la Fiera Letteraria - XI - n. 12 - 18 marzo 1956

Pag. 6 JOSE'~SIAQ~IO MACHADO POET \ \ E~EZUELA~O José Eusl?quio illachado 11acque a Caracas nel 1S6 • La fa1111g/1aporera si dedicai;a alla lettura. !l!tcrrupJ)e gli studi 111tii;ersi/ori essendo rimasto orfa– ;iia:/~. meccanico, ccnnmcrciante, maestro di scuola, Nella prcfa;:;io1te al • Ca1tcionero popular 1:e1tezo– la1to >, A. Arre/o Torrealba dice di ilf.: < A parte la premcs~a, ormai as~a, più che discutibile, di apore rom~nt,co, che la nu e~·,.a e il dolore han>io generato quas~ tutto q11a11to1tobil,ta e fa dign.ito o l'uomo pro- 111mziataalla_ Accad. Naz. di Storia, è piutto to impor– ta1tte che egli aggumga i frntti che s·aspctta dalla sua passione per la poesia popolare che è ta nto varia ta~,to nrca, tan~o piena di sentimenti, e ta >i.to appro~ pri~tti per studiare !"tlrauerso di essa la vita di 1111 po_polo nel suo triplice aspetto psichico, fisico e ato– nuco >. R_i ulta dunque evidente che l'intervento di M. 8 1111<, poesia popolare è di natura essenzialm.ente em.ozio• 11ale ed è ben poco Cl"itico e bisogna anclte dire che q11a1tdoegli esce _dal IL-O tono amoroso, la sua poesia scade alquanto violentemente. Nel '24 ,W. prese il posto dello stohco J. Ladislao A_11daraalla_ Ace. Naz. di Storia, f1t bibliotecario alla ~ a.:;10,!a_le d, Cm·acas compilando varie opere: e Cmt• tone Zinco> ( 1920), < Vecchi canti e vecchi, can.tori > ( 1921), < Rame uecchi-0 > ( 1930). Morì nel '33. Ogni mattina, vado alle rive del mare per chiedere alle onde LUIGI TUNDO se hanno visto il mio amore passare Vado al mare a veder !'onde, vado al campo per I fiori vado al cielo per le stelle, qui per vedere i miei amori. Per la prima volta vedo un uccello di mar per terra: chi ti può desiderare senza che altri mai lo sappia! Conca piena di colori, calme le onde sopra il mar s'ella assente a' miei amori le farò dono del cuor. La mia rete - son pescatore - tendo ai mari dell'amore perchè, certo, va la mano proprio dove va il dolore. f;oppel laeeio Cappellaccio per mattina cappellaccio a mezzodl, cappellaccio a tutte le ore come fosse una merenda. Cappell-0ne non mangia carne, mangia solo la gallina, cappellone é un cavaliere della città di Barina .. La guabina gli disse a bagre: ripariamoci al rilugio perché suona già la tromba e ci coglie il pescatore. Un amore che va non torna e se torna è menzognero. perché nulla può esser mai quale quando era primiero. Aequa Da pendici discende l'acqua dalle cime nude il vento e dal petto della ingrata il catliv-0 ringraziamento. Alle rive di nn ruscello, sotto l'ombra di un laurello ripensavo a te, mio bene, ammirando correr l'acque. Acqua che correndo val, bagnando il campo fiorito, dammi notizia del mio bene, guarda che mi ha perduto. Questo pozzo si seccò, però prima aveva l'acqua ed io prima d'esser povero, ebbi spesso molto argento. Chi sia stato marinaro quando vede il mar sospira ma io tengo a mia vendetta d'obliar chi pur m'oblia. Andiamo al mar,:, morena, ché li c'imbarcheremo: il tuo corpo sarà la nave le mie braccia saranno i remi. Al mare mandai per perle: mi portarono coralli con cui fare braccialetti per sollievo alle mie pene. Per di sotto corre l'acqua. per di sopra per di sopra corre il vento, dove spuntano i tuoi occhi salzan tutti i miei pensieri. Aifacciati alla finestra e vedrai correre il rio, come scorrono i miei amori quando vengon corrisposti. JOSE' EUSTAQUIO JIIACHADO (versioni di Luigi Tundol dal < Cancionero poptùar venezolano >Ì LA FIERA LETTER CESBRON .t\ UN PASSO DAL DE.-\1,ISHO * Il 9i11diee Lon19 e le asserzioni del euo••e Con «Cani perduti enza collare» lo criuore france e tenta il romanzo– inchiesta sull'infanzia abbandonata e i riformatori per minorenni * GINO RIA Domenica 18 marzo 1956 O GJLI §CRilTT<()lRn , TJR. I1ER[ Lonis Guilloux dopovent'anni * di DA~ PE'l'HASC:U\1C:U ' ~~~f~a~~\lar!~~~t~b~~~~~sio~~ l~u:crlv~~~o h: t~i!gf:~e~It~~l: soltant.-0 1vestiti e Il !lnguagg10. l1e opere, ma di persona. Egh è La realtà è che per diventa- :della !am,g!la del rivoltoot si, Cesbron a,·e,·a. tentato ronj piamo di dO\·e ,·engono, o nem- i:1 quanto casi :-ingvli e per~o- re amico d1 Guilloux non occ~r- ma di una specie più !me, ctirel La HOMra. vr,g_H,ne e un reJno me..:o questo sappiamo. La no- n.an1 da raccon,o; e :a loro rono vent'anni, ma tutt'al più quasi segreta. C'è una pagina l l~4b> ?J I app1c::.entare 11mon- stra opera comlncln. dal mo- necucaz.ionc. H :a .i.o ~ •• no- d1ecl minuti. Benché norman- proprio m questo « Sangue ne• do dell adolescenza in~we:..d cu mento in cui riusciamo a but.- s ro avvifo cht: tal: Mrg_urne< .. ti I l~~~(ll.l\l no, come il capitano di lungo ro » chP caratterizza !orse tut- a_,cwli ragaz.z.1borghesi. stuoen- tare loro il laccio al collo per si la.se.ano calD.!'cco:1 d!.llicolta corso Enk Erikson di « Parp~ to 11 Gmlloux ribelle di ven- ti li~ali, tipi p1u-c.tooto n•. ,en- rlllcWuderH in un rUonnato- nella lettera.tura, la g~usta d.- gnaco » (ma in cui l'eroe prin- t'annl !a, corne anche l'uomo di turosi e. se corrotti. romantica- r.o. 11 rUormatorio Ideale (di mensione loro l'avranno soitan. CIJ?ale è. un .gatto D., egl~ è li lsl_anci J?OSitlvidi ogg:1;una pa• mente. Ne era u~1to un romnn• Cesbron, e Te~eray: non ha to nella nuda cronaca ae 1 tatL. pm francese degli scntton fran- gma dt cui trascrivo l'essen- w dl~continuo 1 cui _nsc.lt:.it: sbarre, non ha JX>liZlott1. i suoi da11a relazione dl una ,nclùe- tesi. Il più naturale, Il più urna. ziale: non r1sponde\'ano nlle mtenz.io- cancelll ~ono rnmpre apert.l. I sta. Abb:runo l'ilnpre~s.or.e the "lt~d:;:...,ot no. il piU sciolto. Ancrye come « L'umanità non aveva detto nt dello ec_nttore catt olico. Ce - rngazzJ sanno che in ogu1 mo- lo ~rittore parigino ,oglta a.s- \. uomo e « un tipo»., Picco.lo e la sua ultima parola. Era una ~~ron era tn part~ manca.to al- mwto p00...,:,<m.o evadere, pero. sumersi un compito talvolta .su• snello, vivace, di un lntelhgen• viltà pretendere ... che sarebbe l in,ento dl c~trmr e la prop ru~ una volt.a fuori. non sarà toro pe.riore alle sue capacità. un ~~~S;!.~;t;~~~~~ za mo rd ente th e col tempo è andata a picco affogata nel san morale sulle inqulet,udml e gl~ t.an.o fa'"ile sfuggire alle ncer• impegno a cui non r:esce per diventzta vellutata. con quella gue. No, no. L'Umamtà. balbe~ sba.ndamenu. an_cbe tragici. d1 che della pohzrn.. e presi, c'è 11 ora a far fronte con sutrtcien e loquacità che a1ce tutto e che tava appena. Attraverso tanti quei ragazzi; I a,·evn sedotto tribun ale. c'è la minaccia lli un agilità. - - nasconde rutto e che è del gran- orrort iniziali avrebbero !mito wia cena maschera !etteraria nlt.ro ri!ormatorlo di cui wtti E' una voce però. non inutile. '/ - - di solitari, Gullloux è in !on• per scoprire 'l'immenso pregio che egli stesso faceva _mdossarel parlan o con terrore. C'è chi Testimonianza imperfetta, la.- J .,___ •~-- · 00 un g~nde uomo dabbene~ della vita, l'amore vero, fraier- ai Pl'?Pri prot.agonlstl per ne- evade lo stesso, mosso da istinti CWlOSR ma importante. Altri -- su cui gh anni sono passati no. Non si trattava di sapere cesslt.a di mestiere o ricerca d.i malvagi. natura incorreggibile· tro\'eranno t mezzi e l'animo ·enza quasi lasciare traccia. qual'era 1Jsenso d! questa vita poesia. Qui, in Cani perduti chi per H· solo sogno di hbertà'. per rapp~entare con il ne- Nelle nostre comitive parigine. il vero problema 11 solo erà senza collare (Massimo. 195t.i - o di avventura romanze~ca. co-jce~ario potere d.l persuaswne? LO egli ~ra_sempre 11 più giovane, questo: che possiamo faré del- pag. 420. L. 1200), no. i..a c,i- me il piccolo Ola! che dopo O !U! stesso più avanti for,e. 11 piu vivo\ con repllche di spi- la vita? Si poteva lame tut- stn.1Zi~ne e tranqullla. nou uu avere assistito ad un film con c~nsolidando la proprta espe- La mia «intervista» con Venezia. interrogandolo sulla rito In ing ese, ln russo, in i,a- to, ma a condizione di non le pBJti maochinose che ;:,l po. Tnrzau, ne ha talmente colpit.a nenza. con una \'isione p:U Louis Gmlloux è incominciata recente traduzione di « Sangue li ano, cosmopolita ma sempre Era un'ìmmensa rivoluzione e ievano lncont.rare nel prt!ce- la fanlasia che scappa nella netta del rapporto tra realtà e mentemeno che vent'anni fa, nero». francese e parigino !lno a.t mi- non avrebbe avuto per erteito dent.e 18\oro. Tutto procede notte per imitare le imprese sua trasfigurazione. in un sev qtaua«nLdeo lessi per la prima vol- _ Le1 sa. Guilloux. che te sto dolio delle, ossa. . come credeva Cripur, che ogni corretto sobrio. elementare di· dell'eroe della forest.a e si bu- tore particolare di narrativa, sang noir» il romanzo domandando da vent'anni a - Mt dica, Gmlloux, come pensiero si devesse nascondere, remmo, ma slamo arrivati n sca un tal malann o da mo rir- do\·e la !unzio:::ied1 docwnento che oggi u Feltrmelli » per Prl· questa parte - gli dissi. mentre consider~ questo suo <C Sangl.f,e. n:ia al contrano che ogni pen– qualci1e cosa di assai prossimo ne: chi ancora per cerco.re dei de\'e &\'anznre su qualsiasi al· mo ha tradotto m italiano. Non mi dava il suo ultimo libro, ~ero>) ~malmente tradotto m siero dlve~rebbe hbero, che tut• ad uno spianamento o Uvej. genitori che non esistono p iù, tro fine se si \'UOleoperare net- sapevo, allorat 1 1;l th e modo u Parpag11acco ou la conjura- 1 t.allano. Questo llbro le ca.- te le possibilità sarebbero dalla lamento espressivo. Scompai'Si 1 come Roberto Alano, e cosi via, le coscienze e riformare i co- avrei c~noSciu O 1 autore .a Pa- tion » Cche ha come ambientP g.ona qual;he sentimento ... re- parte della vita e non dallq ~uccht, le ingenue ingegnosi- Alle conseguenze dl queste eva• stuml. Dexe scomparire quel ! "1gi , u vm1.t ans apr~ », m e.a· proprio Venezia!) - che cosa tro~ttiv~. . parte della morte». ta. 1 barocchlsmi fantasiOSI; sloni li giudice Lamy tenta cU sen..1:0 di con1,pTomtsso, 0 meglio ~a.di quell infelice amica e s,criL le sto chiedendo !in da allora: .. - E cun~so come 10,che amo Ecco perchè per esempio come ~ire. sono scomparse cer- riparare con 11 cuore. vio lando di impaccio tra lettera.~ura e ~~1tf s o;ana G~rian, il e~, re- qual'è il segreto dei suoi eroi? 1i,antol'Italta, ho dovuto aspet- Gu1lloux ama si Dostotvski mà tE: ~t1cce colline poetiche che quando può la legge. M.fl Lam.y istruttoria. che sembra volere . ne ocumen 1 ano su!l espe- Da dove vengono questi Cripur, tare tanto per vedere un mio fino a un certo punto: èomP. d1 pnm·a~hlto po&;0no susc1• è w1a eccez.ione. non è la eo- l'edulcorazione di un'-a.mara ve- n'Jt12a p~rsona e del cancro, l\'a~ucet, Babìnot et ejustem libro tradotto qui. Ma !o.rse che uno Schakespeare dell'animo tare dolci emozioni. ma pur• cietà. Qu1 il punto. Cesbro~ ci rltà così e,·idente in queste pa- riar~c~t) :t:n combat »d (~ Jul- Jannae? Soltanto dalla società un pia~ere venuto tardi è an- russo. e non come il frainteso t.roppo. se ne sono andate a.n- indica in lui un esempio al- gine spe~so commosse e spesso Pari i · E ~ommoven ° ut~a francese del pnmo anteguerra? cora pm gra nd e... u esaltatore del dolore» Guil che le colline vere che portavo.- quanto problematico·perchè nel çenetranti. .. inte~Ìsta ~~~ Ò~~rp~~ ~adf'!lla ~in dall'inizio, legge,do il suo 1 - Secondo me, gli dico, que- loux ama Dostolevskl com; no in quota la poesia. Qul ab- con1portamento di Lamy è im- La Francia è un terreno fer• u .. _ou. . ive- hbro, ho pensato che ci sia sta è-anche una conferma della Gorkl cioè senza i dosto1ev• biamo un racconto fluidamente plicat.o f! ri~o. Ogni tot.a ha tlle per la c<?lth•nzione di tali ~r~~o~~~~~sri~nSt~~;~~i~i~~ qualcosa di pì\l in ~utto c~ò e, ~all d ttà del suo lavoro; Lei h~ skiant'. Il suo realismo - quello poetico, d_osatamente sentimen- il suo nsch10, e va bene! In- Interessi. cUcaruno la Francia sulle strade di Varese uan pr~cisamente, che c1 sia- 1 aria l ~~s10ne. dopo vent az:ini, d1 del u Sangue nero» - potrebbe tnle. Diciamo .cronaca roma11- soi_:nma il problema sta molto e;ulturale. Basti richiamarsi al- l'anrlo scorso arteci 'ainm doB dei ~randi russi...- . ven!~care le .. sue qualità. di... ~pa- essere definito «_ realismo crttl· zat.a. Un sempllcLsrno wi1anita ...plu in su. le sue origini sono ne!- I opera cinematografica di A..,- un congresso' ~nemaiograf~o- - Infatti. m1 nspose Gull- daccmo, con.e gli amici di D Ar- co ,,, con tutto ciò che tale co– rista che foggia personaggi sul le creature, nella desolazion~ dré èayatte. con le sue istanze poi a Milano quando tutti é loux tirando una. boccata di tagnan. z10ne implica dal punto di vi– ti~ d1 Lamy. non tanto lon- morale ~elle loro !amlglle: di- e le sue \'lolenze polemiche. due per le tr'attorle in cerca fum~ dalla sua. pipa, co!1 un Quanto sia~no lontani da que- sta di una estetica sociale e sto– tam d~ uno schema ecWican_te ~cupaz1one, pr_ostltuzione, de· Ma... Ecco. è proprio r« enre• di un buon vino roSSOci indu- sorriso da vecchio lupo d1 m~- sto mon~o d1 cc tra le due -~er- nca a autrance. C'è veramen– \Jon1lru ~ toga come il giudice h_nquenza, ~rom1scuità imp ossi- loppe» della cultura che all'ul• glavamo in chiacchie're senza re - « Le anime mo:te ,,. Gork1, r~ mondiali» .. e quanto v1cm1 ! te, nel modo di trattare gll Lamy es1sto1_10 per certo, e be- bili. Tutto ciò lo scrittore lo t.ie - timo resiste e non libera il con- fine su tutte le cos~ del mon- TolS t ol, Ma;akovsk.l, oltrechè L opera d.1 Gmlloux ha m!a~tl ero,, nell'atmosfera, una ten• ne in Francia dove questi pro- ne presente, tuttavia non sa che tenuto per affidarlo ad un uso do da vent'anni a questa parte Rousseau, Rolland e AuguS t e queS t o carattere, che pachi scnt- sione tragica, _sottintesa che n– blemi .sono particol~mente dl- accennarvi soltanto, magar: profittevole. Ad un passo dnl alla francese: quasi un bilan- Hamon. sono state le mie .tettu- tori possor:io ar:inoverare tra le corda la canea di uri Cemi• battuti (petaltro, richiamiamo con brani no:evoli. di una cupa realismo. Il passo ~atto che cio. E poco tempo fa quando r~ di base. _dalla prima g1oven• loro vittorie: d1 essere non sol• scevski, di un Gogol: la satira li lettore a Ragazzi ~i vita di incisi,;tà realistica ( o natura- manrs alla verità per entrare venne a Rorna per la Conferen· tuit Mr essi ml hanno aperto tanto un ~ocumento .soc~ale, ma si_svolge come nei russi, su dU'! Pasot trù per ta.sctargt1 tmmagi- ttsttca? ). SC-On!ortata. Lo ini.e-1nella luce che la !accia sp!en- za al!'« Ehseo », continuammo soalt~ o G~n ocfh~o ciu certe apche spmtuale. L artista de- piani simultllllel, lnterlore ed na.re quru1to ma. er!ale per una ressnno. lo preocc upano. ripe- dente per tuttl. il dialogo, sempre più stretto ~{ ... h I Jr.o I o~ol. lo v essere « lmpej!:nato » o no? Ec- esteriore, pslcolog1co ed Ollgettt- a!!ine t.rattazione ci sarebbe an• tiamo, sopra tut.ti i minorenni GINO NOGARA Finalmente d. . · btce anc e npur nel mio li· co una do1;1anda a cui Guillou.x vo. E' questo che ha impressio- che in casa nostra); uomini --- , l passaggio per ro, si possono trovare tali e - come S1Jone, Malraux o Ca• nato vent'anni fa, nel « Sangue che vanno conoco corrente, che nero » e che ancora o~gi 1m- rischtano la propria a,utorita PO E 'JL' .I. V J: S 'J.r I[ E () R (l) JI N A '.li' JI D presstona. In quant.-0 a Gullloux anteponendo Il cuore al codi- e'\.. V A L '\,,. E .R. D E stesso. egli è rimast.-0 nondime- ce: tuttavia. dalla r~altà alla * no. un u realista critico», con pagina II passo non e cosi bre- tutte le sue illusioni e le d1sll- ~~a;.,:a1:le ;'n~e i::'"e:,~t=~ UN'ANTOl ' GIA DI SPAGNOLI ~~si::;'~~~\!te!t:,a~l"afi!";'!';;_g~~ di probabilità !"autore avrà Il mica». Lo ha detto anche l'au- perSQnaggio vivo e vero soltan- turu10 scorso all'« Ehseo »: l'ar- to risolvendola con franchezza J tista deve vedere pi\l In là an- sU! piano dell'autenticità urna- ~ che del diletti di una nvoluz10- na. più che su quello della per- ne sociale. E. certo. deve nma- fezione letteraria Questo g1u• A cura della Rcl.l, st stanno nere pur sempre artista. Inti• dice Lamy ci ha !'aria di essere raccoghendo In eleganti volu- * n!), tre secoli prima di Ante- ne Gullloux ha una paura mat- ,·olut-0. anche ee In lui noi nu-\ml I corsi sulle diverse lette- ~lf/fachady e di El!ot, la me- ta della ret-Orica: considera. rer- sctamo ad apprezzare l'asscrt.o-lrature recentemente tenuti alla di F~A "" zone su tempo_ E qu_t,do- ciò, anche 1J noto atteggtamen- re di una « charltas » assal radi? ! nom: degli. studiosi 81 "'- Ne Es e O TE N 'I OR :r po aver l ,uustiito come. 11 ba- to di Glde, quando andarono spesso citata quanto troppo di q.ual1 ~ proff!t stonc1 erano sto..! . . rocco cu mm e tennLIU m Cat. insieme nell'URSS. quasi una rado applicata nella nos ra so- t1 afl1dat1, sono una garanzia d Ma è te{I'po d1 !are, ptu ad- no della letteraura spagnola U caso dl Ercllla, che nello de"?i"' ?~verde abbandona retorica, da cui e~h si è getosa– cietà. E. senza dubbio un buon della s~r1età e dell'impegno mes-' entro ne a matena. del hbro, sembra d'ora m avanti dtv1SO Araucana dimostra come l'edu- que O 5P en tdo periodo, J?Cro.v-mente astenuto. E' rimasto. m personaggio ah.ime t.roppo buo-lsi nelloper:i; basterà cltarli: 1 Jehciò non dpuò avvenire megho tra un emoz1ona..nte lirismo - caz.tone letterona sia capace ~nars 1 -;t\tra.verso un epoca altre parole !edele al suo «San• no ·er es...c::e;e , ero• Ettort Lo Gatto per ln lette-- C e seguen o l'ord:ne della sua le «canzoni di amìco» gaglie- d1 accecare un poeta dt fron- PIU s n e e opaca, da cui gue nero». benché nel trattem• i: . · ratura russa.. Gabriele Baldm1, esposizlOne. Valverde ha diviso, qhe - e un reallsmo d1 cm te al paesaggio nuovo che ha risu~na SOltanto qualche accen- po abbia scntto « Le jeu de a Innegabile la felice mano di per l'inglese, Sal\'atore Rosati I grosso modo, la letteratura spo. l'esempio nughore è it Libro davMt1 agh occhi, 1! d1 sosti- to_ lmco: la voce del conte d1 t1ence » e I uel lri ' l P • Cesbron con ' ragazzi. Ed e sm- per la norcl-anwr,rrno G10·,an- gnola in tre c1ch o tempi: U de Bue11Amar dell'Arciprete de tu1rgU quello unparat.-0 dalla V11lamed1ana, quella del conte stile e ff'po t q ho top di cero. una sun qualità ci 5«:m- ni Macchia per la !ran'cese, Vit- pnmo di essi è 11 medievale, Jita. Questo poeta 113 rrativo, letteratura di Salinar -al terzo grande aqnac~~ ,, ma ezza c e « ar• bra. dn / sa,iti va mio ali 111- tono Santo11 per la tedescn. che !< sopravvive sotterranea- mosso da un geniale umorismo Siamo nel gran secolo della penodo delle. letteratura spagno- P · /erno. In questo ultJmo roman- Il corso sulla letteratura spa~ mente. sotto tutte le evoluzioni che lo avvicina in certo mo- prosa d'invenzione, che st svol. la, ti Nov~ento, che nella Itri. Gu~ll_ouxresta sempre un uo– "'?· meglio che m La nostra pn- gnota - del quale_. ~rn che ejpostenon, _1dentl!1candos1 _In do a Rabelais, secondo l'auda- ge ln tre direzioni: 1 libri di ca è ant\Clpat.-0 daJ romantico mo d •stinto e d1 sentimento, di gioue e u11 regno. egli sa dar ri- ~ppa.rso in veste d1 ì.:bM. ci si;modo astonco con il sent1re ce accostamento d1 Valverde, cavalleria, ti romanzo pastore• Bécquer, il pruno poeta m~er- immediatezza, cioè, e non di salt-0 ad alcuni caratteri tra mtende qui occupa!'e _ è sta- anomnir~ e popolare». A non uno inaugura una nuo\"8 lingua J>O& le, la lett.eratura p:caresca. 1 n~. che fa poesia «col rnlnimo teorie. E ~ è nmasto fedele a l"infanzia e l'adolescenza con,to svolto da Jo,,.:é ~farla Val-le popolare. che avranr:o semprP. t1oa e chmde il Medioevo. Da romanzi cavallereschi - ann1> d1 materia sens1bùe». se stesso !mo ad _oggi, è r1usc1- una scavo psicologico dJ rara verde, unico non italiano trs ! •n Spat!n, 1 una vitale importan• esso ha imz10 la scissione tra ba Valverde - ebbero nel se- Oltre a Bécquer, possiamo to a farlo proprio per questo efbcactn. Caratteri che appa:o- gll .specia!istl, ma che pot.evll ~a e fonderanno net romances hngua e arte uculte» e trad1- colo XVI Ja parte che oggi di- contare qualche altro precurs1> fUO !stinto dell~ realtà viva, no a....c.sai p ù mobili ci:. quell! 1 vantare ~na lunga e 1nt1ma • ma vera !et eratur.a orale, tra~ zione papolare - romances e simpegnano i gialh e i !umet- re delle !onne moderne, quali per 1 antipatia d1 smamrst nel dei pe 1 -.., 011 nggi dei ~rar.<u lc-1consuetudme con gli amb1ent1 mandata a memona. che farà canzom , alla. quale si 1sp1-ti· essi contrapponevano al sen. Clann. nella cui Regenta Val- rondo contraddlttono delle gn~i. ; 100 approrodm ;_ · Ce- lPttern11 1~ cor la vua e !a Itri- "llrlan· ~. poe►.\ ~ crlt.lr.o Pedro reranno costantemente i genJ t1rr 1 ento reahstico e alla tradi- verde segnala l'affinità con M~ deologie «pure». sbron nonè un intimista, mira•'{Ua 1t.aliana, presso l'Unlvcrs;. 1 Salinas d1 c !~randezza della tra.. creativi. I romances - nat.t, zione di misura propri dell'epi- dame Bovary, e Gald6s, 11Bai- - Nel romanzo çhe sto seri• al disegno. p.uttosto marcntoltà e d~ m~gnante all'lshtutr')!diztone a.na, fabeta». Gli altri ci- secondo la teoria pi\l nccred1- ca nazionale e del Romancero, zac spagnolo. Siamo ormai al vendo or~ - ml .d.1ce Gull1oux di segno, con tendenza an una ~iJ:tgno,o '1, c11i1 llra. Attual• eh 5;0n o, ~r Valverde, 11 Seco- taa, dall~ !mntumaz1one dei e m qualche modo anticipo va. Nov_ecento, al quale Valverde (ed è un indescnz1one che o!– bonarla --ari ·atti' a t:!'lc' µari mente titolare della cattedra di 1 , lo doro e 11nostro Novecento, I cantan d1 gesta - isolano da no 1 1 rifiuto della realtà che dedica un'acuta e illuminata fro a1 lett~n della« Fiera» qua• quasi un ;ea;. \Od''Or • .. semprelestt>tlca a!l'Università di Bar- che vedono entrambi una va- un t esto na rrativo i frammen- sarà tipico del barocco spagno- attenzione. Il punto d1 parten- si ~enza 11 pei:m~sso del m10 necessario a ,; &"--ie-: dei . _ cellona, egiJ è un gio,·anc scrit- sta e veemente fioritura crea. tt di ma.gg ,.ore emozione e m• lo. «Forse la mente ispanica za per una stona di questo se- annco) - 11 cm titolo non ho tna. l' · ~' . : ~ · ~e I t ore che g1à da tempo si trovo tiva. tens:t à hrtc a; essi realizzano (citnamo da Valverde) è già colo, nella letteratura spagnola ancora !tssato, cercherò di !are blemf 'tJri,:,n•l•~I su~'. pro-,;n pr.ma !tla nella leUeratural Le origini della !etteraura1 1 una di!!icile fusione di popola- sulla via d1 un progressivo d1- sarà sempre la «generoz1one dei una rephca appunto del «San- . · e ro. una m1htante del suo paes(', e nei spagnola sono, per Valverde, rtsmo e cultura, e formano, rac- stacco dal!a. realtà che para '98»· defmiz1one e realtà com gue n.ero ». scnuura magan rozza e lnde- campi della poesia e della enti- liriche e non epiche, come s'è .:atti net Romancero, la « du- dossatmente va crescendo a battute nome di un gruppo nei - Replica? In che modo? llcata. i,ndulg~ 1n fondo a certe ca, già eccellentemente trnta-j sempre creduto basandosi sulla ratura colonna vertebrale del- misura che 'u donun10 spagno- quale Valverde nconosce un e~ - Replica o contmuaz1one atmosfere Jtrtche che smmul• ti:: c'.è d_a_ attendersi da 1ui ope.l n;,orità d~I Poema de Mio Cid. la poesra spagnola,,. lo cresce nel mondo, e che al- mune carattere intuitivo e hn. non s1 sa mal che cosa uscirà: scono I~ por ata della sua de- re s1gni!1cat.1ve. L allermaztone, veramente rivo. 11 dualismo prima accenna la llne allo zenit della paten- co. Gll appartengono Il !eggen- fino alla fine. Certo sarà un h– nunc:a. , Se nel precedente ro- C'è più d1 un modo d! seri- Juz,onaMa. è documentato dal- to torna 8 rlIJetterst nel ere: lza politica, produrrà quello che dano Valle-Inclan stiltsta e bro grosso, In cui non ml per– lllllllZ-0 l lndag111eera soµra L.ut -vere una stona della lettera tu- est tenza di alcune liriche lspa- scere parallelo di una tmca Luls Rosales ha ctuamato li sen- «quasi alchimista d'ella parola» metterò gU svaghi stillst1c1 di to mora le. Qui a, rcbbe do n.Ho ra: que~o d1f_eso de. Valverde :_1oarabc e ispano-ebree. recen. ispirata e intensa _ Juan de timento del dismga.nno deU'epo, BaroJa, «fauno reumatico ché « Parpagnacco ». Ma la secon• ~s...cere mora.le e socia!~. Socia- nelle pnme nghe _del libro, e ~mpr,t,,. d1~0::P1,olt 0 tra . rod:ci Mena, tl marchese di Santilla- ca: un'intima stanche zza del ha letto un paco Kant,, secon• da ruerra mondiale, 1 maquis :e Io é In parte . per r.chlamo che consiste nel «nsparml!) de! d1 una sinagoga del Ca~. Que- ne, Juan del Encina, Il gran- mondo e un'evasione ve.rs -0 le do la _sua stessa de!t.niz1one, e tutt.-0 quello che succede sot– mdiretto. e non si capisce bene le idee _astratte a_ bene!lc1~ d1 st.-0 fa.tto pe!'Tlletterà poi una de Manrique, le cui Coplas so- mbmutà dell'anima, co n cu i s, l"oggettivo e iroruco Azorin, s1 to l nostri occhi, m'impe~a a se ~ia rima.sta nelle !nten1.1~ru una cnt1e;a q~as1 narrativa,~. a.llusrone e.11 elemento eb~~ no 11 culmine del sentimento v~gonf? le spalle 9:i r_no?dicon. mile a Montaigne, e la cu 1 pro- trattare, oltre a « Jeu de -pa– <lellautore non essendo egli r1u• rra. cert~ 11. PlU adatto ~Ile !1- n~us.sulmano, consi;<ie~to 1 on- medievale della morte, il pe- qu1statrn. Non d1SS1trulmente, sa è «un modo di lirica oggetti. tience », i nuovi Cripur, Na• scito_ ad 11ppogg!11rlaconcreta- nahtà d1gmtosamente d1vul.«- g'!'e della .d!fferenz.:iz1one e de- tmrchesco e delicato Garcila. può essere simbolica 11' fu~ va»; gli si riallacciano, spesso bucet e Bablnot dal punto dl men,e con t !att1. ! personaggi, t,ve che_ la Rat ha Inteso asse- gt, speciah caratten che la cui. so de la Vega - e di una !et;. dalla realtà rappresentata dai per contrast.-0, gli «europei» Or- vista ... dell'era atomica Se cl ramblente. 0 se egli t'abbia de- gnare a, suo, _corsi. Tale carat:,. tura spa~ola perpetuerà net teratura reaiisl;lca, che ha u romanzi pastornlt; citiamo an- tega, dal saggio sottrle e iUu. sarà una contraddizione essa llberatamPJlte sott-0messa alla tere è sottotmeato dalle .!re- secot!. . suo esempio perlett.-0 nella Ce- com: «il seguito dell'importan- minante, e _d'Ors, in cul il sen- appartiene al vent'anm ràssatt analisi del problema educath·o. que.nt :i e nutrite 01_tazion~d1 te- . Espre~1one pro!oJ:da e auten. lestina. In quest'opera «mal za del genere bucohco in quel so g~rarchteo e cattolico dei e non a me stesso. ' delle psicologie del mlnorl e st! d. pross e d1 poesia che troa d_ell8!).im~ castigliana è In- contenuta nella sua forma», moment.-0 della stona spagnola valon in_tellettuall si mescola Crede che l'anuno del Cri– delle loro reazioni ai metod! ed accomJ)Ogll3,Ilo. la prese_ntaz10- vece 11 M10 C.d, ~he da !orma suona Ja voce del «personaggio risiede probabilmente ne) suo a una felice iroma. Domma U pur, Nabucet et comp. è cambia– agli uomlnl che Intendono r:- ne dei _penod1 . letteran, ltlu- a un sentimento pieno, commos. spontaneo, al margine della 01rattere dl letteratura d1 eva.. gruppo la grande figura di to nel frattem • E' una do– condurle entro !"ordine dei nor- ftrnndoh ben più eff1_cacemen-so e co~le de~a realt/1, ser- sterra dell_acuHaira», che pre- stone, per ~l s1 allea a, libri Unamuno, spmto _rivoluz,ona.. manda perfida,~~esta. Con!es– malt coocettl di rettitudine ci- e che non la sola cnt1ca, per vendosl d1 una singolare e qua- vate sulla rnoso!1a e sul senti- d1 cavallerra nel distacco ere- no, saggiste polemico e psico- so che leggendo il suo stupend vile e di equilibrio spiribuale concreta e aderente che possa si simbolica economia di lin. menta.lismo , del Rinascimento, scente dalla realtà: l tlbrl di tog1co, meditat-Ore di natura « Parpagnacco » ho a t 1,. 0 perché ciò era più \'lc.ino ai esse;;'. Naestturalm~nte,aJ!'mter. guaggio: che sarà, avverte Val- Incarnati nel nobile Oallisto. cayaJleria, come :"'Sno della protestante più che cattolica, pressione di un'evas'[;;n~ à'!t 1 l te . d l l l' nJ no I qu o se ema comune, verde, I« legge suprema e co- Dualismo che nella !etteratu- azienda potente, e il genere bu- poeta leopardiano narrat-Ore l' t di s ~o n ;,,essi; a /" 0 hu Ili em po..ssibi.leporre l'accento del stante delti letteratura pope. ra dell<l conquista d'America colico, come sogno della pace dai modi simbolisti' e pirandet: S:i~re h " iangu 1 e dnero ». Nel narra re. on g 1 neg iam'? discorso In dove l'Interesse o lare spagnola. Il senso narra- diviene ;i contrasto tra li scar'. fuori della civiltà e della sto- liani. . e e, ma e ettamente uua_ posizione d1 critica ma e ,1 gusto pre,·aJessero. Vruverde, livo e realistico proprio del nt ed e!flcaci «cronisti !elle In. ria, di nuovo ln seno a una . . compllcat1 problemi dl questo c.rl.1ca ancora del met-Odi pe- fedele allo spinto più autentl- i\fio C1d pirerà nelle nme. ani- dte» - Cortés Bernald Diaz primitiva età dell'oro». li pes- . Unamuno Cl nporta alla poe- nostro secondo dopoguerra lo d~icl non del ,tstema. Ecco_: co della sua ~ente, ha dato del- mate da una miracolosa Ire- del Castillo, Aivar Nùnez Ca- sim1Smo momte della Iettemtu- sia, ~he,i:;:lla sua voce moder- hanno spinto appunto a di_ver– COSIli trovlalDo questi ragazz1. la l~tter~tura spaimola un'im• schezza. di Goll2QI0 de Berceo. beza de Vaca _ e ta ret-Orica ra J.>iCaresca, che avrà Il suo na, u ugurata 1J\ Spagna tl_rs1,forse per la dlsperaz1one Canl randagi. lrreqwetl fuggi- mag,ne m <!aa,che modo più col quale il mester d.e clerecia jumanistica degli storio~ra!i u!- vertice in Quevedo, sarà !'ere- d_nl ~•car~en~l Rubén . J?~- d1 non ro~erh districare. t1V1,orfani o abbandonati. Sap- morale che estetica, sale alèa pura poesia. Il desti- !lciall • tipico osserva Valverde de di queste fughe dalla reeltà. n?• r' qu tie .ne aNsuad Jirlca - L~ risposta la vedrai in , , , . m g 10~ an ~1pa eru a e 11quel mie nuovo libro che sto ----------------------------------·----------------------------- 1Nello s 1 tesso telampo,la l'!lca surrealismo d1 Lorca, Gerardo scrivendo. Ho una mia sorpre- P u ecce sa e medttaz,one Diego e Ra!ael Alberti. Ma Ru- · · L • I' 01 d danno splendidi frutti con Fray bén !u H padre di tutta la liri. ~f• h rom d e Guill;?,ì,'x.t-t Forse a m ll ~a itro--1'aia per a Il a ~~:;5 t:'ov~~- d~t~~rJ:~1i :a~~~:n 'k~6t~\~1n~~ paus; ~Tgla~fe''i,a~en~.a~,u~: ~ _ S, • ~~~e u;,t:1~ ;;;~~"t.Ji:'..~ J: ~ r~~~it':i';;'t~a lnèc.;l'it~heav~ gr~~to~i::a;eramente. Guiiloux • Tirso de Molina, Juan Rui2 de ù poeta spagnolo più profon- alla schiettezza di stile di « Le Alarcòn, e soprattutto di Lo- do di questo mezzo secolo, An- sang noir»? Avrà il coraggio Anche quest'anno si è svo!• * cose silenziose, pensai», e dopo pe de V~, ~mJ?lO stupefa- ~n10 Ma ~ha.do, la cui opera n~n soltanto d1 affrontare, m~ ta in Olanda la ormai tradt· essersi allontanato: « ...sen\il cente di identi!icaz,or;e del ge- e la." testt moman za di una bio- di riSO!vere a !'1 000 suo questi z,onale « Settimana del hbro ». dietro di me - ma più do!- mo creatore con l elemento grafia interiore in evoluzione, ncstrl jlrob_lem1 ~aledettamen- Una «settimana» Inaugurata- dl LUCIANA ZANUCCOL I cemente ora _ come belava sponbaneo_popolare. Ma è anche o_meglio di un'~lt_ra avventurd te Intricati delJ~ra ,atomica? si in tono mondano nello la capretta -· e chiama,a li ,1 tem_pod1 qervantes .e del Don d1. carattere rehg1oso e meta- Una cos~ è _certa. eh •~Il mal « Stadsschouwburg » di Am- poesie in elegante edizione, ar: zioni di queste poesie, con Il silenzio di certi villaggi - pacifici gli animali• _ gli ai- cucù ». Ch 15 c,otte, hbro quasi fu~ri di f1s1co, che, pur essendosi con. t~adirà l artista autentico_ che sterdam, present, la Regina e ricchita da molti e bei disegni estrema difficoltà potrebbe evi- sopratutto la mattina, a pr: reni navigano _ .,; laghi lu- Gerard den Brabander rie- fgnJ ~unens,~ne s~~•c a, ~ •"t'.bo- elusa in un tragico falliment.-0, e~ dentro •~ stesso, perche an- il pnnc~ consorte, con una di Henk Broer che è stata tare un loro travisamento e, mavera - tanto assorto Cl"t c~nti ». sce a tessere un caratteristico O e a gra_n ~ svo a sp.ri ua- ha lascmto apert,a una via che e e se lo vo esse non vi nusci- serata nella quale al dram- messa in vend;ta per Il prezzo d'altra parte, ne sarebbe const- quasi si prova il timore dei Martinu N.. quadro di vita campestre pae- le spagnola, di _quena fuga dal- per altn P"ò essere di salvez. rebbe. Con la « nonchalance» ma parod1co « II segreto de.I- dl appena cento lire. gllabile la lettura a tutti colo- suono dei nostrt passi sul set s !JhO!f rncco~l•e sana. con semplice vivaeità e la rea,l,tà di Clll _pnma d:ceva. za». La poesia d1 Machado, che con cui_a!fronta un bel bicchie- l'idiota» dell'olandese CornelIS Negli « Incontri con scritto- ro che volessero penetnire ctato e il sentimento di una n:;~ ~netto_ •Olanda». 1~ un- conclude: "Mulini, ragazze be- mo, a.,a quale 51 antep<,>ngono visse «spro!~ndato nel suo soli- re dl_vmo rosso e I grandi pro– Veth interpretato da una ven- n », P.H. Ritter Junior raccon- l'anima più profonda del!'Olan- natura prossima e amica che ~- ':5\oni dterse eh~ 'tpirano stiame da latte: - visioni' so- U soi:r~ litenoi. la r 51one,t Joqu10», fu infatti ne; suoi ut• b_lem1della y1ta, Gullloux è ll, lina 'di scnttori, è seguito un ta esperienze personali riporta- da, vittima più di ogni altro può o!!rire - anche da una L ~!e C/ e°\' muame!l e /~mu- gni, gioventù ... - che non si conce .•t' sen men ° asce 1 • t! m• an ni corrosa e come vani. tirando fuori dalla pipa grande gran ballo. Una «Settimana» te dalla sua dimestichezza con paese. e si direbbe senz-a rime- finestra nel pieno centro di . 1 .. e~1 ~. 1 sussegui~t ei: pr~ ritrovano più,,. co ? mis ico. r ~ca.ta da un'acuta e intelligen. boccate da l!larinaio normanno, che ha continuato ad essere autori olandesi della vecchia dio, di quel «cachet» sempllci- Amsterdam - ia vista soltanto t, .• de, ',)!aggi .net sitengio, 13 Anthonie Donker s'immerge Siamo al b~rocco, epQca do- t, ss,ma coscienza. che lini per con I\ sorriso un po' ironico, celebrata in ogni città con in- generazione e di quella di mez. stico e supertictale attraverso di alberi lungo uno del tanti ~:-~r""~ramultl~olore t gra· nd ',1 ' nell'atmosfera meditativa di ~in;~:n. lnd_dive_rseddtiz~om e avere 11sopravvento sull'emozio. volteair eano, che sconcerta ed tens:tà di mam!estazioni: da zo. Egli dipinge molte delle più il quale continua a vederla I canali e il volo continuo degll all'intimità mo~m'p· li~onJallpos.a De!ft, ne dipmgc ,J cielo pigro da ·Qu~,,.,à~e~é ! to !!go~ ne ltmca. Valverde dedica un isp1.ra fiducia nel medesimo conferenze d1 scrittori a gare note personalità con tratti di spesso anche chi, pur avendola uccelli sopra un pezzo di cielo s . e e e ca color grigioperla, segue lo sno- e t . . · . ~ s neo 1 a!fe tuoso omru(glo a questo tempo, Sembra che, dopo ven– di declamaz. ion.e, da spettacoli. sottile osservaz,one, co~ accen- visitata, _si è limitat~ a__ guar- nel quale la luce _cam_biacon: !~t; ~f P~ 0 Iar~~tr~es~~ ~~I tes- darsi dei lenti canali, l"alter- ~~n ~1i;:::,ne;, ~on r~ 1[~';, 0 t~ ma~st:° 1d':3le della poesia spa- t:~nni, i v~cchi moschettieri di «varietà» letterari a rm- m sp1ritos1, in stile p1acevole, darla ne, suol aspetti piu evi- tlnuamente, Molti . d1 questi 10 ncco di sole to ci: n:1rst de,_ ponticelli "Torri e un inganno degli occhi un gio- gn~.a•. e d,segna. ritratti essen- s '!'contra no m una taverna pro- nioni, a discuss1om, a porne- vivace. Ma non su questo hbro denti, senza avere il tempo, la momenti, d1 queste mtune pau- vento » e vas I gmoco dt nubi sopra l'antica co di !onne e Ùna faniasia O ~ 1 ~. 1 dt Lorca, Diego, Guilléen, saica, non soltanto per sospt- riggi per la gioventù e che s1 abbiamo J'intenz1one di indu- pazienza di «scoprirla», d1 se di contemplazione, dei de- ·:· · De.lft - in colori da amare nam tale m un'int· v r- a mas, A1e.ixandre, .C~m.uda. rare nt ricordo delle avventu- è chiusa, come ogni anno, con giare, bensi sulla raccolta di "sentirla». Come nel '600 l'O- sideri tranquilli, delle volontà Adriaan R_oland Holst ne per sempre 11. tà d'F amd a h una olon: Hernàndez, le voci nuglion_ del re passate, ma per affrontarne una pubblica vendita. di J1bri versi « De muze zwer!t door landa è stata interpretata e Innocenti che s'intonano al' a " La casina silenziosa 11raccon- A. Vlruly rievoca la sorpresa concetC- !on°;i'i:'rne'ii e _ver~ll'su, Parnaso modem~, alle quali ag- delle nuove. con l'animo matu– prescnziata dagli scrittori in Nederland » volume di notevo- raffigurata nella sua autentica. trasognata atmosfera, sono sta- ta che In cerca di una d1!"ora dolce, quasi commossa, di tro- tel1 Q~esta volon~ d' d pa~- giunge ha penultima generaz10. rat.-0 dalle disillusioni superate. persona pronti ad apporre gli le interesse per ragioni mo!- colorita bellezza dal noti pitto- ti sentiti ed espressi dai poeti tranqultla, scopre un giorno varsi davanti ad un paesaggio dooso rivestirà nelle S~lende; ~e, que aR_di ~ales, Panero, 11 romnnziere, che è anche un autogra!i. tepllc1. li: Vermeer van Del!t, Jan van d'Olanda. Varrebbe la pena di sprofondata nella pace di un di Jan van Goyen nel Metro- gongorme imrnaaine e arota _,vanco, •drue;o. Quest'atte.n: poeta della sua vita, è pronto Ma tra tut_to qu.esto, l'inizia- Vi sl trovano versi che a poe- Gooien, Jan van ç>ostade e gli esaminare le quarantasei _poe- bosco,_ un cas~tta_ avvolta dal politan Museum d1 Nuova Jork. di inus,ta't-0 spleifdore· nfa nel ~•.one ti!~. 1 /"ca, senza ch'egh (o sbaglio?) ·a varcare il Rubl- tiva fo!"'e piu pos,t,,va e prati- ti olandes,_dl tuth i tempi (ma Innumerevoli e.ltn che. trala: sie ad una ad una m~ ,amo s1lenz10 e dall~bho. _Prova al- «Era stata d1pmta quest'er- concett,sta Quevedo 'susciterà imen ,c 1 a P~ (AyaJa, ti eone verso un'altra concezione ca, ci e sembrata quella della è necessario precisare che as- sciamo, cosi. oggi molti suo costretti invece a llm1tarc1 a lora a battere a1 vetri delle ur ba - dal nostro Jan van problemi <1d'indole quasi filoso. levantino e prezioso Mirò, il dell'esistenza. Con questa lm– pubbhcazione di due volumi sai_ pochi sono 11 uelli dei clas- poeti sono riusciti _a fermarne coglle_re soltanto qua e là qual- basse r_tnestre ma nessuno :i- Goyen - mentre c'era la ~uer- r:ca e metafisica: il linguaggio clown;,sco e geniale Rarnòn Gò- pressione mia, ci siamo lasciati, che rappresentano il «regalo• sic, trn_ i quah figurano gli ne, versi quel_ !ascino che ap- che flore . . . spende. tutto. rimane addor- ra. - Tre.cent'anni più tardi carico di concetti di ,,strema mez de la Serna, il neopicare- per quanto tempo? E !orse che de « La settimana del hbro_». umamst1 Joost van den Von- pare .tanto S!ngolare propno H. Marsn:ian .d_1pinge :n P?- ".'entato_ ed egli, come preso da ,:,,aro.avo 10 t:3 sua Olanda; - astrazione, abbandonerà la con- s::o Camilo José Cela l penne!:,. la conferma la avremo fra poco, L'uno « Incontri con scrittori» del e ConstanUJn_ Huygensl perche scatunsce per lo pm chi versi 11 t1p1co. paesaggw e_",senbimento vago di timore Trem_1la m1gha d'acqua da lei cretezza di situazioni propria terà a Valverde di af!ermare quando uscirà questo suo ro- si poteva ottenere_ In dono du- sono stati isp1rat1 dal loro dal suo candore, dalla sua ter- olandese de_lpolde: immerso in s,. otlontana. pensando che- ~e- m1 dw:devano ... ». . della lirica, per assumere il ca- che in Spagna <1è 1 manzo "decisivo 11, sintesi di rante gli otto giorni , a cqu1- paese. . . . sa !r>gl~. , . . quella speciale quiete che nU!- ~I,' 0 •a non .turbare quella qu,e. Gernt Achterberg coghe II rattere di deflni2ione univer. v sempre a tutta una carriera e di una vita. stando libri olandesi P.er una Immediato s1 ~!faceta 11ram- Aspetti 9ell Olanda abituali• la ha di melanconico ma .che t, so_ltanto inter rotta dal bela- c:1rattere. aristocratico. lettera- sale, proprio della 1o~ica11.Poe- oce della ~la a Intonare la che molte peripezie umane ed clfni m!eriore alle m ille lire. marico. che la !mgua olandese che pure SI riyelano soltanto-: ispira plutt-Osto la sensazione re d1. qualche cap.ra lontana, no dell'A•a "città d1 Bordewijklsia e prosa di Quevedo mostra- meiodia prmc,paJe della lette- artistiche ha racchiuso e molte l'altro « La musa glrov,u:a per abbia pochi _cultort nel mondo incantati e f1abesch1 - a. chi d1 una confortante e_terna se- d~l gndo del cu culo. " Ma è me- e di CO';'PCrus no una dtmens one profetica- ratura». ne ha superate. l'Obnda » é una raccolta d1 perché la migliore delle tradu. resce a fermarsi per cogherh. ren•tà. "Pascolano net prati - gho !asciare nel s1lenz10 - le Ll,;CLANA ZANUCCOLI mente ~:stenz:aJe, e inaugura- FRAl\CE!;CO TENTORI DAN PETRA CINCU •

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