la Fiera Letteraria - XII - n. 30 - 28 luglio 1957

i'ag. 2 LA l'it.H.A Lt.l lt.l~AIUA Domenica 28 luglio 1957, mayto·agosto 1955. nume- ;f t1t~1!)•1: ~~1caco~~i;d~~y~•:~ i,i un arosso volume (edito– re Sa11so11i). che inti.tolò e Carte 11cL vento•· Da </URnto ho detto ristdta chiaro che non per tutti. i\lontano è scrittore da sco– prire. Ma rileggere quasi. tiitto Qttanto è ventilo dan– doci. è certo 1,tile e singo– larmente ditettoso. Ed esaminando più parti– tamente il contenuto det vo- ~~ntopc~:a adioit~~e~~oasiMtou!= B I B L I O T E C .\. * POESIA RELIGIOSA * ,li ~IIJLIO fl LESSI Leggcndo !"odierna pot>sln t'('ngono sen~a a11.s:ma,r. La ua non è una l<'zlone tana. qualc1rno si sard cer- rt-lii:losa si trova In d\Hicollàl col flato leggrro I dlfflcih.• scbbcnt' vi sia nel suol to dotuto di non trovarvi soltanto chi sia abituato a rl. per non appannart' f crt,ta/11. versi la giusta dose di lettera• H e Viapgio attraverso la rlutart' all'art(' rcll~ioso qual. No1t fanno ri-na .,111 fJQnt1tura nel richiamo con!Jnuo e gioventù.• clie senza d1tbbio !!iasl orientomt'nto !I0ClalC'.Ma r,owlf. ammonltOrC' :i.Ile Immagini del- p u~o0s010ra !do,. scrni 1 t 0 t~r;,e 1 _ 0 ,;eua 11 _ 0 su 10 a_ cMho;nt'a'nopcohn!o i,,c umnca 5 L 11 o 0 re,n 1 nzocl non fan,to tumultjaar~i~:;,~~~'. In Bibbia. La poe:1!adi Ta~lla- .,., ' ~- ,t, 11 c111 1 ut a meia • bul' non cono~cC' li silenzio. è e Opera grande•· si capi- E!i~~IIJdf :mallsl in A po,so d'1101110 <RC'. A,nettano II turni) rowP : coima di b\so1tnl di dire. d1 sce, pu0 essere uno scrit· b('llato, 1957) ha unito sotto ,~roreru, a•nnqr,.uo. i ~l'n~l t> di tC'rrtlm_rntl come la to quanto mai breve. Ma fl!!II••·· '.:~~·-·· lo stesso segno un onorevol<'I 1la11no .,,ti ra110 dO/rfd;-~~;•~j~~~l<"::tr~~à ~t?c~l!l!;i~~- ~~7er~~~ fi.!l di ~~~~~~~i ~ ~~ ~,~~b~~g;~: :i~~i! 1 s!~rl~e~d~ ~~v~~~I &;~:, rntrecciato di q1alll ns/odt"lf.lmi quasi da una canzoneua che ti fantastici pi.ti intrisi. del )(rafia del mondo di là non 1: le 1mp/l!c sono mofond.1•di richiamano aJJa mente e Saba relativo romanticismo a lui ~~cc:~lOJ~~i"~S~~nl~ ~s~t~it~: 0qql .\I dà11110 f'Ott1·eq11ol1:a~7~ na$W~~~al~ien~g~i~;u::. 0 ~1~~ F,~~s/!j!e. ;:d~~f,~!~: 1te~~ qualche riscontro il sentimento Porta/lo flamml'l//nt,!~; ~:.~ na di umani:à e df pit>:à· opera un po· diffusa e che ~::SCja~~-s~i~dafio~e';cc:/t~~Ì: . . fl/el/e man/. Soo'fa 111/edt'le. neanrlH• f ~c::is~e::i~/?~ ':i~rr;~ ;~ !rt~~ :! ;,mli ~~;:~~!~~? ~i g~:~~ ~~e:l~~v~~ titf r%\~~~~ 1.dp= ~i~~/i·. d~I~~~= • l1!ga110 ~ rmi. L'amo::a:~~;~ f~';ic:1;~:c,:~~.;~~"~tfI:f:t! :f ~f::~:~~ht r !:,r~.~~.; ::;·;;,:;::· , .: ., :~,:'.'::'.~ .. ·:~:','.: ~ ::-:,:::;· ,:,~•:;~gj che l'autore si decidesse a ha blsoino di a~11:cttlv1che le fat ml'di ,~r,osa ~~SS!~1~~~la~o;~al~~;~ ~~,:dr:,~ 16ìillililiiafldli:1 fia!:gr/":nc~t:c~(~~~zi~;l~;c !\i~ ~ 111 d~~.\:::tri::q/l llllqe{I, ~n/~~",/i~·1!~;~rt'1ci 0:1~~ :g~l'~ le COSÌ. per qtW1lt0 compor- poesia non ha bisogno di cru. z:;~~ 1 ~: ::::n~ri:::: ::,~:~; ~osnlrl. t:/l'C lmmaq,ni (qlorn/. :,~ i f~rf~~iz~~r1lcoT/.~~/'~f1ifd~ Gaia Scrvadio: • Fi~ura,., ~~ ~;;;~m~e~ ;:/i5: 1~1 r~~~\~~'. ~;P~~t::~~ :~tt:e~1t"sl -.C'n. florlfr 1entamrn1c. ,"!":::i~· F.nrico Sirtllo: • Sceno,raf1a pu l'Auauinio ntlla Cattedrale> Aldo l\Taltintl Glorl"ia De Glor1i e Guido Maniali si. e, beni.nt~ so. non soltan- cos l non cerca il segno della le un rimprovero a chi pos11le. ~~t!:i'::ierag:,~~:c;~i;:re"ed~'tt! L . ' · 1 · ~:n;~;z~i~l dr~L:r;s'!no da fle. ~o 'd~pi:i ~I~~::~ :1 ~~c~!~stl; il ~"~~~u~~lac~fn1t·~n~::1~::~ ristampa a buon mercato t t t Si può lnso!nma arrcrmare una simpatia straordinaria vf>r. reliiloso contemporaneo er:i una benedizione a un hbro a C r1 Icam IIaIle che og,!tl fa ptu avanzata poe. so l diseredati e la riprovazlo. Davld Mana Turoldo con I destmato a sopravvivere sla religiosa è piu vicina di ne di ogm sperpero inutile di suoi r1tm1 cquidutanu fra Un• Direi che nemmeno l'au- I ~er~oi~;n~~o ci:ch::v~o lave~~ ~~?~ e c3:lraz~~~~ d:t~enl d~!a r:r1~ 1 /ie~il~~s~~,!to~~bb~~- e~: Un piccolo teatro tore pur rtpubbllcapdo in- numa freschezza pur evitando. li S · gamma abbastanza vasta di tearalmente , Artette per (Contln~ 11 :i.r: 1 } \'C comunicate dueltamente per ovvie ragtom. le crudeltà !~f~~ne dl~nh'i'~~az~~~:tfnt~~r;~ poell relig1osl da Tagl!abue a piffero. e u11a scelta daUe quasi assoluta adesione al tuo· con un pubblico • pi ofano:,, scabrose. talvolta ipocnte d1 Socialismo Mtchelottl. da Cor!aro a Ub!a• , • Il l'I IC, ··T ,. n • ·•111 ,., e Discordanze•· intenda da· go comune divenuto mito e mchnino verso gh studi filo· ciò che la cronaca de!in1sce S1 ho ull Croci/Isso nudo li. a Tosto dc Caro. ecc Ed è t, t r '_.J .:Ji•• , I L9'. r ~ * re grande unporta11za a quei artico! di fed da a te de· log1c1 E• vero che essi per• lotta d1 classe. Più del poeti r1, /unqa eredlt~ · · un buon segno E' un buon se- non peccatt, si pwttosto gh edi~or di d ~t~ 1 de dono cosi In poss1b1hta d1 co· intruppati nei gruppi e nelle TJtJ8sato ,opra c·u/lc 1n n.ur,1.,. gno soprattutto che siano g10• Il 6 aprile u s veniva ufft• n10 nella cattedrale,.. d1 T S suighierl risultati? Sono. a no• giochi di gioventu C, fece 1 . 1 e I ir 1 • 1 !"9Unicat1va e in ultima ana- riviste. riescono qualche volta frt>i o/1 vani e anzlam. impegnati a cialmen1e lnau~urato, alla pre• Ellot. trcd1c1 rappresentazto!'tl; stro avviso. due C'era. come piacere trovare la lirica che po ihci e menagers, i~ lroilo J1s1un'Incidenza sul gusto Jet· interessanti. per quello che di. Geqì.. e un mMllo nos~l'nt,• dire t riflessi reh1uos1 del no• YCnzadell'on Brusasca. il Pie· .. Aiuola bruciata,. di Betti prima condizione. da crupera- ~!~il~udia t~~I~~ <;:mt~~l~lg, z 1~ ~~~~~I~ ~:n! 01 d 0 :e~~~ev~te d~ ~~lqa~i'~tan~ontr:P 0 :t~cer~te:a~ :~~\?a~1 1 1~~e:tt tali1\a%~ 1 · 1~:~ ~;n;i~:;nnll:~. la q::: libro ~~~ !~;~~re se;::so PJ:g 1 ~fd:~1 ~~ 0 noTe~~r 0 qudc~ll;lo~~~à ildlco~= !!~z:a~~~e;e~:'o~;!u1 .. ~~~~~ ~fo/di :r:iS::'e !~r•:ibb1~~: 1 i~ recitava, e elle s·mtttola Flaubei t. e divenuto uno dei quando tuttavia non si lascia· gerne insieme due del meno Angeli e 11 duemila <Rebcll11. umili e doloranti. aperture che plt?sso ha svolto un .ntenso no rappresentaz1om Il pnmo prevenzione per li tea:ro .. lo• e G1lnàra > Altrt verst son giand1 1dol1del nost10 tempo, no convincete dalle 611ene amari e p1u oudac, Sono due lo 1957) contiene della poesia hanno la voce della consola- programma mettendo In scena lavoro era a!fldato all'1 re1la cale ... , e ciò s1 poteva •agg1un– dati cot titoLt e Tempo di ti Luogo Comune con tanto dell'engagement pohlico che giovani sacerdoti che cantano autentica e anche st? In qual. zlone. una consolazione che tre lavori QStremam"nte lm;>e• ~I Andrea Camillen. deJ- gere soltanto mettendo m scc– Lacerba > e e H ftf1ll0 di d1 maiuscola La maggior 11 Falqm foi temente deplora le loro esperienze m seno ad che punto affiorano note pro. indubbiamente la sa lunga gnatlv1 . , I .. Aiuola bruciata.,. curò la na dei lavori estremamente ac- Marte • e sono con l L· parte dei d1retto11 e degli ed1· (e non potrebbe altrimenti a una società che par fatta per salchc o cccess1vamcnte orlgl. r 1 • d II v di t ti Per dare un idea dell lnte• regia Aldo Maltlntl mentre curati e realizzati su un plano trt testimoma ' d q L a ton dei g-iomah vive ogg:I causa della sua formaz on e risvegliare il loro talento. la nal1 e quasi lunatiche. nvela or~e P u e I alli oce an resse s-uscltato dall'inb:lativa « Giorni senza fine,. fu diretto di eU\cien:ta profeutonutica. 11 · nze t uno nella ,onvmzione che la Jet· 1 e dura porzione d1 umanità che un tentativo dt uscire dal cer. not autori e v basterà citare il numero dl da Amasi Damiant In altre parole c'era rl.a v1.c- ct e seppe adeQuarsi a una teratuia sia qualcosa che 1 1 delle~ue poshziom polemiche), vive tra 1 -picchi e I prati del. chio d1 una poesia rcliJiosa GIULIO ALESSl repliche eHcttuate .. Assas~i• Quali le ragioni d1 tali lu· cere l'mcredulità degh i.petta· s agtone poetica e al s1w pu - 11 co respinge e disprezza ma e e a e I scrive appare le montagne li primo Anto. legata sempre al testo sacro _____________________ I tori d1 poter ricreare. in tor• linguaggto senza _dar trop· quani.o a quelh de, settimana~ come il male mmore. sempie n1o M1chclottl, un g1ovanlss1. verso un'interpretazione per. me poetiche. le finzioni scem- po del suo Ma Qta quel su: 11 (et sono naturalmente le che s1 tratti dt sincero 1mpe· mo trate. risiede fra Caunac. sonaJe della vtta e del sentire u • che con degh interpu·1 che fi~~~ed:;ie;;i~:~~~~ ~~:n: debite eccez1on1). essi vedono ::im~ue~~~~~t~ld~o~!~~~~\: F~rtina~oann;~:t1~·bu'~. segnd~ ~~l~f:~sre:;~tt~r:;~nst:n~g:!~1~~ n nuovo autentico poeta ~~tcrt!ar~~;nlla .. !!rad:ieva~ sapienza verbale. e un srctt· }attlet;~atuif sol~ c~mel u~ turah autent1c1 e non dt quel parroco e vive nel Monferra. ne il giovane Mlchelott, in. ../ diffiden~a è o:tat:l \'lnta mP- ro e fervido e giovanile di· a O I cos urne c e 5 m fenomeno d1 • arrangement • to Li unisce l'amore per un elude nelle sue parole termini d1ante 11mplea:o d1 valenU at• chiarar.,,. fanno, come fece- quagrr nel generale tndir1izzo opportunisti~> che 11Falqul mondo uguale. la ricerca asso- perfino eccessivi come .. b1stu. 1 ton guidati con intelh..ienza e ri~ofr!!~:r~~tI' ;;~:f,a :~~ ~~~i~ ld;i ~!:ca~k:~1 r;;;s~~: ~i~~~:u:l:~e~~~a~1;s~~!o~I~ ~~t~l d .. e~;tl~:::1àC~(' nl~tup~~t~e;ci d~1 a~~~t~~OB1l~~~d1 ..1_erlunlonl a I " ' 1· 11-aSan G •. o vann 1· ~:,~ :1~~~:zi~~~o1~z::~~u: glio dire: e co1i una sintassi ~!orno dt p1u s1 r1?~cono. a mio parere, l'engagement ha abbattere le barriere della ral. Presso lo stesso editore RC'· '' un punto molto ~mpor~ante: la che non avrebbe ceduto al- interpretare la realta in chia- garantito rigore di scelte, im· sità \•erso la bellezza. la forz?. beHato di Cittadella. un l!bro qualità della regia le lusinQhe grate a tro i ve di cronaca mondana. In postazione di problemi con· li valore e la bontà. Del M,. dovuto ancora alla penna d1 un , . . . . . 1 • • . • Andrea Camilleri. rt>g:is•a d· d'LOicontemporani~' le q,fti! ~~~o t:[e~!~~r~i~: ~~;;i~Mrà ~ret_i, 6eriett ntl'ar~rofordi· f-~~1i,°;~ido~~n ~~at!~ 11 1a;c~~u~~ f~~~~casa:e~~n~~soe1:i1~ 0 p;:~:: eh! uir~:!iiii~~e/:r~~~:e~, ~~~!.~~lS~~~!~o a~~aalt~~r~~= iite~~tt~~~~~es~~il~u1!;~ ~c:~!: di:~af 0 :;.~g~~~- :a::.';~ d~yevano. portar t ~oritam di un onesto lavoro da parte ie; _rappor 1. ra e era ura piace la dolcezza che egli pro. e molto colto: Fortunato Ta• al pu~bllco e non ,soltanto. ~I labr~ il glova•1c_ Saverio !U ~na Jlnea di inqu1etudme nazionale. Fu allie\·~ t:H Ora- la logica. e. persino .. e de] critico •militant e> q uel· e so.c,età che m passato ~rano va nel sentirsi scisso dalla vi. gliabue. Si tratta di un rosso pt.lbbhco ma alla thessa ontt- Stra,:; ma la comm!s,s1onc Jet- e~ e llptcaro<<:.t.ecalab«'6e ma zlo Costa ed ha ri\•elato nel– non sempre d_t proposito. lo dei quotidiani semp.re iù stati del tutto trascurati, ma ta deg'li altri e piace la pittura libretto stampato assai bene. ca. a.gli siessi letterati. al mon. :erar1a av~va altresl .ass:!pato che inlUJ?reta ~odernamente l'.. Assassinlo ... la sua· rouda ~~llal Qrammatica conve~· assillato da direttori e da e~I· naturalmen~e un engage1?1-ent fresca, il mondo di stelle e di I~ formato del tulto .~rigina!e, do della lettcratll:ra .. u,~ poeta un prerruo stra<>rdinar.o a un lun,go 1_1.I0oi_e d 1 ~-l~ra. Una cultura teatrale e la sua incli- LtE~a q~~i il caso di ripetere. tori ad occuparsi_ di ~ibri a ~~~d~~g c~~n~ra~ 1 ur!f~~tl~~e~ ~~;ssJ"ui~~ de::f: s1:~io~lmgode~ ~~ 0 W 4a3:r~~ebl~:~ft~~ 1 et~~~: ~~ 0 ~-~~df:o,n~n·ui' gf~v;~:e:1f~ R.1.~ie~~ ~n~~~~lo di L. 700 :~:tramo;:;~ d~~{1~·er;a 0 ro~: ~i°~~t~~a a~~!n1~:e~i~ ~~ss::iiÌ con .intenzione, elle ,!Ylonta· suc~~S?. 0 di quei ~atti_scan· con!ormismo che è la polit_ica mali e dei beni. delle sventure sono dirlo i seguenti versi: prlme armi. ma ui:i poeta. che ~ila assegna:.~ al Calogero: la nella qua-le .contlu~no. forse punto di !usione tra la forma no E: veronese. Se tl pro· dahStlci de~la letteiatu 1 ? chf: culturale. fatta - come scrive e dclle incomprensioni: settembre. dolce i,u?M; nnr-M pur avendo pubblicato. rmora stessa commh,slon.e ha .msc- non poch! 1:tflessloni diretta- esteriore ed il ling:uag,uo inti• verb10 veneto vuole che n_ell~ magg1oi: par.te_ dei _casi Norberto Bobbio - • dagli Portatemt chiodi per la mia _ (In ,Hanura b_entre. raccolte dl poe61~. non g.nato il premi<! di L. 300 ml- mente o mdirettame.nte pme- mo dell'opera. Ne è risultato Madonna Verona dia fiRli s1 risolvono m d1ffamaz1one uomini politici per fini poli· rcrOcJ/is.•ione. è llC"CC il_ rc11to ~ tT(llt1x1r(l11to sia, arnv~.to alle. orecchie an-: la ,:>et-· 11., 1)0e~1a dlalett.llle ex Irate _nella w_a ,poesia da un_a uno spettacolo accurato e di e turi. mati. >, ossia cer vem per la let~era~ura .stessa; tici >. Tuttavia anche questa Se domani morrò. . /Il cielo: c~e le Ptl! ese.rc1t_atc e capac; nequo a .. lla a1o~nc poct~ e-sper1en~ t;i:rne:1ca, rlela:t,c,ra- al~ livello. che tisco'!le iJ balzani: se certo brio p.iù mentre quelli dei settimanali inclinazione verso l'engage· odirnate tutte rnu t~ r.ic, mordi le tnuta e vi .mordi ~l "'vvc-rt~i:c voci nuove. S1 Marta p... Ma.ria e ad An~on10 t~ tuttavia µi modo assal on- conl"-.iso anche 'del çubbllc.o frizzante, se certa più acci - pretendono da lui soltanto ment è un altro dei ,segni della rorfe11te: denso df teTTC1-. di ::ur/:~~r~ol; tratta di Lorenzo Calaige-ro. 1.:11 Ach~e Sàstito per le raccolt-é g ,1ale. Alt_rl parlerà su qucs:e dl Pisa dove il complesso !i dentata festevoLezza con· una ~ronaca,evaslva e sba~a· attuale crisi della critica mi· tre nubf m'acconiTJtJqnlno ,:e, (di sanqttc. medico calabrese nato quara_n- poetidhe A J1imaned~a e l colom1e d1 ques;ta sua poesia trasferl per e!tettuare una trassegnano scrirtori e ar- ta. Su~ per I una che per I al· lltante, 0 almeno un eltro se· /l'aria di Dio. Ma la c(ttd è orrida esraie, ta9t'tte. annl or sono a ~elic- grambulaci. Il premio intestato cosl !ortem~nte .ro;pe,gnata. m~ programmaz.lone. Da .-icordare listi veronesi: dove trovere· tra _bisogna bast~no_ mestie· gno delle fortissime difficoltà Non !a meraviglia In lui. palude di t•fa/1 e 11mttacfe/l cucca I~ Calabria e residente a Beiuar:cJ B:-renson per una at ~1 1u~1. naturalment7 di che Il valente regi!ta già cia mo quel tanto di mattia. c~e ~;~t~ ~~~i ;~~~:l; ~1~fvc~~: alle quali essa va incontro. . ~~~!itope;erilo:~rr~s;s/ 1ra:~;~ che ad.de, u'J amori co~g.:cr;i~c 6 '~a ~. Pd:~ 10 ~~e6~~~~a T~; ;uo~,a~~~a e~e:a~~ ea c;~b ~~ ignbe! st i!;fie c:gas~~:a~~~ ":i~ ~~:le 1 :~f:ai!voàf:ig~~-id~1a 1 a~~~ Montano dovrebbe. da figLto promesso. Nonostant: il 6 uo . Qu~sto vo~ume del F~lqm, richiamo alla morte se nel suo Del Ta~liabuc. che non è- qualche anno la sua profes- lire per II contributo del.lo une e<:operta senza dubbio ?i di alto contenuto fra i quali n~,i degenere ~ella sua pa- a arente ottimism lo stesso 11 cu_1.sottotit?lo "'Pu~t!, aJ?· cuore ricchissimo d'estrl e nuovo alla poesia. avendo vin• .;ione. A lui i:: sta:o ~egnat~ stesso Bcrenson è 1,:ato _asi.:e- grc,, valore. Il suo _meri:o n- citiamo .., Le mani di Euridi– t~ia. mostr~rc,~ Qualcuno. F~f. 0 ,t · . r ounti e spunti su storici, cri· conforti inusltati la giustizia to un primo premio Cittadella 11 Premio Vi1:la San G:ovanm gna:o a G1sberto Martelli per sale a Leonardo S:n;sgalli e al ce.. ., Il fantasma di Marc;i– ripensa~doct, dir~: ili quel · q~!•. con è un tc~i O llg 1~ tici e antologisti » r.iassume di Dio è dolcezza: alcuni anni fa. attrae rtdea. Clhe quest'anno, a-1:a sua se- il suo ,;aggio sulla Ca·.tedrale n06tro g,ornale che lo hanno glia·..... Savonarola .. E;·a tanto di umor bizzarro che mora ISICO. por a . 0 a a""! efficacemente Il suo contenuto Non muovono /'aria a·atio no ch'egli ha di una fusione poe- cc,·da edizione. era rllier,a:o di Gerace. h~oltrc la Commls- segnalato: il Calogero. c-he r100 nascerà domani,. n topo fa capolino in quasi tutte le ~ettere. che • onori, quattri· quasi del tutto dedicato a I falle ca,utcle aec; 3 e. sia-vita. e del bisogno della all'opera di un poeta calabre- sione. att!..Dgendo al fondo d! annette alcuna impor:anza a.; Aid M lt' t· · .. ; s~e prose. qPP!l-re nelle spi- ni e lus~ng_he fanno Slrage e problemi e polemiche nelle no11sciwtono l'olio delle lam.- poesia nella vita: attrae l'estro 5:C. Lo scors~ anno_. come. ri.- riserva. del _Premio ho .rii~- ~r~i o a 1!13ni.!estazionì con- data la dir~i~·n: d~w~uAf~o= rttose a.U~stoni delle quali alla l~~.,a _mt?,CC~~o 1~ ste~s~ quali il l~ltore ,troverà il ri· fpad~: continuo. la calda passione. corderanno 1 nostri lctton, ti to. ne_lla~1to del P,rem10s,e:,- s1m11i.non st.e~ ~emmeno PX:C- la bruciata .... è un ..le:nento• s~ servirsi con tanta saQ- capacita d1 g1u~1Z10, mdebo verbero di trentanni di lette· ______________________ so f1se~a.o. queat anno a)Ja 'J~ntato. ed e s,a,a la commtS• base del complesso. ;n seI\o gi~ P"';denza. Altri invece tendone .~a severità >. ratura. nel nuc:leo più vitale poes.a. d1 .a-,.segnare 100 mila s1one stess?. dopo la segnala- al quale riveste il ruolo di obiett~r a: .m! 1 _t•u~norismo di ~'. chtai:o. dunque che la dei suo svol~ersi, va letla co· e ARD uee IN LAN DE s E !Ire A F{af'!CO d s_accà pcr(U 1 ~ z!one di Smlsgalii e nost:a. a prim'attore. Ho !atto parte q_uestt scrit.ti e pmttosto at· critica• militante• ancora su· me una messa a punto di una I F ~ua nto 01116 ei poeti .e. a co~ptarlo - a norma di un della Co mpagni a di Annibiile trnto d.ao li. i11glesi clte dai perstite (non parliamo natu· delle più slngo~arl esperienze ~;1 1 s~.Par~~lr:.i~ ~ 1 1 k~,;t~zç; 1~ art.c~lo _del ~egolameoito 1 dei Ninchl e del.la ç:on:ipa_gn:ade- 11ost~am. Sia come euer si ralmente dl quella che per letterarie che 111quello stes· l::tbria prem .0 . tra 1 ~ncorrent · gli Spettacoh G1alh rhrctta da vog~ia: direi che in Monta- essere esercitata su organi 50 periodo siano state compiu- . · , Co... 1 .s1 'PUÒ dire che ques!o Carlo Lombardi Ha pn>~-o 110 ,i aioco stesso della sua tradizionali e da nomi di in· te. ma anche come il segno di d Non c~;1o~~I~~~ 1 : opera 1 d~/ premio. nato .1~ scono_ anno parte alle rappre~ntazioni estrosa fantasia sia frutto discusso autorità. beneficia una '\'OCazione. di una passio- * m~c cl~~sta iar~:ressf:~: ~~i so:t1t ~~l !el_ 1 c.,e1tusplc 1 1: rr iantcschc a_l Teatro H<>~i~di della stramberia felice del· tuttora di una civiltà giorna· ne letteraria non tradita di viso di Maria cÒe Maria un ~e_r 1 ° 1 1 ub 10 ' ~ente 1 t u- abbJ? e 21 . films .. Op~mone la nostra. Verona._ . Ustica ~he. sopravvive in Ha: una .Ceden~llé! l_etteratura' co· volto febbric!tante, ti-pico' dei ~l~:neo cr/ 6 r:e' a:ti~i:to r'fn 8 8 ~t n!~~;ell~l ro~~s_:a~rr~~te~ . Montano_ mora~1sta e m· Ila pe_r il riv~rber? europeo d~ me s,egno d1 civiltà. ~astereb· tli Jf A f?F 11fi f...1 E il ,\l f EL LfJ calcW.?re~idcll~ mont~na, gli Giova?1tii Call. alla sua se-con.:.se. Ha inoltre partecip:1to co- ventore di brevi trame e quegli orgam) resiste sulle ul be I appassionata difesa che occhi vivi acudsslml. nei qua- da edizione ha rivelato !a sua me attore curandone . _ h 1 v_ic_ende e autor di. poemet- time pos_izlo":ie nel~a maggior il Falqui compie della lette· Al tempo dell'antica Ho· per il permesso di tradu· tutte le altre esteriorità po· 11 nron!a assume talora un vitali:à e le sua utilità. Seri- regia. alla .. person~:c~ e di ti l'!- pro~a (notevole tra gli part~ de1 casi CO!fl_P)e u.n Ja~o: rat.ura conte~po:anea contro ma conquistatrice materiale zione d'una silloge delle mi· !emiche rimane cristiano e eh~ di v!5ionar!o. per dirci co- vemmo lo scorso anno che la Diego Fabbri che si 3.v.,lso lo ~~t{'19;l ~~:O~a '!:~11%i~!fgn~~ ~n~~;;~ ~io ~t:!~1iaorf1 J~o~~ ~Tv~n~~":i~~r;i 10d~Icti~~~~. eco~~prima. e della Roma catto· ,rhori poesia carduccmne da r~mano nella sua rutila!)Zl~ :ri~ S{!{'~~a~~baa1NS!r~dt~;: ~~~~r~a~: 1 ~~~~0di~:~~~~~ se;~ ani;: a !--ivorn.,_ a tan;i ~vve11~mentL spa· r~ aggiungere ~he n:lla situa- P!--lremeritano tu.tto il nostro ~ca con~u1istatr1ce_ sp~r~~~~lt~ pubblicare m antolo,ria. egh ~-\n~:~l:::: f1~d!~i~~te:uap1_uc . ..,assoluto,.,, p~r. così d.re. de.l sa si.!'"uo·ve con diU:coltà !òr- messo 1n sc~~!l ,..g:i~~n~n~= ventosi: rrnuuc,a consape- zione attuale e logico che i rispetto, come il Croce, il opo. risa gono. 1 .r rispose con una semplice e 1 . ·r . t· premio dl q_uestanno, Lorenzo se pm a causa della sua ,,1- fine. ultimo testo vole di chi 110n vuot più ~iovani provvisti di una vera Flora, :1 Galletti, il Sapegno, F~ 11 \ttr~. 1 tra t'l lla~ta e . ~~ ~~i~~;; !dltT~!di~~~r;ubb?i~~= ~'t~~do~~~licodeH•:~~een e~:~ Jalo~ero. SI tratta senz'altro :rlns~a. ~m:de-ua di !ron:e a tato .. Provenendo d.:r 1 1\C::!na• partecipare alla vita perche e propria vocazione per la il Ra:va, il Binni, o contro le ~man_ 18 con i_nua I e .rn. 1 . d' 0 Orione e di I t•;.a gro~a sorpresa. forse classi d1n-gent1 troppo s~o ha attuato una regia 11 cui ù l:~:rc~ .. ;~ d~;)~ ':i? p~i,t•; ~1 1 ~".~r~::;,1/i~ 1 ~~~i 0 d\:~i~~ :.\~;io d~r:!t\~ c, -:n~i,~~l~ ~~tg~~a:~it~~r~:,::,::_ !·1il~:~.:.1.~·~·;;i!~~ors~h~·kì'n: !1;fa~:~ 1 ~~t i 1;~~ 0::~:; ~~r,;S ~~;;f ·(~~?/~~; f rfff;[.(!i;~i~Uì~\E;; ;~•:''~~ ';i. · .~\';~~'i;n~~ prC?7Jn racconti (come e Le da quelle d1 una cr1t1ca ,m1h· d~1 narrateurs 1laha!11 ~ii F1u- cento e successivamente. i Roma. 14 aiu(11IO 1894 le nevi delle Alpi .... si tin· tempo. Mo questo, Come in attorno agi/ scri•iori al li è t:'ablht.o su un piano ~-1 amme. sorelle,, per fare un tante. Alla stampa quotidiana n:11·BasteauxJ., per d1rc1 quale discenti Finnici venivano ad j?evnn di rosa al ra~.'?iO mat· dittid. pubblleetl tutti dalla a: pHtori venuti ·dal!~ Ca~!~ hs ~ma iÌmedia!ezz3_ E e.o e~~~ r.io /oli e .trad_t tir e periodica essi pre!eriscono ( 18 t.uttor:;. I impor.\~nza d~v-~ addottorarsi in questa fa· M!~i. ~ig/~~~a,di 11011. cono- tutino. cosi_ i ruderi n.eri del Casa .Editrice ~ala, di S_iena. O da altre regioni d·rtalia n~lla ri~u,::,ti :on~~:./ <:~as~~~~-n g~ :S ~, solida ;aJÌvaa~nt/ d1 le ri~ist_e .tecni:he, ~ piuttosto t~~t~~n: c~~~ae~~~ l~!s~:1~~. ~~sfe ~~)tdf;~f 1f1'1~d~a:cc~o~ scere la LinQua svedese e ~~mf~dgfib'g1/ adz~~:;~rode~f; ~1~~ic~ ~~~~~:~tin~~~f~ra1z! ,rrata de!:a c,>n~-gne del p:-t-- quanto mai .. si?lCero..._ JO~o. st1.tdi_ brevi su artisti che c~e m~irl~~tsi_veiso_Io SlU· scr:?: esercitata con esemplare la nosÌra linj!ua°arn~o~iosa. di no11 poterne che intra· basiliche di Maria. II sole! ricca di risultati. Sl tratta di m!o st csso c_hc si _è svolto a Degna ~i speciale menzlo- qh piacquero (come Voltai· dio dei pro emi esteti~! e ~el ded_lz_ionee chiarezza di pro· Venivano a ritemprare la lo- vedere qualche parola per 11 sole!>. un~ vocazione ~u:entica che ;òi Villa San G1ov:01n,. . ne pure !_opera. dello ~eno- re e Matag(?tt_i, Stendltal e gusto contemporaneo, 1ndlriz· pos1ti. ro fede in Roma ed a far· mezzo il tedesco. A oani RAFFAELE ANIELLO arr:da a una ricerca espressi- Ferd. \'1r. ~rafo Ennco Sirello. che. h~ ~i!~~ufa~rn~~-refd:i~ar:{/}i zo assai più utile per chi de· FERDINANDO VLRDIA sene difepsori cont:~. il pro· !~or~oe,;; éft:{'/~~!~,d~e}l~~: ___________________ :; 1 ~~~~a é~~t 1~ 81 :f:t~i:ez:°abr;!~ tra ~ qual~ i pittori Picasso . . ,. . . . . ~.r:;~,~~~s~n1~~iÒd~\'t~tl:~te~ mi. e l.e do volentieri OQlli N h • ) ~~=~Ìta~·iers~,n~;as~~~~h~zz:ar.f~ :at~~gd~o/~o:,;1~tac~~t,i!ie(i f~t!o c~~:~~;1~iatio~~g;;egodl~ ;o~~-ng:,~~~u:::t~~~ t~~~dJ~~ ~~~tué~r~~J6Pèr~:e~1,~w:as~~= fac;;~'\n!i d[~~:~i~;:~dttcci l on un a e I usura a m po sempre !ehcement~ indo~ioata. balli russi. Montecitorio, e Il senza batter ciglio, appro• to arQuto la sua prosa è dente dell'Ateneo felsineo li terzo ed ultimo incontro mLa sec? nd a ra~tone da esa- lago scontento>, e Sarr Ze• vando; e di tanto in tanto forse pili quella d elle µagi· nel 1448 e. dodici anni do· finlandese nella propria vita lllf~~~c 't /'cercata tt.•ll'af'"0 • no vescov_o e pa~ro110 ~i Ve· t~r1u_rndo_indietro .. VOQliOS(? ne che si so,~o let.te ora. po, eminente porporato con- letteraria e politica, Cai·duc· (Conttnu_ada pai;. t) _ troppo _ du cotf? de chez Proust ottima 8 di~sl:i~~~· .~'h U 1 a ~~~ rona •J .. St co~-prnce di com· d~ r.tsentire_ acce1H! e quasi de1,. 1 e all_egg~rune!tLt. .Jre- sacrato a Siena vescovo di ci l'ebbe nel 1899, quando (con tutti gli «impedimenti» che ne lità del suo impi~nto i.ce~ ·c:o m~ntare . e rnf;ammezzare ~:hrei _ aromi c l1e rimangono sche::ze r.lPOSL. tutti suoi. Turku (Abo) l'antica capi· :senmore e pochi mesi prima Anche se ci ha sorpreso l'assenza (o ci conseguono). e proprio di quel Proust e rlcettivo Corndò n 'J. ipa e R~i scritti ,vec~ht con ~Ag: intat_tt. sen.za clie ~ccorra di Le pagrne di questa br_eve tale. nella sua patria. della fatale emiplegia al sbagliamo?).di due poeti come Pasolini Mariella Finucci. attori di giunte> e!- oggi le quali mi co11tinuo riportarsi ~~ tem1;>0raccolta. e A pas~o duo- Colpito ed entusiasmato braccio destro, appose la sua e Fortini (i più preparati. crediamo, a (ricordate?) il quale. nel e per l'altro Radio Firenze. \)&pi•a.:ì per ~i;~~~:~b/t~a~e~~; p;oi1e :::~ ;:;e,?z~ al.ev; i:,~:~ P;!!, 0 t: 0~~: ha~1:;os:~ 1 L~a:t~~e;~~ltiaL~i;~~ ~!g1iuJ 1jiUp~~a}apia;~ 1 :,!~~t°~~ ~i~~~:1: 1~aeip~:1v;nee ~?~e~~~: una seria e opposizione•). e anche se ~~~~~~e~r;~un~~s\~ 1 ~~f~~~av!~~s!ebas~ ~i'!e ::~t3;~v:a~~~ \!~~~st~;; t~re. ~ sta,1110 bef!1Ss1mo a mente d 1sttllate. ( I.a ~appella dt Vence; Due Runeberg. il diciottenne G10- sona~gi illustri europei JJro- non possiamo fare a meno di notare 10 co,1 Lo stile• che e la parte migliore per!et!a. della star>za e per Ja dimostrare co~ne il nost~o Bu(?n_ senso e. pac~tezza; 11e(Jri .e un caµpell(!:_ Cllur• suè Carducci. studente della Fi 11 landia da presentare a stridore. al nostro orecchio. di quella della gioventù. La pili intelligente. quella slgnor1htà degl~ ambiP·tH. Un uomo non abbia perduto, m serenita e capac11a dr escll- cl1tll in a11,erra: Otw1er nel Scuola Normale Superiore di Pietroburgo allo zar Nico- generica accusa fatta ai poeti di prima. dotata di maggiori interessi. ormai ap· cenno illustrauvo mel'lta an- ~ai1ti anni di ~isoccu,oazione. to r_agioname11to: H austo e Macbetlt >; GU uomi!1i sul· Pisa. nel 1853 la tradusse la Il. a difesa dei sacrosanti secondo la quale essi avrebbero la re· prezzava soltanto lavori aventi tlfl alto che 11 palcoscenico. -!ata la tl ~uon _respiro. ne L~ sa· dell'in~onsueto e rnr~. clie la lw1~1: A pa~so d uom'?; m endecasillabi italiani con diriui. suomici contro Ja vio· sponsabiLi.tà d'aver posto a fondamento significato morate O sociale. 0 magari ,;ua st ruttura eh~ è nsulta_ta. r,ac,a antica. Montano e _rut· ttittavJa non fa. spre,nrnre. o, !3acco t~i Borgogna; Il gemo due per[ette otlavc. E se la lenta campagna snazionaliz· della loro poesia e 18 scelta della pa· r . f flnf 1 oggi. logi~a e 1un210: to da ref:!gere, o da ttleg· s~ordar.e l~1 JJW wn,te vita zn cucrna: <:;olazrone per versione de H RusceUo non zatrice e d1 russificazione. rola >. Come se mai fosse esistita la re igwso... convrnta che osse quello ~~ ~- a pedana _sicompone .d1 r,ere: e mi pare, cotesta, una di ogrn giorno: 1w!\ letizi(I 11110; Gazzetl,no francese; fu letteralmente fedele allo Carducci oltre che mm· possibilità d'un linguaggio poetico {de}. t'i.t1<lice deL pregio d'un'opera e rinno· ,~otto elemei:iti. la -i,ai:q:.1or constataf_ione_ assai _impor: che .Pl.fÒ valersi e~, wiqi_ L(! ruot0; della fortuna: po_n svedese originnle. ciò dipese ma\·icarsi per le violazioni la poesia} fuori della ricerca della pa· V<rndo così rerrore dei Davicl, deoli f\1;;,a~C'lntl:lual: rettan~ol~~t e tante. ç e cht ~aCCOfll,.c,0f111l preziosi, rryer11;'?re d1 fel1crt_c1Gwvamit Calabria_: P!"111c1:dal folto che il giovane poe· patite e le disj:::razie subì te rola. e come se mai rosse esistita unn Clie11avard. dei Bnweti.ère, ecc.>. Col ni dew:lf ; 1e%:; 1~ol~rl. Aicu• tanto. i P!'0pr1 scritti soar• e 1f!Om.e11ll pru accesi e m· pe def!Lt ,stam.paton_: Vi~a d! ta traduceva a sua volta dal dalla nobile terra amica at· che non vogliamo dire d'esser così cie• ,;ronnablli in scale edn.1tr:r~- si: ncrche teme le offese vac1: queste s0110 alcn11e 1111a b1b/1otcca: Il silenzio dt francese non conoscendo la tra,•er:;o il suo popolo si ricerca della parola (in poesia) fuori chi da non vedere (come no) che qual· piani Inclinati s ·.. r· 1 111 del lempQ ali re11da110,a lui delle coloriture montm1i<rne. J,~orandi; U11 veccltio di· lingua nordica. H Ruscello dolse nuovamente a ~oce clelln ricerca della verità. cosn e profondamente mutato (ci man· dana può asi'umc;~: i.J'a· pe- autor~ _pri~a di ln~ti, intol· La sc_ritt11ra agiata. vigoro- pwto). fu pub~licato p~stnm~ nel C?ll il membro della dele~a· Dopodichè. e .1011 più a proposito di cl1erebbe altro) io questo dopoguerra. !orm(' anche ne-I !!enso 1 ~~11~ lera~ilt: eh seppetl1se:e !em· sa. d~ 0'~.sto cal_ore, senza Pi(!Ce all'editore RebellD:- 1928 dai le~t~rat1 e bibh~· z1one per la sua scarsa co· questo e panorama> (che per altro ver· e che anche la poesia deve far sellrire altezza. e si Presta Ji conse- ~fs~~a';;gI'iI!e. n~'è c~7:;~te;i~ ~~~~!f· I.a i ,1;:~:rc::;:;~;tostili~ ~~- d;~tci1t~~::ri ~oit~: :ti; =~~~11?evf 1 ~tc~:J~;cr~~~l~ ~~ti:~;a d~fl~a g'/;i:udi cg~t!~ ~-~rili dl;agi~~,~~f;~;~c~1~!f~~~ 0 :1\r:~ 0 c:1~1e~ tale mutamento (e a queS t O modo esser ~~~~zad:?1ou~~:~~zi:c~~~~~ar; ~~~1idave~~~s[: !ruon::t:tist~~ d~fio, c::u:isl~~:i~a c~n;r 1:~~ ;~t~~~~t:zi ~fn~1~~t:~i. cce~~ ~.l 0 ~. 1~ol;~a~~c~!l~tea1/ ~e:~1~rc!·~~e1~r~: tp~~~f~~~ f: f~~~r;h~·ild~of~at~~~o ctt~j~,i~~~ il\.::~ ~~::~~c:tt:t\e~z/~ 0 ::;o~:tai :~ 0 ::/: ~~~mè g!~a d~ ~::~~~: ~~onne~ ria. s'adatta a scelte non stri. classici. studiati con taciuto per trent'anni•· eb• 1921-23: e: Poesie di G. C. In quell'anno Carducci era ne approfittino per sbarazzarsi in quat· da della necessità. può essere semvre lodevoli: e a volte acume, e_ se 11e abbella, con be a dirci. e e ora pubblico nei loro autografi. Bologna. a Roma. anche per contatti in disparte), vorremmo. a proposito di tr0 e quattr·otto•di incomodi testimoni. portata avanti a semicerchio addirittura sconsiderate. No 11 talora v1~tosi paludamenti.: due volumi uno dietro al· ed. Zanichelli. 1935). editoriali con il Sommaruj?a que st a e paura• per la ricerca della e soprattutto senza la pretesa d1 voler fino a circondare qua;;! intera- potrei dire se Montano ci un che dt sano e alle(lrO e l'altro?>. Si.curo. e non sa· E' questo il primo j?iova· In tale modo l'italico sole parola (per lo e stile>: così si sarebbe cnnnoneggiare questo marcio mondo di ~ente la ped~n:1. ~ome si abbia dato tutto. Ma senza fausto. fatto per dare H remo solo in pochi a spera• nile approccio dell'ardente di pace del Giosuè poeta fu detto una volta). ricordare a mol:1 gio• marcia citltura (e mica hanno del tutto ~ed~.. un palcoscenico. non dubbio ha raccolto gran senso di un vivere invidia· re elle il TIOStro autore ci classicista Carducci con la fermato a splendere sulle \'ani d'oggi (i quali del resto non sono torto) soltanto con un volumetto di ~~dtizionaJe. nel quale si può parte di quel che nrodusse. bile. trasmesso con aolosità prenda gusto e licenzi ogni lacustre e romantica Fin· nevi finlandesi. come bibli· né peggiori né migliori di quelli di ieri, versi: con una e sparata• il cui proiet• ~ e tuar<' una scenogr:fia che Vedere che i ricordi di Me· studiata alle frasi elabora· due o tre cinni raccolte cli landia. camente fu fermato l'ebrai· tnJ soltanto - e guai se non fosse cosi tlle. adeguato al pistolotto di stagno, d~?1~:IC' con~o revalen emente dardo reduce. i commenti ai te e copiose, e che tuttavia prose recenti: cl1e. per Il secondo incontro. quel· cg,.,sole del. Giosu~ ,guerriero - e ribellanti>): vorremmo ricordare troppe volte non è che un commovente ti 0 men° P aSlico e figura• fatti del giorno e piit ambi· n~n gr'?n~'!no. di_ agge~tivi, quanto è dato prevedere aL lo della maturità e della fa· stille sabbie: del d~erto. E che non basta. per esser poeti, avere e v · ziose fantasiose fati.che sop· di lucc,clm, di t~nteg(llatu· nostro aiiulizi.o. vorranno ma. avven!1e ne:J 1~94. pro· se ~ntrai:□ b} nel ~1elf ~or.o dire clelle idee. bensi occorre (ma"an pall_inlo di c,ar,ta ~on nppfendice polemica Queste I<' caraltt>rlst1che am- portano agevolmente il pe· re o adornamenti barocca• ess 11011 men.o se n mosso dall amm1raz1on_e del· astn rad1os1 e solt di vitto· ~ anz1c1c una om1ca. in orme e testuto bientall del «Pkcolo Teatro so degli anni. dà piacere a mente frondosi. pur se Mon· er . re. e ~ la poetessa di Helsinki. Ali· rin. qU{'llo carducciano né senza nemmeno dirle) saperle esprime• come un girino (un e capoccione>, dico• della Città di Uvorno ... ulti• chi legge; sia ch'egli si tro· t(!-nO ama senza dubbio l_aaffettuose e piacevoli di ne Pippi.n~. tradutL\·ice_ del rtll'Or'easo né di mezzanot. re: cioè saperle suscitare nel lettore. no a Roma) non ancora m grado di far mo. In ordine di tempo. del vi a rlletture (lradite. sia ricca p-rosa del nostro Sei• queste. poema d1 Dante e d1 Pmoc· le. nonostante le apparen· sia pure parlando a·aitro. gragrà nello stagno. valorosi ....Piccoli» italiani. che~ nuovo affatto alle più cento, definiscono lo scrit· ALDO CAMERINO dtio. Alla gentile richiesta zc, le parvenze critiche e .l\la ò chiaro che non siamo ancora GIORGIO CAPRONI ALBERTO DA!\UANI

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