Fiera Letteraria - Anno II - n. 13 - 27 marzo 1947

1.2 FIERA LETIERARIA Otto Volante Fiera della vanità Una vasta rinun7.ia Michele Saponl'lrohh indiriz.zatoall ono.. ,evolc S11ragat la 1eguen1c lcucra: tt <..:a,o Saragat, ti ho Kritto di iacrivcrmi nel tuo paitito. Cori,idcrami a tua dilJ)Olizionc pc, quel che to e pouo. A_ certe (?IC della n~ atra vita, e della ,tona, sentrnmo che 1I lavOl'o lettc,ario, che fu già tutlo per noi, non ci buia pili, e qua1i ci \ascia delusi come l 'esercir.io di un vano gioco 11, Opinioni "ch.ic ,, da salotto Gli italiani .. Pe, ca11tà I cn aono rom.anz1e11 •.. Che} Il cinema} Non po1ranno farlo! Mancano d, humour. Uno scultore esistenzialista Museo delle figure ai cera Cli scrilt""i ru"i Altra ,azza. Song_ ra1al1sti. Ma c · è 11 'Cnso della steppa. A leggerli capisci unta quest:>.g~eua. ]can Paul Sartre A L~~~_ 0 ;~~~~n: u~shc:~~ 0 ';,e;e 1 nr;::i·:r Il noto sc,j/lOre milanese Cc.ne Fracc.aroli viene chiamato 11 l:.\ Fraca 11, cosi egli viene chiamalo " El Pin: ta 1, o « El noster Buia 11. Quando parla d1 Niccodemi, dice: u lo e Dario 11. E' stato u/\ll volta in Giappone e pct tren!'anni ne ha scrillo su 1e La \e1tu,a n e t1 Il romanzo mensile n, Ognj anno. puntualmente, ,cnve un interessante articolo dal titolo « Un co– mico d'.ahri tempi: Fenavilln n. E' capace di tradune Schiller e nello steuo lempo di tene,e una rubricn poetica su H La lJome~ nica del Corriere "· Dice n Bacchelli: « Ail<>raci vediamo domani da 8i,51utta ... n. Sa tulio 1t1 Vjr51ilio Talli, Si è fatto fare J11 w1icatu111 da Mtuio Vella11i Mruchi. Sfolla preferibilmente a Pnllanza. Se.ava. cune scu/lure e molli dis~gni. .lpeciolmen/c la sua scullura è drammatica. Il Juo •b;,nco della ll'kllernilà " e la sua " Jlsura d, don– Omonimie 11 famoso attore amc,icano \Vin1lon Chu,– chi11 è morto a WinlCTparkin F\ò,\da al– l'età di 75 anni. Lo .comparso non aveva alcun legame di p11.1cntclacon l'ex Primo Mjni1t10 b1iu1nnico. Avvisi economici MANCIA competente n cha 1ap1à tiov11,e mondo intcrÌOl'c 1oman1.i Salvalor Cotta. Scrivere: Gruppo Lcnori Sfiduciht•. A.A.A.AFRICA India Mari del Sud r!: cordi viaggi u1.,1i coLrn nnd1e sgommati svendo per chiusuni locali. Scrivere: Vii• !Ofio C. Rotsi. SALOTTO letterario ottimo st.ito sule nO· vccenlo 51:rviziocomplelo Berhnguer in ter· racottn Silonc caldo e f,eddo offro in dono finnn1.iat0fe disposlo fa,mi intt>1pietare 11\m. Scrivere: Elsa De Ciorgi, Roma. Proverbi con dedica Ad Aldo De Benedetti: 1, La /anna !cl dìaloBo oa /u//a ir. crusca 11- Ad Elsa Mori,nte: ,, Una Mansficld lo. va l'altra ... ». A Mario Pannunzio: /I Croce ha JCm– J!rc rnsionc 11, Definizioni inediLe Bacchelli : 1, Il Rho-rnanzo a leno ». Renl\lo Simom: ui..Ji cnnie,a del\!\ se,a11 . Guido Mill\ncsi: u Uno scuttOre tulio Pepys e lutlo Salg111i P. T11lussa: 11 Mille S()(letti molto Belli "· Paoro Monelli: n Il sentiero dell'tilpino .~\itnrio». p ":~~~o~ii ri°;\ 11~!a1~: / e;:.: i,:~:~leL~::~ g1111 intender i aul , alorc Ja attribuire a que;;1'ultimo termine. « Provincia lii, 011gi, parlnm.lv di 1e:11ro, non ~0110 .,olt:ullo le 1•iccol., i·iu:i. i ct!ntri minori, le 11. 11ia:izc• di ripiego, ma u 1,ro, incia », al contrario, ...ono anche tulle le grandi citti1. escluse dal prinripnle acumLio tcntrnle Homa-Mi• lano. Anror:i djC(!j unni or 110110, o di 1>0co più indietro. cinìa i:ome Torino, Gcnovu e Fircn:.:o.1 non u,1wa110 moho dn ill\ 0 idi:1rc, riguardo :il tc:1tro. ni! a ì\lilano"41è a Uo– ma. Unu O 11iù te::itri erano co.;1a111emcnte 11pcr11,111ue 1., eo111p11gnio, i 6,·olge,·11110 regoluri ,1agio11i. le 1,o,i1ii i1111>or1:111li ri– chit1111a,:iu0 un i11terc.&,-e n:1zio11alc, il pulJ· Llico .ceguhu t•on intcre..ae e 1>11r1ecip:na aui,ame111e. Fu nt.-gli anni precetlc.nti lu gucrr:, che In crh,i tlel 1ealro (rri!i eoo• nomicu ma um:hò crisi di rc11crtorio e di auori} ilÌ 111n11ire~1ò, ini~ialme111c, pro1>rio in 1111e•tecittà. Dn1>11rirua ru e, idente c.hc un Eolo h:atro 11tr ciuil l,a;;rn,:,, n satura• re tultp In 111it'Uradel pul,Llioo am·ora k· 1;:110alla prosa, poi ,mcL~ 11uc.i,to solo teutro incontrò , ita ,e1111Jro J>ia difficile giunitc.nd 0 a quadrare le 81agioni s0lo per l'apJXlr'lo provvitlenzi11lo delle riviste e tli nhri e~vcdic11ti eommc1·cinU. (Nelle ciuil 111i11ori,11oi, il 1catro era giù &c_o1111wr110 del lutto, la"1.·111ndo11 posto al c111emnto• '-}-<->·> > ) ) >---,...➔,._>-,._►._>-<-. f t'H]H.,1 -l~E'l"fl:ItAltlA• f f ~ I t JHJ-iPì I i C.ONCO /f.SO 4 i ~~>-->-r➔-1--·-►'--►- Sn::FAi'"O I COLLOQUI I con i le_tt~ri na ". t,aspi,ano, dalla porosil_à /l~•ca della matc,ia, il diuidM demo. dralc/llco, della oila che violcrrlo la Jo,ma e della forma che imprigiono l'empito oitale. Nd/'o//e;n,usi, va ,iali"1mo delfe p,ommen:e e coouà ~•tali, nei sroppì delle nodu/adoni csscn.:1a~ del corp'o la Japienle. dmorOla modc//a~1ane d1 ~ J ot, 'ha pe,Jeltamenle cquifibtaio ed illu· J,ato il con/lilto rMla/uico dtll'esìskn:.a. Una, curiosa proposta Abbiamo ricevuto una lcucr11che mcri111 d'ener resa. pubblic11. • Spuabilc di,czionc. - dice il no1lro lettore di cui non foccin– mo, per cortci,io, il nome - è mio intenzione tare un abbonamenlo on11ualeal111Fiere, /etle, ra,ia. Prima però desidero sapere se cotesto direzione è di1po11111 n pubblicnrr 11u\lnrivitel'I un rncconto da mc scritto e •e la pubblic11• zione llvvenula ,ul vostro periodico mi offre un 1i1olo presentabile nei pubblici concorsi. Prci'O di favorire un.o 101lcci111 ris1>01l11, do– po \11 quale ... •· Cònsidc11amo di pail1co/a1e in/crcne elle– fico - oggi che il pii, Jlnc pcnsic,o specu:a– tivo. abbandonando le mlu//lcicnli Jchcn~ /i:w:i'oni del sapere radono/e, inlc1prdt1 la esulen:a come dramma in con/inuo, impre· ocd1bile attu,mi la iioeladonc. di una Jcul– lura che punluo/i::.a, Jcn~ conoubioni '"" man/iche o prc~l1digita.:ioni btuoc.chc. l'an– J/ maestro cal:ettalo hanccschi, .. :•\ creatore delle JamoJe co/:e .~ Mii• le Ashi'', 110 cspoj/o nella t1el11na ,toJcio profonda del oivente. 1.:0u. GUIDO CO"\RLI..A. Mi11istro ,1~1... /\ ID l'ubbliet, h1,11:1fl11(', /rffii il 25 mnr.o 1 ,d P11l11:.zo Ci1,jco ,li ~('ria, fo cmrimcmr, rn:i<me 1fo/fo Patrmw t1·1wfi11. S1111tft C,1 t(r,,111 Jt, !:M'r1111. nel 1 1/ c,e,uer111rin ,fo/'11 llfl~('iW Co1t WI(' Ci1111"1CIIIIJ,OZiQIU' !li 11ri– ::.;,,rrm,;,, {1• cefobrazw11i cateruumw. * dello sun bolfcga. in via J\'lonz.0- ni 16. un cartello JII cui è Jc,i/k>: ril~°f/;;~,e~ %~=~~: J:.~::~~~r/e;~ >:: nuooe co/:e " M il/e A ~hi " •· Vanc,ua '·. leggete come u/1 JO" spiro. Non posso can/in11:11c a ,:rendermi il !uuo di esporre le mie calu pii, bclfc, quelle creazion, che ho teali'z:ato dopo lunghi e :;;::~tè ::t:~~1/J:~h!,e~~ni 0 ~~ tS, idee e di model/o, Hapi'lli dit1esna· 101/ ir:corìca/ì da fabbriche di cal• :.e ,i fe,mano dinan:.i. a questa Ve• Irina armali di"b\ok·notes e ma/ila, rcr iicopfo1e la bc/lc:.:a di quel/e meravig/Msc cdf:.c "Mille lt9hi". ucquisla i/ }ascino del/a parola; ,~spoon River ,, per Elio Vittorini Ma non capile, dunque? Fu cOJl: non riuichlo a 1/ir,;enlic-orc Poniomo ,enz'11.ltro rispondere che lo pub– blicazione sulla. no1tul rivisla, per uno scrit– tore sconoKiulo, r11pprescnt11un litolo che, nnche se non è pre&enlabile 11iconcorsi. hn ugu11lmentc un ,uo valore, Questo v•lorc però ,uHille in quanto non accctriamo c(lm. promeui di nCISUn genere 1 nè politico nè le11cruio. Il si~nore eh(' ci f" que11t11pio– posta (il termine il'iwidico per definirlo è un 11hro) è pcr1thro un insegnante medio. Forae eh.e i •uoi alunni, prima di frequcn• tiue i suoi corsi, de.idcrano li-Operese' la direzione delln llClloln è dispo9t11 n promuo• verli) t'A\18:\S(..IJ\TA DECU TAT! Ul\l'l'I ( A HOMA /111 im:i1a1o tulti gli i•tit1lli ire: filmi di ricv•rclw e di ,.tfuet1zw,w, 11(mcl11i w1•j 1tli cdiwri irllf!rt'SS'lli 11/fo .~c11111b(o di 1mbbficazk111i co11 ì,,iì1u:i1111i l!"'"'rrrtitwe • prn·,11c dc1li Swti l111ti, ,r prrrulrre con• pc, le quali, grazie alle nollte ma· gichc mani, fa gamba femminile ?.·',:_,_ . . pa,ole },agi/i falle di un bagfiarc ··· dì Je/a. una scia dì profumo, un ltalparcntc riOt'l"be,o di coio,c . (") i libri che ftaduc.eao. Credeao, è aero, di rico,da.-e saltanlo conllcrJa:.ioni otlute in Sicilia•.• Ma in ,ca/là a Peorio e a Clticago e a Denocr e a FriJco e o New Yo,h Risposle brevi ~ 1 !:: 111 :-"1;:, 1 //~~~;: 1 :c";;_ J;:~•r;;,b;;~ii:'.; 1~::;;: /)oli. Luciano Rucca: Lei può provare ,cn- All',w11o .~, W"Kn di tc11rre vrMetlte nello 7." ahro ;1 spedire in lettera il .~o copione: co1111miet.,_-jo111 e sc.11111bi , Jegu.,.111i doti: ti' ,!nfi~i'~~- ~h;o i~=l~~:~à. nf;a'::~ 0 ·d::C:~ 1~ t- 1 t Ì~li .,i,~:,bf:~i:::~~,r~.,/~ri~u/,~~~7":,~~~1r1~~: 001>0 le •·Calze Mille Aghi Atomiche,, ò uscito re. centemcnle dulia fantasia del maestro un nuovo Lipo C'l'ano ilote sili delle quelle cale ... E ciò che scriueoo non Jace,10 nè Caldwell nè freddo. (Pregai. pregai nalmente abbiamo trovalo 11.nchenoi un lct· 11r('t:ÌJ<INJ -'e i /H'riO'lici $mw :.uui pubbli– lore come lei. che ci accusa, tra l'altro, d1 ct11i d11rru1l('.gli 111mi di g11crr11 e 111mfor11 attin51c1e a fondi faacisti. Ci acriva spesso: $OS/!C•Ì, d,i1a rlcJlu sosp(ruione. dc!la ri• abbiamo bi1ogno di 1entirci ripetere che .ib- ,,,,e."1 e t>VClllmdi 11101li/iclie ,1ci tiwli; im• biamo molti qua.Urini. - Una abbonat_a: LD l11::.io11i co11 le (J11n/i fo W1.mbi11 è ,le3i(/c– unica ragione per la quale. il nOSlrog orno.le r11tu e Ml l'i.qi1u:io11e C in gr;nfo ti, sc11111- può non aver pubblic.a10 tra i ulibn 11c~· b,are le copi(! t/111,liane, Se 11msibilr, In vuli II il titolo di un libro spechto dn due me11, Amf,uq:frita 11rnpo11c clic cinq1w co11ic ili è che il libro in que,tione non è mai ar· siiggio rii cia.'Clltltl 1mbbficazio11c JÌfmu in• riv:>.lo.Ci nrebbe anche la prob:>.bilità che viwe e .~o/1"/'°Sle (l/l'eJn111e rlclfe iSlilU:fo· ,.. :!~.::~~~~= ~ i ,e~:~ E~=~ ':~::> \. sono lic\·issime, evanescenti, trasparenti, ciprigne al tutto come ala di farfalla ,~sono &tate poste in vendita al prezzo di L. l 500 il paio. che si campi.s.sc il mi,acolo dcll'lsp{ra~ione/ ti I ùecchio Emily Ceccl.: , non eia accaduto il miwcofo dei Bompiani. e dei pesci • ,ouO) Finchè una nollc mi lrotlO'l'Orro stecchito pre.s.soi"lPolitecnico, circondato di topi e uomini. E no? Il teatro e grufoJ. Ciunlj 11 (IUC~IO pUUIO. le ,1es;,e compagnie include\ uno sempre piìa II m.:i .. liucuoro dtti'1 co111eTorino e Ccno,•u nel loro « g1r.., » preferendo, al rischio di u11°:>.\,e11tura,la tra11<1uillaaltaleno tra ~li• lano e Hom:>.. Ciun•e J)Oi la i;uerra atl oggr:,,,are le co• ec: mohi teatri furono tnl\'olti dni Lom– bardanu.:nlì e, dd poc:hi lillllCrtiliti. quelli an•ia1i :mche àl!ht1ari:1111cnte - o.gli ~penncoli di J>rosa ra1111rescntano un'ecee• :.:ione. Cli uhinu Juc anni di guerra, n c11usn dei aravi ri.scl1i tlei vi:rgi;i e di 1uue le allro Jiffìcòhù de1ermiuuto d:,,1111 6Ìluazione, 1>"· v11runo inoltre c111~tccitt:i di 11uolsi:>.si com. 11ag11iu,e il ri,;ultato ru d1e il pul,1.Jlico, i;ih d1s1r11110 e limitato come abLrnmo \ i~lo, cominciò ad ignorare il t~alro J)crdendone com1Jle1a111eme,con l'aLitudine e l'umore, quu!ò!ilo i;tcsso ricordo. lei 110nave1se ,egmlo la rubrica con molta 11, a111cric111ui. attenzione, - C. Frironi: Non è esatto che 'I< dal _I. genn,1_ionon 'ab~iamo pi~ bandito con• 1 JJ\t\h\l~ llOUl:%0'\ \O 5$1~. Ifa Jcrir corsa_ leuer.irt. I no1tr! <: 0 ncom sono perrna• ,ri~ e giornaluto fr 1111 c,..,c. lrn i11i:iut11 "1 neni!. Non ne pubblichiamo 1I bando ogni 'liii irtlerf." ,a,1tr ~,J'nbnrri~:o,w m ,,ro. numero per ,isparmiare 1pazio. mn es.si sco.· t;H1111111i rflllio su ml(/c ili lit1l{IW frrmci'.~t>. dono regolarmente ogni due mesi. Con que· 1rn1u1111lo ddft, di.sir11:,tmi 11r1is1icl1t• (/l'l'e"" I sto, come vede, 11spondo anche 'alle 1ue 1111t<il in ltnlifJ ,lurame fu ,:11err11 . la prov1nc1a l'auc.nza del 1ea1ro è determinata indisculi– liilmentc llalronnui 11ro,n1n ~ conferm:ua DS!ot!IIZa 1l1•1 1mLhlil'<I, l'assenzu dd J>llhLli• co, a t;U:r \'Olta, Jcri\'n, ;;:opratutto, dallu rot, rnra di mù,. aLiiud1ne ». Jo ,mio «rto, Ìu· l!Omma. che, se in tutte <1uee1e cillÌI, ,ii :ivCS!e il coraggio, Ji recitare tutte le .&ere, 11cr un :umo ulmeno, anche di fronte a plalee se1nitle~erte, per il solo follo.di queJ, l'e•i1>1cnzndi un teatro, di 1111 nd1ia1110 <'011· 1iu110,di un'occasione oo.. ta111c.me11te 0Hcr1n, 1!1 111 1 qual.dw COF11. i11~0111mu. 1·he \'i\1e deu· tro la cinà e I hc d1 con~c~uem:a. prim.t o 110i, cou la , it1t della ci11ì1, lh~\ e nec,e,,.i,a– ria111cn1e legar.._i, il pulJblico ricomince.reL– lie tHI ll\'' innar:o:i, andr,:Ll,c di ~era in l!er,1 i11r111cmlo, ctl anche J'n,'\'Cllimento 1eo.1rnlu ritornerebbe nella ~ua cosc.icn:am e nello ,;ue rui;ioni t111otidia11c. Ma 1111e-w, ri1)cH1, ;.. f:wvio di un altro discor~o. Mi im1•orta, 11i1111os10, di rilc\are un dcmc11to, lii 11ue– alc rela111ioni fra tenlro e 1•rovincia, che. nelrocca~ione d1 111111 11oss.ibile ri11re-a. l)O· \r• hbe dim0.\>1r:1rsifo,ore,•olo ed 01,11ortu• no: la rhlubilitn innocenzu del pubhlicu. l'f'rsa l'nbiwdine al h:atro, rolla la 11os1• zi,:urn Ji ~1>ctta1ori con~ueti e :-cahriti, i 1111hblicidella pro,incia si i,ono rifotll, 1,e1 cosi tlire, 111111 loro vcrgini1i1, E le ge11cr:i• zioni m10,•e, d1e ora sohn111 0 .i,i arrncriano al 1catro. ecllza r11ro,nre uelJ'uria un'atruo. ~rcr.a gill for111a1a,guo.rd11110 111 sipario e.Ile i;i apre con i11ta110rnndùre, I~ hisogn:1 nm- preri."11co11for111iti1 alle loro e.-igcm:e di ;11 1cre,~c e di cli,crtimento /imma11rttbil111e111e .-vilup1rntf'"..i;i attran~r.i,o Bcr~tei11 e Niccodcmi) e d1e linò a ieri :l\ 1 rchl1cro fi,1·liia10 e re• ~pi11101111a ravoln scenica di lim1)illo e in- 1rnnsige111enitore. oggi nt·ccl\ano ocnza riu. 1:ire. e come C'on uun 1ramle 111eru\·ighu, uno 1111111orc cfunrno~so. le operè 11iìaauduei .. e piìa lese :ii ris11h:11itli 1111:i se\Crn poesia. ',\? Credo di indivi,luarc 111 c111es.10 allcgg1amen. . .• 10 n1>ertoe indire-o del 1rnhLlico (~ que~1~ .>=:. .-undore lo ,i de\·e pr~up1>0rre 1111110 più \ ...-' l'erto e :i.i.,,011110 in <umi~- picrt• c ci111' dte \("•:, du aT111i e unnj non , e,l,:mo ombra tli tea· _::-::, ri~~i,:•l•~;~t~:~:~I~~~:~~ J::1~: 1 :i ;s7~:~~~:; :;~'.:'.i: inri, ile si111:1ziu11e del teatro di pro,·inda. ='..._) \lu 11011 \Orrci che ((Uest'oseer\azione di una •"• llO!>izione 11111:11111 poua .::11os1.:1re il di51.'0r:-o -u un pinn!J ili tiCnlLmenti: è un'indicnziont a11e.h'c-t~i,. oLbicui,o. un cinto tli fono cli •·111 •11rà licnr te.ne , conio per lcg:>.re al 1eu.1ro.all;i 11e1•e•·ilù,. :11;'i int,·rc-~i dd tea- 1ro, 1111 publ,lie 0 nuovo e rinno\111t>, l'er. •·hl•, iusn1111n:i.dall11provincia, e 11er la pro. , iucia, si 1,0110 ,,crillc 1rop1>elellt:rn di amo– r(' al teatro. \e lio sc.rille anch'io, d'urcor• do, 111a,11ro11rio11cr ,,uc:,IO, J)O~o tlire che k · lcuere d'n111orc 11011 -en 0110 più. C'ì.• una nisiono di civiltà, ripeto, che v:, al di lii ,legli ~te,,~i uomini d1 teo1ro. unn raJt:;o. ne che inve,,te la tlignità ci,i'o <li nlcune 1•i11i1 i cui :1bi1onti non ~ono moho l,mtuni <l11lmilione. una ragione, d1 cOr\òeguem:n, t•he ili\Cllla nazionale. C1 \N ALuu\. Cu<.1.JFJ.l\lli\O Le 1 'Calze Mille Agiti., sono un'opera d'arte fuori commercio e per questa ra– gione si possono nc<1uistare <> soltanto n M.ilauo presso la bottcg1t-cenacolo del niae- stro calzettaio Pilade Fran– eesehi in via :àfonzoai, 16, ove vengono consegnate custodite in uu nrLisLico co– fanetto foc-simile di un vo– lume cinquecentesco di li. riche, cbe serve a circou– foodcre lè preziose guaine in un alone di grazia e di poesia. Per rice, 1 erle a dou~ici– lio in tutta Italia, franco di ,/\ porto o farle giungere di sorpre!a all"indirizzo di una donna, inviare l'importo ·:-:· delle calze a mezzo vaglia postale o Lancario, oppure ···· servirsi del C. C. Postale ,::;:;~:• N. 3f32295, aggiungendo (da .:::·.'.> uno a sci paia) lire 25. - per le. spese posta~. :~~·~ Cluunque voglia cono- ::< scere gli altri tipi di '-Cal- >< .::e Mille Aghi., domandi il ·::-;:- Ed oggi la i;i111nzione C questu: che a Torino. l,;cno,a, Firenze, e in tulle le al• tre cinà :ul eccezione di Milano e Homn, ~ol0 (Junlcl10 compagnia n11pro<la, <li 1111110 in 1111110, e 11CrJ)ochiStiimi giorni, ,;c.iori• nnndo :111,a s,·cha il suo réJ)trtorio. 111es&o c:a111Lit1udo spettacolo ogni gion10, recirnnclo ll\'Oglintumeute dinan:,d n platee @l!lnivuo1e i-he il i·nlorc tli t"lud grup11c110 di sinceri amici del tc.rtro (clic tuttora re~i~te, fer• ,·ido e fanatico, anche nella più 11iecola o -Epcnhun delle cinD) non bas-ta certo o .11cnl. tiare, Non mi sono pro1>0sto, in una 110111 che ,,uol;; f!ohant.o fi ·are j h:nnini di URd ~– luazione. di cerco.re ed a111ici11arele fM>&s.i• bili 111rndoper usc.:ire dalln si11111zio11e s1esea: tlcbhu 1»erò condudere, almeno, che, 1e mcnere che, 11eper i giO•(rni ciò rappre• O. D. /\NOJOL~ :c1•1a ~oh:rnto una 1le1crmi1111111e più for;e Dlret.tore rtaponsablle all,1 lurv nurnrul.e po-izione d'innocenza, I /\utorlzz.azlooe o. 6429-D-3-133SdctTs=n-45 pt'r gli 11111:ar·il fallo è 11110\'0e sorpren Conceastonftrln per In distribuzione: listino generale che viene .>:~, ::: spedito gratis. dcu!c, S1n::ntori_ che fino a tlìeci, rinc111e AOENZIA LA BUSSOLA • Via del Corridori 1111111 or ~ono cl11et1'~,a110o! 1cotro una ben T!p della 8\158ola - Lu111.Tor lòlt Non.,-ROMA