la Fiera Letteraria - XII - n. 1 - 6 gennaio 1957

Data la sovrabbondanza dJ scritti che cl pervengono CODla esplicita richiesta dJ giudizi partlcolari, comunichiamo agli Interessati che direttore e redazione della e Fiera • sono asso– lutamente· impossibilitati a dar riscontro a queste richieste. ORARIO Ul!:l,LA Kt,;UAZJONll li -la 16-18 LAFIERA LETTERARIA Manoscritti. foto e di~riml non oubbltratl non si restltulsrono BIBLIOTECA Un eccezionale colpo di scena pleta inutilità di. quanto gli ritto»; aspirazione che il Fla- li 17 dicembre, al Consiglio nella letteratura politica del antichi hanno scritto intorno minio esclude quando nega il nazionale delle ricerche. il secondo Cinquecento allo Stato (e ce lo fa con valore della Sapienza, e che. C h . h·11 . prof. Giuseppe Morandini. or- La storia dell'Umanesimo si espressioni che sembrano para- invece, è resa realizzabile pro- orc. I . se l'"'Itto re dinario di geografia nell'Uni- arricchisce d'un altro interes- frasale poi dal Rousseau) e la p-rìo ad opera della Sa,pienza. • versità di Padova. ha illustrato sante càpitolo con il saggio di necessità d'una antiumanistlca E' importante notare cbe il lo sviluppo e i risultali della Giuseppe Tof!anin L'Umanesi- dipendenza dalla sgraziata pu concetto del « fine comune di spedizione italiana alla Terra mo a! Concilio di Trento <Bo- rezza dei teologi («neque etiam utilità e di diritto,, proveniva del Fuoco. compiuta nei pri- logna. Zanichelli, '55), cui segue hic quicquam veteres philo- dal non ancora scoperto De mi mesi del '56 sotto la guida in appendice (testo e traduzione sophi, seu Graeci seu Latini. Repubiica di Cicerone: il Vida L'avventura storJca dei po- resse: Tolstoy era portato a rico moderno negli . in vista di Don Alberto Maria De A- dì A Altamura) un testo vidia- iuvare possunt meam indu- lo trovava in Sant'Agostino, poli di lingua ingJese era quasi credere che gli uomini sono di a01,golaziond e ricerche spe- gostini. salesiano. famoso mis– no non meno importante e in striam. Mihi potius adeundum che lo condannava, e in Sau al suo termin<e nel 1939. quando fatti dalla storia. non la sto- cializzate. Anche della sua. non sionario esploratore, fratello un certo senso sorprendente: est theologorum nostrorum Tommaso che invece lo accet- Churchill a:bbandonò L1 compi- ria dagli uomini. che la Francia ortodoGsa, secondo gli studi del non meno noto geografo i Dia!ogi de reipub!icae digni- sanctissimorum hominum adbi- tava in pieno. E' proprio a to di scriverla per a-ssumere plasmò Napoleone, non Napo- moderni. limitazione del Me- e cartografo. Al medesimo pro– tate seu civilis societatis. Sag- tos atque reconditos fontes, non questo punto che il disco~so una parte irnportao.1tc nel co' leone la Francia in altri ter- dio Evo alla data del 1485. egli fessor Morandini era affidata. gio e lesto sono legati da una tam, amoenos quam salubres. critico di!! Toffanin ci sembra strui<rla. Ne a,bbiamo oggi i-I mini cbe i le.aders degli uomi- ha. dal suo punto di vista ra- ne!Ja spedizione. la parte tee– felice complementarità, in magis, synceros et puros quam tocchi le sue conclusioni più p.rimo vòlume che ha per ti: nl generalmen\e più che guida- gione, perchè la batta.glia di nico-scientifica. i cui risultati quanto il trattato del Vida nitidos aut illustres»). Il letto- interessanti. 0 p,n O O end O il tolo: «La nascita della Br1tan- re l'u-raga•Jo, stanno a cavallo Bosworth. avvenuta in quello particolari saranno pubblicati ritrova nelle pagine critiche I r· • di d · w nla » edito dalJa Casa 'Mond3· del furbine. Ma Winston è di anno rappresentò qualcosa di dal Consiglio nazionale delle la sua genuina r i nomia re 18 impressione oversJ Friuli - altro interlocutore, dori ed è innegabile. nel tema parere~cQntrario: uomini con1e suprema importanza, ossia fu ricerche, e comprenderanno: il la concezione toff;~i~iàna del': i~~t~ari;{eeol~gJ:;,g~~e ii, lagt1;.'..". portavoce del Flaminio - che allai.,gatosi in !orza e realtà, lo Guglielmo il Conquistatore, .co- decisa la sorte dei Tudor come rilevamento geologico della lo Umanesimo come scoper• scorsi umanistici dell'A. siano i p,rimi uomini si adattarono studio rivelatore che esso può me Ste!~no Langton hanno fat- capi dell'Inghilterra. penisola di B runswich. com– ta dell'uomo antico come ri alla comunità di vita per qual offrirci dello scvitlore nella sua to la storia ed è il l-0ro genio Qua e là attraverso la sua gra- piuro dall' i.ng. Arvedo Decima; torno cioè al ra~ionalism; scontati e dimenticati nella che necessità di ordi~e pratic; piena maturità. c•~ l'uomo di che attraverso la sua fase co- vità e la sua pietas, sprizza un le indagini medico-fisiologiche. etico degli antichi, trova an• predicazione d'una dipe nd enza piuttosto che spinti dal bene stato, il suo equipag.gta.merlto strutti.Iva conrferisce dirette.men- delizioso humour. come quan- che of!riranno nuovi elemen~i cora in questo Elogio de!!o dell'umano dal divino tanto dell'anima,,, giacchè. ignari di coronato e completato; c'è quiJ1. te alla storia politica e che do accenn..,.ido a Baudicea egli di giudizio sul comportarsi Stato un docu1nento di prim'or· assoluta da suonare negazione filosofia, ignoravano tali pro- di la più ampi,a espressione interessa l'autore. a,ggiunge: <( resa attraente da.i deJI·uomo in climi moJto rigi– dine, tanto più suggestivo quan- del 'glorioso razionalismo etic~ blemi; a siffatto naturalismo della sua vita intellettuale. Alcune sue affermazioni rie- dotti sotto la forma di Baudic- di e umidi; le ricerche biolo- to ignorato da1· più e radical- degli antichi <« ... ac nihil bom ave1·ro1·st1·coi·,·spond ·1 · Il libro perciò non solo c,· che~aiano d'ideologia machia- ca» o il suo commento sul ~·1che (mar1·ne) deJ dr. Lu 1·g1· mente fralll . teso dalle preven- in ulla mortalium civitate aut e I c1cero- ..... _ • 1 t d nismo del Vida: motivi arista• illumina sulle ,ealizzazio•oi di velliea "una gra•.1de centrale nepotismo delle famiglia God- Sperti: e infine un rilievo to- zioni della storiografia ottocen- ~~pnub!~am:s ~a P~~:1e'stiqu;e- telici diiendono, nella sua re- un ,genio attivo che in pratica figura deve essere prati«t, rie- win nell'undicesimo secolo. E' pograflco (scala l:2 5 .ooo) del– tesca. Il saggio del Toffanin fluxerit ... ,,). Ma il libro offerto plica. la coordinazione tra la ha avuto a che rare con la ca di risorse. mutevole di mo- Winston che ci parla dell'uomo, la penisola di Brunswich su pre11de l'avvio appunto dal 1 p I è . di1 Giustizia e la Morale Cristiana, storia nel modo più ampio, mento in momento a 5econda che sa comprenderne le debo- nominata. fraintendimento storicistico di a O e mvece una esa e. ben5ì ,g~tta la luce di Chur- che i mali la o~bligano. Op- lezze e la magnanimità. Alla spedizione hanno colla- cui fu vittima Giuseppe Ferrari quoa,i ingenium suppetiit. W1 tra la Città Terrestre e quella chill sulle opere della storia. pure la Natura e la Storia ri- Sotto l'aspeito narrativo, la borato l'esercito, la marina e (Gli scrittori po!itiri italiani. elogio della civile società. Come di Dio. "In terra non può Attraverso la stesura e medi- conoscono ,Lalegge ferrea della « Nascita della Britannia,, fa l'aviazione del Cile. mentre le Milano, 1929, pp. 212 sssg.), ha fatto il Vicla a cambiare le esserci nessuna giustizia, ove tazlone di tutti gli avvenirne.i- soprav-vivenza del più forte». pensare a U'1 t'QOdello classi- note guide alpine Camilla Pel– quando, di fronte all'apologia carte proprio in fondo alla de- non ci sia un'associazione urna- ti politiici, militari e par,la- Alcuni possono note re che cheggiente. ill cui l'eloquenza lissier. Luigi Barmasse. Luigi dello stato di natura. implican- dicatoria? Nel proporsi di illu• na; e dove non è questa. non meutari non solo della Britan- Churchill è un po' 1uori tem- interrompe la narrazione con Carrel e Clemente Maffei, con te una rousscauviana dissacra• strare l'esemplare e unica Città può esserci umana giustizia ... t e nia. ,ma ovunque s,1 ,parli in- po con le. sua tendenza a ve- altre. hanno dato il loro pre- Ce!este, egli s'era preoccupa- la ragione, che è legge umana ,glese. ci interessa considerare dere la storia in termini di troppe frasi r<>toriche. Lo scrit- zioso contributo alla scalata zione della civiltà in nome del- to. dice. di vedere fino a qual e divina. fece sl che in ogni Ja doppia perso,1alità churchil- re o regine. ma i<1 verità egli tore infatti usa i1 frasario del- dell'inviola tissimo Monte Sar– la natura. che il Vida pone in punto la re pub b I i e a umana Stato si ipotesse vivere 11011 solo liana: da una pa·rle lo scrittore non induLge• nella tentazione la letteratura 1 st_orhica;t le 1 meta- miento.di appena 2300 metri. bocca all'antagonista dei suoi concordava con le istituziooi e bene ma felicemente ... ». per 54 anni ,mc:µt1·brodel par- così lacHmente e del resto mol- fore metereo og1c e. an o care Dialogi. concluse che il Vida ·t · d' Il l t lamento é intento ed offrirci to ci sarebbe da dire su que- un tempo agli storici. l!On per- ma tutto ghiacciato e conti- « senza avere una coscienza di- i, cn ~r, 1 que a ce es e. e La citazione. qui, dovrebbe una sobria e meditata narra-, sto periodo in cui tanto dipen- dono qui la loro emcacia. e-vo- nuamenté frustato da!Je bufe- ti t d 11 t h t sera rncontrato con un talelessere molto più lunga• riman- zione delilo svj]uppo politico, deva daJla fede_ltà personale e cando ancora un fondo di rea- re e da!Je tormente («un'ir- s n a e a par e c e sos e- denigratore della civile società dando ,·1 lettore a11•111· 'so t,·t ,·. l . li dell'i hil reale appari i n d' gh' . neva, spiegava e predicava lo da essere costtetto a prendere . . s . u dall'altra il g,rande capitano e, dalla legge regia. lnoltre nes- zi011e. De nsve,g- o ng - nel cielo di z i':n::iac~lato iacc;~~ Fuoco, per scopi non pura-I Ed ecco chi rivendicava l'o– mente esJ)lorativi. fu l'avven- nore della <~civiltà,,,: i missio– turiero, restanciero, il cerca- nari salesiani. guidati. nel tore d'ora: tutta gente che, 1889. dall'ardente e intrepido verso Il finire dei secolo di- Mons. Giuseppe Fagnano e ciannovesimo. invasero quelle dallo spirito. sempre vivo e isole semtnandovi il terrore. presente. del loro santo Fon– Tutto, per loro. era lecito. di- datore. che quei luoghi ave,·a nanzi all'auri sacra fames che contemplati e sognati in una li spingeva! Val la pena di ri- memorabile visione profetica. portare un brano dal libro del Toccò a questi missionari • li De Agostini; nobile benchè ingrato compilo « Gli atti di sevizie e di di difendere dal bianco l'indi– crudeltà. che si compirono geno. il debole dal pioneer dacchè gli uomini bianchi pe- avido di guadagno». Da allora netrarono colà. contribuendo ogni cosa. che la civiltà vera così g1:andemente alla rapida può offrire. è sorta in quelle estin1Jone di una razza inno- terre sperdute e desolate: ca• cua e vigorosa. passeranno ai se. vlllagg!. ospedali, scuole, posteri come una macchia ver- cantieri. officine; ma soprat– gognosa della civ!Jtà. Esplora- tutto educazione e assistenza torl, estancieros e militari non fraterna. Nessuna 1nim1c1z1a, ebbero scrupoli di scaricare j più. fra bianco e indigeno. fra loro m.auser sui poveri Indii, conquistatore e conquistato. come st? si trattasse di aJtrct- ira colc,nizzatore e colonizza– tante r.ere... Altri, invece, in to. Una delle illustrazlor.i del nome della scienza. li uccide- prezioso libro ci mostra • .Ma– vano come selvaggina. per ar- tilde Inkio! che. sposata con ricchlre dei loro teschi i mu- un estanciero ha lasciato la sei di Londra e di parigi.... Il sua pelliccia' di guanaco per disprezzo e l'odio verso !'in- le cal,e di seta e le scarpe di digeno giunsero a tale estre- chevreaux ~. Una didascalia mo che. per liberarsene. es- che è tutto un simbolo e tutto sendo quello un ostacolo aJla il compendio di una mirabile moltiplicazione dei loro ar- lezione. menti, l'invasore oHriva una lira sterlina per ogni paio di -.--– FRANCO FOCHI orecchie umane che si presen- (•J Alberto Maria De Ago– rava. nè più nè meno come si stini. Trenfanni nella Terra pagava la pelle di w, puma de! Fuoco. Società Editrice In– nella Patagonia per la strage ternazionaJe. Torino - Pa~i- che taceva delle pecore ... ». ne 350. L. 4000. stato di natura,,, e che « un le diiese di questa e perfino a bile _rn~o.ntro con _queste pagine, discendente dei Malborough ci suna opera storica per quanto terra dopo l'età medioe.vale egli i!~~ope~efa'\r~~;1~~f~an~l ~f~: ;~:~~r~~.1~.;1~:~i~aq~vv~n~\~ ~~g~~:~:ia;a°r: I t~~~a~off::~~ f;e:~ti~ l;o~ua'::~~~se gesta del- ~~~~~!e p~s;';'brii!tt~ont s~;;~ ~~: t~:~a «D~~l:on":~b~~::o;!r gç~l~: s~!~h.1~:;:]t;;\:~~ ' guaggio di Gian Giacomo nell'estate del 1545, alla vigilia quello che ci sembra il nucleo L'attenzione popolare é stata i compen•i. lida aurora», che è collezione ferenza. Morandini ha dedi- ~ ____. __ ,~ ~ PREMI -~i ~ ~ -- . · -- e concorsi Rousseau • E' facile intendere e· . dell'apertura del Concilio principalmente dir et t a agli Naturalmente è un po· di!- familiare di metafore. ma che cato un pensiero particolare eh u t . ·u . . to . ioe 1 centrale della sua h1terpreta• as,petti romantici. perchè è con- ficile sin\etiz-zare i lati posi- offre la necessaria impressione. ca e i~tees~a ad ue~I:r;~~~el'~q~~: r:~~a~~!no,pe~so~::nteGi~rvaann~ zione. (( Ma questo è Arisfotele vinz.ione dello scrittore che ~:i 1~ n;ir:~tt:i d~n·~p~:u~~= L'attenzione vierfe ri_collegate ~~~·li::.toJfce~d~u~dhae !:l)ap!~~; voco storicistico ·coincide con Mari·a d,· Mo,,te e Marcello o San Tommaso? E' sapienza abolendo il rimantico e le 1eg- D A t· , 1 . t d-' I , d' 'jf uon escan dai t rmini di un impegno critico notevole: Cervino. diventati poi papi coi o teologia? E' Umanesimo o geude eroiche a,vr~mm o sot- n1a ». lauto più quando lo stes- spesso con tocchi di immagini. s:rmi:~~o'.n~a a lu1o~i~::t: ~ premi I PI ura legge. o e ritrovare nelle linee e net mo• nomi· di' Gi'ulio III e Mar• Controri!orma? tratti all'uomo mod<•rno ide a.li so auto·re dichiara nella pre- rumori. con un impressionismo A d Md' I' . tivi del De reipublicae digni- cello II. ma ambedue morti· Nessuna perpless,·tà·, è quel di condotta ed esempi d i az io- f.azione di non voler compe- vivido e con aneddoti che ri- vano più volte. era il corona- « meeO O19 lanl » Ogni commedia non dovrà t I · · d ll'U · ne seniza i quali egli diverreb- tere con storici di professione, schiarano un grave periodo sto- mento di quarant'anni di la- La Commissione giudicatrice superare la durata di un'_ora e ta e O spirito e manesimo quando il De Reipub!icae Di- genuino Umanesimo che con la he intellettualmente più po•vero ben 6 ì di esporre il suo pe,1,- rico. Notevoli sono i suoi el- voro in quelle terre sperdute per l'assegnazione dei premi il n'!.lllero dei _personaggi non qdulalle C giunglefva all'fincrocio gnitate giungeva alla pubblica- Controriforma noi) si scontra, e mora1mente -peggiore. Si at- sierò personale. Comunque al- zeviri, come la merav1Jgliosa e cosi poco conosciute. E a agi·, art·ist·, partec·,panti alla II dovra essere pm d1 otto. e a ontror orma, e ermare z,·one (1555). Il provocatore d,· d r• · ti · d · · d li B ·t · chi legga l'eccellente v I ancora un documento d'un con- ma si incontra, e che noi abbia- teo eva d<t Churchill una gran- opera 1n ques one s, posson-0 escrrn1one e a n annoa ro- o u- Mostra di pittura • Amedeo Le opere concorrenti, co_n- flitto ritornante: tra docta pie- questa apologia della Giustizia mo chiamato ciceronismo ... Se de trattazione di ,grandi temi: ·attribuire queste qualità: giu- mana o della nave ,vichinga, me (•) che il De Agostini ba Modigliani•• Città di Livorno, tr3..:<se~ate da un motto,-: cne tas e Averroismo, Riforma, Il• umana era quel Flaminio che, dunque considerate quanto prew e non sono manca te_ ltigure di~io 6torico. esposizione dei con a.a prue. finemente scolpi- licenziato prima di partire. e a conclusione dei suoi lavor-i, sara rtpetuto ru busta si,gtllata luminismo. · per essere stato, dopo morto. sto 1. vecchi platonici· s,· ri'tro- eroiche di .re· o li·berat-0ri, una moti•V'i umani e dei caratteri. ta in torma di dragone o della al quale la Società Editrice In- ha dichiarato vincitori: del contenente le generalità e !'in. rocessato il)er eresia (apparte processione di personalità fat- <llbilità nel far rivivere il pas- nascita del Common Law. Pe.r- ternazionale ha dato veste de- premio • Amedeo Modigliani• dirizzo _dell'autore _ dovranno L'E!ogio del Vida, parallela- ~ev appunto al naturalism~ vino in questo aristotelesimo, t.ive di stori,a e accanto a ciò ooto. visione lilosolica e per- chè ,grande è la chiarezza della gnissima, con molte illustra- (L. 300.000) Pelliccia Piero di essere 111v1ate m tre copie - mente all'Elogio della Sapienza a di d avrete l'impressione che, nonoA 1a sonora narrazion'e d,; batta- cezione. 1n alcuni di questi sua ·•visione storica. di tutte zioni e carte valendosi per hi t d . del Sadoleto. era infatti tutt'al- luterano la pretesa isso- stante le resistenze del Pe• glie. i commenti tattìci."' l'acuta aspetti è difificilmente supera- que11e cose· che forma110 la v.i- queste anche ' dell'opera del Carrara; del premi? < P-c~s1• eil ar~en e . attllosrritte tro che quel trattato naturali· ciare gli argomenti della pietas trarca e di Erasmo, l'Umanesi, analisi di nuove armi e una •bi,le. Sir Wlnston è un po' ta della società. nè 10 sua in- proL G. De Agostini su no- dente della Repubbhca • (lire a a egreteria del Teatro Mi- stico che il Ferrati aveva ere- umanistica dalla morale cri• mÒ del Rinascimento l'avesse atte,nta documentazio-..,e di ogni alla vecchia moda, egli appar- te~pretazione personale le de- minato l'esito fortun l d' 250.000) Francese Franco di nimo. in Bologna, via Castigho- d t d. e · la di · t· ) · t· d' li-1è alla scuola sto -,·ca pr1·n1a 'ul' • -". . a 0 I Novara,· del premio « Città di ne 33, entro la mezzanotte del u O i s opnre; pre cazio- s 1ana , « veniva avan 1 - ice già scoperto S. Tommaso quan• gesta militare o politica, il tut- ~· li , . . · . !orma, oben 1 vi immette un qr~rest luna sp,--u,IZlone appa- Livorno• (L. 200.000) Baldas- 26 febbraio 1957. Il timbro po- ne dello st ato di natura fatta il Toffanin - come un perso- do con il Trattato su!!'Unitd to in un quadro da un vigore di Trè ei)an. d, Green. d, Taw- elemei1to di forza e di fede I à_ a!'c?r mlgl!o come un . A t . d' V . stale avrà valore indicativo dall'antagoniS t a Flaminio non naggio in cerca d'autore» per dello lnteUetto contro gli quasi carnale in ritmo aJternO n~y. ll suo st ile e il suo 1 1:'1°d.o I tale che dalle considerazioni sui meritatissimo coronamento. In san n ont~ 1 e!1ezia. . · . · era che la provocazione dello assumere la parte dell'àntago- Averroisti non aveva voluto éoh la .grandeua ''é' l'fmpetuo- di pensare, se'bb"!'e passati ".t· passalo il mondo moderno pos- questo volume (volumone, do- Sono st~t, _altreSI assegnati Le dUe·commed1e pli!rl\~àt~ - Elogio: un pretesto per attin- nista. ponendo se stesso come ammettere possibili nel filoso- sità dell'animo dell'autore.' Ma traverso le_ qualità del gemo sa evitare nuovi erro.ri e con- vremmo dire) c'è tutta la Jun- vari premi mmor1. pres~elte da_ una Comi=!one gere dal mondo classico le con· il personaggio - campione della fo greco proposizioni inconci• sottd·?'9uesto suc ècedersi di fatti ~~~~nJ~ {~~~~ot~';,1' 0 ~~ W~ t,ribuire alle storia co m~e. ga missione di Don De Ago- ------- pre,ieduta aa Renato Lelh - elusioni della sua metafisica, la docta pietas, il Vida si riserVJl· liabili con hl supremo principio esolid• a~mig~ir;,, vc~• tr.wl?tandaellr.raazic ornee- Gli ar, gomenti che lo interes- Il rist.ùtalo completo d1 que- stini nell'arcipelago fueghlno. Premio U.E.C.I. ~erranno rappr=ntate entro concezione cioè di =~ « recta va la responsabilità e la gloria cristiano dell'immortalità del- = '" = sano e da cui attinge la sua sta stor_1<1, non può essere_ va_- dal lontano 1909. quando ci Al d M • 1957 1 anno comico dalla Compagma ratio. congruens diffusa in dell'impresa. e ne 11 o stesso l'anima. Di qui un abbando- scita e sviluppo nazionale: cm musa maestosa, sono quelli che Jutato :fL!lchè non a,vremo '1 n- 1hise piede per la prima voi- « ~S'aRrO aRZORI » stabile del Teatro M.inimo, e omnes. sempiterna», e per tempo riconosceva che in quel- narsi senza sospetto ad Ari- Churchill d à il me'glio della sua dilettarono i lettori di Hume mauenti vol,umi. ma nella 15trut- ta. C'è .storia'. geografia, ~- L'Unione Editori Cattolici u~a giuri?, scelta seralmente, identificare. alla luce d'un tale la posizione di fedeltà umani- stotele ("la tua Etica"), iden- percezione c.ri- tica e la ,riù per- e di Bake.r. !Me nei soggetM da tura e neDe proporzioni e così tro~\ogia. botamca, zoologia; Italiani ha bandito per il 1957 d 1mp,rovv1so, tra gli abbonati razionalismo etico. la Natura stiC'a egli era un superstite. tico in Dante e nel Vida •. fetta economia d'espressione. A lui scelti ,guerra e politica é p_ure !]el colore e nelJa v1t~- ma e e, soprattutto. tanta urna- w, Premio per un'opera narra- alle recite, ne stabilirà la gra- c?n la Soci~t~. S~atto miS t i• Codesto contrasto tra il Fla- FERNANDO SALSANO questo pro,posì t o si deduce u,,a ma,gnlfico e coerente più di htà _nconosci~mo ~. Ohu.rchill nltà. . !iva di vasto respiro (rorr.anzoJ. duatoria. c1smo umamshco s1 scontrava mini e il Vida è in definitiva conclusione di partlcolere inte- q-ualsiasi altro storico. Winston ,molti el<;me".ti po~1t.iJv1_ che fo !)on. Al,berto Mana_ D~ Ago- Al premio U.E.C.I. che con: Ai vincitori verranno asse- ormai con le accuse· di pagane- l'espiessione dell'~terno contra'. ,--------~------------------. ci pa,rl,a ad esempio del com- (anno d1vemr_e . ·via ~1a ogm slm, e l uomo a cui si deve sisle in un primo premio d1 gnate due artistiche coppe. simo lanciate da Lutero e con sto tra umanes'-o e antiuma· mercio iOJInghilterra, degli ef. sorla d, uomuu ed e questa la n:1aggior parte di quanto L. 1.000.000 indivisibile, e in I . lo zelo dei teologi oltremontani. nesimo quale si ;~utizzava nella p REM I E fet•ti della morte nera delle sua pe1•sonale conoscenza che sappiamo della Terra del Fuo- un secondo di L. 500.000, po- copwni non verranno re- s<>nanze che arr,,ohia tra la Flaminio condanna la Società I '/ ~~S::ao'iio: st o~i~o d !lr~ett~~:f~ L. NICOLI PUOCIARELLI a_ Giovanni di Pian dei Càr- dite, che possono aspirare ad premiazione. I l ~~','=·~ ,t- ----~'..._.,-:::.- "b. .'-~-'.-·-,,, condizioni in cui vi,vev'ano le dà signiificalo alla storia. co. Vien fatto, senza alcw1 tranno concorrere tutti gli stituiti che a richiesta e non intesi a scoprire piuttosto dis- età del Concilio di Trento. 111 . hl ;-~a 1 . 1 d rt 1,. sforzo. di Lipensare, per lui, scr,·ttori· i·tai·,an·, con opere ine- oltre due mesi dalla data della Giu._t;zia f1e]J;i Ragione e h in nome d'una Natura che non il ... ~ , ,,,..- ...... eo NCOR s I ,grado di la, vore.re e di inten- PU11, a Oder~Sl. da Pordel'!one, essere segnalate per intrinseci La partecipazione al Concor- Morale Cristiana; sicchè il è precisamente la patura cor- ~- ' _a dere la •toria pol itica e di ve- Il . n Il . a Matteo R1cc1. al Cardinale valori di contenuto e formali. so implica da parte dei concor- Vida. espressione d'un mondo rotta di Lutero .. ma piutto st0 dere il passato come opera di cor111(1lll.J e ea ''I Massaia, a tutta la storia delle Le opere concorrenti, cWara- renti l'ac:cettazione di tutte le umanistico entrato in crisi era una natura bucolica, tollerante uomini. Poco invee<> ha detto l lf 1J esplorazioni compiute da mis- mente dattiloscritte, dovranno condizioni stabihte nel presen- costretto àd approntare 'alla a?che un yrimo nucleo di so: in questo primo volume delle sionari cattolici. E si potreb- pervenire alla Segreteria del te bando. propria apologia della docta c1età fanuliare; tuttavia egli I Inoltre il medesimo Centro atti,vità culturali ed estetiche l>e pensare anche a Colombo Premio u.E.C.I. iRoma 617 . ------ ne, ed imbastiva nella dedica- mentale, quella 1llummaz1one I e d I ~ nulla da dire intorno alle gra'1- in via della Spiga 30, Milano, nav,gaton ed esploratori. fu- pie, entro la mezzanotte del 15 . . . . pietas l'alibi della provocazio- ignora ·o nega Ul\ valor~ to.i:ida- I concorsi etterari istituisce un nremio letterario del po·polo inglese, non trova Alla ,Galleria d'arte Cairola, e a_ quanU, fra tutti i grandi da Conciliazione, I), in 7 C0· 1 Premio di poesia A.L.S.I. toi-ia al cardinale Reginaldo iniziale per cui la legge natu- de enfro i CU lura « Prospetti'Ve merì d ionali » di di· Chiese ohe s orsero durante espone Guido Tallone. rono mossi da un alto ideale settembre 1957 _ L_AL~I (Associazione_ L1ber1 Pole una specie di compromes- r3!e trova nella Società il s~o li Centro Democratico di Ji,re un rnillooe dedicato, in la lun,ga , guer.ra contro •la Fran- Brunori, D'Arena, Fasce, religioso. E si potrebbe con- Il p . UE CI Al n Scrittori Itahani) bandisce un so tra sentimento umanistico e sviluppo e non la sua negazio- Cultura e di Doc,umentazione ~~~ti~u•:it~/ra~zt~;~r~! eia e durante la ,guerra de1le Giwmi alla «Galleria Monte- siderare anche . un 'èPi~dio dro M~~';;, 1~i 1957 ,' ~;à P~~a: Concorso letter~io di L. 25000 nece'51'tà dei tempi. ne; cosi che egli vede un lnsa- ,bandisce ,per l'anno• 1957 un Due Rose che egli descrive napoleone, a Milano, via Mon- molto· recente. ricco di sign1- t R . 1 31 . 1958 per una poe;;1a inedita a tema s t N t riservato ad opere narrative di . d l fi t . l l h li' f- ma o a. orna_' g_enna10 • libero, intitolato Premio ALSI. Nel principio della· dedica- nab!le_ contrasto .ra .a ura e concorso div~so in due Sezi<?nl amlbiente O di argomento me- c0S1bene. o e commercio del- tenapo!eone 6-A. ca o. a mor '; e e. ne ~ festa d, S. Giovanni Bosco, Fa. . . toria. egli ribadisce il vecchio Soc1eta <«mnumerevol~ e i~fi_- ~': d,u~ _sa,gg1':°'?non;:c-0-soc!a• ricliona:te. la 1ana, o dei !rati predicanti. Alla ,Galleria d'arte Spinet- fondamento del! Andrea_ Dona. trono degli .editori. Il con_cor_so_e ap~rto a tutti ~~rt'ra rr~m~~s;i~~e d=~~~e~~/~\~ ~t s::~reca~~f1~0 ~r~~ u,:tnt: n,,;~:~ _"fttit~,(~';~~~ia~ di ~~~tr~òl&~ p:i~u!~~i:'r~~1: ~el1:11:it:1 u i vd~i cl~~~~lt~~~~ ::· e!i~~to~:d~~t~:;,..~~at!~= ;.It":::1~i !~iv:u~~~g~~!~~~:; Premio_<_< T_a_v_o_la_t_a_,d_e_lle Arti» ~ipo~~~~~,ap~;t!~f~a~en~~;.,i~: e missione sacerdotale. affer- repl!ca del V1~a. ap,pas_si?~ata agli _eff~tti della politi~a stata- no riservati a due opere inedite prieta,ri fondiari che Iormaro- lori di altrettanti giardrni di delle ~ Saveriane », fondata e o piu liriche. d h l'b d . nel suo movunento llliz1ale le d1 sviluppo economico n(\lla no l'ordito e la trama del quat- diretta. a Parma, da una ni- Il Teatro Minimo della ,T,., I lavori, contrassegnati da un man o e. e. ' ero a ogm c1;1ra ( E . t . g ato h . sa- [talla meridionale. che verranno giudicate ,meri- tordicesimo e i:iuindicesimo se- Firenz-e. Luigi Ugo!ini così pote del grande esploratore volata delle arti, di Bologna - motto ripetuto su una busta di doven sacri e dell'amm 111 !· « . mpiam':n e 1D r ct' ai/ Il Per o,,,onuo,adelle due Sezioni te<Voli dì particolare segnala- co,o lng1ese. Dopo l,i conquist.l scrive nella sua presentazione: della ~lomalia Vittorio Bot- niretto da Renato Lelli _ nel chiusa contenente le generall- strazionP_ vescov_ile. si_era_ dedi: to rnsultaie la Ma re e a sono staobiliti i seguenti premi: zione. e.gli tiene ,gJi occhi •fissi sul N 11• d' L · G · t , · l" d · calo agh studi pred,·lett,, • si vita ... »l, den~nzia a~iun: Ja primo premio lire 600.000; se- I romanzi o raccolte di rac- tro•:10. sulla corte baronale e ;i, :u:i~: v~sio~~ia;t ve~~:'. 11 ~1 et';--· ci allontaneremmo un :~~ iri ~~~ior: ~!~ij~~~epe~ ;!, ed.-~~nt~~e,?.,ei il~~fa~~rr;s; quo m.,,•~ Pr,o q1. q ie <>OS_snn mancanza, ne conce O e a condo premio lire 300.000; terzo conti editi possono concorrere sul ParlameJJto. Ma in gene-- ombre e di luci, palpitano di po· dal nostro principale de- DUE OPERE TEATRALI IN Direzione dell'Asrociazione en– pn,'0·se 0 ~rn-·u .,,, .. ,·,l!um natura offerto dal Flaminio. premio lire 100.000. al premio solo se pubblicati uel raie l'ampiezza e parHcolari un contenuto interiore che si siderio. che è quello di met- UN A'ITO in lingua italiana tro e non oltre il 28 fel:nra10 vitae•. Ma - non è che un ra- d'un ath·ibuto fondamentale, su [ concorrenti dovranno in- periodo tra il I. geruiaio 1956 della sna visione so:10 impres- tere in evidenza l'alta lezione inedite e a'.iai r:ippresentate. 1957. pido, prudentissimo cenno; cui poggia l'armonia se non ,,ia,re, a mezzo di raccomarldata e il 15 settembre 1957. stonanti; con una raTa forza identifica nell'anima st essa di di civiltà che il libro di A. M,, Possono partecipare al Con- I nomi. della Commissione passando a discutere delle dir· l'identificazione di Natura e alla Segreteria del concorso. I concorrenti do,vrauno in- imma,ginatil\7a egli sa Tendere Firenze•. f E I ficoltà del lavoro 111 . trapreso Società: l'aspirazione, insita Roma vi·a p,·emonte 38 n. 7 co- . 10 . d I lilb d I u·, m'odo i,,nmediato la 51·tuazio- De Agostini ci of re. ssa sca,- corso tutti gli scrittori italia- giudicatrice saranno resi noti ~ v,are n. copie e ro O e Alla ,Galleria del Girasole, tnri,sce soprattutto da un fatto. ni - anche se residenti all'este- al momento della premiazione. <« De optima reipuhlicae ratio· nella natura un:,ana a vivere pie dattiloscritte del loro la- dattiloscritto alla Segrete.ria del ne politica ed ha inoltre 11 in niazza Libertà 1 ad Udine. Chi, t'ra i bianchi. pose per ro _ ed è lasciata facoltà di Indirizzare: ALS! . s. Gior· ne deque Opti mo civitati> una vita felice e beata« con un voro. o dei loro la\"ori. ~ntro il Pre1nio, via Pie.monte 38. Ro- senso della forma e dell.1 pro- personale del pittore Giorgio primo il piede nella Terra del scelta degli argomt,nti purché gio, 7 • Ferrara statu ..) egli dichiara la •com- fine comune di utilità e di di- 3 settembre 19.57 ma. entro il ~O settem•bre 1957 spettJva che ta11te volte lo sto- CeliberU. CALENDARIO . "'- ~ --- . '-~·"'1 Su La Discussione del 23 della propria coscienza, se gli dicembre. Angelo Paoluzi, au- è '!)0ssibile, se ne ha ancora tore. come è noto. di Utl3 una)>. Letteratura de L ! a Resistenza * <E. 5 Lune), parla di Concetto Marchesi e, tra l'altro. scrive: ~ Frase per frase possiamo ri· percorrere il citato Appe!!o agli studenti del!a Universitd di Padova. redatto, in questi ;:tor– ni. tredici anni fa; e frase ner frase possiamo riproporlo alla attenzione di chi l'ha scritto, se non è troppo tardi; e di chi l'ha )etto. affmchè si renda conto ciell'inevitabile decadenza del suo estensore, oggi su posizioni lontane da quelle di allora, su posizioni antitetiche. addirittu– ra naziste ... Oggi Concetto Mar– chesi (u:1 maestro!) ba vc,a– mente finito di deluderci. Ave– va éominciato qualche anni fa. quando affermò che, per attua• re la (~ giustizia sociale». era necessario un bagno di sangue Lui l'umanista, l'autore di queÌia Letteratura Latina nell.1 quale tante colll1:1osse ~arol~ sono dedicate agll autori cri– stiani. Ebbene, oggi il bagno di sangue c'è. Che vi sguazzi dentro. Che vi affoglù Ja voce « Il mercato del libri » scrive Carlo Bo sull'Europeo del 23 dicembre « è stato negli ultimi dieci anni rivoluzionato dal concetto dei libri strenne. Tutti gli editori si preoccupano di preparare con molta cura d~i lihri d'eccezione che possor.o costituire nello stesso tempo una sorpresa per i lettori e una conquista personale ... Per esem· pio. se diamo w,'occhiata ai volumi del genere apparsi nelle vetrine per questo Natale non c'è che da restare sorpresi e ammirati. Limitiamo per ora la nostra indagine a tre opere che .nel loro genere sono una verJ riuscita. L'Editore Einaudi pubblica come sua consuetu– dine le Fiabe ita!iane; il gio– vane e animoso editore e scrit– tore. pittore vicentino Neri Pozza I! fiore della Lirica vene– ziana e la Bianchi-Giovini. che negli anni dell'ultima guerra si era distinta per il tono cu:-u– rale delle sue imprese. lancia una nuova edizione completa delle Mi!!e e una 11otte in quat• tro volumi». E Bo continua: « I due grossi volumi curati da,– la lunga pazienza• di Neri Pozza rappresentano annl di lavoro di indagine e di difficile defl– ,izione critica. Il primo volumP contiene testi che vanno dal Duecento al Cinquecento e il secondo riguarda il Seicento P il Settecento: se non occorre aggiungere che uno spirito sot• tile. un'anima sensibiJ3 di -poeta come il Dazzi ci sa guidare in questo difficile terreno di una poesia rigidamente controtla:a e offesa dai tempo con una li– bertà, con una rara modesti&. limitandosi a suggerire e a pro– oorre ». * Sul Tempo del 20 dicembre l':nrico Falqui raccolta: « Ab– biamo sorpreso un poeta. erme• tico in ritardo. che s.i pavoneg– giava in un caffè. tenendo sot– tobraccio ,ancora intonso, ii nuovissimo volume di Lorenzo ..... Giusso su La tradizione er- « Se è vero che .fra i poeti metica n.eUa filosofia italiano "giovani •· non ci sono anc()r;i (Bocca. Milano), quasi che si (lgure di primo piano». scrivp trattasse di une testo destinato Bocelli « è pur vero che alcune voci già si distinguono. col coro a ~ender più ptausibili le sue • ' f d li elucubrru;loni. A 'casa, quàndo ~~~~r=~ peerço~~r~!oJo:o \a~-~f~~ lo avrà sfogliato e si sarà tro- ristiche iui:lividuali. E' un di– vato di fronte a tutt'altra trai• scorso che qui abbiamo fatto a tazione. come sarà rimasto? E più riprese. via via che qualche sarà almeno diventato rosso?., libro di versi o qualche anto– Nella stessa rubrica. Carta pen- logia di poeti nuovi ce ne ha na calamaio. il Falqui annota: .offerto l'·occasione: a riprova di « Come se non bastasse tutto un-· nostro convincimenfo, che quello èhe è stato scritto ulti- lo "sperimentalismo•· della mamente a proposito e a sp,ro• nuova poesia e quella "crisi di posito del vag/1eggiato mon:.,- linguaggio ·• in cui _ess~ . si di– mento a Dante da erigere a batte, siano frutto, o rnd!Zlo non Roma come i-8.ro di civU:à già (come ad altri pare) di ecc. ecc.; il prof. Salirne! ha in;ttih1dine o sterilità, sl. di diramat oun su.o opuscolo in un ansia _smc~ra d1 c_os~da ~ir~ . . . ma da dtrle 111modi d1vers1 da cw 11 sopradetto monumento e quelli che furono propri dello :ramutato nel monumento della ermetismo. Alla cui scuola i più pace mondial<>., dei nuovi poeti sono - se non altro per ragioni di tempo - * cresciuti, ma la cui esperienza arnaldo BocoJJJlc· ,sul Mondo essi sentono c?n<;l!lsa,_anche $P d I ~5 dicembre si':occupa del- con la sua e1ed1ta s, trovanu l'~ltimo volumetto di poesi~· di' In una ":aniera o_ nell'.aitra. , Franco Fortini: I desttni ge. dover fa, e I conti "· nerali (Sciascia, Caltanissetta). APOLLINARE Antonio Agostani espone alla ,Galleria d'arte Spotorno, di via della Moscova 40 in Mi– lano. Una Mostra di oltre cento bozzetti di • Scenografia Italia– na dell'Ottocento, è apparsa a Barcellona ed a Lisbona, e sara or,i portata a Siviglia, Salaman- 1 ca, Oporto, Coimbra e in altri centri culturali della Spagna e <lei Portogallo. Anton Giulio Bragaglia ha presentato e il– lustrato la Mostra e tenuto con– ferenze sulla storia del teatl'O. STROGOFF VERBA VOLANT . N.'l'I . Cagliari - La poe– sia sulla maga-strega l'ho let– ta con interesse; e anche ne– ~li altri scarabocchi (scusi. ha una grafia impossibile!) ho tr-0- vato qualcosa di possibilmen– te buono Credo che dovrebbe lavorare w, po' intorno ai suoi diciamo così, fantasmi, dar lo– ro disciplina, conquist.lre arie stotelicamente uua « forn1a ►), Ma la « materia ., - sempre in senso aristotelico - , ml sembra, se non sbaglio, esserci. -J- -~--!)- ,~:;""· NO VITA' IN <f?E. ;e_!,:~ ~ ~DISCOTECA I dischi cosiddetti • di sta– gione• (quelli cioé che sono particolarmente adatti ad esse– se assunti come oggetti di re– galo) sono stati pubb!i.cati in gran nuntero daUe varie com– pagni e fonografi,clte, in occa– sione de! periodo pre-festivo e festivo clte stiamo attraver– sando. Oltre ai soliti disclu dedi– cati ai canti popol.ari nata!izi. tra-vi.amo pP.raltro. incisioni as– sai pregevoli d:i opere e/te co– .,tituiscono a!tr~ttanti • punti fernti • neUa · storia della mu– sica. Per esempio, !'Oratorio di Natale di Baclt. che !a • Lon– don,». per !e edizioni de.!!'• Ol– .,eau-L11re.• /tu pttbb!icato in tre disc/ti microso!co da 30,cm. (OL 50001-3). L'esecuzione è fl(fidata a Gunthi!d Weber (so• p rana). Lorc Fisclter ( contral– to). Heinz Ma·rten (tenore) e Horst Gun.the·r (basso). Orclte– ~tra e Coro della Delmold Aca. demy e Colleginm Pro Arte dir~tti da Kurt Thomas. Assi pregevole appare altre– si un microsolco deUa • Ducre– tet-Thomson • (EL 93402) i11- ciso dal Co!Legiu,n Mnsicum di Parigi, sotto la direzione di l;toLand Do1Latte. In questo di– sco sono raccolti ben tre capo– lavori: i! Concerto grosso op. 6 n 3 per la Notte di Natale di Core!li, i! Concerto grosso per que mm.uétll. e cinque ctm,=e tedesche d, Schubert e il Trio n. 4 in re maggiore op. 71 n. 1 • degli spiriti • di Beethoven. il SS. Natale di Man/redini e Per quanto riguarda il jazz. i! Concerto a quattro in farina segnaliamo un microso!co da rii Pastorale di Tore!!i. 25 c-m. della • London. inciso • • • da quella versatile cantante Tornando alle incisioni rea- che è Cltris Connor. in colla– Lizzate dalla • London • per la borazione co! noto complesso serie de!l'• Oiseau-Lyre •, ci dei trombonisti Kai Winding e s,mbra meritevole di una se: J. J. Joltnson. Sono qieci bra– gnaLazione il microsolco OL ni assai pregevoli, fra i quali 50121. che reca i! Concerto per segnaliamo • Someone to watcli flauto e orchestra 1n la minore over me•. • It's a!! Tight tvttli (W 166) e i! Concerto pe.r flau- me•. e • From this mo?ltent to e orchestra in sol· maggiore on •. Il disco è segnato LZ (\V 169) di C.P.E'. Bach. L'ese- 14036. cuzione è affidata a!l'Ensemble Sempre a proposito de! jazz, Orcltestra! Oi~eau. Lyre diretto non esitiamo a .defi,nt-re eccel– da Louis De Froment. Solista lente un long playing da 30 1i flauto . .J ean Pierre Rampa!. cm. de!!a stessa • London • • • • (LTZ 15017 i dovuto ad tm tno Dal canto stto, la • Decca • comprendente Kenny C!arke prese11ta due eccellenti incisio- alla batteria. Hank Jones o! ni moza.rtiane: il Dlvèrtimento pianoforte e Wende!I Marslta!l n. li in re maggiore K 251. a! contrabbasso. eseg1Lito dall'Orcltestra da Ca- mera di Stoccarda diretta da VIN<:EN-,,O ()ARUARELLI f{arl Munch'lnger (disco LXT Direttore SJ 77) e il Trio n. 4 in mi mag · 1---- 1 "!',~,."!' .. .,'.":."!' 0 ~.--a.~u"!'u~HJ~--- ~iore K 542, eseguito da! Trio ~~ r ~u di Trieste (disco LXT 5253) 1Jo10dlrt'ttore N!"110naabùe ,;,)ueste incisioni recano ml re.- 1 ·'S-:.:-ta"'t,:-1-,-1un=e-n-t'"o~tt'"po_gr ___ c.,u..,..E=·.:s'"'·"'. t".s,.. .,A.=- t ro - rispettivamente - cin- Roma • Via IV Novembre, 149

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