la Fiera Letteraria - XII - n. 9 - 3 marzo 1957

Pag. 2 ' VW. FIERA LETTERl 'Ì.RI 'N. Domenì"ca 3 marzo 1957 __________________________ ..::....:_.:.::___-=--=-_ :__:: _~:.::...:.:._..:...:::._ _ _____ _______ -=-::==~.::__:::.::.:..:..:---=.:..:: DELAGARDA MORALISTA (Contlnu~ pag-lna l) naca e dalla nota di costume per diventare qualcosa di ve– ramente più concreto anche se rimane nei limiti di una satira e in ultima analisi di una letteratura. * PIIEMIO SA J!ERIO FIERA LETTERARIA 1956 Alla '' A ricerca di Renè Clair: nous la libertè ! ,, di * GA.S'J'ONE MA.NNOZZI Si può aggiungere che Fac– co De Lagarda appartiene a una generazidne che ci pre. senta spesso due facce di una vo_lo 1ove i carcerati sono ob• pre nei fì_lms del nostro regi- nel Million it tema del denaro, compiacimenti sorretto sempre )Usità di caratteri tipica del medaglia. quella di urla mon- bhgah al lov?ro; _ la ~eqt.'en~a sto, ~sso e materiato di pudo. ma questa volta lo arricchisce da quella musica, da quel gri- film di Clair: c'è il .., buono .. dana e gradevole indifferen- d.eUa ~asseggiat~ m fila mdta. ;e, di dolcezza, di una purezza e lo completa. Là erano soltan• do: la libertà! Ecco la lezione ed il .., cattivo .., ma anch.e que- za, e quella di un rigore na de:i _carcera~t e 9uella. che 1dea_le che commuove. E' la to i rapporti. tra la fantasia del dei film: i due amici troz>eran- st·ultimo visto da un occhio f:P~~~sii~~a~s~!iflà~. ec~vb1: ~~~t;~":~hce 011 Ì~~o tf 1 o~~r~\ 1 ~~ i;::!~~ 0 J~~f!o!:;, 1 ~d~i!J!~;;iln°~ ;~~~s~ail ~~l~~~~-s:n eot~I~~z~';:: :: Jf u~:e;::~n~~ ~r:~ rie~~!!= ~~e~~~ed~~la 0 f~!':1~t~he,c~7:i~ ciano assai spesso i limiti di campo lungo. !-fa se and1~mo dt d1gmta affettiva e -nobiltà testo per ritmare balletti di za egoi.'lta. alla civiltà falsa del l'ultima sequenza del film ve- ~n~~o~~:~1!~~0 ee c~~~f i ~1s~vea~ef11!:~%d, 10 d1 l'~s:;set~Sl::~e :~~rii~· l~ t;'i~::n~ :i:t :: !~:· ;ie~~~:~~g~a~,l~t~:.c~!w'!~ ~~~~~ ~~na;ir:a~~l ~~~at~~:~~~r ~tr; i:r:::e ~~gi~~:::a l:n:e~~h~r~ut~ di un dramma condotto con uvi di per se sahrtci, e nsolta E tmportante, credo, notare che provoca m esseri f.anciul- naturale spontaneità ti gli altri una sorta di arida contabilltà tn un piano dt pura poesia vt• c,ome nella visione di Ctalr teschi e spontanei, Come mezzo Davvero è sempre presente E' proprio dall'amore per la A. 0 r~~d~e\ar~Ì~~~tod:f s~~~~d1~ ~i:a~ din!~nefi° 1 :c: 1 ;n~:::n': 1 7 : ~:~~:!• f;~;a e~~~:,d~o:n,!at;~. f~;i 0 ~~~s~~~~ 1 t~ogge~u~:i!f,~~~- ;~nfi~,d~aG:;:ia ate~!~::a e:!= ::~~ 1 ! 0 d!u':: 1 !~o~~~;a h~~;t~- di Arm'ida figha di una rlC· ttttto e trasposto e stih,zato scende mai tentando di negare sa, che rtafftora m A nous la care da se m' se le Tagiom che nasce quetlo ., mtellettua~ chissima tenutrice di case di nella trasf1guranone dell'arte o dt sopraffare gli altTi valori hberte 1 nella caccia at fogh di vita Pot:emmo definire stoi. lismo,, dt Clatr che vi~n preso tolleranza tutto nel racconto Clatr introduce, st, un tenta ancora e sempre quella armo da 11ulle) Nel film che esami- ca la sua posiztone 11 suo grido come una manifestazione d, ha un'apparenza dt ~strema Gastone Mannozzi :!~~iad~ c;;;~~~n~~~lac,:;_t~1:~s~~ ;~~laez>o cz;~e~~~~~:~\~rt~/;a ~:' ;;:"~°i:r 1 7:e;~;~~ d:;~;o / r:: ~~~~~:te ~~er 1~ ~~~:~amed a;~~ f~;,7~d:~t!o;_iet~r~~1 ~~onc{':it;, conseguenzialttà, _di una fred. Voglio dtTe qualcosa a pro· gli operai de!le fabbriche • a rezzo affettiva e sentimentale g1re direttamente con gh altri mai lo sa tomo er c'iair e la fine a se st!sso ma sem re da stnngente logica; nel rap. postto dt René Cla1r Non e ~atena >, ma e la enti.ca dt un non e tn Clatr fac1ltta e ttn valon fondamentali dell'uomo bontà. la.P~empl;cità, l'am 1 c,Zta quasi un dwe;timento ~he porto madre-figlia s1 riprodu. una cosa facile, data la vasti- poeta e non dt un sociologo ideale dt poesia voluto e rag clatriano; e cons1deTato da un e lamore un mondo affettivo Cla1r st co-ncede e concede al– ce una situazione sha,VIana, ta della sua opera e la ,•cchez o dt un pohhco. una cntica giunto ad ognt costo. Non tutto punto d1 vista non più. gioco- puro e sereno Il suo ..-vun l'mgenuitd Ecco le avventure quella della Signora Wa.rren, za dt motivi e di valori, d1 fatta solo perche offre tl pre e rosa, anzi spesso all'amore so - fantastico, ma essenztal- seco-ndo natuTa,, il Tegista non fanta.sttch.e, propno co-mep1ac– ~a l'mtransigenza di Armida realizzaztom e dt intenzioni che testo alla fantasia dt- arch1tet- si accompagna la tristezza per mente morale tenta dt mcu.lca;lo ma si con- ciano al popolino, ecco L'uso : c%~el~~nd1c~!c!ef:r~~n»~ ~~e~~:at::;~z'f;st~!~:~~n! ';:;i ~:zert~e.b~!{~e e:u:;d 1 :e~:/l~os~:- ~~r~ s:~i;o,l:u;,: 1 ~P~~•gf,el!':i~o; laEsC:: ~;r;{i: c~en c~:f,~~~~ ;~~ :~n}:!a~~~:s!~l[!of~:Z':~~t {:i;,~:n;:e~ s~~P!l':l: s~!~~ René Clair di una generaZJone calunnia- modo piu stgnif1cat1vo ed appa- ceppa il ritmo del nastTo dt il dolore e la sconfitta degli la dignita affettiva dell'uomo la veTità del suo ideale e del ... Deus ex mach ma,. 1 1 mondo d1 Cla1r, uno dei p,u I« A nous la l!berté 1 .. 0932) e ta, ma m verita generosa, ma rascente t'urgenza della vasrone montaggio e scomptgha tutta altri non era casuale la se- una schiavitu che mtnaccta d~ Se Clpenso bene, mi pare di su,rreahsmo e la buTletta 'del ~randi poeti del cinema e del- «Modern T1mes,.. (1936) cor- consapevole che sa bruciarsi poetica del regista francese. la catena di operai (3), st tua quenza finale del Chapeau de sop1re in not l'attaccamento aveT trovato nel valore della surrealismo dit>eTtiment, di un larl.e del nostro tempo rono tre annL per protest~ Ma m fondo la D01 temi surnatu.rali.. e dalle ~ont ?aradossalt come quan paille d'Ita!Je, quet primo pta· 01 fondamentah valon. morah hbertd 1 1 bandolo dt quella cuore puro GASTONE MANNOZZI 4) Qualcuno m1 ha fatto os- vmc1tnc.e e· la madre - e avventure bizzarre e mtTaco- o fni as~1ranti to~erai so;o ni trtste del volto di un manto Quel Luigi che per il denarO apparentemente intncata ma- La vita è sempre bella anche NOTE servare come anche il Manzoni in questo è un profondo pes- lose, d111 trucchi spiritosi del acco 1 e se eziona I a macc 1, c e sospetta tl tradimento (a rmnega, in un primo momento, tassa che sono 1 fihns dt Cl-a1r se non è sempre alleg~a val è • possieda quell' eqwhbno. quel simismo _ anche se chtusa suoi primi f1lms, fino ad-un te ne par antt. ragione) della moglie, contrap- l'antica am1c1z1a, è veramente La tibeTtà, come ma.ssrma ma- sempre la pena d, vitJe;la e 1) Méh s, il pioniere del ci- controbilanciamento, quell' au- nella sua tenace sohtudme. !tee mcontro col ., vaudeville ~ Insomma, anche se le mten- p~sto al sornso beato dt que un esempio della forza anttu- nifestazione della esistenza e goderla, anche se n.on è impoT- nema, ave~a detto una volta tocontrollo di c1;1 1 ho parlato La lemica di Facco De La- entTano m scena net mendo z10,u erano diverse, tl Tesu!ta st ultima, che fmge dormire mana del denaro, cm et si puo del liPero aTbitno è proprio la tante questa è la. conclusione « Il cinema e un teatro per a proposito dell art.e di Clan garra sem re dura a un. del ~egista motivi natiiraltstict to non e dt satira sociale, an- La delusione amorosa ntor- sottrarre solo, facendo appella base ài quella somma di va.lori di Cla.ir che, nel suo amore per sordi ,.. Cla1r s1 considera un m pnnc1p10 dt questo scntto to per ~uestf cons~p~voftza, ~;}fft :i~is::b~~~s~~r~;t":ot!~:; ~~!:P~n~ =~;t,~ :!":r u~u~rem~ ~e;a è s~~~s;n~e~!: 1 '7a d:ru?!~~1;; !~: 0 i:~e;':e~!~• s~ac;:;:~J! :~ chSof~ ~~~&Sia v~ra:~~tbero !!:"• m~~7tf1/ u:a~;almente la f~~~r:gi~J:. 0 .~ 1 e~n ~~ .. 1> n~~ ~b~~! ~~1f~~ ma generosa_ perche e sempre magn., timidi, famtghe borghe- se stesso,, con le ben note ten ed tl • dtsmteresse umano.,, dd cenone e _ insomma _ tlh- può ascoltaTe certi sentimenti, A , 1! existe que sur l écran,,. E phce ed acuta, cosl lmeare e 'Impegnata in una scoperta si e carrozzelle e feste all'aper- denze allassurdo ed al comi- loro amore, che I personaggi berta quando parlano nel nostTo cuo- nche lam.ore peT l,a rna I unico modo, mi pare, secon- puntuale, vera e propma «mu- che non è soltanto quella d1 to e vagabondi alla penferia co fantastico che già avevamo di ogm suo film la accettano Te, amare le cose semphe1- e la arte, ti cinema, queU amore do il quale si può sostenere sica eia.i-nana,. è di Georges un dtSgusto. per la retonca Infine ancora un arncchim.ento conosciute m lut sm dal tem- e la portano con una forza e Ithberta eccoci finalmente povera gente 1, divertimenti ,eh.e induce Clair a giuocare che il cmema ha d1gn1tà d1 Aur1c Mi riesce difficile un- patr1ottarda, per esempio, nel che e' un approfondtmento; un po ~e Le rayon rnvisible, d1 grandezza d'animo che mi com- a parlare del tema ,:nù. atto e che essa pred;hge: le feste po- ~onre~tJ 1 a 1 mezzi che esso gli arte; se cioè Sl parte dal con- magmare il film senza quella racconto La fa.mialia. guerne- terzo periodo tn cui Clatr al- Entracte, d1 Le voyage 1mag1 muove. (Mi tornano all'oTec· ptu proprto del film la lotta polan le parate le uniformi ff n.pensare con com- cetto che 1.1 suo lmguaggio musica. questo credo sia il m 1 - ra, dove dJetro la satira è ap- terna ai vecchi temi preferiti naire I ricchi ed 1 poveri ,::, ch10 le paTole misteriose d1 Fra per la ltberta rutila~ti e i balli' di gioia della ;oziane ff nel Le silence est espressivo è diverso da quello glior el0g10 st possa fare al f~~amdJs~~~1!u~:t~~i~ 01 l~ :~i'j'jc:~t 1 ;n;:ifnc~t:; 0 f; 1 ù. e~~ b~,~~• ;:~/~ac~~:~t/';ses:c:~ ~~tdfs 0 :~ ed ~ ~:r: 1 aanc~:'!ide~ fil~n J,~ltl; tr!:i;o 1 ~~e"ft~!!~ g;:!~, 1 }:set:an~~~n:~(Si ~ej~ de~r c;;;e::.at:~r:Jo t::F'''du:1i~i;~ di 2f~i~~Sl~:: René Clarr sui> r?e~~~%e osservazione e egoismo la paura una sÙdt- egli a.ves;e ma, cantato Clair si dwerta a dare una tn• cmema) (4) sto ;tato d'animo basta pensa- si a Quatorze Juillet) ~ 0 f 1~ 10 • anche queS t o ... amore <"' Sceriarto .. • lugho 1933) per la più ampia m!orm.azione eia 1 gno'ranza· qui' opera cer- Saranno l'amore e la delu- terpretaz1011e comica fm1sstma Nel nostro film ramore è Te all'mtz10 del film, a quella L'ansia della ltbeTtd seppu-r q!ei}i:'::~ Pfà t 1 't_V 0 / 0 ", per 3) Qu~to ..gag .. è stato poi critica su René Cla:ir, devo to una polem,;_ca politica tor- stone d'amore, l'amicizia, la edirres1st1btlèdella..-htghlife .. quello di Emilio il timido per lunghissima panoramica on, sotto altre forme, è' sempre Te .... si ~~~~ce ~e:: ;eesst n~reeoi a 00 Ch~ nel film molt1SS-1moall'opera_ vera- se troppo tesa e magari tesa llberta e pe ,i.so sopTatutto al grnt- una giovane impiegata della zontale che fa passare dinanzi presente sm dagli in1Z1- nella l' ottimtSTno U / ~ "' e~ bum erru ... anzi molti mente basilare - d1 Glauco sino alla deformazione, ma tesco del pranzo dt gaia e del fabbrica; l'amore di costei per 01 nostn occhi tanti cavaltucci produziC>ne filmica dt 'Clair muove dal :ofU:::d~a O t e e ne .a 1 iscono la paternità a Viazzi (...René Claix ... - Soc autentica Altrove Le figlie Nel caso del f 1 1m dt ClaiT duo musicale, che trova uno un operaio Per non tradire di legno, mentre una musica Quella., tendenza irrazionale O P tu to tI Charlot, ma ncorchamo che fra Ed Pohgono, Milano 1946) inquiete · sono le Ìpocrisle di la difficoltà sempre present; d1retta corri.spondenza nel, questo sentimento, la Tagazza dt marcta tmpnme alla scena sònghare neLl'assuTdc e nel co- u mor.:do borghese che lo dt scoprire le ragioni profonde duetto det cantantt sul palco- rmu.nc1era al denaro e respm .. un andamento cadenzato ed mico mtracoloso la fantasia 11 (J s~nttore mette in luce s- delt'opera d'arte, è più che mai scent.co del M1lllon e nella gera Emilio, che accetta senza meluttabtle Si fa subito strada tendenza che anmta 1 I pnmO '1 • d 11 A t • -è ttr • spel insormontabile molte cause •. autenttca musica scozzese rancore la sconfitta e SI rttrae t'II not, per effetto di quella periodo del regista che cos'ai- orr1ere e e r I SO una cronaca a averso a potrei addurre, pn.ma fra tutte s1gnon 1 > che tL mtliardar10 Ma com'e piena dt maltncoma r1pet1z1one ossessiva, di quella tro è, se non mca-,;_tenibile de- ~ual.tlj Sl a;vertii appe~r ~ l'apparente contTadittonetà che americano offre agli ospth tTa- la sequenza della rinuncia, E' musica quasi dt banda mthta- s1deno di ltbertd dello s-ptnto ras men o, a re vo e 1 presenta 1 z mondo poettco mite la sua orchestTa negra nel la sequenza del e parco magi• Te l'angoscia della coeTc1z1one nello scatenamento de!I' 1ntel Ali mordente della moral1tà pene- espresso net film del Nostro film The ghost goes wesl co ., che Clair realizza con u.na e della disciplina E quando po1 letto? E dopo dopo Le cha ea~ a e Galleria delle Ore• dei e naturahsti >, dei e reah- Pietro. del quale Diego Valen tra smo a rompere gli ant1ch1 ma anche la quaitta speciale' In conclustone, 10 penso che intuizione poetica dehcat,ssi- la sequenza continua con un de paille d IÌalie quante Jolte 10 via delle Ore. 4 a Mtlano, stl esistenziali•. degh e espres- così scrtve e Quel surrealismo equilrbn delle tradizioni di tutta e visiva>, del suo hn~ si inganni cht, come tl Marga ma alla delusione dt Emtlto carrello md1etTo che et scopre non e, st TtprQPo-ne la situa- esposizione delle opere dt Bi- slonisU • e dei e reahsti > che Cagnaccio cercava di qua un mondo come quello vene. guaggio (1) o forse è quello don11a ed il sopra citato Con.- s 1 accompagna l'arttf 1ciosità intenti a costruire cavailuce1- zione del personaggio che rolli, Brevegherl, Broggini, Una rassegna dei maestri e dt la. quasi con ansi.a, tra i z1ano dove le strattficaz1om st.Tamssimo pudore e autocon,. saglto, ha voluto vedere nel della scenografia (glt alberi d1 legno tanti carcerati, l'ef- un.pacciato dalle circostanze () Cantatore, Cassman, Fontana. della e Pittura ltahana Con- poh opposti di un realismo e delle 1pocr1s1e sono frutto d1 trollo, per H quale ClatT as&ai film in questione l'espressione posttcc1, fmt1 uccelli, finti la- fetto e completo dalla sua proprui natum dt ti- Fumagalli, Guttuso Manzù temporanea> alla e Galleria d1 uno sp1rituallsmo parimente esper1enz.e secolari dt rado si sbilancia, accentuan• di tendenze pohttche o. mten- ghetti, luci n·reali) e si con. La lotta per la libertà tra mtdo, lotta _fino all'ultima se- Mel~ni. Migneco, Morlotti, Pa- Delfino> 10 via Roma 7 a Ro· ontrés, era un elemento essen- Uno scrittore come Facco do un tema espressivo, ma ti scopertamente amari, la co tTappone il calore e la gioia versa ed amma tutto il ftlm, quenza della pelhcola per n• gan n. Ramponi, Sassu. To- vereto, con opere di Cesett1. ziale naturalmente msito nel– De Lagarda non poteva infat- sempre (appena si accorge di mtcito di Clair - quì come nelle parole dei fidanzati sulle ed anche se tl regista si con- cu.peraTe la sua primitwa h- meo. Treccani Nella presen- Del Bon De P1s1s,Fr1s1a. Funi la sua pittura•· tt nascere e operare che in aver creato una .situazione sempre - non è derwante da panchine, che giungono mter- cede delle dtveTStoni lateralt beTtà. (6) Basta rammentare tazione st definiscono I com· Gola. Lilloru. Maruss1g, Monti, Cerarruch di M una città come Venezia e 10 troppo d1,ch1arata o che lasci una satira dt costumi, di carat rotte dalla musica alle orecchie da questo tema dir1tt1ss,mo, FadtnaTd, i due timtdi. tl fan- piti che_ la nuova Galletta si Permdani Reggiani. Sassu, tl alla c. G~lfer~:m~el Gi~ret~ una SOcletà come quella ve nello spettatore una 1mpress10- ten, ma è c01mc,tà. di situ.azio- di Emilio che vaga solo nel basta che la colonna sonora ac tasma gal-ante il musicista stes- propone. « Si cercherà di esclu- Slront, Tosi. Vitale, V1v1am le di pta L b tà d Uda$> neziana Forse nemmeno F1: ne unilaterale) si spada rapi- m, puTamente visiva, che at bu10 cenm al motivo del coro alla so deUe Beli~ de mnt dere gh arttsh che s1 muo- Alla e Galler:1a d'arte Cairo- > zza i er a me reni.e 'trebbe dis O se dam.ente al polo opposto con tacca solo negli aspetti este Non e la prima volta 1 che hberta (5) che cantavano 1 Ecco allora l',mpoTtanza ca vono sul piano del gusto sia la• a vta della Spiga 30 in STROGOFF on alr;o per una Pc 1 ~ftàlet- tTo~tlanctando tl comico con non ,11off1o nd1coll c 1 erte c 1 r Clair usa il e posticcio .. pe.r for.zati in prigione, perchè st pat~le di questo film di quest~ esso astraJto che figurativo. Milano. mostra retrospettiva 111111111111111111111111111111111111111 n J tl tragico tl movimento con la tegorie soc1ah, che cog te ne a defimTe situazioni di malinconia T1torn1 subtto e di zotto al te- t del! t b d ' 1 • c 1 oé coloro non ~profondamen- D I' , , . teraria, anche ~e talvolta fal: lentezza, 'za m.abn-coma con la ripe~ztone. collettiva- di , certi e dt pessimismo: Tlcordtamo ma principale. Che poi è svt- ~J~ 0 di :el1i e&ai~a~iu J:Z~~ te impegnati nella realizzaz10- Al e Grat~acie;lo > di Vl8: Br_e- eg I affltCI ed iffllCbe ... sa O .superfiCJale, che• COSl gioia·~-s•efflpre~•senza un-a·-nota gesti;• movimenti, magari con la scena del palcoscenfoo nel !u-pJ:fato ed appTofdridito ''con• . t· q • 1 ne della propria visione» ra lO in Mtlano, espone Il pit- - si:,esso atten_u~, sci~glie i no: fai'~ra,'con 1 m movimento inaf· l'aiuto ~i eccitanti ?7UJ.sic!t,ette. Million, ed il finto chidr di tinuamente: Luigi, evaso, tra• :~: 1 :;m;e;::::;iza e;~~os~ tr~ e ... ope·rerà, prevalentemente: t9re Giovanni Omicci<?li. . Dappertutto in Belgio. Cong-o, di drammatici -: di una C~Sl f1=-rrabite, libero e quasi ma- t.1:nsottile sa_P?Te di manone~ luna; que~la n;el The. gho~t spone nella st_4a fabbrica i ;;. ontaneo O libera~si, ad at- in _favore di questi artisti !e- del pittore Cagnaccio di S. Francia, Olanda., Inghilterra., ~~t:S;a~~da d~J~!peJ!\J! gi~~. se è ·impossibile come ::~~ ;~Ii 1 ~~~t j~"//:t!~fl (~eU~ ~~sn:bi~; ~~o~;~s': r!~~~::~~ ;~~edia elul;a;:~iii::e~eel:~ 0 Pt7; tiarsi. . . . :a~11! 11 : 0s~~t~r~.io:.gl~i u;:~~~ ,---------~ Spa,gna. Canadà, Libano, ecc. vita sociale a una certa aura abbiamo viito, scoprire la .. ri: scene di q~esto tipo nel f~tm: ta, nella festa al castello del parallelo tra la fabbrica di . Forse, la hbert~ dt C~~ 1 ,. non artisti appartenenti ai gruppi L attendono di conoscervi (amici- internaziona1e che st~gua sul: cetta .. dell'arte di un Clair, è u~a frenetica C?c~1a a fogli da miliardario, dal contrapposto grammofoni, una grande fab- e che l aftennazione piu. beUa -~-------- egge te zia., matrimonio, lingua., fìla.te - ~al~de da;1ap1~Asse:1~1a~~~~~=c: ~:s:1\~i~h:ds:J~ei rir!:!;t 0~~eimS:e";::g~i;;!e dsi!ig;ra~~~ i:~tag:~~iu:rta;:t~c~::~:1/:~ ~::f~o~~d:cUbitl:e~~:e l~v;~:i defs:e~'o;~io eis;~~ e fie:ez- Elez'1on ,· lia, ecc.). Informazioni gra.tui- crisi cittadina, all'ostentata vi più impOT'tanti. e le solu.zio- s1m1.c«.cC;tOt?,:t, nerovestt.t:i fi· altri e souvenirs >. Ma questa soliti movi.menti standardizza za, esser hbero e la vocazione L F I te: F. L. A.l\USDU COURRIER, opulenza dei ricchi; soprat- m espressive ptù vahde de• nanzteri in c!ltndTO e marsina) volta il posticcio sottoZlnea con t"i, e la galera del vero uomo • av. J. Romain. 3 a SP.'\. tutto Sl offre alla sua 1ndag1- SUOI films 111 altre parole or· Ma, tn ptu, scopriamo in A p11Ì forza che alt'TOVe la malm... Tutto CIÒ che st oppone alla Quando Em1ho e Luigi SI I e • I' D' o a I era (Belgio). ne la p1gnua d1 una sensua- gan1zzarst una e cultura g'ene nous la libertè I una presa di conta del regista, a questo Emt- vera natura dell'uomo è illt- <:aranno a.Uontanat1, felici d1 a ,ons1fl IO 11·ett1110 htà orientale tutta venezia- rale > Clatr1ana che ci Tenda posizione dects1ss1ma e davve• ho ehe aveva creduto di poter berta it lavoro taylorizzato, aver T1t,-ovato la loro veTa na- g na· il dramma vi è sempre ptù. pronti a Tealtzzare, soli dt ro insolita per Clatr,. nei ri- ntrovaro la gioia nella ncchez- come le fmztoni e le tpocnte tura, la nostra vera natura, 1mÌnmente, e anche il melo- nanzi allo schermo, quella fu- guardi. d1 alcun.i valon. fonda- za e nell'amore, ClatT è costret etichette della vaa d'alta so- qundo la musica avTà tennina- delSindacato Naz leStriUori I dram)'Ila· quasi sempre l'iro- sione felice e spontanea col men.tait delta vita umana to a dare una amara delusione, cteta, come i discorsi pompo- to, sul diaframma tn chlU.$UTO, ' tt I m d1 Facco D Lagarda la film che ne è la .., lettura.,, più a chiedere la n.nunc,a a tutto, St, le cenmonte 1nutih ,t motivo detla hbertà, molte e era r1 a su! straordinari: disposizi'one posifwa ln questo film Clatr nce1'Ca se vuol man.tenere la lt~ertd II film corre via. _Tett1ltneo apparenti cont:adtZtont di Clan Domenica 24, nei toca.h det- j 1 alla deformazione _de1 carat- te~~a, u':i1:;;:tl:,. c~~r~~':dtdi : 0 f;n:h u;; 10~r~e; ~:~~e!~; TeA~b\~:1~i%i~~avi~~P~::n~a':~ &~ai~f{~e~!~g1~,. 0 a,!;; ~~e!~ ~~ ~~s1~n ~!ne J 0 ~~10';:Wd~~ t• Associazione della Stampa, COLLWORATORl, Corrl– spandentL, Informatori, d- cerca ovunque seria orcaniz– zalione gtornallsUca. Seri- vere Cassett"a 60. Publisip. Torino. ten e dell~ situaziom, certe Clair' nelle sue opere _ (e ve- in cui crede e dtce una paro- film la prova del fuoco del de• ti l'azione in un movimento sentimenti che il Tegista h.a co- dopo un animato dlbathto sue capacità di m~stiftcazio~e dremo che non è casuale, ma la, che sarà deftnttiva per la naro Clatr aveva già t-rattato circolare) fila senza mdugt o sl meTav1ghosamente difeso suita Telazione tenuta iol ~- ._ ________ _J che ~, 1 c01!tga~o ~a~d e direttamente collegata. alla sua sua visione poetica anche nei ------~----- 51 com~one quella che sem- gretario det Con.sigbo diTet- ----------' a qu~ a uue e un a l· l't, ) d h film! auvenire suna loro tm h-ra a mo 11 io su.a. antinomia. spo9lz1one all'anal1s1, riesco- ;lf~;f 0 1 :h~ c;;.tt m!;:~, e0 ~~ portanza per i!uomo. CORAGGIO D VIVERE l'mgenmtà sen~imentale - da ttvo usce~te, prof. Gòff'rtdo ~oa aa tr~f rmi!r~~ue; 0 ~~di Zuzio.m filmiche hanno una to- Innanzi.tutto, il valore deUa l~;b;l~~~te;n~~nt::le:f 1 !~~~• Betlonct, e avvenuta la vota- i lle~ d~ cabala· e 11 suo ro vtta autonoma ed una paT• amictz;ia, che occupa fone tl Clair non è un semplice nè un ztone per I.a nomina. del nuovo ~sto Vlegi~a con 'gi:andiss1- r:,.~za;;e:: 0 ~z: 1i:i::/e;:;ot!':-:;, r!r; 1:o;~ron~lJ°i:c;::• :ee:i~~: • • mgenuo, è troppo coito e sma- Consiglto. ma precisione stilistica, ma questo mi è sempr~ possibile ce d, quei sentimenti pun, pn• d1 AlessandroParronchi hzi:to. tToppol ~nstOSO òdt no- Sono nsutta.ti eletti t se- anche con un suo particolare risahTe da uno qualunque dei mit1v1 e semphC&Ssimi ma fon- vit per esser O epper cerca gu.entt scntton. G B Angt0- d1sdegno. Dove mvece_ i~e- films del Teg&Staal nucleo fon- ,damentah della persona uma· }~r::r:i1~'!;g~1~o~~~r~r;i ss::i~ letti, Libero Btgi~reiti. Gof- velem. dell'md1gnaz.ione, del P?ettca Per penet;are nella ClatT polanz,za sempre li suo _ 0 triSti et vedrd la sera. s Io quella è gla ventà da. se- fredo BeUo-nci, Bonaventura CREono R maen BÀNCA REGIONALE len1 sono troI1P<> forti i dame.ntale della sua vuwne na .- non dimentichiamo che (Continua da pagina l) !Te, _ non sappiamo se heti _ te nel su.o TI ore moTale che gmd1zio morale - dal melo~ cittadella dei valon. di Clair, interesse sull uomo, m ogm suo 1solator1, i bman, 1 port1c1, Sempre _ qualcosa d'impre- gtire che solo l'amiciz 1 a con- Tecchi. Antonio Bakhni, SU– dramma stesso 11 dramma. Sl forse tl ftlm che megho si pre• film - tn <!Ul tl regi.sta crede I treni, le vetrme, l v1g_ih visto Cl delude - o tUude, ta, 1•0tiestà, l'amOTe degli uo- Vto Negro Vasco Pratoh-n.t., s. p. A.- 62° Esercizio nco~p_one e ron:ipe _11limite s~a è proprio A nous 1a hber:- con una fe_de ~ssoluta dt gto- urbam, i vagabondi sca1z1.ecc., con l'mvenzione (due mini. Ecco il perchè dell'amore ' . • e l'ms_1eme dell'ironia; e. al- te! Girato nel 19 32 - d9po il vane entmta~ta: . che girano sull'asfa~to, il versi!) d'un addio essenzia- per le cose semplici ed i peT- France~co F.lor~, Dt~go V~lert. }ora si avv~rte tr~ le righf: grande _successo del Million .- I. ~rotagontsti del f!lm sono vento perpetuo che alita alle lizzato, visivo: e tunnel, tra- sonaggi. timidi. per i fidanzati Quali revisori dei conti so– alcunchè di patetico. q:iia~1 fu un film poco fortunato, vie. am~ci, come _lo erano i due pi,- voltate, i furgoni in curva, monto, tunnel _ tramonto, alle prime armi, peT I.e pie- no stati eietti: R. M. De An– una stanca e desolata pietà. ~~t: ci~ !it!6s~~:::::;e. ~urr ton. del Millio_n, _c~mi_lo !ran- le insegne luminose, ecc.: un alberi, notte>, di forte resa cole gioie della vita; ecco la gelis Antonio Piccone SteUa 143Dipendenze FERDINM"'DO VIRDIA d" l . . l . men 1 no i protago~tstt e e si ence armamentario e una serie dì drammatica nella reiterata simpatia che Clair non nascon- . ' . . ' • i po 1 emica soc-1ae, incompreso est d or: Clatr lega spesso col sequenze cinematografiche scelta dei vocaboli de nei confrcmtt di ceTti per- Giovanni Macchia. _R ____--,- r/~~/ti~~toc1:e';n.~~~°r:a:: ~~~ vinc~lo dell'amicizia i ~ersoo ruotanti _ìn~orn~ ad 1:ma rea- E poi e n tuo· _cuore>, soru:lgQ'.:i: _come PéTe ia ~lipe, . Nei prossimi giorni ìt Con- « inaSClffi80 0 » riconosceva Clair n~i !uoi mo- n:g:~;~~ tt::a~a?~it ~fC:!e !e e rea_hst1ca s1tuaz1on_e cl}~ e Pe~ona. intent~ viso>, da nel Mi}hot e __ sa;anno t per-. si.glia direttivo si riunirà per non « Risorgimento» pvi e:;eriori - i sugi e diver- ~ utre) contTapposto aL "'CO- ~a~~;fsì~~~;r d!l1~h~ qlua~~~ ~ea;ir~v~tep:,.~r a~~~~~o l'~~[L f~::~g~~rfmi:Utt~t:;;it~ 11 ~~:i la. nomina det SegTetario d1t Caro. Fabbri. . . t~1:~h; ;;;neen::; :~o~{ue au· 1~e~te~el baltetto O delL'am· generazione>: e~ possibile _ scelta,. non ~i pattezza. di Valori deriva quella Sindacato nazionale scrittori. per mia !ortu_na nu_ro s~es· J?~e amici stan.no insieme i.n Nel film vediamo a un e~~- Ma pr_opno pe.t; questo, d,scos~a m,olto ~al e Mot1- ~~i ~!1 ~lreJ~1~! i:t~t~s~r~~r- ~~r~ 1 • 0 1~zt~no_Ti:!ceti::i1doeu~ !fa ~~n:r d~°nai:;:aLi:~i, 1 ~;;~~~ ~i~r~on;~lr:ì~:~~~~;e e ~ 0 i;1Y; x~;ùd~o~~ttfeesi~p;~;.s_'1t~ lo dell'ultimo numero e La ven- rimane. L'evaso diventa a poco rioco, dapprima finge di non nuova. esl?enenza, di hn- dire amore per odio e vtc~- ;~rae d~~ll~o~~~z~ ~el~~ ~~~; iaii:&r:~f;a;f~n:oi:bbd:r!~ ;ic;ao~ff;: J~~n~~~a::7e~~~i ~aygi~t~~sd'r~;\ci~~i~~~\e)~ ~=rano;tr~roioere~O pi~f ~!~ :iin:;rO~e ri:~n~~~e ~~ ~~~= ~jues!:n;gl:a~itu~t/ne:1~:::::t, ~~t~n~ft,!t ~::ii~r:aan~n vf:; ~ srr~~;j 1 ~0~~J{fi l~~~n!rnJn~ gT~~--~ ~~anto t'amo, vita! > messo: non ho scritto, come si del film. Poi, anche il timido viso ed il ricco guarda con feren~iava ~i molto dalla di e Vecchio giardino> pro– leg'ge sul giornale: e ... il ro- fugge e va a lavoTare nella fab finta indiffeTenza l'altTo che, sua linea abituale: vate a confrontarlo con e in– manzo moderno ha ben poco a brica di grammofoni, dove TI invece, gli sorride umilmente La recente raccolta è una contro alla morte cammino> che vedere con la narrativa trova l'antico .compagno e si ma senza rancore, corrisponde ulteriore dimostrazione di della e Canzonetta> in !n- :;g~~n~ ~~ro~~~laco!el B~= t:i;~;;,~~~- ¾ au7: ::: g;:~n°~- fi~t~~tfaei ~~::t/ic1af~~:a,v°; ~1e piio~r:i~~~a :i~s~~~~~:~ 6~~te:~1d:~~roi5: io:feP~~!= ~~~cJ~u: ..•co~o c::r~~~ i~v~i~ I! T~i;!!~~ a%adi':::n:ft~1::eent;,. ~~vi~n!!zeai!z!u!of~:n:!a~~a;::~ ;~i•f~~e:t~i~~~te ai testi fiilo ~~ie~~o~Jf;to/ nco~1rigi~e~~~ Rinascimento. Ma ora solo il fiuta il denaTo che Luigi (l'e;a fusamente che li sullo schermo E' il tema di sempre un coraggio di vivere che pensiero che qualche lettore carce:ato ora pa~Tone dell• si risolve_ un? equazione fra (amore della memoria) ma dà identica commoziOne di possa ritenermi capace di una fab,bnca) _ le of!~e 111. do!e _per- d_u~ valori - tf _dena:o e rami- senza cedimenti al tono di- quando sviava nell'incerta siffatta deplorevole confusione, eh~ SPOS}-Em.tlto (il umido) cizta - che puo de~iderst solo scorsivo, con una maggiore indicibile desolazione ... mi spinge a chiederti di dare Poi__av~iene lo catas!:ofe:_ I nella scomparsa dt un -'!1-em· e ripresa,. 'llell'ambito del Si vedano sotto questo a questa mia errata corrlce un pol1ztot_tt ~c~prono l tdenttt6 bro. !'er un mo.~ento c:ed1am~ verso, che qui ha sapore di profilo i versi dedicati e Alla rilievo e una visibilità, ben vera di_ Luigi,. ed i due sono quast che Clatr vogha faTCI idilho:c Cara, cerchi laggiù figlia•>: e H mondo a cui da diversa da quella che di solito cost;ettt a fugg1;e ~bbandonan a~s~stere a~la disfatta del! a~i- due che s'agpi.rano - e nel poco hai aperto gti occhi - si offre a consimili rettifiche. do i l~ro sogm d ?mC?re e l• ci.zia, ma t due rompono I m· vento che sOianca H lungo- non è. pi.ccina mia, quale Grazie. comunque. e accogli i loro rtcchez:za. L t_4lttma s~ dtfferenza del. volto con un mare - si soffermano, poi vorrei - che fosse ... Ma OTa, più cordiali saluti del tuo :~::::r:ee~t~'l"!,~itì~\ m~ta c;, ~fsc:;~ 0 1: 1 stiJ:-:i! 0 •l/ ~:;::a~~~ Lfnti riprend<?n_o - L'uno _al- piccola, richiamami .- il poco Ferdinando Vlrdia soTriso sulle labbra _ mentre COTOalla libertà che insieme l altro sLo:rrettt in un respiro. sandmbienelle v~e: tl poco - . . si incamminano da buoni mi avevano cantato in p-rigione ecc. (e ido,. ). con una gra- e e ole volere. in un sus- Signor Direttore, . ci verso una nuova vita, a pitì perchè essi si abbraccino. di zia gozza,nian.a (ma u~ qoz- sul~o -. deHe tue mani t·ntto . Nella !-,ettera d!!Ua Sicilia a • secondo natura>, finalmente nu.ovo amici. zano . d oggi) nell. ultima puo rinascere. -. S:~ npn f1rma. d1 Domenico Giuliana, liberi dalia .schiavitù del dena, Qui il regista riconferma e quart!na dove e _Quel e/te f1~ creo quel domani pm pto– P_~bblicata nella Fie_ro lettera- ro, dall'abbrutimento del lavo- fi.s&a per sempre la sua fede non e vero> ricorda e Gia co11;do - che per te spero, o ~ta del 17 febbraio, e _de~to tra ro taylorizzato. dalle •conve- nella pouibilit<i di una solida- le co~1:; che passarono -. non ulti:na ven~ta, -,.da me sa- 1altro: che avrei at~nbu1to ad nienze sociali >. rietà affettiva fra gli uomini, son pm ?!ere > pag. ~7 ~1 Per prat che ctò eh e, buon.o ~l alcuni recenti studiosi (Bran- E' quasi una parabola. Ma i nel poteTe dell'amicizia (tanto stra_de dt bosco e citta. mondo - a suscttarlo è tl cat';), Ro~70) }e tenden!a a poi vero che questa parabola più forte del denaro di quanto S1 ved~ e ~•~Jtra >. e Ama- cuore che ??Onmuta>. derivare l ~feriorftà dell iso!a abbia in.tenti di ., virulenta sa- è più foTte e dil]icile la si.nce- ranto >. mtaghata nella tee- E le ulttme due quartine dall'oppress1on~_dei governi m tira socaile > come vuole il rità, l'onestà. dello egoismo); ni<:a 9'e.e:~'infini_ti andare di e Senti l'alloro>. Non si essa_ succedu~s1. tendenza che Consigtio? (2). Certi temi del quetia fede profonda che giu.- chinarsi dire brillare scen- potrebbero scrivere versi di ho invece dichiarba 1 to 1 <:omune film. sono davveTo fortemente stificheTà ta rinunci? sublime dere che. danno_ ~ovimento c~si palpitante _poesia_ se la a}l_acorrente p,ub 1cstica po- satin.ci , per il contenuto: per e. pate(ica de Le s1lence est alle tre 1mmagm1 lungo la fiducia nella vita (et! pal– litica. . . esempio la seq1Lenza in cui si d'or. via in declino, notturna. e -oito - che ogr:,i m'è dato in La prego ~li pubblicare la contrappone idealmente, ac• Altro tema importantisumo un risalto di luce di rara dono>) non sostenesse il pre~e~te reth ca. compagnandoli con lo stesso della poetica clairiana che il finezza. cuore dell'uomo che nel poe- D1stintamente motivo musicale, H n.astro tra film svolge e consoUda, è qu.el - E e Giorni>: e Ogni gior- ta vive. Virrilio Titone sportatore delta. officina al ta- lo dell'amore. Quì, come sem• no che c'incontTia?no, Cl.mo- ELIO F. ACCROCCA SEDE SOCIALE EDIREZIONE CENTRALE IN 801.0GIIA Capitale sociale versato e riserve L. 860.059,238 Sedi: BOLOGNA • F ENZA • FORLI' • RAVENKA · RIMINI Succursali: CESENA • IMOLA· LU6O • PORRETTA ERME 94 Agenzie - 40 Recapiti GESTIONI DELLA BANCA: 2 Ricevitorie e Ca~se Provinciali (Forll e Ravenna). 42 Esattorie e Tesorerie èomunali. Servizi di Tesoreria d1 numerose Opere Pie, Consorzi di bonifica, ecc. TUTTE L OPERAZIOnl DIBAnCA CAPITALE AMMINISTRATO l~ire 4 :-1 m ilia1•d i Assegni circolaridella Banca emessinel 1956 L. 82miliardi Gliassegni circolari del Cred,itoRomagnolosono pagabilia vista e gratuitam~nte in fotta Italia.

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