la Fiera Letteraria - XII - n. 29 - 21 luglio 1957

Pag. 2 LA 16a ANTOLOGIA DEL SOLERTE UGO GUANDA * LA' FIERA' LETTERARIA' Domenica 21 luglio 1957, POESIA GBECA DEL A tt • ( ) ( • Venezia maroe gro esco )Il assoa e ancognt le do~c:.::;·u·:.'·; 1 :,cura '900 (Continua da 1,a,. 1 > battuto. è del tutto indirfe· mente immedesimate nella me altre~i nelle paiine cogni in un mondo piccolo c~nosc_e nza delle o:ì, ini di . -:--. . . rente e spesso ostile anche pagina e nella narrazione. drp.mmatiche delle riunioni borghese non senza un'iro- \ e~ezia e di: 113 politi ca_ ve- possa e~sere ti gmdizio sulla nel seno delle loro famiglie. Anche L'odontotecn,co co- dei fascis. ti, in quelle delrat· nia talvolta deformante s. ino ne~iana. sp.eç :iatn:i. nte n ei se- fn3t~t;es;: \~1~~al~~~l.lach; ~e~ ~-j~r~~a~11o3 ~~:: 1~~~si;;~~~;~ ~fai~ r~:;;gre~~tr~~e~~1f~ ;;;~= d Tl~ c~~ti ~ 1 ~·e1df~ii/~:i- ~~ri=:,;~e:co. ~~d~e~l'lanoR~~~ ~~~-' ~~Na è~:u:r:in~h~e ~c~i condario. 0 spo.radico. P.er I un matrimonio sbagliato. la vincia toscana tra guerra e le notazioni dalle quali ri- stenza: il momento cruciale. puo dire ricc:?struita a1:no per problemi morali e sociali del disoccupazione. i piccoli fa!- dopoguerra ed e indubbio ~ulta la complessa psicolo- dire:. nel quale tutti i pro- ann_o la sto~ta economica ve– paese. \imenti della vita q'uotidia~ che vi amorino esperienze gia_ di questo_ persona.r(gio cessi d! ct:sinle.r(razione mo- nez1ana. _e il Brus11: archt:o- * Chi legge questo libro non si ferma soltanto al florilegio. sceltis– simo. ma Ya oltre per rifarsi a lutto il clima della letteratura greca * di Glt:Sl~PPE 'J' Dl<.SCHJ Pressoche tutta l'opera di na. l'attrito con gli stessi dirette dello scrittore. ma e cosi vero e co~1 umano nel· raie della società italiana logo e 11 Brunetti storico narratc,re èel Cassola. il ro- compagni di partito: non c'e altresl certo come il Can· la sua negatività. nelratmo· sembravano venire a matu- dell'arte. e. il Cassandr_o il manzo Fausto e Anna, i rac- altro nella loro vita: o forse cogni sia mosso non taf!tO sfera t~sa e pressoche osses· razione. il momento della Lombardo 11 ).1arozzo 1llu– conti del "'.olume IL_ taatw non c·e che la rassegnata da un·evocazione memoria· .siva d1 tutta la parte cen- catarsi e del rinnovamento. stratori dottissimi del dirit– de~ bosc'?. 1 racconti e lun• persuasione di una neces- listica d1 quelle esperienze_ trale delresile libro. Essi registrano con corag· to pubblico e privato c.lella ghi > dei volumi I v_ecc~i sità di durare. Forse tra qua_nto ùa u~ suo acuto e Sia i) Iun~o racconto del ~\osa acutezza il fallimento Repubblica. e il Pieri il pi~ comp~gr11 e Ln casa dt Vw tutti i romnnzi e tra tutti i curioso sentimento della Cas ..ola che 4 uello del Can- d1 tante speranze in umili competente studioso degli \:C1lad_tcr, _si svolgono nel- racconti di Cassola questo realtà. dall'esigenza di guar. cogni ci riportano nella figure. m umili drammi: il ordinamenti militari. e ~ino I.ambito ~1. quella .sua_ esp~- e_quello 1:he rende con mag- d.a~e :nell'_inte\llO di_ quella grande noia di una provin· lo!o .merito è quello di o!· Valeri s~u.dioso ac~tissim(! . . . . . . . nenza P':)ht1ca. nell ant1fa.sc1- g1ore evidenza la sua ac- ctvilta. R1trov1amo rn que- eia italiana amaramente frm;1 un senso umano della della politica veneziana d1 Ques:io ! 1 bro sulla - Poe sia za.. il smc:etismo rie.Ba cu1t1:1ra:o,smo. la morte. Da qui !orse smo p1:1mn. o meglio nel torata part,•cipazione a una sto libro di Cancogni figure chiusa nel lento c.-adere dei Resistenza. e se anche attra· terra (erma. E ci sembrò lo– ~rec~. d.el 900~ curato da M~- l~~ma e d1 q~1ella R.1essandrma 11 poema cava!leresco "'Eroto• pass3:gg10 da un'e~ucazione crisi gio,•anile; ma anche la e note di carattere che J?l.l suoi giorni:•essi ce ne offro· verso i loro oersona,ZJU si devole che un volume fosse no \_ith per Guanda. è. un li- P 1 U che ellenica. che la. cultura k.Tll<:'s ...che ~ il termine. primo estenormenle fascista alla fondamentale difficoltà di scoprimmo nei racconti di no l'immaj?ine ora stanca e avverte una polemica contro dedicato alla politica colo– bro import_ante. Ed e imr::i?r- neo-greca non è escl~sivamen- di nferim~n,o per ~n di~corso consapevolezza di una as· annodare l;-i tormentata Benedetti e di Bilench1, 111 ra;;.:;egnata. ora nei suoi mo- la pigra insensibilita di una niale di Venezia. un altro ~;~~ ;:~hi~\u~o~al~~l~s;t~~= ~ca~u.t 1 ~fsa1: 1 ~~à ~re;~.5~1gté~ ~~llil :i:~~= !i;!1o'tf1tr:, ~i:! surda _retorica. ed a_lla sco- espe~i1:nza d~i suoi perso- specie nella p;ima yarte del rryenti_~i furore e di espio· certa -~ocietà it_aliana. e an- alla politica. europ.ea. ~n. al– tuale ed intrinseco quanto e va ricercata nella ..,Koioé .. segue gli anonimi autori dei Pe,rta 111 se ~.es~°: d1 que!le nag~t lll un I apporto dram- rom:i..nzo. ncl_la_~b.1ente ~el· sJOne. m Cass_ola e ~o_rte 1\ cor P1.u se essi. con. qu~ll~ tro alJ_e istituzioni _rt:hg1ose magJ?iormentc per la sua po- etc. Tutto ciò per stabilire li canti popolari a terza voce ~, es.i_~cnze d1 hbe1 ta e d1 g1u· 1:na!1C?,con la v_1ta.e c~n la la ~1<:cola c1tt~- _Il preside senS(? di un~ yi_ta d1_fflc_1le. _d1 polemica,. accusano. 1mpilc1- e_~penamo alla pol1t1ca re- lcnzlalità storica: più come da- processo di un fenomeno eh~ eleva Dionisio Solomòs. S~lz~a ~he C0!1dussero tanti :,~ci.eta. ~hl_'costituisce il st_10e. gh mse~n!}nt1 di l_ln ltce1:>,una 1m_po~s1~1ht~di scioglie- tame_nte Il_ burocrat1s1:10 co- hgiosa. to di rilerimc.nto storico ci?~ non è soltanto .greco e noi.i è .Da. qw~sti primi tre elemen•i gio, an.1 a. un impegno cliret- hm1te_. !1m1tc c.h~ ~ a!)Che m ~ odontotecnico F?ll1. fase\- re certi n~d1 ps1eolo_gici. ra- n:iu_n1sta d1 ave~ res<? 1mpos: ì\fa se il sommario ci ave– che come opera completa, plù soltanto culturale ma stonco.,di nrenmento si diparte 1 1 to. quin.~1 nel!~ lotta_ arma- una v1s1onE:pess1m1st1camen- :,la deluso .. ma, piont.o a r.- marezza d1 un m~ndo popo- s1b!le la reahzzaz1one _d, va iii tolti molti dubbi su– per la suscettibilità dei suoi etnico. europeo. strutturazione della «Poesia ta. e PIU t.ird1 al ripe}lSa- te. so~ett1v~ del~a realtà, prendere. l an~1ca violenza. lare che non sa liberarsi di ta!}te spera1:z~. e la loro m- 'tg. . . dall lettura sviluppi che per i dati esi- Tutto ciò ancora per stab,- Greca del ·900... 1:1ento. e nella maturazione qumch autob1ograf1ca. anche che negli anm della guerra una sua sia pur ~etestata trmseca ventà che conta. la se, at .. tn not 8 lO . sten1i. più per gl! addentellati lire se questo mondo legato In questa sede ~ ev1d(':1.. interiore di quelle esperien· se condotta in ogni perso- tenta. ora con bla~diz1e ora assuefazione ad antichi con- loro presenza di uomini nel- del ~rfgramma. qu_es p~- da cui si struttura che per il alla ..Koiné,. (ed è certo che,come non ~ possibile dilun• ze. anche nel contrasto tra naggio come fatto interna- con minacce verso 1_profe.:-so- formismi. Quella ste~sa ama- la vita. mo vo urne ci_rass_icu_ra c _e contenuto, più per la sua sto- lo ~ e le osservazioni non garsi su questi inizi e sug,. le sper~nze e i programmi mente obbiettivato. E la sua ri di conseguire la licenza li- rezza e guardata da Can· F'EROIXAXOO VLRDIA la !1udova Sldor 1 • 1 ~ 1 d! yenez,a :ria precedente che per quella sembrino gratuite) è altresl ri- sviluppi che ne sono venu·. e qu~ll,n <:he è tuttora una narrazione cosi grigia. an- ceale per poter esercitare _____________ sara egna e a ti_ssimo ar- attuale. feribile anche a quel va6to e Esiste questa buona antolog1, realta 1tahana contradditto- che se cosi atta a rendere il senza limiti la sua profes· g?me:ito. e della_ scienza sto- Non so se Guanda ha ...vi- osmotico clima bizantino. fran- c~c ne fa il punto moli~ 1:om- ria e difficile. Un"esperien· difficile gioco di questi ca- sione. Vi si oppone il pie· R • d • H I nca italiana .. Siamo ~n~or~ sto,. tutto ciò ma in ogni caso CO-italiano e poi islamico- prnt8:mente _e che cons1g~10 a za nella quale molti di noi pi Ilari contrasti, denuncia colo gruppo di vecchi _enuo- aeco Dli I u X ey ".~lla pre1stor1a: la _c1t~a di anche per lui questo libro è arabo. molti. propno per il con1nbuto sono passati e che com un- chiaramente la difficoltà di \'i antifascisti della citta di Rialto. che sara poi \: ene- un libro importante per i due Mi scusi l'amico Yilti. se ho che d~ alla conoscenza pa:~- que ha fortemente condizio- uscire da quel limite. cui il giovane professore zia non e. stata ancora ;on- rgJe~~io n: 0 :~~iesi:~ 0 rA~;~ :h: ;i:1~to su~CI~o;~~~~ailG:~~;co~~ ~~:og~/~gf !f~ c~~~~~~,~~e:~~~ rastt~o/~-o~;:,~~7 eg~n:~~fj~~:: nel~~sa~vfl~p;~os~ora':n;i:l~~~ ~r~~!niu~a sf?r~1\~~Ecosilr~!i~ (Contint~ pa~. I) dove SI trovano riuniti: e Col- :r:io~~a z1ilr: 0 i~:s~r~ 1 ~~ che è la sua -16.ma anto!o- 9.oo_ ... ~artend? da t_ah im~ro- sere 1 mol.o 1 g~at, ~ 1 ~ 1 ~no Vitt{ conti risentono di una si· del racconto e il breve ro- e solo l'espressione della uni ma spaventava ed indi· lecte~ Sbort ~tone:s • (Chatto ambiente naturale> della {u- gia .. dopo la - Poesia Ameri- bi tnlZI e m, scus! m~ggior- iues/ s~? 1 ro ~la .:i1ea ~~: tuazìoue di crisi. sono il pro- manzo L'odontotecnico di mediocre vita della pro- gnava gli altri. & Wtndus ed1t. London). Cin· tura e I t t à esaminando il cana .e Poesia Negra... ~a me~te se a~pena 11 ~iscorso a~tol~g~I•~~LJ'!1e~o~ia Ied!s/d dotto cli lenti e difficili pro· Manlio Cancogni. Del Can- vincia. nel secondo tempo. Non a ena n ebbe , • que volumt che a suo tempo formarsi e il mutarsi delle • Poesia !ng!~sE:~-_la - Poesia f.bb_i.apoiuto 1.1w?l 0 n.iar_iament: Franc:se. JnO'lese. Spa"nola: cessi _morali e psicol.ogici: la cogni . leggem1:10 lo scorso dopo il ritom<?. dei .fascisti portunittp fornit! d ~o 1 op_ ebbero og!lun?. un n~tevole lagune t~a il _Piave _ela Bre~– d!?i PoJ:!OhPrimitivi ... I.a .. Poe- c\:~•~~= :et~~~•fa!~ 0 r~caEp~\ Russa e Americana e ne 0 com- espe1:1ei:za dei suoi perso- anno I racconti raccolti sot- sulle 01me dell mvas1one te- tar del usto e dei fem ni mru su?Cesso di ~nhca e. d\ pub- ta, tra 11 S1le e 11 Bacch1- ~~~/~~111~na_, pj:Si~ pf:~:~t~~~= perchè so che da lui ~on d~- pleta . il quadro in tutta tm-1 ~1agg1s1 svolg~ q~as1 sempr~ to_ il_ tito}o L~ /arriera di desca. assume la violenza di ancora ~a un inneg 3 bfie• ~e- ~:~~ cs:'o°n~l :rl~~~ 0 •w~~ss~~ glione •. i~ un pa~s.aggio. co– di .., 1 _ 1 .. p . S a . veva venirci che una antologia tradJZlone. . . m un? atmosf~1a densa. di P1mlico. _il cui .tlo condut- un contrasto nello stesso clino dell'intelligenza crea· 1 og n:'t? eglt _dice. delt1~10 .e estua: la ~e alae '..Juo,,i~:i%aa 'i>oge~fadella ·Poesia greca contempo- Ora seguirò schematicamen- :i.marezz_a e _d1 ramma~1c~ tore. er_a il mondo ~elle cor- t~mpo grottes1:o. e dr3:mma- trice dello scrittore in segui· ne ~Ì tanto del ra~onto lun• nale .. C1 mostra I aZIOJ?e de, Am.ericana e Negra ... la _ Poe- ranea e non altro. Cosa che h.i: te il I?rocesso de.I libro e 1a spes_so . m. un ~strer:ia. d1ff1· se 1~p1ch.e e degli alleva· t1co. Tr~ Querm1. p~rt1g~ano to ad una cr:s: mistico-reli.gio· &?!le~ crac~onto d1 cent? P3: fiwm del ~are delle vicende sia Dialettale del Novecento.. ratto con la maggiore compe- formazione della poetica con- C?lta d1. n_cupe10. d~1. 1appo1:- men_ti dei puro-~a1;~u_e, che e org~ni~zat(!re. antifascista, sa i cui risultati apparivano f . che n ognuno dt ~ 1 meteorologiche sul fondo la– la _ Poesia Russa .., la • Paesi~ tenza possibile partendo difatti tempora,ne~ greca che non è t! a~feltiv1, nel d1ff1c1le equi- off'.1va la . poss1b1l1ta allo e Folli s1 I?UOd1'.e s1 svolga alquanto nebulosi, gli avver· d 0 "ì!nara. a volte a scapito gunare, e quale conoscenza Tedesca,. la ...Poesia Minore dal 1460 anno con cui per tra- molto dissimile da quella deli• hbno tra passato e presente. scnttore d1 fondere nella un colloqu10 a distanza. che san si affrettarono a sfer a eg 1 atri. e dominio delle !orze idro- del Seco;do Ottocento Italia- dizione si inizia l'ep?ca storic3 altre na~oni furopee. -: . Anche Un matrimonio d~l narrazione .il lib~ro ~ioco si attua per interposte per· l'offensiva per metterlo ~u~: E' probabile che codest~ grafiche siano stati necessa- no ,.. il .. canzoniere Italiano- moderna della Grecia. Dopo I cant.. popolan abbia dopogtte;ra. racconta t_a yi- della_fantasia con 1.dat1 ~lesone._ ma che scopre. sott~· si al.ba.odo delle lettere in- lunghi racc?nt1. due dei quali ri ai veneziani per difende– e i «Canti Popolari Arabi... E" intorno a que~ta dala che mo } «Erotokritos,. e Solomòs cenda d1 un gruppo d1 g10- esperierlze del g1ornal1sta fondi sensuali. d1sgust1, glesi Dimenticate le qualità S?no famosi e da annoverar- re e conservare la loro la- Chi :rifletta ora su quaJi ele- la coscienza poetica greca dà e Kalvos <·che fu segretario vani partigiani negli anni nel cuore della società ita- amarezze e ironie segrete m~ss •n rilievo debolezz 61 fra te cose migliori dell'au· guna. 11 tema che lo Zille menti commerciali e su quale i primi segni di esistenza. E' e corr;pagnod~~l Fosco~o). In• successivi alla smobilitazio· liana. Vi si avvertiva inol· inconciliabilità tra tipi urna- ÀidouseHuxley }e d ~ tare: e Two or Tbree Graces • ha svolto in queste pagine tipo di «lettore~he-com~:,ra .. !"epoca del do~inio _ottomano t~nto _a C(!n mone antiroma~: n~ i.n un paese della_ pro;- tre .un·esperienza lett~r~ria ni; ma che.nello ste~so tem: t iù di un dec~~~~e e~~a~- e cAfter. the ~ireworks> sarebbe vietato ai profani debba contare ?ggi un editor~ e. della_ occupaz10ne. d1 Cos\an- tic~ si ~v_ilupk,av\aceler";,~1d v1!1c1a _toscana: Pepo. il. Ct- tutt :.iltro_ . che ~up_erficiale p_o m~tte: m luc~ d1fferent1 t~ fn econda fila. C O r O gH vengano ristampati separata- (ed io sono uno) se egli non ..culturale .... s1 acco_rgerà d1 !m.opoh d_apa~t~ dei '.f1lrcb1e~ ~làs r~~~ 1 ~~s. i ~~ul$at~ri ~j mmo .. 11 Tes.tma. O~tonno. o surrett1~1a. _ma mt1mamt:n- s1tuaz!o01_ morali. P!(?f?nd~ Lawr!nc tant diveormed · lui mente. 1 Comunq,ue essi, come li illudesse con la sua pre– quale coraggio non sia dotato ; 0 ~~Plac~;l~ ~~~; 1 ~ad~urlt~f 1 ~~a;~ Classicismo O Neoellenismo. son.o I red~1c1.stanchi e de· te a~sorb:ta _m. alcu~e ano: e. 1:ap1tail responsab1hta c1- ma col ~uale O era les:atoa da a.nche l atto unico e ~em:iutc1.· cisa chiarezza. Vi sembra di e,~:red~ l~~risoJ? q~~~t~ ;~~~; e di tristezza del POf?OlO sotto- ~:~~~giiij c~n ?rit~~{~~~Zs~~ }~~~t~~: ~! t~?t~an~l al1mft~ ~:~~~~~~IOOltislc~~:me n~l?~ ~~!~u~ nl~1::r~~f~o St: ~~~~~~ ~n~ pers~nale. amicizia dovet· i~~n-~c~~g!~; (~~~i cf~n~t~~~== ~~rie ie~mr:~~ cte J"ei~liè che nè Mondad_on. nè i:t- 1.zzoh: ~:!fdio ~:a t a~~~dol d~f1~a c~! e Corazzini che si chiamanti della giovi~ezza: hann<;>com- tensione. de~ mo~.do sporti- gni ope~a con gra_nde scal- n~o:r~e::r~z~~~=n~~/~irr~~ ma di cotesto volume. cosi delicato e sa~te da ~t~i!{~r~t!i{'!~l~~iJo;~~!~t~:~- tura popolare e il mondo della Chazopulos e Porfl.ras e Gn• ba~tuto c!11 per un id~al~. vo, i:1,elh!11p.1do~' iluppo del· trez~a. di_ penet~az1one:. d~n- ,·are l'attenzione dei lettori Va inoltre tenuto presente non consentire baldanzose bero mai di slam are. E tutte cultura aristocratica legata ::il pari~. J?ai crepus~o)ari ai_par. c?1 perche co~battere Sl-l?lll: le si.uaz1?ni_ ps1colog1c~e. E d_o rih.ev1 a fatti. amb!ent1 e ed il favore della critica. Oggi l'interesse specifico di Aldous azioni di ammodernatori le sue altre ..coNane .. il cui ritorno di un nuovo Elleni- nassi:3n.1e s_1mboh~h.e po, agli fica va. metters! contro certi se_ pe_r h!l s1 facl?'vano I no- figure. sono .una _giovane il 1920 appare già tanto di- Huxley pu la letteratura della gloriosa citi.a. unico dis re io è uello di smo di maniera. Esisteva cioè estet1sl1 e 1mm~gm1stl per ·t s~h(!ml della vita. e della so: ~1 di D Annunzi'? e Joyce, p_ro(essoress~. il. pr~s1de scet· stante da oter essere consi- francese in genere e per quel- rivolgersi ~ s:arutìssi~e schle- la cultura ufficiale dotta. acca- nlr~ nel ..._maudit,. con ~{aria- c1et~ <:he .appari van~ falsi d1 Lawrence e. d1 Hemmg- lico. e ,·e~le1ta_n':), il gruppo derato cori obiettività senza la del Settecento in partico- Il _pro~essore _Raffaele Ba!– re di lettori?: la ..Collana :re- demica che fioriva neU'ambito t~k1s s~1c,1da a ?2 an:11, Poi ed .mg1.ust1: per. uscire da_! wa)-· (come oggi per quest(! de,l?"lt ant1fasc1st1 .. e sopr<'!,t· ouell'acrimonia olemic tan- lare. Nella sua giovinezza è tai?:ha ; 1 _costrmsce. la stona nice ... la .. Fenice della Nar- della corte e quella dei clefti. !essenz;alltà e ~ermetismo elted10.d1 onzzo1;1t1 t,rOPJ:?On- Sl!,O ll"dO\'O- r_acconto quelh tutto la.figur_a d1 Ada_ la- tO manifesta p~ìma eado O stato attratto da Rémy de ~lle d1Hrse genti_co1:0mte Fativa .. la _ Fenice del Tea• dei ribelli che vivendo alla infine il _surrealismo. . st.r~tt1. pe~ desiderio d1 no- dt Go_gol e d1 Cechov). non mante f,10:en.t111a del ,1?"1ova· il 1940 P Gourmont e l'attenta lettura m qu~~o angolo d ~~h~ da! tro,. (con i due ultimi sor- macchia c~mba1tendo ; ~urchi. Questo 11 quadro sche~at <:<? vita; ma 11 mo~do. del do- er_a _ta~to per se~nare. 1 t~r- ne Quenm. rilevata sulle _al- . · . . . ,. . _ di codesto curioso e non cer- Paleoht1co alla_ c1_viltà d1 prendenti volumi sul «Teatro creavano 1 loro canti d1 ted~ che c,o~prende 1 29 auJon d~. poguerra che s1 ricompone mmi d1 eventuali denvaz10- tre con un suo se,l?"no vivo Ottima~ qu1nd1 ! 1d.eadi rl to trascurabile autore ha Ate~te (Este) nsolvend? ad Italiano del Dopoguerra .. e sul e di battaglia. i .. paraJoghès .. Dros s m 1 s.. e Pa amàs e! 18 " 9 giorno per giorno proprio ni. !:iensi per accusare una e preciso. Ma l'intelligenza proporre 1 ra~con_h d1 Aldous eserctlato un'influenza sulla ogn! pa ~ag.ra !o e quasi ad «Teatro Espressionista Tede- che cantav~no la. Patria op- a Valaonbs del 192 1. ~ sugli schemi di quello con· s~elta di affinita istintive o a la viva attitudin~ ';li nar- Huxley pubbhcah tutti fra il suo formazione. Si aggiunga ogm. pen<>:<10p~obl~i_ ~ol_- sco ... libri per cui un diffici- pressa. la libertà. l amore. ·e- GIUSEPPE TEDESCHI tro il quale avevano com· riflesse. comunque perfetta- ratore del Cancogm s1 espri- 1920 ed il 1930 in un volume a questo un genuino desiderio to ~1scuss1 ed 1nt~ca.t1SSm11. coltoso quale è San~ro D! Feo --------------------------------------------------- di approfondire la conoscenza Eglt do v ~va d1Stm,guere ba avuto parole di elogio} e del pensiero e della storia cui· quelle genti una dall altra. la «Nuova Colla1;1adi Cultura-- LE e ENE R I D I GR AM se I turale della Francia, di cui mostra~i le forme della lo- e queJla :- Pa atina,.. e q ella molto pi\J tardi • Grey Emi- ro conviv enza e delle loro ..Cla?deshna ... e la «Falena•: nence • e e The Devil s o! lotte. e qu ali dei adorassero. ~~t~=• ~~ii~va, Teat,o, Sag- . , . . Loudun• furon o u apro.va , e.come d ai_rozzi utensili in g • · · · e si ha un quadro abbast anza p1etra . si m_nalza~ro. alla su~i 0 ~~a.~:c;~~tbu~i~~:~.d~ ' (Continua eia pai_ n ..., "'·'·,;a) la ·'Qua.te s'accende al'.lCora dçun·uI- ·1 ) siamo negare i'imporianza almeno nelia ~~~~~~ a~:1~~~dtgvi 1 f~e~~ ~~ji::nr!::t~J $ i ~agr::::::te !!n \ar:i~e~i: ~1~ tima luce quasi stellare (dì civiltà river- ~i~ 18 e !i~:1:n~~n q~~~ i~'r:l~r~ 3 :rcaes!~= storia dei movimenti della poesia) uni- ~~f~ti~;~~~x~u~aa ~o:~ 1~~Ìi;oltur; ~::=:tra~ scorso che chi scrive già taceva esaminare i primt risultati, è poi dav- berata dall'interno in quelli che chia- senziale e fondente. Il che avrebbe con- camente una bancarotta. gogna e della Loira inevitabi· loro oggetti la s1tula senza nel maggio del ·55 nella stessa vero un improvviso voltafaccia, que st0 , mammo i sottili barbarici sistri paso- dotto di filato alla malattia mortale del Intanto, se Pasolini ha conservato li quando si tratta di inglesi dubbio etrusca e nei loro misura. Ora l'occasione non è uno sca nd alo, 0 non piuttoS t o l'esito di liniani) che a volte par piov-ere diretta- neoclassicismo. (ma non sempre ornamentalmente) la di buon gusto e buona edu· oggetti motivi di decorazio- che riClessa. precedenti liberate predisposizioni? • mente daffastro Rimbaud, altre da un li rischio era forte (e in parte pre- rima; e anche se ha conservato (sul li- cazione. ne greco-orientali che han- Torniamo allora aUe rifies- La doma nd a non e esula>: anzi con- Tasso che abbia conosciuto Rimbaud. veduto, \'edi il citato n. di Officina). in vello della prosa) una tipografica divi- Qui accanto a quello pura· n_o suggerito _di~ers~ ipote- sionl di apertura e aJla impor- forta ad avvicinarci a una ragione meno e Sgomento> cui gia da allora reagisce quanto era estremamente facile che, scac- sione strofica propria del livello della mente intellettuale che fa di· si s1:1lle relaµoni dt. queste tanza storica di questo libro. superficiale del libro, in quanto sarà Pasolini. dichiarando in crisi. anche se ciata la c. poesia,. come c. irrazionale>, poesia c. tradizionale> (e questo e già scorrere i suoi personaggi di ~errti c~n, gl~ etruschi e con Può dars-i che neanche lo stes- proprio dalle e ragioni formali> che non mettendo ancora in crisi. lo stesso restasse nella scrittura la -nostalgia del· un punto. semmai, di merito) già è ar- morale, di metafisica, di stona I popoh d One~te. T~~no ha so Vitti compilandolo si sia saremo a un certo punto coS t retti a pas- linguaggio che lo comporta (tutta una la poesia: c. la !orma della poesia>, co- rivato a creare un verso nuovo (!orse e di poesia interviene l'ele- S?tfnu!o che 1 n:iohvi e le reso conto di queste valutazio- sare alle e ragioni morali:.. cultura) come e un passatoi vano, come me decoro della e prosa>, e perciò come irrazionale a dispetto del suo raziona· mento sensuale allora insolito si ule si3n:o ren:tì at~raver- ni che forse sono le stesse di PaFsoi7inra(llrei·asspurmi~aemporopvee, 5 P 0 °me~fecadp: un lamento immenso, contro I i morti qualcosa di ingombrante: di aprioristico lismo integrale) che, stranamente pu\- ~=~~~ ~f~~~ai~r~~~~~ f~ ~jò ~cin~~~~ il c~~f:gu: molti altri lettori e !orse sono monti> (L'ultimo grillo deL Friuli, Dal e perciò di dittatoriale, proprio nel mo- lulante nella sua apparente mancanza contrasto con quanto avveru- ll.qua!e ci_descrive di que- soltanto mie. In ogni caso mi un no 5t ro scritto apparso in Paragone, Diario). mento in cui l'uomo s·avvia alla pi~na di ritmo e di tono. proprio per questo va nei romanzi di altri autori gli ab1tanh anche la moda. piace tarle. visto che mi 50no 1955 ), ci colpi in rni (e in lui salutam- Prima stazione. Altra stazione. abbia- libertà dall'irrazionale. ti e tiene in sospeso,. (ti eccita a leg- dove il sent:mento dominava. mostrandoci per esempio le venute: chi legge questo libro mo con gioia come una bella novità), mo detto, la II Parte della MegLio Gio- Infatti. era proprio dal discorso obli- gere), per la sempre felicemente elusa in quelli di AJdous Huxley donne in \·esti semplici e cioè non si !erma soltanto al pur nel fresco sensibilismo delle pun- ventit, dove l'c umido grillo>. il quale quo e dagli esiti obliqui della e lirica> speranza di trovare una risoluzione (una come _nei suoi racconti i pro· qu~si_ n::iescJ:iine_calzate con florilegio. sceltissimo e pon- genti e stupefatte annotazioni, l'intento finallora aveva cantato. anche nello Sgo- (tesa, quando 8 ciò tende per tempe- tonica) su cui appoggiarti. La quale !agonisti danno libero sfogo alt1ss1m1 st1valt. In questo derato tuttavia. che ci forni• - certo istintivo e calcolato insieme - mento, e alla maniera orgiastica dei gril- ramento del poeta, giacché non è una c. invenzione>. secondo noi. è già una al~~ loro passioni erotiche sot- caf_ito~od~~.i..i.amo coi:;e ;. \!- sce ma va oltre. dovrebbe an- di uscire dall'impressionismo amorfo del li. (come direbbe Betocchi), cominci6 regola, verso un svolgimento compositi· conquista (sia pure una conquista-com- ~o l~~ndonc i_llato puramen- re·' ._s, dst11.guano ~g r' .- dare oltre e rifarsi a tutto Il (rammento lirico, per ritentare (dopo le a. voler pre.ndé.té eoscie1u:. di sé, e a. vo che non può più-esser quello dell'at- promesso) verso la prosa-poesia (qual- e istco. io non avviene tric1 e agi euganei orse clima storico della letteratura salutari demolizioni operate dalla mag- voler farsi, in sè, una ragione di quel tuale Pasolini), e insomma dall'c irra- cosa di più della p1osa e qualcosa di ~uttav/i3 denza intimi dissidi. di razza ligure. greca. gior leva del cinquantennio. e seguendo turbamento o sgomento, se non ancora zionale :a, che germinava spontanea in meno della lirica), e quindi verso la si~n~tti gn~~ùsp=~~~j:i:,asiJ gu~.el J~t~~~pi~oloaf~:~- • 'on credo che io stia de- f:ter~!~:~~~~zlin;ic;.~c:e dfs~~•~t;r~~=~~~ a trasformarlo in coscienza e ragione: lui la razionalità del numero, contenen- poesia-prosa che Pasolini (vedete come desi<:ferio di voluttà più im· Roberto Cessi ci mostra 1~ ;:;~ar~~~ltdar:~:~~~~è~r~~: chiuso. se non proprio la composizione: ~,~r;oi.n~i~e c:n/:;dr~~v~or~t~l;n~~e d~rftf~ ~~fl~?te:!~.ri~~:=n~1e:~! ~~\!1r~l;e!~~e~~ !::J~c~. Pasolini ritorna) va e sperimen- ~~~f:~~ ;:i G~~?vl~b~u~~; reic:mn~ ~io~uf5~o'=~-i ~~ bro leggiamo che .. i Greci di per tentare cioé nuove strutture e nuove a una vita piena. che il mondo è diviso chiante se conservato quando la raziona- C::erto. anche noi abbiamo subito visto di.« Happ1ly Ever After >1. il furono diverse da quelle di oggi costituiscono ad un tem- forme chiuse (viete soltanto nella ripeti· tra i poveri e i e ricchi da spiare->, che lità è già e nell'ordine delle ideé •- ap- ad occhio nudo i difetti e formali>: la primo ra:conto del vo~ume solito descritte dagli storici. po una stirpe antichissima e zione degli amanuensi che di volta in la guerra, con quel suo sgomento, è sem- punto come nella e prosa strumentale•· monotona anteposizion~. ad esempio. de- c~e, quasi come ~na smfo- e n?r:i cancellarono la origi- giov;:missima,. e - resta a ve- volta non le reinventano), in ciò gui- pre stata una calamità imposta agli dove, se introdotto. frastorna e diventa gli aggettivi (spesso due) ai sostantivi. n1a precedente un opera. ne nahta delle genti venete t~v.~i::~;~ tl~~ : 1 ~!( ·!.·1~ ;·i~ ~:~~~:~:::t:;}~~~~l~ib~:~~I}FJ: ~~ c f •:i~~}11:1~ 'f;F.1 i~i ~::z~f ~ rt : ;~e .~:!~·\!;di~: i: ;~;afu~·~~~ i:::~r: ':C~~~~;.i;f/": C.~'.:r,;~\' 1 ~i~t! rf]g~Ai: t~~Hr~t iè :ii ; t{0'~~},1;,f ~tH~~: ~it~'::i v 0 i st ~r:~•~~:~,::::~ \!~~~~~::'t~~ni~in~:gu;,~~er:io~f" d~:~ i~f'f~ m:~,1: ~! 0 r:::: v~v:'~~ior~ ~f~~1;r~:c~j:ii:;~ ~ J.S:f};fr:r~:; f! :nt; ~v::~-n~;lf '1~ rd1: I~~~f:1; ?~~ :ritft~r:1~~1 ~:!~: ~:;tatzt~t•~~ fle~ala n~; !~t:\~;sJrl~:; 0 ;! ;,a:::~~:~: ~:;~~1:s~t}\~7s!~ll~i~~~~a~f ~~e;i~~ore non canta più del tutto al buio (e dicìa· raggiunger l'effetto. risuonare contem- ma cerchi di ridiventare. nella nuova cazione. brilan~ica. d~Ùa_ ~e:ioneend~'tm~~msaonn~ :;,o:,:h:,g::.:~f 1'. .:. :".~~ ch!'u p:::1t:, ~.~:~fv:tivd•~ 0 .i~~~ 0~\~~',~ ; tiX{~fr;~~:.b~fn::l~m!'!,~~e uc ~ : ; € {~:f ~·o~::::~~~E~;~~ie·1{;~,:: ~ ! :1; rt~'{;~iWt (~~~;~,~~ ~ i ~~i a~,~:~~t:1;if r:JfToud:t! ~;t}iW~ 0 :~~~1;u;~~~ di spiegarsi almeno certe ge- mediante un discorso antropomorfica- l\la si capisce che re umido grillo,. pisce che nemmeno questa e una regola, miarno alle prime prove) dalla- maggior perta sensuahta degli altri vi spe<'!ialmente è messa in lu- ~/~f•?:~::s:•:•c:l•r~~c:i~~~ ~;tri~E~~!!\~~;~~·~~fii.I~1fl~'.si~~ ~~.~r i ;:,~ ~\~::· ;:i r:: '~: l .?1'giàot ~ i~;~~~r ~: H.~P (;i~ {!grg~tt~i)~.-~1~re ~i: :l }t,~:: 1 :;z1~ 1 h % ~::~1f tfdi ~ :ro~~r~rl~t : :~:1; ~lf,1:·~~Y iR!~ sione secondo cui è una im- più soltanto come simboli, distinguendosi ~!~\~od/"!:~~a ci~n~eis~es1~:11~ri:I'ap~~:: distrarre l'orecchio dal capire (appunto. dei primi poemetti. che potrebbe sem· e/C?nn\p1ul!nge~u1. p1u sem· Trento. dove le chiese nuo- presa complicata ·., affrontare subito - appunto per le immagini e le della Meglio gioventù, minacciasse giii, ripetiamo. come nella prosa. dove vo- brare d'un carduccianesimo al rovescio. ~l~ct 1 i "saura 1 e dire~!11° ~ou· vamente fo nd ate diventaro- ~fcog~~~s! ~;~c:!n~a::~~ ...P~:~ composizioni dai netti contorni - dagli rendendola un poco più opaca. la pri- gliamo capire) anzichè aiutarci a senti- viene la maggior parte delle volte fusa ri co'm/a~e~s~;~nn 1 et~~ti~- go il c.ftd Idi un~ pi~ }i- rebbero bastate allre 30-50 pa- stessi coetanei. volgenti ,tutti, più o mitiva freschissima orchestra. composta re (e quindi a capire in profondo per dal calore dell'interna officina). per non simo e The Gioconda Sm'le - era -\·t a e popo o. i- d · · meno. alla linea franta e alla rappre- di troppo fragili archi e legni e stru- via in.diretta. appunto come nella pit· dir proprio di quelle parti più e ragio- in e Little Mexlcan • .1Th~ na je~te e~ fa comprendere ;,~: !~~~!:~is~f~oene eag:~r:r~ sentazione decompoSla. mentini a percussione. L"umido grillo tura. nella scultura e. in massimo grado. nate,. (e perciò più ostiche al nostro Monocle >, e Nuns a·t Lun- ~~ad~~~~~ ~"::r:b:~fi:av~; esistenti per ovviare le per- Si è insi st ito molto sul felice narci· doveva cedere il posto, e lo ha ceduto. nella musica). orecchio disabituato) che trovi in Pi.- c?eon • e • The Cla:-:tons • amministrazione di Bisanzio. plessità di questo eventuale sismo di quel felice (anche nel dolore) all'uomo che in pieno giorno, e con Come ha evitato. e fino a che punto casso, nelle Ceneri. in Comizi.o. in Po- riesce con un estro ed un brio dh·entando bizantina la pro- letiore. primo mondo di Pasolini, ma bisogna pur piena coscienza. oggi vuol parlare e non ha evitato. Pasolini. questi rischi. qui lemi.ca i.11 versi. eccetera. ammirevoli ad ottenere la vincia lagunare. Merito del Ma sia chiaro che a Mario tener conto, ci sembra, di quel, seme di più cantare o incantare. Soprattutto non n.elle Ceneri, il cui linguaggio razionale E' proprio in quelle pagine che senti piena adesione del lettore, in Cessi mi sembra il più pro- Vitti dobbiamo essere vera• iS t intivo e calcolato c. razional!smo for- vuol restare incantato, quasi una sua vuol essere abbassato tutto al livello e comprendi (eccone la novità) il dolo· altri il gioco intellettuale ri· fondo studio di Questa gente mente molto grati almeno di male,. fhe già :llra. p~r !emp~ran;,_ento. Beatrice (storciamo un poco il senso della prosa? re nuovo: un dolore del tutto inedito suita troppo scopert.1. fine a veneta ~h.e ~on dime:1tica le questo inizio che indubbiamen- era rie SUO rn icante trraziona ismo, di due versi danteschi) ammoni- nella nostra tradizione novecentesca. Ed se stesso e scarso nei risul- sue tradi~ton~. ma le nassume te gli sarà costato anni di contnuto e~ espresso in tfortm~ (cavtl) tolo a porre giù il seme del piangere sp~:t~~i:~e;~te.ini\al~~~ag!Tom~~~re~ui q:;~: è forse proprio da quelle pagine (le più tau. dol~en~r~.ch1sce I?fr~ec~pan: lavoro che è importante ci sia ~paa~~~!cen~l\•:::~dihè:1:.dimpi~~s ~~sii:~:Fe:~ !~lesfero~;~~ta:~rat~~~e la::fa%~n~~)~ralf~ e senza precedenti > e solo fra i molti ~~~~~~~, 1 ;u~~~ ~~nt~.~~lfaa~~ c/r!~t~· 1 vaA!~~~t:;o p~irt:!~o~= ~~~~~~ ~i~~nr~~f:i\:~~d~eji b:~:~~ ~!:::r:t~rr:a~e~~l~~r~ e~~~~~ 1~ e salto» delle Ceneri. fare dalla voce delle sirene e a tender ~r; 1 ~~i~ed;fgi!r~h~ :~ 1 :z~ 1 ~ 1 !~~~~!t~i!-~~- costi dirlo. le più imperfette in quanto dei tempi e delle circostanze, lume il saggio di Giovanni ritengano 6uscettibile di am- Vi sono al proposito, lungo l'itinerario bene l'orecchio alle altre: , come semplici pi.cadores, ha osato scen- le piì1 impure) che scaturisce la forza la guardinga misura. il fatto Brusini sui monumenti ro- pliamento e di sviluppo. L"ar- 1 . Udendo le sirene sie pii,. forte. dere nell"arena armato di spada e a del libro. in quanto ci costringono a sof- che egli non ha mai tentato di mani e paleocristiani del Ve- ;~~::~: sea:Cee~ina~~~nail i~: ite1!fo~te~~a f~~~t!~:~f~:d~= i~~~~i:i~~ pon giù il seme riel pianr:;iol~a~ ~~~t~er~t~f;~~-t~:~i~1oaf1~~~~o;~r; i;~~ ~~ir~e\~~~t~:.o~~o~ns~:~~n~~e~~ ~:tt~~~ ~~~t~al~~c~~s~~c~::: :i:~:=~~ raet~Ìt~e:tim~~:~t~ei~iq~~=!; varo molto improbo pari (orse fi°gt47!i;;t~e1f~9~t!1lo ~io~aen/L Pnrtf.' . Convinto che quei suoi primi stru- loro formidabili arti) non è davvero un GIORGIO CAPRONI a volte in' Francia e .come è ~~r;~: dit~rf~; ~nc~~oli:i,a~~= ;u~~:odi~~~an i~;!'t:z~o::P; Il materiale letterario del Diario è menti non potevano giovargli e a fare bue. e che per di più è tanta parte di avve.nuto an~he con t e Rac- r~ di chi ne ha scoperti mol- di diverso orientamento. pro- sempre lo stesso, di finissima scelta, fu- il mondo soggetto non più di mistero lui stesso. Pasolini. E lasciateci ammi- E t . Q I conti ~o.ma_ni • che u~ narra- t1. Insomma questo primo prio per l'importanza che Ja so e reso vivo del fuoco dell'intelligenza ma di storia:.. ha messo in crisi non il rare i1 cuore (in fondo la sua unica rra a-corrige - ua cuno ci ha chie· tore 1shntwo e cosi seria· ,·olume della nuova storia di storia della poesia greca ha e dal diffuso calore dei sensi. grazie a r . 1 arma) che lo ha spinto anche contro se sto ragione di certo nostro latino nel mente impegnato come Alber· Venezia non ci delude: ci nella tradizione dei popoli eu- cui la pagina, in quel felice piccolo suo mguaggio so tanto. ma. risoluta- stesso. e anche contro di noi per tutti numero precedente. Si vede eh•! non sia- to Moravia continuà a seri· sembra anzi la più compiuta :ropei e per ciò che di essa :"\Iississippi che fu la primavera poetica mènte, tutta la cultura espressa da quel noi. Se dall'affronto esce con alcune mo riusciti a far Clpire il latino. parola vere colla facilìtà di un ero· ~al?presentazione della vita sappiamo e per ciò che di essa di Pasolini. (dove convergono e si amai· linguaggio. cercando di raddrizzare il gravi (ma non mortali) ferite. e se vi- da noi sottolineata. e in corsivo. come nista sportivo senza accor- de1. vene~i. prima _della fon- ci sarebbe da sapere. gamano, da luoghi e tempi distanti. Je disc(lrso obliquo della lirica nel discorso sibili sono in alcuni punti le cadute (le non latino. tanto per dimostrare che gersi della loro monotonia. azione 1 Venezia. Possia- Sapere cioè proprio quando più diverse origini e civiltà letterarie). diretto della prosa. abbiamo indirettamente indicate). visi- e siamo degli incompetenti,. c. degli Nel _grossoa volume ~i Aldous ~i 0°;:ras~~~=;~a~~~~f e:~= .. L'Ellenismo è sfociato nel acquista nelJ'impasto quel timbro nuovo Ma qui ha dovuto primaditutto fare i bilissime sono anche le prime vittorie. 1 gnor~nti ,., capaci di incorrere nei più Huxley_ 0 1:>~u?o dei ~entu~ tro delle arti ·e del costume Neoellenismo ... sapere una che ne fozma l'inconfondibile incanto. conti col proprio temperamento. Ha do· superiori alle cadute (nessuna delle elementari abbagli. Ma proprio vero. racconti scritti nel periodo di sia condotta a termine con volta per tutte che l"epoca El- Ma è già un incanto, lì nel Diario, tur- vuto fare i conti, perchè non• diven- delle quali lo ha messo fuori combatti· non scherzar coi santi. i\la anche il li- 1::io~~~t~~c~: t~~n~p:~~~~i~ ~lt~e:~~~tdetf:1~\~le~h~· a~= ~:ni~:u:s~~ !a!:~~~;a c!~~:~ii~ 1 ~j ~:~~:::~~ ;e~g~:;;,t:;nfi~~ap~~e;r~e~~ tasse un vizio capitale. proorio con la mento), e già tali da poter diventare notipista ci ha scherzato un po· troppo. ti. 11 livello letterario, l"im· miriamo e amiamo come !:st~ 0 d/;~;:i 1 : d~~ra f~~~eer~~u~: da tutti) anche se ancora espresso nel- f~ 18 s~t::o;c~!!!~red;;;:t\o~~u>~ 1 :f~~1~ ~~~i~~ 1 go 0 ~t~:t~::ms:~~~ 1 ~a q:!~~~~.\i~a p~~t~ ~~:t~~ 0 c ~~i~~~a:~~~ i~~~:1:~.h~; 1~:; ~i~~az:~n~.g~~ :::: ddeilloprsi~: ~~~: 1 ~f~ 1 ~~ sl~=l~~tj:s~~aEc~: Greca per Licei>. che la cuJ- l'aerea di una tradizione (amicizie con- chè. venuta meno la necessità che la troppo cavalierement, hanno voluto ve- modestamente avevamo scritto: e non qualità. viltà. tur.a bizantina era la confluen- temporanee comprese: non ultimo Pen- generava, non si tramutasse in c. idea der nelle Ceneri (delle quali non pos- siamo un Critico->. Ci corre. GIACOMO A."JTO~INI GOFFREDO BELLONCI

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