Fiera Letteraria - Anno VIII - n. 12 - 22 marzo 1953

Pag. 4 LA FIERA LETTERARIA Domenica, 22 marzo 1953 PETER QUENNELL E V. S. PRITCHETT . . POESIE saggisti di · Francesco Tentori * grandi * HORAES VINICIUS DE MORAES è nato il 15 otto– bre 1913a Rio de Janeiro, cd ha scritto la sua prima poe1la a sette anni... Dallo .scrittore Octavio de Far!a ha rice1n.1to l'oriefttotfone La tradizione della saggistica inglese è vecchia e gloriosa almeno quanto quella della narrativa La trlsteuo. queata .tera è qud lume che OtxlJUO come uno luna fumo.sa ,otto il carretto del venditore dJ /ru.tto. Malinconica luna. non rtacltlarf letteraria e l'fnterusc per l'arte dd cinema, Acc11.ntoalla ,1arratfra. im• df cut è divenuto critico. A diciannove anni oorn oggi fon.e l!L pli1 nu:e- ha pubblicato /a. primo raccolto di Uriche col \'Ole In Euro;:>a pc: ia sua <il· titolo: Cammino verso la DI.stanza. Dopo la scrcta ma costante :iontura. tUclto del poema: Arianna, la Don.na, ,i e al- la sag~lstlca ·nglei:,e mcrltA 111, lontanato dall'arl!tocroticls,no inidolc per nt1eniK1ne. La tratiizione e pu- volgeraf verso un rcall.rmo poetico dalla sin- re In qucslO sctlurc \"eccnla tassi pfU popolcrc. E' entrato in diplomazia :io~r~~Ì.riD~~nri~::r~od•~·~ nel 194Z, e nell'anno .tucce.nivo ha pubblicato IA storia let:erarla ha avuto Cinque Elegie, dove l'equflibrfo e Il conflitto r.on .soltanto poeti e rom1m- de;~e ti:l~f f;af:,/f;l /7 1 r~~:{~"tJ~ua Elegia z1ert la cui ope1a ha lrrad1t1lo qua.si un'ode, che fa parte delle Cinque Elcglc. !~ 1 ~~ 1 a ~~r~~;, 1 r~"m:.n~~ Io Piango. Al'' D fl,' ID E :~a~! :J~~il~fceirlel~~ic~ut~ Piango atrocemen~. come piangono tora nel suol vl\rl settori. ouello Le lacrime corron migliaia di leg[~! 1 ::im:~ Q:l~o~~a~it~f/d~fi~!ua!~i~:l~~l ;:f:at~ ~~~fv~a~~voi, 1 ~rft'i:~ 00 ?r! 1 tn~_i;: [volto che 1 slnault\ hanno rKO gigantesco. fn giovane elci nei mouimentl letterari dell 4 ,•enti Petcr Quc:u:e:I e V. S. O mie lacrime, voi slete come delle dolorose America Latina, ho pubblicato nel 1922 Il suo Prltchett. per quanto a.'>Sat C:1· I farfalle, primo libro: Stagno ineffabile, ffpiroto dallo ,·ersl fra di loro. :SOnotra I Voi vola.te dal mld oc-:hl verso sentieri. vita agreste e tranquilla del .tuo Paese. Nel più rappresent11tivi. B.bbo. m.mm .. •--•·ml'. [oblll'ti- 1928 ha compiuto un v1agg10attraverso l'Eu- è ~~ 1 ~~dlJe~~e~~~ri~:~~ ....,.,....,"'"" ropa, e a tol epoca risalgono i Bollettini del DI lui COD\'erràpnrlart in al- Soccorretemi, poet.l! Mare e della Terra, che han posto l'Andrade tra.occasione come ù!ogra!o e Penso ohe fra un Istante lo soffrirò. fra t più grandi poeti dell'America Latina. saga'ista. narra.tiVù ;:1 primWl• SarO puro, rlnato, bambino, t.racclando Entrato nella carriera diplomatico nel 1934, mo ordine a !)ropool~odel suo ldlµinl perduti nell'aria. ha rappresentato l'Ecuador a Tok110. San Byron in due ,·oluml, e l'hc Ftl0&0fl.pen.satorl. consigliatemi, Francisco, Caraca.t, Londra, Parigi. Ho .terftto Ycars of Fame:. e • Byron al Venite a dlrml che cosa è la vlta. che cosa è molte altre opere, fra cui saggi e troduiioni ItaJy :t lo stud.o ptù vl\'O. acu- {conoscenza e che cosa memoria. del massimi poeti /ranced contemporanei. to ed artasclnon.e tlelllcato fl.l SCrlt.torl russi, alemanni, franctll,[~J;;:~esl. ~ l~t;a~~;: !au~o~~l~~~ f~ntfu Q~:2~~~ 00 \um6°J!! Vh:cendo i p(isl celesti. ment.lcare Inoltre 1 «Pour Po:-. Venite a dar°r~~~~::~ ~~~i°:-ntfm~~tl. L'àncora si leva. tra~~ :i quattro I 'r"gi{;t~ull Venite, e ch'io ml creda come una volta x:~~ ,:f~~C:e.della noi.te ~~~ento,:;;i~~-.crsc g~toSt~i {.saggio. Il vento mozzo, spiega al vento Quenncll. le sue yredllczkml. Oggi ml sento spoglio di quant'altro r':~sfua, ~u~~~ ;:1en:~~ir~~a~d'i': freddo. ~a 1 ~i1::Jii~ 1 t~atl: ~~f~r~ Potrei fischiettar l'aria dClla morte, esprimere Nel Continente Nero è nncorat.a, si rl\'elano nel tre libri In cui (in una sonata tutta l'umana trl.steu.a. DI l'rontP.alla luna ch'è Il t.ronco haA~~:I 1 ~~~~&~ ~p~\~: Potrei afferrare Il pensiero del mondo, e D'un albero d'argento segato. mente col pens!ew l•!4iendo Il [appenderlo alla. punta d'una chiave di fa. JORGE CARRERA ANDRADE recente c'lhc ò1~ulor Pr,>fc. rcnce, (CollL'l.S rolL London, ~-----V-1N_1_c_m_s_n_._,_,o_a_A_E_s _ _ 1_T"'_'_-_._,_n_,_"·_,._"'_"""_'1 _ JI f1~\·crA8. e~! s:gi~;arlt:n~t.l ;,1~: ferma del suo lngcgllo e nello Insieme un r!trallo dell'ou.:o– re stesso ricavato ln quanUtà di accenni attrU\er!<I quelli da lui disegnati ca nltrl scrl:– torl di un pa~:o remoto od ancora vicino. S1 ,>ar1a,•:1p:11\ del gm.,10sicuro e d'una cui• turR "asta ed ep;:i:o!ondl~.t.. k:Ss.l coiplscono iu 1,n·epoca in cui troppo spesso ::.Ilende 11l– l'appr0$,Slmazlone, cioè all'ln– l'orma:rJone Inesatta. alla trop– po frettolosa vah.ttlZlone. Pe– ter Quennell anche quandc. ti dissente da lw dest.:i nmmtra– z!one per l'acuta prcclslone dei RASSEGNA DI FILOSOFIA A CURA DI LUIGI QUATTROCCHI * Scrittidel Rosmini iblioteca Gino Bian~o i,uoi giudltl. Il tlto.o di « file Stngu:.t.r Pre!erence» t dJ~"uto no ima citazione da « Pm!e nnd Prc 1~~1~»1:\~~~/11s~~~; ~;:: se: ciò è piuttosto :ingolare 1t. Petcr Qucnnell 1111 :atto e ra g:~•:re~~~ :àe~~ib~l~~o;~~ gl critici da ?ul ora propo.,,Lic.l ne è una prova. EMo P v1-1rl:> ncgit argomenU I! \'8 dall'cno– ca elh ,abett.1a.na al 1 ulmo No– vecento toccando "J(.Caslonttl• mente anche ia 'ettcrat·1~ francese. Va cll:\to am-J KIIO Inizio un ritratto di O~ral'd de Nerval degno d'un ncq11R• fortlsta per ll suo incish•o vi– go,~ Cl vengono quindi propo!ill t.re drammaturgld t.iell'epoca elisabettiana: Cyril Tourntur. uno del meno univtrsslmcnte noti. in cui uvverte il contrA• sto fra li des1de1:(J ..:arnA.lee la tristezze. ùopo J.\ 1 erlo brt1• talmente l\ppngato. portato ad una forma estrema dovuta nl clima filosotloo e mornle 1\J un'epoca in cui In Inghllterrri i~.;!!~~o 1:ekr:::~:~moe Il~ prime manl{estaz1(J'lf di un cristlane3lmo puntkno venl·•a• no R 500ntrarsl. A propo,;lio di John Ford. rautme di «· fls J)lt.yShe's a WhNe•. egli nota l'Influenza della « Anatomy of MtlA.ncholy• di Burton. sotto• llneRndo pure l iute1e&:e e ::i !orna crudele d'un autore cii rul. se avesse \ 1 l:ss·1to In una epoca meno ccccZ.:onRlmente ~~~! d~~~~I ~~m~:~:or: Osserva.doni ..icgne d'attenz.10 ne fA Quindi .,nche a proposi– to di Phlllp MùSSlt'6er t Jel suo « A New war :.o PlllY Old Debts:t. Ma per qunnlO hCUtl ed ln• telllgenti sia!IO codesti sat,egl li Cinque ed Il Scl~nto no!l rono l'epoca da iu1 µreferlca. Quando col 1oagg:o i;u Mrs. Thrnle. l'amica e i,rotettrlce di Samuel Johnson. la dou:ia da lui amata, .s.i glun~e il.Ila seconda metà Je: :Jeltccc""l'O inglese. « the Aiigustan A~e11, Peter Quenncll ..:ntra nel do• mlnlo di predilezione ed è a suo a)tlo. I magt~t:-1\JIrltrottl di Sterne. BosweH e Glbb:.m ~~:rrv:n~utà aii~1:i~O~l~ queiìo di Mrs. fhral~ di !or– "'"to minore ma non mtno delizioso nel pr:.rLlcnlarl. nel modo di far çlvcre un perloch, lontano rlcreandon~ 11 climi\ Rttraverso i oolo1L ,:1 od.>.!. 1 costumi. le :ncocc .!J)a:r:lonl. le ,;tumRt.ure di 0$rnl s,cntlme11.o. Notevole. per 1.1uantoap1"1llr• tenente ad un ocrlodo pre.:c• dente. è llnche li fRgitlo .!,U DRniel Defoc. loluenne:1ha .;a– puto Individuare una deile passioni dominanti del .:iuol personaggi, « lhe pl\S..~lonlor rcspectab\llty ». JI cui « Moli Flandcrs » e , Lady H.oxar.:..i ». da lui giustamente consl~erntl I capola,•ori, o0no ,m·must:tt• :z:.lonc. Passione. ~n·a Qu<"n• nel!. cui I roma11.t1l!rldel r-.o• vccento non pre.1tano molti\ attenzione men:.re è chl:u:i çer chi $t:gue sul ;tiomall ie cronache g1ud!zhtt!e che c.~ continua ad essere IR sorge\l• le di Infiniti draminl. Il ,·e!"O motore di molti Jcllttl. li ;1ro, dtgloso Oefoe è 1olnto il primo ad Intuirlo. ad 1Ji1..,5traretn• rhe un'altra conccz!on,. p~u– ll1ne alla mentallta :ltlla bor• ghesla. la convinzione cioè che oonfonntsmo slgniflrhl v!rtil e fon:a morale. Peter Qucnncli e - li EUO «Byron» lo ha j!mostrnto - più portalo a t.rovRre una pa• rentela ed una rlr-0nanza e.e· gli autori delle uc orime· de– cadi dell'Ossocen~o. « lhe Re• ~ency •· che .1011:1egU srrit– torl del periodo vittoriano. Jl saggio su « Brummell • breve, ma Intenso . .;pecle ,1ell'evcc1- tione degli ultimi nnnl n Catn. non stupisce. Invece vanno lette l\ttcntnmenie le pagine .1,u Sw!nburnc e rnprnttulto quelle su co,,cmry Patmo1e. Del poeta di e rhe 1-ngel m thc House • e e Th'! Unknown Ero~» tuccla un rapido e uHl.· 111' ow rltrntlo. es.so va anno• di (;IACUMO ANTOMNI ,·erato fra le pagine più lntd ll~cotl dedlculc .. :;1 uno dttl ~~d~ui~~1t~n~!!:e\> ~: ta autentico. mMbOOnccrtante per un egoismo c..:i •ma pass10- nalltà cui nesce a dare uc– ccntl di rellglofa e,>tasl. Ad Algernon t,"harlcs Swm– burne. figura maçgiore dello ultlmo Ottocento cun,peo. rul dal simbolisti frane~! a Oa- ~~~~h1'Ad~f~ 1c l1!l:::t; t.antl furono debitori d 'lm.ma – glnl ed anche d'l,1plrazl<'ue, dedica poche mfl no!.r:te JlR· glne ln cui in , 01H1 as:o ron certi g1udlzl crlllc1 di venti e trent'anni fR :1cono.<;ee un 1or– mentato. perverso :na nutm– tlco genio poetloo. ;nfme. rer chiudere la ;:;chlc1 a \'anno :.e– f!,nalatl i capitoli Jedl~tt a nudyard KipHIQ: e H. o. Wells. due autori att:sal din-rs: fra di loro per q,umto comcm• poranel. sopravvalutati durun– te hl vita e .x,I messi In ,Il· 1Fe~~Cfl1ieet~~a~i! 11 ~fl1K1:11~ senza negarne I Umili P"!r Wclls. pur pariaadone cpn simpatia. riconosce tratursl In un'epoca ricca d'lng~nJ narrath•l come Hcnry ,Jamt-s, Joseph Coorad cd altri. di .i.."l minore. dotato dl ..carro .;enso Rrtlstlco: UDOdi cui poco J'.)'l· trà rlmanere. Sah·o qualche eccezione P,:– ter Quennell nel 1,nggldi e The Singular Preterenoe lii si ..t. tacca alla ;:,en,on,,lltà degll scrittori. all'lnslenie dc:1·opc!ftl che non al smgc.11 libTI. Pur con un oontlnuo so~t:nte.c-.o di critica egli fa ligure di r!tu:.– tlsta. In e Books in Gene1a: » Chatto &. Windus edlL Lon• don> cui precede:.lcro «In lllY Oood Books I e « The LMng Nove!» V. S. f'rttchett ba nu– nlto invece saggi d1 critica ,~t terarla pro\·ocatl dalll\ pubhll· cazlone di uno o più libri .tel• lo stesso autore come nvv!ene di settimana m -.eatmana an– che a nol A questo propo..;1lo vorremmo fargli un rimprove– ro. Perchè V. S. ~'ri:.Cbett. uno c!el critici migliori del rom:m- :~!~1:'fn~g;~;tr~·u~:~ di larghe \·edule. non si deci– de a raccogliere 111 volwn,;: I suol numerosi art.lcoll su que– sto argomento? Certo quando in e Books In Generai• parla di Dostojcv• sky. di Stendhal. di sv,l!t o di Henry JRmes IO leggiamo con interesse. Gli slamo an.!I grati d.1 aver parlafo oome ha ratto dl Alessandro Manzoni, di Giovanni Verfi,"11 ed Itulo $\'evo. Ma In t.uttl questi C,'.$( come nel passato 1uando in e The Llvlng Nove!» parlava di Le.montofl, :!I LR.Uov o Oonclaro~. d1 Pleld.lng o Cl Waltct Scott. in « ID rny Oood Books » di BenjamJt\ Constant. di Olbbon. di Gogol e dl Pea– oock la sua autorità può \'B• !ere quanto quella di owner.:,- PETER QUENNELL si Rltrl. Sul rom_anr,0 lnglt'~e contemporaneo ir.vece. cfoe sull'C\'Oluzlone della nnrra1.1v-i brltannlca durante gli 11\tmu quarant.'annl. pochi sono In tonnati come Prnchett. pochi sanno parlare con •anta pct– sp!cacla e tanta ruL5ura. V. S. Prltchctt ;, i,rofo:i:l.,l mente radlcAto nella realtà materiaie e spl:-llu ;i.le brltnn ~~~es~~ic~r~~;t~ ~~:;{~ r1otcvoll poSSKno ·esse.re le 1ue osservazioni a proposito rl.l André Oldc. Alpho:,se Dau.J~t o Maupas.sant - che anch'egli come tutti noi mette fl'll : f::!1i 1 ~!N~ot:Mti~ 0 :~~n~; tanto reticente nel riguardi dell'autore di « Bel Ami» e « Boulc de Sui! » - ~..sse n.:>n ~::'o'1°d~~fn~1~f~a as~r:Jt a Boswcll a Sam~I Butler Carlyle e SmollcLl, ni:I OQO fronti de! quali e ,tranrdlnA• rlamente acuto e ~uut i;c.."11 prc oonvlncentc. anche qu1n– do da lui si dissente. In c-m– t.rasto oon Petcr Qucnnell e meno port.ato 1ml :>euecento ed Il primo Ottocento, rivela la sua tona di crl~loo 501>ra~– tutto parlando del vlttortanl dell'ultimo Ottocento e del No– vecento. In cui eccelle. Prova ne è Il « Books 1n tJe nera!• Il saggio •"\J. Arth•u Koestler. uno del più lun.:hl del volume ma ..nelle uno •l~I più brillanti. ~ è per noi quanto di meglio. di plu giusto ~ s~1\~~~t~edi51: ;!~~C:r~t Noon » e « Scum of the :!~ri »de,i~r~t~;a f~~1r!,t 1 : superiore per Ja scrlet.A dello impegno e la veridicità ,.e! narrato a Curi.lo Malapa, te stc&!O. ma non l'Omanzlere. non .creatore. Prlt<"hctt ne e– tamln& attentamente le opere riconoscendo -rlnleresse di « The Scum of the Earth » e « Darkness at. Noon • I due 11· ~!1nd~(I 1:1g~1:i~:t1d~bo~:u.e lndJi un·opera scritta da un autore r::. ~~\"6":uli;~u~·u"nal~s~ per le parole. d'un innato senso per l'idioma. Oltre a quello su Koc:i.tler ~~f~~=t~il~~~~ -~I ~~~i~~ to soprattutto per gll strani oom.p,essl rivelati ntlla vita privata, quello su Laurente Sterne ed Il suo « Trlst.ram ShAndy •· uno del capolavori della. letteraturà Inglese, .sul libri di ,•!aggio e la stronn personallta dl Toblas Mol'~'.t sur un romanzo di Oeorge Olssing, giustamente ronsldc– rato com, artista Lcn supe– riore " H. O. We:Js. !.UJoseph Conr&d e Ronald FlrbRnk. 1;o. mc le due raccolte ;:>recedentl dl V. S. Prltchett e:Books in Generai» e di una lettura 'Jtl• le e gradevole. GlACOì\1O ANTONINJ cM giornali .ttrappati e gradini di morc!apiede; e fuggito ti giorno abbandonando le cOJe, Il .tllendo gici chlUM i ooltl degli uomini. Quante lOmJ)Ode intorno al .tonno Mila città! Lon.tanl e dolci sono I rumori delle vetture; nessuno cammina per le vie puot.e. l'autunno .si ri/U91a negli alberi del giardini. Non cesserei di girare la ruota della pena: dietro le pareti uno voce .si lamenta, I manifesti ,uf muri chiedono le no.stre vUe, (1946) * Ascolta U rupiro lamento.,o del treno nel 1ilenlio del mondo. Guarda U fumo tra cielo e siepe in fuga, ~o~~org~~~ :i c::,:g,!~.f,r~~ ::oi:f::Oio nella tua casa, con le mani chlu.se .sulla tua vita? Que.sta t. .ri.ftez.ui allora ti vinceva? E le figure O/fU.fCotc sul vetri come In un'acqua mo.ua• .tono queUe che un •esaua.ta mallnconiG cantava? Piangi, cuore mio, contempla,idole pri1n4 che dileguino nella memoria come la conchiglia 11 rompe tra le d!ta del bambino che la raccol.se con a,nare, * Lumi del treni ed erba dei binari - ma non una m11no che d.lca addio, non una donna che presse, un a.lbcro ti .talutl per l'ultima volta. Là dietro f ca..st.a9nlla luce del tramonto finito non può ridarti un volto, non ripete con lente foglie wa. nome, Tu avanti solo perd.endtl I rfcordt, anche .te tro il presepio def pa.e.si , dopo la fuga in4ktro delle ,tazlonl, riconosci l.a luna alta sul colle. 19-&7) (1948) * I giorni d.t camevaJe si .s/oglfano, vacilla ti loro vtnto a questa miutco fz' 0 ~do"~j fu.f'c'&f ciJ'::e r:,.S:l~rt9elo. * C'è citi trascina u.na pena derisa e fn trombe di cartone dice o.ddio all' u.nlver.so di stoppa che ha inva.,o il mondo vero con le ne lanterne. * Coriandoll, canzoni? Citi ricorda i nomi deUa festa? Ecco la gioia: m4achere 00-lpe ,to.te per lt &tra.de dove i paglia.ccl baUavano al suono * di i.atta di una marzurca, e la cenere dei falò. Già le ombre precipitano e i /UI colorati o.Ila linutra fluttuano neUa notte come anime. (1949} * Oggi sono I rogaul con le mOJCltere che t'empiono U cuore di gridi fortunati mentre corrono accesi come angeli o.ttraverso la p1aua dove un albero vorrebbe volar.tene via ctal giardino. · Ogni anno ho. una domenica di carnevale In cui Il .sole comanda disteso su. tutto come un padrorn1 che ,1 sdrafa nella vigna. Lo gente non sa che fare delle sue mani, le tiene a.perle e le present.a al caldo .tperando d.l ccimbiarle in mani d'oro. (1950) FRANCESCO TENTORI BREVIARI PER LO STUDIOSO E PER IL TURISTA? * Inventar-io di uno eittà Il .probl.,ma di inventariare criticamente la città si pose per gli architetti amanti del vicentino Un lfbretto cfte sarà piacfu. to al Goethe. t.:iagg atore in– namorato di Vicenza, dei;c t'.S• ure stato certamente ti Fo– restiere Istruito di Ottavio Bertot.tf Scamo.u:1: e non e ~~l!~~~l~ 1 ~ 1 eql~:;;c,.1 1 , 'g[e 0 nt~: di Vicenza. a oueri; o.re le fab– briche di Palladio ccn quc.,ta prtmo guida fra lt mani; che =1f:.1~~ ~n~a;= t~';~:: e garbata. Ca:i wmincia110. nel 1761. gll inventari di Vi– cenia dc.stinatl ai r;iaggiawrl civili, agli uomini df gu.,to. E.d e anche il primo .tegno di una coscitn.ta illuminl$tlca. c.he tanto tordi dovet.:a arrivare nella proulncla italiana: e eh.e .ti rinnovò. in fatto di pui– dc, a ogni meno see:>lo nttra• verso le opere del Berti ( 18:JiJI, del et.reato (18711, di sorto• ion e Rumor ( J919J, per ar– rivare. sakl gli atudt partico– lari qui trMouratl , li. o quc• sta di Barbieri. C:eveu e Mo– go;;,nato (2). che rea/tua in modo attuale. ilcrupo/o.w e moderno l'lnt:enùmo critico della cittci irt tutti gli a1petti del suo patrimo11lo. CM .s'Intende di ln11entarl di opor~ d'arte capisce df che c«a parlo: ma clii al nome a9giun9e l'aggettloo. e tenta dt prospettar.ti ron chiarcua Il problema. dibicllmente ne vedrd I limiti e l'e:ten.slone. Credo che, nel progettare l'o– pero, nè l'editore nè 11lf au– tori ne obb'ano in:ravvl.tto la 1:astltà: e /or.se e stato bene. pcrchè non so te sarebbero, COmt!,ono, rtu.scttl a superare una prova cc.si laboriosa. frt.a di fncognite e bl.s09nQ3a dl .srudf dUlgentl: tanto va.sto e la materia elaborata dentro e fuori le case. I palaul pubh!l– ci e privati, le ch!ue esl~tcnti e quelle demolite, 911 1.•Wu•i d'arte e di cultura: ! poi l'. strade. J fiumi, I g!ard!ni p.ib• blfcf e prlvatf, le infinite ave· re dell'inge9no &porse dot:im– que. Tuttoc'6 e.slgct·a una ,iro– spettft.:a .storica, nomi. dar~; e dot.:e queste non c'erano Jove• ra supplire l'Intuito e Il gu. sto con la ricerca di nuore r,otcrnltd, nuore attr!buztoni, maturate in morgfnt !Jgll .tfu– di dopo la 9uleia di Bortolan e Rumor. La .storia dell'arte t, uM .tcfenza nuova. e se /'lnfzfato– re è il Vo"ari. l'lnt,en•ore ce– ro e proprio è il Cavalccuelle. che l'at,t:fò sclcnt.ficamente nell'ultfmo venticinquennio del secolo .scor,o. Oue.stlonl di me– todo e di indagine. 1nste da lui e .tt:lluppate pfu. tordi, ar– rivarono ella peri/erta con scn.tibile rltardo. Non C rlun– que merat.:tara cl:e nel 1919 iwl:"ii: ,~ic:~~r~r;! ~isli~i: mor abb'ano - nell" .stendere la loro Guida di Vicenza - tutlmonlonza. dt tre giovani atudlrut i:fcentlnf, reaU.uata ll I * NERIL POZZA dal Cappelletti per la sua ca. .sa; Che per dlmo.strorlo han– no pagato di proprfa tasca.. muso in questa meno dottri– na e cono.sccnu di qllanto m rcalta non pos.scdcsacro: e re– sa/a 9cnerfco e appro.s.sfmoti– va, 1atta!o brevtado per il Jemplfce :urfsta. abb.ano 11011 df rodo sorvolato su problemi di .ftoria e di date, di at1rlbu• i-ioni. con una 1acilftà non .fempre elegante. E tuttàu!a quella dei citati ltrtd on era già un tentatit.'O di guicla mv– derna e in/ormota, tote da ri– spondere alle esigenze e aglf u.sl di quegli an11L E fece il suo corso. cObe la aua stima, dlvenM col tempo lntro,;abile. Si rendeta quindi neces.sario rtatlrontare l 'lmprc.sa . oric11- 1~f:~1t1i; a;~~f~ 1 ~ ;:r,~'J~~ imll0$te dogli $ludi maturati In quesCultimo trcntennfo. Lo ste.f.so matcrfole l!lu.strativo andara ri1atto di p:anta. li problema di lm:entnriare criticamente lo città. malgra– do le cono.scenu acqu.lslte, si pote subtto percntor!o per I due stud'osi di arr.httettura ncocla.sslca: Sarbfcr! e Ceve• .se. Il primo. benemerito per il lavoro $Ullo Scamozzi. il se– condo per i vari .studi ~11.Ue ville del vicentino e l'arcJti• lettura minore del scfce11to e del settecento. Non e.ri.stendo ancora un pro/Ilo organfuat.., dc/l'architettura nocr:/as.fica o Vicenza. f due dot.:ettero ricor– rere o notizie di prima mano. a /Qntf mono.terftte. oll'cspe. rfen.::o e al gusto pcr.ronall. Le loro llliutrado11f df case ,., pa– laul, olrre alla tot-ola rlelle attribuzfonl - anche se non sempre persua1fonc - .tono rie_ che di felice intuito. Da que– sto competenza e dlllpcnza è poi disceso il lai:oro di cata– logazione e lllustroz'one di o pere trMcura•c e 9uatre, che andrebbero di/~.te dall'in9iu• ria del tempo e degli uomini: e non .soltanto del 11Criodo neoc/o.srlco. E bo.stercbbe in, tanto cHare del Ccvcsr. la comple.s.to .scheda per la Chle– SRdi San Sllvest.ro: o del Bar– bieri quella dcdlcot11 alla Ba• dia di Sant·Agostlno. per rfie. t•are come lo cultura di quc• sti dut! giovani .studiosi si cal- 90 delle plU ricche. $01/de e ottendibi/f ln/ormatton! in fatto d'arte poleocrfstlano e medievale. O del Mogacnato quella sul Museo Civico, in sfnte.si una i:era e proprta gui– da breve non soltanto nella fabbrica del Palladio ma delle tele lt•f raccolte. con nuore in• dfcozioni e propo$te di attrl• buzionl delle opere venute In luce in seguito agli ultimi re– stauri; e ancora, drl .'-faga– onato. la .scheda del teatro O· llmp!co, del quale e uno stu- dio.so appaslonato e un vit·o interprete. • La. guida odierna. per rl• spandere alle domande r!f un viaggiatore intelltgenre. dove– t·a por,f alla ilUO attenr."or.e in modo pratioo: e bene han. no fatto 9ll ideatori a divi– derlo In tre itinerari, il .tccon– do del quali - piu annples- fl~-; J;cfie~ ~r::\~u:~~~t to ai pouf: e il vl.!ltotort' non ho che da abbandonar.rl al mentore eh.enon tra.scura nul– la: non le notizie curiose, le tradizioni popolari. le fabbri• che dl.ttrutte d'antcca e recen– te data rareht: chiese. con– venti. teatri. ca.se n'>billJ. Non di rado queate citazioni JOno condotte .su antiche .tonti. do– cumenti mano.scritti. lapidi: tanto che farà meraviglia 09/l ate.s.sf vicentini apprendere notizie di opere di grandi maeatri irreparab1lmente per– dute. (Vedi. per citare un JO/c. esempio, la fontana dell'Am• manati, nel cortile ili Palau.o Qua Ido, sede lllrutre della pri– ma raccolta d'opere d'arte nel Rlncuclmentol. S0110 state mene nel plusto rilievo le por. te e le mura della clttd, Indi· cato Il loro preclJO perimetro: e narata da un t.:er,"O la sto– rta def Portici dt Monte Seri– co. in uno .i:cheda piena di cu.• rlosltà: e quella delt11 Scalette, ~: J:Z1':°c;ff,~~o/i-:itf~fnd~: mento con un disegno del Pal– ladio nella raccoUa del Duca di Devonsla're: dato /lnalmen– te al Palladio di Polauetto Angarano-Vacoarl: cercato li no~ del Grappino. coet'O del Potladto, per il Palazzetto Da Monte-Mlgliortnl a Santa Co– rono. E chfarito che la Chles:1 dell'ArRcell (da Sancta Moria ad Celiami co.si .n chiama. e non Aracoell: (ma l'e.sten.sore della nota non rilet.:o a/l'ln• terno. nell'impianto t"llitt.lco del tamburo sui p 1 la..strl e le colonne, alcune co11traddfzio, ni di sfntMsl archfttttonica e ripieghi grO$SOlanl di forma. indcpnf del miglior Borrella!. Si esce in campapna, ftno olla Villa Cricoll, del Trlssino: o si .tale olla Villo Vrilmarano . dc.scritta In una .fch.tda ner– vo.sae agglornatf.sslma: o olla Basilica di Monte Rerfco. il· lu.strata con una minuzia e una precl.sione guato{a. Le ci– to\:oni po.,itive potrebbero continuare. Quello che si sarebbe derl• dcrato piU ampio e informato e Il saggio introduttlro di Don Mantese: sacerdote dotto CO· me pochi e appreua.to per le Memorie storiche della Chiesa ,•lcenllna fino al 1000: e che, entro a tale dato. o/Ire un rie- Se qualcuno darà lçro la .sod· co panorama della vita e del· di.f/azione che merl:ano non le vicende clvUI, rci19fo.se e po- avrei fatto che U .suo dovere. litiche di Vicenza mentre in NERI POZZA due mode.ste paginette sbrlpa -- via altri mille 01ml di storia. 11) Not<1 qui 1 gfoiellf plU<1re• Non PoJSO tacergli. rer la Sta· 1thi del Boechlnt. ltlncrs.rto !amo• ;~an'fo~e ~:.C,~~fg• 1 ~t:r;i; edl.t~:i :: :t!!e-: 1 ~ft 1~{.~f1Jf~~1~c:~: !~% ~1ra'/i~~~ :t,~b~;tl:~~ ;~~;-:E ~~?d~~:\~F1rlt istruito vicende 111 gran J!ar:e mando ad VOc:em, neU'operw. che note agli spectaU.stl e ricche ,to e»mtnando. di patho.s. Ed ~ proprio q~llo (2) Barbieri, Cevuc, Ma.pt"na• che invece hanno 1atto f tre to • Guido di Vlcenia • S.A.T. - p-iouant .studio.si nella ga.ildn:,19$3• Vlcenu • L. uoo. rn gora a non trascurare nul- la che /o.sse nemmeno .stU.rf• B 1 1 • • d • B ~k°e''~:,~fu~~~~~~ ~f~ ~,~ t1~ a f O InI I O un clima di cultura (per e- .sempio .sulle fabbriche .sorte a (Continua da ~i. U Vicenza dopo Palladi<') meri- ---- terebbcro un·operta mu.ttra, .sfngolore d-ella voce. In tol mo– zione. Co.ta che torranno fare. do l'csercftfo del poeta reste– E .sard come tirare i fili di rcbbe epi.todfco mentre a me una rete già colma. .tcmbra determinante e p,er que- Due parole vanno dette .sul- sto mi beuta Indicare lo &O· la scrittura di queate schede. st.anza di libri COIM Ladri d.l nel pieno ri.speito delle tre biciclette, di Amata dopo, ecc. per.sonalltà: che hcnno tcnu• Pos.tiamo anche fare riferimen– to conto. tuttavia. della /un- ti a motivi e climi della poe.tla ztone della guida e fatto il del no.stra secolo( per e.sempio, loro douere di .ftorici ron una Spagnolcttl parla di un lorcltl• dlgnltd di linguaggio e una .fmo a1•antf lettera) mo .si trat• capacità di sinte.tf alla quale. ta di riferimenti a re.tpon.sabllf– fn imprese del genere. non si là limitata: al fondo d'ogni let. C abituati. Lo quali imprc.st ', turo di Bartollni o'è un dato COmt! ho detto, .sono già .ntlla in.so.stltuibUe che a noi appare carta. nel progetto. tali da col peso dello violenza e della .tpaventar~. L'aver .tuperato Jn commozlone ferma. Allora .si ha modo COSI brillante la rrova dauvero l'lmpru.sione che .solo d1;!~ 0 ~ 0 r:~,:~~~tj; t:~t~~à ';~; ! 0 ~~~~ 0 ,~~:zi:r!u:r~:r~:t~: la cronaca dire eh.e e costata menrf e que.fto in un tempo tre anni di lat.'Oro. Quattro• di in/fnlti acCOf'gimentf. di .scru– cento.se.s.sonta pagine; centot- polo.stulml calcoli in.sommo df ~ 0 ~!:foi~ ~~~r::f ra":ln!efo~ ~~:i ~le ~n~~:~~o r.:,~e~i1:~: no dovute rn gran parte a dere una poesia aterlle e con– Giampaolo VaJentl. al quale .ri dannato (ma dove c't' poe.rla :f'e7: /~ro;:i 0cfi! 1 d~~te a:r;i~~'. raie approdare o calcoli del ge. ~eun1~:cg,~ 1• 0 L·t:C~~ne°~ ;iria :'~~9:~~e:rld ~n:i::~~e d:~: realizzata dalle Arti Grafiche realtà, la realtà bruta del .son– de/le Venede con ottima cura. guc come prete.tto. come .tehe- te~g:t~ :;,~ ::~t:e:urr:::::r~ ;u°al:~e v~agg~!:;~~~~r~tu:vda:l~ del proprto amore alla città l~ lettura del Bartolln1: Sarto– in cui d è nati. e, in que.sti lini 9etta un ponte fra rea/td: e ~,:; 1nf~n;;e~!!m~:enlj,e~f V~~:~: :r::df;aed;;fi;1J:n!°gc7° ;à e~~ 2a .se ne .son viste molte: uan- .se .ste.ssoJ e a ~lte tocca la no dallo co.strutlonc del fìan- J)OC.tla ed. è proprio quello che co della Loggia del Capitanta- .si deve /ore, partecipare. non to al di.sordine in cui ,ono ca- vicere su un termine .solo, tra– duti antfe11f edi/fcf cittadini: sformare, Insomma non a/U– dalle .sterili chiacchiere .sul nearc la J)Ot.rla fra i .semplici tròtnco In Piazza del Signori mestieri. Se in un'anima non a quelle sul teatro per du,-mf- c'è que.sta lotta, le probabilità la .spettatori. Finiscono e non di .ta/veua sono ben poche. df– /lnfroono, ahlmc, all'otlerta rei che non e.ti.ttono. Ora nel gratuita di qualche fabbrica suol limiti il Sartollni ci dd nella cerchia urbanri, cht' ca- un e.temp'o di /orza di lc·to di rità di .studioso vorrebbe Indi- ragfone assolta pe( contrd.sto cata alla pubblico rlprorazio- .sobcrto. ne. E' renuta ancl:e quc.sta CAFJ,O no

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