la Fiera Letteraria - XII - n. 30 - 28 luglio 1957

Data la sovrabbondanza d1 scritti che cl pervengono con la espliC'Jta richiesta di g1ud1z1 particolari. comunichiamo agli intere~ati che direttore e redazione della ..Fiera" sono asse> lutamenk> imPO~sib1litet.l a du ri~contro a aueste r1c-h1este. I LA FIERA tETTERARIA I U ~ A U 'l' ~ ~ 'l' I C- O D RA ili MA TU R G O * ORARIO CELLA KlUAZI01',B U·ll t&•llS Mann11rtll1t roto f dlsernl non ouhbllc•II nnn 'Il re!ltltuh;cnno UNO SPETfACOLO ALL'APERTOA ROi\lA * Il teat1·0 di Anouill1 L'AMINTA DELTASSO * Appartiene. ; quella schiera di scrittori che. n el periodo fra le due guerre, si gettarono con nelNini eo diVillaGiulia baldanza nella mischia. raggiungendo una no torietéÌ anche fuo11.·i dei confìnì della Francia di * GIACOUO A !\i 'I' O 1\i I J\i I ~ numerosissimi che da te un uomo ,angustiato iri'l d. Questi sono i due puati per commovente per la tristezza ~~altro l~str: s1 accaniscono contraddizioni aspro diffic-ile cui parecchi lavori di Jean della sorte dei due pov~ri 1 anno m an~o a Pt'?durre per se stesso e quindi rrio!te A.nouilh sono minac-:ia'_i d!• protagonisti circondati. com'è ~~o;eari:~::11e 1 :n p~o 1 ~il~aè ~? 1 r n~:~u~ 1 ! ~~;!·. ~~C~l~I re~~ ;~:~dc:Sj 1 r~ 0 Iò· d~~~ ti 1 :~i~; ~~~mise:;:p~eno~lh~aJ~ u"ne; * Antonio Pierfederici con la sua regia, fondata sul gusto e sulla buona volontà. ha dimostrato che il teatro ancora oggi ha il suo fonda– mento 110n nello sfarzo, ma nella giusta interpretazione della parola * 1 ~co. ad emergere come U!l tatlvo di apparire dive:·sQ da ~aggio_ranza ?elle co"l~:nedie ridda di ignobil) !an!occi. 1;.a aut ntic3 t dram!llaturgo, un quello c?e è. I drammi e ;"' d1 altri a~tor1 !rances: dello mClu_ei:3za pi Lu:~i Piran?el,_o L·Aminto. ài Torquato Tas.so, n suo contenu!o dramma!lco: me scenari~ ;· :nco:rr,~:ab::e ~~;i~eale od!;~in~to~ )~~~t~~ ~~~~~gieedloè r~~\~~\~nof~~d~ ~iòsso rfJ~it~~· ~aE~~do:~!r.~ ~~~j~~ mincert~ ~:;~~ia ~'. ~/~~o~:naP!:~~fJ~ ~~ ;ta~~ ~~1:1;a~~~~; ~~~foi :,;1am~1f!;..,~;;~~~ per 11 teatro e per 11 .teatro genuino a costituirne ..n p;:ir· •Antigone•• •Colombe•, • L'Invitatlon au Chateau >. Villa G:ul!a con un g.."'\l'P:PO di stumatura compat:a ed unifo:- mente modestiss~mi. ma con 501 } snt0 · In qu.e st0 . e~ll e lo te il valore diverso e supe· • Orni ne>. • Pauvre Bitos • e • Le Rendez·vous de Senl:s •. giovani ~tori. pone un pro- me - è la chi3"-"edel tes:o. uno studio app:-enabCe d'i d.- ~~~~~:l~~etl~1!~ itù !t~;:1~~ ~~~~:n!i.quello di moit: !-UOirr;:;:ria~';J;~:Lest~c%~1~~~~ ;e1:•, V~~~~eurd·a~fr1~nd~ag~~ ~!~: r~~ubif~~L; ~a~~1:~~; ste~d:n1ii ~~:!e:to~c~~ ~~= ~?:;v';fb~~ Q~':1~1;? ~!~~ re ~ JJ :11aggiore dei com· Fecondo senza essec..: facile dai gruppo compatto deì quelli di molti altri comme· Je:1n Anouilh nel suo ritmo ansioso. J)'Urnel- :amen;.e intu!to il prob~ema e aspet:o gene:-ale p,u ;.n~;es- mediografi fran~esi viventi Jean Anouilh ha già una ven· drammi destinati ad una o diografi francesi della sua Ja S'llaesaltaz 1 one ( ebbri.le. J>OS- ?o ha eluso soltan·o per ~ue ...mte e appunto ques:o :: tea- a_Pp~rtenente. ~~ 0 . per la .lor· tina di lavori teatran al suo due stagioni giustificano la generazione da Salacrou a di uomini e,d eventi scanzo· raie degli uni e degli altri. siede ~a eh ~rez.za ~ns-..aì2L'la:?Crsondggl. quello del Sat.1ro •r~ n è s·a:o. \ipo:-tato a~ suo ~azione e ~h mw ad un ~- attivo. In ognuno di essi si oramai vasta rinonanza :n- Steve Passeur. da GzorJes nata e divertente. e L'Alouet· Anouilh li mette tutti alla go· non s1 ~_ntorb~a mai. neppU~ :nterpret~to da Rena~o Lupi e va.llre ~!'lz.a.e .. co!'l la nP– r:odo a!lteriore. coetaneo :n: ritrova .H. segno della ~u::. tern?zionale di J.ean ~nouilh Neve_ux a Roger Vitrac, d.iv} e· te. convi_n~e molto meno di gna con allegra crudeltà, S':)t· qufndo.il Satiro appare .a!":- quello d1 Ve'::].~•~. e.!f1dato ali~ gaz.Ione 1 di ;ogn1 rnu~ile s!a~ v~e di Marcel Achard, ~1 personalità. un tono pan:co· e gU assegnano 11 primo r.,o· ne già molto meno sensib1!e .• La Répetition > 0 • Colom· tolineando tuttavia come 518. ,,e.are 11su_oproposito d1 sor- avv:nente e 6p.n,osa Elsa Ghi e CO!!.e p.~na .. um.•e. a?'rn. Aima nd .Salac~ou, ~oger V:· lare. un gusto peculi:..re per sto fra i drammaturghi fran· Il capolavoro di Anou:lh be. le due migliori fra le no stati i sinceri. gJi ingenui, pm:dere Silvia. • bet;i. . " .• revol~ fiducia r •1.up te5'..o -~ tra~ e di tanti altri che ,le) i contrasti violenti e !-? note cesi della sua genera2.:one. rimarle forse tuttora • A:iti· e Pièces Brillantes • (La Ta· i disinteressati da ambo le 1 • Vo!gere la parola ,ersa 1 ~~l- Nel 1 :-es,? de 1 ;.oi -;:~•tte 01 '? :;~:~:cno valore hr.co . In .... ~ P!ft~n fra le due guerre. si s~ridenti. una t~atra!tta c-he In. esse eJr,li ha dato la. pi~na gone • s~?mpata poi in • Nou- ble ronde. edit. P~ris) d?ve parti a pa~are per tutti. Per ;,.._".1-e'::~~:ie " 0 laun!ve~:~Ì~ i~~t·g p;~ ~ mano !f. <ti Pur ne: suoi lim:~i. questo ~ischia O ~; i~~ld:n"Ji n~~! rimane a volte fm~ ~ se fL~s- m1su\a del suo caI?ricc,oso velles P1ecef Noir.es•·. Il c:>~- .nell'amalgamare 11 co.m1co, ~ggrav~re 11~uo caso _l'autore della ..pastorelleria .. _ è dun- una !ttnt!ia stravagante Cado- alles:.:..-nento deG'Am:nta. fon- notoi-Jètà an~he g f . · sa: A parte l<1:.d1v1s .• :;ne da feb?rile tormentato ingegno. trasto .tra .I des1de\10, . .1sso: il leggero. u~a nota sent.im~ n- 1mm~~na poi c_he B1tos an· que L", 1 gravissimo errore: nella pe:-iamo queste -parola nel si- da:o 5Ulla buona vo!o::ità. ru! confini d 11 F ~ori de, lw ..stesso subito !att:. . fra \m d.al te~po ~ontano d. l~to di. purezza .e d1 ,1b:rta t~le e la s1'!-hraJean. Anou1l.~ nebbiato dal whisky e .da.I vl: recita-zfone bisog.1-a impr'.men gni:ficato e:.!mologico) ed ha gusto e su una dichlara~a. ma Jean e a i rai:3CJa ..• •P.leces Ros.es• e ... p:~ces •LErmine>, il primo dram· d1 ~ntlgone ed,1! buon. :;~n- dimostra d1 essere g1un.to g1a no durante ]a .cena cui ncch1 3 questa 'Parola l'intimo sc.l~to. an.'UtOuna eceeDente collabo-lnobOe pover~. dimos:ra.che :a uom .Anou.lh e; anzitut.~ Noires.~. • P1èc~s Bnaa.ntcs • ma rappresentato. co~ I'!ote· so d1 Creonte, l uomo d1 :s:a· ad una compl.eta maturità. ex-~of1'1:pagmd1 scuoi~ lo ~an· la pienezza umal'fa. lo s~ruggi- ratticc partico'!arm~te in impres~ non e impossi-t:ii.e.solo ". è O~\ te~tro e [.no ad 0 ~. e e P1eces Grmçantes • ~he vole successo e di cui rnna· to c.he per quanto bene :n· Dopo e Antigone• le a_ffer· no mY1tato per vend1cars1 !a: men:o talvot:a frenetico. da: Gi'3:Ilna Piaz. ctie ha 1,1:e.pre- che sia a~ron..ata co, eo- t~atro. $~s!y_a~t~!s~ 0 a~~cr:: ~~~ 0 {~ae u~ ~~~ ~~ 1 :i~~s~~ta; ~i~ t~;i~:s ~e:C~f~a~~ •L~!,;: ~~~on:;iltfev: ~~~~~ss~ 00 !~ ;na:i 0 Jl ~~~nre~~~u?1~1' 1 ~og;~ ~!~edr~sidb:i~~rC:: 1 ~~b~~f!r~'. ~~~af!~na:~:.ta~~ s!~~= ~~·•!~a!~. ~m~~ 0 :S~~1° ~~ scie~~~VA~NI CALEXDOLI dere b~cont.J. b ~<?tanzi pro· di G.B. Shaw è d'uo;,o rile· edit. Par:s) l'istintiva rivolta una seri~ d1 scene altamen:e tuttavia i due ultimi dram· Un parallelo diventa q·ulndi la scadere ad una s~ica- 6t!le e per inte!l6ità: l'a-~trice r~!!rso !'~~r:s~\ 0~:n~~vft 1 ~ ;:~: ~h~ d 1 ;a~~fdt~~; ~~ifh ~~6~ 0 e 1 :er soi~et!·~~:e p~~~~: ~r a:n~~f:hh~0:: 0 t~~~s~~f~ 0 ~~ ~~: ~~~mi;ni~i e:e~u ~~u!i~ :~~dr~~l~n!r~ ~~e~fr~~\1ade~\~ ~~t~ au:~~· ~ll~a~~~ ~~ ~im~tt7:, s:~1~~~1:b~~ s E u M E T •GFrançois Maunac e Jul_t~n sono molto diversi fra di loro c~nte e puro fra la corru· alc~na sciatteria ma rimane e Pièces Grinçantes • (La Ta· voluz.ione Francese. conside-: pure esso pu.ò esM!!'\-i 6U6ci.tato dcl quale si parlava 'POC'anzi. • r.een qua~do hanno .scr,t.o anche se certi temi ed an· 2.1one, il viz.io ed il delitto - strmgato teso all'estremo ble Ronde edit. Paris). e Or· rata negli ambienti ufficiah da ~a m 1 :::nu a~ltuauone Ha òato ali~ parola una tra- dei drammi, quel~a di esse: che alcuni accent; su::>r:•Jri· il protagonista è un giovane aderente alla situazione. In nifle • è il ritratto vivacis· della Repubblica sacra ed in· delle mtonaz1ooi paS161onal~ che spar~nte chiarezza. senza ad-1 (Continua da pac. 3) re un J>:eSCC fuor d acqua e di conoscibili si posson..> n~t:"lre povero che assassina una • Eurydice • ed in • Antigo· simo di un Don Giovanni pa- tangibile. occone ~u:-atamente e~·1tere. dok::la e soou S'\~oterla del aver sci1:1pato,un sogg.etto cht> negli uni e nelle aH.\?. Vo· ~ecchia oi;ribiJe ma TJOlto ne• il drammaturgo :-iesce rigino d'oggi, uno di quegli Nostalgico di una purezza La r~:a de~ !a-,·ola s;-,?<'?e !IUOcon~uto emotll\o"O e della o di. buon cuore sangu:gno trattato. m u~ altra chiave. nE") lendo- mostrarsi acuto qual· ncca - appare evidente. I to· non solt~mto a sorprende:-e e uomini in bilico fra l'arte. la irraggiungibile Jean Anouilh come .ricerca di un ~wl.or.o. sua te;-ision_e. . . • o bilioso. caso .di Julien Creen e di che critico ostile ad :\11ouilh ni. sono_ ancora più ,spri, a divertire ma anche ? co~- mondanità e la pubblicità che fustiga senza pietà gli egoi· e~~- se~za _comprome"}er~. a."1: , S~rg:o G.~.~ianl ha ~vu,o 0 ·: NOI?,ca?iarno p~r~:ò negli Mclta~. c~e ·1homanzo ;~ ha voll!t~ insistere sul ;i:\•rno s~n.dentl .. raccaprìccìapti qua· muovere. Jean Anoullh. in for~ano ~I nll;cle~ del e tout ~mi ~~rdidi .. l~ rapacità. lf: ~~lll=~a.~ol'~~;-~~I~~- ;~r: 0 dtT1~r~ 1\.1::r::1~{~a err~n .dei comumsll, q1:1est1 qu O 1 (?LU come ,a di motivi quasi ossess;.v, per si rn • Jezabel •· lavoro g10· contrasto .con Jean-Paul Sar· Pans • d1 cu1 s1 occupano 1pocr1s1e sociali. Nei drammi r•ssimo can·o lo ~ot a da Autuori ha conterito una iu- elencali delle nuova rellglo· voro d~amf!latico ,avrebb~ po: dedurne che povero d·1snir&· vanile ~i cui già il titolo r)· tre. Gabriel .Marcel. A_lb.ertcontinuame.ntè le cr?nache e nelle commedie _la satira ogDi contamÌn.a-zion~·e~ COI!- ;ta' eo~posteda al prolog! di ne.. che ~ondan.nano sott~ la tuto divenire .un oper_a inte z.ione l'autore si ripe·e·.rn. !erent~s1. ad una famosa f.· Camu_s o Th1e1:ry Mau1~:er, dei giornali. Anouilh e Cero· per quanto Ceroce e sempre servi il cerattere di un strut- Amore. Matteo .9p·nola è sta!o des1gn~1one d1 •formahsta-. reS:Sante. A~tri autori com~ Qualcosa di simile s. è :(t gura biblica trasportata ira la non e. 1:1noscrittore des;de: ce nel denunziare il marcio vicina al sogno come la cat· tura ch!.usa e rigorosa. L'Amin- Ami.nta ed Aiessandra Lupi- tutto ciò che. nell'arte. è n– ìr' Je~n ~irathdoux ed oggi lo recentemente sotto la fir· borghesia francese di ,:,ggi roso d1 illustrare coi dramm: ed il ".uoto. la noia e la fal· tiveria accosta la bontà. Il ta come più vohe è stato ri- naoci Siìvia. A.l:.ri interpreti volto al1a perfezione dell'idea enry e .. :1:on erlai:3t O Ma:• ma dl Claude Mauriac aoche indica il tema. In • Jézaoel • una situaz_ìone ideol_og:ca ~ sità d1 quella società pari· dialogo è a volte un P<?' p~tuto. non o!fre una carat- della tavola erano Adriano ML segreta da realizzare.. non ~~I Ayme hann'? dimo st r hO a proposito di Geotges Si· che oggi sì ritrova in • Nou· neanche d'incarnare idee ne: gina luccic:ante a distanza sciatto ma le trovate scem· :erizzuione dei personaggi: le can:on!. Isa Del Bianco. Ro- verso ili spetta ton o uditori ' P-Odter~cceller1; anche co· menon. In ambo i cas, s; 1i· velles P!èces Noires• (La s~oi. persona~gi. La sua wu;,e· dove medici rinomati e du· che sono di un'abbondanza varie voci sono. le gradazioni berto Ge."ltilini ed Edmondo o.le ~tori che sono cbiamat; a me rammaturghi. Per qu 3 ~- mane sorpresi dalla stolida Table Ronde edit. Paris) riorltà su d1 .lor_o. a teatro: chesse intellettuali fanno a straordinaria. d:ve.n.e di una stessa ,·oce poe- Corsi. g~udicare l'opera prodotta, tod grande po~a essere sta.o superficialità dell'ossarvazio- Anouilh manifesta già l'orro- la forza e I~ v1tallta df lavori gara di insensibilità, di ci· GIACOMO ANTONINI tica che trova .in se medesima Lo spettacolo. che aveva co- c10è a god~rne o a soffrirne. ~ un deteri:nmato mom~nto ne. Come se fra i m:lgg!ori, re per la ipocrisia coc:ale c~me •Antigone• o • Pauvre nismo. d'egoismo e di stoltez- _____________________ E non andiamo ad affermare ~ s1:1cce~o di • La G~erre d~ i più 1·fcchl di fantas,1 .:rea· della piccola, media o ricca B1tos > scaturiscono appunto z.a. Per quanto mostruoso che le preoccupazioni dello roie. n aura pas. heu •. d: Uva, Dostojevsky, o:ck~ns, b?!ghesì8: ~tti si. ag~iunger~ dal fatto c?e egli si lasci~ Ornifle. è. un personaçgio ~I d I I I I t I spirito,. ~l piano dell"arte, ti: Port Ro)'.al_• 0 d1 • Cler~m Balzac non si dovess~r.J rile· piu tardi 11 des1der10 quasi prendere mteramente èa, straordmar10. la grandiosa / t siano distinte delle preoccu• pnmo Iu1 ogo scrittori m sen: altre ..sembianze ed in diverse la nobiltà di provincia. in la loro vicenda .. Il senso ;>ro· spesso si incontrano gli origi· 11 n arte: POichè sarebbe pensare ba;d. essi r1ma~gon? ?ero m va:re i periodici ritorni sotto ossessivo di rendere ridicola protagonisti e lo sviluppo del- caricatura di un tipo di cui ' o r I ane) 11 eo p as I e I s lll o pazioni formali dell'opera dì so asso uto. Un. 18:voro di circostanze degli ste'i~I 1iPi realtà come classe sociale da fondo del con!htto deve na· nali più striminziti e me· .l che la forme esiste per se e~k~~~!uiir~ q~~~t~ 0 ~ ~F~~~id~:1!:;f!ri J~~bl~:~. ~o~~idèc~~s~; 0 ~1i~=~~~~~ :1:~ r:tl ~~v5ten~e~~~f~e ~~ !~~i~:- ~~!s~n~fltì n~~~l~~~ ~~5-:,·r::3:~: ~e r:1i1to ~g~ le reCJta.to ed a volte guaja.: sto limita guJndf .Jean A'!'loulJh te tTaecia in molte opere di a}ki soltanto 'sl indovina ma· decennio quello di Andullh • " ,. "' .,. "' • .. " .. ~ • ""' " • rito, in rapporto alla- materta gna anzi ad essere ~etto. Di bensi a volte un'eccess:v'i :n· Anouilh. . garj sbagliando. è il più originale e convin· . . • . · , . che essa determina ello o• ~aul Claudel, .per ~itare un sistenza su note si)ia.!evo!.: e Eurydice • dove, rlpren· Malgrado il grande ed !n cente. (Cont1nu~plil1,. 6 > I pro~ens1 a viver«: sul già sent1m~n~o! della stor.1a. d~l- scurità che rischiara. alla· .'~luS t re esempio di un . pe: ed irritanti chi: trasi~rrnsn· dendo a modo suo come. in parte 1:1er:Hato success?. o.ttl!· Solo un UOf!lOyeramente Ii- le opere che non si presen· sperimentato. derivano da la soc1aht~. deUa. s1tuaz!o: e informità• ~he essa ch_ia– ri~o an~no:e. sol_o • L An dosi in una sem1·como:.1cen?a • Jéz.abel • un tema class;co, nuto s1 e meno pos1tlv1 a bero e spreg1ud1cato, un au· pa per piani e linee orizzon- questo arresto. da quest.a ne eC':)DOJ"?ICa. tutti tennm1 me ed-una esistenza. plast:ca nonce fai te a ~arie• regg~ verso se stesso fin;s~~ col Orfeo è un violinista da stra· proposito de • L'Alouette • tore dotato non soltanto di tali e verticali. Le linee nere mancata .a~rtu_ra d?lla .ri: provvisori. non ba~ta':10 a o sonora. e che è un ornai– alla. prov~ scemca! nessunC? stancare. In contrasto con pazzo .ed Euridice un'_attr:: C'?rse perchè questo periodi~o ingegno ma di coraggio come sono di un con~iderevo!e serv3: e piccm.ena dei farisei f,a"! -e.co~ 1pre1;-dere l_ u.nicum, gi? !mozionale - in altri ~e~– degh altri dramnu ha m.:u Crommelynck e natura:mcn· cetta m una compagnia di giocherellare col personaggio Jean Anouilh o Marcel Aymé spessore e sopporr.ano, come e dei 'I?e~ant!. . 1 or1g.ma !1~ 1rrepehb 1 le. lo m1m umano - ella intelhg1• 0 .ttenuto un successo auten· te con Montherlant e G rau· second'ordine che compie gi,:i di qiovanna d'Arco da P3r· poteva affrontare un soggetto un'intelaiatura L'inte ar· Il critico e .resp~~sab1I~ 1nattmg1b1le m.a pur operoso bilità. tico sulla scena. . doux egli ha una pe:1colosa in provincia. è forse il nn· tE:d1 tutti o quasi i comme- pericoloso quanto quello di chitettura del Quadro, 2ontor· verso tl metCldO dell mdag17 s1:greto. Per citare un fatto Le preoei:upaz.ioni dello spi- Per Jean ":n~wlh come, per tendenza ad usare nei àia· mo lavoro pienamente rast· d1ograli frances.i finisce con e Pauvre Bitos • dove attra- nando gli elementi della ne: deve saper fare ope!a d1 d~ cronaca. pens~.te ;nlla cu- rito brillano in Qualsiasi ca– Crommelync!-- 11 contra,.:,o è logo un linguaggio p..rJato giunto perchè l'amarezza del- lo stancare ed un po' annoia· verso l'arida od.iosa figura di composizione. co.noscenza ed opera d1 co· ri~sa mess3: .ali md1ce_ .co_n polavoro nel quale il sogget– vero. Ben~e J:ern_ar~ -rom: non privo di naturalezz.:1 sul- l'autore. il suo risentime,t? re chi non sente l'irresisti· un pubblico ministero di pro- Nelle tele di Mondrian i scienza: Deve accettare.~ m'?· cui tanta critica pub~hc1sh- to si identifica all'oggetto; me!ynck si r,veh m . og:m la scena alla present.azio!le verso le ingiustizie sociR.h, b.ile attrattiva dell'eroina na· vincia si denudano le piaghe colori generalmente sono i v~ndos1 vers? quella r~v1- ca .ha _accompagnato I fune- mentre. malgrado le m1gllori s~ntto U!1poeta ~. a~bia un del lavoro ma !acìlmenfa :n- l 'orro.re per la m~s~hina r3· z,.onal~. Per qu~nto s~altra del peri~o. dell'1:purazìo~e, tre fondamento.li e giuocano v1scen_za dell oper:i ~tudiata r~h d1 Paolo 9aud~l. Per inte~ìoni della volonta. esse hn~uaggio. sapo.nt ,ssi.~o i vecchiata poi ed a vclte pac1ta borghese s1 innestano sia l'mterpretaz.ione di A· sl denonc1a 11putrido. la v1l· per contrasto; in quelle di che .s1. concludera 111 una citare un fatt? ~1 storia_. pen: non s1 scoprono essolutamen- su~i lavort tragi·com 1c 1 oç: sciatto. naturalmente in un clima nouilh. la sua presentazione tà. la rapacità. la povertà mo· Van Doesburg, Vantogerloo sagg1st1ca •con4:ettualmente, sate alla vamssuna fatica dt te nelle opere inani cbe. pur qmstano s.ulla scena un n -----------'---------------------- e Hu.szar troviamo anche la ma !1nche stor.1camente ~ tanta letter8:tur~ per sottrar- avendo per soggetto il Cristo h~vo particolare, una forz~ 1 d . g .. e l tona.litd esteticamente, impegnata. 1 re alla poesia d1 Dante e al- 0 la Storia sacra. sono com• d1 vlta che a volte non SI L ~; •1os·1·nE n~ ARTE 11\i ITA.1.-IA ~c~ i '::t ri.g; r e limiti del processo di ricer• la poesia di Manzoni la so- piute da un artista deficiente' può presumere alla lett"Jra. •'J. 1• - eN on a';1~; 6 a i Il .. t ca scientifica. stanza della rivelazione cri· nel senso che il suo lavo~ Q~alcosa d~ analogo avv;e~e * • Di!L Sii;t• Vane go;!b~r: Ma il. pericolo pii~ !re· stian~: ·• non è condizionato dalle es1- ~?1J drammi ~lhle com!"ed1_e citav.a it seguente passo di q.uente e un altro: d1 ;:i~n E l !n.1Pe~o P_1uyasto del- geni.e assolutamente dislnte• 1 eaz:i Anom . I suoi pet· B . .. L r tt è riconoscere per un sen·1~10 la critica e d1 rivelare a re:.;sate che sono Quelle delJa sonagg1 possono sembrar.!!_l~ p • V•11 s G • •. occ,1om. e a hmea re a • conformisticamente proffer- noi. attraverso il linguag,e:io opera d'arte - alcuni casi alquanto art1f:- tl so O mezzo e .e.p_ossa. C':)7!-_to alla filosofia dell'imma- che abbiamo appreso dai · . ._ ciosi convenzioRali alla lettu· rem10. I a • 1ovan Ili durr~ aUa vergmita prm:utt nenza, la presenza divina Poeti, quello che siamo. i Il genio consiste preCJsa- ra ma ape l~ci della rib3:ita va d~ una ~uova costruz:1one della verità estetica. L'im- nostri motivi, il giuoco del- hm~te nel se.per. far ~adere soni? an!maJ1 da un nuovo arch1teltomca d~He masse ~ magine .cessa di esser colta le nostre passioni e delle glt ostacoli eh~ lf?ped~con~ sofC10 d1 vita ed anche s~ delle Zf?TI.e pl~stich! •. Qu~ neUa sua creatività primi- nostre velleità, la qualità au- allo spir!tl! dell a~sta d1 tra sgradevoli ed irritanti divcn· * sta. v~:11a ass1omat1ca - m genia. ed è'soHocata nel cu· tentica della nostra vita con• s!o~ders1 1n tutto 1organismo gono persuasivi. I meno riu· defin1t1va - è sempre s_tata mulo delle circostanze che. sociata. il nostro esser po-- d.ell ?Pera. Ma. le p~eoçcupa- sciti dei drammi di Anouiih presente nella ment~, agh oc· necessarie al suo vivere nel- polo. z1oni _che R:li s1 attnbu1scono ~~es~~~~~seP~hel<:o~ftf~!~~! Un fortilizio figurativo, valido per gli artisti che lo difendono. e che saprà resistere ~~~i~ ;~';;h;a~~i~e;unreo:J~: le dimensioni terrestri del MARIO APOLLONlO ~~~f~ ~~n,;~ni;t~r:id:e~~~: fj;n:~t~~~ ;:f~~uni~ ~~aft~ * ;:n~~;~~::;~~t~41:1::n~g~~ reelft p~~1~~1~~r:!·m~~e Q::it soltanto alla lettura. linea curva con i propri .svi· ~ PR E M I ziato. Che il pubblico o :a Jean Anouilh ha ottenu:o di G I U S Il} p p E S (:IOR 'I' IN O luppi e giurano solo esclusi· · , l gente di Chiesa. che è anche forse il trionfo maggiore, la vame~te. sull~ linea re~t~. M~ essa pubbhco. tn Questo caso. vittoria più meritata c"n Al lido di Villa s. Giovan- sto vplentieri alcune opere in giungere a migliori risultati; già note che vorremmo ve- a~çun~ ptttOr_t neo?lasttct - 1 se i:ie ~dombrmo o s~ ne scan- • Pauvre Bitos • che per ns· ru (proprio sull'estrema punta mostra postuma>; e Francesco una prnura coe S1a!fl.w KI co- ctere ult~riormeote sviluppa:e pm 1n.trans1gentt - .come dahZ2.1no_talvolta d1pen.de da gioni extra·teatrali ed extra· dello Stivale, da cui Canddi Trombaaori che, come Franca- 1or1aaoperaw. seconao una ben e arricchite Calla sua età non Mondrzan, Huszar, e glt sc~L- e CQfiC0r81 un malinteso ~he bisogna letterarie, cioè per ordin: sw sembra a un tiro di fionda) lancia. non rièsce a solle'llare aeflnua lacche se d·avaoguar- ci si ferma): i tre paesaggi di tori Vantogerloo e Gonn, prevedere, perche è I?e~a na- periori dei direttori di ghJr· ha avuto luogo il secondo Pre- i suoi toni freddi per g1ungez:e d1aJ grammatica, un luiguag- Raffaele Spizzico sono d1 una vanno oltre, e non solo ne· ,___________________ _, tura delle c_o~e.L"umilta vuo• nale e· per faziosità ooiitica mio ai Pittura. organizzato ? ~a propria mediazione fra gio cl,e sia un hugu.agg10. ~a coeri;n-za esem.9lare e d'una gano nelle loro opere t'in· l~ che .colui 11quale non ca• la maggioranza della cr:tica sotto la presidenza dellfng. ù. r1gogllo .della. na~ura .meri: st. <.:efaly pecca per eccesso C;onua essenziale (profondo tervE:nto della linea curva, 327 , d'f gia Mamiti. Franco Martinelli, P!SCE:~1 a~tenga dal da~e un parigina ha stroncato con Giovanni Cali. im.9areggiabile d1onale e i _SUOIgngi. l SUOI01 hberta. Nazareno Cu~na ci l azzurr? del :nare. che sulla ma anche delta linea obbU~ opere ,ne I e I Angelo Narducci. Gian Franco g1Ud1Z1~~l valore esteuco. estrema vlOlenza ed atta::::hi mecenate Segretano. Ugo Or• rosa e 1 suoi verd1 spenu aeluae per dl!e~to non s unpe- terra diventa indaco) la g1u- qua. Fa eccezione, e non e I ,p , y.. ..J..J.... l'Ul6.f' Corsmi, Rosetta Pernicotti, II cnHco d·arte. da parte personali contro l'autore eh.E:· tona Lo scorso anno ci giunse Oltre a Paulucc1 e a P!ran• gna, non rischia, nman~ a~· ria proprio Spizzico non dello stesso parere, Van Doe· a « TeffllO 1,;vvv l'v""tCO Adele Ricci, Clelia Rosati, Ma- sua. deve essere sempre pron- dendo che 11 lavoro ven :;:-;e eco del premio per 11tatto che dello, soltanto Emilio Notte, corato a ceru modi d1\cnuu avrebbe dovuto trascurarlo Un sburg che, pur mantenendo ('lf' di ( , na Luisa Spa.zianJ. Gtulio to ad mchmarsi dmanzt ai tolto subito dal cartello:1e. erano stati inopmatamente ac• ira gli arusu ospiti del Circolo moduli. Sbarre inferion è il rude senso è nusclto a mfoo- la suddwmone interna della I a erYli » Stol!l. Massuno VecchL Sergio precetti dell'etica in ctò che C,jnque mes, dopo e Pauvre comunati 1 nomi di Vtnccnzo di Cultura ..ceni d e-. h~ di· solito paesaggio wceno e po: dere Carlo Ve rd ecc~ia al suo compos1z1one con quadrati e E' scaduto il 1h luglio u s. A Veliti, Luciana ZetnerL rI,l!"Uardala dichiarazione non B1tos • continua ad essere ie· Cia rd0 e di Carlod ~vi. que- mo~~~toh dc~!a~!r vil~~~•~ap~ ~~ 0 ·c~:nzdis~~u:e~zi~~~~~ 1 ~!~~to.naro~;l:b~i!Jc~:to Jt~~ rettangoh, la 1mposta a.ssUJl- il tempo utile pe_r la pre~en• Per i tre premi di L 100 spmtuele bensi mat.!riale citato ogni sera dmanz, .::d Sl'anno, pur esse~ 0 a giuri~ ~r~sent::-e alcuni aspetti con paesdggi di Cugurra. f"auona gtovan; presente 1n questa mente _a 45 gradi, arncchen· taztone delle opere concorrenU mila destinati agli autori dl un ?ell'op~ra d'arte. Se questa una sala nempita di Un pub· quas~ la i51essa. 1 tr1mo pre Quegh 3ccentt aggiornati che presso Repg10 ha Je case di• most.ra _ melma a un d1pm• do cost l'armonta del quadro ~ à ~~clo Trebbo Poetico gruppo di tre racconti Inediti, e sacrileiza per esempio, es– blico che applaude a ·c~na mio st a p a5:egna O ex;eq~o cara··erizzano il suo d.1.pmgere pi.nte con dei gng1 emotivi gere che si rifà ai modi m- con l'obliqua itt i ervia,. di L 500.000 sono nmasti tn gara 1 seguenti sa incorre nella riprovazione aperta La parte p,ù 1,1è.· ~ End~~o a~ 1~~ct 0 ?ti~am~uns·': e eh~ contnbuiscono alla buo- ma raggiunta degl.l alben à confond1bil1 di ciardo Lmo La stessa logica costruttiva. per una raccolta medita di scrittori: Ennco Berlo, Anto- del mag1stero eccles1ast1co. pendente della cntica rn<'1• M\~:ro delle lun~• ' n.'l rmscua della mostra su aestra rimane fuon del ntmo Paolo Suppressa. m F~m1pha che regola la mise en page poesie che verrà assegnato la ni? Camarca. Mano Glssey. ma non le viene con ciò •olto h scrittori e reg1~u si sono beg d ul piano m <ldE:rnlss1mo.senza le compos1uvo. la parte superiore contadina. dipinge fonnahstl- della pittura neoplastica, la ~era delT? '::h 0st0 P P vi nelcbcorso 1 Gmo 0 Lupealddnl.MRomano Mac- 11suo valore di opere d'arte. subito a!f1ancat1 ad Anoui!h La mostra. 0 ispoSla s. - fastidiose prop1oe d1 que1 q ua- (cielo) è mutile Anche Cu· camente una scena p1etist1ca ntrov 1amo nella. scultura. 1 un re O oet co e s c~no, esu o anzella-Froo- se c'è per sostenerlo quando s-2m· la terrazza bcfperta dell~ s,e; dn astrattisti che annoiano l gurra. come Cefaly lo vor- (è Suppressa un pittore che ha Questa misurazione delto ro~erà sulla p~azzatrinctJale tiruii,fGiovanna Melodia. Emi- E' ev1dente che non sein· brava sopraffatto dairincon· dbillmento 1a neare. sid i;:gi vis1tator1 C1ardo e Monteleo- remmo vedere seriamente •m· qualità. ma da sviluppare con spa.no dt un elementansmo \;alterv~eU 00 M ow ome O e 00 0 essen. 1io Nd'oara An- phfico il problema delle re- sueto attacco Il successo ot· un nore,·o e n:,imero i uo- ne. m quanto giudici. hanno pegnaio e che cons,den una impegno continuativo) Da no- raz1on~te questa v1none um· er a omca. ton aetano aro 1. Mauro !azioni tra etica ed estet•ca tenuto ha scatenato q , 1;n:-e ni 00 1{: 1 1 e 10~~:a sa~~iaT~bea~i!esposto fuori concorso ..vacanza .. 1 quadri d1pmtl ed t.'lre. ancora. Val)gelll. Sforza, tana di ;,ementt costruttwt, Le opere pervenute -i;l nu- Senesi. Fulvio Ton1tta Ma sarebbe menzognero ~le• de1 critici cons,derati mù .n· g:1~~~es1.~1cchè esfa. con u!'la bt~~ 1 11 g~~~~~~ b)er~~d~ ;~: esf~~ 1 P1!~~r:1~~r~~! 1 mo m r,~~~~m:ic~~l~~raG1;~lh~~n~~ doveva fatalmente sfoC1are ~~r~ii~J~ 7 ~e~~~ 1gJ~f;1 ; 15:~a~ è ~mc;.~ti:~~onéiag~~~f!ti~ sentarle come facili. armo- !luenzati per la di!fusione dei dosatura senz altro mte!hgente, !est eh~ e sensibile pittore prt!senza di un Celcglun che avremo. ahmo1 1• d1me~ticato nella aTclhte_ttu.ra, soluztone Ungaretti. presidente. Cornello: gorelli, Carlo Bettoccht. Carlo mose, re~olart. Se Cl st la• quotld1an1 dov,e scrivono_ m~ ha un. duplice aspetto e d1dat- b1d1mensionale. e Franco MtP• cerca di approfondire i rap· senza dubbio qualcuno dt conrint.uta vitale d1 una Gatto LuminaS1 Moodadon. Bo. Italo Calvino. Angelo Frat- ~enta che ~I, art1st1 modec• ha anche sanz.onato la s J~e- uca ed e sperun~ntale. Ma i le che ha due paesaggi tonah porti e legare la successione Questa, m breve. la mostra fra le pm tlpiche tendenze Pernici Pilandri. Romaoò. Tit-- t~DI Renzo Laurano, Giacomo ni - COSa che è del resto norità d1 Jean Anoullh _u g1ovan1. qu:1 g10,am che non assai suggestivi 11 segnalato del colori, sfatu, come corpl di Vi1la S Giovanni che er rnteUettuahst1che delle art~ ta. Rosa. Vmclerl. Della Monica: Natta. Bonaventura Tecchl, vera - mancano d~ noo1ltà gh avv~san. , si acconten,ano di esporre e Ugo Borgese. g1ovandos1 d'una che sudano nell'afa. sono 1 11 venturo anno intende r~d- plastiche del nostro tempo, I lavori collegtalf della giu! Guido Seborga. nell!l loro maniera d1 tradur- Il suo cammi~o d altronde che vorreb!:lero sempre e colorazione quasi monocroma. paesaggi di Chiancone non su- doppiare n numero degli invi• tendenza le cui opere vedta· ria avranno mi2.1oa Cervia. nei ,---------~ re 1. so,i:gett1 rel1'(1os1. ti ri- e stato sm dall 1niz,o omtto· ovunque 1 .. premi... sapran- riesce a rendere certe atmo• perano I linuu del bozzetto tati m modo da ccrescere l'm- mo tutt~ra presenti nelle pnnu giorni del prossimo mese m~10 consiste nel farne del ~to accidentato Jean Anou:th no guardare almen_o ad alcuni sfere afose d1 calura. e vivono Dalla Zorza e la l} Amico, teresse della manifestazione. gallerie d a.rte d1 Pang1, Lon· (' Il I .· Legge te cr1sham 01ù. nob1h: e d1 fronte alla soc1eta lO dei 1;1aestn presen, 1 e giovar- come m una .nebbia gh tÙIVI archeologico e senza Vit3 Gl· Essa. pur svolgendosi lD un dra New York e dt Mtlano JCe a a pr,ma((rosa» ,1 e Ma tutto CIÒnon e ooss1b1- anarch1co - non nel :;~~~o sene che limitano li paesaggio col- rosi, volto a darci prez!OS,tà paesetto che e soprattutto una A quando a Roma? ~ d 1 · , .r· . Bettole» . le se non alla cond!Zlone cn~ strettamente polltlCO -na m Fra gh arnsti noti r1cord 1a- !mare d1 Nmo Zucco I due decadenusuche .• una progres- testa dt ponte !ra la erusola ENRICO PRAi\IPOLlNI e premio <<\.mque • d ·11· d 51 t~atti di ertlstt dotati. d, quello morale sociale e ma· mo Domenico Cantatore. I cui artisti calabresi premiati ex- sione compos1uva ·dt!llUDCJanoe la Sicilia ha ormar il suo (gennaio 1946) BORDIGHERA tugho l on ete tecn1c1 esperti e che essi e• gari anche mtellettuale - e due paesaggi calabresi sono aequo quest'anno sono Vuicen- 1 paesaggi d1 Giuseppe Mari- posto fra le· mos're estive ed , La Commissiohe giudicatrice sprimano ciò che sentono quindi un ribelle Il suo .·1· appena abbozzati troppo poco zo Car1d,. 1 cui Banant resp1- no, Melecch1. legato dal tema. è uno dei fortll~zt contro la I A STftR( \ per !"assegnazione dell"Vlll Allora non sarà tl caso '].1 gegno e amaro tormen!..ato_ per richiamarci il Cantatore rato m ~na forma sentlta e non ba saputo, raggiungere !a provmcialesca mania dell'a- ~ / premlQ ..cinque Bettole~. do- " L 0:eoccupars 1 delle loro hber- corros1vo Vi e nel Condo di apprezzato dalld critica eldagh re;a pl.'iS,ICa dal see:no riso- eJeganza cara,tensuca delle stratfo un fortiJ1z10 valido ove I Il 't· po un primo esame ha stabilito a la di arhsh Senza àelle qua• Anomlh una doicezza. una amatori, Riccardo ~ran:aa':l~a uhvo "he la mette m risalto .!.ue composizioni. Saro Mira- si pensi ae:h uomini che con la ( e a CI•. lt'JI una «rosa,.. di concorrenti che ( le non ct sarebbe 01ù q~-dla purezza, una bonta ve,so le che. pur a,en o a,orato i "' R M De Ane:ehs che m bella ba una Marmo scillese. loro presenza danno lustro al --- dovranno essere sottoposti ad che chiamano • creezlone "· quali aspi:-;ro:a d:n ~:n ul!~~~~?em~~~n: ~~~:~nt! :~t~~:i~ ::::a~~': i :~en:~~: ~~s!~!~~à ~:t~ ac:u°;da~arfin if~nt:~o~~ nobil1!.s1mo sforzo e che senza (Conpn~a pa; 5) ~:elt~ud~s~~~~~~dizio per la F' STA~ISLAS FUMO traccia Slun'iroma fero#e 'una ca m presenza dello sfolgorio ai itialli rappresenta due fiumare cala• dubbio saprà resi st ere grazie a to. mite o coller1co Pl?rverso Nel concorso di esia inti 1era ~~;?e:ri~a spietata un' ele· JUlTlmoso delle rive che _fra- Andrea C~aly che fors~ è bresi; Ugo Ortona ha due pae- Gi~vann\;a;i c il qu~e. dflt~~ tano con una qual1!1ca con- toiato a Cam1Uo Sbr::.b;ro. do: V1Nf'EN70 f'AROAHF:I 11 t di satira e di scae-no granti ,i aUace1ano sullo S,ret- ti plltore p1u interessante del- saggi 1n cui predommano il ~ are s I P 11 1 a pro~a a cettuale d1 dogmatica poh· tato di 500000 hre la prima Olrt-ttnrr men° lt ua· ·,n- 10. Emanuele Rambald1 che è la Cafabna d1 oggi. travalica verde e l'azzurro. davvero accamen ° a a sua erra. m- t1ca o d1 corrente, nega pro· .. rosa .. ha messo 1~ e,idenza la ri1do~o a v~ \ q co~~ :.,1. d·un trito illustrauv1smo Cor- la realtà per un $!:hmgoreg- smgolan, essenziali. anche se te nd e legare il suo nome al pno questa d1spomb1htà La i nom1 di Gaetano Arcangeli. Lette[ 1 ar'ia vis, 1 ~t n con rd~~ti di Ìm rado A Russo. memore del- giare che nelle opere esposte. un po· 1Uustrauve sono le mi~hore avvenire di quell'arte sordtta. cosi frequente nei Umberto Bellintani. Francesco .J :~ 1 c~r~a O d:°~~~phcaz,on. ar· I insegnamento d1 Manilo G1ar• non c1 sembra .. 1mmagmare ,.._barche di Enotr10 Pugliese. -~e sviluppa e arr1cch1sce la gwvani. propensi a ragionar Lino Curc1.. Mario G<>n. A- H t·fic·ose e di stravaganze ;nu- nzzo (ricordato da Ugo Orto- gh ch1ed1amo uo impegno piu La pittura crepuscolare d1 uostra migliore tradizione per astratto. e la p1gnz1a, dr1ano Grande. :Margher1ta1 StabUJmento tip fili ~ean Anouilh è real.,;en- na. m2 del quale avremmo vi- consapevole nei propositi per Nino Ruyu ha le delicate=ze GI SEPPE SCIORTl~O così frequente nei vecchi, Guidacci, Marcello Landi Bla- ._ ________ ..j Roma _ Vla IV Novembre, 149 meno FAI\BRI Condlrellnrr resunnsahile U.F~SISA

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