la Fiera Letteraria - XI - n. 15 - 8 aprile 1956

" Pag. 2 strattisti spi11ti si110 allè so- nutne: la q11,o,levorrebbe, glie della mattitd, in effet- magari. _qitmgere ad ele ,ar– ti gli u ni e pli altri e,q1,al- si, ma non lo puèJpercht lo 1nen.te ,auoccwno: e nè sol- istes.~osuo peso ntuncrico la tat1to n uocciono al vrestiqio rir.,etta a terra. Ecco - in/at• o a! fascino della buona pit- ti - ,,erchè non si t'e11de. E, tura. della ,·era pittura; ma de! ,·esto, il Tolstoi allo!'chè al co11w1e>'C'io dei quadri. In ,w! suo sagqio .sull'arte (Spi– a,ltre Pamle, oqqi per og_qi, rito delle arti belle) doman– la pittura ò un'arte scredita- dò e a casa. ormaì. serve una ta. E, si 11>1èJ dire, sba>ldita arietta di Verlaine?> 11011 è dal .oenerale interesse. O. ella intendesse spregiare lo per lo meno. è verità. che _qli spirito della poesia, ma ;,.. acqu,i.renti so,to direntati ra- tendeva dire che lo spirito di come mosche bia11ehe. della poesia è come un lusso La gente va hi piccolo n,,. del qu,ale non possono più go– me,·o a visitare le gallerie dere le misere folle del tu• d'a,·te. Se si tratta di ,qente m"ltuoso presente. giovane 11teferisce andare a Che l'am.o,·e 11erle arti sia spa./lso pe1· via Veneto: ili verò, com.e un fuoco sotto le cerca d'avventure. Qu,alche ceneri della pre ente t111n,,1. bella e giovane donna, è ve- tllosa .Qenerazione è cosa di ro, ancora va. curiosando. cui se ne potrebbe avvertire per le va1'ie mostre di 11iUn- la ve,·ità anche attraverso ra,· 1na vi va se 'il pittore ri- episodi .Qiornalierì. Ad esem– sponde ai seguenti requisiti: pio. l'altra sera, dovendo io è giova11e, è ricco stranier·o, tra..svortare certi piccoli qua– è scavezzacollo. è si1npatico d.1·ida 1t11a galleria d'arte al– ver i-lsuo fi,sico aspetto e per la mia abitazione ebbi neces– l'eleganza dell'eccentrico ve- sità di servirmi d'n!I tassi. stito. Che 1JOi costui es1JOnna Discesi dal tassì ed i! condu– fich,j secchi o nebbie astratti- cente mi domandò:« dove ha ste, alla 1.•i,sitatrice .Qentile acquistato quel piccolo Ql<a· 1101> i m1J0r ta. La pittura, in dro 1 E' molto bello!>. Rispo– siniili ca.si . serue da niezza- i: e E' mio,. E ltti: e Lei, na in differe nte. Altre ele- dunqne, è pittore1 E soggiun– ganti vi.sitatrici entrano, se: Gite bella cosa l'esserlo! qu,alche 1·ara volta. in una Vorrei esserlo anch'io. Inve– delle molte .Qallerie intorno ce eccomi conda11.natoa con– a via del Babnino. 1na vi en.- durre u.n tassì,. Poi nti do– trano ve,· fa,· mostra dei lo- ma,ldò se avessi 7JOllltofar– ro bei volti e deUe loro vesti gl; dono d'una piccola cosa e d'estrmna eleganza. In gene- ma.aar-id'un 111,it1imo disegno. re vis itano le esvosizion·i Ce,·cai di eludere la d01nan– vecc.hi signo,,i che 110n sa• da consigliandolo di ritorna– prebber o altrimenti dove an· re da 1ne in un giorno in cui dare. f•·a le cinque e le sette epli avesse avuto a disposi– ore della sera. Costoro non z1011ed,w ore di libe,·tà. Ed 'P0ssono mica anda1·e a brac- intanto capì. che io non ero cetto con wia bella ra.Qazza pmpenso a fargli il .-egalo 11eri viali alberati e solitari Che.desiderava. 'Ma. ,wz'ten• della periferia d,i MetropoW tat,~o di i,id11nni a farglie– Ecco pe1-chèsi recano a visi- lo. imprese a narrarmi della tare le mostre di 11itt1'ra.Ma, sua esistenza. Narrò che da in.tanto. e come ripetiamo. le 11ochi 1nesi s'era messo a fa· vendite sono scarse, seppure re il tassista e che. dianzi, se ne com.bina qu.alcmia. Una faceva - ni.entem.e,10 - il bo– verità è che in questi tempi xei,r, Soggiunse d'essere sta– twnul!uosi. difficili, di.rei di to "" boxettr be11quotato. ro transito fra il modo di vive- .Qli ,·i.sposi che di boxe non re di ieri e q1<ello(i.ncerto) mi i.ntendo; e che. anzi 1-;. di domani la gente non nu- 1mu110dal considerare tale tre 11i1ìil c1ùto della bella profes:;-ione wia vrofessione abitazione (ed è anche per- 110,i animale. Egli replictJ: citJ che stenta a fare acq1•isto < lo. fofatti, ne ho rivortato o 1w11acquista quadri. Tale la peggio giacché durante qente va aUa < vartita • va al una partita, ,icevetti un im• cinema 11erchè è .Qenteche ha uno nell'occhio sinistrù. tale lavorato per l'intera setti- che poco dovo perdetti la vi- 1n.ana. ed esse,ldo stata per sta e dovetti smettere il ,co– seì giorn i con secutivi rinchiu. 1ne lei ha detto. brutale me· sa "f'll' "m.id -9. buio, 11ubblic9 stiere >. r Da se stesso egli ufficio è 11e1 c1ò çhe simte 11 ?t· ave1,a qnali.f;oato di bnttali– sogno. a.[, se~tuno gwr!i.o, d_e·. tà U m.esNere del cazzottato– eoo~ere, s~ia1nare. dtvert1rs1 re; ma che si tratti di me· a tiro . ra~ido. vassa,ldo l(!, stie,·e brntale io lo sapevo di ct?nienica 111. 1~n m.(?do PDSS1· giò sin dal tempo q1uoido btlmente legg1ero,· in u,n.,no· ni'i,nbattei in un libello di do eh.e - co1111mq(<e non la Tert11/lia11-o).Tert11llia110, in faccia pensare. (g,acchè ver tale libello. dom(l,nda « se essa « pensa1·e > è . pressa~ sua madre (la madre del bo– poco co~ne oadere. 1Jt ~ln 1·1,- xeur) avess1:1 i::apnto.metten– morso d1svende!'e mntilme11- dolo al monde,, che e.Qli,11ic– t~, o quasi, , giorm sern11re cola creatura d'lddio. wn bel d1. breve d nrata dell'1'mana giorno sarebbe andato a ter– esisten.za ). Tale gente nlmi~ min<tre con un occhio pesto 11a fra s è e. sè: < cosa _v1w1 da,; p1ign 0 d'11,nc,ltro 11ugile, pensare. cogitare e m,editare certamente avrebbe incomin– se l'esistenza è cosi breve ciato a, vicÌnqere sin da tal cl~ s, 1n1wre. ":olto tempo_ giorno!>. L'ex 1'",qile s·i di· pn,~ia che cì_s,_s!aa.s~uefatti l11nr,ò. 1Jarla.ndo con m.e, a a vivere e ci si p,_-ed,sponga narrare del suo amore 1Jer az fata,le 11assagg1of E. 11011 la pittura, tanto che io pe11sand<>. ~ fatale credere, 11e meravigliai. Meraviglia– da oorte di _tale gente. che vo che spe,idesse i s1wi quar– il vens,_ero sui un orrido _ve- ti d'ora a parlare di cose ce– so. anz1chè tma celestç ltbe- /estiali. anzicilè ritornam in razione. piazza e realizzare altro gua- No11possedere idee è, per dagno di dena1·0 con il s1w tale _qente. "" in.oanno che tassì. la fa rimanere a _gallacome E' dunque vero che anche d'un ·immenso nanfra_gio. Al· nelle creature comnni tale tri. di costoro, forse pensa• di:;-interessato amore per le no all'i>mtilità del 110ssede- a,•ti esiste quale f1wco sotto re idee. giacchè considerano l,a cui anima la verità è che come 1m disegno fra 'le ""' /a creatitra è stata fuorvia– vole lo staccarsi da,l solito ta. Da chi, io lo so. L'ho ac· loro tram tram q1 wtidia110 . cenato a,,che in questo Aggi,mga.s-i che mai talm.en• scritto. LA FIERA LETTERARIA Domenica 8 aprile 1956 I DIALOGHI DJC ... PLATONE Traduzione integrale di un'opera fondamentale GHAl\ìA TRE PO•~SIE di Nelo R • (I ISI ILFIDANZAM (Continua.. da pau. 1) provincia: Il padre svanito ap- ----- pena memore di quèllo che fu sua lslntivltà, la sua sensua- in altri tempi e paziente co- Nelò Risi ~ nato a Mila- lltà; e la sua intelligenza ap- struttore di modellini di cat• no Il 192/J. Ha compiuto gli punto ne avverte Il pericolo tedrall, la sorellastra della .,tudi di niea'.!c!na.Ha vlog- decadentistico e narcisistico. madre, fascista nostalgica, g!ato l'Europa in qualità di E deve essere stata la sua ln- mitomane e sensuale, un glo- docu,ne11tar!s!a.vive a Ra- tel!lgenza a suggerirgli di bat· vanotto dilettante di teatro, tere una strada diversa da falsamente à la vage e vll• ma. Ha pubblicato: «r:espe. quella del patetico mondo dei mente borghese nelle mldol- rienw 11 (poesie, 1947); « In giovanissimi maitdits dei suol la, l'aria ovattata della son- viaggio con Superv!elle II primi romanzi per scegliere nolenta città adombrata nello Quando si parla di Pla.tone tica di traduttore ed interprete pur non senza esltazlone. pò. (versioni, 1956;. In corso di In questo suo ultimissimo Jo sfondo in un'aura quasi gol- ~;~~:a~~~e~~ès!~ r~i~ett,. 8 ~i 1eti~~p~~!1f1;~s~ 10 :;il~c:ii::'if!: ~~~~r~ 50 ~~;1,·~:i;, E' g:~~~è stampa, due altre sue ope- ~~~:n~ft~~l~a .r~~~~fe~~?le~: ~ir~~:it ~ ;~~':'aet~tll'?J~:;: ~m~J 0 i:l~!a :rrh[We~~~r:~ ~fo uf1tti~~~~f!:~~3~~~ fi::°!o~i't~~~~gt;~~tfi!: ~~~ .. ~.et: ~e::c~IL~::.~~d: ~t/Jc~~:;p;~t[/~uii1t:fev~~~l! ?! 1 ~u 1 t:~1W~t:~:aft~~~~~· e te. del suo sapere e della sua gine 3200). U Turoila. infatti. duale del pensiero. ogni mo- « C!v!!,ss!mo » (poeSie). sua narrativa. E' la storia del FERDINANDO VIRDIA 1 I t i d . · t t · ·• · lung-o fidanzamento di Luigi s.pecuaz one. tu t.a - s ice scorge gms amen e nei a,a.o- mento del quale sl riconnette con Mirella, un lungo fidan- Nel prossLmo numero deUa. tutta - l'opera del grande di- ghl giovanili di Platone una ad un momento anteriore, se- L'OROSCOPO zamento che non si conclude Fiera pubbl!c/Leremouna lttte- scepolo ci sia pervenuta quasl dottrina che nsale a Socrate. condo un procedere da una co• e non si risolve nel matrimo- ra. df Bonaventura Teccht. Integra attraverso i ml\le.nni. ma « secondo una sintesi ed noscenza prima generica della Di giustezza, in sella Ciò si deve essenzialmente - una esplicitazione pertinenti ve1ità ad una specllicazlone ul- tra l'ariete e li toro nlo, ma procede indefinita- per quel che ne sappiamo - naturalmente al solo Plat01;1e ». teriorc. Ma è l'oggettivismo as- mente come una condizione di B "bl ' t alla dilTerente natura del due Pur volendo attribuire Rl d1sce- soluto, secondo 11quale la ve- Imbriglia nd o gll a rd otl vita permanente, la ragazza l lO eca sapientl alle diverse caratteri- polo non dimostrati propositi rità è tutta fuori di no,, per sè e la meschinità frenata consapevole e Indifesa contro stiehe del loro Insegnamento; di fedeltà alla « predicazione 11 esistente e sussistente, avulsa dal saper vivere con gli anni, la sensuale avidità di Luigi, ma è comunque oltre.modo sin- socratica, è Infatti assurdo pen- dal soggetto, che noi oggi sten- ora che sfoglio gli astri contro Il suo rabbioso dlspet- Il caso delle tre sorelle BroJ\- golare la fortuna toccala a noi sare che egll potesse sottrarsi tlamo ad occogllere. E' però sento tutto l'accollo del cielo. to tra una madre borghesa te, Charlotte Anne Emlly, è posteri ,di poter conoscere di- ad una elaborazione della dot- certamente questo 11 senso più mente calcolatrice e arida dÌ piuttosto unico che raro, cre- rcattamente l'intero sistema trina del maestro:. semrua! col profondo della dottrina gnoseo- Ci voleva l'invito a nozze ogni affetto e un padre ex ,:e• diamo, nella intera stona uni- speculativo platonico. Gomprez potremmo parlare in logica platonica: è questo 11 si• dèl Barbanèra apérto rarca fasdsta quasi svanito, versale delle lettere: tre giova,. ict~f~Ìcfii~~l r ~~~~~~~! ~f~o ;t 00 p~;cu:1 ;~:6!~~~l~~~t; ~ ~e~;~ ~:1 ~;i: 1 6~~n°ciel n~~6 ~~~r!a~.nlac~tl!adi terza un fidanzamento da cui esu- ~e~fo~n~ad~::it~, Po~~r!e~f~~ storica della Ogura morale e il Turolla, come del resto la slsLema. E cosi veramente tut:,.. dei mièi inani sforzi: la ormai ogni ragione affet- vincoli dl .sangue, da un comu- dclla dottrina di Socrate, pl'O- maggioranza dei critici di p;a- ta l'opera. considerata. come soffro del cozzo tlvad, chd~J'vs!II ro 1 m1 Pdeperchhè hla ne destino doloroso, da una co- blcma che coinvolge quelìo del- lone .si riferisce sempre al con- dal Turolla. un successivo e ma re I re• a, opo c e a mune seppur differenziata di- la originalità del pensiero e- tenuto dei dialoghi cons!de- progrediente esplicltars! dèlla dJ quelle beS t iacce. sorpre o I due giovani nel suo sposlzlone alle letture, all'esal- sprcsso nel dialoghi platonici randovi lo svolgimento coerente verità In tutte te possiblll di• letto, pretende un'immediata tazlone fantastica, al richiamo della giovinezza. E' noto che ella speculazione platonica. pur rezlonl. acquista una perfetta INSULA soluzione alla quale Luigi non delle lettere. Le sofferte espe- certa ipercritica demolitrice è 1procedente dà un originarlo nu- stupefacente coerenza ed ar- vuole adattarsi, e si rlcostrui- rienze della loro breve vita di giunta persino a negare la rea- eleo socratico. monia. Tra blocchi di pomici e lave sce dopo una non lunga pa- orfane trascurate dal reveren- le storicità di Socrate. e che , Senonché quando noi parlla- L'affel'maz!one - se si tiene e prospetti termali dell'eden rentesl. durante la Quale altri do gemtore, I?er lo filù relegate ad esempio li Dupréel ne ba mo di "dialoghi della giovinez· conto anzitutto che la teoria dopo una nuda fila di sedie giovani hanno girato attorno ne lla solltu d>ne de le brughle- parlato come di un mito. Ma a zn », diciamo cosa tutt'altro che platonica delle Idee è indimo- al tavolo in ombra del bar a Mirella passiva e Indecisa, re selva.ge dello Yorkhlre, còn parte ciò, cl si domanda: dob- precisa e incontroversa. Sono strata, e dlalet,.tcamente Indi• sotto l'ombra fonda deg.Ji occhi a causa, più che altro, di un •P 0rad1 c 1 c ontatti col mondo; e biamo accogliere li l'itrat'.o che infatti fondamentali .tra le quc- mostrato il suo oggettivismo - di quattro efebici ragazzotti, < imbrogho > (di t1:1postazio- ~i;~a;~j~ u3~ 3 ~fo~!."~~,1~ 0 gba; ~.,;;~r~b~li di~u~ 0 i~~~c n;! !~r~ff1 ~\':to~lct~ 1 ~~~W~ 0 r::g~l ~i!1~ ~~!~gt~àiu~ed 1 f.f. 1 ~~ tb1~:~~·~~?ei;~;° a~s~o~~;~i I'ae i\; 1~J:~s~1 ~t~h~ana~~u~~ ?1u~c,.~~l~~:J~.~}e~~l~è. sigri;, ~av~ti~o dia~f1!hl ~l~J'.;~i! ~ 1 1\~:~~1?ci~la Acr~~~;'/t\;;,~ ~';,';,~~~~ ~lan~~~~lll?at1~~l~ venuto dal mare sul filo dei vénti con ali stanche ~:n~roe:! 0 dfai~ ~~~:s~h~~~ r~~)id\i~~sl a~~n~~rtini':~'."t «scuola Inglese» - è recente poslto. è da osservare rhe, se e la filosofia è Platone. Sta Mister Auden arrotola versi chiM. soddisfatta da un bas- parto la terza sorella); queste la traduzione del « Socrat'? » di nel secolo scorso la critica rA.• di fatto però che essa ci con- in un fare e disfare di labbra so calcolo di danaro. esperienze della. toro vita ecce- Taylor ,edito dalla Nuova Ita- dicale giunse. con lo Shaar- sente di pervenire ad un princi- li spunta col denti li a pira con arte Grigia, amara vicenda che zionale, esse trasfusero nei lo- lla - non vi dovrebbe essere smldt. a negare autenticità a pio estensivo che racchil1da lo svernando tra uno sciame di comparse. i I ap a en d mb u ro versi e nei loro racconti e dubbio: tutti i dialoghi di Pia- ben ventisette dei trentasei dia- intero sistema platonico s~rran- ~~ otrrsfe pm~ra~~àa ~od;;na: romanzi, ma molto potè su es- à~n~:'~t~u:e~h~~~tgea~•111~f'r'~~~0 f!~uic~d';ll~N;~~-ae~h~ sfc~0 r~~ ~~ 0 u':i~ 1 '::o~;,;!f 0 ~;/~~';;'tg~o';~~ RJCETT A l'aspro Implicito giudizio di s• anche il clima di romantica dele esposizione del pensiero SO· mente attribtùbllc a Platone è mente unitaria. V'è li timore un mondo borghese. In realtà tenslon~ che ancora respirava,. cratioo. polchè nulla autorizza soltanto la Repubblica. vi è og- di sovrapporvi qualcosa di e- per esprimere il volo degU uccelll vi operano gli stessi elementi no nell InghUterra postbyronia,. - secondo il Burnet cd. il Tay- gl una certa concordanza nel strinseco. e che anzi proprio dei precedenti romanzi del na e protov,ttoriana. DI qui la lor - a ritenere che Platone riconoscere storicamente in questa asserita ,·erità - cosi Fate a pezzi le gabbie Parise, abilmente mimetizzati ~g~fStlone delle I loro pa~ine volesse tramandare un ritratto gran parte valida la classifica- concepita - sia qualcosa di 60· disfate i roccoli sotto l'apparenza di nuovi ca- te fur[~ 1 ancora v ve nonos au- di Socrate diverso da quello zlone tctraloglca di Trassllo. vrapposto: ma ipdubblament~ date fuoco a•lle panie ratterl e di nuove situazioni. L'editor• Ca,;lnl ha raccolto reale. Le conseguenze di tale sebbene ancora sulle Epistole è questo principio un felice miracolate i fringuelli Luigi è enz'altro uno del tali non senza forse una certa te-'. affermazione sono rilevanti, an- e su alcuni dialoghi sia vll•a criterio per conseguire una com- abolite I richiami e il vischio ragazzi «maledetti> divenuto merltà nella sua collana dei zitutto perché essa avvalora la controversia. li problema ero- plesslva visione di questa« filo- seminate Il cielo di mlg,lio adulto; ma c'è In lui la stes- «Grandi Maestri», I tre roman- quella particolare fisionomia nologlco ha la sua importanza sona della verità"· rioè ti! tut- forza~ I sonni dei muséj sa impossibilità di lnalversl zl più significativi delle tre &~ mistico-religiosa del Socrate perchè reca implicito anche to l'edtnclo del pensiero plato- con le Hnestre, e aria nella vita di tutti e soprattut- relle (Agne., Grey di Anne, Cf,. della maturità che Platone cl quello riguardante lo svolgi- nico: anche se In tal modo al nibbio Impagliato sottovetro to si avverte nel suo impa- me tempestose dr Emlly, Jane ~ramanda.. di un uomo cioè vol- m<"nto della dottrina platonica questa filosofia appare unR fili&- sto un astio. un conteniptu.s E11re di Charlotte), ~n un gros-- to piuttosto alla considerazione e l'unllà de! plano. Un t.•mpo zlone diretta di quella sorratl- finché si impenni... nuoldi che a stento si masche- so volume di circa mllle pagine. della problematica morale che cl si basava soprattutto sullo ca. nè sempre chiara.mente si Li guardo volare ra sotto i suol calcoli di vel- Significativi sono questi roman- a quella del problema gnoseo- aspetto formale del dialogo o comprende come conclllare po- ma la parola è rimasta Indietro. leltario arrivista e sotto la sua zl, comunque si voglia g1udl- logico: la dottrina dell'anima sulla natura del tema trnttalO, slzlonl - del maestro e del c_rudeltà di,cu_iMire,lla è la v_it-cnalarI 11 tzaogdgll,qulenstaqusalnngoto 1 at!'!teslmpo-e- sarebbe insomma il fulc,"Odel ma oggi si preferisce trovare discepolo - a volte addirittura NELO RISI lù li tt " pensiero socratico: Socrate sa• piuttosto un sicuro riferimento antitetiche. certo non factlmen- (di pròssima. pubbltccuwne nella Colla.na. « Lo Specchio l> ttmda P1 Pl!(dl a t~e achee azio- rienza letteraria, e in quanto rebbe anzi U geniale scopritore storico - soprattutto le cita- te risolvibili In unità, ne e suo _esino .e e rass_e• consentono di definire Il dlver- d I tt di I d I · · t t li I ·1 d' di Mo nd a.dori). gnata a subirlo. Mirella è in so carattere il diverso timbro n~i ~~~~;,, oqual~n 1';;,~1;1~ 1 ~!11t! ~f.~~n~r~te~. ~ 1 1~;ll~~~~r nel GIANNI GRANA ~-----------------------~ certo senso il simbolo e l'a- fantastico 'delle tre scrlttn- di natura essenzialmente cLJca.dialoghi a personalità. storiche ------------------------------ strazione di una condizione cl. « Ann~ era timida - scrive Se ne deve dedurre inoltre che o a fatti noti - ma ancor p!ù femminile senza scampo a cui r..r. L. Astaldi - profondamen- andrebbero attribuite a Socrate servirsi di approfondite inda~i- A PROPOSITO DI UN'ANTOLOGIA LETTl<.RARIA fa riscontro la situazione sen- te religiosa, d'un car..itere idee tradizionalmente attribui- nl stilistiche - o addiritt,ura za scampo di tutti i persona&• adattabile, tantochè poté ·et- :c a Platone. sin da Aristotele « stllometrlche ». come si dice gi e di tutto l'ambiente: vitti· tare _senza _troppo soffrlrr.e la che nella Metaajìsìca e nella c0n evidente esagerazione. qua- DM I t I w I h t G tt ma di tutti, della madre avida posizione dJ :st1tutrice, che Ili• :~~~r c~;g1e~b~~;~ti- c;i~~~ra~ ~g~~[to 10 a~~ 1 lit1r~~f~~ n~: ~: a ari a In a 1ec er a a o ~i~nd~iI~is~i~~i~~~,s~l~~ ~!: ~~e~~~~ J;~~rn::~he 1 le d;! 1 ~1~~ river voluto considerare invece nicR - part.f'ndo da un tennine sa con la sua bellezza sulla mighC?TI dl •~ Agnes Grey ». le Socrate lo scopritore del e< con- ccrUssimo di confronto, IP Lf'g- _ quale gi_à grava il presenti- ~~agz~~rit tio'i~ e~:l~g6o~~h;,: cetto II e quindi il fon1atore gr. Incontestabilmente tra gli mento d1 un lento e lnesora- di della narrativa vittoriana ~~llq'~~~I!r~~~t! 1 ~;~~"i,b~len;!:;,~~\;~i ~rd,;~~ /;.~l 0 ~[~~ 1 1;;/11 Ogni volta che cr acca da d1 lume, ripetiamo, offre Il fianco dove spesso, ancor oggi, esiste bile appas~ire, a_stratta <;laimentre i versi. nella loro sem'. stesso Aristotele. che a~b-lcoi;i rttenuto Pdl dover re; In leggere un voluvie nel qua.le a qualche considerazione critica una paurosa ignoranza et.ella cerch19 d1_rntr1gh1 amorosi e plice affettuosità, non raggi.una ~oétrntto Al p\ù frcondò 5 ,,o!gi•l"'crc l'ordine trÌ\dlzional Pdei venga r1Nroposto-."i.l tem A dellH '1egat1vd 1 poiché s1 trascorre nostm più recente storya na'zto- di _desideri che la r1:adr~ ar• gono q~asi mai l'atmosfera del• • • ." , r, Resistenza con prec1s1 mtent1 dalla p agina d 1 romanzo al rac~ nale, n on soltant o politica, ma ch1tetta attorno a Je1_.D1rem• la poesia>). mento. 1 originaria intut 71 .on~_ 1 dialo_izhl_ eh~ risale anch esso a documentativi O antologici, c1 conto, da.gh estratti di saggi civile e cultura.le. Crediamo che mo che attorno a Mirella, la Meglio dotata Charlotte, socratica, mentre Platone - se rTra 5t llo. nmane però, nono- domandiamo se e quanto la Re- a.ile epi grafi, da.i dia.n aJle noe- la Ubert à e le 1 st.ituzioni demo- cui esistenza raggiunge un « scrittrice attenta, sottile, me– condo. talP critica, .che anche,Sfant.e !utto. nncorR .adito , nd sisten:z.a. incida ancor oggi nel• sie, dalle lettere familiari a.Ile cratiche non potrebbero che momenlo di estrema labilità ditativa, animo.sa , capace di nel dial<;ghl_glovanrll vede .e-:una ceita soggettlvlla uellor- la coscienza d~gli jteJiani e scene di dmmml, con Il solo guadagnare da.ila circolazione uando essa è del tutto scar- candidi e testardi furori... ro– spresso Iongmale pensiero p,a• 1 dlnamento del dlalo~hi. 0 SI in particolare m quella degtf criterio dell'oro ine alfabetico di queste idee se esse mettesse. q t d I · I 1 d manziera efficace e accorta ec.. tonico - se ne sarebbe disco- ~i.c.puta ancora. SOpl'Rttutto sul- uominì di cutfura. Ovviamente, degli autmi presenti. ro ben solide' negli anlmJ dei La?'· a ,,?co e le a ma re e cellente sag2ista, cut non a 'tor– .stato senza ~agi.one fonnulanctolJ ln11lo e sullR Cl'nrlusion.:o del è un discorso politico, una ri- Ma, d'e.J.trocanto, meriti non giovani, nelle lntelll~enze delle 1:ug1 '.3-fC~1etettano atto_rno a to spetta 8.nche l'aureola dl la sua dottrma delle Idee. I primo _ciclo dialogico - q~ello posta politica che cerchiamo: ne manca no. P rima di tutto, di future classi dirigenti. lei e d1 CUIella ste~sa ~ ti _Per- profeta e araldo del femminl- Sostanzlalmcnte non concor-,~iovanrle - e su quello cella non nel significato deteriore che ril'roporre a.ll' attuazlone del lei;. ANGELO PAOLUZI no e la. post~, SI mt, ecc1ano smo "· Ma Il vero genio della dr con le \est della rrltfca an- maturità. mentre fortunata- un generico qualunquismo al;. tore alcu ni tes ti lta.llanl che rl• tutti I 1appo,t1 del ron:ia:1zo famiglia fu EmUy, e « Cime g~os.assone e Enrico ~rollA che. I mente s;mbrR esservi a~.rordo tnbuisce alla parola «politica>>, sentano d~ essere sommersi nel- * senza che ella vi partec1p1 in tempestose» in rarticolare, <1à autore di un sag~ro su Pia- sugli scnttl della tarda e,à. ",':' nel sigmfica.to _migliore, e la prod~1one co,:rente, e che, .•tee Gulness alcun modo: ella ne esce sfuo- malgrado I limiti e soprattut- te quanto o,qgidl ·vi s ono reti tese a ,·eg_qere a _qa/la colo· ro che. senza di esse, abit,,a– ti come 1,'i si sono, naiifraghe. rebbero lì ver ll, perchè han• no 1JllrdUtoogni autonomia di gi,udì.zio. o_gnisenso della 11ersonalità, oani amore del• l'io, ed è 11e1-citJ che sì la-llcia- 110tras1)0rtare. nella marea tone. ha finalmente oondctto a Opportunamente perclo ii Tu- pili ver o, dt partec 1paz1one. d1 Invece, nch1ama.t1 a.lla mente, "' C!'-tae nello stesso tempo qua- to li sadico satanismo che per- LUIGI BARTOLINI termine la sua ventennale fa. rolla. segue una a1sposi1,ione tutti _.-ua«polis»,. alla cosc1en- possono port:tre ad una prof!- con,·ertito s1 senza anima, am{l'esso che vade 11 racconto, ha un respiro generalmente cronologica rd ac- te op1mone pubbhca. cua ri_leftura. Uomini e no. di possano avere un anima le panteistico e una grandegglan- umana,, come J1ts celli al la de. riva: si lasciano. ci.oè , indi– rizzare. guidare da,lle alti• ches mitrali. affic~ che, di volta in volta, indicano di re• carsi aJla tale pa1·tita. alla ta. le corsa. al tale spettacolo, conferenza. ad,mata politi– ca,, teatro. cinemato_qrafo: oppure indicano q11ale va• netto11e è preferibile, o qua· le vermouth, qiia,le caffè. e qU,Qlicioccolatini, quali reg– _gicqlzee reggiseno. Cosicchè l'individuo viene «piallato> ma poco da tutti e da ciasc11,• no dei molti impren-ditori di trapp ole (o t enditori di rete come dian.zi li ch,iamavo). Inv ece, la vittura f11 arte di altri tempi. F'u arte d'esal– tazkme della li.bertà i,ndivi· du,ale spirituale. Fu arte da grandi solitari. Fu arte - di· ciamolo senza paura d'esse– re redar.Q11iti - da s1ivercrea– ture, o, come diceva· N10tz– sche. da suveruomini. Essen• dosi perduto il senso dell'in,. dividualità, oppure esse,ldo stato. codesto senso. -schiac– ciato dal numero umano, molti11licatosi numaro a di· smisura. oon i concetto di 111'· rità spirituale. ossia di bel• la arte ne è rima.$tO come an. nichilito o schiacciato. Il nu– mero è prevalso sopra la qua,. lità. Ecco vere/tè la gran-de arte della Pitt 1tra non è piì, amata. Non si può 1101i.sare, nella casa dove c'è il 1,wrto, a,l/e soavità deUe arti belle. Sarebbe un di trowo. La ge,ite deve fatalmente occu– parsi delle mesch,ine cure se tion v,wle 1n.ateria/111ent-e soccombere. E sa dw, per non essere schiacciata dal vicino a cont!ltto di gomito, deve nwstrarsi dura. E che sa che indebolirebbe le S"Ue facoltà di resistenza se invece di mostrarsi dttra si most,·asse volta alle tenE:· rezze del c11Uo delle arti, poe&ia compresa ed anzi _in ispecie del culto della 110es1a. Ecco 11e1-chè cosi stando le cose. la gente 110,i acquista q1tad1'i. Forse ecco anche il nwtivo per citi i 11ittori smat· teggiano. Smatte_qgia,w e~ me che lo smatte_gg1are sm l'unico modo per distinguer: si fra gli assordanti 7:um<?': del'la città ed i rauclu _qrid, dei carri ed il pericolo d'an– dare a terniinare sotto le ruote d'1m autobtts o d'1m tramvai se si va 11erla stra– da con il naso rivolto a,j ce· leste beneficio delle arti. In altre parole. la Pittura è di• ventata w,'arte di qualità trop'JIO aUa per 'la gente co- fiitchin non e un coglie tutti In blocco I trentasei Per noi, infatti, la divisione Vlttonm, 1'.lti'!'o viene Il corv.'l, a l cattoll ceslJ110 candide creature torturate e te veemenza emotiva che an- i 11 dialoghi tradizionalmente attri- fra politica e cultura è una di• di ?a.lvl~o, d~ 1n1 10 r~ _poluati Il notlssl.mo attore inglese vilipese di certa letteratura cora conquista. ~ bultl a Platone. Integra Il cri- visione e.rtlflciale, non meno qi cun au ~~ s ~ 11 er ti' q ap. Alee Guiness s i è recentemen- romantica settecentesca di ----;---=-;-:::-G. O. 1 a O terio cmnologico 0011 criteri quanto lo sia fra .-rte ed etr- n~ tsa.rel "t d~prr .no pen te convertito al cattolicesimo. cui trasforma qualche trac- Il p • D l D r<:mtenutistlcl più. l.)rofondi e ca. In una parola, non credia- fiaC::oa::' Le"itr~ arZi: 0 ~;; i':iis dÌ Interessante Interprete teatrale eia nella sua narrativa. Né rem10 e uca d,dattlcaQ-Iente vahd1, seguendo mo neg_li astratti schematismi, Bemanos a La mare/Le g l'étoile e cinematografico dr talune o- Luigi è più vivo di lei: 1 suol La Segreteria dell'htltuzlone • Io svolgimento Interiore della netta dicotomie semphcisttche; e Les armes de la 1luit di Ver- pere che l'hanno Indicato al moventi sono tutti a fior di Gino Del Duca porta a con<> anima platonica e dando risalto poiché ogni manlfestazi7iie m cors a AclLtung Europa di gludlzio unanimemente favore- pelle di un utilitarismo bana• scenza degli Interessati che s<> (Cont•nuaz. da pa~. 1) invitato da un cliente Harry successh·amentc a taluni parti- i 111 SI trovllfa\ OIJCra.re uoro Man"1. di salvare infine da vole della critica, Alee Gulness le ~coperto· ma occorre sca no aperte le Iscrizioni per la Upton, un facoltoso ln<h1strla- oolari problemi o gruppi dl, Pl'O· sa un: ~~o es o'lfi~~e iin:fr!f; una t~oppo f;..ttolosa dlmenti- aveva ottenuto un personale v.;e sotto dt'!ul per ritrovar~ partecipazione all'assegnazione le delle M1dlands ritiratosi hlcml. secondo una seducente • PP . P canea O de. una defl"11tlva se- successo con Il personaggio di f . t h t tta annuale della Borsa di un ml- prende che QUeSt a è legger- do la mort dell mo lie oonslderazlone dei dlaiogh]. co- etica artlS t tca. poltura alcune pagine che non Padre Brown, ridotto per Il cl. una uri!'- scgr~ a C e u . · !Ione di Lit. da destinarsi ad mente lndlspasta e potrà ve- /j° , li De .. . a g-·1 me un corso quasi progre· Ora, smo a che punto la Re- vanno dimenticate. le epi art nema dalle famose avventure via quasi semp1 e s1 arena In uno scrittore Italiano per l'&n– derlo soltanto l'Indomani. Du- f 0 a1!ole a 01 !S 1 r rnd ,t. diente di stucf.:,Jlresso l'eterna sistenza, cioé questo sforno col- ad esempio, dettatè da C~e è chestertoniane, Il figlio prim<> una crud~ltà da dilettante di no 1956. P•r maggiori chiari• rante la visita verso le undl- a ~u a c~ st a or!en a e e a Accademia di ~one. letllvo per tornare ad essere Qua.rlmodo, 0 il noblll5simo di- genlto di Alee Oulness si era sensazl?n\.. menti rivolgersi alla Segreteria cl del mattino la zia g-li par• Cornovaglia, _a u a~c?rrere In , , , « uom11,i » e non più «sudditi 11, scorso che Giovanni Gronchl già convertito al cattolicesimo Ass_a, piu acuti'- ~ Invece la dell'Istituzione Gino Del Duca, la dei propri affari poi si ta estate aI_cum g101_n1m sua S?g_gett1 ~ non solo oggetti di pronunciò a.llorohé era Presi• 1~ <co~~ anno. notazione amarissima della Via Borgognona, n. 3. Milano. porgere una fiala per versar- compagnia per aiutarlo .ad La fortuna di Platone può dmtto, su10 a che punto tale dente della Can1ere., nella ri- ne alcune g-occe In un bicchie- eluc1d_are _alcuni ~1ster1os1 dirsi non sia venuta, In sostan- sfo.rzo ha oP;rato nel'l<1 coscren- correnza del decennale dalla 11-ll:"""'""'""'""'""'""'""'""'""'""'""'""'"""'"""""'""'""'"""""""""'"""'"""'"""'"""'"""'""'"""'" re come medicina. Alcuni mi• e~ent1 sorti da un n~toso co_n•za, mal meno, anche In età ~~P~.;'.1;~~~~~~ 0 \e:a~'J 0 ~~e~~ bera.zione, e che rischiava di rl· 1- I nutl dopo si sente improvvl- fhtto con ~m vecch!o conta- d1 aristotelismo trionfante. Ma lotta per la. liberazion~ abbia maneie s_epoitonegli lncillferen- samente male e non tama a d1no su? v1cm? limitrofo._ SI cert_o molto contribuirono. In positivamente operato, e di ciò zratl Attr pa,Iamentarl. . L F I L I 119 h 6 spirare tratta di una lite senza g-1 an- Occidente, allo studio diretto bb'a cercato di dare ragia- Troppo lungo sarebbe ripor- tt · IJ 'ed· chia t d'ur- de importanza a propasilo di dell'opera. _la prima traduzione ~e lnmU~\nostro lavoro che ve- tare I nomi dei trentanovescrit- ea a m. 1CO ma o un pezzo di terra e Warren ,ntegrale. _m llngua latina, d1 drà resto la luce. Ma ciò non tori, poeti. fllo,;ofi, segg15tl,nar- a 1era e r ria ne 11:enzarileva che la degente, è va in Cornovaglla più per di· Mai:51110 F1cmo ·.!' la fondazione to h~ che ogni volta slamo por- ratori, politici,. lnolusl nella pre- morta In segu1t,o ad un av, e- strarsl e cambiar aria che pe1 dell Accademia norcntma: Tra- tafi e riproporci gli stessi que- sente Antologia: trovano post? len~ento. Un ora dof,o la altro. d_uzlorn_qu~sl tutte parziali m siti, a cercare ulteriori prove fra essi ttallani, francesi, ru>s1, polizia è SUI posto e \,\ arren M t tt . d lm!l'l:a italiana. se ne fecero alle nostre convinzioni tedeschi, polacchi, greci, Jugò- sl trova 1n.u~ pasticci?. Scon- . ' a qu~ran ° O _oie . opo dlvrrs~. suc_ccssivamenLe. ad o- E, ad esempio, a chièdercl se slavi, c~coslovacchl, ola_ndèsl, volto ed 1rntato, desideroso 11 suo arr!vo la motte violen- pera d un singolo autore: redo- la Resistenza possieda uno norvegesi, danesi, d1 ogru fede di evitare eccessive noie a se ta di Dons Grant trov~ta as· zione collcttirn è invece l'nnlca dei caratteri tipici ad ogni fe.t- e _razza, uniti tutti da quèt pa. stesso ed uno scandalo alla sassmata sul suo letto In ab1; traduzione Integrale condotta to morale, cioé l'universalità. A tnmoruo comune che è le. IJ. famiglia Warren costretto a to da. sera mentre Upton e con criteri moderni. e sia pure questa domanda rispose a suo bertà. rimanere sul p~sto fino a sfuggito per miracolo ad una con intenti didattici. nella no- tempo la belllssima c ollezione Vi troviamo i nomi più cari: chiusura dell'Inchiesta della sparatoria notturna cost,rin- tlssima collezione del Filosofi Lettere d! condanna.ti a morte da Wiechert a Gatto, da Mari– POiizia cerca per conto suo di ge Malcolm Warren ad lnda· Antichi e Mediernll. diretta ini- deUa Resis tenza europ ea, nell~ taln, a Fucik a Pavese a Ber• dipanar l'intricata malassa gare seriamente sui retrosce• zialmente dal Gentile. Questa qua.le , a pa.rte alcuni commenti nanos a Pintor, e ognuno con- f' 1 e t . .. d'mo na che hanno potuto condur- del Turolla è dunque la prima dei co mpilatori di sapore net;. tribuh.<ee per hl. sua parte e, of• et. in~ men ( vi \ 1esce 1l'in: re a cosi drammatici evenli. traduzione int~grale. do;:,o se- tam'cllle e_schiettamente setta- frire temi di meditazione e di s ian ° 1d 1 e 1 con e_mpoI·I .. Anche in questo caso è diffl· coli. nd oper3 d'un solo autore: no, 1 testi proposti ,conteneva- nfless1one. E anche I meno co– nocenza e poveio .. anm: . . . . ed è un'autentica fatica se si no, singolarmente e m comples- nosoluti danno la Io.ro test,mo– bal Cartwr1ght in cui 1 van cile paI \are di l\n. mi st ero O pensa alla enorme mole del la- so, una dichiarazione di fede e nlanea positiva a favore dello membri della parentela ave- di un enigma _poliziesco. Wa,r- voro che impegna per la di- un etto d'amore n~ confronti uomo che scrolla il giogo dalla vano voluto presumere l'as- ren ~ Il. lettore sono ambo ,·ersà consap evolezza c ritica che dell'uomo morale. schia_vitù e dal terrore .. sassino della mog-liericca ed q~asi subito ,sulle tracce. del noi modem! abbia.mo. alla solu- Siamo ben lungi, oggi, dallo .« Signore che fra gl1 nomi, assai più anziana. Indagando pie,5unlo delinquente, ne. sl zione di tutt o un oo ml'ICi\50di aver _esaurito_ le posslbrltà di m drI.ZZastf!a Tua Croce, se\:110 discretamente Warren scon· av,erano a quest? prnposito pesanti problemi: non solo I scoprire, di riproporre I umver- di contraddizione, che. predica– volto scopre quanto Inquieta sorprend~ntl ~olp1 d1 scena, consueti _ eppur gravi _ pro- salità della R.eslstenz_ae I~ sua stt la nvolta del1o _spirito _con: appassionata e disordinata Ma la vita d1 un gruppo d1 bleml filologici e stlllstlcl di mora.l1tà; prova ne siano I CO)l· tro le perfidie e g,h mteress, le1 sere la vera vita di famigli~ benestanti residenti chi volge un testo da una in tributi di _vario ge_nereusciti ,,:, dommant1, la s<;>rdltà lne-rte el- ~sfa~;\glia ing-lese dietro la sulla costa de11a Cornovaglia altra llng_ua, ma soprattutto I questi tltfl. 7esi, d~ 1 lb 1 ~as~c; ~~~,;'ér~o~ ~~iJ:f!' et~~~ sua rispettabile facciata. è rie.vocata con m~lt~ felicità partlcolan problemi d',nterpre- P:•o~'lni e!isif~!~~ndo Rlsor- noi e prima di noi ha calpesta- < Death of my Aunt > non SJ?ec!e neg-!i aspetti p1ù quoti- tazlone di un grandioso sistema gimento, àlla bella Antologia to Te fonte di libere vite, dà le porta grandi sorp1·ese, né ha diam. . speculati'° che .non prco rd tna- paetica della Resistenza italia- forza del1a ribelllon~ 11, scrive– clamorosi colpi di scena ma Come ,nel caso _d1 Graham to. s1 configura tuttavia. nella na, ad altri; infine a questo La va una medaglia _doro della il quadro evocato è nitido e Greene 1 < d1vertimenU> so• Imponente opera. come _unk co- Resistenza nella letteratura, a Resistenza, Il part1g1a"10cattoll– convincent e specie Malcolm no per Cllfford K1tch1n la struztone razionale di s,upe nd a cura di Aristide Marchetti e co Teresio 01\velh, ucc,s~ a ba- 1 w è ~ person-agaio in• parte meno Impegnativa e armonia. espressa In una P"?-~ Guido Tassinari (Edizioni, La sto~6te m _un la_qer nazista .. El arren. !' . ~ ra presentatlva della su O· d1 mirabile levi\~ e plastlcrta Base Milano) con prefazione Juhus FuCik. pnma di morire teramente r1usc 1to. Lo Shl'iOr pe~a di scrittore Ma non aper che reclama un'equivalente ele- di C:Ùovannl Gronchl. impiccato nei Gaste1'lo di Pra– dinario successo avuto da 1· t · . 1 .· . ganza e vivida dlnamlcllà nera Questa Antologia come è or- ga., mandava questo suo ultimo I bro una ventina d'anni fa è ques O sono men_o riv~ atori prosa italiana. Il Turol:a ha mal coru;uetudine dire per tutte messaggio: « Anche li mio g-iusti(icato dalle sue intrinse- della s~a m<'!ntalltà .. di certe Inteso facilitare massimamente te antologie rappresenta senza compito si approssima alla fl. che qualità. dall'assenza di prese di_ P~Izlone din_anzi a In lettura dell'opera piatonlca dubb io il frÙtto di scelte perso- ne. Non la scrivo più, _questa fl– qualsiasl stonatura, dalla problemi d indole varia. Ba• pcrchè non riusci se solo un n0.ll , sulle quali si può discute- ne. Non _lac";'osco pm. Non è calma sicurezza dell'autore sta vedere in « The Corrnsh testo di rapida e frettolosa con- re; m a I compilatori avverto- un comp1t?. E la vlt<1. E nella nel procedere. c.H.B. Kitchin Fo~ > come Warren osserva sultHalone. ma un vero li bro di no: « La Resistenza era, la vita non c1 sono s~tta_tori. Ca– è uno scrittore considerevole. e gmdica i conoscenti ed ami• meditazione. quale e.s.so p uò ef- espressione concreta, unitaria e la il sipario. Uomlm, v1 amavo. E l' 1 dimostra anche in ci di Uplon per rendersene fettlvamente riuscir e ,mc he per univoca della nbeHlone della Vegliate!». « B~at~ ot my Aunt > come conto. E laddove C.H.B. J~it- un tormentato spirito moclemo: c06cienza umana alla, barbarie Se volessimo continuare no'!' d' 1 d • c · t Chri chin è a nostro avviso uno ciel uno di quei libri che si hanno neopagana, per I_a r1conqu1sta cl basterebbe lo spazio: peroh• a tron e 10 0 « ~imi t· Un- narratori Inglesi più rappre· preziosi. come sorgenti di com- del diritti uma.m prlmord,ali, certamente uno del pregi mag– stmas > e « eat 1 .° . is . sentatlvi di og-e:Idestinato se- pluto gaudio snirituale. :n cui dalla sohdanetà alla pace. La g1or_l, del. volume, anche se non cle > d?ve anche 1 utoli la condo O ni rnbahilllà ad l'uomo ritrova tutta 18 pienezza umanità vèdeva e co~osceva, Il pm evidente, è quéllo di S_Pll'l· sciano 111tendere che g,à nello d I?' .P .. del suo essere smarrita nel pe- soffriva e tremava, res,steva e gere alla lettura diretta dei te- as unto si ben lontani dai ~vere omani un P".sto P1 1 1 u noso tra;agliÒ quotidiano reagiva. "Non tradire l'uomo" sti citati, di suggerire un'utile prodotti pacchiani ed artefat- mr_portante ancora d1 que O · ere Il grido del poeta-martire messe di lib1i da consultare, r di tanti fabbricanti rino· e:ia accordatogli anche ,rtl Il Turolla. che peraltro ha Haushofer. Con questa nostra per chi voglia prenderne più ~at· di <gialli> sensazionali. questo aspetto alquanto cuno- preferito condun,e la. sua tra.- fatica abbiamo voluto presenta- immediata e complessa cono- 1 . - so della sua oersonalità va te- duzione su testi plu recenti. re e dlmo,;trare sia la rinascita scenea. Nell'ultimo dopoguerra Th~ nuto conto Ciò a parte Il fal· in particolare 11 Bumet. propo- delle, cultura italiane sia la sua Un'ultima.considerazione: non Cornisl, /Pox ne è stato a di- lo che ali~ !Pttura i « diver- ne una sua Interpretazione del- capacità di inserimento nella sarebbe male che antologie di stanza d'anni una t:iprova. timenti > di Cl\ftord Kitchin la dottrina deile Idee sulla qua- cultura europea sia la validità tal genere (anche ~e ,'!on pro-I Melcolm Warren divenuto O fra i più rjoosanti e gra• le si potrà certo discutere ne- di tutta ia letteratura rès1sten- pno queste., per I I11\11t1 cui ab– cogli anni un stockbroker di ~ noli è t d 1 1 sumando l'PtPrno dibattito_ sul- ziale come espressione d1 quello biamo fattò cennò) circolassero rinomata fama reso esperto evo · c~i;ne prova O a O· la soggettività od og~ett,vltà spinto che nvele, la "più vasta di più, è fossero conosciute an- * CONDIZIONI DI ABBONAMENTO A.BBONAJIIENTO annuale A.BBONAAIENTO annuale con pagamento semestrale ABBON AJ\IENTO annuale con pagamento trimestrale. EST ERO abb. annuale L 2.700 l.400 > N. B. - Gli abbonati che gradiscono il pagamento semestrale e tri• mèstralè, ASSUJIIONO L'll\lPEGNO DI EFFETTUARE I PAGAlllENTI A.J.'<TICIPATI F, eER TUTTA L'ANNATA. Abbonamenti cumulativi annuali LA FIERA LET'l'ERARIA e IL TEI\IPO > > LA CMLTA' CATTOLICA > > IL RAGGUAGLIO LIBRARIO > > > CITTA' DI VITA > > > > HUI\IANITAS lillPORTANTE L O.MO > > > :t 8.980 S.880 S.880 6.130 cm PROCURERA' CINQUE ABBONAMENTI ANNUI rlceverl In omaggio « LA FIBRA LETTERARIA > per un anno. I PRESIDI DELLE SCUOLE ~IBDIB E SUPERIORI che Invieranno clnq ue abbonamenti fra gli studenti e le elusi dèll'lstltuto, &VTanno gra,, tutto Il giornale per la Billoteca scola.stlca. SI prega vivamente dl effettuare I pagamèntl sul e.e. pòstale numero 1/31426 - Via di Porta Castello, 13 - Roma. h I riminologia dalle ro lmme iato successo. del conoscere: ma che è !ndub- orma" di Dio"· che nella. scuola, appunto là,, f~c peass~t; espèrienze viene GIACOJ\10 ANTONINI blamente .uggestiva e che noi, Il carattere composito del vo- ciOé, dove la cultura si !Orma el!..===;;;.===-·===============--===-=--••-••-••=-=.l.l ...

RkJQdWJsaXNoZXIy