Fiera Letteraria - Anno V - n. 45 - 9 novembre 1950

D __ o_m_e_m_·c_a l_2_N_ov_em_b_ r_e_l_9_5_0 _ ~ ____________________ L::....:.A::.__:F:....::_i E_R_A_L_E_T_T_E_R_A_R_I_A _____ ___ __ __ ______________ P_a_g_. 7 CRONACHE DJl - ~ -------~ \ /" \ I ~ . I / \ I / \ . ' GINO MELONI - • A•lorltraUo > klf., CXNEMA ALLA RKCERCA DI UNA ESTETICA lPLAUSllBllLE L'Italia nuda e gli nomini delneorealismo li realismo è stato un termine equivoconella storia dell'arte. A maggio1· ragione·lo è il neorealismo S TIAMO uscendo a fatica dai viluppi dl una dlscwslone oziosa, quella sul neorealismo. P'lnora. si 6 divagato Intorno a una parola, che pur non essendo fondata sulla sabbia citacchè corrlspon• deva a un e tauo > esJJ;t.tnte>, non aveva la capaolt.l di esaurlré tutti 1 problemi dell'odierno cinema 1tallnno. Fu commesso un errore di prospettiva: attraverso una pre,unta 1eneraltuaikme ai peruò di aver abbracc iato un ampio panora)!la e In realtà cl si trovo fra le mani pochi &çampollchi al massimo servivano per Inquadrare gl: aspetti secondari di un fenomeno ben al trimentl vuto. Che cosi avvenisse, che tanta dlspera– zl.one si provoca.sse in luogo della stntes; sperata, non ru un caso. E non ru nem– meno un cuo ohe molti, dando un valore assoluto alla aenerauzzazlone neoreal!Jtt– ca, pretendessero di aver .scoperto un e verbo > nuovo e lo a.ssumes.sero con in• !alllbll e metro di giudizio o, addirittura, di cre3zlonc. Oli eplgonl del e neorealismo> si fermarono o.lla superficie, perchè altro non potevano rare. L'equivoco che essi accettnrono, Identifica ndo a volta a volta 11e neorealismo> con la cronaca - 11co– siddetto (e detto malissimo> reportag e realistico - o con lo squallor e dell'ambien– tazione. o con l'lmplea:o di attori non pro– fesslonJstl o oon l'ldolegalare un non meKllo detlnlto documento umano, nasceva non to:O dalla (mediocre) personalità degli Jn• l'4utl ma nnche dalle condizioni storiche del c!nem;. lt.allano del dopoa-uerrn. Le ~re de! creatori nutent1cl erano de- st!nate a esercitare un'influenza positiva In pr0$leauo di tempo. Al primo Istante, furono esse at.ease a originare la contu– sione, a determinare la naacit.a di una poe– tica che mal avrebbe potuto <edovuto> es– sere formulata, e che comunque non cor– rtspondeva affatto al fenomeno dl cul vo– leva essere Jnterpr ete e slstematrlce. Tra– scorsi l prlml anni, I fatti cominciarono :i.d acquistare la shut.a oonststenr.a e ad ~ss.ere Ulumlnatl dalla eluata parte. Le condlz.lont atorJche deU'Italla dopo .a Liberazione sembravano ridotte ad al• cunt elementi primord iali, riaffiorati dopo lunga assenza. La 1truttura socJale del no– stro paese era divenuta lmprovvbamentc palese all'artista maturatoal nesll anni di iuerra e dell'ultimo rasctsmo e 11clnema ebbe quello che parve un brusco rlavegllo. Ogrt slamo andati a cercare I slntoml della tlnuclt.a In certi rnm deau anni pre– cedenti e, trovatili, ne ·abbiamo esaa:erato l'Importanza. D'accordo, nesaun !alto di art.e nasce d'Incanto, per una Jnaspet.tata coJncldenza di altuadonl favorevoli. e Que– sta ricerca delle fonti ha preal lndubltabll!. Ma ctOche ancora non si è ratto è l'analla ! del momento storico In cui I slntomt tro– varono Il punto esatto di contluenza e po– terono concretarsi senza Incertezze. Alla catena delle lndaglnl manca anoora un anello, Il più Importante . Conoscere I sin– tomi non basta, conoscere gli elemcnt! p1ìl: scopertl e Immediati che determinarono quella fioritura • Improvvisa> , ncmmenc, basta. Perchè I sintom i avvertlt.1qualche anno prima si concretaron o allora, In quella forma: ecco 11 punto di parLenza ino Bianco di Questa che potremmo chiamare la. ae– conda serie delle discussioni sul • neorea- lls~:a:~·soltanto .!:.... e nOn sembri esagerato ..auelche diciamo - si puO oomlnclare la scoporta del e neorealismo>. Tutto c!O che tln QUi è stato trovato e diacU4SO non ha valore definitivo. Le. discU&Sione ratta ru oziosa 1n sè, e sterile, gtacchè flnl per sboccare 1n un vicolo chiuso. Non continue– remo su Queata strada, ora, ma nemmeno archivieremo li cammfno compiuto. Part i– remo da esso per Iniziarne uno nuovo. Nient'altro. Dovremmo Intanto sbarazzarci di un lo– iOro e lnsuf!lcle nte termine - il e neorea• Jlsmo> - e volentieri lo rareinmo se po– tesalmo. Ma è ormai troppo tardi per In– cidere su un'abitudine che ha mea.so ra– dici profonde nel Unguagalo crltlco Co pseudocrltlco) degli ultimi anni. Se lo !llantenJamo, del resto, non è per como– dità (come fino a. lerJ è avvenuto) ma per una eslaenzt.. di comprensione che ha pure li auo diritto di eststere. Sarà. Quanto meno un riferimento alla prima esperienza critica sul clnema Jt.aUanodel dopoguerra , 2 potrà costituirne una specie di sintesi Jtortca. li discorso d'ora In poi s'impernierà suall •Jomlnl del e neorea!Lsmo>, amnohè si PQasa restituire al problema una plauslbl– llt.à. st.orlca ed estetica insieme. Sulla baae degli elementi esteriori di alcuni mm ru :ostruito appunto Quelloche fu detto e neo– reall.!mo >. E si vide, e quasi si codl!lcO, !'ltal!B. e nuda >. Il mondo e nudo>, Ma I fllm di De Sica, di Rossellini, di Visconti non rappresentavan o l'Illlla • nuda>: un aimile giudizio ebbe valore perchè allora JLA ~USJICA STRA WINSI( [ UISrf ACCATO La "lii Sintonia,, ha il tenor e e la tempe – ratura di unù mediiazione; è una esperien– za vissuta, esp res sa ,in term Ili di musica

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