la Fiera Letteraria - XII - n. 52 - 29 dicembre 1957

Pag. 2 • tW FIERA LETTERARIW Domenica 29 dicembre 1957 Russia alla fine del secolo scorso e all' iniz.io del nostro. s I t'- d I \ t M. I I E, questo appun to il segno I t 1l rischio del rnanierisino ~t ~ ~~;rf.~K;:;1"~; _ eren1 a I r uro i arp1ca 1 ~~!~ ~~Ìtasu;a~~~~\'~!~~~ed:j (Continua da par. 1) perire atl.e immediate occor- di rapporti più sempUcl e uno nuova arte. bensì per casi ad offri.re nei suoi per- * nai:za di alcune loro solleci- reai ~~i~lc~~ille che eltrf ~à .. tl!bo:rc~n~~~~t1:1":~~; ~= ~~°o~~ c~:.aur~;~~ ~~ ~n::~ipr~~~i~n~atd~ u~=~= d j ~ J () O L A \T ~ R ~' J ~ R J ta1.1oni «;d , insorgenze econo- possa, per contro, lamentare che non può essere trascu- non può non essere intima- tolleranza. « Pensava sem- · ;~~d~~ 1 !! 1 !·. u~~is~~a~ai~~~ ~~:ifc:tri~Fr:ov~~e 5 ~tc~ 0 1~ ~ :::~1 0 ~ 8 e ~ir~ (~hae p~~~ Fn~~f~o~~gad1;n: v~ g~~v: Pr:e b ha_ l~sciato scri~to ~i Le .cure del Co~siptio di Sra- no la p_ersonyic~i?ne o il sim- oltre !"arido avvampato bru- riconosc1b1lmente, oggi, è.1 rario meridionale. rispetto bUcare) è nel Sud più forte che essa diventi un nuovo lui Vlad1m1r Ale~séev1c Ti· to n~n ~anno durolio Arturo bolo d1 quei fiorire e Tinno- phiera; accompapnare nella q':ianto non esista. _per esem- alla progressività del movi- che net Centro e nel Nord, modo di sentire e di vedere chonov « OJDI mmuto. ogni Ma_~icati. doli? sua feco nd0 varsi delle srapioni e dei pior- caccia ff Sindaco, Tepgtndo e pio, una ~ Narret:va 1osca• mento politico. E che altri per i più violenti contrasti la realtà e quindi modo in- ~~oi~~eTT~~ta~h0e s:=a~;: ~~~i:~d t!' :~~i 1 .~ 0 ;~·rj\ 1 fuuc~t~ ~:iu:uf~~!~e~~~~~os!el::;appi:rof~ !~~:o eibva;:~ 0nzg~~~~a:~1:o,. c~:ia-. 1 na •· Ogry1 rlfll!:-•mc;~io. od ancora possa riscontrare non sociali. per ,n significato di timamente connaturato con d I stampa del Piccolo rom h ,- , essa. considera.a. nc 1t insieme si sa quote dispersività nella vera (o falsa) HberWone e gli artisti possibili e con le afl!ICI a un eslino o chiac- di 1 • .d.l ?nw e. e sporpo impida e armo- scinare a Po.squa, .secondo lo dal!a sua produZione ..non va varietà_ espressiva di detta superiorità intellettuale e so- opere d'arte possibili. (Lette- ~h:~~ ci;n ~~ c~~~~'ci ad_:;:iJc;.e~;· d;t~ac : 11 :d 1 f~~~ mosa. • • • ~~=-=~e7r~~~i!!,' fnace/:;,!1/~ii mo1 perduto n~ ma_1 ~uona Narrativa. Ma non vorrem- clale che lo scr:vere com- ratura e vita nazionale. 9). chov pensava sempre. Certe 11 .~1p1 dello S.EJ. due vo- Gli sfondi ambientali di fuligpine. s/nrapliandole nel- gratuito. Tuttavi9: Y 1 SI do: mo ridurci ad essere fautori porta>. Una volta emmesso Mo più ragione. in quanto volte capitava che Vi inter- cQmi,re m~ntre b fei . primo • Questi nostri occhi,, che so- la polvere e sui ciottoli per ~~tl~~la~~~'jg~e~~r~g1o~ ~louSuf~_ 10 Nf1:i~ 0 vo!osi~ ud~ fe ri~on?as~l~to :;~r!~~raè ~~~nfo ~~~~dt s~~b~; ~~~~ss:p~~e!~!~e~a i~~= $0 u::0 1 :~;!~ o~iz 1 ione."i1 e~;:. s:oe;sr ~:~ia:c~~ !e~!~e~i; r:n:i:~'!v!i,~edr u~U:t~eAu~ir;;~ nali (calabre~e. ~l~llian_o, sar- un Alvaro in Ge_n!e in Aspro- bell'e giust'.ficata la partico- d.i dover assegnere alrAh:a- le\'ante. oppure vi stava a cond0 .. sole sulle wccble stra- le sue rogge: Ghedi, paese no- mondare i chicchi di prono: rut- do, ecc.) e mdivtduali. monte. né la hncità di un lare condir.one d1 spinto in ro quanto ba d:ch.arato (.n sentire. ma si vedeva che di:. 1 ? 57 ~ _L. 1000) esce !n que- tio. frapranre di prano e fieni te queste faccende. che sem- Un~ Nartet.-iva mendiona: V:tt.~nni lJl Convena._"tone tn cui st determina e si mani• Prospettwe meridwnah del pensava ad altro. A metà Ì~ 1 pio_rn, tn un_a veste tipopra- mietuti, assordato dalle cicale brano giochi per ralacritd e ! le esiste tal~e~te che Vi sl S1e 1 ha ~no, a parer no- Ceste certe Narretlva meri- settembre 1955) di non éiver della conversat.ione era ca- -:~. a 1~ pe~cab_ile. c~n sobne e dalle rane. ritornano ne! l"impepno che ne olleuio la pe- è, senz.a 9:I'bttrio (da _parte s~o, venir tacciate di sra- dlonele (secondo già anno- e mai inteso impeg::io.s.i ~ pace di alzarsi. di mettersi 1 1 r:.i s i.ra. .:iont di Albino Tova- 1 .. Sole sul_le \'e«hie strade ... ia. sono più O meno O paga- Arturo :llarplcatl del Bernan: nell'Avanti! del d1camei:ito e di evasione. So· tammo in un erticolo nel cialmente, ma r.t..arr~ ìa allo scrittoio. e annotare P 1~"-- ·Ima riti.sii con g,Ii occhi sma- mento. e accrescono le mapre . 22 gennaio 1955), potuta 1den- lo u.tticialmente era stata da- Tempo del 29 aprile 1952., realtà, e trovare un 4 d.men• qualche cosa sui foglietti del i l. ati. dalla ste!Ja fo!1te. di gati di chi. dopo una lunga as- risorse deJla fa miglia da qu an- Un_ _ alt~o . Taccon~o. che 11 tificare la form~U.one di due ta per risolta quella Questio- ore in Novecento zetter-orio, s:one poetica, cioè lettera- suo taccuino ... ». Si tratta ap- ,?ira.Z1one. 1~es~-due hbn .so-Is!?n.:o e dopo molteplici uicis- do il padre, pid benestan.te. . per PaRZ1na~tud1cQ .. chiaro e bel- raggroppamen~i: l'uno _du- ne mer_id;ionale che. non me: rv. 314-319). ria:.: secondarlemente. quan– punto dei densi quaderni di O una sce ta ~ racco~ti '"lsuud1na ed esperien..:e te-me di di.ssapori col fr ate llo. ed ar- lo e scr:tto c_on molta ~rte• rante il Fasc 1Sn10 e prima no utf1c1almente, è oggi di Ma quest~ non deve la- do ha aggiunto che se ciò e è cui appare ora la prima tra· ~;t~tu't:crte aut~r,orafic1, c~e non ritro~are pJù lo_ 'bello fa- ~he_per fier~:.=a o .spirilo di. ~l j Bo~ciato lD ~atem~tica •: dell9: scon!it.ta. l'altro dof?o il n~ovo al_l'ordi~e del gior_no sciar passare sotto silenzio un diletto, è della sua for– duzione italiana e che sono nuild l'ir~:<-rn~ 0 • oro conJt- v?ll! d_e_ll mfan~a. di _non ca: mdipend~a, h~ ooluto metl~ 1 ~C'lullo: c_hesi avvia aaJi Fosetsmo e dopo la sc~nfitta; e _m maniera più che mai ID· la circostanza ch'essa. oggi, mazione umanistica:.. giacché stati pubblicati a Mosca nel intensamen~ a~o di una . vaio p1rh p1u quegli alben e quei ta~a J:?ropna. T1nun.:iando aph srud ' _s~penon. ha QueSIO ):?TI· deducendone che il pnmo tu tr.cata e scottante, troppo spesso 0.,.. illa tre le e il concetto di letteratura 1950 nel corpo delle opere ni del pri'!/ 1 3:ì;~~'ct~~fl' :,?" c~m~i. Quell"erbe !! quelle sie- aa, d1 una non facile convi- mf· dumga_~no: le~tere f _filo- più vincolato e si lTovò co- D'altra. ~rte. ~iconosc!amo lusinghe del tÒÌ~lorismo e utilitaria è piuttosto recente complete _del grande scritto- vita. quando il fanciullo acco~ p1, d1 esseT?e respinto come un ven;a. . . d~ 10 .,.::::o; :~ eu~i:/·r;"; stret~o a dar nel ~go. !11en- (~ol Fortm1_: nell Avanti! del- del bozzettismo e le attratti- ed è stato presto acquisito re. N:on_si tratta di un jour- vacciato fra I rami di un pla- e~traneo. ~ ~n timore :he sva- E qu1_,da Ttotare ..che Il. rac- te:n!a e barcollaQ 0 - iù e U tre Jl s~ondo. p1u SCIC?l~o• 11 febbraio 1955) che la ve del problem.ismo e del dalle erti meccaniche:.; e in~ noi, 1 nome, ma piuttosto di 'tono rac.coplievanepli occhi in~ ~uce 0 nsub1to. le ~e:cch1e stra- conto. pm bello, _pm sentat_o è meno. il meno e il u/ li tffi- può sf~are una. prec1s10• man~nza di TC?manzi sullo progressismo, tra un panegi- fine quando ha concluso che, veri _e p_ropri quaderni d'ap- tenu (.. Questi nostri occhi•> e s o /~fr{! drorate. ::follo propno quello u~ cui viene :.anano " gli fanno ~n Julinel- ne maggiore. Il pnmo, ~ella mnb1e~te operato del Nord rJsmo naturalistico e un po- a parer suo. e la letteratura punti _sui quali lo scrittore di il vasto miracolo della pnma- ~1;s~t s~,~~ ~~~ti«f~i:'uh~n; jimorosd,"!lentd delineata que:Jti lo nella mente. tToncato da un sc1:1ta e nella . tre_ttauone non ~ md!pendente. dal fai11~ lemismo socialistico, e va dal assume colore di azfone sol– V?lta in volta annotava tutto veTa esultante nei campi rin- sbi li· le cam ane de 1 . pura I pa te, eS t enuato O secco e iroso .. basta~ del pTO- d~1 temi - o.ggi~mgiamo - che, 1 e 1?1"oblemi_etico-soc a_ verghismo più abusato al tanto per cause indirette. se– ciò che alla _sua ~sservazione verditi _e ing!oiellati d!!ll(! Bas- ìnv~idno con Pgli ste1siA~~~~~ !~~f:. 0 / ~~!e",:' 0 ! 0 / 11 a. suo fessore. Lo stato d'animo del ra- s1 fece scrupolo dt sa.1~-a~ar- dell ambiente tor:nese O d~- surrealismo più dozzina.le. Il condo i ~ntiment~ più o me– e alla sua ~18essione potesse sa, aph anm dello p 1 ov1nezza tocchi al raccogliment d n 1 . Q . 0 impia~g~ ga.=zo al cospetto di questo ac- dare le ~igenze arh~tt~he. lanese pongono. Ul modo 1 ~ rapporto di collab orazione no fart.1 che emmano uno apparire utile al suo lavoro. e della. m~turitd. qua~.o pre: prephiera. e gli echi ~e~e ~il~ pare~:~~~:e t'~:,~ Pu 0 !~":,~l:a ~~ cipliato . pTof~.ssor_e. inf!e85:ibi- ~enza v~n~ meno al.1'! 0 t1!Y1°retto e 00 !1 mediato ~ loro ~: che prime collegava cultura scritto.re. Non è che i._!> d!– o qualunque cosa sulla quale occupOZ1on1,respon..sab1htd e I lolle bresciane ronzano ancora irrompe non d d le propinatore di pohedn e impegno, 11 secondo s affida terrogativt, mel!tre 11 relati e letteratura a tutto vantag- ., .pre7.2J. la letteratura imoe– la memoria dovesse soffer- contatti col mondo u/fieiale nell'aria· la bonifico ha om me e • . :; po ro~e._, _co- µarallele-pipedi il n,:o sconsola- troppo alla eronece e al do• vo ritardo sociale del Sud gio della verità artistica e gneta credo soltanto che· lo marsi o almeno trovar~ uno d_ella_ cultura e dell'arte non mosso e sollecitato la t!rro- ma d;~a~he:~ia~o::o er'"~:~ to ritorno O c~a in bieiclet:o. cum1:-nto (senza ~raltro ~pe- consente ~che ad una im: della integrità poetica. bi• c;crittOre S:e per natuTS im– spunto pe': e~océ!re fatu .. per- nus~vano ~d appannare quel mo nulla ha cambiato nel voi: rare a C<Ua I p~sche • e~ u!a ..; C!-'TVo sul .ma!'-ubrio, q~el. ~o re.ry1 la necesser~ t:ra.sfigu· PE:_rfetfa v1s 1 C?ne dei. rapporti sulta adesso indebolito per pefflato :.. 5?ne_. stati d animo e situa- :!'!mtnos_o p.ccolo mondo del- to antico della Bassa. che on- un momento di. ri btJlione. e nmpatiarn d_ien-o le S1ep1 1n raZ1one e_ consegu1rv1 ~ ne- ehC?-~onomici del~evanzato l'intervento e il sopre.vventc. E chi p:ù naturalmente z1oni. . . , infanzia. che. portato ~entro eh!?im~e Jlettat o ha sempre una in un ceno se: n.so df giu 8 ti--io attesa del buio ~ell~ ser~ p~r cessarlo riscatto). pur d1 SOP· cap1tah~mo la raf11gurazione d~lla politica. Non in tutti, i~ato .di un narratore n pnmo del quaderni ebbe ~n t peio~o pu_dore. re~ISte_ua ano d1 ca.sa. materna ed oc- sommaria. cu i sub entrano il na.scondere n!I viso l seg!'I d~I- ------------- s'intende; ma pur sempre i.o ,ner1d:onale? Ma troppo. nel- inizio in occasione del primo 1 0 to a ogm . c~nlamino..z~~- cogli~nre. Solo che il fanciullo raooedimen.to e la triste.:=za. la S'Ua scon/ltta: tu to ciò uit'- misura preoccupe.nte E a ~a schiera d! quelli del se- via~io di Cechov all'estero, ~e O sotrappo~i...<>-ione C'ltta 1 - non è più l'antico fa.uno. che specialmente: quando lo con~ n~ 1.1anato. eon una ~came:.za Il p • G dd seapitarne è la verità; quella condo e più recent-e e più in Austria. in Italia. in Fran- esca e etteran~ portava_nepli. occhi il tripudio sorte non fa buon viso O quel d~ hnguappio. e~~ attinpe al~a re,n lO a a a stessa la cui ricerca e con- crescente raJ?UUppamen o. eia: sono freql!enti infatti_ in Non si _traua di raccont~ ne~ deU'apnle: questa volta il fan- dono. E' quuto un Tocconto vic!"d<: st essa ril 1 ni~ ed efl,- quista dovrebbe essere con- $!:li interessi polltci pre\·al• esso le note piuttosto rapide senso sohto, n_io per lo più d1 C'lullo esce dalla favola bella commovente e drommalico, in cacio_ d~ rappre.sent~one. dizione essenziale d'ogni ten- itono SUl?lt -intere!Si ertistici. sulle SUe visite ai musei. alle at_mo~fere_ sap1ent~ente colte. per cominciare il suo com-mi- cui la pacate:.=a del narrarore, Poi ,l _Tag~o. dwent~ Slu- denza realistica e neoreeli- troppo la polemica sociale chiese. ai monumenti ramosi. d! nu~tti s~oz:at~ con pochi no vero: è pid pe nsoso di sé quel suo accento bonario e un de-nte !ln,_versit?~o o Firenze. (Continua da P:t.f. 1) tendosi di persona, che esclu- stica sopravanza la realizzazfone Più estese invece e più im· v 1 poros1 tratti. d1 v1apgi. lncon- e:dei suoi.; ha gid incombe-n.ze certo ruo soni.so a fior di. lob- e e~meia qui 11 ruo omo~e- l' i t· h & d f de qualsiasi sospetto di com- Co~e negare che. mentre letteraria senza che le eri- pegnati_v~ le_ not_e .relative. a ~~ :~~in~ ~~:;:a;gei'l~i ve~~= :e drte~s:!i~r; 0 r;:reb:~b~o~~; tala~~im:i!si~ul~ioit:ndt~~ ;:;ui!~. ~:!:· pdr~io~d:!:en~: ~~u!s~ ~ropo~aandie e:~: piaci~ento, o dl esteriore il realismo meridionaio ne:te ve!)dicaziÒni r~ionali > ~i success1v1 viaggi m _Russia: penetrano, si tra.s/ipurano in lavora in una cascina lontana tre ido cuore filfalf vita. ed opere: i libri e le le• sta nella rappresentazione gratuita esercitazione: solo su sua specie naturalista- e ve- svmcollno dalla cronaca P'f:t' rssai lunga. ad~~mp;o quel un alone: tanta.stico, attraver.1o p · zioni del Vitelli non pl'impe- drammatica, nella vita e nel- sospetti di compiacimento o r_lsta nvelò e denuDZJò una asolrore -.com'è nel ?r0P:10 a $li d"a s~a vis\ta aii ~~: il quale la veritd, non mai dirono tuttavia di bighellona- lo presenza dei personaggi, di esteriorità potevano fon- situazione economico. sociale delle P<)eSla :- e. ~hven!re te tsu -~~c1~1::nt~erode d 1 tradita. s'inadia di poesia. An- . • re peT le vie della cittd. del- nel lorQ, traboccare di vita e darsi alcune delle considera· che de secoli e gidava ven• e conquiste universali>. !~;a~~ alt;e~t1~1:~~e stu~j~: f,1!P~::s~~e P!!n s~:::::e:inct~~ i ~ ~;:~v:;;o~.a~~~~~v~ia~~~ tatÙzl~~f•1o~~t i~o~~~~~nell~ zioni negative_ che abbia~~ ~fJ:::ii~. iln~i:re~~~~ ~;fii; ni~~e f~~Òtal'a~n:f~ U! la cond1z1one de1 conta~t- ~orizzata. e la papino scritta I sere per c~o •l segretario e Il descrizione di urJ'l!J)OC3, di l~tto, a proposito del ~ 0st 'c sue odierne tendenze. no!l fa di cui più abbisogna la Nar- :11- Ma nelle. note successive siano simultanee, senza inteT- men_to~e d1 1.1n tenore igno- una società, di ambiente, che ciaCC10 E t~e sarebbe il EiUO che -riecheggiare quelle stes- rativa meridionale. Immet- Jl lettore s1 rendf:rà conto uaUo. _ tanto è aderente, rantis~imo, che _poteva confon- riguarda in toto il genere talora delirante Incalzare se scoperte e denu nzie? Ma tere la regione nella nazione. della stret_ta i!)tE;rdlpe.f!denz.a spontanea e immediala la d~re 11 Carduce1 con un. teno- umano, e non solo quella cer- drammatico della voce? Del anche questo va.le soprattut- E poco male se. In luogo di tra 1 que~h d1a!'1 e 1ope:a ~spu!~one - v'è u'?' che di ;ino Ieppero. E qu_esto ..mc_on- ta età, quel certo ambiente. suo impegno, naturalmente, to. se non u nic ame.-,,te. pn une. Narrativa meridionale, ~~~itesc:~i~or~i ~lc~~~c~r~~ ~telid:iat~h~ s1~:n°u~ r:n~o:- ;rob~!r::n~ ~f~~r::ti 11 :~~ Dal reppo~to di tempo, ,fal noi non siamo persuasi tidel- g~i ulti~i ~ivati; A ca~:co avremo - anche nel s~~- naggi:. V a n j _a. ve:sinin, ~·mie~ di_ ciel~. v'inf?nde par~ bia f~tto;. e nel TOCCOn!arlo. ~3:~~r:::o~~ l~~~~fl~ sticamente, ma per riprova d: ~~ mo;~~~~ualil'~~~~y\:: :r~~~r~;t~ ed~/:.a1:: • ~~r~:• ~:,chj~· :~ttt ~; :~:a~ 10 °/:r3;7°;:m:~. ';hc:,h! ~i,J;, 1 1 ~v~I!naabpbuon~~ 0 ~iapa~~ ~gna laziale r:-tcca di emoZ!o- :~• ::~t~i=~~:i ~fvoca inryusione del dia- ~lori. meridionali. Non per• punti una loro traccia o ma: neUa tai:010:=za d~l. Marpicati bata comicità. pare ,che d :fa ~~r~isf: =~~la\i iceJ: questo testo è capace: come qia~t~e~pft~Ji i~adi:!~~ con ~ 1 uJf:trt~r~ J~n:o~~ ~r:n~o~~~~t~ u:Oft~~~v~~ 1 fa ;;la~o ;~~::or;:~ri1i1:~t:. 1 uno :r:;:~asp~:~so, un po anche IJ!lifiC~to, s'in~a_lza~ E et è certe suggestioni immediate- tC?dal_la tradizione nel tradi- n_!.Suoerota la !O!ffiul~ reto- iron:a di Cechov coglie Talvolta, però. nei suoi viag- Le pagine !eguenti d por- già accaduto d1 indicare per- cr~ano, acqulsti~o di luce, ztonal1sm~. ne<! del e mer!.<!tonalismo >. aspetti curiosi deHa vita rus-- 01 • che compiuti con l'interes- tano nel chma arrovenza10 sone e parti del romanzo a anz1chè of!uscarst, operando Grams~1 non a':'eva. torto. essi sarannc:, . p1u che 11!.~i sa: e I Filimonov sono una se vivo ed umano del poeta. dello prima guerra mondiale, conferma di questo. . nel ricordo, e nel nuovo ri- ouan_do. m uno dei suoi Qua- rap~r1_?5enahv1 del n~uo famiglia piena di talento, hanno sempre la nota spiritua- e. sc_hive _di C?gni esalta--ion_e Ma restiamo pure al Un- scontro sui testo narrativo. denu ~el ':3rcere, annotò che Mend1one. Ma come poeti. cosi si dice in tutta la città. le del peUegrinagpio, epli si T~tonca, si onentano .. se'!'ph- guaggio (~ propr~o P«:t" lé! for- Si è detto anche dell'esem- non già si deve lottare per E?\"RtCO FALQUI t~\!~f~~fr~~· i~~1fgi~~aè :;~~ttt:ra:n 00o;~f:~~tfu 0 o~~l:ae~: ~v~f 0~; 0 ;:11;_e~~;~~,s~fl -~~~ fi 8 n/! 1 q~~~~!~~:Se:;~~~~ pio che la prosa di Gadda~ I spiritoso (buon giorno, per p,. in usanze e costumi ipno- ron e. i sacn/1C1. I a~uto buo- ne drammatica, giacchè le in- che il suo linguaggio posso favore). lei scrive racconti li- rati: nella sua prosa alloro av- gno _d, p_arole da gndare che tenzion1 e la forza della ispi- no dare: potrebbe essere un DO VE E QUANDO ber.ili, fa l'imitazione di « So- verti un che di cauto, di soT- gon/l~n~ 11 cu'?re: "'casa. mam- razione trovano lo st.numento cattivo esempio, produrre "/'IO innamorata di voi... ah. se vepliato. come se l'ouen-"lone ma. figli ... ; e infm~ qu~I senso in esso docile e adatto). ~i tutta una serie di opere di· .- mi vedesse mio marito!» e alla scoperta. r~ttene.sse ~entro ✓ della fratellanza ut Dio.. che, patrà dirci (e convincerci) che scutibW. Può d.arsi. GaddalL--------------------- ~~l d~caeri~ tf 1 tt~o~eitf;:~: ~J'J; 0 '~i es~~;ì~~lv!::!r!-?m~~~ ~;~!!~~t:t~f ~'!7urs;:òt~bi~ ~~f 1~;;,:;:~It~d~~~f~~:~ nÒn .~ mode)Jo i~tabiU!. E'. ; FOSCO M~INl. l'autore Ql'lanlzzatlva. cre;an_do il ... ren:j,; st in aoiicamera: e Muori, 10. PeT ritrovar-si epll ha bi- hr~ fra nemici ql!e:ll~ v~lo,:i- terminato, coi Pasticciaccio, temperamento rarissi~o. S1 d! .. Segre_to Tibet• e d1 .. Ore tro culturale a.rtisttco di_ Va.'- ? 1 La . lta sogno di vapore con la memo- tane tl'epue e quei s1le11Z1, 1n . to? Fors he è atteso molto in Itaha per &1appones1 ». ha presentato al- lombrosa •. Il .. centro ...s1 pro- ~la~~at;;.t"•a J>!/~! città'. ria nella_ suo c?mpap~a. dl ri• cui sembra che odi_ e Tancori ~Git~~~iif~~: d~i frardin~n- trovarci a contatto con un la libreria -e.Al ~erro di ca- pone di org~ ol~ i tutto. questogimi p~rve ~~;"'e- ~~~:;i~ '~/és:~b~an~~!~r/uf; , ~~ 0 dj 0 c!m~7~le~':~~- ~?s{_~; ti d~l Castello di ~dine er~ ~mile temperamento narra· ::;1°d;~1:tt~':a lib::i:;:~~ r~r~i~es~~à ~~~j ro divertente e mtellig1.:nte. prime ·m reuioni qu 1 0 pe- occupa..~ione qualunque che pu- raggn~ll;la secondo 1 moduh tivo. Forse blsognerh atten· t G' ~ i 1 t .. Premio Vallombrosa•. un im- La seconda _vol~a lo ~tesso. Te di s~menti ed afiet~i rehe Ti.fichi corpi e mGni. . stlll~tici della corrente < P:O· dere ancora molto per riave- ~;t!gr~e ·1à~i:i:1' ~ 1• (ii~ porta:i.te concorso inte:-nazio- Do()O 3 ann_1 et andai una furono lo sua aurora, quepli •· Eccel~e. in_queste pap1ne, per sa d arte>? A quel_ modo pta• re uno &rittore cosi. Chi lo pone. nale di a~I figurnti\·e ed una tena. v?"lta. 11 rag~ avev~ impulsi geneTosi che annun- la rehg1os1~ del eonte! 1u.10.no, elegante! ~ob!10, secondo imiti. senza possesso di per· RICCA R O O BACCHEL- mantfesta~1?De _perman~te di ormai 1_ ba.ffl. e d1 _nuov_o. :iavano in lui l'uomo. e tutti q_uella c!J.e_nevoca la_ ~1St1ea que lle ()3..!'eh hscie, con quel sonalità autonoma, non si LI A.NTÙNlO BALDi.'il CAR- musica. d a..r.tol~vello cw?-1Ia:1.e. ;h3/'~~ ~in!~~~a m1~ ~;~j: ~~; e 1~ 0 ~~~~~es~iv!:~~i ~~ ~ • J ~e~~:_ did~ 1 os;;'!a~or~ia~t: 0~~ ~i:=~~i~::i:ie~~~ni:;o~teravr~~ preoccuper~ di imitazioni di LÒ CARRA". GIUSEPPE DE ~n!:fae 1r~~::-~ae. è m via to! » di nuovo la stessa irruta- me il vino nell~ vecchie· an- ~ ' raccolse, in intimi colloqui.. con- ma correnti? Forse che Gad- sorta. Ma st chieda ai narra- ROBERTIS. GIULIO EINAU- IVAN MOSCA presenta al zione: «Muori .. ~3:gur!'-~! ». /ore. calore. profumo: allora. t~ fide-nze e pensieri. e eontribul da dal suo sorgere si studiò tori veti di oggl, o. giovani DI. RENATO GUTTUSO. AL- Torcoliere di via :Margut".a la E quan~o lasc1a1 1 F11lmo· in estroso abbandono. la pro- :J o ~mpome su un. cumulo d~ di imitare Baldini o e La come Cassola O Rea, per ci- BERTO ?.JONDADORI. ILDE- sua opera grafica. nov. m1 sembrava eh.e al sa del N. si libera di opni pa- f foghe la salma. d1s_persa. P?l Ronda>? A ciascuno il suo. tare esempi tanto validi quan- BRA...,,'fDOPIZZETTI. SALVA- CORRADO Z~'iZOTTO ~~~~opi~o;oi~e~u~lcfa~d1 !to;:·rt c~~ras~c~j~~- ,:~~~: ~~ " :~e~:.o ~ n~~f°pi:~u:.~~v:ta~Ttl~ ~~"a ~~c~ior: cihe l:!:ceu:1aa ~~: to dist31:ti: vi di1:1nno che 1~ ~~::E . ~~i=?· e Gl~rt ~:ia t~t~e pitture alla loro>). Oppure: « Il cr1t1co alberi e prati. connaturata ad / <: 0n. 1. due ultimi racconti cere il vocabolo a sensi più proya di Gadda rischia di fa hann_o ~nv_tato il loro plauso ALESSA.'fDRO MAGNASCO teatrale N. vive coo l'atW -i~e essi. fresca della loro Torida «_L~rrohno,. e .. c~m1? un sof- riposti, ed una scelta sempre re 11 desert~ attorno a sé è 3:11a tniz1ahva del .lfrebbo poe- espone 11 opere ella Galleria X. Una ra ppresenta:z.ione m freschezza: e non sono qui sol- f~o 1 .n una canna di sam~uco'" più rara e sempre più tecnica, fonte per 11 loro personale tico... Galatea di Torino. onore di que ~PulF~a. Il ~anrn gli occhi a vedere, ma è s~ ~tor'!'a 01 1 paese nirio: ed ed una attenzione alla sin· lavoro di problemi nuovi, di GIU~EPPE Zit?-AINA pre.. BOZZOLINI. GALLI. GI- dramn:ia ~ med1ocr1ss1mo e il_cuore stesso in !umulto che ~ eicatiQ~~;s~e v:ri~r~st lu~i i\!a~i tassi da snaturarla dai mo- più precisi impegni. E anche senta il catalogo ?i Corazz_ache LIOLI. MAGNELLI. MARUS- la rec1taz1onebana!e, ma N: nmes7°lG _e_ associa nu..ovi e P.1 •.. . R duli. da piegarla sempre di questa può essere inlluenza: espone 10 1:1uad.rie IO elise~ SING. MAZZON. PRAMPOLJ- è obbligato a elogiare. Egh vecchi motivi in 11110 norra..-io- Luciano Ta.staldl: • Pl:izu Nh•ona • ~- mi : 'fte !,Cn~t tnato più alla personale ed eccezio- ·nt1 1 eh alla Gallena del Girasole d1 NI. REGGLl\.i.'fl.SOLDATI a!- scr1ve brevemente: e Sia iJ ne schietta, fluida. aliena di ------------ im~n, ne d pre OZIO"!e ros~ui nale propria intimità? In al- mal ue;za ~ra, sera, e Udine. la 'Medusa con cartoni per dramma eh~ rattrice banno ogni_ artificio. ~ magia del ~rri;~i:t~eJ.1: Se~r~~o~a fe tri paesi del mondo,. altri, e sprona e a m tare. Il «Pre~ va.ilombrosa ....ba Ara:ai. avuto grand1ss1mo successo. I fanaullo. che dallalto del pia- LETTERA D'AUGURI t . . . fl . diversamente da lui faceva- LEONE PICCIONI pcrfeziOClato ·la sua struttura GIULIO GIROLA ba r app.re. particolari domani». Appena tono spiava e rincorreva la pri- su; s_e_p~ e scatunp:;'· e . 11 !· no del resto altret'tanto? E _____________ sentato al Teatro Olimpia d i ~ritto le d~e ul!ime _parole. mav!?ra._oche. _av~lto nei fl?ti Ì~t!:'~o °f.1::,~~~a:St 0 !· ~i la' Polemica 'della Adalgisa., M_ilano •_~omani _all'Alb1- di t1_raUn respiro di sollievo. I] TOs~, de-i s_ofchi. SI traev1;1die- uascolorare deJie stapioni e dei quei e ritratti> di quale lin· 11 sensodel I e CO se Pio Fanttnt e .. cbtamuem.i la- ~1orno_dopo va dalla G.•_que- tro I mattino._ ed era eçoh .1tes- (Continua da pac. 1) giorni; è qui che acqui.1ta, co- guaggio mal. di quale stile si dro .. di Sfmonetta e Zucco!li. st?, gh ~pre la porta .. SI la- so come un ptccolo antico fau- mo. e andammo. al divinc> disperdimento, oscuri a noi me scrisse il Momigliano. •for- sarebbero serviti, se oggi que- ~~~ PILOTTO. CAR- ~': ~~!~~e~ro~era~~~s!: 1 ==========• 1 stessi e agli altri. ma sta sicuro. nulla ci farà perdere. ,:~~ 0 ~f~e:;/h!~~1·t~ :~~~- s~oJet Pa.nrr-~~o. ~e _ve; DO de~ttato e J 1 i~ 0 !:":i dice: 'Jl particolari do· netrante e a_cutissimo nel Ci troveranno e ci ritroveremo sempre. cez.za. ,., s • vi 1 • nir gresen a O unpr VVJ.so. (Conllnua. da pac. l) Disarmati - di Luigi Ba:rzini jr. mani!"». mettere in rihev~ uo carat· Per noi è lo stesso. Salerno. Venezia. Firenze. Bolo- Ed ~nche se il libro si chiu- :~o ff~~~. s ~~f1:~ A VITI'ORIO ~ERE..'wì è sta- Si tratte di un ~PP!-1-ntopes- ~~re~ii:fo~ ~ef~:h}~/~~ntg/:~ !~~àg~!!~~ar~1!1~~ u!ias~~~n~n:a~i ~:st~~r8fJ de con u1_1 :ae~nto .e~ indu- maniera di applicarlo alla dsteollaci~{'~roa c~oce ièetàtanl~otteprt~o:~:~rage~~;ao !od1u~ ~oetedi~at5 l'u!tim? •TTI?bbo sato poi In Ionie ti primo, scuno di questi quaderni· la bucato e odor di Jisciva. le catenarie delle condotte ce O tnsti nfJes~iom rulla realtà una eguale e disponi- o· ~ ·d.~no _5ta.e, lette da mentre il s~ondo è sola~en- vita sociale. la vita letter3ria elettriche su per i monti. l'ombra di un volo su un prato: morte. sull~ codu~td umana. bile vàrietà d'interessi lingui- vita unitaria, quanto più il rispetto indiv iduale è ric~:r1o • gena,.. cmque li- t': una curiosa ~ervez1_one rus5:3._il teatro. tli attori. le un bambino. una ttonna. una vecchia. un flore. un odor ~~~ {i~a~~i/~~h u~~n~a~:: stici per la l~rica e la t~nic~, grande ed evoluto. Qui è la contraddi:z.ionE: che, nel uG·o BERTIN'l espone à.la d1 costume,. ma s1 ~spnm~ att7:ici_. I~ donne del)a buona di gelsomino. una luce, un rl.cordo. la povertà. la sco- di sambuco. rimane in noi un per 1~ polem1~ e _per 1 entasi, nostro Paese, prende proporzioni ass ai più gravi che Galleria d'Ane Spinetti di Fi - egu3:lmente 1~ essa I acutez_ soc,eta. tl mon_do pietrob':lr- nasciuta ricchezza. le malattie, la risvolta d'un letto senso di se-Tenità, di rinnovato per I amore e 11d1samo;-e ~he altrove. La contraddizione eonsiste nel fatto che. que· renze. za d1_un umor1smo_c!1e è semn e!'tese e moscovita, l a pr< >vm- brancicata da un more-nte, rocchio che ti saluta .la gio~ fiducia nei valori della vita. te:, detlava~o?_ Col Pa_sttccioc· sta mancanza di senso o di rispetto delle convenzioni LUIGI PARISIO espone aila pi:e .m una prev1~1oneb ,na~e eta _russa. passando ne.le lor~ ventù. o il non averla più. che è il suo contrario ironico, di Ticonciliazione con nol stes- c10, anch,e il hngu~gg10, come per le quàli una categoria di uomini si mani.festa in Galleria Schettini di Milano m1shflcata. m~ . r1ela o pa~me S?tt_o 1<' sg ua r~fo. di e carico di sapide spezie più che i vascelli d'aroml si e con le avversitd, come se la tematica, ,ha un altra g_am- spontaneo accordo •su tutto quanto è di interesse co- ventiquattro opere. n catalogo ;~t~~o ~:~: 0 p;!.~~;.'m~~e~~i re 0 sti~~~~~~1t1m!c~~ 1::i~e~ ~~!t g~:rdnd~~c?: 00 a~~~~e~~~l~t~ai~~~f s~m 000 ~agt~ - ! 11 ~au;,~~z;; :i~~~/e;,~r:;:~ ci:~toh~iù u~r~~~e ~~:Fa~ &~J~atvJ~e~rPf; ~~fe5:an53ef~~~r?~~t:::is~a p~n; !oit~esentato da Franco Pas- quadernj e fogli di appunti terzo _quadE;rnO _(il q':iarto è ~~la.1} 0 !:\.j~ ~~t~~t~.i ~asa~fa~~~~~!. :~J dal narr-~tor4: un po' del suo cente), come. è natural': an- sonalej mentre è più che certo che !la difesa della GIULIO CARLO ARGAJ'J rivelano oltrettuto come l'in- solo di ve1:1tipagine e in gran questi giorni la mia sposa dimenticò un mauetto di fervore dt ?rIISta. della n,:a .s~g- che ~rchè 61 avvale, d~_una propria individualità e del proprio singolo interesse presenta brillantemente la prl- teresse di Cechov verso le vi- oarte COPJa ~el _terzo. non_è rosmarino e di salvia sul mio tavolaccio di libri, ove g~ .e di 9uella sua rehgio- 11:aturità um_ana_ maggtore, è pacifica e priva di insidie, proprio in quel costume ma mostra in I:alia di Xikos ta non lo ~rtava ad ~trar: ~;;~ita q~/!~on~pr~~~t~o~ scrh·o: lei così ordinata! L'ho rimesso in vista. e sta- :~o,d~nsceh~ir ;ie J::iu!~le 1 ~i ~;;eni~n~ ~~s~!e~:sc~1:~ che, invece di escludere la collaborazione, lascia alla ~=anlis che espone aa·obe- re ~alla vita etcunt s~h prende. oltre i quaderni le ~~~~~:m:~\/·h~or:[~~~ ~a· 00 f, 0 miu~!s~ev~i:ca~~ opni azione. compiuto con pu- re: è proposta narrativa. ~~~~~~~~i~~ot~~~t~u:f fo~t 1 ::;:} c~h:d:st~l~od~~~: PIERO BARGELLCTI sulla !latti. Imi a p1~~~!0.~ ~~ s~~j n!ote di va~1t"tfogliBdidappui:i;n slamo incartati e sbadatamente buttati in commercio. reua e J_l(!biltà_ d'ini,_nti, la via . tinuo riselltimento, di modi di- vivere e di rapporti Rivi.sta ..Città di Vita.. un a ne a mo P ICI e.i u~o~o SJ:rl e a 3 e?wei er anzi dati per giunta come gli odori. dal padrone della per aoinanaTsi a ' 0 · n p e · · è il frutt chiaro articolo suf significato re la\•orasse contemporanea- nei g1orn1 che p:eced.eLtero_ la \'ila che è il mondo. :Ua si \·ede lo stesso che slamo ?-."ICOLA VER~'lERl del !av~!r~c~~dda di ques~ reciproci tutt'altro che edificanti e degni di una so- della Natività D titolo è • A per e..-=empiocome lo scritto- morte dello scnt ore. ~p1de di salvia e di rosmarino. cari alle mani delle madri. e ------ ultimi dieci anni: la prima cietà intelligente ed evoluta. Betlem nacque la libertà ... :;.n::v~::'~fv~t·::=~t~ f:°i!dai,~~1~ 1 b1!fi~lo1:~ . ~~ ~I i::;:,~·/·,;;.;:d~~n;~ss~es,P~~~pi~rg11o,"d~~~~ Trebbo poetico ~:t:o, ~~p~ita ~~i ~':i 1 ~\ m~~~.~:::.: 6 1~d!~'!ti~tt:vte~~·~nt~~; pu\~t~~to :~i~~;,. -b~ diverse commedie: nelle loro ancora l'illusione di vincere mil~a odor~ti :er le nos:re sorelle. _le sorelle di soani. La manifestazione ind~Lta Ca, e nel volume appare mol- conclusioni così sconfortanti e così negative nei ri· mio giorno s il!.wn:na •. =t~~=r:~/~J)~~~a~n~r~ la L~~\~~~~~ è veramente as- tam~tt1n!!rr:z:1~;dtef~Ei1e t'u~Eo5:~~~ee ~\~: dr~1: i,~ecoor;n·~dliaan~p~·.- t rMte .. c,.dn.~ed·vt~,-r,;tt•~- muc.non.n· r~~~:.;~~~~.~:: d: n::~r :;n~::::::.~~:ti.c~::~: ~~\~;.r.~u pu~ sonaggi. precisazioni di situa- sai bella e a ccurata. anche uno lapide effimera sia ve1110 cembre sotto iJ patrocinio del- cato "' mi tare"'· z.ioni e di c aratteri che evi• oer il modo di impagina:z.i one al dolce nome. al grigio della porta la e Dante Alighieri > di que- questa seconda parte. Gadda Certo è che se noi facessimo la sloria O la cronaca UMBRO APOLLO~'lO par- dentemente veniva.io sugge- che _riproduce. pe r quanto è ma anche Firenze non muore mai. Firenze città, la sta città, è stata rimandata. ci documenta il suo più re- di tanti e tan ti episodi che si svolgono in senso al!e l~rll alla .. Gal:leria Nazion~e rite allo scrittore d a quella ~s.s1b1l~. fedelm~nte l_a p.s: storia di pietra. i palazzi, persino le opere d'arte con- Toni Cornello e Walter Del- cente, l'attuale suo lavoro. manilesta:z.ioni più significative della nostra vita d Arte Mod~a • il. 12 g~naio 1 1 à d. gma dei quaderni e dei Cogh crete. e ospitate L'l tutti i musei. ~ questa la lapide la Monica i due organizzatori Ed è il risultato maggiore pubb lica, o c omunque non individuale. in seno alla su •I rnaestn dell astrattismo: che e~ a sua ce~ac t ; sparsi: ed è corredata da op- effimera. Ma i passi silenziosi nelle ore che non tra- del Trebbo poetico, hanno su- società delle lettere e delle arti. ne verrebbe fuori U gruppo del "'Blaue Reiter•. r~de_rsi conto d~gh aspett oortunis~:ime note filologiche monterann 0 mail quelli della poesia che rinasce sempre. bito un Era ve incidente auto- della sua ricerca poetica e l'accertamento di tali e tanti sistemi di scorrettezza Il "'Premio Cìociaria ... ia CUi p1u diversi della vita. Cec~ov con i riferimenti delle note son essi la vita. ! essuno ne sa nulla Giro. ml muovo. mobilistico oroprio alla vigilia narrativa. E' l'impegno suo civica e di costumi pirateschi da farci rimanere alli· giuria è com.posta da Anton era un lavoratore accamto. dei quaderni alla vita o alle cammino in mezzo al popolo arcanamente disattento. in della manifestazione sabiana più scoperto, •e carico d'amo· biti. Eppure Pamarezza non avrebbe nemnieno a que- Giulio Bragaglia. Albeno Mo- ::a p;~~~fn:r~~z:a:~\~i! ~~ii~a~i~eC!~h~:st~. dbtti~~ ~ 0e~e° :gu~Jtidiq~~a:~ :~o h:~nJ!~~~./i>e~o;!ts:a: . che già si preannunciava co- re e di risentimento, matura· sto p,mto toccato il suo Condo. perchè. attualmente, ~f;ti! a!se~~o a t'lt!!tr~ar: d"artiste. Ogni pagina, ogni l'\ltresi il materia~e iconogr~- ducce dei colli. mi iD'erpico alle cipressette. sosto nel- :~ 1~:Jes1~! dii~t~mJ>e~~nn~! !~t~:ftr:it~~~ 0 fa~f1~ ~n:ui:\~ ~o~f:.tr~e~:! st ~:;gi~rn~:~~ sit!~!~J:~roUO:o:!~~ toU. ll secondo premio ex-ae- battuta sono t1 frutto - e pco. attra_ve~ 11 .qu~~e ~l ~U:,i:.o ~~!a n~al~~!!~i~1eg~g,~o !t~cb8:~~~~dl1 p~r~~ ll1!_l~~ c~~ amici che nella Roma che è sede del di aJto valore. ricchi anche d1 umori e di risenti- quo Eè ~a~ a ttauro Senesi que~te ~ppunto ne. sono le. ;.~t;:[: 1 1 1iit~ 1 csr~::i 0 1 ci~: con i cipressi di Trespiano. pieni• di cicale d'estate, e ora si tro\-ano ricoverati nel grande disegno elaborato dal menti morali. partecipi al livello più alto èei rove:li e ;l~LAo cri~O:MO~'TE su t.esh!110~1a~ ~ d: lu~gb_e lissimo scrittore. forse il più al tramonti d·inverno di passerotti freddolosi. e le sante reparto Chi.rurgja dell'ospeda- suo romanzo. Io credo. al.la spirituali del mondo modem.o. e ciò viene a rendere •Tempo presente. di dicem- meditaziom e di ass11Jant1 n• or,..fondamente europeo e ossa deUa mia mamma. e i \-ivi che sconfinano nei morti !e di Monfalcone Euru?ano Jtli superiorità della proposta che più triste il pensiero che essi non riescano a costi· bre dà l'esatta Y"isio::ie deila ipor•.n:.~d:rnanr~.- .•u;n:1sg~1·ui~dei~1·0: ~: I fr1d:~i~1J~c;:~F;; ;; "è]:~:.~::~,~:E!f~:~ 6; 0 ;~ ;:~ r: ~F1l~ k 0 :fp·~;1:t.E! ~ i.lv~ ~:.i:~~· ••·:~~~op;:.: ~t~ 1~?~V;r~phi~err±e:i~i~~osri;tipesensc:~une~a~n;,;nc\e.: ~f E: ;~:;~:~ ruz~:~g~~ I P iedi angelici! Mio caro Alfonso. siamo cosl deboli e .,., s to , so di credere al lavoro di . le delle sue creature. come su a_ttraver_so la sua imma~in~ cosi colpevoli! Ma fin che tu mi scriverai -e vivo oscuro oizzazione dei Trebbi. oggi di Gadda, un la\·oro che animano la vita civile nei PoPoli e nelle società pro· SILVA..'lA GlORGETTI con- ciascuno dei suoi person.::iggi, r1cost~1i::e. a_Itresl que_lla d1 a me stesso e agli altri"'· e fin che perciò sentirò battere -------~-~~· 'aUonda le sue radici nelle gredite e rispettose dei propri valori. Non si tratta s~nerà in questi giorni all'E- per ciascu~o dei ,qu~li e~li ~~sia~,~~~;~: i~~Ì 1 ;Ìel,1i~ il cuore. e mi unirò teco. e mi senurò sepolto neJ calice COLL..\.BOR..\TORJ.e O , r 1_ proposte precedenti, ma le di desiderare o di pensare ad una organizza:z.ione. ~~:~~ ';:P~ ;:re~r;:o s(oè co~rva. smo all ulh~o .e Qhents1a. che ci auguriamo ~~op!~ ~!uvi;l~ ~ao:~~ 11 :~/~~~~°!f~e~f!e~ ms:.!i~.! Se~~~ spondentt, Informatori rlcer- a!!ina, le carica di nuova po- ~::1a:~S:l~sfill/ :oeiEt!~~~e~e~at;~~ifo dJ/1;;:i~: espresso molto positivamente sua ironica e spesso 01etosa I \'iva ancora dietro la dura una parola, seguito con l'occhio, e per i poeti e quelJJ ca ovunqae ori;anlunzlone tenza figurativa. convenzioni che rendono gli uomini rispettabili e Francesco Flora. Il romanzo comprensione. 1 ~~c~;1 del r3.~;e di Stalin. che li sanno leggere. gli aug..1ri umilissimi di un santo , 10 r;:~':t.· _ c;:~:1a 0 60 • E' un impegno. quello di civili non solo a casa propria. ma anche in mezzo ai che Inizierà una nuova colla- Dello spirito di Cechov, 1 1 anov. 1 ruscev. Natale dal tuo Gadda. così palese, e cosi nu- propri affini. in mezzo agli altri uomini. na. sarà dl circa cinquecento bonario in apparenza, ma pe-' FERDL"\A.:.'\"DO VIRDLi\ CARLO BETOCCm ,_ __________ -,trit-0 di 63ngue, compromet- GUGLIEL:'110 PETRONl .~:~~~~àn_cmo~~%gla~~:~

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