la Fiera Letteraria - XI - n. 24 - 10 giugno 1956

Pag. 2 LA F I ERA LETTERA R I A Dorunica 10 giugno 1956 _______________________ __:::....:.:.._:_~:_:_:_:.:_-=...:::_:_ __ ....:_:__:, ___ ~-------------------'-------"----"---- Il ''sagittario" La Ca.sa Editrice Ceschlna, ri– prende la tradiZione che le dlç– de fama per le !lrme che onora– rono la sua Collana di Scritto. n Contemporanei. da quella di Riccardo Bacchelli a quella di Vitaliano Brancali, da quella d 1 Piero Gadda Conti a quella di Rau1 Radice, di Enrico Ema– nuelli, di Emilio Rad1us, ecc.; scnttori noti e giovani che, con le loro artermazioni, resero ve. ramente famosa la collezione dalla copertina gialla, abi)men– te lanciata dalla Casa. Ancora una volta la Casa E– ditrice Ceschina chiama a rac. colta le forze più vive delle no– stre lettere per dar vita ad una nuova collana che uscirà sotto il segno dei Sagittarw. . Nella collana non appanran– no più di sei (al massimo otto) volumi all'anno, tutti rigo.rosa~ mente scelti da una Comm1sslo– ne giudicatrice, composta da un gruppo di scritto~ e di cnllci noti solamente ali Editore: il lo– ro g!udLZiO sarà inappellabile. Sarà scelto, a giudizio dell'E· ditore l'epoca più opportuna per H' lancio dei due volumi. Sono già assicurate opere dl Orio Vergani, Giuseppe. Marot; ta, Pier Angelo Solcllm.. Rau. Radice, Ugo Dettòn, Dario Or– tolani Ernesto Cabullo, Stello Tornei, Vittorio Bonicelli ecc. I' r11eeoi1ti ferro,•esi DUE POESIE diAlberto Frattin UN SUSSURRO DEL CIELO Un sussurro d•l c!do fra. le bui« pensiline cliiacciate dalla. notte ; la. pioggia d'a.utunno: 8Ui binari morti di fresco odora.no i vagoni. La. stazione ; un dia.mante nello SJ>(UtO, un nodo vivo di lumi, tra guizzi ra.di di stra.ni rettili impazziti. Tutto è slegato, libero, lontano, , la. ma.no di Dlo brtlla nel vento, azzurra si dirama sul cristallo 1 d,I vuoto, inciso dal fiore del ful~ln!. \ PIANGE PER ME Pia.ng, per me 10.pioggia suL nero vetro d'un treno In corsa U mio quieto pla.7tto. Sono in un cupo groviglio d'a.rcani sen.si , mi fa vivo U /!olore. Non chiedo eh.e solitudine, agguato del sangue, nebbia di vortici. Follia. deUe forme, divino schermo dell'Essere. v~ntc cli, sm,mora, ca.nto cli, spl~nde. Nudo cuore, prega fl silenzio. Ai!dio fresca. gr~zia. del mondo, notturnà piÒggia cli, piangi sul nero vetro d'un treno In corsa. le mi, chiuse lacrime. ALBEltTO FltATl'INI di Bossoni