Fiera Letteraria - Anno VII - n.39 - 28 settembre 1952

DOMENICA 28SETTEMBRE fgs2 LA FIERA LETTERARIA Pag.3 . ''SI FA UN'IMMENSA FATICA A CAMMINARE ALL'OMBRA DJEL PASSATO?? . ' Il 9 novembre 1918. anUvtgll!n dell'Armi- stizio. st spegneva Gulllflume APollinalre. A p o L L I N A I R E capo riconosciuto. ,;e non incontest.nt.o. dello esprit no,vca" nelln Iottemtum e nell'nrte. , E" glunlo U tempo. per Oulllnume Apolll– nnlre, dl dh 1 entare classioo, df prendere U J)O'iito che gll spelta In testn nl movimento letternrlo del primo quarto di questo secolo. presente dev·~re ti frutto della COno6Ce.D· za del pnssato e della visione dell'aV\'enlrt' » Le sue Idee In proJ)Of.lltoApollinnlre le S\'1• lupperi\ nl Vleux Colombler Il 26 nO\·embre 1917, prendendo come soggetto di una sua conferenza J'E,.,,rit Nouveau, conferenza che Il Mercure de France pubblicherà poco dopo In sua morte di cui è - nssal più. & nostro flVVlso, di Paul Valéry - 11 pllot-a. Fervido SOOprltote. Introduttore e difen– sore delle teorie poetiche ed nrt.lstlche più ardite (mnt. nb<llcnndo però nlln suo. parte di onornbllltà e di giusta ,fnmn), ApolllnaJ.re ebbe piena fede nella ~In; trnn fede ope• rosn che mantiene vi\ 1 0 11 ricordo di htl, costantemente fiducioso nell"avvenlre. Esperto nell'11malgmnare la fantasticheria, l'humom· e il lirismo, egli usò i me1.zipm inconsueti e pii1 sorpnndenti, senza spe1,znreil filo di un suo pai·ticolare incillltesìmo .. Pagint' di capitale Importanza quei.te. nel– le quftli Il Poeta ·ronnula un gi udldo 1ulla lungn questione della Tradizione e delrln• \'e:u:lone. dell'Ordine e dell'Av\'entura. Po– sta sotto l'ln\'OCKzionedi Rimbaud - di cui si ritrovano In qu~t.e pagine alcuni argo– menti trotti dnlln celebre lettera a Dcme• ny - In conferenza di Apolllnnlre costltu1vh una prCSft di po,17.loneche - se la morte gli avesse Jaselilto Il tempo di concretarla - non avrebbe mnncato di suscitare pro– ronda eco nel movimenti lette.rart del dopo i;ruerra t' un'Impronta forse decisiva sull'ope. ra personnle dello Scrittore. J'lral m.'Uluminant au mflieu d'ombre, - pre\·cdC\'R lnfntt1. glust.mncnte. Apolllnnlre resta come l'lncnmrl!Jone. n simbolo vivente delln glo,·cntù in quello che essa hn di nudnce e anche di temerario. di dlslm·o1to e di deciso. Ln sun morte - che l'ha colto ancor giovane - l'ha preservato da w1 possibile mutamento di roun. J>erno• stra e. torse. per sun fortuna. Ciò rn sl che 11 prestigio dell'uomo ed 11 suo esempio slfmo stati e siano tuttora - e restino - conslde• revoJL Quanto 61 è creato nel campo delln poesia e conseguito nel cnmpo dell'arte dn trentatre ftnnl n questa parte rccn 11 sigillo Incontestabile della sun lnlzlntlvn o del suo lntlUSM). Non t: mln intcnz.lone lntrnttenenul oggi su tali lnltlnth•e e fnre Il punto di quest.l influssi: voglio soltanto sotl.Ollnenre due a51r-tti enratterlstlc1 della sua nltlvltt\: li primo. i=ulplano artistico. ranunentando la sua appllcazJooc - come direttore di Soìrle., de ParJJ - del principi e delle teorie esJ>O· ste nelle sue Mtditation.t uthttlque.t; il se– condo, ,;.u)plt,no poetico, ricordando la sua conrerenzn del 26 novembre 1917 sullo Spiri– to Nuot.-o, divenuta - nel Mcrcure de France del l. dicembre 1918 - 11 suo testamento letterario. «LES SOIREES DE PARIS » Lo prima ierie di quèsta rivista. dh·enuta rarl.sslma. esce dal febbraio 1912 al giugno 1913. André Bllly, che ne fu 11 principale • promotore ne e stnto nnche Il migliore sto– rico. Il primo numero si npre con un arti– colo di Apolllnnlre intitolato li ,oggetto nel– la pittura mOderna. npolOQle. delle teorie cu• blste. ne.Un qunle sJTennn perentoriamente la sua J)OMZX)ne al difensore dei pittori • nuovi» decisi nd- opporsi si concetti supe• . rati Le ."-f~ftations e1t11ttJques, un anno dopo, svolgeronno con po.roln colorita., con immagini brlllnntl. le nuo\·e tende1w.epitto• rlche cd I prlnclpl della. scuola cubista. Pro- prlo Rllon. l'incontro e l'amicizia del Poela con Serge Férat e con 1ft Baronessa d'Oet.– 'tl.ngt'n. sua 8<lrella,gli pcnnettenmno di da– re nl pubblico una rnccolta lllustrata in cui l'nrtc modernn avn\ In più larga parte. Ln seco11da serie di Soirtu de Paris ha inlzlo Il 15 llO\'Cmbre 1913, con In rlproc1U· 7Jone di cinque • iulLure morte» di Picasso. Apolllnalre ha cumto In modo partlcol3re Il sommarlo del primo numero di quesu1. sei:Je; lo ha :-edatto di sua mano: vt ha. riu• nito l suol amici pili cari. L'• Avvertenza.». a nm1n di .Jenn Cerusse e acrltta da.Ila Ba– ronessa d'Oet-t,lngen (Roch Orcy). è senw. equivoci: la nuova rivisto si libera d.1 tutte le veecllie forunlle. · « ... SI fn u n'immensa fatica a camminare ftll'ombrn del passe.to: e quale tristeua do· Yer etemamente app laudire coloro che non intendono ftlfatlo trovare WlA nuova !or• muln per timore di r,,.ggelare .11ricordo! « Nelle b:ne degli avi sl sorroca: senso di disgusto llslco, di un'Agitazione qmu;i bestlR• le: O li vento che dL~Jcla Il cammino del• J'Avve1llre. « ... Non dico che si debbano radere al suolo le ,·eechie botteguccle dove gli antichi fanno acclamare I risultati della loro decre– plte1.Ul, mn sotrrlre questo nbUJOdi potere ml sembra odioso. c. ... Sll\lllO del proscritti dinnanzi a po-, tenti dlnnst.!e di \'ecchle rl\'lst-e malfide ed ostlll, snldnmente sedute rra le braccia del loro becchini ». Mnrle. Lnurencln. li Doganiere Rousseau. Dernin, Plcnbln, Braque. Mnt.lsse. Arclpenko, Vlnmlnek e Léger si \'Cdranno consacrare un numero nbbondnntemente 111ustrsto. e le nuo,·e Sofrte• de ParJ.s dlt!'onderanno in tut– ta "Europn le nuove tendenze. In Italia, In modo pnrtlcolnre, la Rlovnne letteratura e In (l:lovnne pittura !nrnnno calorosa .acco– gllt'll.11'..n nll'audnce perlcxlloo. che conterà fra 1915, al fronte: Guill:iume ApolJln:ilre è al centro APPASSIONATO El•ISTOl,ARHJ RITORNO DIUNPOETA La sua corrispoudeuza ern tutto un lascinr– si andare a confessioni riconti e giudizi ,U GIACOHO ;IN'.1.'U,, 1 1,, 1 1 Biblioteca Gino Bian·co DX .N'\.àJRCEL ADE.N'\.A GUILLAUME APOLLINAIRE (DI,. di Pablo Ploaao) ili itallanl Il m11ggiornumero di abbonl\ll stranieri u, scoppio della prima guerra 1nont1111le spezzò nettamente que11to11lancio. li numero d'agosto 1914 1sarà l'ultimo) pubblicava nn• che l primi « ideogrammi lirici» di Apolli• unire. trftm1te fra In pittura e la poesia.. pri– mo tentath·o di rApprescntaziOne plast.!ca del lirismo. Cosl Il Poetn l'l lnCammina\'a per In SUl'l nuova strada, sempre avido di scoperte e di sorprese La guerra. a sua \'Olta, 10 prende• \'a e modlf\ca\'R profondftmente la sua vL,;M). ne della \'ltn. li Cri à l'JtolJe, che compose nl fronte, reca li 1mggcllo d'w1 nuorn llrl- 61110:pubblicato nello. rivi.sta • La Voce» del 1~ settembre 19U. rlftpparlrà dedicato "' Ardengo Sofflel nena uHJma rsccolta poetica di Apollinalre: Calllgra,rimes. Dopo la gra\'e ff'rlta Al capo e la trnpn– nnz lone c hlrurglcn. Apol11nalre r!prendera la aua at.th• ltà. letternrla. lntegrn rlmnrrt\ la sua fede nel lirismo e ncll'u11llu.o di tutti l nuovi me,-.zjper ar– ricchire l'e~res.,lone. ma mat.urnto dal oc,n. tatto con le dure renlta\ delln guerro. pen• seri\ di coordinare lt'l tendenze dlvergentl del movimento Jcttem,rlo d'avanguardia, cui egli si Eenth'a sempre legato., Mche u non ne approva\'a tutte le manirestszionl (come, ad ~empio quella del ne.scènte Dadaismo). Cerchcn\ di essere un conclllatore trn I due estremi. A Plerre Albert.-Blrot, che lo intervistò ftl• J'Osped11leltnllftnO del Qual d'Orsay ove si trovava rlCO\'ernLO,dirà: « ... Noi - poeti, Pl'OSl\torle pittori - abbiamo aspirato &01'> 1\ questo: esprimere con semplicità nuo,•e Idee. creare un nuo,•o umanesimo. che - fon– dato sulla conoseel\7.ftdel pa.ssat-o - cerchi di conciliare le lettere e le Arti col pn>gresM) che si yerlfica. nelle scienze e nel nuovi mez– %1a dL,:;pos!Uonedell'uomo. La guerra hl\ lll05trato la neceMltA di non indugiare. li Mli cl domnndlnmo: come Apolllnftlre a– vrtbbe potuto rlmnner !Ibero in tale stato d'animo e In un'epocn nella quale I vnJorl politici hanno troppo speeso 11 soprav\'ento su quelli 11plritunll? La sua bacchetta mn– glca d'EncJ,anteur avrebbe Potuto placare l sommovimenti su.scitntl, senza suo danJto? Il destino hn ,·oluto che questo problemi\ non si ponesse. Oulllnumc Apolllnnlre è e rcsterfl ti teo• ricu ardito, slnctrnmcnte con-vinto d'urui. missione nffidntngll, di una predestlnaz.Jone assegnatagli. Ln 6lC.s.sacomplcssltA del suo cl'lrnttere. In lt11:uendnfonnatftSI intorno n luJ. la 8Ul'l pertonalltA C06l suggestiva, la risonanza pro!ct!ca della sua opera, la ll"II· slblllU\ e l'Hudacla della sua poeslfl, 1 teml di cui è stato l'lm·entore e che ben preMu .si ch!Rmernnno apolhnerlani. fanno di lui In vlvn sorgente nlln quale In giovlneua amerà ttmpre Attingere. L'Uomo non l> più. ma resta Il Poeto: CO· lui che hn 1mbbllcato slmultnneamente li class!co volumeuo Vita lmpena.ere Amori ed I Calllgranupes, nudace poeslft della gul'r• ·ra e deu·amore. F.sJ)t'rto'Ut'll'amalgamare In fnntnstlchertn. J'humor cd Il llrt~mo. egli usò I mezzi plu Inconsueti e ph1 !Orpre:ndentl senza Sl)tt:t&re li Ilio del suo particolare Incantesimo. Aper– to I\ tutte le lnlzlntlve, da qualslMI pa.f'U'. provrnlssero. vlnndnnte di tutte le strRde . e ftl tempo stesso refrattario alle strettole di principi angusti. Oulllnume Apollina!re rimarrà li ~lmbolo di quello Spirlt.o Nuoro creato da una plelflde di scrlttort e di arti., stl dJ eul gli storici delle let.tere - sah·o QUftlcherara eccnJone - non hanno anco!'n sottollntato a 11ufflclenu.Il valore. l\f.ARCELADEl'llA (Traduzione di Vtuorto Orazi) D0t;i.JMENT1 E RICER<.:HE INEDITE SUL POETA A1109ròfe di Apollinnire DX VI'Jl"Jl'OJRIO ORAZI fnn~:itca~~c:~o:i1tl Ari\~n~rfct~:lo:r:~ 111~~~~fas~~ Poeta che. come ebbe a scrivere Il De Oom.ague Frik. ene nou.s a pa,1 laiut de ,ou~nlrs précJs quant à ,on adolesc:-ence; Il :,·est borm! d V /aire c:ertoh1e1 ollullons da,i, ses tcrlts que l'on pufs1e recor.stituer cette pdrlocfe dc so vie,.~ Qualche not11Jnposillrn e non ancora not.a, l'Rbblamc data noi qualche anno fa, pubblicando tra l'.llLro brani degli fttti concernenti 1ft nascita e Il riconoscimento del r.conato Apolllnalre Cl). Ora. anche allo scopo di offrire al biografi maggiori elementi di gludi:t!o e una documentazione autentica su! nata!! del Poeta, pubblichiamo nella loro Integrità !,,\li atti e brevemente li commentiamo, traendone Inoltre le possibili lllftz.!Onlper stablllre In quale casa è nato o i.Imeno hn dimorato li piccolo Apoll!nalre, QUIa Romft. Ecco Il testo dell'a!to di nascita, tratto di.gli Archivi Capitolini: e Estratto del Regi1tro degli atti cU nascita per l'anno 1880 n. 974, Se~ D. Parte 1. L'an110 milleottocentottanta, addl trentuno agosto. n ore pomeridiane una e minuU quindici. neUa Casa Co- 1nunale. Avanti di me Leopoldo Duca Torlonla Asseuore Municipale delegato dal Sh1daco con otto pruno Dicem– bre mJlleottocentouttantiuette U/{izlole dello Stato Ci-oile det Comune di Roma debllament.e approvato è comp11,rra Mollnnrl Luisa In Boldi, di anni cìnq11antatrè ostetrica domlcJllata in Rom a, la quale mi ha dichiarato che alle ore antlmer! dla.ne cinque e minuti, del dl ventisei del corrente mese. nel la caso posta In quetlo Comu11eal nu– mero_., Trastevere, do u11a donna che non con-1ente :h euere nominata, è nat.o un bambino !Ji ,euo uuuchlte che non ml pre,cnta e a cui dà li nom~ di Guglle.lmo-A:- ~~~~o e!tt'! c:':n~ 0 ~ta,1i ~';~~rt'qu~ll qi::;W~1o"n'Trc~ea~ Olull,,dl anni trentotto, Cnplegato. e Carlo Guidi. di anni trentanove, impiegato, entrambi rufdenll in questo Comune. La nascita ed Il .teuo furono accertate dal Medico Due poesie in dite .. NOCTUUNE· ~ ciel noctumc d b.ts s't'blouit dc b \dk Et mon COC"ur b:it d'2mour ~ J'uni!,5011 dC5 1·,es 't~; l~J/!~~.~~/'1,~ il j:u: ;~~~ 1 ;:r gr.1::i: ~1~; Lt.s mcs onl ébloui le ciel dc /curs lumiè,cs El l'esprit étcme1 11'c5I(jue p.1r fa m;itlère Et J':amourest hu111,1in rt ne 1•is qn'en uos I io L'amom est étcmcl qui meurt in .ilSOUI ,. loici ,•,mir 1 .. banni!res Démocratiques • Corttges • 6 fanfares 6 ,tumultes , ORPHEE Oc$ cloehessonnent dans Pu~ O me Ktnblc quc c'tu.1t a,·ant la guerre Le v1cux 1nondc pl;.urc encore Il était si doux ~• 10h Quc.dechOSC! bonnespour Icsantiqua,m Dcpub depu1sl:i guerrt Maintcnant 1out est énonnc Et il mc scmble que la p.aix Sua aUMi monstrucuse que la ~cnc O temi)$dc la t)Tannic I;' ~– ~ ~ ~ i s Dtmocrat1qut ~ Beautempsoù 1\faudras'aimcr Icsuns lesautr~ ;;· Et n'ttre a1mi'de perronnc Nr nen Ja1sserdcmhe ~1 Et prtp.ucr lepla1s1r dc tou1le~onde N1uop subhmt m trop 1nflrme GUILLAUIIIE APOLUNAIRE Municipale avendo disperuato alla prctentazlone del n«)– nato per ragioni igieniche, La dlch1aronle evend,oml fatto lnstanui di lasciare a lei detto bambino prom.ettendo alla ~ pre,enza del suddetti testimoni di asiumere l'allattamento e la cu,tocfia, nonchè darne co11toad ogni richiesta della Autorità, lo nullo trovando In contrarlo vi ho aderito ed 110 consegnato Il predetto bambino alla dichiarante la quale ml ha asserito d'affidarlo ad una donna qui domiciliata Piazza Mastal Vicolo cieco n. 8 dfeo otto. Letto Il presente att o ag li intermnutl, è sfato dai suddetti, e me firmato. F.lf Lui sa Boldl _ Carlo Guidi - Cesare Giull. L'Uffi– cia l e: F.lo L. Torlonla. Il bamb ino Dulcloni G11.9l1elmo è stato rlconoscluto qual figlio 11aturalc dalla Sig.ra Dc KoJtrowttzkv Ange– lica figlio di Apollfnalre inten.1endo conserv.u·gll I nomi di Guglielmo, Alberto, Wlll.dlmlro,AlesSa.ndro,Apolllnalre. Tale atto è ,toto redat!o su.t regi.stri di nasc!ta al n. JSS serie A parte Il Volume 11 corrente anno. R oma, 2 novembre 1880. L'Ul/lciale di Stato Civile: F.to A. cocchi,. A polllnalrc, dunque, si presenta alla vita come fl- gllop:~:::;~òo per un momento dall'annotazione a.ppo• ~ta l:i calce :111·attostCMO rivolgiamo la nostra 11.tten– tione all'atto di batle•imo. Dal Registro del Battezz,att nell'anno 1880, a pa.glna 44, n. Z80 esistente nell'Archivio Parrocchtale della Ba– silica di Santa Maria MAgglore, risulta che • De Ko– ttrowlt:kv Guglielmo di N.N. e df Angelica De KoUro– vltzkv da Pletfoburgo è noto il 2S (leggi 26) Agosto 1880 ~ /u baUezzato Il 29 Settembre 1880, pàdrtno: Lorenzo ClccoUnl di Benedetto da Roma,. Dunque, quella madre elle non con,ente di euere no– minato e arflda all'ostetrica lJ compito di denunziare all'Anagrafe Municipale Ja nascita della proprlu ere.tura con un cognome l)(X'ltlccio e come Iigllo di lgnotl, quellil mamma. trascorso appèna un mese, s'affretta a rlcon01cere Il suo bambino dinanzi ft Dio, e lo ra batteuare con pro– prio cognome. L'errore è In gran parte riparato. Ma è riparato totalmente quando - cinque setllmane dopo Il battesimo - anche per lo e stato civile, Il neo• nato Ougllelmo Duclp:nl diventa Guglielmo De Kostro- vltz:[:x/:f'::S~11:t'!:~~fe 0 della denunzia di rfcono.tclmento (cui fa rl!erlmento rannota.z.lone che abbiamo visto In calce a quello di nascita): 188 Ò E:.rrfs'J° s~~e R1g~~~~/ 1f.li alti di No.scita per l'anno L'anno mJlleottocentoUanta addi tre di Novembre a ore diecf antimeridiane ,. minuti trenta In Roma nella Casa Comunale. Avanti a me Avvocato AnaJta.tio Cav. Cocchi Direttore. di Statistica e Stato Civile delepàto dal Sindaco al 1S Settembre 187S ad Ul/iciale di Stato Civile del Comune di Roma co11 atto approvato è comparsa la SIJllOra K03trowft.z.y- De Angelica /iglta di Apollfnaire nata In Sweaborgln Finlandia (S\•etl.a Russa) e do..-nlcl• J!ata In Roma In Via del Boschetto Numero quaranta, e mf pre-1enta copio autentica di atto di riconoscimento rogato In data D~ novembre corrente daJ notaio Signor Vincenzo ca.strucct con .ttu.dio In Piazza Aracoe/1 Nume– ro 34 e registrato in Roma nello stesso aiorno al regl.ttrn cinqua,itotto n. 5687 atti pubblici per mezzo del quale atto eua comfiarente Intende rlco11oscer,.come proprio /lulio ;a::,~:;~~~1~"r:!o~n 1 l !ir'8':~1ie.~~;, 0 ~n1k~~o~;i~~r:,~ifl. Aleucm1ro, Apollinafre. Il bambino d_aes.sa dato (!IIO l:tce alle ore cinque antimeridiane del giorno ventlle1 4:gosf.O dell'anno corrente e imcrftto come figlio di genitori 1011oti all'U//icio di Stato Civile al registro delle na,cite al _nu-: mero 974 ,erie D. Voi.urne Il con il coonome di Dutc1gni ed I nomi di Guglielmo, Alberto, \Vladimiro, Ale,sondro, Apolllnaire e tale at!o m1 e stato rlchit.tto dalla Signora Angelica De Kostrowltzkv di tra,criverlo per lnser:ione nel /a-1ctcolo degli Allegati del prese11te regl3lo. Jo adere11do a quelta .tua legittima richiesto per avere Interesse dello presente tra1crizio11e ho mu11lto del mio visto la copia suddetto ed i11serlta nel Volume degli alle• gatf al numero 155 Selle A. Di tale huerzione /acclo con– datore col presente Verbale re.1atto alla pr,.scnza del signori Ago.stini Enrico e Freuoltni Si.sto an "~due im– piegati e di eta maggiore qui re,identi. L'atto preJente, pre via lettura è -1tato dei suddetti e da me firmalo. F.to Angelica De K 01trow ltzkv - Enrico Ago.,hnl - Sisto Fr ezz ollni. L'UJ!icialc: F.to A. Cocchi,. Sulle vicende delle origini, almeno da parte della m;,.– dre, ora tutto è chiaro. Jn quale casa è nato Apoll\nalre? Dove ha abitato durante il suo soggiorno romano, che decorre dalla nascila e va sino al nono o decimo anno di eta? L'atto di nascita, come abbiRmo visto, reca un'l11dlca– zlone molto generica: Guglielmo Dulclgnl è nato e nella ca,1a p<Uta fn quedo Comune al 11umerod .. Tra.ttcvere s, Il formularlo munlclp11,Je, \'olulamente o no, è stato riem– pito In modo sbr!g11,tlvo:si Indica Il quartiere lm•ece della vin e del numero c!Vlco. L'Identificazione della casa è quindi hnposslbile. Nell'atto stesso però si dlchlftra dall'ostetrica che !1 neonfttO verrà amdato ad una donna domlclllata in e Piaz– za Mculai, Vicolo cieco n. I». Questa località è In pieno Trastevere e si potrebbe anche supporre che quella ., donna , fosse la madre. che qui a,•esse abitato o qui fosse venuta a dare alla luce 11bambino e, ,·olendo ser– bare l'incognito ave.$C ffttto denunziare Il proprio doml– cillo come quello di una nutrice (analoa:amcnte, cemc ve– dremo, a quanto farà due anni dopo, nell'occa:.lone dell:i. nascita del secondo f!;:lloh. Ad ogni modo 11 e vicolo cieco• di Piazza Mu, t.al è Apolllnalre ntll'alloro della poesia (Di,. di tr♦ne lA;ut) scomparso, rorse In sciulto alle demoU.zlon1per l'apertura dt'll'ex Viale del Re. che taglia l'imbocc o della Pl atza Però, all'epoca del battesimo - ossia u11me.te doJ)O la na.tcUa - noi possiamo sapere dove abitava la madre con Il bambino. Se Il battesimo ebbe luogo nella chiesa parrocchiale di San~a Maria MaR:glore,madre e figlio do– vevano dlm_orare nell'ambito della pRrrocc0la: ora nella dei1unda d1 riconoscimento - eUettuata circa un mese dopo II battesimo - noi leggiamo che la Signora Angtllca De Kostrowit.zky era domlcillata In e Via del Boschetto numero quoranza >, cioè proprio nella giurisdizione par• toechlale di e So11ta Maria Maggiore,. E polchè - da lntonuaz.lonl da noi assunte al compe– tente urtlclo munlclp;,le - non rt.sults che la numer.i"– done civica di VIRdel Bo:;chctto .sia mutata òal 1880ad oggi, noi .slamo In grado di poter 1dentlf!care lfl casa ab!• tata dalla Signora Angelica e dRI rclccolo Guglielmo m que~\ap~oQ~~~~uom~~ 1!°~h~ h11 r:a ~bf~oos:nn:~ :u~;_10'1ale. L'attribuzione di .e ca.sk natale del Poeta> all'unica dimora che r:lsulta certamente abitata da lui e tuttora .!ìUSSlste. potrebbe Indurci a formulare questa lpote!I ma non vi sono argomenti po.sltlvl pe r sost enerla; bl..sogne– r.e!Jbeinoltre ritenere parzialmente rat.sa Ja dt'nunzla del– IOStetrlClled una parteclrra:zlone poco corretta della Si- ~rr:a ~:gl~nf~~:~\:ri. n questo M~nso,non motfvua A togller validità R tille lpot.esi s~a. anche l'analogia. di questi atti pubblici (nascita e rlcono.iclmento> con quelli 1·lguardantl Il secondo flRllo della Signora Angelica Esle$e le nostre Indagini a questi documenti. abblam0 lnfattJ rilevato che Albefto è stato denunziato con :I co-– gnome di Zevlnl da un ostetrica, come flgllo e di Ignoti ,enrrorl >, lo dice nato Il 18 giugno 1882 in una c,ml e posta in Rione Campe Marzio al numero .... ,. td es'4. .!ìlCS!adlch1ara dl assumere le prime cure. Abblnmo rlle– \'ato. Inoltre. che la madre. Il 27 gennaio 1888, hi. fatto denunziare al Municipio Il riconoscimento di Alberto come proprio flgllo, e da tale denunzia rlsùlta che essa abltu·a. allora In Via del Pontefici n. "9. E polchè quest-a vin è nel ~~~nftld~~=°:,~ ~";-:; 1 ~ 511C~~t:urc:!up~;r1~ 0 ~t~11:n~ Via del Pontefici. Il comportamento della madre nel primo e nel secondo ~~~~i~~~~a~\~chne 0 Gu 11 g,r~! ~~~~~ 9 ~ 1 ?~~ in Quella via di Ttfl.st-evt'reche si può ldenUtlcare nello scornpRrso Vicolo cieco n. 8 di Piazza Mast.al, dove :a mft– dre avrà abitato e dove avrà pruo cura del prtmo figlio, cosi come pol fan\ per Il secondo In Vin del Pomertcl nJ n. 49, QuesLa Casa. dove Apolllnaire bambino e fanciullo ha ci1morato con la madre· ed II fratello sino all'età di 9 o 10 anni, è ugualmente scompar~n Un seguito alla ilstema– z.lone della zona attorno al Mausoleo di Augusto). Poi la tamlglla Dc Kostro'll.•lt.zkylasciò Roma. Pertanto la ~ola dimora superstite che cl rammenti 11 soggiorno romano di APolllnalre è quella di Vla del Bosehetto. VlTTOIUO ORAZI (l) - e Guillaume Apo/Unaire Romano 11, Ed. Oa– rotto (Milano) 1944.

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