: e in pachi periodi ~ii:i:~i:~~~·:t~Ji:rT~~:,~; ~~ir~ 1 :~:~~ ~ 0 u:!~:"~~~~tfo~ i~~ ~~·~'.1 1 1 ;!t~r:v:~ei_dr;~;: pa;::~ 0 -intcressante studiare, ~E:ti!F:~~~E~ff!~ ti~ ·{~f ~r:!i~ :;J!fl'. ~~::!~~~o :;~fil~~tri:: mente gh rese un ottl,mo ne c~~~J:s~~tt:m:~~ 1 l5~at;~~ ~re~•e:~\~~t~u~a\fe o~:~epf~s~~ quando potremo disporre rldurre e_p~r,i velleitarismi le proprio quando la duchessa sgusto e l'orrore per Ja vita: serv1z10 Edward A~well. 1m- ~onsiderarla altro che caso e dolorose relazioni tra la del testo teatrale di Kettl a1termaz1on1 verbali _del fa- gli avrà d1ch1arato il suo e Addio, Signora - dice Ot- J_, , vi fa comprendere quello ohe pensano coloro che se ne stanno seduti nell'ozio, che cosa attendono. E ricorda quando era fanciullo, quando egli stesso nacque nel fondo di un suk. G. NASSO'ITI telhgente _lettore dt Harp~~~ per caso: c·e chi si propone madre e un figlio partico• Fr1~gs_, se questa ~1ovane ~=~i\~! 1n~ur~~;~~• diu:;; am_ore. La chiave è_ !orse nel tavìo congedandosi dalla du- _..!., ll&l!fu11!!k..J_l\lll!_lllb.C'II,,- .. ,~- quand0 _nt~glio 11 seco di essere fedele interprete larmente bisognoso d"amore scrittrice c_he appartie~e al- rpretesa poHtic~ sociale e po- sol~loq~lo di Ottavio quan~o chessa - A~, com_e no~ ve- ~(ft TIQRI MO'l(l'TI PITTORI ,----------, romanzo_ di .Wolfe ?~ u~ dell'autore dell'opera narra- e di comprensione. la generazione succes~1va a polare d~a ~~1tt,atura. egh 51 domanda quale sia dete che noi :utti ven~amo I) , I) I) , man?tc~i~oi~ir~=/~1s\~ ~~le tiva originale. e c·~ c~i la Natura~mente no_n ~i trat- quell~ di _Wol_fe,selez1onan- m~: ~!f n1:l~!rdeini~ 1~ peggiore_ la sua impostura~ dalla stessa noia e and1amo ------~--- .t\ IJ TOR I 1 ,e pi oi pubblicato. considera i~vece n_1entaltro ta che dt pure coinc:den_ze, do gh ep1sod1 del romanzo im~rantr segnaliamo le tre quella ~I ave~ _barato _cono_ ~erso lo stesso"nulla? ». Non SCRl'ITORI, MUSICISTI, PIT– ;. e;~~tt Frrngs ha fermato che fonte d~ ma tena le sulla anche_ se non tutte d _ordine per il suo adattament? sce- agiografie (non S1_1Premmo al- !~~~ro d~~laanJ~~~~ssl: 1 :t~~- e che una battuta, ma sta TORI, prima 41 stampare un vo... · li l quale imprimere con una esclusivamente matenale. 1 nico ha dato magari incon- t.rlmentl come chiamarle, 1al- . quasi a suggello della vlcen- stro libro, una Vostra musica. Opere, opl tendenu e ce• nere, praUahlamo tavorevo– ll coz.d .&Jonldl edtstone e ddfualone. Edlsiont per con– to m.. e per conto Autori. TIP. ED • ,1ITALIA ll'OG– Gh - C.ASELLA POSTA– !: si:rt:tt~~f 10 ~oem!~z! c~~ più o_me_n? _leg!tiim~ pret~- critici amer~cani eh~ I~ h~n- scia~ente e :Oa1grado i suoi I ~~~~e c1n!~~~~~\: 1 i;f~~~ ~n~os~e~f~v~~~d~~ilo~f0d~a:= da 1 d~etro_ la quale svanisce prima d1 orcaninare una Mostra l'intenzione di cogliere e sa d:affmita mtenore, ~I no _notate s1 !ono ~ 1 ";~\~~\t: eventuali cedimenti senti- storico) _ ~i , Nino d'Aroma, sa volute, 0 il Delfino di Ottavio d1 Salnt-Vincent co- d'Arte, tnterpeltateel. TuW ,u condensare nel suo momen- propr1_0 suggello. In Amen- regi st r~re I s P d' mentalistici una qualche ri- Vent'anni tn5teme, di Fllip~ Fra,icia che si è travestito me un fantasma. Saremmo schiartmenu gratis a richiesta, to culminante la crisi _del- ca _poi, e ~pe~so ~-on ;e~ta ~.~:iTIIV~ m~e~)ar~e~~~e an~ sposta alla sorda speranza! I ~tf:~· dP'ba~d~az:o dtmi~~: da servo per trovarsi vicino quasi per dire come li f,an- senza impegni_ Scriveteci oul l'adolescente protag~ni st a_.vahd~ rag ~i: 11 • g I ad~ a• che un· altro aspetto della di Wolfe. • Horthy, M~morie'; 1 primi due alla donna desiderata? Si tasma dello stesso Landol!i. stesso. • L'Approdo del Smh. L'azione del ~ram ma e cosi menti tea t r~ 1 P 1ortfja_no 1dr1- questione non debba essere i\-1, R. CIMNAGHI 6 t-ampati presso l'editore Cap- tratta, come si vede, di un FERDINANDO VIRDIA Lun10 Teatro Nuovo, 29, Napoll ._ _________ ,. •oncentrata m quelle po- gola per prima a rma e - LE. H CREMONA

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