la Fiera Letteraria - XII - n. 29 - 21 luglio 1957

Data la sovrabbondanza di scritti che. ci pervengono con la esplicita richiesta di giudizi particolari. comunichiamo agli Interessati che direttore e redazione della 11:Fieraqsono asso– lutament.t- impossibilitati a dar riscontro a aueste r1ch1este I LAFIERA LETTERARIA I ORARIO OELLA Rt.OAZIO:'li'E tl·ll 16-11 Mannscrfttl. roto e db:etnJ non oubblleatl non si restltul&eono GLI SPETTACOLI NE TEATRO ANTICO DIOSTIA * I GEMELLI DI PLAUTO eledonne di Aristofane * di GIOVANNI CAl.,'1]NDOl.,I .---------------------------------------------------, ripetere alquanto grottesca- mente la ma11che.ra e il tipo del morto, i ve ri attori d'una certa età e di una certa espe· rienza 60no assenti. almeno fino a questo momento dallo schermo del Festival. Persino net film italiano • La finestra sul Luna park• che si avvale del protagonJsta bambino. Giancarlo Damlani. Giulia Rubini. e il suo partner Ga· stone Renzelll. pur fornendo una prova senza dubbio me– ritevole. specie la Rubini. non hanno tale classe e tale pa.uato da riu.scire ad imporsi in ruoli cbe avrebbero prete· so un Impegno straordinario di mestiere oltre che di voca– zione. Dimodoche l'errore principale del Festival - o del cinema europeo - è da imputarsi alla mancanza d; JCenari preparali da buoni scritt.or! oltre che da improv· lA commedia I Menaedimi. ti ipiù perp,leg,i. E' vero che cltà nettamente orientate. ma .,,;'-.!;:-•'· ;~5:~i ~~~~!t ~C:~~~ 0 !\f ~ rappresentata nel Teatro di Epidamno. la città d,c,ves! svoJ. veramente ricche. E qui era l"f- dano a trovate eccezionali di Os-t ia a cura dell'Istituto dcl ge l'azione della commedia, è fcttlvamcntc nelle sue corde cui l'abusato spreco di enfant griwomi~~,'.l~~ r;jl~~\~~ ~~e::a~~~~~~ M~erf:1!.,~ Il. Bleplro di Tino. B':azz:lll prodige è resemp!o più tipiéo me l'opera dt Plauto che più basti a giustiftcare una ve~:o. e il Cremcte di Mario Caro.e- più fecondo e PJÙ clamoroso. fedelmente riproduce il model- ne cosi :fantasiosamente ..bail.- nuto hanno avuto forza e r~- Quale meraviglia se f com· lo attico. Ettore Paratore, nella canica,. dell'am:bfentazic,ie del- spiro: ma forse la loro comi- --------'-"'"""" ..,.....;; __ ....,..,. __ ... ..,wllllll"""'- ___ ,.. plesSi atniggono Le interpre- ii~:e~hae 11:ta~~~~tcr~~~t~: ~~ohlf~;acol~~f~•~~~ a!c: 1 f~ ~~!tizi~t::~a ~ce:~~:r7aen;e ~~~ Enrico Accattino: « La rur;a. e e Testa» (195i) ;t~~~i ~r~~ :~so~~~fiar~ iod:ca quale motivo detenni- Commedia delJ'Arte ed e.Hepul- ha tenuto nel dovuto conto '---------------------------------------------------1 per buona una r:.cerca che al· ~r~~e::~e t~:~~:iz~~~blt~=ri:~~~ ::;;:~!~a 6~~~~ quel ris"'.olto di tragico scher- n •-., DE n ·'' ,.. DEL F ,,. . s TI 11AL DI BERLI .\I,.. ,~h:no sr. ~:: d;u.~8:i :c. i':u~li; cio, la tras1ucida levità con la te. Le regole della convenzione n~ eh~ e sempre nella parola 'C .._, "-' - "" ._, apertaci dal dott.or Domnick ~iu~ol~eg=di~aei~~~ ~;eutt~~i.~ares=; dl~:i:t~!~:~ti sono state di- * f:~Jl~i~';°robo~t~8;5:S~~e~:~ ì.egg:e di simmetria. E retta.. dentro un limite ohe noo !e sna- stribulte con avvedutezza fra gabinett.o, di ossessioni che mente queste qualità sono es· turi; CO.SÌ come un collegamento attori di riconosciute possibi- L' · J d Il M 1 • non riguardano soltanto ran- senziali all"opera. che ,!OStitui- fra le caratteriuazioni plauti- lità, come Olga Vill1. Pina uomo onas mosca e a etropo I goscta di vivere e di es:.ste:re. ~~~i~;o~- ir;t;gol~ ~:ree ;~~t~~~~~at:i~~!: i~!~~;e~~a~I;~~- ii°:~/~~:: . d~~1:z:i~i siq~~~=~ ai~~ ~~=.:1~ diL!!~~re~~~~ ~\i~rg:Onn~FJ~:emsJ':'\~~ Vittoria di Silveri~. Giusi lontanissimo e mai dimentl· tro\·arsi senza eocessiva fatica dilà. .Nel caso de 1 l\fenaechml Dandolo. Laura Betti. Renzo cato • Fortuna!e s11lla s;oglie· ncD'az!one de I Menaech.mt. tra- il collega.mE1.lto è destinato a Glovampietro. Carella G,:,ri, * ra > di Pab&t. che allora pro- sportati j,i un clima di elegan- rimanere 'Pa:niale ed andrebbe Pina Gallini. Lo spettacolo è poneva agli spettatori sba!or- ~fa \~t/i~~i t~rar!~~ in~~~i~~lt~ ~~~i~~~~~~ ~:~~ 1 ~! 0 f::!~:z~!v:ri;t:it:1~= (I i Il. ~'•. D E ~ \. X .. EL I s ~t!~~~r':'~?r:i pi~i~;~aries~: vioo. esiste anche un elemento dei servi Spazzola' e Messento- tà so rattutto nel primo t em- _ _ _ . _ sionist:a dell'epoca. _come ora fondamentale ohe dC'\-e r:.feri:r• ne. dei quali invece U re,gi.sta · 1 f re !sta è stato spe~ i.al- n settimo festival di Berli· to le storie della e Primula comunale. Diciamo subito che salientemcnte registrato. bano_ • L ultimo paradiso~ lE:nta ti dott. Doa-.ruck con la si p!ù direttamente al genio Giulio tPacuvio htt preferito da- po, ~ 1 . d' lla no procede per paradigmi più rossa> (ma nel film francese il film farà strada, senza pia· Si potrebbe, dunque. parla- sarà ?l matador; per fortuna e pittura astratta contempora– pleutino e all'iniziativa del suo re un'inletJ?re~ziooe realistica. ~1en1~à abc:1~ntc tm:o~arfnfer- che per slogans: ad esempio c'è brio, ritmo e una sceneg· cere al grosso pubblico, e che re, di un mercat.o comune eu- dedicato alle isole di Gaughin, ~ea .. per darci una v..sione :u~c~mento: ed è_ la pc>tmtc ~ secondo noi giustamente. rev. or: gr!:c~ felicemente il Messico tenta la sua rivolu· giatura senza una maglia rot~ indurrà i critici a citare nomi ropeo anche per il cinema, ~e~ e non come ~•a1t~o, pure 1_ta· ~edita ma reale del mondo mc15:•va caratt~ri~azione dei Hanno ,preso parte allo spet- ~~~~ta~i. fina condotta sicu- zione con il folklore indio e ta). abbiamo tardato a pren· colossali: da Gogol - Il cap- nonchè la Germania, com'e llano, a Ischia, 1_5;0lafion~a; c,rcostant~ . du~ )le~a~i. 11 gusto ~an- tacolo ~n~,e f'l:anco ~ad.urra. ra e scaltra era visibile in \a scrittura proletaria (vedi dere la penna in mano per un patto -da cui prende le mos- giusto, la fa da padrona e, l'altro e_rrore, e pn~ sostan21a- Jonas.. c1oe a dire 1:uomo ~~o ~ 1 di~ un.gu~ rh .sui piano O~ Vi1~1.Mario Pucct. Renzo ogni momento della rappre- .. Rivoluzione messicana• e riguardo a11a Germania che se. a Dostojewsky -delitto e oltre ai film del Festival, allo le. a mio parere, _e quell~ ~i conteryiporaneo, _pur co_n ':3 sua ps.ro- o-~.co. 11 desiderio di raf. Gio-vamiP1e1:to, L!a Au,geleri. Se- sentazionc. Ma noi. poiché si • Tizoc •); oppure col perso- 1 ospita i 40 Paesi concorrenti Castigo -.-òa Freud a Nietz- Zoopalast. proietta in altri puntare s~l bambm?·prod~gio ~ <;11 perseeuz:one b:bl;.ca. e fio" 'Urar-h cc• 1 C?DCre~ezz~umana rena Ba...q;;ano._ .. recitava Aristofane. avremmo naggio bambino protagonista con quella cordialità un po' sche, ai neorealisti e surrea- cinema una scelta esemplare m veste d1 protago~ta. B1SO· 1~ret!t.o come una mosca nella n°; {ome pedine di un assurti~ _Quak.--.~qu~ sia I mterpre:a- preferito vedere Aristofane. (Italia, Giappone, Danimarca. sciattona e provinciale, e quel· listi dell'angoscia, con esempi di capolavori da e Atlantic • g?.a c~:mfessare che 1.q_uattro g1gan~esc.-:t ~agna1ela dei fli r~-tl a. ~Il come pef'f~ggi. z 1 on7 ~ si offre della C?ffi· anche se è più sgradevole e Gran Bretagna): • La finestra la pulizia impeccabile, da cli- calzanti e colti quasi a volo, a e Hinter den Gittern » (Die- g1a visti sono autentici. non lelettnci. dei cavi tele!on.c~. ~e r.J~i iJe1~~ta~to ~; media di Plauto, ~ e 3 pn~~ scontroso e se nec«;ssar~amen- sul Luna park>, e Il ragazzo nica P:"i~ta. _eohe soltanto_ al dell::i met~fisica occ~siona_le, tra le sbar:el con G:eorge, SC?flsticatL da.Jl'ilé!;Uano, al delle l~sanghe e_ ~e1 ~_m_bi. una mogl:c ed un'amante non ~na sua ~rza. correa ag~~ess~ te. co~sen_te u~ ~1vertimerto dei cavalli» ... :Sii buono con s~s!o giorno_ s1 pre~enta al gtu· ma oss~s1onante, d71 motivi e Da Ma~er_hn; a Sera1evo •. giapponese, e non d1ment.cbe· det tub: del!e toi:n tdrau_..icne. r=escono a r!COnoscerfr ma so.. va ~ m?. en:e· ~ spe, c°:o plu clifficile. ~ 1 .ù impegnativo me>. e Il giardiniere spagno· d1z10degli mv1tat1. geometnci e astraltt dell'ar· al vecchio 1tahano • Quo va· remo tanto presto la danese delle gru._delle ancore d1 ba!· n'o diversi. a·nzi oppostÌ ael lo. pe~~ò di~o st a,o ca:orosamen,e e soprattutto pm _sc?pert~~e~= lo>. Molti documentari de· _ (?ggi alle cinque: col ~ilm chitettura e delle l_uci e om· dis > del '29, e tenta la via del Eva Cohn che ha ~mprestato telli fluvial_!, delle ?Obi ch_e • ro t~mperamen:o. uno è prodi• epp u · te legato_ 31 r:iassmu ~emi e scrittivi, romantici e da car- mt1tolato a Jonas. 11 Festival bre della metropolt (che po· successo con nuove formule al e complesso> _d1 Le~e la occupano 1intero cielo. de,- gò. carico di desideri. allegro. laCorgani~zazione ~ociale. d ..u tolina illustrata, nitidi, senza ha preso cappello, dividendo trebbe. anche se non è, essere quali e Maya> a!Cldate al vi· grazia amletica di una int~r- l'ombr::l- che si spalma come asse:ato di_ pi3:ere. L'.a1!ro _è Le Donne a Parlamento cli Stat1m'iinitf d'~ee~fcnazee d!fla un'inqu~dra!ura sbajj;liat~, e l"~letto pubblico in due fazi~- la stes~a _Berlino). . vaio _dei g_iov~ni eh-e insisto- pretazi?~e veramente co~p!U: pece e catrame, velando _ ~ attaccato a, f?en1 matenal1: mi- Aristofane. rapprc~ntat~ net- Europa Insegnano, ginecocr.'.l.- danze rttuah, t~mbun e ptffe· m a_vverse: la colp_a -:-- _o_11 ~olt1 film sono m_ copro· no m r1tm1 aorprendenU, la e ongmale. a~che se tn ap scandendo !onne sempre p:u ~fat;'?:;~ra~~~ -~:;:1;~: l; ~:;: rtattiiJ 1 ~s~~hfi: ~~e ~u~~im~:i~~cfd~11:"in~,~~itir::;i continente, paese e ~;!:!i~~; !/Joii~?~~;~~~k i~~~ 0 c =; (~~~ee ;saJ1~~in dj~:a ~;gt°;t~ nd rra~~~~:a1t(~~m: p~s=n~nc~11ro:S~nl,!~;::!ent'? ~~~\~ita ~iùc~ai~~aJg~~:~ colog1c1 C'\~1dootie tipicamente ritraggono m una satira colm:1 politica contemporanea. Ari- Inauguratosi in chiave di un medico psicanalista mna· mais>), gh alton appartengo- vedremo megho m seguito). di Pedro J.rmendanz e di na. e legata al furto d un cap– p:Out;ni. ma con 1;1nas~tan.zia. di a1;1arezza_Ia decadenza del- starane non si era soltanto di- ironia - e non soltanto con morato della pittura astratta no a mezza Europa (Hasse, L'errore principale di que· Trevor 1:{oward e del_lo stesso pello._furto comp::uto dal pro· 1~ coerenza arehit~ttonica. ar. la vita at~me~c_. mettendo so- vertilo. cosl come non può furiosi e naturali acquazzoni - e in genere dell'arte con· Arnoul. Fabrizi, ccc) e come sto Festival è da trovarsi a Hasse, li quale ult-1mo p1:;r tagomsta come ret::a nche per nva ad_una concl;us 1we_ morale: prattutto m rilievo_ le nefas~e sensatamente aHennarsi che il _conte • Avventure di Arse· temporanea - di cui. a Stoc- e Manuela> che ci presenta primo sguardo nell'insistenza ubbidire a una vaga rassom1· il furto subito a s.ua volta del ~e tuttl col 0 ! 0 1 quali hann? conseguenze ~ella gmecocraz,a nostro sia tutto un diverti- nio Lupin », ladro milionario, carda, sua città natale, ha una Martinelli la quale non programmatica su un folklore glianza co~ l'i1;1dimenticabile c.:tppello comprato allora al– ,rattat? con . 1 due Menaechm..i, e d~l c_o?'unismo. . mento_ regia di Becker che piacerà ai una preziosa e indicativa col- a!tida soltanto alle grazie mu- tropicale o sub-tropicale, di van Strohe1m, e costntto da !ora dopo settunane e mesi di :~~~:! ~~tf:t~~ PaTI; 0 ~~~~~!r~r i: st {~~a. e~~\~ GJOVA.i~NI CALE:Nl)OLI pubblici europei almeno quan· lezione già donata al Museo liebri un potere di attrazione cui Il lungo documentar~o ita- regi5iti di pochi scrupoli a ~rpless1tà :i- di esitazioni ~ loro qualità interiwi più che ca esprime l'angoscia di un • .. ta:~e~d- ebbe rap~ ~;; ;~~:~~, ~·;~ f.:;:'i'~"to a.:'~:,'!',~"'3.u!"i;;!: rj o IlEN 1 zo Mi A G 1 1\ [j o TTI [l os 1 1 I G L I o NE D ' E U1 no PA ma \oprattuii:'<li ::: ~:: solano errore. Iin tale direziO- rietà del tema aUrontato e n~ht.a r~~ta sotto f?nna ne Plauto esce de.l g'..uoco d-egll dalla sanguigna violenza del- d! ~ posizio~e eco~omica o equivoci. dalla meccanica dclla la satira con la quale esso è dt riguardo. L operaio Jonas, comicità ed entra nel terreno di .svolto: violenza intimamenlc con quel cappello borghese, al una ~ata rappresentazione adeguata appunto alla serietà post.o del berretto. si sentiva umana. dimostrando una con- del tema. --------------------------------------------------- protetto. sicuro. a posto con ~i~~e~~~ 1 a sYro~~~=~ naLha ~~f~u:to ~~red~~atr::= (Continua da pag-_ J) porto, se non in pochissimi o, per dir meglio. sarebbe Magalotti. Il quale • aveva dtplornAZi&.. Coincidenza curtra: 1947). r1p-rodott• ne::e. p~to ~,~~~er: ~~~~p~~ egual.i nei Similli1!1-i del. Tr~s- mini di questo equilibrio. Da .-:-- _ punti,-. e e la stesura se~- il mio diletto E:·diciam_o _pur - ~accenta_ _l'amico Anton ~n st ~u::' :~:l 0 st ;:,. a;: ~)ta.. Let-..ers a. Leo ldo de' riv~to ad un punto di rispet- s~010.nena Cassano. dell A.riC?---una parte _il testo. è stato smus- accorto ~-el~m~rufola~t d~n- bra spesso affrettata. lo ~t1- anche_. la _m1~ amb1z1on_e l'-.Iaria Salvmt (28) ~ u~a esporUmone di ,-tnl nostre.nl In Medici ctel 17 no\-em~ 1675_ tabilità borghese che ra,,-reb· dt~lf eni~~d:1 ~;~d;wm~~~ ;~t/ d't~~~~z~! ::gi~a~e /~~ ~o Jti 1 ~a~!:' 1 ~t::n~~~~a~~; !:r~! 1 ei!~· l~u~~ofi~fa }:ui~ ~~~~~~:~e ilc::f:rc::uzi~tt 1 ; ~~~fg1isa°natepe37i:tu:oc 1 ~7~!: It•1:t:~1: op. cit-. 5-1. cef 2 ~ ~ 1:S~Leone Strozzi ~I ~u~o~ 0 ~l~r:;,e~~b~~a !~ n s~so originale dell_a C?m- t~ parte lo spe~tacolo. è st a~o di yenirne a capo._ E se qua sè renda vano ogni lenoci~ u_n POC? pellegrine_ e galan- con dj:e pc: tutto che non (IO) crr. le m lettera.. tn et•· (22) In questo mu:.&.."Ylento [a ripiombare nell·angoscia media~ q~esto: elevare ~Ig1uo- spmto su uo piano cli co~t- e la concede ~I piacere del nio ,., quelle del ~lagalottt t~, tag~!ate a _sç>lletlc~:e cer- e~a- ne ~spirava ad ~ssere te 19 1ug1101695, . . e gtà Hn d"ora si delinea u tr11>- postbellica, da cui la musica co al st:gn.iiftca:to umano. :J mec.. cttà facile _egradevdole. fino did pettegolezzo. tl suo resta (del resto mai limitate alla t1 gemi gentili. o p1u tosto ne a fare 11Letterato: ma pe- II titolo originale deil opera. e:. monto de:;e g-r&~dl retaztonl. e riuscito a consolarlo. ma canismo ~e _moralità. s~bil-en: ~!5r~e:!e~~..ion~end~n~: ·ali; s~mprt'.: il .:hi~cch~erio d'un e sola sfera polit!ca ,-) con- svogliati. In SO!llJ:!13io mi rò QllR!ltO più spesso simu- ~~~~ !u d!~n::;:! o:.~~ ..:i~ ;Teri~on=~ ~::ur:test~:1no:1 a li_berarlo: ~onas è uno do una àuJ?h~ Pd_~t'ìi{~·. di gratuità Vi hanno cont-ibulto g1an. s1g:nore in giro per _le servano necessariamente lo sento un meraviglioso pe1_1--lava d1 non essere con un qarmente. buccheri scritte. alla muntcaziont dag.l stll!ll.1. d&llde1 tanti deraci~s della me– fol'l!Tle_ esteriori e qu_a tvn- in mis~a non trascura"biie I Corti d'Et1rOI?~- Anc~e 1~ impegno, l'andamento. il ri- chant a _rendere ossequio certo suo naturale cavaliere- signore MarcheSG Stro::.:- 1_ moltlp:tc ~i delle ope:-e a tropoli. in cui si aggira. sem· tcnon. T~e . pr~ttiva. ,ap.. cori risolti come un balletto ~ezzo ~Il~ p1u mu}t_1fo1:711salto letterario ch'è 1oro pro- ali~ morbidezze del secolo, sco garbo, tanto più spie- Ectlt~ per 1e. prime. voi,... eta. 5tam.pa. ind ucono ram bascl&t ore pre perseguitato, o almeno in– ".untto. 'f°° J~c 11 s;r 0 1 p.-eoo di rivista e lo stesso spirito, d!vagaz1om ~ aryiI;)hf1ca~10- prio. E il raggiunto valore e m conseguenz~ a perpe: cav·a in esso una fina. rara Glo\"ennl SU\·estrt. In !\;Ulano.e. sorvola.re su datt di ra.t.to cbelse~uito da voci interne che ~n cm~ 0 ?ors_o e d!er:'o volutamente agevole di alcu- m (mondane, religiose. filo- storico di alcune non è a tuarne la memoria: non m, e profonda. benchè dissimu- nel 1825. secondo une. lezione si rtten.,"'Ono ~ co mun emen• gli inoculano il dubbio sulla Q'.i~~v :ee ~ ~!,tik~ ez.za 1 . e~ ne !!ru:atterizzazioni. ' h:~giche. fam1Uafi, _arch~ol<?- detrimento di quello artist\- imp~gno poi a dire. se ~ su~ \ata. letteratura. E'. da os- ::·:erci;~~;~per ~ P= :u!~~t t~!~i::!it!i ~J1~~ Pt?Pria es~s~enza e sulla_ pro~ rtrolosce ora nell'uno ora nel- S1_n~ìe spesso che la com• g1ch~. ecc.?, ::.pec1e ,ne! n: CQ, ossia di certe prerot?ati- gloria o a, sua c~nfus.1one, servare ed avvertire che YOlW. ~ 8 m;>Ldopo pt\'l di un t.uendo. e la relazione st spog-lte- orta umarutà. Jonas dub1ta ò: raltro dei due Menacchmi il media d1_ArJs~ofane è lo spet- tratti e n~i caratten ~ 1 cui ve di descrizione e di riiles- e_questa mia pass1o~e e ar- quello che era in lui untt fi- secolo. non senza molti e r-... rà_ crei ~ratt~ encic!opecttco é!Sé.re un uo~o. o _a~eno un padrone e che alla fine li .!den. tacol? di n'Yista del ~ond;o quelle scritture sono ncche. sione di analisi e di sin te- nvata a segno che 10 vado losofica virtù. non paresse. dlCfl.a emendamentt. tn M113no. eh ebbe ""leisecoh precedenti. A uomo come gb altri: mente lo t'.lka in un solo per-30naggio ellemco. Ed il r~ppor_to m. h- sì risc~ntra _un var!ar~ ~al si di. fantasia e d'ésprit, di facendo uno studio di qua- a chi 110·1 conobbe. vanità ed net 1943.._col tip! delkL .Qial. vo:te bllst~ un lungo ;lisp&cclo rassicura._ nè il rifugio della ideaJe: _ ~e: ;1~~~toge~;; 1 c:i ~ 0 ::i~~~i ccroq_u~s-• 1mpr~s1omsll~o bi.bliot-eca e di salotto. An- dri. che_ven~a a essere come affettazione cortigia~~sca. :'~: 1 ~~\.it 1 ; 0 ~ntet~~co!:o~':. ~t1i:;:~~~1:n~i~ 1~': casa .. !1è la~ore che inl:°n.tre- Bas,ercbbe questo d191:°rso. anche come l'attuale· rivista. alla t1fm1tezza dell a_lleg<;>ria.che osservazioni a prima vi- u!1.a sen~ _dt tu~~e !e nostr<; Con questa premumz1one oomprencte tutti gli scrMI ~ uno St& :.o; ma un quad..-o ctr- r à p 1~ ta~d1 ma elle i_n1-ano ~ la_ cc,: 15 ~pevole~ _d~t va. nel maggior numero di casi. Altrettanto ;>?esso vi 'si h~ sta piacevolmente divagato- pio_ nobili e piu mnocenll saranno volentieri lette le ~lot.tleni in Pro6& e 1n ~erso coecrtt.to entro !im.iti ben cte..--i. : n.te~ di 5:0tt:arlo. ~ suo~ }?n .pncolog:ici obe gh e un,pli• non esce dall'ambito della bat- un. s~nso d affol,Iau,ento. d rie. giovano e infatti si ri- delicat~zze,. ~25). cose sue. comeché in esse glà a istamp& sul buccbert. nltl e prlxo ctel:a. \"'&SUL cornice tin u segreti. _a1s_uo1 ~o~ cita_.~d assegnare a Plauto 1m:a tuta comica fine a se stessa e n~~1z1e:. frutto_ duna curio_- colle ano uasi altrettante In riconoscimento de 11 a dappertutto riluce e spicca n~nchè uno Inedito. et! non ec- descrttttni. che un tempo ne e al.le sue pe_~c~c1 ossessi~mt. ki~f~ :::,al~~ a~~t!f~j i~~ ~~~capia~!nt~~pe 1~~~:~ ~~:Saf~~ ~:r::in cJi~i';ifna 1 ~ testi;oni~n~e, a. un'i_~dagi- ~~r~ 0 ~~:i ~~0ec 1\~n~l~~~ri~~ questo _suo particolar ca_rat- =r:r:;;,~;ki'.; ~~~ ~ezza~t.utto li ix-egto e 16 tt!fa~of~:.S~~h:b~::~~; resto si arroga nel p:-ologo di ed.J d. À ·s1. fa Ur la ta,. senza che peraltro ven- ne piu approfondita. p1u spe- P T 1: . h9 t" t1;re. Tirava allo straordma- a:.ie lndaa1ni e al-le rl!leGSionJ I LB condlztone ~:ler&le l!&:!aperati., poichè per liberars· qu.esta_st.essa.~~1a) èi aver ~nsapev~le n r:pp~s;taione ga ~eno !a capa_cità cdi ~e- rimentata. Re st a così prova: :ss~~ee1lt\!,oend~~rc2si)_ 13 Il no ed al ~ro >. :?ng::er::. 1 ~~ot~f~~~ ~r'=~t!,t&l!am\t.l ai~~ d~ complesso di colpa no~ contento un mtoi:ia_ztone nucwa critica di una società. subor• verare I essenziale dall ac- to. purE: da pa~te del Maga Magalotti ci si consegna in ENRICO FALQUI te. deglt ocror1. nuo \·o ~o:o rtn!tte la. crisl di nesce ad assolversi. anche se alla grecità a t tictzz 2 • 1te. p°ar dinando ogni P~t1-icolare a cessorio e Òi distribuire con 10th dip~o~atico. ~he. ne! pagine I gentilissime come -- _ __ _ . L•edizlone approntatane nel t.ut; ta 1a PeniSola. crisi ch"è d1 gli altri lo .,assolvono. poichè mu<;:-~do ~all_a sua _P~es:5 · questo fine essenziale. giusto equilibrio le ombre e '~orrl'!a_rst di un. abito quasi Il · d , (l) C Mo_rand i. Relazioni _di O Pra.z. per I tipi S\·lluppo e di crescita. per e.:cunt la 6Ua macerazione deriva àa ;~r~~b 0rfee ~l~~~n~~ Ne _Le Donne a _Parlamento le luci>. Troppo abile ~ s~1e~tlf1co _ n~ll osservatore. ~Ìifa eìo ~~f rìt~se;1f~ 0 deli~~~ :::/:i:C}j~ 09~-1s;~:)u~1,;o~ooe: 11! ~~~a d~::-"t..e Monn1e.:. seirna Stati. di_strenue. e f&t.loo:5a d:i!e. ~n~. lunga abitudine all'in[e– !ante inÌerarnente' pi;,ltata sul- la s~tira del _èomun1~0 e del- troppo fine per non salvarsi 1, 1 ns~h!~ l u~uenza de!- tezza della e vera prima\·era storia d'Italia: Zanichelli. ~lo- un ultertore progres&o nel rlstll\.. ~r O aJ~~l~~~ri~en2; U_c1tae _al ~olore. alla C9stri· lo stile e 6Ullo scatto deJJ_asor- ~~1:111;~:s~a :eor° ~e~tir!mi; dal. c~de_J~ tr di!tW-1- !r: taal~ped:I p~n';Ieri~~c!nr~: de' galantuomini>. U~ita- gn~ ~~~x.x~. di 1_ ~~~~~u~l~~ ~~etodo\~~o= compie un proce~ se:etti~: net ~:n~af:rr;iver:e ~e~pre con· lt:à ::~al~ d~ ~•~~~: donne_ con panni virili_ e per ~~i;~m~o~ po~!!a 0 r/nu~~i~- sco • (23). _ _ _ 'rab7i: ; 1~~v~J;e,. s3~}a c~~~= tre Relazfo,~i <11~:1om~tl~e~I '1o~~~in~lc= ~J:!;':i~ ~~;1~1n~i:~; 1 t s·~= rivoluzioni: ~~sacrta ~~~ . ff lo- 1 enunciare qualche amabile pa- r a Magalotti scrittore e A Corte e negh amb1ent1 - - seicento crr. la ,\ota bibliografi• g 1 Pi nze no 0 uene degH Sta.ti cbe banno voci misteriose e terror'zzan- gi/~~d~t-:::rn=:a h: ;: radosso politico; ma è la si°- rviagalotti scrittore non Po- a~istocratici e in~ellett~~li d! ~l ~ 1 n'!1oncafa, ess~f prl= ~os~:!e ~~~ 1 !~~XL~~f:: ~ 1 df 9 J~_ 1 :;1~~~~ d~ un~ ms. ln ~ capacità d"iniziatin e 1or- ti delle ??acchine, che gIÌ dàn– g . ~ . . . . stanza che conferisce a.la teva senza menomare se V1enna come d1 Parigi. d1 .eg~ a . t_ra e ~am e st a d 11 Scritti di cor,e e di mondo del prtnctplo ctel sett.ecenlo ecc. za et espansione>. no da v,vere ma che lo cir– sto sopratu~to ?-1 rilievo 11_ ~~~ commedia un tono irrevocabi• stessÒ eliminare quegli ele• Londra come di Madrid. di z1o_m art1shche dt quel t a 1c lombo Roma.. 1945). ecc.>. Ma altri miglloramen- -• ~t raut a~ ?_l:tout. près et condano in un assedio senza rattere .. no!ono .., . I_~ f~h~_1,a le di amarezza. e d1 dispera- menti' di curiosità e di mon- Amsterdam come di Oxford. e htu rg1a voluttu?sa >. chi: (2~ Nel io75 11 Maga.lotti fu ti sarebbero senza dubbi.o posrs1~ ~in .. ~mmomva 1~sperlenza del possibilità di sal\"ezza o dì ~ung~te e. in~unbue ?eJ~ ·' 1- zione. Che una così travolgen- danità, quel miscuglio e egli si senti~a ~ era di ca- anno; e.ra :1a~alo~t_t tra I sro~ ctest.J.nato da.I !;ttinduca di T~ bllt se SI rtusclsse :.i:=fo- ~h~tetp~~~ 'U~n dl~C\"'~~:evasione. Quando Jonas ab· ,;ecc~o._ E un mterpre.azione te amarezza e una cosi sentita quasi quella contemperanza sa. _~pesso il gauoco del~a maes r1 . giace e: pur a SO&.!'& Cosimo Ill a.lla. ç:onE: ce- gi;;~r d~~ r:~n1 15 arebbe aU'fur&- 5u.ssis tere b a.rrtere; non \l pos- bandana la ragazza che gli p.~m;ib1le. dalla quale ~:rò a disperazione abbiano potuto di vero. di nuovo e di stra- politica. co~to nel. su? pn- cendo parte le, pni:ne delle sa~~ d1 Vienna In quaJ1tà ~ am- btle per molt.1 altri f!Crlttl ma. sono ~ e.re zone chiuse o isno- ha venduto_ il c~ppello e che no 1 semb;a rcl~~ata netlomb~~ trasfondersi in una creazione vagante (così di scientifico mo f_orrl'!ars1 e rapido mgai:- Lettere contro 1 Ateismo e le bi&!tllltore l'015:~dclnte. e \i rt: ge.Iottle.nl dati alle stampe sen.. rate. t u01 tbl estta..,."leie sordl al è la sua ultima ancora df sai· la vibrazione p:u attuale e p1u comica dove ogal battuta è e di poetico come di reli- bugliarsi. lo attraeva e d1- ~econde d_elle Lettere sopra ~~~t!:i 1~/ 1 1 ~~t/~~- 1 - r;rmL za t.roi)i)& rtcerca. pos&bihtà e eo:1tattl, Essa è in ragione c!i- \-·ezza. in una btrreria, do\·e intensa dell"-opera plau~ina. il una cr~dele sferzata, è il se- gìoso e di incredulo). che vertìva. Ne sc_apìtava il re- ~ buccheri_. la l~ro pre~enza rienziato af~rtoÌe.. e ;:a_~:n_~ 2(!.r6nzl6d'esatteaa. =tarls=~t~~~~':. 0 :16et6~ elh _sarà facile_ preda di un suo senso del rapporto :norale. gno della genialità poetica di costituiscono il suo sel?reto. latore. ma dt gran lunga 1~ opere !anto d1fferen~1 non 19041.54--60. ( 111 Lettera a Leone &..rol.Z1 CU."nenta 16 forza. ne ~o:1.zza bellimbusto equivoco. che Jo· ~ ~~o del d_uepersonaggi Aristofane. Pe~iò mutilare il Ciò nç>nostante, <?gni Qual- superiore era il guaddguo ~~stt~:ienz~a~c~~s: ~~m~1;rc:t: sta~} ~~b,re~o \"i n:~ ~\~:ntg ~}1:,~~er~ .;e~nd.UCt\ Co- l'opera.». . ~:r~o;~etteva ,un polizio~~o. :;I frmc:pah. che JX'l sono ~no 60- testo e alleggerire il tono. del- ,:olta l"mteresse ~I vol~e e ri! i;bifià~Ee~~~t~r~scl~IS~ meno di riscontrarvi ~·anno- dl Lo~nzo Mon~no. a .ur!entarle sl.'llO III del 5 gennaio 1676. e :e~ze.r1~~~~r~l=llct senza lim?tf\ ~~e ~aet~\~ ..o - i due vo-lh dell'Uom.~ n~a lo spettacolo con un bno di s app':1-nta ve~o ~ es:>enziale, che la Storia ossa utiliz- nioso e perenne dilatarsi del con qua:cbo altra ~- . (13} Lettera. a Lorenzo ~n- FL--enzeche a\"e,-a brt!:a.to di ,1. to. addirittura 1mm inario sua bontà e ,1ella sua cet.iveria. 11atura .. operettistica,. ci sem- e l_e mfo_rmaz1om d1v~~tano zare anche i f~tterelli, li e basso continuo,. di una Alcuni Mpeu.t de11at~\"ltà di. ctflttchi del 12 aprile 1673. \·!da luce nei xv e XV! secolo•. ma appunto er ues3fo irra: n_ellasua sregolatezza e_nel _SllObra una devia~o~e ~otevole strmgenlt d~l lato pol_1t1co e aneddoti, i retroscena: / 10 straordinaria e sensualità in- ~~•~~~~~: tW.~- 10;~ ;::_~ to~u:n~~g :-'~~rt.~I 1 ;~: ~in.:M~iir ~I\ ci;·- XXVII: tionale e p~pot~nte. Jonas rigor~ - nat"1;1r~ente m~Uisce dal carattere originario della morale, 1 }ediamd, che 11 mu: aneddoto storico aiuta a co- t1:llettuale ,.~ (e Basso con- senso. romanzatJ d'& Giuseppe Ciuto oortai-e e M>fferma...--e r• te~\ XxVv~ .. Jit &nche at trova scaf'.!lPO nella fuga. ma sul d1s~no d1 t:utt1.gll 3!tn per• opcr~. _ _ tare de oro 3 !1 ~ment?, co_ nascere e a giudicare meglio tmuo ,., cui, sempre svol- Ra.Imoo.cll ne11a sue. ,1ta del me con più &!Do ln occasione ( 23 ) c. MoranctJ.: op. cit .. XXI. do':'e pat;a andare? Nessuno so1aggi. Se Ja recisa differenza Lwg1 Squarzlna evidente- me n_elle ~elaz,oni _de~~1 Am i "g:randi fatti" e le" gran- gendo e spartendo in sen- MaqaloW (Alpe,,, Milano. 1929). cteUenostre stes;e- raccolte flU G. xxv. XXIII. puo fuggire da se stesso. ooi· ?:;ic?logtca dei du: Me~aechm! mente si è sforzato di arriva- b_asciatoft cfenouesi. g~-f u~- di _fi~re" della storia. p~r- suosa <:hiave di m.usica !'i~- ~!~: ~f"~af!fin~· Sf:;!~ 1:;: ~ =o '?~i e~!'\1. :;1~~:~ (2~~ A. 5a,1n10: Le parole più ~hè il t~tano è net suo sangue. e violentemente illutn1.nata: s1 re ad UD<!formula nuova per sj e pre u et"a_ e m 1 1<:: che 11 svuota della retonca tera esistenza. !ara quasi n- fas<"lcolo etc! m6-rzo 1929 del (scruti d" Didim Chìerico: qrc11d1 (nel Tempa romano de1 lossess1o_ne ha_tess_uto una ra– rivelano~n tutta le. loro super •. la rappresentazione della com- Cle qu~Sla_ ~P_ICa_espress!o di cui gli uomini e il tempo scontro quello della «natu- Leonardo. V!.llqqto sen't1mentol: di Loren:::o 35 egosto 1944 >- enatela m_estncabile nel suo ficialità morale g!li equivoci nel media di Aristofane. ricolle- n\,d~lla\l!vita dt\oga{;c~ li hanno g:onfiati: e li re- raie incontentabilità,., cso- (4J C. Guasti: OTJ-c 1 t. nella Sterne. Il Gaz=ettirto · Il Rag- d ~2 fJ Le~fra 16; 4 Leone Stroz.z.l cervello_d1 ~omo condannato quali cadono gli altri personag. gandola ai moduli contempo- su ira_ ne tto7-o St et_ ( 22~ stituisce alla loro giusta sta- pra il fondo della malattia Nota b1bliograftco- Ed è un pec- gua-olio. L'Ipercalis~.- Colombo. e~ ~ua;tn d:alt. genere al a _follta ptu che alla morte. gi; se. invece. tale differenza è ranci che più possono sem- cento 1,n tu 1 g 1 a 1 > . : tura• (24). dell'esser uomo,-)_ os.to che ts-!e pubbllca.z.lone s.Ja Roma., 194 -l). In nt.,uito aHo anche Il Foscolo si riiromls'e dÌ L'i_ncubo che lo assale. che sottaciuta. ,gli equivoci a-ssu- brarle vicini. E sotto questo Nf:11uso_ d~lle Relaziom La elegante varietà della M~, per co_mpletar1; rim- rim asta Incompiuta ....- Spettatore di Addl~: ~es~le: f11CCogli~ una • ,ze.11eria •· e In lo di.strugge_ nel retrobC'lltega mooo un'incidenza meramente aspetto il suo tentativo è im- (ed e da _rimpta":gere che del cultura. la squisitezza della magme prediletta. s1 deve A~~~~rt 1~-en-'!~:a:.-i: 1n\ 4~ep;~! :Wn=~~ ctu! sceit~:'a I~hl~terra si trO\ò a, poterla 1e1 cappellaio dove_ la r_agazza meccanica. La prima 6traòe ten. portar.te e tocca un problema Mag~otti non sia ancor da- educazione, la spiccata stra- aggiungere ~he negli scritti 1100 sono da consultare 1e pre- cura. dJ A- VaJorl nena n05t:'B ~~l>~ète.crJ~u1?'in ~;:;~ L::;_ tnamorat~ - ~onta di e D~– de al Molière delle commedie ess enziale ed ancora insoluto: to di poterne legg~re qual- vaganza della natura. face-,del Magalotti serve da e bas- z.!081~ raccolte 01fertene da collana di Cla.s.,IC'I dtffUmorl• lume VIII dei Clastc dell'U~o- dlio e ca s hgo >· - lo h~ gu_i- . • tte _ 1 seconda agli l'inte retazioae delle O e cuna ne!l~ sua interezza, vano si che il 500 interesse so continuo> anche la e gen- E. Al~rl. {All"lnsegna dl cuo. smo. sotto 1 titoli: IJ tap~e.- rH:mo (Colombo Rom'.s. HH4.l a a o come un estremo r1fug:10 dl ca:a re, ~ 5 due I ;f 1 . h d ~ dovendoc1~1 pur~roppo CC?n- per la ricerca e per la sco- tilezza>. secondo quel ch'egli f"lr1!n2.e.!839-1663· In 15 ~olu- re ):)Ohtieo {1945) e Il ch1ac- cura di E. FalqÙil. 108_ E \e 'i·-:- nell~ z:i~t!e cl;el terr:_o_re .non ha sche~1 del Lab.che. _ono teat~ _J_ .e ass1c e secon o a tentare dl bram e cenm o erta della notizia in sé non ebbe a lodare d'o ni cosa o ml). da N. ~rozz.1_ insieme a c. chferone {1945). f!~tonl sulla moda, "'-\li bon poss1b1hta òt catarsi: e Jonas '..\fçnd1che nelle loro r:su1tanze sensibilità dello spettatore mo- arguirle attraverso componi- P 11 . 1 . 1 ff ·t t tg d L Berchet {NaratoV1ch. Veo.~l;!e.. {15) crr. Je. nostre. Introctu- conJ che s: autodistrugge. nè la non han~o ':ull~ i? comun_e. dern~. Il proble'"?a è tutta·1ia menti d'altro impe~?) si :ru~ge~~s1 1' ii•;Ji~rre ;~d~a~j ~~o s!;~:Zt, °J3fioa ge~ul:~= ~~1~~3dte 1" d~ \'~~~~m~na1:; t~~e '#rn 2 ,a'·o1:,~t5";~"':f:f:~: (~6l t:>e,rll un1 e d'e'{ll altr1 C?nfPssione della colpa e del La regia d1 G:uJ.10Pacuv-10ha defimto da u~ limite preciso continuava e nob1htava. presentarla. E spesso. in za di pensieri. e di parole. (lmprlmt!r:e royale, Parigi. 1838: del se,cento {ValleccbJ. F'lren• ~rl~tt n<?tebbi.amo curato un'u- r1m?ts?- che lo affliggono. 1o !~teso -esprimer! della comm~. che è quello di _no~ deformare perfe~i~nandoia, u~a e fo~- unione a quelle politiche. si e di modi d'accoppiar le pa- 1n 2 volumi. c,r. l'lntn:xfozione ze. 1943). S~tti~taCOr!~~toà~tarno~foun: ~vv1era a? .una salve~ o ad d 1 e. quasi esclusivamente la vi- le opere. E noi sinceramente ma t1p1ca della_ d1plomaz1a trattava di notizie rare, pre- role. animata sempre da vi- nel 012,onano e.uetlco)4 alume. 061 Lettere. e L~ne Stro-zzl cui sono rimasti t'onosamt"nte na g_uarJg1oi:ie. Jonas e den· talità dell'intreccio, insa~ran. non sapremmo dire quanto veneta>. che g1ust? allora ziose e capricciose: contri- vacità e da nobiltà d'idee. ~~teo1 3 1nt ~et~, ni~:11~,~~~ del 2 ctJcembre 1667, esclusi tutti Quellt sut buccheri tro 1osc1Uaz1one delle voci dola con rtrequeo:ili not,e di rea. ddla _pensosa ~spr~zza com!ca s'era venuta _ampliando -~ buto all'arricchimento di ma d'una nobiltit e vivacità 00 deglt Scrt~ton d"Italta (L&- (17) Lettere a Francesco Redi e sugU odor1. perchè già rtor- dellie- masc~ere. ?e!le ombre lismo. Fra queste alcune r!guar: di Anstofane gi_a rimasto nel· aCCe:~ando e m ~odo p1u _quelle collezioni che in par- allungate e soavizzate nella terze.. Barl J(H:?. 1913). f:::~ 13T~~: ~!'?) ;_ •~e~f ~{~1!!; ci ~~~i. 11. nostre. ~ d~Ue 1° 1 °- E_gh e u:io deJ danti la colorita recitazione d1 la rappresentaz1one di Ostio. sensibile che per 1I passa: te trovavano posto nelle sa- gentilezza• (27). (6) s. Fennl: op c,t· 56. ov. cit·. !45. colta del\!'- Let~·er:~~te rQc. ~~:{ man _chini esposti Re}JE: Tino Buazzelli. di Camilla PI. Un personaggio di uchJetto sa- to_,._an~he «nel~a pr_atic~ dei le delle gallerie fiorentine E non si sono citati che _(7) Ré.n&Ht: Lezioni d1 Sto- (18) \tonumt: Antoloqia. 111:25. f27) Lettere. 8 Leone St.rov::l ~~' r1:edei gra nd1 _magazztm lotto e di Mario Carotem.ito ci porc aristofanesco ci è ap-pnr- mm1stn sabaudi e ligun >. e in parte continuavano a due esempi: ma assai più se ria iBarber.\ Firenze, t868l, Il. XX. 102. crr S. Fermi: op. clt. ·lei t8 lug:io 1•02. 1 cui la metrop~h abboo d a. ~cn sembrate a.-ppropriate ed ef. so senza dubbio quello della Ma. mentre nelle scrittu- circolare nel racconto che se ne potrebbero trarre dalla 91 · 106- 19 1. _ f28l Da ,.rn appunto me"lo- ;i:s~~s~:pd~ello si adatta alla ftcaci; e.Jtre. plù direttamente terza _donn_a interpretato con re dip~omatiche d'allora n~ facev~ gìomo per gi~rno. e _varie~à di ~i~zarri _comJ?O· \"e:~~ 8E1a;e!/~~ndfm:i::~ 1 et° ; c,~_ 19 :- 1 ~-tr=:~,~- :i~- ~ 1 '!;,!~ ~~~n:tpd°:ita~Òn;:~~·~trn i~ nato ad u~ r~:;!!f~ 1~ 0 ~~~~~ at:inenti alla scenograila ed ai autentico vigore da Anna Mae- e non_ s1 avverte la cura d1 c_asa m casa. d_a nobile a m~~nl! poetici. _e g1ocos1 e ?iel 1708 ~li ru possibile lstit.ui- edizione del Saqql di 1 ,·aturo:li cte!Ja sua' citat.6 a.ntolog~· ll'I&· sbarre. costumi, in.Vece ci hanno laBCia- stri, che è un'at1rice di capa- estenore, formale del rap- nobile. e Questo e appunto, ser11 ,., d uno scnttore come re. Jn Firenze. una sc uo la < 11 ESpeTien.::e (Colombo. Roma.. galot..ttana. R. :ili. DE ANGELIS

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